MATEMATICA.IN MOVIMENTO

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1 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGETTO DI AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA MATEMATICA.IN MOVIMENTO PSICOMOTRICITA E ABILITA LOGICO-MATEMATICHE REFERENTE: INS. DEMICHELE GIULIA

2 GRUPPO COINVOLTO: TUTTI I BAMBINI (CIRCA 70) CHE FREQUENTANO IL SECONDO ANNO DI SCUOLA DELL INFANZIA (4 ANNI COMPIUTI) - SI PREVEDONO 5 INCONTRI DI DUE ORE CIASCUNO DA EFFETTUARE NEI MESI DI APRILE E MAGGIO 2016 DOCENTI INTERESSATE: 1) BERGAMIN MARIA GRAZIA 2) CALABRESE ANGELA 3) CARABOTTA ANGELA 4) DEMICHELE GIULIA 5) GALLO LUCREZIA 6) RICCHIUTI ENZA 7) BUONFRATE TERESA (INS. DI SOSTEGNO) SPAZI: IL SALONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA PREMESSA I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA VIVONO IN QUESTA ETA UN FELICE MOMENTO DI INTUIZIONI LOGICHE E MATEMATICHE CHE POSSONO FAVORIRE COMPETENZE PREGNANTI GIA IN FASE D INGRESSO NEL SUCCESSIVO LIVELLO SCOLASTICO. CON QUESTO PROGETTO CI RIVOLGIAMO IN MODO SPECIFICO ALLA CAPACITA DEL BAMBINO DI ORDINARE, SERIARE, CLASSIFICARE, QUANTIFICARE, MISURARE, RAGGRUPPARE, DI ESPLORARE L AMBIENTE, VIVERLO, OSSERVARLO E RAPPRESENTARLO. TALI CAPACITA SONO RELATIVAMENTE INDIPENDENTI DAL LINGUAGGIO VERBALE POICHE SI DETERMINANO A PARTIRE DAL VISSUTO MOTORIO E PRIMA DI ESSERE OPERAZIONI DEL PENSIERO SONO AZIONI PROPRIAMENTE DETTE. A TAL FINE SI PRIVILEGERA IL VALORE EDUCATIVO DELLA PSICOMOTRICITA.

3 PARTENDO DALLA LOGICA DEI MOVIMENTI E DELLE AZIONI MOTORIE SI POSSONO ATTUARE ESPERIENZE CONCRETE VISSUTE IN MANIERA LUDICA CON IL PROPRIO CORPO E OPERANDO ANCHE CON OGGETTI. CIO GUIDERA IL BAMBINO A STRUTTURARE NOZIONI LOGICHE, AD ESERCITARE LA SUA CAPACITA AL RAGIONAMENTO. TEMPI: APRILE E MAGGIO 2016.CINQUE INCONTRI DI DUE ORE CISCUNO CON CADENZA SETTIMANALE METODOLOGIA: IL GIOCO MOTORIO SARA IL MEDOTO PRIVILEGIATO AL FINE DI AFFINARE LE COMPETENZE LOGICO-MATEMATICHE. MATERIALE OCCORRENTE: MATERIALE PER L ATTIVITA MOTORIA, FOGLI A3 E A4, CARTONCINI COLORATI, COLORI, COLLA,ECC SVOLGIMENTO: LA MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA SI SVILUPPA ATTRAVERSO TRE CATEGORIE MENTALI: SPAZIO, TEMPO, LOGICA 1 INDICATORE: EDUCARE LE INTERIORIZZAZIONI SPAZIALI I PROBLEMI CHE RIGUARDANO LO SPAZIO TOPOLOGICO SI RIFERISCONO AI RAPPORTI CHE ATTIVANO LE NOZIONI DI CONTINUO, DISCONTINUO, INTORNO, APERTURA, CHIUSURA, INTERNO, ESTERNO ESSI SONO ACQUISITI CERTO DALL ESPERIENZA QUOTIDIANA DEI BAMBINI E DAI LORO GIOCHI SPONTANEI, MA, SE TALI ESPERIENZE TOPOLOGICHE VENGONO FATTE PARTIRE DAL PROPRIO CORPO

4 GLOBALE E SEGMENTARIO ATTRAVERSO GIOCHI DI GRUPPO STRUTTURATI, SI METTE IL BAMBINO IN SITUAZIONE DI APPRENDIMENTO E DI VERIFICA. OBIETTIVI - PRENDERE COSCIENZA DELLE POSIZIONI DELLO SPAZIO E DEI MOVIMENTI DEL CORPO NELLO SPAZIO - CONTROLLARE GLOBALMENTE GLI SCHEMI DINAMICI E POSTURALI DI BASE: CAMMINARE, CORRERE, ROTOLARE, STRISCIARE,ECC. - STABILIRE LA POSIZIONE DI UN OGGETTO RISPETTO ALL AMBIENTE E A SE STESSI - AFFINARE LA COORDINAZIONE GENERALE - SVILUPPARE LE CAPACITA SENSO-PERCETTIVE - INDIVIDUARE LE RELAZIONI SPAZIALI: DENTRO-FUORI, APERTO-CHIUSO, SOPRA-SOTTO, VICINO-LONTANO, ALTO-BASSO, LUNGO-CORTO - DISTINGUERE LINEE RETTE E LINEE CURVE - AVVIARE LA NUMERAZIONE ORDINALE 2 INDICATORE EDUCARE LE INTERIORIZZAZIONI SPAZIO-TEMPORALI (A BASE VISIVA, A BASE CROMATICA) ATTRAVERSO I GIOCHI MOTORI IL BAMBINO PRENDE COSCIENZA DELLO SVOLGERSI DELLE PROPRIE AZIONI NEL TEMPO, DELL ORDINE DELLA SUCCESSIONE DEI MOVIMENTI. LA CONQUISTA DELLA MISURAZIONE DEL TEMPO VIENE PRECEDUTA DALLA NOZIONE DI SUCCESSIONE (PRIMA E DOPO) PRIMA DI.E DOPO DI SONO FUNZIONI SPAZIO-TEMPORALI E QUINDI ANCHE LOGICO-MATEMATICHE. OBIETTIVI: - INTERIORIZZARE ORDINI VISIVI, UDITIVI, MOTORI - RIPRODURRE ALGORITMI CROMATICI VERTICALI E ORIZZONTALI - VERBALIZZARE I TEMPI DELLE ESPERIENZE VISSUTE

5 - CLASSIFICARE LE AZIONI IN PRIMA E DOPO 3 INDICATORE EDUCARE LE OPERAZIONI LOGICHE LA MATEMATICA E FATTA DI ASTRAZIONI COLLEGATE A SIMBOLI CHE SERVONO PER SCOPRIRE, DISTINGUERE, REGISTRARE STRUTTURE, MODELLI E RELAZIONI VALIDE. QUESTO MONDO PUO ESSERE VISSUTO DAI BAMBINI A PARTIRE DALLE ESPERIENZE CON IL CORPO, I SENSI, LE COSE, I MOVIMENTI. DESCRITTORI: CORRISPONDENZE RELATIVE ALL UGUAGLIANZA OBIETTIVI: CLASSIFICAZIONE PER FORMA E COLORE SERIARE IN BASE ALL ALTEZZA, ALLA GRANDEZZA, AL PESO, AL COLORE - RICONOSCERE E RICOMPORRE DELLE FORME - PRECISARE IL CONCETTO DI DA A.. - IDENTIFICARE UGUAGLIANZE DI GRANDEZZE, FORME E COLORI - CLASSIFICARE OGGETTI PER COLORE E FORMA - ORDINARE TRE OGGETTI IN ORDINE CRESCENTE E DECRESCENTE

6 CONTENUTI DELLE ATTIVITA : IN OGNI INCONTRO SI INTRODURRANNO LE ATTIVITA RACCONTANDO UNA STORIA. L USO DELLA STORIA COME FILO CONDUTTORE (NON SOLO NARRATA, MA VISIBILE SU CARTELLONI VARIOPINTI PREDISPOSTI DALLE INSEGNANTI), PERMETTERA DI ATTIVARE L ATTENZIONE DEI BAMBINI IN UN CONTESTO INTERESSANTE DIVENTANDO DI VOLTA IN VOLTA UN DIVERTENTE SISTEMA DI ACCOSTAMENTO LOGICO-TEMPORALE E SPAZIALE, OLTRE CHE ESSERE STRUMENTO PRIVILEGIATO PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE. SEGUIRANNO GIOCHI MOTORI A SQUADRE O INDIVIDUALI INERENTI LA STORIA NARRATA FINALIZZATI AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ATTESI. INFINE UNA SCHEDA DI COLORITURA O RITAGLIO CI PERMETTERA DI EVIDENZIARE LE CONOSCENZE DEI BAMBINI SULLE ESPERIENZE FATTE. 1 INCONTRO IL BRUCO TOMMASO PARTIREMO DALLA STORIA DI UN SIMPATICO BRUCO CHE RACCONTEREMO AI BAMBINI, SEGUIRANNO GIOCHI PSICOMOTORI CHE PORTERANNO IL BAMBINO A RICONOSCERE LA REGOLARITA DI ALCUNE SUCCESSIONI, L ASPETTO ORDINALE DEL NUMERO, AD USARE I TERMINI PIU LUNGO DI, PRIMO, SECONDO, ULTIMO,ECC

7 2 INCONTRO LA SCIMMIA DI PISTOIA IL RACCONTO PERMETTE DI RICOSTRUIRE LA BREVE STORIA ASSOCIANDO PERSONAGGI E OGGETTI A SITUAZIONI E LUOGHI, PROVANDO A MESCOLARLI RICOSTRUENDO UN FILO LOGICO. IL BAMBINO SARA AVVIATO ALL IDEA DI CAUSA-EFFETTO E DI TEMPO E COMPLETERA INSIEMI DIVERSI PER FORMA E COLORE 3 INCONTRO LA STORIA DI RICCIOLO IL RACCONTO PERMETTERA AI BAMBINI DI COMPLETARE UN PERCORSO MOTORIO MUOVENDOSI NELLO SPAZIO IN MODO ADEGUATO, DANDO ORDINE

8 ALLA SUCCESSIONE DEI MOVIMENTI. USERA TERMINI COME IN FONDO A, INTORNO A, PRIMA DI, ECC. 4 INCONTRO I TRE PORCELLINI IL RACCONTO PERMETTERA AI BAMBINI DI COMPLETARE UN PERCORSO MOTORIO MUOVENDOSI NELLO SPAZIO IN MODO ADEGUATO, DANDO ORDINE ALLA SUCCESSIONE DEI MOVIMENTI. INDIVIDUERA LE RELAZIONI SPAZIALI: DENTRO-FUORI, APERTO-CHIUSO, PRIMA DOPO, COMPIRA OPERAZIONI LOGICHE IN BASE AL PESO. 5 INCONTRO VERBALIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE VISSUTE E ALLESTIMENTO DI PARTE DEL SALONE CON I VARI DOCUMENTI ATTRAVERSO CONVERSAZIONI GUIDATE DA DOMANDE STIMOLO SI RIPERCORRERANNO LE ESPERIENZE VISSUTE E SI RIPETERANNO I GIOCHI MOTORI

9 CHE PIU HANNO INTERESSATO I BAMBINI.SI PREDISPORRANNO SCHEDE STRUTTURATE AL FINE DI RIEPILOGARE LE STORIE NARRATE. VERIFICA E VALUTAZIONE:I BAMBINI VERRANNO OSSERVATI SIA DURANTE L ASCOLTO DELLE STORIE, SIA DURANTE LO SVOLGIMENTO DEI GIOCHI MOTORI ORGANIZZATI, PONENDO L ATTENZIONE SU COME IL BAMBINO RISPETTA LE SEQUENZE LOGICHE E MATEMATICHE. RILEVANTE SARA ANCHE NOTARE SE L ALUNNO POSSIEDE CAPACITA SOCIALI DI RISPETTO VERSO I COMPAGNI, RISPETTANDO I TURNI DI GIOCO E LE ALTRE REGOLE. A CURA DELL INS. DEMICHELE GIULIA