SAP Assure SAP Integrity Assure Tool

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SAP Assure SAP Integrity Assure Tool"

Transcript

1 Enterprise Fraud Application Risk Management Solution SAP Assure SAP Integrity Assure Tool

2 Agenda Introduzione a SAP Assure Tool Suite Focus su Assure Integrity Presentazione di un caso pratico 1

3 I prodotti software Protiviti Protiviti Assure Integrity consente l identificazione di potenziali operazioni fraudolente e di dati incorretti od incompleti all interno dei processi business di SAP: - Purchase-to-Payment - General Ledger - Assets - Order-to-Cash - People Management E un tool web di Protiviti. Permette un monitoraggio continuo e supporta l analisi dell efficienza pel processo di Purchase-to-Payment e la mitigazione dei rischi associati attraverso: - la valutazione dello Spend Risk - soluzioni di Vendor Master File Cleanup - conformità e recupero dei contratti dei fornitori - soluzioni di riconciliazione. Completano i Servizi offerti da Protiviti in tema di Fraud Risk Management 2

4 SAP Assure Tool Suite Assure Tool è un software che permette di effettuare un analisi efficace ed efficiente dei controlli applicativi su piattaforma SAP. I diritti di utilizzo del prodotto Assure, sono stati acquisiti da Protiviti nel 2005 dalla società Australiana Jabit Solutions, nel contesto di una strategia di focalizzazione dei servizi EAS in ambito SAP. Il tool è il nostro supporto per analizzare, su ogni ciclo aziendale, la funzionalità dei processi e sottoprocessi SAP: Identificando i rischi; Processi: Contabilità Generale Ciclo Attivo Ciclo Passivo Gestione dei Materiali Gestione Cespiti Gestione Progetti Amm. Personale Preventive Controlli Detective Di Processo Accessi Utenti & SOD Data Mining + SoD Test Evidenziando possibili controlli automatici; Suggerendo tecniche di test. Funzionalità di base Totale Assure Controls N.A. Assure Security Assure Integrity 3

5 SAP Assure Tool Suite - Overview Assure Controls Assure Security Assure Integrity Identificazione dei rischi - Rischi predefiniti per ogni processo di business. - Valutazione dei controlli sugli accessi degli account di sistema. - Supporta l identificazione di test specifici su dati transazionali. Identificazione dei processi e delle transazioni critiche Definizione dei Controlli Interni - Knowledge base di controlli interni di sistema. - Stima dei rischi e dei controlli per diversi processi di business. - Knowledge base delle transazioni chiave e delle funzioni incompatibili. - Verifica dell adeguatezza dei controlli sugli accessi al sistema. - Identifica i dettagli e le consistenze a livello transazionale per focalizzare le attività di test. Test dei Controlli Interni Remediation Plan - Test automatici e manuali dei controlli di sistema. - Definizione delle azioni di Remediation e degli step di miglioramento. - Stima la correttezza di accesso alle transazioni sensibili ed alle funzioni incompatibili. - Supporta l attività di remediation per ottenere miglioramento continuo nei controlli sugli accessi al sistema. - Test sul dettaglio delle transazioni che si traduce in un monitoraggio proattivo delle potenziali eccezioni. - Individua le eccezioni e supporta la costruzione di business case e la definizione delle opzioni di remediation. Monitoraggio - Monitoraggio on-going dei controlli di sistema. - Monitoraggio on-going dei controlli sugli accessi al sistema. - Monitoraggio dell attività sulle transazioni eseguite per individuare inconsistenze o issue. Chiusura e Reporting - Modello interno per l attribuzione delle responsabilità sui processi di business. - Modello predefinito per l assegnazione dei ruoli corretti. 4

6 SAP Assure Tool Suite - Benefici L utilizzo della suite Assure apporta diversi benefici, tra cui: Evidenza di aree a rischio e possibili casi di frode; Ottimizzazione e automatizzazione dei controlli applicativi; Supporto all implementazione di una corretta separazione delle funzioni (Segregation of Duties - SoD); Maggiore sicurezza nella gestione del sistema; Maggior efficienza e efficacia nelle attività di testing; Maggior consapevolezza dell impatto e ruolo del sistema SAP nella definizione di un sistema di controllo interno; Esecuzione di attività di analisi in modo non pervasivo nell ambiente SAP, con conseguente non influenza sulle performance del sistema. 5

7 Esempio di analisi integrata L analisi può essere condotta secondo due approcci: Dalla sicurezza all integrità del dato Un analisi sulla Sicurezza nell ambiente SAP potrebbe rivelare la presenza di profili autorizzativi troppo ampi. Questa situazione, combinata con una non adeguata configurazione dei controlli automatici, potrebbe riflettersi in un problema di integrità dei dati. Dall integrità del dato alla sicurezza Le cause di potenziali problemi di integrità dei dati emersi durante una prima analisi potrebbe essere ricercate, a ritroso, nell errata configurazione dei controlli automatici e nell attribuzione di profili autorizzativi troppo ampi o comunque non in linea con le reali esigenze organizzative. 25 utenti hanno un profilo che permette loro di effettuare modifiche delle anagrafiche dei fornitori Il controllo standard SAP che richiede un autorizzazione per fare modifiche nei campi sensibili dell anagrafica fornitori non è stato configurato 8 utenti hanno fatto modifiche delle coordinate bancarie dei fornitori negli ultimi 3 mesi con un totale di 461 modifiche fatte 6

8 Assure Integrity Assure Integrity rende possibile identificare potenziali operazioni fraudolente e dati incorretti od incompleti con riferimento ai principali processi aziendali. I test disponibili nel tool Assure Integrity, per l analisi dei dati su SAP, evidenziano dei rischi per processo di business e si dividono in due categorie: Integrity Tests: Identificano dati incorretti od incompleti e potenziali operazioni fraudolente sui principali processi aziendali; SoD Tests: Identificano attività tra di loro incompatibili eseguite dalla stessa persona con lo scopo di ridurre o eliminare i rischi di business (frodi od altri illeciti). 7

9 Assure Integrity: l approccio progettuale Comprensione del dominio Esecuzione dei test Produzione dei primi risultati Analisi dei risultati Definizione delle remediation Presentazione risultati Identificazione dei requisiti per l esecuzione dei test: - Mandante e moduli SAP - Società - Processi in ambito - Estrazione dei dati dal mandante selezionato - Validazione dei dati - Configurazione dei test di integrità - Esecuzione dei test - Revisione dei test - Identificazione delle potenziali eccezioni o inconsistenze - Ottimizzazione dei test - Produzione della prima reportistica - Approfondimento e discussione delle evidenze rilevate con i Process Owners - Identificazione delle principali eccezioni - Misurazione dell impatto delle eccezioni - Identificazione delle cause - Definizione delle opzioni di remediation - Produzione e presentazione dei deliverables di progetto Protiviti Team Assure Tools & Protiviti Team Company & Protiviti Team 8

10 Assure Integrity: principali test Ciclo Passivo Identificazione degli utenti privilegiati che hanno registrato fatture Analisi di pagamenti occasionali con importi significativi Identificazione degli utenti privilegiati che hanno creato o modificato anagrafiche fornitore Pagamento di fatture prive di riferimento Identificazione casi in cui i termini di pagamento contenuti nell anagrafica fornitore sono diversi da quelli presenti in fattura Analisi degli ordini d acquisto con importi significativi Analisi degli ordini d acquisto con valori elevati dei limiti di tolleranza delle Entrate Merce Analisi degli ordini d acquisto senza indicatore obbligatorio della Entrata Merce (EM) e Verifica fattura (VF) Ciclo Attivo Identificazione delle anagrafiche clienti che sono state mantenute da utenti che non rientrano nella lista degli utenti autorizzati Identificazione degli utenti privilegiati che hanno registrato fatture attive Identificazione degli utenti privilegiati che hanno processato incassi da clienti Analisi delle note di credito con importi significativi Analisi di fatture attive duplicate Analisi della chiusura dei saldi clienti con importi significativi Analisi degli utenti che hanno aggiornato le anagrafiche fornitori e registrato fatture ai medesimi fornitori Analisi degli utenti che hanno aggiornato le anagrafiche fornitori e processato pagamenti manuali e/o automatici ai medesimi fornitori Analisi degli utenti che hanno creato ordini di acquisto e processato pagamenti fornitori Analisi degli utenti che hanno registrato fatture fornitore e processato pagamenti fornitori Analisi degli utenti che hanno creato ordini di vendita e aggiornato anagrafica cliente Analisi degli utenti che hanno creato ordini di vendita e registrato le relative fatture clienti in SD Analisi degli utenti che hanno aggiornato le anagrafiche clienti e processato incassi dei medesimi clienti Analisi degli utenti che hanno creato delle anagrafiche clienti e processato fatture in SD ai medesimi clienti Analisi degli utenti che hanno registrato fatture clienti in FI e processato incassi 9

11 Assure Integrity: principali test (cont.) Contabilità Generale Analisi delle registrazioni contabili con importi significativi Identificazione degli utenti privilegiati che hanno aggiornato l anagrafica dei conti Identificazione degli utenti privilegiati che hanno registrato documenti contabili Amministrazione personale Identificazione di impiegati duplicati in base alle coordinate bancarie (possibili pagamenti duplicati) Analisi pagamenti a fornitori con lo stesso conto bancario di un impiegato Identificazione degli utenti privilegiati che hanno modificato anagrafiche impiegati Analisi degli utenti che hanno fatto registrazioni di contabilità generale e processato fatture fornitore Analisi degli utenti che hanno fatto registrazioni di contabilità generale e processato incassi clienti Analisi degli utenti che hanno aggiornato i dati bancari dei impiegati (infotype 0009) e gli stipendi base (infotype 0008) Analisi degli utenti che hanno aggiornato la fascia salariale dei impiegati (infotype 0003) e pagamenti addizionali ai impiegati (infotype 0015) Funzionalità di base Identificazione delle istanze SAP in cui uno utente ha modificato il proprio profilo autorizzativo Cespiti Analisi dei cespiti duplicati Valutazione integrità dati nell anagrafica cespiti Identificazione degli utenti privilegiati che hanno processato transazioni riferite ai cespiti 10

12 Un caso pratico Nelle prossime slide verrà illustrato un caso pratico dell utilizzo di Assure Integrity in un ottica di Fraud Management. In particolare saranno presentati: L approccio adottato Il perimetro di analisi Le attività svolte I principali risultati I next step 11

13 Approccio adottato Fase I Fase II Analisi delle transazioni SAP Validazione dei risultati Fase I Ottimizzazione degli indicatori Implementazio ne del tool di Continuous Monitoring Altre estensioni Estrazione ed analisi dei dati da SAP con il supporto del tool Protiviti Assure Integrity Generazione del report con i potenziali rischi di frode sulla base degli indicatori predefiniti nel tool Protiviti Assure Supporto al dipartimento progetti speciali AFC nell identificazione degli indicatori Assure che meglio si adattano al contesto del Cliente Analisi dei potenziali rischi di frode rispetto al processo Purchaseto-Pay specifico del Cliente Revisione e personalizzazione degli indicatori predefiniti in Assure secondo il contesto specifico del Cliente Identificazione e definizione di ulteriori indicatori di frode relativi al processo Purchase-to-Pay, da monitorarsi a cura del Cliente Definizione delle specifiche funzionali per il tool di Continuous Monitoring Supporto all implementazione della logica degli indicatori del tool di Continuous Monitoring Estensione dei processi definiti e al tool di prevenzione delle frodi anche ad altri scopi Report sui potenziali rischi di frode 12

14 Perimetro di analisi L assessment Integrity su SAP è stato svolto tramite l utilizzo del tool proprietario di Protiviti Assure Integrity e con strumenti Office Automation. Sono state svolte anche analisi manuali sul sistema SAP. L analisi si è focalizzata sul perimetro esposto di seguito: SAP Environment Business Processes Release 4.6C Client 010 (Aperto) Production Environment General Controls Assets Order to Cash People Management Purchasing & Payables Date Range of Analysis From to Company Codes IT00 xxx IT01 xxx IT03 xxx IT04 xxx IT05 xxx IT06 xxx IT07 xxx IT08 xxx IT09 xxx IT10 xxx IT11 xxx IT12 xxx IT99 xxx Inoltre sono stati identificati gli utenti privilegiati, i tipi documento e le anagrafiche bloccate o segnate per la cancellazione, al fine dello svolgimento di alcuni test. 13

15 Attività svolte Punti di attenzione da investigare Punti di attenzione senza necessità di investigazione Funzionalità di base Cespiti Ciclo Attivo Amministrazione Personale(*) Ciclo Passivo - Identificazione dei 1 mandanti SAP in cui un 2 utente ha modificato il proprio profilo autorizzativo Valutazione dell adeguatezza delle svalutazioni per classe di cespite - Analisi di cespiti duplicati - Valutazione dell integrità delle anagrafiche cespiti - Identificazione dei casi in cui utenti privilegiati hanno processato transazioni relative ai cespiti - Analisi dei clienti 5 duplicati Valutazione dell integrità delle anagrafiche Clienti - Identificazione di utenti privilegiati che hanno creato anagrafiche Clienti - Analisi dei Clienti inattivi - identificazione delle anagrafiche Clienti gestite da utenti che non appartengono all elenco degli utenti autorizzati Analisi dei dipendenti duplicati - Identificazione dei dipendenti duplicati sulla base de conto corrente bancario (rischio di doppi pagamenti) - Valutazione dell integrità delle anagrafiche dipendenti - Analisi dei Fornitori con lo stesso conto corrente di un dipendente - Analisi dei dipendenti con lo stesso numero telefonico o indirizzo dei un fornitore (*) L analisi del processo di Amministrazione Personale è stata svolta con strumenti di Office Automation - Analisi dei pagamenti di fatture tramite la Legge di Benford - Analisi Fornitori duplicati 11 - Revisione delle fatture duplicate - Violazioni della Segregazione delle Funzioni nello svolgimento di manutenzione anagrafica Fornitori e registrazione fatture - Identificazione dei casi in cui utenti privilegiati hanno processato transazioni relative al ciclo passivo - Modifiche al conto corrente dei Fornitori 12 - Analisi di pagamenti occasionali con importi significativi - Valutazione integrità dati nell anagrafica fornitori 13 - Analisi dei fornitori non attivi 14 - Identificazione degli utenti privilegiati che hanno creato o 15 modificato anagrafiche fornitore Identificazione delle anagrafiche fornitore che sono state mantenute da utenti che non rientrano nella lista degli utenti autorizzati - Analisi dei pagamenti effettuati a fornitori successivamente marcati per la cancellazione - Pagamento di fatture senza riferimento - Analisi del One time vendor - Analisi del beneficiario alternativo - Identificazione casi in cui i termini di pagamento contenuti nell anagrafica fornitore sono diversi da quelli presenti in fattura 14

16 Principali risultati Funzionalità di base Alcuni utenti privilegiati hanno modificato il proprio profilo autorizzativo Cespiti Diversi record cespiti potenzialmente duplicati Elevato numero di problemi di integrità riscontrati nelle anagrafiche cespiti. Amministrazione personale Alcune anagrafiche dipendenti potenzialmente duplicate Diverse anagrafiche dipendenti con campi chiave (secondo le best practices) vuoti. Ciclo Passivo Problemi sulle anagrafiche fornitori (diversi fornitori potenzialmente duplicati, inattivi e potenzialmente obsoleti, anagrafiche con problemi di integrità) Elevato numero di modifiche al conto corrente di fornitori nel periodo d analisi (la motivazione potrebbe essere l introduzione del codice IBAN) Differenze nei termini di pagamento associati ad un fornitore rispetto a quelli della fattura processata Gestione di fatture relative a fornitori marcati per la cancellazione. Ciclo Attivo Elevato numero di Clienti inattivi e potenzialmente obsoleti Elevato numero di Clienti potenzialmente duplicati Anagrafiche Clienti i cui campi chiave (secondo le best practices) sono vuoti. Per ognuna delle rilevazioni sono stati identificati i possibili rischi di frode correlati e sono state suggerite le ulteriori attività di controllo e bonifica necessarie alla riduzione del rischio, come presentato nelle slide successive. 15

17 Principali risultati alcuni esempi Principali risultati Attività di controllo Rischio potenziale di frode Funzionalità di base 1 Alcuni utenti privilegiati hanno modificato il proprio profilo autorizzativo. I profili autorizzativi degli utenti dovrebbero essere ristretti, anche per gli utenti privilegiati, in modo da non poter eseguire modifiche ai loro profili autorizzativi. Un utente che modifica le sue autorizzazioni ha la possibilità di assegnarsi accessi inappropriati e potrebbe eseguire transazioni fraudolente. Cespiti 2 Un elevato numero di cespiti ha il campo vita utile settato a 0 o 1 anno. L anagrafica cespiti dovrebbe essere rivista per investigare la risultanza relativa alla vita utile, in particolare per quei cespiti la cui vita utile è settata a 0 o 1 anno. I cespiti con vita utile pari a 0 o 1 anno potrebbero far crescere il rischio di appropriazione indebita dei cespiti, dal momento che hanno un valore economico anche se quello contabile è nullo. 3 4 Ci sono diversi record cespiti potenzialmente duplicati, probabilmente a causa dell elevato numero di problemi di integrità riscontrati nelle anagrafiche cespiti. Dovrebbe essere approfondito il problema dei cespiti identificati come potenzialmente duplicati. Il test è stato svolto solo su alcuni campi anagrafici, ma altri potrebbero essere utilizzati nel sistema SAP del cliente per identificare univocamente i cespiti. L anagrafica cespiti dovrebbe essere rivista rendendo obbligatori quei campi che sono considerati rilevanti dalle best practices (descrizione, localizzazione, cost center, numero di serie, indicatore di inventario) ed aggiornare i record già memorizzati. Questo dovrebbe ridurre i potenziali rischi di integrità del dato rilevati. I cespiti non identificabili univocamente, specie quelle con vita utile pari a 0 o 1 anno, potrebbero aumentare il rischio di appropriazione indebita dei cespiti. 16

18 Principali risultati alcuni esempi (cont.) Principali risultati Attività di controllo Rischio potenziale di frode Ciclo Passivo L analisi delle anagrafiche ha evidenziato: Diversi Fornitori potenzialmente duplicati; Diversi Fornitori inattivi e potenzialmente obsoleti; Elevato numero di anagrafiche fornitori con problemi di integrità. I conti fornitore identificati come potenzialmente duplicati dovrebbero essere analizzati e solo uno dovrebbe essere mantenuto nel sistema, nel caso. I Fornitori inattivi dovrebbero essere investigati e, se obsoleti, dovrebbero essere archiviati. Inoltre, i conti fornitori con problemi di integrità sui campi considerati rilevati dalle best practices (città, CAP, via, numero telefonico, termini di pagamento) dovrebbero essere rivisti e i gruppi di autorizzazione e tolleranza dovrebbero essere configurati come obbligatori. I fornitori duplicati potrebbero essere utilizzati come parte di transazioni fraudolente, dato che potrebbero originare pagamenti duplicati. La presenza di fornitori inattivi potrebbe permettere ad un utente di gestire transazioni fraudolente È stato rilevato un elevato numero di modifiche al conto corrente di fornitori durante il periodo analizzato; la motivazione potrebbe essere l introduzione del codice IBAN. Inoltre un utente privilegiato ha svolto attività di manutenzione fornitori. Tutte le modifiche ai dati bancari dei fornitori dovrebbero essere riviste in termini di idoneità, e le modifiche effettuate da utenti privilegiati dovrebbero essere approfonditi. Un utente potrebbe modificare in modo inappropriato i dati bancari di un fornitore e processare pagamenti fraudolenti verso quel conto. 17

19 Principali risultati alcuni esempi (cont.) Principali risultati Attività di controllo Rischio potenziale di frode Ciclo Passivo Sono stati identificati I seguenti casi: Termini di pagamento associati ad un fornitore diversi rispetto a quelli della fattura processata; Gestione di fatture relative a fornitori marcati per la cancellazione. Modifiche sospette ai termini di pagamento effettuate a favore del fornitore dovrebbero essere verificate per capire se rispondono ad esigenze di business. Ogni pagamento di una fattura a fornitori marcati per la cancellazione dovrebbe essere verificato con la documentazione originale per appurare se si tratta di un pagamento fraudolento. Un utente potrebbe applicare un termine di pagamento più conveniente per il fornitore, generando problemi al flusso di cassa. Potrebbero essere processate fatture fraudolente. 18

20 Next Steps Sono elencate di seguito le attività che sono state svolte dal gruppo di lavoro all inizio della seconda fase per meglio comprendere I risultati riscontrati nella fase I: Funzionalità di base Controllare le transazioni utilizzate dagli utenti SAP_ALL che hanno modificato i loro stessi 1 profili autorizzativi durante il periodo di analisi Cespiti 2 3 Investigare la possibilità di dismettere i cespiti duplicati o quelli con vita utile pari a 0 o 1 Amministrazione personale Investigare le ragioni che hanno condotto alla creazione di anagrafiche dipendenti duplicate, 8 in particolare i casi in cui la duplicazione dell anagrafica è avvenuta più di due volte 9 Capire il tipo di relazione esistente tra dipendenti con lo stesso conto corrente Capire come sono stati effettuati i pagamenti ai dipendenti senza dati bancari 10 Ciclo Passivo Capire quali anagrafiche fornitori possono essere archiviate 13 Investigare le modifiche agli stessi dati bancari avvenute più di due volte 12 Realizzare una procedura per evitare che un fornitore marcato per la cancellazione sia 17 smarcato per essere pagato

21 20

Modello dei controlli di secondo e terzo livello

Modello dei controlli di secondo e terzo livello Modello dei controlli di secondo e terzo livello Vers def 24/4/2012_CLEN INDICE PREMESSA... 2 STRUTTURA DEL DOCUMENTO... 3 DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CONTROLLO... 3 RUOLI E RESPONSABILITA DELLE FUNZIONI

Dettagli

Il sistema di gestione dei dati e dei processi aziendali. Il sistema di controllo interno dal punto di vista del revisore

Il sistema di gestione dei dati e dei processi aziendali. Il sistema di controllo interno dal punto di vista del revisore Il sistema di gestione dei dati e dei processi aziendali Il sistema di controllo interno dal punto di vista del revisore Università degli studi di Pavia Obiettivo=Relazione Team di Revisione Principi Contabili/Principi

Dettagli

Riepilogo delle modifiche di PA-DSS dalla versione 2.0 alla 3.0

Riepilogo delle modifiche di PA-DSS dalla versione 2.0 alla 3.0 Settore delle carte di pagamento (PCI) Standard di protezione dei dati per le applicazioni di pagamento () Riepilogo delle modifiche di dalla versione 2.0 alla 3.0 Novembre 2013 Introduzione Il presente

Dettagli

Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali. Computer-Assisted Audit Technique (CAAT)

Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali. Computer-Assisted Audit Technique (CAAT) Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali Computer-Assisted Audit Technique (CAAT) Indice degli argomenti Introduzione Metodologia Esempi Conclusioni Slide 2 Introduzione Metodologia Esempi

Dettagli

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Sistemi informativi secondo prospettive combinate Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di

Dettagli

MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto

MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto Il segreto del successo di un azienda sta nel tenere sotto controllo lo stato di salute delle apparecchiature degli impianti. Dati industriali

Dettagli

Gestione Turni. Introduzione

Gestione Turni. Introduzione Gestione Turni Introduzione La gestione dei turni di lavoro si rende necessaria quando, per garantire la continuità del servizio di una determinata struttura, è necessario che tutto il personale afferente

Dettagli

VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI SICUREZZA

VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI SICUREZZA La Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni (ICT Security) VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI SICUREZZA Auto Valutazione Allegato 1 gennaio 2002 Allegato 1 Valutazione del livello di Sicurezza - Auto Valutazione

Dettagli

ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT

ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT Premessa L analisi del sistema di controllo interno del sistema di IT può in alcuni casi assumere un livello di

Dettagli

Sfrutta appieno le potenzialità del software SAP in modo semplice e rapido

Sfrutta appieno le potenzialità del software SAP in modo semplice e rapido Starter Package è una versione realizzata su misura per le Piccole Imprese, che garantisce una implementazione più rapida ad un prezzo ridotto. E ideale per le aziende che cercano ben più di un semplice

Dettagli

Credex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003

Credex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003 LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI ABI Consumer Credit 2003 Roma, 27 marzo 2003 Questo documento è servito da supporto ad una presentazione orale ed i relativi

Dettagli

Configuration Management

Configuration Management Configuration Management Obiettivi Obiettivo del Configuration Management è di fornire un modello logico dell infrastruttura informatica identificando, controllando, mantenendo e verificando le versioni

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione

Dettagli

Elenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione

Elenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Elenchi Intrastat Indice degli argomenti Premessa Operazioni preliminari Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Collegamento con la Contabilità Collegamento con il ciclo attivo e passivo Generazione

Dettagli

Logistica magazzino: Inventari

Logistica magazzino: Inventari Logistica magazzino: Inventari Indice Premessa 2 Scheda rilevazioni 2 Registrazione rilevazioni 3 Filtro 3 Ricerca 3 Cancella 3 Stampa 4 Creazione rettifiche 4 Creazione rettifiche inventario 4 Azzeramento

Dettagli

Manuale d'uso. Manuale d'uso... 1. Primo utilizzo... 2. Generale... 2. Gestione conti... 3. Indici di fatturazione... 3. Aliquote...

Manuale d'uso. Manuale d'uso... 1. Primo utilizzo... 2. Generale... 2. Gestione conti... 3. Indici di fatturazione... 3. Aliquote... Manuale d'uso Sommario Manuale d'uso... 1 Primo utilizzo... 2 Generale... 2 Gestione conti... 3 Indici di fatturazione... 3 Aliquote... 4 Categorie di prodotti... 5 Prodotti... 5 Clienti... 6 Fornitori...

Dettagli

Approfondimento. Controllo Interno

Approfondimento. Controllo Interno Consegnato OO.SS. 20 maggio 2013 Approfondimento Controllo Interno Maggio 2013 Assetto Organizzativo Controllo Interno CONTROLLO INTERNO ASSICURAZIONE QUALITA DI AUDIT E SISTEMI ETICA DEL GOVERNO AZIENDALE

Dettagli

1. CODICE DI ATTIVAZIONE 2. TIPOLOGIE GARANZIE 3. CONFIGURAZIONE NUMERI DI SERIE 4. DOCUMENTI

1. CODICE DI ATTIVAZIONE 2. TIPOLOGIE GARANZIE 3. CONFIGURAZIONE NUMERI DI SERIE 4. DOCUMENTI Seriali Modulo per la gestione dei numeri di serie e delle garanzie Il modulo Seriali consente di registrare le informazioni relative ai numeri di serie (ed eventualmente le garanzie) degli articoli acquistati,

Dettagli

Università di Macerata Facoltà di Economia

Università di Macerata Facoltà di Economia Materiale didattico per il corso di Internal Auditing Anno accademico 2010-2011 Università di Macerata Facoltà di Economia Obiettivo della lezione ERM - Enterprise Risk Manangement Per eventuali comunicazioni:

Dettagli

ILMS. Integrated Learning Management System

ILMS. Integrated Learning Management System ILMS Integrated Learning Management System ILMS ILMS è una piattaforma applicativa web che integra tutte funzionalità, gli strumenti e i controlli necessari alla gestione di tutti i processi legati alla

Dettagli

Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity

Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity Indice degli argomenti Premessa 1. Scenari di utilizzo 2. Parametri 3. Archivi Collegamento 4. Import Dati 5. Export Dati 6. Saldi di bilancio

Dettagli

Fatturazione sequenziale Parcelle e Fatture / Fatturazione a flussi

Fatturazione sequenziale Parcelle e Fatture / Fatturazione a flussi Manuale Operativo Fatturazione sequenziale Parcelle e Fatture / Fatturazione a flussi UR1501151000 Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere

Dettagli

Il modello di ottimizzazione SAM

Il modello di ottimizzazione SAM Il modello di ottimizzazione control, optimize, grow Il modello di ottimizzazione Il modello di ottimizzazione è allineato con il modello di ottimizzazione dell infrastruttura e fornisce un framework per

Dettagli

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica Relatore:

Dettagli

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Integrazione Generazione Dettagli Contabili INFORMAZIONI

Dettagli

Investing f or Growth

Investing f or Growth Investing for Growth Open Business Solution Software integrato e modulare per la gestione aziendale, OB One permette di soddisfare in maniera semplice ed intuitiva tutte le esigenze contabili, amministrative

Dettagli

La gestione del rischio frode: un caso concreto MARCO PAPPO

La gestione del rischio frode: un caso concreto MARCO PAPPO La gestione del rischio frode: un caso concreto MARCO PAPPO 1 L'Azienda Importante impresa italiana Società quotata Fortissima presenza all'estero Leader mondiale nel proprio settore Sistema informativo

Dettagli

REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI Premessa Questo Regolamento, nell ambito dell autonomia gestionale,

Dettagli

Direzione Centrale Audit e Sicurezza IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE

Direzione Centrale Audit e Sicurezza IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE Maggio 2006 1 La costituzione dell Audit Interno La rivisitazione del modello per i controlli di regolarità amministrativa e contabile è stata

Dettagli

Incident & Vulnerability Management: Integrazione nei processi di un SOC. Fabio Civita. Roma, 13 Maggio 2014 Complesso Monumentale S.

Incident & Vulnerability Management: Integrazione nei processi di un SOC. Fabio Civita. Roma, 13 Maggio 2014 Complesso Monumentale S. Il braccio destro per il business. Incident & Vulnerability Management: Integrazione nei processi di un SOC Roma, 13 Maggio 2014 Complesso Monumentale S.Spirito in Sassia Il braccio destro per il business.

Dettagli

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO Data: Ottobre, 2013 UniCredit Group - Public MISSION E AMBITO DI COMPETENZA L Internal Audit è una funzione indipendente nominata dagli Organi di Governo della Società ed è parte

Dettagli

Edoardo Bacchini Elvira Milani. ebusiness Suite Solution Team. Oracle Italia

Edoardo Bacchini Elvira Milani. ebusiness Suite Solution Team. Oracle Italia Edoardo Bacchini Elvira Milani ebusiness Suite Solution Team Oracle Italia Cruscotto di controllo per il governo dell ente locale, gestione risorse finanziarie ed umane Catania, 5 Dicembre 2002 Agenda

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

Audit & Sicurezza Informatica. Linee di servizio

Audit & Sicurezza Informatica. Linee di servizio Audit & Sicurezza Informatica Linee di servizio Application Control Consulting Molte organizzazioni hanno implementato applicazioni client/server integrate, come SAP e Oracle Queste applicazioni aumentano

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo

Dettagli

Metodologie per l identificazione e la qualificazione del rischio nell attività del Collegio Sindacale

Metodologie per l identificazione e la qualificazione del rischio nell attività del Collegio Sindacale Metodologie per l identificazione e la qualificazione del rischio nell attività del Collegio Sindacale Prof. Valter Cantino Università degli Studi di Torino 1 IL RIFERIMENTO ALLA GESTIONE DEL RISCHIO NELLE

Dettagli

ISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved.

ISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved. ISO/IEC 2700:2013 Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione ISO/IEC 27001 La norma ISO/IEC 27001, Information technology - Security techniques - Information security management systems

Dettagli

PROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015

PROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015 PROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015 NET STUDIO 2015 Net Studio è un azienda che ha sede in Toscana ma opera in tutta Italia e in altri paesi Europei per realizzare attività di Consulenza, System Integration,

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Technical Document Release Version 1.0. Product Sheet. MediaSpot. Creazione e gestione palinsesto pubblicitario

Technical Document Release Version 1.0. Product Sheet. MediaSpot. Creazione e gestione palinsesto pubblicitario Technical Document Release Version 1.0 Product Sheet MediaSpot Creazione e gestione palinsesto pubblicitario MediaSpot MediaSpot è il software di SI Media sviluppato per la gestione completa dei contratti

Dettagli

sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5.

sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5. tracciabilità rintracciabilità e macellazione avicola sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 2.1. anagrafica base 2.2. entrata partite avicole 2.3. macellazione partite 2.4. stoccaggio ed immagazzinamento

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Clienti e vendite Novembre 2013 Indice 1. Crediti e vendite 2. Obiettivi di revisione 3. Pianificazione della revisione 4. La valutazione del sistema di controllo interno

Dettagli

RICHIESTE INSERITE NELLA SCHEDA DI CONTROLLO CON RIFERIMENTO AL CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA

RICHIESTE INSERITE NELLA SCHEDA DI CONTROLLO CON RIFERIMENTO AL CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA ALLEGATO RICHIESTE INSERITE NELLA SCHEDA DI CONTROLLO CON RIFERIMENTO AL CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA Premessa. Le risposte alle domande

Dettagli

I Codici Documento consentono di classificare le informazioni e di organizzare in modo logico l archiviazione dei file.

I Codici Documento consentono di classificare le informazioni e di organizzare in modo logico l archiviazione dei file. Archivia Modulo per l acquisizione, l archiviazione e la consultazione di informazioni Il modulo Archivia permette l acquisizione, l archiviazione e la consultazione di informazioni (siano esse un immagine,

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

SpeedUp. «Un approccio integrato alla gestione del credito» dicembre 2013. M&GF Project S.r.l Via Magellano,6 20049 Concorezzo (MI)

SpeedUp. «Un approccio integrato alla gestione del credito» dicembre 2013. M&GF Project S.r.l Via Magellano,6 20049 Concorezzo (MI) SpeedUp «Un approccio integrato alla gestione del credito» M&GF Project S.r.l Via Magellano,6 20049 Concorezzo (MI) Tel: 039 6886163 Fax: 039 6886021 www.mgfproject.com info@mgfproject.com dicembre 2013

Dettagli

I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001

I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001 I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001 Percorsi di ampliamento dei campi di applicazione gestiti in modo

Dettagli

Obiettivi generali del revisore

Obiettivi generali del revisore Obiettivi generali del revisore Acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, che

Dettagli

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali La gestione dei rischi operativi e degli altri rischi Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali Mario Seghelini 26 giugno 2012 - Milano

Dettagli

INFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA. benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking

INFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA. benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking BENCHMARKING STUDY INFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking CREDIT MANAGEMENT CREDIT MANAGEMENT Benchmarking Study Gestione e recupero dei crediti BENCHMARKING

Dettagli

Servizi di revisione contabile e verifica delle informazioni finanziarie nel processo di listing e post listing

Servizi di revisione contabile e verifica delle informazioni finanziarie nel processo di listing e post listing Servizi di revisione contabile e verifica delle informazioni finanziarie nel processo di listing e post listing Nel seguito sono presentati i servizi di revisione contabile e verifica delle informazioni

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra:

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra: Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti

Dettagli

Problem Management. Obiettivi. Definizioni. Responsabilità. Attività. Input

Problem Management. Obiettivi. Definizioni. Responsabilità. Attività. Input Problem Management Obiettivi Obiettivo del Problem Management e di minimizzare l effetto negativo sull organizzazione degli Incidenti e dei Problemi causati da errori nell infrastruttura e prevenire gli

Dettagli

Politica per la Sicurezza

Politica per la Sicurezza Codice CODIN-ISO27001-POL-01-B Tipo Politica Progetto Certificazione ISO 27001 Cliente CODIN S.p.A. Autore Direttore Tecnico Data 14 ottobre 2014 Revisione Resp. SGSI Approvazione Direttore Generale Stato

Dettagli

Associazione Italiana Information Systems Auditors

Associazione Italiana Information Systems Auditors Associazione Italiana Information Systems Auditors Agenda AIEA - ruolo ed obiettivi ISACA - struttura e finalità La certificazione CISA La certificazione CISM 2 A I E A Costituita a Milano nel 1979 Finalità:

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...

Dettagli

Ciclo di vita dimensionale

Ciclo di vita dimensionale aprile 2012 1 Il ciclo di vita dimensionale Business Dimensional Lifecycle, chiamato anche Kimball Lifecycle descrive il framework complessivo che lega le diverse attività dello sviluppo di un sistema

Dettagli

danilo.vaselli@opendotcom.it

danilo.vaselli@opendotcom.it Organizzazione dello studio e controllo di gestione -Introduzione - Gestione delle attività di Studio, Parcellazione e controllo della redditività del lavoro: criticità ed obiettivi di miglioramento. -

Dettagli

Business Process Management

Business Process Management Business Process Management Comprendere, gestire, organizzare e migliorare i processi di business Caso di studio a cura della dott. Danzi Francesca e della prof. Cecilia Rossignoli 1 Business process Un

Dettagli

Le possibili sinergie della Direzione e della AQ orientate alla Buona Gestione del C.d.S.

Le possibili sinergie della Direzione e della AQ orientate alla Buona Gestione del C.d.S. Le possibili sinergie della Direzione e della AQ orientate alla Buona Gestione del C.d.S. Maurizio Mariani General Manager RBM-Serono BPL E QUALITA ALL ORIGINE DELLE BPL (FDA 1979, OECD 1981, EC 1989)

Dettagli

Piano di gestione della qualità

Piano di gestione della qualità Piano di gestione della qualità Pianificazione della qualità Politica ed obiettivi della qualità Riferimento ad un eventuale modello di qualità adottato Controllo della qualità Procedure di controllo.

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

Gestione e allineamento delle Giacenze

Gestione e allineamento delle Giacenze Release 5.20 Manuale Operativo INVENTARIO Gestione e allineamento delle Giacenze Il modulo permette la contemporanea gestione di più inventari, associando liberamente ad ognuno un nome differente; può

Dettagli

1 La politica aziendale

1 La politica aziendale 1 La Direzione Aziendale dell Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. al livello più elevato promuove la cultura della Qualità, poiché crede che la qualità delle realizzazioni dell Impresa sia raggiungibile solo

Dettagli

DNA ERP Document Management System

DNA ERP Document Management System DNA ERP Document Management System DNA ERP Document Management System. Il prodotto Document Management System è sviluppato da ITACME Informatica per la completa copertura delle esigenze legate alla archiviazione

Dettagli

Meno rischi. Meno costi. Risultati migliori.

Meno rischi. Meno costi. Risultati migliori. Meno rischi. Meno costi. Risultati migliori. Servizi professionali per l approvvigionamento. Essere più informati. Prendere decisioni migliori. Supplier Management Service delle Società (ESMS) Qualifica

Dettagli

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri

Dettagli

Gestione Operativa e Supporto

Gestione Operativa e Supporto Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria GESTIONE DEI SISTEMI ICT Paolo Salvaneschi A6_1 V1.0 Gestione Operativa e Supporto Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per

Dettagli

Progetto SAP. Analisi preliminare processi e base dati

Progetto SAP. Analisi preliminare processi e base dati Progetto SAP Analisi preliminare processi e base dati Progetto SAP Agenda Obiettivo dell intervento Condivisione fasi progettuali Analisi base dati sistema legacy Schema dei processi aziendali Descrizione

Dettagli

RetailOne. RetailOne è l add-on sviluppato interamente su piattaforma SAP Business One, destinato ai punti vendita.

RetailOne. RetailOne è l add-on sviluppato interamente su piattaforma SAP Business One, destinato ai punti vendita. Le aziende che oggi vogliono operare nel settore della distribuzione organizzata devono saper interagire con l'ambiente competitivo che le circonda con grande prontezza. Avere le informazioni giuste al

Dettagli

Pannelli per Gestione Avanzata Ordini

Pannelli per Gestione Avanzata Ordini Linea Verticali Pannelli per Gestione Avanzata Ordini pag.1 Software personalizzato Linea Verticali Pannelli per Gestione Avanzata Ordini Linea Verticali Pannelli per Gestione Avanzata Ordini pag.2 Gestione

Dettagli

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali

Dettagli

SysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda.

SysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda. Scheda Il CRM per la Gestione delle Vendite Le organizzazioni di vendita sono costantemente alla ricerca delle modalità migliori per aumentare i ricavi aziendali e ridurre i costi operativi. Oggi il personale

Dettagli

Integrazione al Manuale Utente 1

Integrazione al Manuale Utente 1 FATTURE AD ESIGIBILITA DIFFERITA Il quinto comma dell art. 6 del D.P.R. n. 633/72 prevede, in via di principio, che l IVA si rende esigibile nel momento in cui l operazione si considera effettuata secondo

Dettagli

L IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO: I PROTOCOLLI DI CONTROLLO E I FLUSSI INFORMATIVI

L IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO: I PROTOCOLLI DI CONTROLLO E I FLUSSI INFORMATIVI L IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO: I PROTOCOLLI DI CONTROLLO E I FLUSSI INFORMATIVI Workshop Gli organismi di vigilanza ex D.Lgs 231/2001 in ambito cooperativo: esperienze a confronto Paolo Maestri Unilab

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007

LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007 LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007 La fase di riclassificazione del bilancio riveste un ruolo molto importante al fine di comprendere l andamento aziendale; essa consiste,

Dettagli

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva

Dettagli

Informativa sulla privacy

Informativa sulla privacy Informativa sulla privacy Data di inizio validità: 1 Maggio 2013 La presente informativa sulla privacy descrive il trattamento dei dati personali immessi o raccolti sui siti nei quali la stessa è pubblicata.

Dettagli

Sicurezza, Rischio e Business Continuity Quali sinergie?

Sicurezza, Rischio e Business Continuity Quali sinergie? Sicurezza, Rischio e Business Continuity Quali sinergie? ABI Banche e Sicurezza 2016 John Ramaioli Milano, 27 maggio 2016 Agenda Ø Il contesto normativo ed organizzativo Ø Possibili sinergie Ø Considerazioni

Dettagli

IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO

IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO http://www.sinedi.com ARTICOLO 27 OTTOBRE 2008 IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO PRODUZIONE DI VALORE E RISCHIO D IMPRESA Nel corso del tempo, ogni azienda deve gestire un adeguato portafoglio di strumenti

Dettagli

Cash Flow previsionale Euro09 Evolution 3

Cash Flow previsionale Euro09 Evolution 3 25 Ottobre2013 Cash Flow previsionale Euro09 Evolution 3 In generale il Cash Flow previsionale, descrive le variazioni a venire, della liquidità aziendale per effetto della gestione. L orizzonte temporale

Dettagli

NuMa Nuove Manutenzioni. Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio

NuMa Nuove Manutenzioni. Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa Nuove Manutenzioni Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa - Nuove Manutenzioni Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa (Nuove Manutenzioni)

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

Emissione, Conferma e Stampa dei Bonifici

Emissione, Conferma e Stampa dei Bonifici Release 5.20 Manuale Operativo BONIFICI Emissione, Conferma e Stampa dei Bonifici La gestione dei bonifici consente di automatizzare le operazioni relative al pagamento del fornitore tramite bonifico bancario,

Dettagli

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della

Dettagli

CRM / WEB CRM CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT

CRM / WEB CRM CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT CRM / WEB CRM CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT Il CRM di NTS Informatica Una fidelizzazione del cliente realmente efficace, ed i principi fondamentali alla base della sua

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione completa degli ordini e degli impegni. Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione completa degli ordini e degli impegni. Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione completa degli ordini e degli impegni Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Gli ordini a fornitore... 5 Gli impegni dei clienti... 7 Evadere gli ordini

Dettagli

IL SOFTWARE SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 13849-1:2008 (IIA PARTE) 1

IL SOFTWARE SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 13849-1:2008 (IIA PARTE) 1 Ernesto Cappelletti (ErnestoCappelletti) IL SOFTWARE SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 13849-1:2008 (IIA PARTE) 6 April 2012 1. Requisiti per la scrittura del software secondo la norma UNI EN ISO 13849-1:2008

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

Controllo di Gestione

Controllo di Gestione Pianificazione e controllo del business aziendale Controllo di Gestione In un contesto altamente complesso e competitivo quale quello moderno, il controllo di gestione ricopre un ruolo quanto mai strategico:

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal

Dettagli

Esternalizzazione della Funzione Compliance

Esternalizzazione della Funzione Compliance Esternalizzazione della Funzione Compliance Supporto professionale agli intermediari oggetto della normativa di Banca d Italia in materia di rischio di non conformità Maggio 2012 Labet S.r.l. Confidenziale

Dettagli

SysAround S.r.l. Moduli di MyCRMweb

SysAround S.r.l. Moduli di MyCRMweb Moduli di MyCRMweb Vendite Gli strumenti di automazione della forza vendita consentono la semplificazione del processo commerciale. I manager e il team di vendita possono gestire: contatti e clienti potenziali

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione completa delle fidelity card & raccolta punti. Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione completa delle fidelity card & raccolta punti. Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione completa delle fidelity card & raccolta punti Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 La gestione delle fidelity card nel POS... 4 Codificare una nuova fidelity

Dettagli