Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica FEIC82000P I.C. PORTO GARIBALDI
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1 Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica FEIC82000P I.C. PORTO GARIBALDI Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 16)
2 Indice Sommario 1. Obiettivi di processo o 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) o 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo o 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato o 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali o 3.2 Tempi di attuazione delle attività o 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo 4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento o 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV o 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola o 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica o 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 2 di 16)
3 1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) Priorità 1 Traguardi Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo 1 Attivare nel POF triennale quattro macro aree progettuali: musicale-teatrale-artistica, sportiva, innovazione tecnologica, linguistica. 2 Conoscere e Saper utilizzare le tecnologie e la strumentazione informatica presente nelle classi, per creare oggetti digitali. 3 Favorire la realizzazione di progetti di innovazione pedagogica, che prevedano la sperimentazione di metodologie didattiche (cooperative learning, flipped classroom) 4 Potenziare le abilità e sviluppare le competenze comunicative sia nella lingua madre che in una lingua europea. 5 Progettare percorsi di inclusione e di potenziamento e prevenzione del disagio scolastico. 6 Rendere maggiormente chiara e trasparente la comunicazione con le famiglie, nel rispetto dei reciproci ruoli definiti nel patto di corresponsabilità. Priorità 2 Traguardi Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo 1 Collaborazione con enti esterni (amministrazione comunale, società sportive del territorio, cooperative sociali, comitato genitori) 2 Garantire continuità, sin dalla Scuola dell'infanzia, ad un approccio didattico comunicativo-relazionale per l'insegnamento della Lingua Inglese. 3 Utilizzare criteri omogenei e condivisi di valutazione in italiano e matematica. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 3 di 16)
4 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto Obiettivo di processo elencati 1 Attivare nel POF triennale quattro macro aree progettuali: musicale-teatraleartistica, sportiva, innovazione tecnologica, linguistica. 2 Collaborazione con enti esterni (amministrazione comunale, società sportive del territorio, cooperative sociali, comitato genitori) 3 Conoscere e Saper utilizzare le tecnologie e la strumentazione informatica presente nelle classi, per creare oggetti digitali. 4 Favorire la realizzazione di progetti di innovazione pedagogica, che prevedano la sperimentazione di metodologie didattiche (cooperative learning, flipped classroom) 5 Garantire continuità, sin dalla Scuola dell'infanzia, ad un approccio didattico comunicativorelazionale per l'insegnamento della Lingua Inglese. 6 Migliorare il livello di comunicazione fra i vari ordini di scuola, al fine di creare classi dove il Fattibilità (da 1 a 5) Impatto (da 1 a 5) Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell'intervento Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 4 di 16)
5 rendimento sia equamente distribuito. 7 Potenziare le abilità e sviluppare le competenze comunicative sia nella lingua madre che in una lingua europea. 8 Potenziare le attività per la comprensione delle proprie inclinazioni. 9 Progettare percorsi di inclusione e di potenziamento e prevenzione del disagio scolastico. 10 Rendere maggiormente chiara e trasparente la comunicazione con le famiglie, nel rispetto dei reciproci ruoli definiti nel patto di corresponsabilità. 11 Utilizzare criteri omogenei e condivisi di valutazione in italiano e matematica Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza Attivare nel POF triennale quattro macro aree progettuali: musicale-teatrale-artistica, sportiva, innovazione tecnologica, linguistica. Realizzazione di progetti per ciascuna delle aree individuate, in stretto collegamento con il curricolo e con il piano nazionale scuola digitale. Numero di classi,alunni, docenti coinvolti. Competenze acquisite dagli studenti Prodotti realizzati e risultati conseguiti. Diffusione, collaborazione con altre scuole, altri enti esterni. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 5 di 16)
6 Report a cura degli insegnanti: verifica degli apprendimenti, acquisizione delle competenze, livello di coinvolgimento degli alunni. Riunioni di verifica dei progetti. Diagramma SWOT Collaborazione con enti esterni (amministrazione comunale, società sportive del territorio, cooperative sociali, comitato genitori) Realizzazione di progetti di: avviamento allo sport, pratica musicale, laboratori teatrali, progetti di innovazione tecnologica e di lingua per sviluppare la creatività, migliorare la motivazione, l autostima e le relazioni. Numero di classi,alunni, docenti coinvolti. Competenze acquisite dagli studenti Prodotti realizzati e risultati conseguiti. Diffusione, collaborazione con altre scuole, altri enti esterni. Report a cura degli insegnanti: verifica degli apprendimenti, acquisizione delle competenze, livello di coinvolgimento degli alunni. Riunioni di verifica dei progetti. Conoscere e Saper utilizzare le tecnologie e la strumentazione informatica presente nelle classi, per creare oggetti digitali. Realizzazione di progetti di introduzione all'uso delle tecnologie sia nella scuola primaria che nella secondaria Numero di classi,alunni, docenti coinvolti. Competenze digitali acquisite dagli studenti Prodotti realizzati (numero, qualità, trasferibilità..). Diffusione dei risultati (famiglie, enti esterni) Collaborazione con altre scuole, altri enti esterni. Report a cura degli insegnanti: verifica degli apprendimenti, acquisizione delle competenze, livello di coinvolgimento degli alunni. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 6 di 16)
7 Focus group. Favorire la realizzazione di progetti di innovazione pedagogica, che prevedano la sperimentazione di metodologie didattiche (cooperative learning, flipped classroom) Realizzazione del progetto "Senza zaino" (infanzia e primaria di Lido Estensi). Applicazione del metodo Venturelli. Adesione a progetti etwinning e realizzazione del progetto "tecnologie in classe" (scuola primaria di Porto Garibaldi). Numero di classi coinvolte, alunni. Livello di autonomia, condivisione e di responsabilità raggiunti. Capacità di relazione, dinamiche di gruppo. Prodotti realizzati. Osservazioni in situazione, in itinere. Conoscenze e competenze acquisite dagli alunni. Report degli insegnanti. Garantire continuità, sin dalla Scuola dell'infanzia, ad un approccio didattico comunicativo-relazionale per l'insegnamento della Lingua Inglese. Proseguire con progettualità specifiche per l'alfabetizzazione alla Lingua Inglese, dirette ai bambini di 5 anni della Scuola dell'infanzia. Incentivare modalità comunicative incentrate sulla metodologia CLIL sia alla Primaria che alla Secondaria. Realizzazione di lavori destinati alla memorizzazione di parole concrete e semplici frasi (Scuola Infanzia). Rispondere alle richieste delle famiglie, coinvolgendo attivamente gli alunni più piccoli e stimolando processi di interazione significativi. Test di verifica sistematici alla Primaria e alla Secondaria, nell'ambito dei percorsi avviati sia in ambito curricolare che extracurricolare. Controllo del livello individuale di competenza acquisita, mediante prove scritte ed orali. Migliorare il livello di comunicazione fra i vari ordini di scuola, al fine di creare classi dove il rendimento sia equamente Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 7 di 16)
8 distribuito. Realizzazione di progetti in verticale, progetti di continuità. Incontri dei docenti dei diversi ordini di scuola su: curricolo, competenze, verifica e valutazione Conoscenze e competenze acquisite dagli studenti, prodotti realizzati e risultati conseguiti. Documenti condivisi prodotti dai docenti: griglie di osservazione, materiali didattici, prove di verifica comuni, revisione di documenti già esistenti. Report a cura degli insegnanti: verifica degli apprendimenti, acquisizione delle competenze, livello di coinvolgimento degli alunni. Focus group. Raccolta ed analisi dei documenti prodotti. Potenziare le abilità e sviluppare le competenze comunicative sia nella lingua madre che in una lingua europea. Realizzazione del progetto di alfabetizzazione per alunni stranieri "L'italiano a scuola", progetto di potenziamento e recupero di lingua italiana scuola primaria e secondaria. Progetti e-twinning scuola primaria ed Erasmus scuola secondaria. Numero di classi,alunni, docenti coinvolti. Competenze linguistiche acquisite dagli studenti Prodotti realizzati Diffusione dei risultati (famiglie, enti esterni) Collaborazione con altre scuole, altri enti esterni Report a cura degli insegnanti: verifica degli apprendimenti, acquisizione delle competenze, livello di coinvolgimento degli alunni. Potenziare le attività per la comprensione delle proprie inclinazioni. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 8 di 16)
9 Ottimizzare la condivisione delle informazioni sulle attitudini degli alunni tra i diversi ordini di scuola. Favorire la comunicazione in merito alle attività svolte dall'istituto Comprensivo e dagli Istituti del territorio. Numero di alunni e genitori partecipanti agli open days e alle riunioni informative. Coinvolgimento degli studenti nelle attività di orietamento. Report sugli alunni iscritti presso l'istituto Comprensivo e gli Istituti del territorio. Progettare percorsi di inclusione e di potenziamento e prevenzione del disagio scolastico. Individuare precocemente difficoltà della letto-scrittura;rinforzare l'apprendimento della L2 negli alunni stranieri;favorire il benessere e la creatività degli alunni;creare un dialogo sistematico tra professionisti del territorio. Numero di alunni coinvolti (in particolare con BES);abilità acquisite dagli alunni; qualità del lavoro di rete con altri istituti ed Enti esterni; prodotti realizzati dagli alunni. Osservazioni in itinere e conclusive delle abilità attivate; somministrazione di test standardizzati; focus groups sistematici. Rendere maggiormente chiara e trasparente la comunicazione con le famiglie, nel rispetto dei reciproci ruoli definiti nel patto di corresponsabilità. Divulgazione delle informazioni attraverso un uso efficace del sito Web della scuola e del registro elettronico in uso. Aggiornamento continuo e sistematico da parte del referente del sito web. Osservazione da parte del personale della scuola sul corretto funzionamento delle varie sezioni del sito web. Utilizzare criteri omogenei e condivisi di valutazione in italiano e matematica. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 9 di 16)
10 Adesione al progetto provinciale in rete con gli istituti del territorio per la costruzione di prove standardizzate di Italiano e di matematica. Prodotti realizzati. Corrispondenza tra i dati rilevati e gli esiti delle prove Invalsi. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 10 di 16)
11 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo Obiettivo di processo Attivare nel POF triennale quattro macro aree progettuali: musicale-teatrale-artistica, sportiva, innovazione tecnologica, linguistica. Realizzazione di progetti per ciascuna delle aree individuate, in stretto collegamento con il curricolo e con il piano nazionale scuola digitale. Ampliamento dell'offerta formativa e del tempo scuola extra- curricolare. Miglioramento dei progetti di continuità. Non prevedibili Incrementare le iscrizioni. Incertezza nel reperimento delle risorse economiche. Obiettivo di processo Collaborazione con enti esterni (amministrazione comunale, società sportive del territorio, cooperative sociali, comitato genitori) Realizzazione di progetti di: avviamento allo sport, pratica musicale, laboratori teatrali, progetti di innovazione tecnologica e di lingua Sviluppare la creatività, migliorare la motivazione, l autostima e le relazioni. Nessuno Sviluppare la creatività, migliorare la motivazione, l autostima e le relazioni. Nessuno Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 11 di 16)
12 Obiettivo di processo Conoscere e Saper utilizzare le tecnologie e la strumentazione informatica presente nelle classi, per creare oggetti digitali. Realizzazione di progetti di introduzione all'uso delle tecnologie sia nella scuola primaria che nella secondaria Migliorare le competenze digitali degli alunni. Introdurre nuove modalità di insegnamentoapprendimento. Favorire la motivazione e la creatività. Difficoltà "tecniche": disponibilità di device digitali, e problemi di connessione Internet. Sviluppare la consapevolezza, la responsabilità degli alunni come futuri cittadini della rete. Promuovere le eccellenze e favorire l'inclusione. Difficoltà "tecniche" ed economiche: disponibilità e manutenzione di device digitali, problemi di connessione Internet. Obiettivo di processo Favorire la realizzazione di progetti di innovazione pedagogica, che prevedano la sperimentazione di metodologie didattiche (cooperative learning, flipped classroom) Realizzazione del progetto "Senza zaino" (infanzia e primaria di Lido Estensi). Applicazione del metodo Venturelli. Adesione a progetti etwinning e realizzazione del progetto "tecnologie in classe" (scuola primaria di Porto Garibaldi). Miglioramento dell'apprendimento, dell'interesse e delle capacità relazionali di ciascun alunno; realizzazione di esperienze laboratoriali. Prevenire dificoltà di apprendimento, favorire l'inclusione. Difficoltà nel reperire le risorse economiche per le attrezzature e per la formazione dei docenti.possibile mancanza di continuità didattica a causa del fenomeno del precariato. Sviluppo dello stare bene a scuola. Promuovere le eccellenze, migliorare i risultati scolastici. Aumentare le iscrizioni. Difficoltà nel reperire le risorse economiche per le attrezzature e per la formazione dei docenti. Possibile mancanza di continuità didattica a causa del fenomeno del precariato. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 12 di 16)
13 Obiettivo di processo Garantire continuità, sin dalla Scuola dell'infanzia, ad un approccio didattico comunicativo-relazionale per l'insegnamento della Lingua Inglese. Progettare percorsi di alfabetizzazione alla Lingua Inglese nella Scuola dell'infanzia, promuovendo l'uso di metodologie CLIL alla Primaria ed approcci comunicativi funzionali alla Secondaria. Favorire lo sviluppo di competenze comunicative fruibili. Rispondere efficacemente alla richiesta delle famiglie degli alunni dell'infanzia. Ampliare la conoscenza di strutture grammaticali e lessicali nuove, stimolando la curiosità e l'interesse degli alunni con modalità didattiche operative e concrete. Difficoltà nel reperire le risorse. Garantire il possesso di un lessico adeguato in Lingua Inglese, stimolando percorsi individuali di acquisizione significativa degli elementi. Incentivare forme di condivisione comunicativa, puntando sulla vocazione turistica del territorio. Difficoltà nel reperimento delle risorse economiche. Obiettivo di processo Migliorare il livello di comunicazione fra i vari ordini di scuola, al fine di creare classi dove il rendimento sia equamente distribuito. Creare gruppi di lavoro tra i vari ordini di scuola dell'istituto Comprensivo, favorendo processi di trasmissione e condivisione di informazioni necessarie alla costruzione di percorsi didattici individualizzati e destinati al successo formativo. La possibilità di condividere e conoscere in maniera sistematica gli alunni, partendo da dati oggettivi, verificabili e trasmissibili tra i vari ordini di scuola mediante incontri sistematici tra gruppi di lavoro. Non previsti. Migliorare la competenza comunicativa ed interattiva tra docenti dello stesso Istituto Comprensivo, affinando metodologie basate sulla condivisione di risultati e statistiche sul rendimento degli alunni dei vari gradi scolastici. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 13 di 16)
14 Non previsti. Obiettivo di processo Potenziare le abilità e sviluppare le competenze comunicative sia nella lingua madre che in una lingua europea. Realizzazione del progetto di alfabetizzazione per alunni stranieri "L'italiano a scuola", progetto di potenziamento e recupero di lingua italiana scuola primaria e secondaria. Progetti e-twinning scuola primaria ed Erasmus scuola secondaria. Favorire inserimento degli alunni stranieri all'interno delle classi. Prevenire la dispersione ed il disagio scolastico. Migliorare le conoscenze degli alunni sia nella lingua italiana, che nella lingua inglese. Difficoltà organizzative rispetto ai tempi. Mancanza di continuità dovute al cambio di docenti. Diminuzione del numero dei non ammessi nella scuola secondaria. Miglioramento dei risultati scolastici nelle prove di italiano e di lingua inglese. Difficoltà di reperire le risorse. Mancanza di continuità dovute al cambio di docenti. Obiettivo di processo Potenziare le attività per la comprensione delle proprie inclinazioni. Ottimizzare la condivisione delle informazioni sulle attitudini degli alunni tra i diversi ordini di scuola. Favorire la comunicazione in merito alle attività svolte dall'istituto Comprensivo e dagli Istituti del territorio. Maggior ricaduta in termini di iscrizioni e possibilità di organizzare percorsi per sviluppare gli interessi degli alunni. Non tutte le famiglie sono interessate alle comunicazioni o ai consigli orientativi. Maggior conoscenza delle attitudini degli alunni in modo da indirizzarli verso scuole che possano svilupparle. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 14 di 16)
15 Non tutte le famiglie partecipano agli incontri informativi, nè sono interessate ai consigli orientativi. Obiettivo di processo Progettare percorsi di inclusione e di potenziamento e prevenzione del disagio scolastico. Individuare precocemente difficoltà della letto-scrittura;rinforzare l'apprendimento della L2 negli alunni stranieri; favorire il benessere e la creatività degli alunni;creare un dialogo sistematico tra professionisti del territorio. Acquisizione di dati qualitativi e quantitativi standardizzati;contrasto del disagio scolastico;rinforzo del senso di autoefficacia degli alunni;condivisione delle prassi attivate. Eccessiva fiducia nei test standardizzati a scapito della personalizzazione educativodidattica. Proiezione all'esterno della politica inclusiva dell'istituto, con conseguente possibile incremento delle iscrizioni. Obiettivo di processo Rendere maggiormente chiara e trasparente la comunicazione con le famiglie, nel rispetto dei reciproci ruoli definiti nel patto di corresponsabilità. Divulgazione delle informazioni attraverso un uso efficace del sito Web della scuola e del registro elettronico in uso. Migliorare la comunicazione. Non tutte le famiglie hanno a disposizione la strumentazione necessaria per poter accedere alle informazioni in rete. Creare una sorta di archivio storico dei dati inseriti. Nessuno Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 15 di 16)
16 Obiettivo di processo Utilizzare criteri omogenei e condivisi di valutazione in italiano e matematica. Adesione al progetto provinciale in rete con gli istituti del territorio per la costruzione di prove standardizzate di Italiano e di matematica. Rendere maggiormente omogenea la valutazione nelle classi dell'istituto Difficoltà nella condivisione dei criteri Definire un livello standard di valutazione costante negli anni. Creare dei limiti nell'applicazione della didattica. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 16 di 16)
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