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2 - I.C. G. D Annunzio di San Vito Chietino (Scuola Capofila) - I.C. G. D Annunzio Lanciano - I.C. Umberto I Lanciano - I.C. n. 1 Lanciano - I.C. Don Milani - Lanciano - I.C. Fossacesia - I.C. 1 Chieti - ITET E. Fermi Lanciano IC D Annunzio Lanciano IC Don Milani Lanciano DAL 1 ANNO: con 5 scuole, 4 del comprensorio (San Vito - Lanciano) ed 1 di Chieti AL 3 ANNO: con 8 scuole, appartenenti a tutti gli ordini del I ciclo + una scuola del II ciclo, delineando un ideale arco curricolare verticale dai 3 ai 16 anni passando attraverso il 2 ANNO dell INCLUSIONE 2

3 Focus: SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1)Quali metodologie usare? 2) Come ne dimostro lo sviluppo? 3

4 TUTTI I LAVORI DELLA RETE ANNO PROGETTO CURRICOLO VERTICALE I ANNO Logica mente Matematica: Costruzione percorsi didattici su sviluppo di capacità logica II ANNO A scuola di scrittura L autobiografia cognitiva Italiano: Costruzione di attività di comprensione e produzione di un testo Inclusione CONTESTO VALUTATIVO COMPITO DI REALTÀ AUTOBIOGRAFIA COGNITIVA III ANNO Processi cognitivi in progress Ambito antropologico, scientifico ed espressivo COMPITO DI REALTÀ 4

5 INNOVAZIONI METODOLOGICHE Il cuore della sperimentazione CONTESTO VALUTATIVO Problematizzazione Conversazione clinica Web quest Compiti di realtà Autobiografia cognitiva Cooperative learning 6 cappelli per pensare PBL I PROCESSI COGNITIVI 5 Significatività degli apprendimenti è data dall attivazione dei processi cognitivi sottesi alle conoscenze: ha rivestito il ruolo di formatore esterno ed amico critico il Prof. Carlo Petracca.

6 SVILUPPO PROCESSI COGNITIVI PROCESSI COGNITIVI ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE COMPETENZE 6 SVILUPPO INTENZIONALE DEI PROCESSI Carlo Petracca - S. Vito 1 IMPLICITO COGNITIVO La didattica tradizionale riespone il soggetto al contenuto, ma non consente l appropriazione dell implicito cognitivo.

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9 D Annunzio a San Vito di Prof.sse Nocciola Letizia e D Ottavio Francesca - Scuola Secondaria 1 Grado di San Vito

10 I FASE DI LAVORO: I COMPITI DI REALTÀ Contribuire a realizzare 2 obiettivi di un associazione territoriale da poco nata (Parco letterario Eremo dannunziano): - Realizzazione di materiale informativo sul territorio (dépliant) - Creazione di un logo per l associazione 10

11 11 II FASE DI LAVORO: Uscita didattica al promontorio ed eremo dannunziani

12 12 Giulio, che abita vicino all eremo, fornisce delucidazioni ai compagni

13 III FASE DI LAVORO: Conversazione clinica e problematizzazione 13

14 IV FASE: Realizzazione del dépliant e del logo Esposizione orale da parte del capogruppo delle diapositive per dépliant 14

15 Il depliant 15

16 Realizzazione di un logo Fra il promontorio e l'infinito d Annunzio scriveva... 16

17 17 Il logo vincitore

18 L incontro con il Presidente, anzitutto autore di libri su d Annunzio Come e quando ha cominciato a scoprire la vita di d Annunzio? Studiando D Annunzio riusciva a condividere le sue affermazioni ed a provare i suoi stessi sentimenti? Tramite i libri sulla sua storia. E sono molti i libri sulla vita di d Annunzio!!! Si, soprattutto l inno alla vita ed alla bellezza! 18

19 V FASE: AUTOBIOGRAFIA COGNITIVA E NARRATIVA Riflessione sulle strategie messe in atto e sui prodotti a) Quali preconoscenze avevi? b) Quali sorprese hai avuto? c) Come hai imparato? (libri, lezioni, uscite ) d) Chi ti ha aiutato? e) Cosa ti ha spinto ad imparare? f) Quali sono state le ricadute nella tua vita? g) Quali i concetti salienti? h) Fa un bilancio dell attività e delle prospettive. 19

20 20

21 PUNTI DI DEBOLEZZA Resistenza dei docenti all innovazione Il lavoro di Rete non è ancora effettivo patrimonio di tutti, sebbene ci sia un miglioramento. 21

22 ALUNNI - Coinvolgimento emotivo e cognitivo dell alunno disabile; - Contestualizzazio ne degli apprendimenti: territoriale, esperienziale e psicologico - Co-costruzione degli apprendimenti attraverso compiti di realtà e autobiografia cognitiva 22 PUNTI DI FORZA DOCENTI -Confronto degli strumenti scelti comuni in scambio costruttivo e ottica critica e migliorativa -Messa a disposizione di tutta la comunità professionale del patrimonio di buone prassi: 1. Rendicontazione generale negli organi collegiali interni (dai consigli ai dipartimenti alle riunioni di staff ai collegi) 2. Impiego di TIC con comunicazione diffusa in partenariato con piattaforma dedicata 3. Convegno conclusivo con pubblicazione di atti relativi 4. Pubblicazione sul web della scuola capofila della Rete

23 RICADUTE POSITIVE ALUNNI - Aumento di motivazione degli alunni - Integrazione della scuola nel territorio - Concretizzazio ne delle proposte curriculari - Funzione orientativa del curricolo DOCENTI - Sviluppo di capacità di cooperazione e condivisione - Miglioramento di competenze professionali - Sviluppo di nuovi progetti 23

24 24 Istituto Comprensivo di San Vito ( Dirigente Scolastico: Prof.ssa Paola Monacelli Docente referente: Prof.ssa Francesca D Ottavio (fradottavio@gmail.com)

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