Servizi concernenti le Norme in Materia di Sicurezza e Mediazione delle Controversie

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1 I.CO.TE.A. C.A.T. S.r.l. Istituto di COnsulenza TEcnica Aziendale Autoriz. D. A. 3638/5s Accredit. HLA001_01 DDG Reg. Trib. Modica 2033 CCIAA P. IVA Servizi concernenti le Norme in Materia di Sicurezza e Mediazione delle Controversie Ente individuato ope legis sia per la realizzazione del corso, che per il rilascio dell attestato

2 Componenti Specifiche del Processo di Scrittura

3 La scrittura Il compito di scrittura è un compito complesso che coinvolge aspetti esecutivi, costruttivi e produttivi

4 Aspetti esecutivi (handwriting) Riguardano la capacità di realizzare il segno grafico ( componenti esecutivo- motorie) Comprendono: aspetti visuo-percettivi e visuo-spaziali aspetti di programmazione e di esecuzione motoria

5 Aspetti visuo- percettivi e visuo-spaziali Riguardano: Rispetto dei margini del foglio Spazio fra lettere e parole Regolare grandezza delle lettere Inclinazione più o meno coerente Lettere fluttuanti rispetto al rigo

6 Aspetti di programmazione ed esecuzione motoria Comprendono: L adozione di una postura corretta Prensioni alternative problematiche Il ruolo della mano che non scrive Possibili tremori Modulazione della pressione Eccessiva lentezza

7 Aspetti costruttivi Riguardano la capacità di apprendere e automatizzare associazioni arbitrarie e convenzionali L associazione tra fonema e grafema è arbitaria L arbitrarietà è una delle principali caratteristiche del segno linguistico Significato significante

8 Aspetti produttivi Riguardano, infine, la produzione personale del bambino della lingua scritta

9 Abilità di scrittura Il progredire delle abilità di scrittura si basa su competenze neuropsicologiche (l attenzione e la memoria) e si articola attraverso la progressiva consapevolezza delle compoenti visuo-percettive, esecutivo-motorie e linguistiche

10 Competenze neuropsicologiche ATTENZIONE: Visiva, con revisione del testo durante la fase di traduzione scritta Simultanea, per la revisione di quanto scritto per la valutazione, rispetto a quanto pianificato e pianificazione della parte del testo mancante MEMORIA a breve termine contiene le conoscenze recuperate dalla memoria a lungo termine durante la fase di progettazione e, traduzione e revisione del testo a lungo termine con le conoscenza dell argomento su cui si va a scrivere, del pubblico e del progetto di testo

11 Strategie di scrittura Competenze linguistiche Generazione del testo a livello verbale utilizzando il patrimonio lessicale, morfo-sintattico e di conoscenza delle specifiche convenzioni degli atti linguistici (orali e scritti) Competenze cognitive e metacognitive conoscenza dell argomento scelta del contenuto conoscenza del tipo di compito conoscenza delle procedure del compito

12 Il processo di scrittura richiede il passaggio da schemi orali aperti a schemi scritti chiusi la pianificazione dei nodi di contenuto e della loro forma linguistica la traduzione del codice orale nel codice scritto la capacità di revisione durante e dopo il processo di scrittura

13 L apprendimento della scrittura Che cosa sa il bambino prima di arrivare a scuola? La teoria linguistica del bambino è l'insieme delle idee e delle regole sulla lingua orale e scritta che questi ricava attraverso osservazioni, esperienze, confronti con coetanei e adulti

14 L apprendimento della scrittura Inizia dalla trascrizione È da subito influenzato dai processi di controllo del significato

15 Il processo di apprendimento L apprendimento della scrittura costituisce un processo LENTO E GRADUALE che inizia negli anni della scuola dell infanzia, si completa alla fine della scuola primaria e segue le stesse tappe del processo di lettura. Le modalità con un cui un bambino impara a leggere/scrivere seguono delle tappe più o meno costanti ed universali.

16 Stadi di acquisizione della lettura/scrittura Gli stadi acquisizione della scrittura coincidono con quelli già citati della lettura: Stadio logografico: la parola viene trattata come un disegno Stadio alfabetico: la parola viene analizzata lettera per lettera Stadio ortografico: la parola viene analizzata per unità ortografiche Stadio lessicale: la parola viene trattata come un unità dotata di significato

17 La costruzione della lingua scritta nel bambino Sono inoltre state riconosciute delle fasi nell elaborazione della scrittura: Prima fase: Scarabocchi; Seconda fase: Preconvenzionale (lettere dell alfabeto usate a caso, influenza della lunghezza della parola o della cosa a cui ci si riferisce); Terza fase: Sillabica Preconvenzionale (ad ogni sillaba corrisponde una lettera, senza che vi sia corrispondenza con il suono della parola es. AIC per CAMINO)

18 Esempi di scrittura senza valore sonoro della parola

19 Quarta fase: Sillabica convenzionale (es. CMN per Camino); Quinta fase: Sillabica alfabetica ( presenza di un numero maggiore di lettere es.: CAMN per Camino); Sesta fase: Alfabetica convenzionale (il bambino sa segmentare la parola in fonemi e scrive tutte le lettere); La conoscenza delle fasi permette di individuare a che fase è il bambino

20 Esempio di scrittura sillabica

21 Il valore sonoro convenzionale La scoperta del valore sonoro convenzionale rappresenta un elemento molto importante per lo sviluppo della teoria linguistica del bambino ed è un passaggio fondamentale per l'apprendimento della lettura e della scrittura.

22 Dagli Scarabocchi all Alfabeto Convenzionale Per lo sviluppo di tale consapevolezza sono necessarie specifiche competenze di natura fonologica

23 Competenze fonologiche Per competenze fonologiche si intendono le capacità di analizzare separatamente i suoni all interno della parola Sono indice di una buona competenza fonologica le capacità di: Riconoscimento della sillaba iniziale Segmentazione della parola in sillabe Riconoscimento della differenza tra un suono e l altro (pa/ba)

24 Per acquisire una buona competenza fonologica occorre lavorare su questa progressione: Riconoscimento sillaba iniziale Riconoscimento sillaba finale Riconoscimento sillaba intermedia Riconoscimento fonema iniziale Riconoscimento fonema finale Riconoscimento fonemi intermedi Riconoscimento di tutti i fonemi

25 Il potenziamento può essere anche presentato sottoforma di gioco: Ripetizione di parole in assonanza (ape\pipa\pepe) Ripetizione di ritmi ( lalla, l ala lalà) Giochi delle rime Come inizia questa parola? Come finisce questa parola? Uguale diverso ( mano \mano, mano \manto) Il gioco del bastimento

26 Gioco del bastimento Può rivelarsi un utile esercizio per l arricchimento del bagaglio lessicale e lo sviluppo fonologico del bambino: Materiale necessario per il gioco: un fazzoletto che deve tenere in mano il capogioco. Un bambibo sarà il capogioco e getta il fazzoletto a uno dei giocatori, dicendo per esempio: "E' arrivato un bastimento carico di... comincia per A, finisce per S". " ANANAS" risponde il giocatore. Ed ha indovinato. Naturalmente bisogna scegliere nomi di cose, persone, animali, che realmente si possono trasportare su un bastimento. Il bastimento puo' essere carico di soldati, di pecore, di cannoni, di diamanti, di pere; non puo' essere carico di Giuseppe, di nuvole, di case... Se qualcuno non riesce ad indovinare, deve fare la penitenza; e chi ha totalizzato il maggior numero di punti vince la gara. Lo scopo del gioco è fare più punti di tutti i giocatori.

27 Educazione all ascolto Per educare a: Sentire Ascoltare Analizzare Riconoscere Memorizzare Ripetere Produrre sarebbe molto utile fornire e spiegare al bambino una tabella con la classificazione fonologica dei suoni consonantici

28 Educazione all ascolto

29 Percezione fonologica Per migliorare la percezione fonologica del bambino occorre: Promuovere la capacità di rappresentare i suoni con il movimento; Saper leggere e riprodurre ritmi; Riconoscere i suoni iniziali e finali.

30 Suoni -Corpo Parole Per farlo si possono proporre diverse attività, anche ludiche: Giochi dell ascolto: tombole suoni / rumori Giochi sul ritmo: percorsi / brani musicali Giochi prassici fonemici e non fonemici: prassie Giochi fonologici: treno carico di.../cambia sill.fono Giochi di parole: rime / indovinelli / parola misteriosa Senza dimenticare: routine scrittura spontanea analisi visiva analisi fonologica

31 Altre attività utili LABORATORIO LINGUISTICO: OBIETTIVI Distinzione di fonemi; Disgiunzione tra suono e significato; Costruzione di testi narrativi orali; Promozione di un lessico più ricco e articolato; Coerenza logica nell esposizione orale; Aumento della consapevolezza della funzione comunicativa del linguaggio: scopi comunicativi, interlocutore, contesto.

32 MATERIALI Libri; Oggetti e immagini creati appositamente per il gioco; Tombole; Attrezzatura scolastica a disposizione: forme, animali di legno, ecc...

33 METODOLOGIE Il programma si sviluppa attraverso differenti tipi di gioco: L aspetto fonologico è supportato da giochi che promuovono una sensibilizzazione fonologica come: riconoscimento di suoni onomatopeici, recupero della parola dal fonema, ecc.. La consapevolezza testuale è supportata dalla costruzione di testi narrativi orali, anche attraverso l uso di immagini. L aspetto pragmatico, rivolge l attenzione a scopi comunicativi, interlocutore e contesto.

34 L aula: materiali utili Per incrementare la familiarità dei bambini al segno grafico, è utile, specie nei primi anni della scuola primaria, l uso di cartelloni con: Nomi e foto dei bambini Sillabario murale in stampato maiuscolo Giorni della settimana (sarebbe utile abbinarci un colore) Linea del tempo, comprendente l anno scolastico Calendario mensile, dove annotare il giorno, il tempo che fa, gli impegni mensili con simboli disegnati da incollare Cartellone vuoto intitolato: le nostre parole Cartellone vuoto intitolato: storie, storielle, rime...

35 Tane della lettura e della scrittura Gioverebbe inoltre ricavare all interno della classe due piccoli angoli dedicati alle attività di LETTURA Preparare uno scaffale con tanti libri di tutti i tipi: con sole figure, tematici, storielline molto semplici; I libri devono essere colorati e in stampato maiuscolo.

36 SCRITTURA Banca delle parole o scatola delle parole; Timbri con lettere e numeri; Computer; Macchina da scrivere; Immagini da ritagliare; Contenitori con simboli, lettere e numeri in legno/plastica.

37 La motivazione: scrivere per comunicare Gli insegnanti, specie nei primi tempi, dovrebbero trovare, cercare mille occasioni per scrivere, tutte significative e allettanti: Rispondere a personaggi che vengono a trovare la classe Scrivere messaggi a compagni o insegnanti Descrivere oggetti/ personaggi e raccontare situazioni /esperienze; Parlare di sé, delle proprie paure, emozioni Inventare rime Scrivere storielline e preparare avvisi Scrivere promemoria o lettere e cartoline Scrivere fumetti Trascrivere ricette Lavorare molto sull ortografia in modo vario, vivace e divertente; Preparare un lavoro individualizzato per ogni bambino in difficoltà.

38 I.CO.TE.A. C.A.T. S.r.l. Istituto di COnsulenza TEcnica Aziendale Autoriz. D. A. 3638/5s Accredit. HLA001_01 DDG Reg. Trib. Modica 2033 CCIAA P. IVA Servizi concernenti le Norme in Materia di Sicurezza e Mediazione delle Controversie Ente individuato ope legis sia per la realizzazione del corso, che per il rilascio dell attestato

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