Bipoli Elettrici. Esercitazioni aggiuntive. = i I. + i A 'B ' v A 'B ' + v R. + v E v AB. = v D. = v A 'B ' = v I C + A + D + R d V R. V i.
|
|
- Giacomo Ruggiero
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 sercitazioni aggiuntive sercizio. Tracciare la caratteristica esterna della rete in figura: V i ʼ ʼ i i i i ʼʼ D V D i D d V i D γ i V D γ i ʼ V d i D V ʼ D i D V D i i i V i g =.5 [v] d = [W] i = [kw] Si definiscano le c.r.a. per ogni bipolo; applicando le leggi di Kirchhoff si possono scrivere le seguenti relazioni: id = i = i = i ' ' i = i I i ' ' v ' ' = v D v v v = v ' ' = v I Si considerino ora i bipoli del ramo serie; si traccino le caratteristiche tensione-corrente di ciascuno di essi, poi, dato che i tre bipoli sono in serie, per ciascun valore di corrente si sommino i relativi valori di tensione, e si tracci la caratteristica equivalente.
2 V [v] V D [v] i D [] i [] V [v].5 i [] V ʼʼ [v].5.5. i ʼʼ [] Successivamente si disegni la caratteristica relativa al ramo i, che è: V i [V]. - ii []
3 esercitazioni Infine la caratteristica richiesta deriva dalla composizione in parallelo di quelle ralative al ramo serie ed al resistore i ; per ciascun valore di tensione occorre sommare le corrispondenti correnti. La caratteristica dell intera rete è qui riportata: V [v].6.5. i [] Si osservi che la pendenza del ramo corrispondente ad i è stata arbitrariamente aumentata per una maggiore chiarezza del disegno. sercizio. Dato il circuito in figura ricavare la caratteristica esterna: v = f(i ). i I I = [] = [W] Si stabiliscano le c.r. di ogni bipolo. V D i D V I i I V i pplicando le leggi di Kirchhoff si trovano le seguenti relazioni: i = id i = ii i v = vd vd v = v = vi
4 4 Si traccino le caratteristiche tensione-corrente per ciascun bipolo: V D [v] V I [v] i D [] -I i I [] V [v] i [] Dato che I ed sono in parallelo per ciascun valore di tensione si devono sommare le correnti. Si ottiene: V [v] - i [] La caratteristica v = f(i ) si ottiene componendo in serie l ultima tracciata con quella del diodo: v = vd v
5 esercitazioni 5 Si ricava V [v] - i [] sercizio. Scrivere le leggi di Kirchhoff per le correnti e le tensioni per la rete di figura: 4 D F G H I 9 La rete è composta da rami; essa contiene 9 nodi, di cui 6 impropri. Le maglie sono. Nodi:,,, D,, F, G, H, I. Maglie: FD; DFIHG; FIHGD. Nella seguente figura è riportato il grafo della rete in cui è stata eseguita l operazione di orientamento dei singoli rami che, come è noto, equivale ad assumere i versi positivi delle correnti. Se, inoltre, per comodità si decide di assumere nella rete anche le condizioni di riferimento associate per i bipoli passivi, si osserva che automaticamente vengono stabiliti anche i versi delle polarità delle tensioni come è indicato a fianco della figura successiva.
6 6 Si ottiene così il seguente schema: i i i i4 V V V 4 V4 D i i F 5 6 i7 i8 V7 7 V5 V6 8 V8 G i H i I 9 V9 V QUZIONI I NODI ) i i = ) i i = ) i4 i = D) i i5 i7 = ) i5 i6 = F) i6 i8 i4 = G) i7 i9 = H) i9 i = I) i i8 = QUZIONI LL MGLI: FD) v v v4 v6 v5 v = DFIHG) v5 v6 v8 v v9 v7 = FIHGD) v v v4 v8 v v9 v7 v = Ovviamente, come verrà espresso più chiaramente nel prossimo capitolo, nelle equazioni alle maglie sopra scritte sarebbe opportuno esprimere le tensioni di ramo in funzione delle relative correnti, ciò facendo uso delle r equazioni costitutive scritte per tutti i rami della rete, al fine di risolvere il circuito.
7 esercitazioni 7 sercizio.4 Scrivere le leggi di Kirchhoff per le correnti e le tensioni per la rete di figura: La rete è composta da 8 rami; contiene 5 nodi (di cui improprio) e maglie. nche in questo caso, nella seguente figura è riportato il grafo della rete in cui è stata eseguita l operazione di orientamento dei singoli rami che, come è noto, equivale ad assumere i versi positivi delle correnti. Se, inoltre, per comodità si decide di assumere nella rete anche le condizioni di riferimento associate per i bipoli passivi, si osserva che automaticamente vengono stabiliti anche i versi delle polarità delle tensioni come è indicato a fianco della figura successiva. Si scelga arbitrariamente, inoltre, il verso di percorrenza antiorario per tutte le maglie. Si ottiene così il seguente schema: QUZIONI I NODI: ) i i = ) i i8 i i4 = ) i i6 i5 i = D) i4 i7 i5 = ) i6 i7 i8 = V i i V V i i 4 i 5 i V 4 V 5 V 6 i 7 7 D V 7 8 i 8 V 8
8 8 QUZIONI LL MGLI ) v v v = D) v v5 v4 = D) v6 v7 v5 = D) v7 v8 v4 = D) v v5 v4 v = D) v4 v5 v6 v8 = D) v v6 v7 v4 = ) v v6 v8 = D) v v5 v7 v8 = D) v v6 v7 v4 v = D) v v5 v7 v8 v = ) v v6 v8 v = sercizio.5 Scrivere le leggi di Kirchhoff per le correnti e le tensioni per la rete di figura: D F G H 8 9 La rete è composta da rami; ha 8 nodi (di cui impropri) e 7 maglie. Procedendo ancora in maniera analoga, si assegnino arbitrariamente i versi delle correnti nei diversi rami, e si indichino i versi delle tensioni su di essi, determinati applicando le condizioni di riferimento associate (convenzioni per gli utilizzatori in questo caso). Si stabilisce arbitrariamente, inoltre, il verso di percorrenza antiorario per ciascuna maglia. QUZIONI I NODI: ) i i i5 = ) i i6 i = ) i4 i i =
9 esercitazioni 9 D) i7 i4 = ) i5 i8 i = F) i i i i i i = G) i9 i = H) i i i i7 = i V i V V V 4 i 4 i 4 D i 5 i 6 i 7 V V 6 V 7 i 8 i 9 i F G 8 9 H i V 8 V 9 i V V i V V QUZIONI LL MGLI: ) v v v = F) v v5 v8 v6 = DHGF) v v6 v9 v v7 v4 = FGH) v v9 v = DHGF) v v v6 v9 v v7 v4 = DHF) v v v6 v v7 v4 = DHGF) v v5 v8 v9 v v7 v4 = DHF) v v5 v8 v v7 v4 = DHGF) v v5 v8 v9 v v7 v4 v = DHF) v v5 v8 v v7 v4 v = DHF) v v6 v v7 v4 = FGH) v v9 v = DHF) v v v6 v v7 v4 = DHF) v v5 v8 v v7 v4 = DHF) v v5 v8 v v7 v4 v =
10 DHF) v v6 v v7 v4 = FH) v v = F) v v5 v v6 = DHGF) v v5 v v9 v v7 v4 = DHF) v v5 v v v7 v4 = DHGF) v v5 v v9 v v7 v4 v = DHF) v v5 v v v7 v4 v = DHF) v v5 v v v7 v4 = DHF) v v5 v v v7 v4 v = F) v v = 8 F) v v5 v8 v6 v = F) v v5 v v6 v = sercizio.6 Determinare il punto di lavoro della rete rappresentata in figura: i i V = 5 [v] =.5 [W] v = 5. i i v = i < Si disegnino le caratteristiche dei tre singoli bipoli sui rispettivi piani di definizione; dopo aver scritto le leggi di Kirchhoff per le tensioni e per le correnti si tracci la caratteristica composta del bipolo serie. Quindi si disegni la caratteristica del resistore non lineare sul piano (I, V ). Osservando che le due caratteristiche possono essere tracciate sullo stesso piano di lavoro in base ai principi di Kirchhoff, tarando opportunamente gli assi, la relativa intersezione rappresenta il punto di lavoro della rete individuando i valori della corrente che circola nell unica maglia e della tensione V. Lo stesso problema può essere risolto anche nel seguente modo: si assegnino i versi delle correnti e delle tensioni come in figura; si traccino la caratteristica composta della serie e quella del resistore ; si rappresenti, infine, la caratteristica i cui punti si ottengono fissando un valore di tensione, trovando le correnti ad esso corrispondenti dai due precedenti grafici, e calcolandone la somma in base al principio di Kirchhoff per le correnti. Quando, per un particolare valore di tensione, la somma delle due correnti è nulla, si è trovato il punto di lavoro.
11 esercitazioni iò si spiega, fisicamente, osservando che in una serie di bipoli il modulo della corrente, a parte le assegnazioni di verso (arbitrarie) su ciascuno di essi, deve essere uguale per ogni elemento; pertanto, avendo stabilito versi opposti per le correnti nella serie e nel resistore, in corrispondenza del punto di lavoro della rete la loro somma deve essere nulla. sercizio.7 Determinare il punto di lavoro della rete rappresentata in figura: i = 5 [v] = 8 [v] =.5 [W] = [W] v = 5. i i v = i < Si definiscano i versi delle tensioni e delle correnti secondo le condizioni di riferimento associate per gli utilizzatori per i seguenti bipoli:,,, e la serie. i V V i V i V i pplicando le leggi di Kirchhoff si trovano le relazioni: i = i = i = i i v = v = v v = v = ( ) Si disegnino le caratteristiche dei bipoli, e si compongano in serie la v f i, sommando le tensioni dei due bipoli relative a ciascun medesimo valore di corrente. Si ottiene così la caratteristica v = f i ( ). Si rappresenti ora la funzione v = f i i i ( l); essa si ottiene fissando un valore di tensione, determinando dalle caratteristiche le tre correnti, e calcolandone la somma, e ripetendo poi queste operazioni per un numero sufficiente di punti. Quando, per un dato valore di tensione, la somma delle tre correnti è uguale a zero, sono verificate contemporaneamente le due leggi di Kirchhoff, e si determina il punto di lavoro del circuito. = ( ) e la v f i
12 Si riporta di seguito il grafico della funzione v = f ( i i i ): V [v] l 4,5,5,5, Somma delle correnti [] - sercizio.8 Determinare le tensioni ai capi dei resistori per ciascuno dei tre circuiti mostrati in figura. alcolare la potenza dissipata da ogni resistore e da dove viene generata questa potenza, calcolando il contributo dovuto al generatore di tensione ed a quello di corrente. I I V I I I ) = [V]; I = []; = [W]. ) = [V]; I = []; = [W] I V I I ) = [V]; I = []; = [W]; = [W]
13 ) pplicando le leggi di Kirchhoff si ottiene: dalla relazione costitutiva del resistore si ha: i esercitazioni i i = i i = [] v = = v = [v] I v = 667 Ω =. []; quindi si ottiene: i = i i =. 667 =. [] P g = (. ) =. 667 [W] ssorbe; P = I =. [W] ssorbe; P g ) I = []; la tensione ai capi del resistore è: = IV = [W] roga. I risulta, allora: V = I = = [v] V I = 5 [v] P gi = 5 = 5 [W] P gv = [W] ssorbe; P J = = [W] ssorbe. ) pplicando le leggi di Kirchhoff si ottiene: I I = I I = [] V = [v]; la corrente su vale: I = = [] si calcola allora: I = = [] P g = [W] P = I = 4[ W] V = [v] P = = [W] VI = = V = 5 [v] = 5 [W] P gi
14 4 sercizio.9 Dato il seguente circuito: I I I calcolare il valore delle resistenze e e la fem ai capi del generatore di tensione sapendo che: = [W] P = 8 [W] P = 54 [W] P = 6 [W] Il bilancio delle potenze per il circuito dato, si esprime con la relazione: I = I I I ; risulta anche che: I = I I ; posto che: I I = 6 [W] si calcola: P 6 = = = 9 []; poiché: I = = 4 [W] si calcola la tensione del generatore: 4 = = 9 6 [v] da cui: V I = = = [] ed infine: V = 8 [W]; 8 V = = [W]; 8 = 54 [W]; 8 = = 6 [W]. 54
15 sercizio. esercitazioni 5 isolvere la rete rappresentata in figura ed effettuare il bilancio delle potenze. I I V I I = [v] = [W] I = [] Si stabiliscano su ciascun bipolo i versi delle tensioni e delle correnti secondo le condizioni di riferimento associate per gli utilizzatori e per i generatori, rispettivamente. Si scrivano le leggi di Kirchhoff per le tensioni e per le correnti, trovando le seguenti relazioni: Poi: si calcola così: V = V = V = VI I I I I = V = I V = I II = I V I = I I = = = [] I = I II = I I = = [] on riferimento alle potenze, per questo circuito si ha: P < il generatore assorbe potenza. P = i i= i= VI P = VI = I = ( )= [W] P = VI = I = = [W] i i
16 6 P > il resistore (utilizzatore) assorbe potenza. PI = VIII = I = = [W] P I > il generatore eroga potenza. Il bilancio delle potenze si può quindi scrivere come: Pi = P P PI = = [W]. i= Si noti che in quest ultima equazione P < perchè il resistore dissipa potenza. sercizio. Tracciare la caratteristica del bipolo equivalente alla rete seguente: i ʼ D V i ʼ i = 8 [W] = 6 [W] = 6 [W] = [V] i Si proceda con il metodo grafico. Si traccino le caratteristiche del resistore e del generatore : V D [v] 8 V ʼD [v] i [] i []
17 La caratteristica complessiva della serie risulta: esercitazioni 7 V ʼ [v] -.75 i [] Si ha: i = i i. La caratteristica del resistore è: V ʼ [v] 6 i ʼ [] La caratteristica del parallelo tra la serie ed risulta: V ʼ [v] i [] La caratteristica del resistore è uguale a quella di ; per tracciare la caratteristica del bipolo equivalente alla rete data basta comporre in serie l ultima ricavata con quella di :
18 8 V [v] i [] sercizio. Tracciare la caratteristica del bipolo equivalente alla rete seguente: = 6 [W] = 6 [W] = [W] = [V] Si proceda con il metodo grafico. Si segua un procedimento simile a quello relativo all esercizio precedente indicando, ad esempio, i nodi e le correnti come nel seguente schema: i ʼ i ʼ i D V i
19 sercizio. esercitazioni 9 on riferimento al seguente circuito dire se i dati sono sufficienti per valutare la corrente in,e nel caso affermativo valutare tale corrente: 4 5 Perog = Perog = 5 [W] Pass = Pass 4 = 8 [W] Pass = Pass 5 = [W] = [W] Dal bilancio delle potenze: In generale sussiste la relazione: dalle precedenti relazioni si ottiene allora: erog erog ass ass ass ass ass P P = P P P P P 4 P ass i P ass = I i i ; = 4 [W] 5 I ass P = = []. sercizio.4 Nel circuito lineare tempo invariante mostrato in figura la tensione e la corrente dei corrispondenti generatori sono rispettivamente pari a: v(t) = e - at ; i(t) = coswt, dove,, a, w sono costanti. alcolare la tensione sull induttanza L, v L (t), e la corrente sulla capacità, i (t). v(t) L i(t) i (t) L i L (t) v L (t)
20 Dalle relazioni costitutive dell induttore e del condensatore si ha: v t L di L () t L di () t L () = = = Lωsinω t [v] dt dt i t dv () t t () = = αe α [] dt
Esercizi aggiuntivi Unità A2 Esercizi svolti Esercizio 1
000-000 M6.qxp 7-09-01 1005 Pagina 1 sercizi aggiuntivi Unità sercizi svolti sercizio 1 ipoli elettrici e loro collegamenti 1 Per il circuito di figura.1 calcolare la resistenza equivalente tra i morsetti
DettagliELETTROTECNICA T - A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 1
ELETTROTECNICA T - A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 1 ESERCIZIO 1 Dopo aver risolto il circuito lineare tempo-invariante mostrato Fig. 1.1, calcolare la potenza erogata/assorbita da ogni componente. Fig. 1.1
DettagliCircuiti con due generatori di tensione esercizio n. 3 metodo dei potenziali di nodo
alcolare le correnti che circolano nel circuito sotto riportato utilizzando il metodo dei potenziali di nodo, la potenza erogata (o eventualmente assorbita) dai generatori di tensione ed e quella assorbita
DettagliCircuiti con due generatori di tensione esercizio n. 5 metodo dei potenziali di nodo
ircuiti con due generatori di tensione esercizio n. alcolare le correnti che circolano nel circuito sotto riportato utilizzando il metodo dei potenziali di nodo, la potenza erogata (o eventualmente assorbita)
DettagliAnalisi delle reti. Calcolare la tensione ai capi A e B del seguente circuito, applicando il teorema di Millman: R 1
2 nalisi delle reti sercitazioni aggiuntive sercizio 2 Calcolare la tensione ai capi e del seguente circuito, applicando il teorema di Millman: 0 [v] [] [] 0 [Ω] 2 20 [Ω] saminando il circuito si osserva,
DettagliElettronica I Leggi di Kirchhoff; risoluzione dei circuiti elettrici in continua; serie e parallelo
Elettronica I Leggi di Kirchhoff; risoluzione dei circuiti elettrici in continua; serie e parallelo Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 603 Crema email:
DettagliCircuiti con due generatori di tensione esercizio n. 2 principi di Kirchhoff
ircuiti con due generatori di tensione esercizio n. alcolare le correnti che circolano nel circuito sotto riportato utilizzando i principi di Kirchhoff, la potenza erogata (o eventualmente assorbita) dai
Dettagli. Applicando la KT al percorso chiuso evidenziato si ricava v v v v4 n Applicando la KC al nodo si ricava: i i i4 i n i i : n i v v v v 4 : n i 4 v v i i.7 Dalla relazione tra le correnti del trasformatore
DettagliRisoluzione dei circuiti elettrici col metodo dei sistemi di equazioni
Risoluzione dei circuiti elettrici col metodo dei sistemi di equazioni Definizioni e breve richiamo alle principali leggi dei circuiti elettrici Risolvere un circuito elettrico significa determinare i
DettagliTrasformazione stella triangolo esercizio n. 10
alcolare la potenza assorbita da ogni resistore presente nel circuito, tensioni e correnti in ogni ramo. = 0 V = R = 0 Ω R = Ω R = 0 Ω R = 00 Ω R = 00 Ω Verrà utilizzata la trasformazione stella triangolo.
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Elettrotecnica DUM A.A. 2000/2001 Esame del 12 gennaio 2001
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Elettrotecnica DUM A.A. / Esame del gennaio Soluzione a cura di: Bellini Matteo Es. n Data la rete in figura determinare tutte le correnti
DettagliEsercizi sui circuiti in fase transitoria
Esercizi sui circuiti in fase transitoria v 5 mh 6 Ω Ω µf Ω Esercizio. alcolare la tensione v un i- stante dopo la chiusura dell interruttore T (t =). Si supponga che il circuito sia in regime stazionario
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Piatti Marina _ RISOLUZIONE TEMA D ESAME CORSO DI ELETTROTECNICA A.A. 1995/96 SCRITTO 26 SETTEMBRE 1996_ Esercizio n 1 Dato il circuito in figura,
DettagliAppunti di Elettronica I Lezione 3 Risoluzione dei circuiti elettrici; serie e parallelo di bipoli
Appunti di Elettronica I Lezione 3 Risoluzione dei circuiti elettrici; serie e parallelo di bipoli Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 2603 Crema email:
DettagliEsercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 1)
Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte ) Esercizio : eterminare la resistenza equivalente della rete in figura tra i terminali e (supponendo e isolati) e la conduttanza equivalente
DettagliLiberamente tratto da Prima Legge di Ohm
Liberamente tratto da www.openfisica.com Prima Legge di Ohm Agli estremi di due componenti elettrici di un circuito (che si possono chiamare conduttore X ed Y) è applicata una differenza di potenziale
DettagliEsame di Teoria dei Circuiti 25 Febbraio 2011 (Soluzione)
Esame di Teoria dei Circuiti 25 Febbraio 20 Soluzione) Esercizio I I R R I R2 R 2 V 3 I 3 V V 2 αi R βi R2 V I Con riferimento al circuito di figura si assumano i seguenti valori: R = kω, R 2 = kω, = 2
Dettagli4 Luglio 2012 Esame di Teoria dei Circuiti V 1 V 2. I R1 = 1 R 1 + R 2 (1 α) + R 3 V 1. I 2 = I R3 = 1 α 1 + β I R1 = V α
Esame di Teoria dei Circuiti 4 Luglio 202 () Esercizio I R R I R3 R 3 I 2 V αi R V 4 I 4 βi R3 Con riferimento al circuito di figura si assumano ( i seguenti ) valori: 0 Ω R R 3 kω, 5 kω,, α /2, β 2, V
DettagliEsame di Teoria dei Circuiti 13 Febbraio 2015 (Soluzione)
Esame di eoria dei Circuiti 13 Febbraio 2015 Soluzione) Esercizio 1 γi 3 V 3 I 1 1 βi 1 I 2 I 2 I 3 V 4 g αi 2 2 3 V 5 Con riferimento al circuito di figura si assumano i seguenti valori: 1 = 2 = 3 = 2
DettagliIntroduzione e modellistica dei sistemi
Introduzione e modellistica dei sistemi Modellistica dei sistemi dinamici elettrici Elementi fondamentali Rappresentazione in variabili di stato Esempi di rappresentazione in variabili di stato Modellistica
DettagliReti elettriche: definizioni
TEORIA DEI CIRCUITI Reti elettriche: definizioni La teoria dei circuiti è basata sul concetto di modello. Si analizza un sistema fisico complesso in termini di interconnessione di elementi idealizzati.
DettagliEsame di Teoria dei Circuiti 16 Dicembre 2014 (Soluzione)
Esame di Teoria dei Circuiti 16 Dicembre 2014 (Soluzione) Esercizio 1 3 3 γv 5 r 1 2 2 4 V 5 3 V 1 β 4 4 1 5 V 2 α 3 4 Con riferimento al circuito di figura si assumano i seguenti valori: 1 = 2 = 3 = 3
Dettagli. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2
0.4 La corrente nel resistore vale 0. l modulo è A. La potenza media è P 0 W 0.7 l circuito simbolico è mostrato di seguito. La potenza viene dissipata solo nel resistore. 0, 4 - La corrente è 4 4 0, 0,
DettagliEsercizi: circuiti dinamici con generatori costanti
ezione Esercizi: circuiti dinamici con generatori costanti ezione n. Esercizi: circuiti dinamici con generatori costanti. Esercizi con circuiti del I ordine in transitorio con generatori costanti. ircuiti..
DettagliElettronica Bipoli lineari; nodi e maglie; legge di Ohm; leggi di Kirchhoff
Elettronica Bipoli lineari; nodi e maglie; legge di Ohm; leggi di Kirchhoff alentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it Elettronica Bipoli lineari;
DettagliTeoremi delle re* lineari
Teoremi delle re* lineari circuito o rete lineare se con-ene solo elemen- lineari e generatori indipenden- elemento ele2rico lineare se il rapporto eccitazione-risposta e lineare generatore indipendente
DettagliParte 1. Teoria. Elettrotecnica T-A, Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Prova scritta di Mercoledì 9 Gennaio 2013
Parte 1. Teoria Quesito 1 Si consideri un generico grafo con N = 5 nodi e R = 6 rami. 1. Nel grafo sono individuabili 2 LKC indipendenti. 2. Nel grafo sono individuabili 5 LKT indipendenti. 3. Qualsiasi
Dettagli1. Serie, parallelo e partitori. ES Calcolare la
Maffucci: ircuiti in regime stazionario ver-00 Serie, parallelo e partitori S - alcolare la vista ai morsetti - e quella vista ai morsetti -D S alcolare la resistenza uivalente vista ai capi del generatore
DettagliElettronica I Bipoli lineari; legge di Ohm; caratteristica tensione-corrente; nodi e maglie di un circuito
Elettronica Bipoli lineari; legge di Ohm; caratteristica tensionecorrente; nodi e maglie di un circuito alentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell nformazione Università di Milano, 603 Crema email:
DettagliParte 1. Teoria. Elettrotecnica T-A, Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Prova scritta di Mercoledì 29 Gennaio 2014
Parte 1. Teoria Quesito 1 1. i a = 2 A 2. i b = 1 A 3. Il doppio bipolo assorbe complessivamente 2 W 4. Il generatore eroga una potenza di 3 W Quesito 2 1. Se R 1 = 2 il generatore eroga una potenza di
DettagliI j e jarctag. ovvero. ESERCIZIO 7.1: Determinare le espressioni temporali sinusoidali relative alle grandezze rappresentate dai seguenti fasori.
EEO 7.: Determinare le espressioni temporali sinusoidali relative alle grandezze rappresentate dai seguenti fasori. 0 8e 3+ 4 ( 5 isulta necessario applicare le trasformazioni fra espressione polare ed
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria Corso di Elettrotecnica A.A. 2001/2002 Prova scritta del 4 settembre 1999 Esercizio n 1 Data la rete in figura, determinare tutte le correnti (4
Dettagli. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2
0.4 La corrente nel resistore vale 0. l modulo è A. La potenza media è 0 W 0.7 l circuito simbolico è mostrato di seguito. La potenza viene dissipata solo nel resistore. 0, 4 - La corrente è 4 4 0, 0,
DettagliContenuti dell unità + C A0 L
1 ontenuti dell unità Questa unità considera problemi di transitorio in reti: 1) contenenti un solo elemento reattivo (1 condensatore oppure 1 induttore) a) alimentate da generatori costanti in presenza
Dettagli9.8 Con la LKT si scrive l equazione seguente: di (1) dt La costante di tempo èτ
9.8 Con la LKT si scrive l equazione seguente: di L Ri cos( t) () dt La costante di tempo èτ L / R ms / 5s ; la soluzione della () è 5t i( t) Ke Acos(t θ ) () Sia A θ il fasore corrispondente alla risposta
Dettagli1 3 La reiterazione della legge di Kirchhoff delle tensioni. corrente I 2 con la relazione seguente:
PM PO N TNEE --- 9 MGGO 008 ECZO E..: Del circuito mostrato in figura, si desidera determinare: a) la corrente ; b) la potenza elettrica erogata dai tre generatori. Sono assegnati: Ω, 4 Ω, 6 Ω; ; E S 6
DettagliQuando si chiude l interruttore nel punto A, il condensatore inizia a caricarsi seguendo la legge
Esercizio 1 Il circuito in figura è costituito da un generatore di f.e.m Ɛ=10 V, una resistenza R= 10 kω e tre condensatori C 1 = 10 pf, C 2 = 20 pf e C 3. Il condensatore C 3 è a facce piane e parallele
Dettagli5.12 Applicazioni ed esercizi
138 5.12 pplicazioni ed esercizi pplicazione 1 1. Trovare il numero dei nodi e dei rami nel circuito in figura. 1 2 3 H 4 C D E 8 G 7 F 6 5 punti 1 e 2 costituiscono un unico nodo; lo stesso per i punti
DettagliEsercitazioni di Elettrotecnica
Esercitazioni di Elettrotecnica a cura dell Ing ntonio Maffucci Parte II: ircuiti in regime sinusoidale /3 Esercitazioni di Elettrotecnica /3 Maffucci ESEIZIONE N7: Fasori ed impedenze ESEIZIO 7 Esprimere
DettagliQuando si chiude l interruttore nel punto A, il condensatore inizia a caricarsi seguendo la legge
Esercizio 1 Il circuito in figura è costituito da un generatore di f.e.m Ɛ=10 V, una resistenza R= 10 kω e tre condensatori C 1 = 10 pf, C 2 = 20 pf e C 3. Il condensatore C 3 è a facce piane e parallele
DettagliEsercizi & Domande per il Compito di Elettrotecnica del 17 settembre 2003
Esercizi & Domande per il Compito di Elettrotecnica del 7 settembre 003 ESERCIZIO v a i a i b v b R v 0 Nel circuito in figura determinare il valore di v o e i o Si ponga: R 6kΩ, R kω, e i o R v o ; i
DettagliT 1? [1 livello 2014]
Corrente elettrica 1. Nel circuito elettrico mostrato in figura l interruttore viene chiuso e il condensatore inizia a caricarsi. Quale valore avrà la carica elettrica Q del condensatore, raggiunta la
DettagliEsercizi svolti. Elettrotecnica
Esercizi svolti di Elettrotecnica a cura del prof. Vincenzo Tucci NOVEMBE 00 NOTA SUL METODO PE LA DEGLI ESECIZI La soluzione degli esercizi è un momento della fase di apprendimento nel quale l allievo
DettagliEsame di Teoria dei Circuiti 15 Gennaio 2015 (Soluzione)
Esame di eoria dei Circuiti 15 ennaio 2015 (Soluzione) Esercizio 1 I 1 R 2 I R2 R 4 αi R2 βi R3 + V 3 I 3 R 1 V 2 I 4 I R3 Con riferimento al circuito di figura si assumano ( i seguenti ) valori: 3/2 3/2
DettagliFigura 1 Figura 2. Dati : f = 45 Hz, V c = 350 V, R = 22, L 1 = 16 mh, L 2 = 13 mh.
1 2 3 I U 1 2 Un utilizzatore trifase (U) è costituito da tre impedenze uguali, ciascuna delle quali è mostrata nella figura 2, collegate a triangolo ed è alimentato da una linea trifase caratterizzata
DettagliEsercizi sui circuiti in fase transitoria
Esercizi sui circuiti in fase transitoria Esercizio. Determinare la costante di tempo del circuito di figura per k =.5 Ω,.5 Ω, Ω. τ = ms,.5 ms, 6 ms. Ω Ω.5 Ω i [A] k i [V] mh V Il circuito contiene un
DettagliFigura 1 Figura 2. Dati : f = 45 Hz, V c = 350 V, R = 22 Ω, L 1 = 16 mh, L 2 = 13 mh.
1 2 3 I U 1 2 Un utilizzatore trifase (U) è costituito da tre impedenze uguali, ciascuna delle quali è mostrata nella figura 2, collegate a WUDQJO ed è alimentato da una linea trifase caratterizzata da
DettagliEsercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 1)
Esercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte ) Esercizio : alcolare l andamento nel tempo delle correnti i, i 2 e i 3 del circuito in figura e verificare il bilancio delle potenze attive
DettagliLaboratorio di Sistemi e Segnali AA 2017/18 Esonero 1, Soluzioni A
Laboratorio di Sistemi e Segnali AA 2017/18 Esonero 1, Soluzioni A Esercizio 1 (8 punti): A media frequenza possiamo approssimare il capacitore C E con un corto. L amplificazione pertanto è g m R C dove
DettagliDeterminarelatranscaratteristicav out (v in ) del seguente circuito R. V out. V in V ٧ = 0.7V D Z D V R = 5V. R o V R V Z = -8V
ESECIZIO SUI DIODI (Metodo degli Scatti) Determinarelatranscaratteristicav out (v in ) del seguente circuito Dati del problema V = 5V o = 1 k Ω = 10 Ω V Z = -8V V in V ٧ = 0.7V r D = 0 Ω r Z = 0 Ω r i
DettagliEsercizio svolto 1 Dati: R 1
Esercizio svolto = 4 = = I G = 4A = Determinare la corrente I e le potenze rispettivamente erogate dal generatore Ig e dal generatore αi. Per trovare la grandezza pilota uso la sovrapposizione degli effetti.
DettagliCORSO DI FISICA ASPERIMENTALE II ESERCIZI SU RESISTENZE IN SERIE E PARALLELO Docente: Claudio Melis
CORSO DI FISICA ASPERIMENTALE II ESERCIZI SU RESISTENZE IN SERIE E PARALLELO Docente: Claudio Melis 1) Un generatore di tensione reale da 20 V provvisto di resistenza interna r pari a 2 Ω è connesso in
DettagliQ = R = 11Ω; L = 1H; R 1 = 25Ω; L 1 = 10/3H; ω = 30rad/s; V 0 = 150V ; Le reattanze sono: X L1 = 1200V AR (4) La corrente I 0 e : = 10A (5)
lettrotecnica ed lettronica Applicata - Aerospaziali Zich, 4 luglio 2017 Appello, Tempo: 105 minuti isolvere riportando i passaggi principali e le soluzioni numeriche. Cognome Nome Matricola Posizione
DettagliQuesito 2 Indicare quale tra le seguenti affermazioni sussiste con riferimento al circuito di figura
Parte 1. Teoria Quesito 1 1. i 1 = 6 A 2. Il doppio bipolo assorbe complessivamente 108 W 3. i 2 = 18 A 4. Il generatore eroga 108 W Quesito 2 1. Il resistore R 1 assorbe 36 W 2. Il generatore v g1 eroga
DettagliEsercizi aggiuntivi Unità A2
Esercizi aggiuntivi Unità A2 Esercizi svolti Esercizio 1 A2 ircuiti in corrente alternata monofase 1 Un circuito serie, con 60 Ω e 30 mh, è alimentato con tensione V 50 V e assorbe la corrente 0,4 A. alcolare:
DettagliEsame di Teoria dei Circuiti - 6 luglio 2009 (Soluzione)
Esame di Teoria dei Circuiti - 6 luglio 009 Soluzione) Esercizio 1 C T V C T 1 Con riferimento al circuito di figura si assumano i seguenti valori: r 1kΩ, C 1µF 10 6 F, 4V, ma. Per t < t 0 0sec l interruttore
DettagliEsercitazione 7 Dicembre 2012 Potenze e rifasamento monofase
Esercitazione 7 Dicembre 0 Potenze e rifasamento monofase Esercizio Con riferimento al circuito riportato in Fig, calcolare la potenze attiva P e la potenza reattiva Q erogate dal generatore o R C o 0
DettagliProva scritta di Elettrotecnica professor Luigi Verolino
Prova scritta di Elettrotecnica professor Luigi Verolino Cognome Matricola Nome Data La rete mostrata in figura, a riposo per t
DettagliLeggi e principi fondamentali
Legge di Ohm per i conduttori filiformi Leggi e principi fondamentali La resistenza elettrica R [Ω] di un conduttore metallico filiforme dipende dalla natura del conduttore e dalle sue dimensioni secondo
DettagliLe leggi di Kirchhoff
Le leggi di Kirchhoff n questa lezione impareremo... legge di Kirchhoff o legge delle correnti (KL) legge di Kirchhoff o legge delle tensioni (KVL) LZON 7 circuiti elettrici Le leggi di Ohm ci permettono
DettagliCapitolo VIII Dinamica dei circuiti di ordine superior e
Capitolo VIII Dinamica dei circuiti di ordine superior e Nei capitoli precedenti abbiamo già esaminato, partendo da alcuni classici esempi, gli aspetti salienti della soluzione di una rete elettrica in
DettagliElettrotecnica Problema di analisi n 1 Risoluzione di circuiti complessi
Determinare le correnti in intensità e verso in tutti i rami del circuito di figura. R 2 E 2 R 4 I 0 = 22 kω R 2 = 56 kω = 56 kω R 4 = 33 kω E 1 = 12 V E 2 = 5 V I 0 = 1 m E 1 1) Principi di KIRKHOFF.
DettagliELETTROTECNICA (10 CFU) CS INGEGNERIA MATEMATICA I
ELETTROTECNICA (10 CFU) CS INGEGNERIA MATEMATICA I prova in itinere 1 Novembre 008 SOLUZIONE - 1 - D1. (punti 8 ) Rispondere alle seguenti domande: punto per ogni risposta corretta, - 0.5 per ogni risposta
DettagliAnalisi matematica del fenomeno transitorio RL. Transitorio di un circuito RL alimentato a tensione costante: i +
Analisi matematica del fenomeno transitorio Transitorio di un circuito alimentato a tensione costante: i + C + v r v c Quando viene applicata ad un circuito una tensione costante si ottiene la seguente
DettagliCIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA
IUITI IN ONT ONTINUA Un induttanza e tre resistenze 2 J J 2 L Il circuito sta funzionando da t = con l interruttore aperto. Al tempo t = 0 l interruttore viene chiuso. alcolare le correnti. Per t 0 circola
DettagliAppunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio
Appunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio Parte f Variabili di stato In un dato istante di tempo, l energia immagazzinata nell elemento reattivo (condensatore od induttore)
DettagliLe lettere x, y, z rappresentano i segnali nei vari rami.
Regole per l elaborazione di schemi a blocchi Oltre alle tre fondamentali precedenti regole (cascata, parallelo, retroazione), ne esiste una serie ulteriore che consente di semplificare i sistemi complessi,
DettagliEsercizi e problemi su circuiti elettrici elementari
28/01/10 Esercizi e problemi su circuiti elettrici elementari 1 Esercizi Esercizio (p.480 n.9). La resistenza totale di un circuito è 300Ω. In esso vi sono tre resistenze in serie: la seconda è tripla
DettagliAppunti di Elettronica I Lezione 2 Bipoli lineari; legge di Ohm; caratteristica tensione-corrente; nodi e maglie di un circuito
Appunti di Elettronica Lezione Bipoli lineari; legge di Ohm; caratteristica tensionecorrente; nodi e maglie di un circuito alentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell nformazione Università di Milano,
DettagliIl modello circuitale. Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A , Elettrotecnica. Lezione 6 Pagina 1
Lez.6 Il modello circuitale Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A. 2017-2018, Elettrotecnica. Lezione 6 Pagina 1 Legge di Kirchhoff Legge di Kirchhoff delle correnti per gli insiemi
DettagliUniversità del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15
Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15 Esercizio 1 (7 punti): Nella regione di spazio compresa tra due cilindri coassiali
DettagliCollegamento generatori di tensione. Collegamento parallelo. Sia dato il sistema di figura 1: Fig. 1 -
Collegamento generatori di tensione Collegamento parallelo Sia dato il sistema di figura : Fig. - vogliamo trovare il bipolo equivalente al parallelo dei tre generatori di tensione, il bipolo, cioè, che
DettagliLaurea di I Livello in Ingegneria Informatica
Laurea di I Livello in Ingegneria Informatica Sede di Mantova TEORIA DEI CIRCUITI II prova in itinere 3.2.2003 Problema I Nel circuito indicato in figura si ha v 1 = 10 cos (1000 t sec ) V Determinare
DettagliEsercizio. Risolvere poi lo stesso quesito utilizzando la legge di Kirchhoff alle maglie.
Esercizio Classe ª Elettronici Materia Elettrotecnica Argomento Reti elettriche Nel circuito di figura, utilizzando il teorema di Thevenin attraverso riduzioni successive, determinare la tensione ai capi
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di ingegneria. Corso di Elettrotecnica A.A. 1995/1996 Scritto 12 settembre 1996
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di ingegneria Corso di Elettrotecnica A.A. 1995/1996 Scritto 12 settembre 1996 Es. 1 Dato il circuito magnetico in figura, trascurando gli effetti di bordo, calcolare
DettagliCOLLEGAMENTO SERIE E PARALLELO DI BIPOLI (Resistenze)
COLLEGAMENTO SERIE E PARALLELO DI BIPOLI (Resistenze) Per realizzare un circuito elettrico è necessario collegare tra loro più bipoli. Il tipo di collegamento che si effettua dipende dalle esigenze e dagli
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Prova teorica di Elettrotecnica del 6 settembre 2007
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Prova teorica di Elettrotecnica del 6 settembre 2007 Cognome: Nome: Corso di Laurea e n. matr.: La risposta corretta di ogni domanda vale punti,
DettagliCIRCUITI ELETTRICI. Le grandezze fondamentali nei circuiti elettrici sono:
CIRCUITI ELETTRICI Riccardo Scannaliato 4H 2015/16 Le grandezze fondamentali nei circuiti elettrici sono: La corrente elettrica: la quantità di carica che attraversa una sezione S di conduttore in un secondo.
DettagliCircuiti in corrente continua
Domanda Le lampadine mostrate in figura sono le stesse. Con quali collegamenti si ha maggiore luce? Circuiti in corrente continua Ingegneria Energetica Docente: Angelo Carbone Circuito 1 Circuito 2 La
DettagliElettronica I Serie e parallelo; cortocircuito e circuito aperto; dualità; stella e triangolo; generatori controllati
Elettronica I Serie e parallelo; cortocircuito e circuito aperto; dualità; stella e triangolo; generatori controllati Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano,
DettagliEsame Scritto Fisica Generale T-B
Esercizio 1 Esame Scritto Fisica Generale T-B (dl Ingegneria ivile) Prof. M. Sioli VI Appello A.A. 2014-2015 - 11/09/2015 Soluzioni Esercizi Tre cariche positive Q 1, Q 2, Q 3 = 5 µ sono disposte sui vertici
DettagliFISICA PROF.SSA CAMAGNA CLASSI 4C COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE
FISICA PROF.SSA CAMAGNA CLASSI 4C COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE Voto >7 : compiti giallo e viola Voto: 6 e 7: giallo e verde Debito o asterisco: giallo, verde e azzurro Parte 1: ELETTROSTATICA Guardare
DettagliSecondo Parziale Fisica Generale T-B
Secondo Parziale Fisica Generale T-B (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K]) Prof. M. Sioli 20/12/2012 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Due fasci di particelle, uno composto da nuclei di elio (m He = 6.65
DettagliProprietà dei sistemi ed operatori
Segnali e Sistemi Un segnale è una qualsiasi grandezza che evolve nel tempo. Sono funzioni che hanno come dominio il tempo e codominio l insieme di tutti i valori che può assumere la grandezza I sistemi
DettagliESERCIZI svolti e non
ESERCIZI svolti e non Qualche ragionamento non ti convince? Qualche calcolo non torna? Consultami all indirizzo: sendtowally@virgilioit pag 1 di 7 Settore e I circuiti elettrici in corrente continua e
Dettagli7 Esercizi e complementi di Elettrotecnica per allievi non elettrici. Circuiti elementari
7 Esercizi e complementi di Elettrotecnica per allievi non elettrici Circuiti elementari Gli esercizi proposti in questa sezione hanno lo scopo di introdurre l allievo ad alcune tecniche, semplici e fondamentali,
DettagliFisica II - Ingegneria Biomedica - A.A. 2017/ Appello del 14/6/2018. b) 26.9
Fisica II - Ingegneria iomedica - A.A. 07/08 - Appello del 4/6/08 ) onsideriamo le 3 cariche in figura con q = -q, q = -q, q3 = -q, q = ; le loro distanze dall origine sono r = 3 cm, r = r3 = cm, e l angolo
DettagliEsempi per ingressi costanti
Esempi di analisi di transitori Esempi per ingressi costanti 45 Un alimentatore con tensione V 0 e resistenza R carica un condensatore C, inizialmente scarico. Quanto vale l energia erogata dal generatore?
Dettagli= 300mA. Applicando la legge di Ohm su R4 si calcola facilmente V4: V4 = R4
AI SEZIONE DI GENOVA orso di teoria per la patente di radioamatore, di Giulio Maselli IZASP Soluzioni degli Esercizi su resistenze, condensatori, induttanze e reattanze ) a) Le tre resistenze sono collegate
DettagliProblema n 1 Sulla risoluzione di circuiti applicando i principi di Kirchhoff
Problema n 1 Sulla risoluzione di circuiti applicando i principi di Kirchhoff primo principio di Kirchhoff "principio dei nodi " - la sommatoria di tutte le correnti che confluiscono in un nodo (siano
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 24 12.1.2016 Circuiti elettrici Equazioni per la soluzione dei circuiti Anno Accademico 2015/2016 Forza elettromotrice
Dettagliper la matrice R, e: I 1 = G 11 V 1 + G 12 V 2, I 2 = G 21 V 1 + G 22 V 2,
100 Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica Il caso N = 2 è particolarmente interessante tanto da meritare un nome speciale: doppio bipolo I parametri indipendenti saranno tre: R 11, R 22 ed R 12 =R 21
DettagliCorso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria
Schede di lettrotecnica orso di lettrotecnica - od. 900 N Diploma Universitario Teledidattico in ngegneria nformatica ed utomatica Polo Tecnologico di lessandria cura di Luca FRRRS Scheda N ircuiti in
DettagliElettrotecnica - Ing. Aerospaziale, Ing. Meccanica A.A. 2014/15 - Prova n. 2-2 luglio 2015
ognome Nome Matricola Firma Parti svolte: E E D Esercizio I G 4 gv E 5 D 6 Supponendo noti i parametri dei componenti, illustrare il procedimento di risoluzione del circuito rappresentato in figura con
DettagliEsercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 2)
Esercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 2) Esercizio 7: Verificare il bilancio delle potenze. Nota. l ramo costituito dal generatore di corrente in serie al resistore ha come caratteristica
DettagliNote sui circuiti a corrente alternata
Note sui circuiti a corrente alternata Versione provvisoria. Novembre 018 1 Per commenti o segnalazioni di errori scrivere, per favore, a: maurosaita@tiscalinet.it Indice 1 Corrente alternata 1.1 Circuito
DettagliTrasformazione triangolo stella esercizio n. 10
alcolare la potenza assorbita da ogni resistore presente nel circuito, tensioni e correnti in ogni ramo. = 30 V = 0 Ω 1 Ω 0 Ω 3 00 Ω 100 Ω Verrà utilizzata la trasformazione triangolo stella ed il teorema
DettagliEsame Scritto Fisica Generale T-B/T-2
same Scritto Fisica Generale T-B/T-2 (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K]) Prof. M. Sioli V Appello A.A. 2013-2014 - 22/07/2014 Soluzioni sercizi x. 1 Si consideri una sfera di raggio R = 10 cm uniformemente
Dettagli