Caso clinico 3: PAZIENTE WT UNFIT

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Caso clinico 3: PAZIENTE WT UNFIT"

Transcript

1 Caso clinico 3: PAZIENTE WT UNFIT Barbara Spanedda UOC Oncologia Medica Ospedale Civile SS. Annunziata Sassari Alessandra Dessì Oncologia Medica Università degli Studi di Cagliari AOU Cagliari

2 G.M. Uomo, 71 anni Padre deceduto per epatocarcinoma Sposato, 2 figli Non fumatore Beve un bicchiere di vino/pasto Nega allergie a farmaci e alimenti ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA Ipertensione arteriosa trattata con Sartano + Idroclorotiazide 2009: evacuazione di ematoma subdurale. Successivo follow-up con TC cranio nella norma

3 Aprile - Settembre 2013 Nausea, astenia, alterazione dell alvo in senso stitico, calo ponderale (circa 8 Kg in due mesi) Ecografia addome completo: presenza di lesioni multiple ipo-isoecogene, solide eteroplasiche a carico del fegato EGDS: negativa Colonscopia: a 9 cm dal margine anale si documenta una neoformazione vegetante, ulcerata, che interessa metà della circonferenza del viscere, su cui sono state praticate biopsie. Esame istologico: adenocarcinoma moderatamente differenziato

4 TC torace-addome completo con mdc: Torace: a destra due noduli, uno localizzato al segmento apicale del lobo superiore e uno di 52 mm localizzato al segmento posteriore del lobo superiore. A sinistra due piccoli noduli Addome: plurime lesioni epatiche che determinano un notevole aumento volumetrico del fegato che appare completamente sovvertito. Ispessimento neoplastico segmentario delle pareti del retto esteso per circa 5 cm con parziale stenosi del lume

5 Ottobre 2013: il paziente giunge alla nostra attenzione Condizioni cliniche generali scadute. ECOG PS 3 Algie addominali (NRS 4/10) Edemi declivi improntabili fino al terzo distale di coscia Margine epatico palpabile a circa 10 cm dall arcata costale Alvo stitico, in trattamento lassativo. No segni di occlusione intestinale. No rettorragia Il paziente non riesce a spostarsi senza l ausilio di una carrozzina. Per arrivare in Ospedale è stato necessario il trasporto in ambulanza VMG: paziente intermedio Care-giver affidabile e presente (moglie) Richiesta analisi mutazionale KRAS Valutazione chirurgica e RT Attivazione del Servizio ADI

6 Esami di laboratorio Ottobre 2013 Hgb 8,7 g/dl Bilirubina diretta 2,08 mg/dl RBC 4,60x10^6/mmc Bilirubina ind 0,66 mg/dl WBC 14,3x10^6/mmc Bilirubina tot 1,42 mg/dl NEU 84,5% ALP 482 UI/L LINF 6,8% Creatininemia 0,52 mg/dl MONO 8,5% Azotemia 27 mg/dl EO 0,0% Sodiemia 135 meq/l BAS 0,2% Potassiemia 3,3 meq/l PLT 401x10^3/mcL Cloremia 94 mg/dl AST 163 UI/L Calcemia 8,5 mg/dl ALT 100 UI/L Albuminemia 3 g/dl GGT 132 UI/L CEA ng/dl LDH UI/L CA U/ml Colinesterasi 1531 UI/L CA U/ml

7 Cosa fare? Trattamento locoregionale? Terapia medica? Intervento chirurgico?

8 Caratteristiche del paziente Obiettivo del trattamento Caratteristiche del tumore Tossicità/ preferenze paziente Strategia Terapeutica

9

10 Intervento chirurgico? Tumore primitivo sintomatico? Evidenze scientifiche di miglior outcome in caso di resezione T in paziente metastatico Valutazione del carico/sintomaticità della malattia metastatica.senza mai dimenticare l obiettivo del trattamento..

11 Obiettivi Chemioterapia per malattia metastatica Ritardo progressione malattia Incremento soppravvivenza Palliazione sintomi/miglioramento QOL Monoterapia ± biologico Doppietta ± biologico x Tripletta + biologico Mantenimento CAIRO 3 SAKK AIO

12 Studio AVEX PFS OS OS mediana 20.7 mesi BEVA+CAPE 16.8 mesi cape

13 CAIRO 3

14 Consulenza chirurgica Consulenza radioterapica No indicazione a trattamento del tumore primitivo e delle lesioni secondarie

15 Quale trattamento? Doppietta? Doppietta + antivegf? Doppietta + antiegfr? Monoterapia ± antivegf? BSC?

16 Novembre 2013: FOLFOX + BEVACIZUMAB Beneficio clinico e soggettivo a partire già dal II ciclo Disestesie G1 No tossicità G3-G4 Buon controllo della pressione arteriosa No sanguinamento 6 cicli di terapia fino a Febbraio 2014 ECOG-PS 0 NRS 0/10 Sospensione del Servizio ADI

17 Esami ematologici Febbraio 2014 Hgb 11,7 g/dl Bilirubina diretta 0,16 mg/dl RBC 4,78x10^6/mmc Bilirubina ind 1,62 mg/dl WBC 8,9x10^6/mmc Bilirubina tot 0,8 mg/dl NEU 63,8% ALP 358 UI/L LINF 16,9% Creatininemia 0,61 mg/dl MONO 18,9% Azotemia 17 mg/dl EO 0,1% Sodiemia 140 meq/l BAS 0,3% Potassiemia 4,2 meq/l PLT 331x10^3/mcL Cloremia 100 mg/dl AST 13 UI/L Calcemia 8,8 mg/dl ALT 13 UI/L Albuminemia 4 g/dl GGT 55 UI/L CEA 956 ng/dl LDH 326 UI/L CA U/ml Colinesterasi 4440 UI/L CA125 33,8 U/ml

18 CEA ott-13 nov-13 dic-13 gen-14 feb-14 CEA CA ott-13 nov-13 dic-13 gen-14 feb-14 CA 19.9

19 Marzo 2014: TC torace-addome-pelvi con MdC Torace: a livello del lobo superiore di destra non più evidente il nodulo localizzato al segmento apicale e quello localizzato al segmento posteriore appare di dimensioni ridotte (38 mm vs 52 mm). Invariati i reperti a sinistra. Addome-pelvi: riduzione dimensionale delle lesioni secondarie di aspetto confluente (circa 40%) con consensuale riduzione volumetrica del fegato. Riduzione dimensionale (circa 30 %) dell ispessimento neoplastico di retto-sigma associata a minor disomogeneità del grasso perirettale

20 Marzo 2014: Capecitabina + Bevacizumab ECOG-PS 0 Tossicità cutanea G2 3 mesi di terapia CEA CEA feb-14 mar-14 apr-14 mag-14 giu-14 lug-14 CA feb-14 mar-14 apr-14 mag-14 giu-14 lug-14 CA19.9

21 Luglio 2014: TC torace-addome-pelvi Torace: stabilità di malattia Addome: aumento dimensionale delle lesioni epatiche di circa il 25% stabilità del noto ispessimento rettale

22 Cosa fare? Nuova doppietta ± antiegfr? Nuova doppietta± antivegf? Reintroduzione Oxaliplatino?

23 Prima/seconda linea Paziente in risposta dopo 3 mesi di oxaliplatino (neuropatia G1) ed in progressione in corso di mantenimento. PS 0 Dati di efficacia reintroduzione Oxaliplatino (studio Optimox 1- Studio Concept- Cairo 3) come parte della prima linea. Sensibilità al Platino (intervallo libero da Oxali > o < 6 mesi)- Eur. J Cancer 2013

24 Seconda linea Beva beyond progression (TML) Aflibercept + Folfiri (Velour) Anti EGFR + CT (emergenti dati di minore sensibilità dopo una prima linea con anti- VEGF)

25 Luglio 2014: Reintroduzione Oxaliplatino CAPOX + Bevacizumab Ben tollerato Disestesie a carico degli arti inferiori G2 Sindrome mano-piede G1 ECOG-PS 0 3 mesi di terapia fino a Ottobre CEA lug-14 ago-14 set-14 ott-14 nov-14 CEA CA CA lug-14 ago-14 set-14 ott-14 nov-14

26 Ottobre 2014: TC torace-addome-pelvi con MdC Torace: incremento dimensionale della lesione a carico del segmento posteriore del lobo superiore dx di 50 mm; aumento numerico delle lesioni polmonari secondarie bilaterali (7 complessivamente; la maggiore di 22 mm a livello del seno costofrenico sn) Addome: aumento numerico delle lesioni ripetitive epatiche aumento della lesione avvolgente a manicotto il sigma-retto che si estende in senso cranio-caudale per circa 60 mm e spessore mm.

27 Cosa fare? Chemio± Bevacizumab beyond progression? Chemio ± antiegfr? Chemio + Aflibercept? Osservazione?

28 Seconda linea Beva beyond progression (TML) Aflibercept + Folfiri (Velour) Anti EGFR + CT (emergenti dati di minore sensibilità dopo una prima linea con anti- VEGF)

29 Novembre 2014: FOLFIRI + BEVACIZUMAB beyond progression Ben tollerato, diarrea G2 dopo il III ciclo ECOG-PS 1 6 cicli terapia fino a Febbraio 2015 CEA CA19, CEA 2000 CA19, nov-14 dic-14 gen-15 feb-15 nov-14 dic-14 gen-15 feb-15

30 A livello del processo eteroplasico rettale si evidenzia maggior disomogeneità del grasso periviscerale con piccoli linfonodi, subcentimetrici, nel contesto. Febbraio 2015: TC torace-addome-pelvi con MdC Torace: stabilità dei reperti (diametro del nodulo nel seno costo frenico sinistro: 19 mm) Addome-pelvi: fegato aumentato di dimensioni con incremento numerico e dimensionale (circa del 40%) con aspetti di coalescenza delle lesioni ripetitive epatiche, interessanti attualmente pressoché tutti i segmenti epatici.

31 Risposte dissociate????

32 Cosa fare adesso? Nuovo trattamento? BSC?

33 Marzo 2015: Panitumumab ECOG-PS 2 Versamento ascitico Tossicità cutanea G2 in trattamento topico 2 cicli di terapia Ricovero in Chirurgia in urgenza per ernia ombelicale strozzata Aprile 2015: ricovero presso il nostro Reparto scadimento delle condizioni generali Versamento ascitico, edemi declivi Ittero sclerale e cutaneo. Alterazione della funzionalità epatica ECOG-PS 3 4 Maggio 2015: ricovero presso Struttura Hospice

34 PAZIENTE UNFIT B- FOLFOX B-CAPE B- CAPOX B-FOLFIRI PANITUMUMAB BSC APRILE 2013 MAGGIO 2015 non solo età anagrafica, comorbidità ed ECOG-PS VMG PARAMETRI BIOLOGICI CARE-GIVER

35 GRAZIE PER L ATTENZIONE!

Caso clinico 3: PAZIENTE WT UNFIT. Alessandra Dessì Oncologia Medica Università degli Studi di Cagliari AOU Cagliari

Caso clinico 3: PAZIENTE WT UNFIT. Alessandra Dessì Oncologia Medica Università degli Studi di Cagliari AOU Cagliari Caso clinico 3: PAZIENTE WT UNFIT Alessandra Dessì Oncologia Medica Università degli Studi di Cagliari AOU Cagliari G.M. Uomo, 71 anni Padre deceduto per epatocarcinoma Non fumatore Beve un bicchiere di

Dettagli

IL CARCINOMA DEL COLON - RETTO METASTICO TRA RICERCA E PRATICA CLINICA: NUOVI AGGIORNAMENTI

IL CARCINOMA DEL COLON - RETTO METASTICO TRA RICERCA E PRATICA CLINICA: NUOVI AGGIORNAMENTI IL CARCINOMA DEL COLON - RETTO METASTICO TRA RICERCA E PRATICA CLINICA: NUOVI AGGIORNAMENTI CAGLIARI CAESAR S HOTEL 10 OTTOBRE 2015 Alessio Cubeddu Manuela Dettori CASO CLINICO N 1 PAZIENTE RAS WT NON

Dettagli

Paziente long-survival con carcinosi peritoneale da K gastrico.

Paziente long-survival con carcinosi peritoneale da K gastrico. P.O. G.B. Morgagni L. Pierantoni, Forlì Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio dei Tumori IRST IRCCS, Meldola Paziente long-survival con carcinosi peritoneale da K gastrico. Tringali D.*, Morgagni

Dettagli

Benefici e rischi della terapia neoadiuvante

Benefici e rischi della terapia neoadiuvante METASTASI EPATICHE DA CANCRO COLO-RETTALE Benefici e rischi della terapia neoadiuvante Dr.ssa Alessandra Auriemma Oncologia A.O.U.I. Verona CURA DELLE METASTASI EPATICHE DA CANCRO COLO-RETTALE QUESTIONE

Dettagli

CASO CLINICO. Roberto Rossini. U.O.C. Chirurgia Generale Direttore:Dott. G. Ruffo

CASO CLINICO. Roberto Rossini. U.O.C. Chirurgia Generale Direttore:Dott. G. Ruffo CASO CLINICO Roberto Rossini U.O.C. Chirurgia Generale Direttore:Dott. G. Ruffo Anamnesi Medica Ipertensione arteriosa Glaucoma occhio destro Anamnesi Chirurgica Pregresso intervento per cataratta Anamnesi

Dettagli

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia M.G. 44 anni, 79 Kg, 177 cm Anamnesi generale: - Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia Agosto 2008: ENUCLEORESEZIONE RENALE SINISTRA di neoformazione di 42x59 mm in stadio clinico

Dettagli

CASI CLINICI. Malattia localizzata

CASI CLINICI. Malattia localizzata CASI CLINICI Malattia localizzata CASO CLINICO 1 53 anni, F Sintomatologia dispeptica solo parzialmente responsiva a procinetici e antisecretori EGDS: massa a partenza gastrica TC massa di 10 cm ad origine

Dettagli

Importante massa addominale

Importante massa addominale Importante massa addominale C. Viglio, G.Riccipetitoni, F.Spreafico * U.O.C. di Chirurgia Pediatrica Ospedale dei Bambini V.Buzzi Milano U.O. Pediatria INT - Milano Napoli Az.Santobono-Pausilipon 31 Maggio

Dettagli

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari 1 Sinossi TITOLO FASE CLINICA SPONSOR CENTRO COORDINATORE AREA TERAPEUTICA OBIETTIVI Strategia terapeutica ottimale nei pazienti con tumore del colon-retto metastatico K ras wild type: cetuximab in associazione

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

Caso Clinico Tumore del Colon-Retto

Caso Clinico Tumore del Colon-Retto INTEGRAZIONE TRA ASSISTENZA TERRITORIALE ED OSPEDALIERA Pisa, 14 Novembre 2015 Caso Clinico Tumore del Colon-Retto Carlotta Antoniotti Polo Oncologico Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Università

Dettagli

Carcinoma ovarico avanzato: caso clinico Alessandro Inno

Carcinoma ovarico avanzato: caso clinico Alessandro Inno Carcinoma ovarico avanzato: caso clinico Alessandro Inno UOC di Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar - Verona Negrar, 16 febbraio 2015 Presentazione clinica Silvana, 65 anni Anamnesi

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON DATA DI AGGIORNAMENTO: MARZO 2012 Adenoma con displasia alto grado o severa (1) Escissione locale completa endoscopica in unica escissione (non piecemeal) Resezione

Dettagli

Una strana neoplasia del pancreas

Una strana neoplasia del pancreas Approccio Multidisciplinare all'ittero ostruttivo: Esperienze a confronto Verona, 1 Ottobre 2010 Case Report on Una strana neoplasia del pancreas Roberto Merenda U.O.C. Chirurgia Generale ad Indirizzo

Dettagli

METASTASI EPATICHE DA CARCINOMA COLORETTALE

METASTASI EPATICHE DA CARCINOMA COLORETTALE VARAZZE, 04/11/2006 METASTASI EPATICHE DA CARCINOMA COLORETTALE METASTASI EPATICHE DA CARCINOMA COLORETTALE CASI CLINICI U.O SEMPLICE DI CHIRURGIA EPATICA E BILIO-PANCREATICA RESPONSABILE: DOTT. GUIDO

Dettagli

ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMI DEL POLMONE NON-MICROCITOMA (NSCLC)

ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMI DEL POLMONE NON-MICROCITOMA (NSCLC) ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMI DEL POLMONE NON-MICROCITOMA (NSCLC) Data di aggiornamento: Luglio 2014 Indicazione a supporto cure palliative senza terapia oncologica specifica in pazienti con

Dettagli

Regressione di carcinosi peritoneale dopo chemioterapia neoadiuvante in pz con k gastrico

Regressione di carcinosi peritoneale dopo chemioterapia neoadiuvante in pz con k gastrico P.O. G.B. Morgagni L. Pierantoni, Forlì Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio dei Tumori IRST IRCCS, Meldola Regressione di carcinosi peritoneale dopo chemioterapia neoadiuvante in pz con k gastrico

Dettagli

LINEE GUIDA ROL - COLON. Stadio I

LINEE GUIDA ROL - COLON. Stadio I Adenoma con displasia alto grado o severa Escissione locale LINEE GUIDA ROL - COLON segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale Sostituisce carcinoma in situ o adenoma intramucoso. Stadio

Dettagli

Dott.ssa Carmen Valese

Dott.ssa Carmen Valese Multiterapia Di Bella M.D.B. Dott.ssa Carmen Valese Referente del Prof. L. Di Bella In Campania CASI CLINICI TRATTATI CON M.D.B. Mesotelioma epitelioide pleurico Linfoma gastrico CA. polmonare epidermoide

Dettagli

CARCINOSARCOMA DELLA COLECISTI ALFAFETOPROTEINA SECERNENTE: PRESENTAZIONE DI UN CASO

CARCINOSARCOMA DELLA COLECISTI ALFAFETOPROTEINA SECERNENTE: PRESENTAZIONE DI UN CASO NUOVO OSPEDALE DI SANTORSO Unità Operativa Complessa di Chirurgia Direttore: Dott. Matteo Rebonato CARCINOSARCOMA DELLA COLECISTI ALFAFETOPROTEINA SECERNENTE: PRESENTAZIONE DI UN CASO Dott.ssa M. Fontana,

Dettagli

Trattamento individualizzato. Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive. Stadio I

Trattamento individualizzato. Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive. Stadio I RETTO Adenoma con displasia alto grado o severa Escissione locale completa Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive Sostituisce la definizione di carcinoma

Dettagli

CASO CLINICO 2 Paziente con carcinoma del retto

CASO CLINICO 2 Paziente con carcinoma del retto 4 Incontro STRATEGIE TERAPEUTICHE NEL CARCINOMA DEL COLON- RETTO CASO CLINICO 2 Paziente con carcinoma del retto ROBERTO ROSSINI M.F. 28 ANNI Nulla di particolare in anamnesi patologica remota! genitori

Dettagli

Gestione della malattia dopo la I linea. Anna Moretti Oncologia Clinica AOU di Ferrara

Gestione della malattia dopo la I linea. Anna Moretti Oncologia Clinica AOU di Ferrara Gestione della malattia dopo la I linea Anna Moretti Oncologia Clinica AOU di Ferrara Uomo 59 anni, ex agricoltore, ex fumatore ( 15 pack years). Anamnesi patologica remota: Allergia ai pollini Litiasi

Dettagli

CASO CLINICO 3 Paziente con carcinoma del retto distale

CASO CLINICO 3 Paziente con carcinoma del retto distale 4 Incontro STRATEGIE TERAPEUTICHE NEL CARCINOMA DEL COLON- RETTO CASO CLINICO 3 Paziente con carcinoma del retto distale VALENTINA SEGA E.B. 80 anni ANAMNESI Nulla di rilevante all anamnesi patologica

Dettagli

Cancro dell ano localmente avanzato con infiltrazione del sacro Trattamento chirurgico

Cancro dell ano localmente avanzato con infiltrazione del sacro Trattamento chirurgico Società Triveneta di Chirurgia Padova, 19 febbraio 2016 Cancro dell ano localmente avanzato con infiltrazione del sacro Trattamento chirurgico D. Nitti 1, A. Marchet 1, EDL Urso 1, A. Rella 1, A. Olmeda

Dettagli

Paziente RAS mutato. Caso clinico n. 2. Adenocarcinoma del colon metastatico: malattia non resecabile

Paziente RAS mutato. Caso clinico n. 2. Adenocarcinoma del colon metastatico: malattia non resecabile Adenocarcinoma del colon metastatico: malattia non resecabile Caso clinico n. 2 Paziente RAS mutato Alessandro Inno Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar - Verona Negrar, 11 febbraio

Dettagli

Selezione dei pazienti e chemioterapia personalizzata

Selezione dei pazienti e chemioterapia personalizzata Convegno Annuale Fondazione Rosa Gallo IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE Policlinico Universitario G.B.Rossi Verona 23-24 novembre 2010 Problematiche, funzionalità intestinale

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA DEL COLON E RETTO.

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA DEL COLON E RETTO. PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA DEL COLON E RETTO. L approccio multidisciplinare integrato è la migliore garanzia di qualità e di efficienza del percorso diagnostico-terapeutico

Dettagli

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO NEOPLASIA DELL OVAIO BORDERLINE Dott.ssa Maria Cristina Petrella Prof.ssa Maria Luisa Carcangiu Dott Fedro Peccatori CREMONA 19 NOVEMBRE I TUMORI RARI TRA PATOLOGO

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA DEL COLON E RETTO.

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA DEL COLON E RETTO. PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA DEL COLON E RETTO. A cura di Sara Lonardi, Francasaca Bergamo, Vittorina Zagonel L approccio multidisciplinare integrato è la migliore

Dettagli

TUMORE OVARICO A CELLULE GERMINALI MISTO: UN ASSOCIAZIONE ANOMALA

TUMORE OVARICO A CELLULE GERMINALI MISTO: UN ASSOCIAZIONE ANOMALA + DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA, OSTETRICIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA E MEDICINA DELLA RIPRODUZIONE SEZIONE DI CLINICA CHIRURGICA PEDIATRICA Direttore: Prof. Mario MESSINA

Dettagli

CASO CLINICO Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico

CASO CLINICO Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico Dott.ssa Elena Fiorio AOUI di Verona Oncologia Donna di 51 anni, PS=0, perimenopausa Familiarità per tumore mammario (2 zie paterne, mamma

Dettagli

La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon

La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon Giornate Mediche Fiorentine Firenze 2/3/4 dicembre 2016 La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon Andrea Stiatti e Alessandro Bartolozzi Diagnostica per Immagini nella patologia tumorale

Dettagli

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO Veronica Rossetti S.C. di Fisica Sanitaria, AO Città della Salute

Dettagli

Terapia in fase Avanzata

Terapia in fase Avanzata IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO 14 OTTOBRE 2011, ROMA Terapia in fase Avanzata Maria Sofia Rosati Oncologia A Policlinico Umberto I Roma Numeri.. e persone!! ***Solo il 56% *50% dei pz con CRC è over 70 degli

Dettagli

Corso interattivo. Therapy Management nel carcinoma renale. Roma - 19 MAGGIO Caso clinico. Effetti Gastroenterici. Maria Sofia Rosati

Corso interattivo. Therapy Management nel carcinoma renale. Roma - 19 MAGGIO Caso clinico. Effetti Gastroenterici. Maria Sofia Rosati Corso interattivo Therapy Management nel carcinoma renale Roma - 19 MAGGIO 2009 Effetti Gastroenterici 3 Caso clinico Maria Sofia Rosati Effetti gastroenterici Frequenza* Reazioni avverse Tutti i gradi

Dettagli

(CRICKET) - EUDRACT Gruppo Oncologico Nord-Ovest (G.O.N.O.)

(CRICKET) - EUDRACT Gruppo Oncologico Nord-Ovest (G.O.N.O.) APPENDI II: SINOSSI (ITALIAN VERSION) STUDIO DI FASE II, A SINGOLO BRACCIO, DI TERAPIA DI III LINEA CON RECHALLENGE DI CETUIMAB ED IRINOTECANO IN PAZIENTI CON CARCINOMA COLORETTALE METASTATICO KRAS, NRAS

Dettagli

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice)

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) Riunione del Gruppo Italiano di Chirurgia Oncologica Pediatrica Milano, 24 Ottobre 2012 TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) C. Virgone P. Dall Igna Chirurgia Pediatrica,

Dettagli

ADENOCARCINOMA DEL RETTO

ADENOCARCINOMA DEL RETTO ADENOCARCINOMA DEL RETTO GASTOENTEROLOGO- PATOLOGO CHIRURGO-RADIOLOGO- PATOLOGO GIOG ONCOLOGO-PATOLOGO- RADIOLOGO RADIOTERAPISTA 1. esame endoscopico richiesto dal Curante e/o per screening programmato.

Dettagli

14 Novembre 2015 GIORNATE DI AGGIORNAMENTO IN ONCOLOGIA Discussant caso clinico

14 Novembre 2015 GIORNATE DI AGGIORNAMENTO IN ONCOLOGIA Discussant caso clinico 14 Novembre 2015 GIORNATE DI AGGIORNAMENTO IN ONCOLOGIA Discussant caso clinico Dott.ssa Elisa Biasco U.O. Oncologia Medica 2 Universitaria Azienda Ospedaliera-Univesitaria Pisana Istituto Toscano Tumori

Dettagli

P.S. (05/08/52), anni 57 alla diagnosi

P.S. (05/08/52), anni 57 alla diagnosi P.S. (05/08/52), anni 57 alla diagnosi P.S. ex fumatore (30-40 sigarette/die fino ai 40 anni). Vino a pasto. Alvo stitico. Diuresi regolare. Portatore di Trait talassemico. Negli anni 90, ricoverato in

Dettagli

Fegato. Caso clinico. Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza

Fegato. Caso clinico. Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza Fegato Caso clinico Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza Caso Clinico I Paziente di 37 anni che in settembre 2012 presenta diarrea importante e dolore pelvico. Vengono proposti accertamenti da

Dettagli

1 CORSO INTEGRATO DI ONCOLOGIA ED EMATOLOGIA IN MEDICINA GENERALE Sannicandro di Bari, 27 maggio 2010 CASO CLINICO

1 CORSO INTEGRATO DI ONCOLOGIA ED EMATOLOGIA IN MEDICINA GENERALE Sannicandro di Bari, 27 maggio 2010 CASO CLINICO 1 CORSO INTEGRATO DI ONCOLOGIA ED EMATOLOGIA IN MEDICINA GENERALE Sannicandro di Bari, 27 maggio 2010 CASO CLINICO That small discontinuous rectal bleeding.... dott.ssa Maria Zamparella MMG, spec. In Malattie

Dettagli

Caso 1: esofago cervicale toracico

Caso 1: esofago cervicale toracico II sessione APPROPRIATEZZA DELL IMAGING NEI TUMORI DELL ESOFAGO CASI CLINICI SIMULATI Caso 1: esofago cervicale toracico Annalisa Giammarini Giusy Caponigro Pz M, 56 anni KPS 80 IN ANAMNESI Fumatore Consumo

Dettagli

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli Caso Clinico MV 20/8/1957 Maschio sposato Anamnesi negativa per patologie di rilievo Non famigliarità per neoplasia Operaio ( meccanico) Fumatore15

Dettagli

CARCINOMA RETTALE CON METASTASI EPATICHE SINCRONE:

CARCINOMA RETTALE CON METASTASI EPATICHE SINCRONE: CARCINOMA RETTALE CON METASTASI EPATICHE SINCRONE: QUALE STRATEGIA CLINICA? II Congresso Interregionale AIRO Piemonte-Liguria-Valle d Aosta Grinzane Cavour, 8 ottobre 201 1 Dimensioni del problema Dal

Dettagli

Ruolo della Oncologia nei nuovi PDT regionali (assistenziale e dello screening)

Ruolo della Oncologia nei nuovi PDT regionali (assistenziale e dello screening) Ruolo della Oncologia nei nuovi PDT regionali (assistenziale e dello screening) Gabriele Luppi DH Oncologico Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena luppi.gabriele@policlinico.mo.it TEAM MULTIDISCIPLINARE

Dettagli

WEBINAR : Il trattamento integrato nel NSCLC

WEBINAR : Il trattamento integrato nel NSCLC WEBINAR : Il trattamento integrato nel NSCLC Olga Martelli Oncologia S Giovanni Addolorata Sara Ramella Radioterapia Campus Biomedico Stefano Treggiari Chirurgia Toracica - S Camillo Forlanini Caratteristiche

Dettagli

LE COMPETENZE DELL INFERMIERE IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE DEL COLON RETTO. La radioterapia. Giovanna Pusceddu, infermiera

LE COMPETENZE DELL INFERMIERE IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE DEL COLON RETTO. La radioterapia. Giovanna Pusceddu, infermiera LE COMPETENZE DELL INFERMIERE IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE DEL COLON RETTO La radioterapia Giovanna Pusceddu, infermiera Chi sono gli operatori in radioterapia Medici radioterapisti

Dettagli

Lorenzo Nanni Alessandro Inserra

Lorenzo Nanni Alessandro Inserra Lorenzo Nanni Alessandro Inserra Università Cattolica del S. Cuore Policlinico A. Gemelli Divisione di Chirurgia Pediatrica Napoli, 31 maggio 2013 E. F. Bambina di 9 anni A.P.R.: nds A.P.P.: dolori addominali

Dettagli

Il Nodulo Polmonare Solitario. A. Familiare: Madre deceduta per K pancreas 4/6 zii materni deceduti per K

Il Nodulo Polmonare Solitario. A. Familiare: Madre deceduta per K pancreas 4/6 zii materni deceduti per K Uomo di 57 anni. A. Familiare: Madre deceduta per K pancreas 4/6 zii materni deceduti per K A. Fisiologica: ha fumato 20-30 sigarette/die per 20 anni. Non fuma dal 1986. A.P.R.: nel 2005 RAR per Ca giunto

Dettagli

Canale anale. (La classificazione si applica soltanto ai carcinomi; melanomi, tumori carcinoidi e sarcomi sono esclusi)

Canale anale. (La classificazione si applica soltanto ai carcinomi; melanomi, tumori carcinoidi e sarcomi sono esclusi) 13 Canale anale (La classificazione si applica soltanto ai carcinomi; melanomi, tumori carcinoidi e sarcomi sono esclusi) C21.0 Ano, NAS C21.1 Canale anale C21.2 Zona cloacogenica C21.8 Lesione sovrapposta

Dettagli

Le dimensioni ingannano

Le dimensioni ingannano Le dimensioni ingannano Natalia Scaramellini Centro Malattie Rare Università degli Studi di Milano Fondazione Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano Cosa c è di nuovo per trattare l anemia Milano

Dettagli

MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.

MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. TURNI FARMACIE APRILE 2016 Sab. 2 apr. Dom. 3 apr. Sab. 9 apr. Dom. 10 apr. Sab. 16 apr. Dom. 17 apr. Sab. 23 apr. Dom. 24 apr. Lun. 25 apr. Sab. 30 apr. Dom. 1 mag. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.

Dettagli

Malattia diverticolare del colon

Malattia diverticolare del colon Malattia diverticolare del colon la diverticolosi è molto frequente anche in individui asintomatici ma soprattutto nelle fasce d età più avanzata rara sotto i 40 anni, 5% nei cinquantenni, oltre il 75%

Dettagli

Lesione focale 4 s ( b) Lesione focale 4 s ( a) Lesione focale 5 s. Lesione focale 6 s

Lesione focale 4 s ( b) Lesione focale 4 s ( a) Lesione focale 5 s. Lesione focale 6 s HCC IN CIRROSI? Gianpaolo Vidili Ricercatore in Medicina Interna Ambulatorio di ecografia internistica, Clinica Medica Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari Novembre 2010 Paziente di sesso maschile

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica

Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica Domanda #1 (codice domanda: n.1211) : Da quale delle seguenti patologie potrebbe essere determinato il quadro TC in figura? A: Polmonite interstiziale

Dettagli

ASSOCIAZIONE MEDICI ENDOCRINOLOGI COMPLESSITA CLINICI FAMILIARI ETICI COMPLESSITA CLINICI U A LEGALI E F ETICI C F U O E RELIGIOSI M T ORGANIZZATIV I T SOCIALI PSI COLOGICI I FAM ILIARI V I Fare: la tendenza

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia

Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia Domanda #1 (codice domanda: n.611) : Rispetto a un tessuto ipossico, in un tessuto molto ossigenato gli effetti dannosi delle radiazioni sono: A:

Dettagli

Università degli Studi di Trieste U.C.O Chirurgica Generale Direttore: Prof. N. De Manzini

Università degli Studi di Trieste U.C.O Chirurgica Generale Direttore: Prof. N. De Manzini Università degli Studi di Trieste U.C.O Chirurgica Generale Direttore: Prof. N. De Manzini LE LESIONI NEOPLASTICHE INIZIALI ESOFAGO-GASTRO-COLICHE: TRA ENDOSCOPIA E CHIRURGIA Abbazia di Carceri 31 marzo

Dettagli

Tumore del colon-retto metastatico

Tumore del colon-retto metastatico Raccomandazioni d'uso Tumore del colon-retto metastatico Parte B: Cetuximab A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) per l'elaborazione di raccomandazioni evidence based Direzione Generale

Dettagli

STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO

STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO Multicentre Italian Trials in Ovarian Cancer MITO CERV-2 STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO NONA RELAZIONE DI

Dettagli

Sessione interattiva: discussione di un caso clinico. C. Cuspidi

Sessione interattiva: discussione di un caso clinico. C. Cuspidi Sessione interattiva: discussione di un caso clinico C. Cuspidi Caso Clinico: Ipertensione resistente Sintesi Anamnestica (I) Donna ipertesa di 65 anni, con familiarità ipertensiva, in terapia con diuretico

Dettagli

CANCRO DEL COLON - Tab.1

CANCRO DEL COLON - Tab.1 CANCRO DEL COLON - Tab.1 Presentazione clinica Workup Soluzioni Polipo sessile o peduncolato con cancro invasivo Polipectomia Esame istologico Colonscopia Marcatura sede Campione integro, completamente

Dettagli

I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO?

I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO? I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO? La terapia: approccio multidisciplinare di una patologia complessa. CASO CLINICO Milano 20/06/2008 Laura Catena S.C. Oncologia Medica 2 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale

Dettagli

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA ULSS 16-OSPEDALE S.ANTONIO, U.O.C. CHIRURGIA GENERALE Direttore: Dott. PL Pilati METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT F, 58 anni, in anamnesi: dislipidemia

Dettagli

Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna

Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna Dr.ssa M.Marzola U.O. Oncologia Clinica Un approccio integrato:perchè Cosa ci dice la

Dettagli

MASSA TORACICA SINISTRA

MASSA TORACICA SINISTRA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA CHIRURGIA PEDIATRICA Direttore: Prof. Giovanni Franco Zanon MASSA TORACICA SINISTRA Federica De Corti CASO CLINICO A 6 anni: comparsa di dolori

Dettagli

epidemiologia del melanoma

epidemiologia del melanoma epidemiologia del melanoma Il Melanoma metastatico: tra efficacia delle terapie e governance Palace Hotel Como 17 dicembre 2013 UO Registro Tumori e Screening dr.ssa Gemma Gola Prevenzione Primaria Prima

Dettagli

Unipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18

Unipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18 ESER. POL AGEN. POL RAMO POL NUM. POL. ESER. SIN AGEN. SIN. NUM. SIN RAMO SIN. ISPETTORATO DATA AVVENIM. DATA CHIUSURATIPO DEN. TIPO CHIUSTP RESP ASSICURATO PREVENTIVO PAGATO DA RECUPERARE 2007 1467 130

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA CONCORSO PER L AMMISSIONE AL CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN CHIRURGIA SPERIMENTALE ELENCO TEMI VI CICLO Ipertensione portale ed attuali strategie terapeutiche. Occlusioni neoplastiche del colon. Tumori

Dettagli

Imaging perioperatorio e chirurgia radioguidata di recidiva locoregionale di carcinoma differenziato della tiroide (G. Manca) Caso Clinico 2

Imaging perioperatorio e chirurgia radioguidata di recidiva locoregionale di carcinoma differenziato della tiroide (G. Manca) Caso Clinico 2 Imaging perioperatorio e chirurgia radioguidata di recidiva locoregionale di carcinoma differenziato della tiroide (G. Manca) Caso Clinico 2 Paziente di sesso femminile, 28 anni Agosto 2008: riscontro

Dettagli

Panitumumab. Raccomandazioni evidence-based. Carcinoma colon-rettale metastatico (I linea di terapia)

Panitumumab. Raccomandazioni evidence-based. Carcinoma colon-rettale metastatico (I linea di terapia) Raccomandazioni evidence-based Panitumumab Carcinoma colon-rettale metastatico (I linea di terapia) A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazione d uso n. 36 Ottobre 2014 Direzione

Dettagli

RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI

RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI Alice Colucci Rho, 22 Settembre 2007 Iter diagnostico nelle IBD à Clinica algie addominali, alterazioni dell

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON Data di aggiornamento: maggio 2014 Adenoma con displasia alto grado o severa (1) Escissione locale completa endoscopica in unica escissione (non piecemeal) Resezione

Dettagli

STUDIO PANDA. Sinossi

STUDIO PANDA. Sinossi Titolo Studio di fase II randomizzato di prima linea con FOLFO/panitumumab e 5FU/panitumumab in pazienti anziani con carcinoma colorettale metastatico RAS e BRAF wild-type. Versione 2.2 del 18.04.2016

Dettagli

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it DEFINIZIONI Evoluzione dell infezione da HBV EPATITE ACUTA Epatite che guarisce in meno di 6 mesi EPATITE CRONICA Epatite che si protrae per più di 6 mesi CIRROSI Sovvertimento strutturale del fegato,

Dettagli

All. 2. Scheda Rilevazione Dati. SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE DOPO POLIPECTOMIA COMPLETA DI UN POLIPO MALIGNO

All. 2. Scheda Rilevazione Dati. SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE DOPO POLIPECTOMIA COMPLETA DI UN POLIPO MALIGNO All. 2 Scheda Rilevazione Dati SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE All. 2 SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE SCHEDA-ANAMNESI Centro : Iniziali: Sesso: F M

Dettagli

Donna nata nel A marzo 1998, resezione segmentaria del trasverso. Neopl. di 12 cm

Donna nata nel A marzo 1998, resezione segmentaria del trasverso. Neopl. di 12 cm Donna nata nel 1920. A marzo 1998, resezione segmentaria del trasverso. Neopl. di 12 cm Adenocarcinoma scarsamente differenziato con diffuse aree necrotiche che infiltra la parete del viscere a tutto spessore

Dettagli

Numero di nuovi casi con tumore del colon sottoposti a chirurgia

Numero di nuovi casi con tumore del colon sottoposti a chirurgia Codice Interno Definizione Significato Denominatore Carcinoma Colon-Retto CRC obj1 Percentuale di casi con trattamento chirurgico per tumore del colon entro 60 gg dall endoscopia Descrive la proporzione

Dettagli

EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA

EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA EMORRAGIA DIGESTIVA INFERIORE EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE NON VARICOSA Trattamento dell epatocarcinoma (HCC) (EASL J Hepatol

Dettagli

Tumore del colon-retto metastatico

Tumore del colon-retto metastatico Raccomandazioni d'uso Tumore del colon-retto metastatico Parte A: Bevacizumab A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) per l'elaborazione di raccomandazioni evidence based Direzione Generale

Dettagli

Incidenza dei Tumori Infantili

Incidenza dei Tumori Infantili I tumori del torace e dell addome Andrea Di Cataldo Ematologia/Oncologia Pediatrica Università di Catania 1% 2% Incidenza dei Tumori Infantili 7% 6% 4% 2% 4% 33% Leucemie T. SNC Linfomi Neuroblastoma 7%

Dettagli

CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO

CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO Nel 1986 la Commissione sul cancro dell American College of Surgeons lanciò uno studio sul cancro dello stomaco usando i registri tumori degli ospedali americani nei quali

Dettagli

Rimini 19/11/10. S.C.medicina e Chirurgia d'accettazione e d'urgenza Ospedali Riuniti Foggia.Direttore dott. Vito Procacci

Rimini 19/11/10. S.C.medicina e Chirurgia d'accettazione e d'urgenza Ospedali Riuniti Foggia.Direttore dott. Vito Procacci Regione Puglia AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA OSPEDALI RIUNITI FOGGIA S.C. MEDICINA E CHIRURGIA DI ACCETTAZIONE E URGENZA Dir: Dr V. Procacci SUPPORTO TELECARDIOLOGICO PER IL TRIAGE IN PS NEI SOGGETTI

Dettagli

I TUMORI del POLMONE

I TUMORI del POLMONE XV Corso di aggiornamento per operatori dei Registri Tumori Modena, 6-8 ottobre 2015 I TUMORI del POLMONE Francesca Ferrari Registro Tumori Reggio Emilia 1) Polmone, M 66 19/4/2012 SDO 1629 TUMORE MALIGNO

Dettagli

Real life clinical scenarios. Prof. Filomena Morisco University of Naples Federico II

Real life clinical scenarios. Prof. Filomena Morisco University of Naples Federico II Real life clinical scenarios Prof. Filomena Morisco University of Naples Federico II Prof. Filomena Morisco University of Naples Federico II La sottoscritta dichiara di non aver avuto negli ultimi 12 mesi

Dettagli

Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012

Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012 Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Benzina verde con servizio alla pompa Ago-08 Set-08 Ott-08 Nov-08 Dic-08 Firenze 1,465

Dettagli

CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI. Ilaria Tenuti

CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI. Ilaria Tenuti CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI Ilaria Tenuti CASO CLINICO A.G maschio di 57 anni. Padre deceduto per neoplasia polmonare. Pensionato. Ex perito meccanico. Fumatore di

Dettagli

Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica

Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica Riunione del Gruppo Chirurgico Oncologico Pediatrico Italiano Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica V. Di Benedetto, M.G. Scuderi Cattedra di Chirurgia Pediatrica

Dettagli

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO COME E QUANDO GLI ASPETTI TECNICI DEI PROTOCOLLI POSSONO-DEVONO ESSERE OGGETTO-ARGOMENTO DI DECISIONI ETICHE? Fausto Roila Oncologia Medica, Terni NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE

Dettagli

proteinuria da farmaci anti-vegf

proteinuria da farmaci anti-vegf Ipertensione e proteinuria da farmaci anti-vegf DR AGOSTINO PONZETTI DR AGOSTINO PONZETTI SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ONCOLOGIA MEDICA COLORECTAL CANCER UNIT S.C. ONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. «CITTA DELLA

Dettagli

Una celiachia barcollante. Dott.ssa Ersilia Rossi UOC Pediatria UOS Gastroenterologia Pediatrica Ospedale Sant Anna e San Sebastiano Caserta

Una celiachia barcollante. Dott.ssa Ersilia Rossi UOC Pediatria UOS Gastroenterologia Pediatrica Ospedale Sant Anna e San Sebastiano Caserta Una celiachia barcollante Dott.ssa Ersilia Rossi UOC Pediatria UOS Gastroenterologia Pediatrica Ospedale Sant Anna e San Sebastiano Caserta Francesca ha 7 anni e 2 mesi quando giunge presso il nostro PS

Dettagli

NET Polmonari: dal sospetto alla diagnosi Real Practice

NET Polmonari: dal sospetto alla diagnosi Real Practice NET Polmonari: dal sospetto alla diagnosi Real Practice Dr. Giuseppe Badalamenti Centro di Riferimento Reginale per i Tumori Rari ed Eredo-Familiari dell adulto Università degli Studi di Palermo Incidence

Dettagli

TUMORE RABDOIDE MULTIFOCALE: UNA SFIDA AL TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE

TUMORE RABDOIDE MULTIFOCALE: UNA SFIDA AL TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE TUMORE RABDOIDE MULTIFOCALE: UNA SFIDA AL TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE Pio Luca Scuola di Specializzazione in Chirurgia Pediatrica UOC Chirurgia Pediatrica IGG Università di Genova S.C., maschio, nato

Dettagli

Il paziente con sospetta occlusione intestinale

Il paziente con sospetta occlusione intestinale Il Team Medico-Infermieristico nella Medicina Interna del terzo millennio Corso di Ecografia Bedside Carpi, 17 ottobre 2014 Il paziente con sospetta occlusione intestinale Esterita Accogli Centro di Ecografia

Dettagli

CRITICITA E PROPOSTE SULLA GESTIONE DEI SARCOMI E DELLE METASTASI DEGLI ARTI

CRITICITA E PROPOSTE SULLA GESTIONE DEI SARCOMI E DELLE METASTASI DEGLI ARTI CRITICITA E PROPOSTE SULLA GESTIONE DEI SARCOMI E DELLE METASTASI DEGLI ARTI R. Piana M Boffano S.C. Ortopedia Oncologica e Ricostruttiva AO Città della Salute e della Scienza di Torino Presidio CTO/Maria

Dettagli

IL PERCORSO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO

IL PERCORSO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO IL PERCORSO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO ACOI Piemonte Torino, marzo 2010 Enzo C. Farina enzo.farina@aress.piemonte.it AR2010_ACOI_PDTA_colret 2 TRiPSS 2 Trasferire i Risultati (della Ricerca Sanitaria)

Dettagli

Allo stato attuale la casistica consta di 60 casi trattati con peritonectomia e chemioipetermia intraoperatoria.

Allo stato attuale la casistica consta di 60 casi trattati con peritonectomia e chemioipetermia intraoperatoria. I dati sintetizzati nella tabella sopra riportata nel contesto delle esperienze internazionali sono relativi alla casistica di 47 casi relativa al periodo 2000-20007 analizzata nell articolo: Cytoreductive

Dettagli

ADENOCARCINOMA DEL COLON-RETTO METASTATICO (algoritmo 2)

ADENOCARCINOMA DEL COLON-RETTO METASTATICO (algoritmo 2) ADENOCARCINOMA DEL COLON-RETTO METASTATICO (algoritmo 2) GASTROENTEROLOGO- PATOLOGO CHIRURGO-PATOLOGO GIOG ONCOLOGO-PATOLOGO RADIOTERAPISTA 1. Esegue esame endoscopico richiesto dal Curante e/o per screening

Dettagli