Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 11

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 11"

Transcript

1 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 11 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a Prof.ssa Chiara Dalle Nogare

2 Il modello di Cournot: ipotesi. 1.Due imprese, 1 e 2 2.Entrata nell industria bloccata 3.Beni omogenei 4.MC = AC = costante c 5. Inoltre, per semplificare (ma non è ipotesi necessaria): la domanda è lineare e si scrive così: q[p]=α-p con alfa pari ad un numero (qualsiasi) maggiore di c (es. α=100; c=25). Nota: la domanda inversa è: p= α-q Chiara Dalle Nogare lez. 11 2

3 Strategie e payoff. Le imprese decidono simultaneamente quale quantità produrre: la quantità prodotta dall impresa 1 è q(1), quella prodotta dall impresa 2 è q(2). Nota: q(1)+q(2)=q. Le strategie sono nel continuo Altrettanto dicasi di conseguenza per i payoff, che sono costituiti dai profitti delle imprese: π(1) = p*q(1)-c*q(1)=(p-c)*q(1) π(2) = (p-c)*q(2) Dato che p = α-q, ovvero p = α-q(1)-q(2), posso riscrivere i payoff come π(2) = (α-q(1)-q(2)-c)*q(1) e π(2)= (α-q(1)-q(2)-c)*q(2) Si evidenzia così l effetto che la strategia di 1 ha sul payoff di 2, e viceversa. Chiara Dalle Nogare lez. 11 3

4 Equilibrio: come si trova? Con strategie nel continuo è impossibile scrivere il gioco in forma normale Ricordiamo però il senso dell equilibrio di Nash: è l esito in cui la strategia scelta da ciascun giocatore è la migliore, data la strategia scelta dall avversario Se 1 risolve il problema di massimizzazione di π(1) in q(1) tenendo q(2) come parametro, cioè non attribuendogli un valore, egli trova una funzione q(1)=f[q(2)] che è l insieme delle ottime risposte di 1 a ciò che l avversario può fare. Tale funzione è detta funzione di reazione. Anche 2 può fare lo stesso. Se esiste un punto che appartiene ad entrambe le funzioni di reazione, esso è un equilibrio di Nash. Ma allora si può identificare l equilibrio ponendo a sistema le funzioni di reazione! Chiara Dalle Nogare lez. 11 4

5 Costruzione curva di reazione Le funzioni di reazione si ricavano matematicamente dalle funzioni di payoff, conoscendo le derivate Posso però anche ricavare la curva di reazione di 1 pensando che egli deve fissare la sua quantità ottimamente, data la sua congettura su quanto 2 produrrà E come se si trattasse di un monopolista che considera come vincolo alla sua max del profitto la domanda residuale rispetto a quanto prodotto da 2! Chiara Dalle Nogare lez. 11 5

6 P 1 Graficamente 100 Se l impresa 1 pensa che la rivale non produca nulla la sua curva di domanda D 1 (0) è la domanda di mercato. Se l impresa 1 pensa che l impresa 2 produca 50 unità, la sua curva di domanda si sposterà a sinistra per una ammontare pari a 50 unità. 50 D 1 (50) D 1 (0) In quanto p=100-q(1)-q(2) ovvero p=[100-q(2)]-q(1) al crescere di q(2) cala l intercetta 12, ,5 50 Chiara Dalle Nogare lez C

7 Le ottime risposte di 1 q(1) La curva di reazione dell impresa 1 mostra la quantità che essa produce a fronte della quantità che si ritiene verrà prodotta dalla rivale. 37,5 Curva di reazione Impresa 1 q* 1 (q 2 ) 12, q(2) Chiara Dalle Nogare lez. 11 7

8 Pendenza della curva di reazione La pendenza negativa ha un preciso significato economico. Più l avversario produce, più tende ad abbassarsi il p che si forma sul mkt. Ma allora per massimizzare il proprio profitto conviene produrre di più (con ulteriore abbassamento di p) o di meno? Conviene contrastare tale effetto producendo di meno per preservare un profitto positivo Quanto meno? La regola MR = MC applicata con MR ricavato dalla D residuale ce lo dice. Chiara Dalle Nogare lez. 11 8

9 Le ottime risposte del impresa 2 q(2) Il ragionamento è del tutto analogo 37,5 Curva di reazione Impresa 2 q* 2 (q 1 ) 12,5 q(1) Chiara Dalle Nogare lez

10 q(1) Capovolgo 50 E lo stesso disegno di pag. 9, ma gli assi sono capovolti; voglio infatti potere disegnare le due funzioni di reazione sullo stesso piano, che ha come ascissa q(2) e come ordinata q(1) (è il prossimo step) 12,5 37,5 q(2) Chiara Dalle Nogare lez

11 q(1) Sovrappongo Funzione di reazione di 2 Il punto dove le funzioni di reazione si intersecano è l equilibrio di Nash 25 Funzione di reazione di 1 q(2) 25 Chiara Dalle Nogare lez

12 Generalizzando Generalizzando, si può dimostrare che il NE si compone di due strategie, che nel caso di MC identico sono uguali tra loro: NE: [q=(α-c)/3; q=(α-c)/3] Il modello prevede quindi che in equilibrio sul mkt sia offerta la q: q = z+y = 2/3 (α-c) (in questo caso pari a 50) Siccome p= α-q, derivo facilmente anche il prezzo di equilibrio; in questo caso è pari a 50 Chiara Dalle Nogare lez

13 Ancora sull equilibrio di Nash. Come sa l impresa 1 che 2 produrrà 25? Non lo sa, lo congettura. E lo stesso per 2 in merito a q(1)*. In base a queste congetture la prima fissa q(1)=f [q(2)=25] (ovvero qui 25) e la seconda q(2)= f [q(1)=25], dove f è la funzione di reazione. Dopo avere giocato le congetture si rivelano azzeccate, e per questo nessun giocatore rimpiange la scelta fatta In un qualsiasi punto diverso dall equilibrio le congetture di almeno uno dei giocatori non si rivelano esatte, e quindi costui riterrà di non avere risposto ottimamente. Ma allora, partendo dalla definizione di NE, è chiaro che quei punti non sono un equilibri Chiara Dalle Nogare lez

14 Benchmarks Consideriamo cosa accadrebbe se le due imprese si accordassero (esito del cartello pieno) Sullo stesso grafico mettiamo l esito che si avrebbe in concorrenza perfetta (= se i due duopolisti fossero smembrati in tante imprese più piccole) Tutto questo al fine di comprendere in che relazione si trova l esito del duopolio rispetto a tali due altri casi (=strutture di mkt), ovvero per capire se in oligopolio si produce di più/di meno rispetto al monopolio ed al monopolio (e se prezzi saranno più o meno alti) Chiara Dalle Nogare lez

15 Graficamente Trovare p e q di concorrenza perfetta è semplice: si applica la regola del profitto marginale nel caso di concorrenza p=mc dove il p è qui dato dalla funzione di domanda di mercato. E(conc) si caratterizza Qui per p=25 e q=100-25=75. p 100 D 50 MR E(mon) E(conc) 25 MC Nel caso del monopolio, la regola del profitto marginale è MC=MR. Osservo che per qualsiasi valore di c>0 la q prodotta è minore di 50* ed il prezzo maggiore di q *MR=0 quando l elasticità è 1; Il punto di una retta in cui questo accade è il punto medio quindi MR=0 quando q=50 Chiara Dalle Nogare lez

16 Confronti Concludiamo quindi che nel caso di un duopolio à la Cournot: 1. Le quantità prodotte in aggregato sono minori di quelle in concorrenza perfetta, ma maggiori di quelle che si danno in monopolio 2. Per quanto riguarda i prezzi, quelli del duopolio sono maggiori di quelli in concorrenza perfetta e minori di quelli in monopolio Questa conclusione si può dimostrare essere matematicamente sempre verificata: essa non dipende dalla particolare caratteristiche della D e dei costi Chiara Dalle Nogare lez

17 Confronto tra tipi di mkt. Prima osservazione: l oligopolio non è un mkt efficiente lo dimostra il fatto che rispetto alla concorrenza perfetta la quantità prodotta è minore Seconda: ciascun giocatore ottiene meno della metà del profitto del monopolista, che sarebbe l esito del cartello pieno. La q venduta è infatti maggiore, ma il p è minore. Dato che il monopolista produce in modo da avere q e p che max il suo profitto, il profitto che otterrebbe replicando q e p dell oligopolio sarebbero minori. C è inefficienza strategica. Chiara Dalle Nogare lez

18 Cournot vs Bertrand. Perché i modelli portano a conclusioni così diverse? Ha a che fare con il fatto che in Bertrand chi fa il p più basso cattura tutto il mkt, mentre in Cournot il p è sempre unico per le imprese, e nessuna rimane senza mkt. E meglio Cournot o Bertrand? Dipende dal tipo di mkt. Là dove è più difficile variare la q prodotta è meglio Cournot, dove sono i prezzi ad essere più fissi (non è così comune) Bertrand. Tuttavia si dimostra che se i duopolisti producono beni differenziati, Bertrand tende ad assomigliare di più a Cournot nei risultati. Lo stesso accade se si considerano i giochi ripetuti! Anche se poi, come già evidenziato nella lez. 10, il problema diventa quello della molteplicità degli equilibri, e quindi del potere predittivo del modello Chiara Dalle Nogare lez

Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi

Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi 1b. Un impresa concorrenziale ha una tecnologia con rendimenti di scala costanti. Ciò implica che il costo medio (AC) e marginale

Dettagli

ESERCITAZIONE 6: CONCORRENZA MONOPOLISTICA E OLIGOPOLIO

ESERCITAZIONE 6: CONCORRENZA MONOPOLISTICA E OLIGOPOLIO MICROECONOMIA CLEA A.A. 003-004 ESERCITAZIONE 6: CONCORRENZA MONOPOLISTICA E OLIGOPOLIO Esercizio : Concorrenza monopolistica Si consideri un impresa che opera in un mercato di concorrenza monopolistica

Dettagli

Master in Analisi dei Mercati e Sviluppo Locale. Modulo di Economia Industriale e Settoriale. Dott.ssa Marcella Scrimitore.

Master in Analisi dei Mercati e Sviluppo Locale. Modulo di Economia Industriale e Settoriale. Dott.ssa Marcella Scrimitore. Master in Analisi dei Mercati e Sviluppo Locale Modulo di Economia Industriale e Settoriale Dott.ssa Marcella Scrimitore Parte seconda 1 L oligopolio Interdipendenza: Indici di concentrazione e di Herfindahl

Dettagli

= 1. Dall equazione 8.4. z = z = 4 3

= 1. Dall equazione 8.4. z = z = 4 3 Esercizio 8.1 L equazione 8. definisce che il prezzo di vendita del prodotto è dato dal prodotto tra mark-up e costo marginale nel caso del duopolio. Nel caso dell esercizio, possiamo agevolmente calcolare

Dettagli

Esercitazione 10 maggio 2016 (Viki Nellas)

Esercitazione 10 maggio 2016 (Viki Nellas) Esercitazione 10 maggio 2016 (Viki Nellas) Esercizio 1 Si consideri un duopolio in cui le imprese sono caratterizzate dalla seguente funzione di costo totale (identica per entrambe) Esse offrono un prodotto

Dettagli

Note sul monopolio 1) Il monopolista fronteggia la domanda del mercato: diventa cruciale il concetto di ricavo marginale

Note sul monopolio 1) Il monopolista fronteggia la domanda del mercato: diventa cruciale il concetto di ricavo marginale Note sul monopolio 1) Il monopolista fronteggia la domanda del mercato: diventa cruciale il concetto di ricavo marginale In monopolio esiste una sola impresa che perciò fronteggia tutta la domanda di mercato.

Dettagli

Università degli Studi di Perugia A.A. 2014/2015 Dipartimento di Economia. ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Davide Castellani

Università degli Studi di Perugia A.A. 2014/2015 Dipartimento di Economia. ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Davide Castellani Università degli Studi di Perugia A.A. 014/015 Dipartimento di Economia ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Davide Castellani (davide.castellani@unipg.it) Concorrenza oligopolistica Introduzione Competizione sui

Dettagli

Capitolo 13 Concorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi

Capitolo 13 Concorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi Capitolo 13 Concorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEI GIOCHI Gli elementi caratterizzanti un gioco sono: i giocatori partecipanti al gioco le strategie

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 9

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 9 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 9 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2013-2014 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Il potere di mercato Con l analisi della

Dettagli

Oligopolio e applicazioni della teoria dei giochi. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Oligopolio e applicazioni della teoria dei giochi. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Oligopolio e applicazioni della teoria dei giochi 1 Oligopolio Ciò che conta è che poche imprese sono titolari della maggior parte o della totalità della produzione. Nei mercati oligopolistici i prodotti

Dettagli

Prima esercitazione

Prima esercitazione Università Carlo Cattaneo - LIUC C, M P E 014-015 Prima esercitazione 5 Novembre 014 Schema del corso Concetti base: oligopolio à la Cournot e Betrand; concentrazione. Estensioni dei concetti base: oligopolio

Dettagli

ESEMPI DI DOMANDE per la prova scritta dell esame di Istituzioni di Economia.

ESEMPI DI DOMANDE per la prova scritta dell esame di Istituzioni di Economia. ESEMPI DI DOMANDE per la prova scritta dell esame di Istituzioni di Economia. La prova scritta consta di dodici domande, formulate come test a risposta multipla. Una sola delle cinque risposte fornite

Dettagli

Esercizi di Microeconomia Avanzata

Esercizi di Microeconomia Avanzata Esercizi di Microeconomia Avanzata Oligopolio - Soluzioni May 7, 015 Esercizio 1 Si consideri un mercato caratterizzato dalla seguente funzione di domanda inversa: costo di produzione di ogni impresa che

Dettagli

Economia, Corso di L.M. in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini. SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA e NONA SETTIMANA IL MONOPOLIO

Economia, Corso di L.M. in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini. SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA e NONA SETTIMANA IL MONOPOLIO Economia, Corso di L.M. in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA e NONA SETTIMANA IL MONOPOLIO Caratteristica distintiva: il monopolista gode di potere

Dettagli

Il Dilemma del Prigioniero

Il Dilemma del Prigioniero TEORIA DEI GIOCHI La teoria dei giochi studia come gli individui si comportano in situazioni strategiche. Le decisioni strategiche implicano il tenere conto di come il comportamento degli altri possa influire

Dettagli

Giochi statici e concorrenza alla Cournot. Capitolo 8: Giochi statici e concorrenza alla Cournot

Giochi statici e concorrenza alla Cournot. Capitolo 8: Giochi statici e concorrenza alla Cournot Giochi statici e concorrenza alla Cournot 1 Introduzione Nella maggioranza dei mercati le imprese interagiscono con pochi concorrenti mercato oligopolistico Ogni impresa deve considerare le azioni delle

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2015-2016. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA L OFFERTA DELL INDUSTRIA Si consideri una industria composta

Dettagli

Introduzione all Oligopolio

Introduzione all Oligopolio SUN - Economia Politica - 1 a Cattedra 27 maggio 2012 Definizione di mercato Oligopolistico L oligopolio è una forma di mercato intermedia tra la libera concorrenza e il monopolio, in essa l offerta è

Dettagli

Esercitazione di Microeconomia (CLEC-LZ) Dott. Rezart Hoxhaj

Esercitazione di Microeconomia (CLEC-LZ) Dott. Rezart Hoxhaj Esercitazione di Microeconomia (CLEC-LZ) Dott. Rezart Hoxhaj 22.05.2013 hoxhajrezart@yahoo.it Il monopolio Esercizio 5. (Cap. 12, pag. 429) Durante la guerra Iran-Iraq, un monopolista vende armi ad entrambi

Dettagli

Concorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi (Frank, Capitolo 13)

Concorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi (Frank, Capitolo 13) Concorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi (Frank, Capitolo 13) INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEI GIOCHI Gli elementi caratterizzanti un gioco sono: i giocatori partecipanti al gioco

Dettagli

Corso di MICROECONOMIA (A.A ) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda IX ESERCITAZIONE 20 Maggio 2015

Corso di MICROECONOMIA (A.A ) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda IX ESERCITAZIONE 20 Maggio 2015 Corso di MICROECONOMIA (A.A.2014-2015) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda IX ESERCITAZIONE 20 Maggio 2015 TEORIA DEI GIOCHI E OLIGOPOLIO A. Definizioni Si definiscano sinteticamente i

Dettagli

CONCORRENZA OLIGOPOLISTICA INTRODUZIONE E MODELLO DI BERTRAND Prof. Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia

CONCORRENZA OLIGOPOLISTICA INTRODUZIONE E MODELLO DI BERTRAND Prof. Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia Università degli Studi di Perugia A.A. 2016-2017 ECONOMIA INDUSTRIALE CONCORRENZA OLIGOPOLISTICA INTRODUZIONE E MODELLO DI BERTRAND Prof. Fabrizio Pompei (fabrizio.pompei@unipg.it) Dipartimento di Economia

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 10

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 10 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 10 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2013-2014 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Mercato oligopolistico. Si caratterizza

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 2

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 2 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 2 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2014-2015 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Very very basic questions Un punto in un

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 8

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 8 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 8 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2012-2013 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Cosa resta da fare? Siamo solo a metà dell

Dettagli

Oligopolio. Il duopolio di Cournot

Oligopolio. Il duopolio di Cournot Oligopolio Nel capitolo precedente abbiamo considerato un mercato che rappresenta l estremo opposto di un mercato perfettamente concorrenziale, il monopolio. In questo capitolo analizzeremo invece il caso

Dettagli

Forme di mercato e massimizzazione del profitto 1

Forme di mercato e massimizzazione del profitto 1 Forme di mercato e massimizzazione del profitto 1 Forme di mercato e la determinazione del prezzo Il mercato è il luogo (non necessariamente fisico) nel quale chi richiede un prodotto (il consumatore)

Dettagli

Strutture/forme di mercato. Concorrenza perfetta Monopolio Oligopolio à la Cournot Stackelberg Bertrand - Collusione

Strutture/forme di mercato. Concorrenza perfetta Monopolio Oligopolio à la Cournot Stackelberg Bertrand - Collusione trutture/forme di mercato oncorrenza perfetta Monopolio Oligopolio à la ournot tackelberg Bertrand - ollusione 1 truttura di mercato 2 (Nash) Equilibrio nell oligopolio Un mkt oligopolistico è in equilibrio

Dettagli

Domande 1. La seguente tabella rappresenta la curva di domanda relativa a un monopolista che produca a un costo marginale costante e pari a 5 euro. Prezzo 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Quantità 1 2 3 4 5 6 7 8 9 a)

Dettagli

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità

Dettagli

Lezione 19: Il duopolio di Cournot ed equilibrio di Nash

Lezione 19: Il duopolio di Cournot ed equilibrio di Nash Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 19: Il duopolio di Cournot ed equilibrio di Nash Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Il duopolio di Cournot 202 Le imprese della lezione

Dettagli

Capitolo 31: Duopolio

Capitolo 31: Duopolio Capitolo 31: Duopolio 31.1: Introduzione Applichiamo gli elementi di teoria dei giochi, del capitolo precedente, all analisi del mercato di duopolio, questo è una forma di mercato intermedia tra la concorrenza

Dettagli

Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a Docente Eleonora Pierucci

Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a Docente Eleonora Pierucci Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a. 2012-2013 Docente Eleonora Pierucci eleonora.pierucci@unibas.it Concorrenza perfetta Equilibrio di Concorrenza perfetta P = MC LP = AC LP Profitto

Dettagli

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico

Dettagli

Caffé

Caffé ESEMPIO DI PRE-ESAME ECONOMIA POLITICA SSS. Domande a risposta multipla Usate il grafico per rispondere alle domande 1-3 1. Se un sistema economico sta operando al punto C (sul grafico), il costo opportunità

Dettagli

Capitolo 10: Giochi dinamici. Ora l impresa 1 sceglie l output per massimizzare i propri profitti 1 8 = 122,5 Q 2 = 61,25

Capitolo 10: Giochi dinamici. Ora l impresa 1 sceglie l output per massimizzare i propri profitti 1 8 = 122,5 Q 2 = 61,25 Capitolo 10: Giochi dinamici Esercizio 1 a) L impresa 2 sceglie la sua quantità per massimizzare i profitti π 2 = Q 2 1000 4Q 1 4Q 2 20Q 2 π 2 Q 2 = 10004Q 1 8Q 2 20 = 0 Q 2 = 1 8 980 4Q 1 Ora l impresa

Dettagli

Oligopolio. Lezione 25. Oligopolio. Oligopolio. Determinazione simultanea della quantità. Determinazione simultanea della quantità

Oligopolio. Lezione 25. Oligopolio. Oligopolio. Determinazione simultanea della quantità. Determinazione simultanea della quantità Oligopolio Lezione 25 Oligopolio Un onopolio è un industria con una sola ipresa. Un duopolio invece ha due sole iprese. Un oligopolio è un industria con poche iprese. Le decisioni di prezzo e produzione

Dettagli

Riassunto della Concorrenza Perfetta (LP=lungo periodo):

Riassunto della Concorrenza Perfetta (LP=lungo periodo): Monopolio (Capitolo 10 del libro di testo di Micro) Riassunto della Concorrenza Perfetta (LP=lungo periodo): Elevato numero di acquirenti e di venditori entrambi price takers Prodotto omogeneo Informazione

Dettagli

Lezione 16 Argomenti

Lezione 16 Argomenti Lezione 16 Argomenti Teoria dei giochi L oligopolio: concetti generali Le decisioni delle imprese in oligopolio Cournot Bertrand Leadership di prezzo Curva di domanda a gomito Stackelberg o leadership

Dettagli

Economia Industriale - ESERCITAZIONE 4

Economia Industriale - ESERCITAZIONE 4 Università arlo attaneo - LIU Economia Industriale - ESERITAZIONE 4 20 Dicembre 2012 Esercizio 13.2 p. 203 Nel mercato delle saponette (percepite come perfetti sostituti dai consumatori) ci sono n imprese

Dettagli

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 11 Concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile è

Dettagli

Discriminazione del prezzo

Discriminazione del prezzo Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 Discriminazione del prezzo Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Sommario 1. La discriminazione di prezzo di primo

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A Prof. R. Sestini

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A Prof. R. Sestini Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A. 2016-2017. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA e OTTAVA SETTIMANA CURVE di COSTO Esse illustrano dal punto di

Dettagli

ESERCITAZIONE 4: Monopolio e concorrenza perfetta

ESERCITAZIONE 4: Monopolio e concorrenza perfetta MIROEONOMIA LEA A.A. 003-00 ESERITAZIONE : Monopolio e concorrenza perfetta Esercizio : Monopolio (da una prova del 7//0) Un monopolista massimizza il suo profitto producendo la uantità Q*=. La curva di

Dettagli

Integrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico ) Marianna Belloc

Integrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico ) Marianna Belloc Integrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico 2013-2014) Marianna Belloc 1 L elasticità Come è già noto, la funzione di domanda di mercato indica la quantità che il mercato è disposto ad

Dettagli

Esame di MICROECONOMIA del

Esame di MICROECONOMIA del COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 6.2.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma

Dettagli

1 Esercizio. Funzione di Costo

1 Esercizio. Funzione di Costo 1 Esercizio. Funzione di osto Un impresa ha la seguente funzione di costo di breve periodo: e il seguente costo marginale: T = 1600 + q + 8q = q + 8 Si individui a) il costo fisso; b) il costo variabile

Dettagli

Capitolo 8. Esercizi. R π C' R' R R' π q P P = 60 C P = P = 60 P = 60 P = 50 P = 50 P = 50

Capitolo 8. Esercizi. R π C' R' R R' π q P P = 60 C P = P = 60 P = 60 P = 50 P = 50 P = 50 Capitolo 8 n Esercizi 1. Nella tabella seguente sono indicati il prezzo (in euro) al quale un impresa può vendere un unità di prodotto e il costo totale della produzione. a. Completate la tabella compilando

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 7

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 7 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 7 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2012-2013 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare La forma della f di costo. Nell ultima parte

Dettagli

A B A 2,2 1,1 B 1,0 5,-3

A B A 2,2 1,1 B 1,0 5,-3 ECONOMIA INDUSTRIALE I Esonero (Teoria dei giochi) 06//00 ) Si consideri il seguente gioco: / A B A,, B,0,-3 a. Determinare gli equilibri di Nash; b. Rappresentare il gioco in forma estesa (albero) ipotizzando

Dettagli

Concorrenza imperfetta. Cap.9

Concorrenza imperfetta. Cap.9 Concorrenza imperfetta Cap.9 Obiettivi Le caratteristiche della concorrenza imperfetta (le diverse forme di concorrenza imperfetta e in confronto alla concorrenza perfetta) Perché esiste la concorrenza

Dettagli

Esercizi Modulo Impresa. Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2012-2013 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare

Esercizi Modulo Impresa. Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2012-2013 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Esercizi Modulo Impresa Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2012-2013 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Esercizio 1 lez.6 Una donna che lavora in un negozio di fotocopie guadagnando

Dettagli

Lezione 11: Il Monopolio (II) 20 ottobre Istituzioni di Economia Politica. Simone D Alessandro. Università di Pisa

Lezione 11: Il Monopolio (II) 20 ottobre Istituzioni di Economia Politica. Simone D Alessandro. Università di Pisa Ince Lezione 11: a Il Monopolio (II) Simone Università Pisa s.dale@ec.unipi.it 20 ottobre 2009 Istituzioni Economia Politica Ince Ince 1 2 Pareto-inefficienza 3 Ince 1 2 Pareto-inefficienza 3 La scelta

Dettagli

1 Ottima combinazione dei fattori produttivi. 2 Ottima combinazione dei fattori produttivi e curve di costo

1 Ottima combinazione dei fattori produttivi. 2 Ottima combinazione dei fattori produttivi e curve di costo Esercizi svolti in classe Produzione e Concorrenza Perfetta 1 Ottima combinazione dei fattori produttivi Si consideri un impresa con la seguente funzione di produzione = L K e i prezzi dei fattori lavoro

Dettagli

Compendio di esercizi per l esame di Istituzioni di Economia

Compendio di esercizi per l esame di Istituzioni di Economia Università degli studi di Verona Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale Compendio di esercizi per l esame di Istituzioni di Economia Anno Accademico 216-217 1 TEORIA DEL CONSUMATORE Cosa rappresenta

Dettagli

6 a Esercitazione: soluzioni

6 a Esercitazione: soluzioni 6 a Esercitazione: soluzioni Corso di Microeconomia A K, a.a. 009 010 Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia L Z, a.a. 009 010 Stefania Migliavacca (stefania.migliavacca@enicorporateuniversity.eni.it)

Dettagli

Dato che la domanda è inclinata negativamente, il secondo termine è negativo, il che implica che il ricavo marginale è minore del prezzo.

Dato che la domanda è inclinata negativamente, il secondo termine è negativo, il che implica che il ricavo marginale è minore del prezzo. Capitolo 11 Il monopolio Soluzioni delle Domande di ripasso 1. Un mercato di monopolio è costituito da un unico venditore e da molteplici acquirenti. Poiché, per definizione, l impresa serve l intero mercato,

Dettagli

Microeconomia - Problem set 6 - soluzione

Microeconomia - Problem set 6 - soluzione Microeconomia - Problem set 6 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 14 Maggio 015 Esercizio 1. Si consideri la seguente matrice dei payoffs: S D 1 A 18, 1 30, 70 B 70, 30 4, 8 Quale

Dettagli

a) Tracciare le curve del ricavo marginale e del costo marginale. b) Quale quantità deciderà di produrre?

a) Tracciare le curve del ricavo marginale e del costo marginale. b) Quale quantità deciderà di produrre? Domande 1. Supponete che un impresa possa vendere qualsiasi quantità desideri a 13 euro e che abbia i seguenti costi (CT) per vari livelli di produzione (Q): a) Tracciare le curve del ricavo marginale

Dettagli

INTERAZIONE STRATEGICA: LA COMPETIZIONE DI PREZZO E IL PARADOSSO DI BERTRAND

INTERAZIONE STRATEGICA: LA COMPETIZIONE DI PREZZO E IL PARADOSSO DI BERTRAND INTERAZIONE STRATEGICA: LA COMPETIZIONE DI PREZZO E IL PARADOSSO DI BERTRAND ECONOMIA INDUSTRIALE UNIVERSITA Liuc Christian Garavaglia - Febbraio 2004 Competizione di prezzo à la Bertrand Ipotesi Imprese:

Dettagli

Capitolo 30: Teoria dei Giochi

Capitolo 30: Teoria dei Giochi Capitolo 30: Teoria dei Giochi 30.1: Introduzione Concorrenza perfetta e monopolio rappresentano due forme di mercato estreme. Nel primo caso, nessuno dei partecipanti allo scambio è abbastanza potente

Dettagli

OFFERTA DELL IMPRESA

OFFERTA DELL IMPRESA Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA SETTIMANA OFFERTA DELL IMPRESA Ipotizziamo di essere in regime di concorrenza

Dettagli

9 a Esercitazione: soluzioni

9 a Esercitazione: soluzioni 9 a Esercitazione: soluzioni Corso di Microeconomia K, a.a. 009 00 Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia L Z, a.a. 009 00 Stefania Migliavacca (stefania.migliavacca@enicorporateuniversity.eni.it)

Dettagli

Offerta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta

Offerta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta Offerta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta Caratteristiche della concorrenza perfetta La concorrenza perfetta è una forma di mercato dove: 1. Agisce un numero molto grande di produttori; 2.

Dettagli

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 L OLIGOPOLIO.

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 L OLIGOPOLIO. Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA : MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 L Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

Differenziazione / Oligopolio. Colombi Simone Oberti Marco Piantoni Stefano Pirola Andrea Spinella Giuseppe

Differenziazione / Oligopolio. Colombi Simone Oberti Marco Piantoni Stefano Pirola Andrea Spinella Giuseppe Differenziazione / Oligopolio Colombi Simone Oberti Marco Piantoni Stefano Pirola Andrea Spinella Giuseppe Differenziazione / Oligopolio Introduzione al Modello di Bertrand Riconsiderazioni del Modello

Dettagli

Esercitazione II. Capp. 6-10, 13-14

Esercitazione II. Capp. 6-10, 13-14 Esercitazione II Capp. 6-10, 13-14 Domanda 1 All impresa perfettamente concorrenziale conviene sempre scegliere il livello di prodotto per il quale il prezzo uguaglia il costo marginale. Vero o Falso?

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Compendio di quesiti esemplificativi per l esame di Economia Politica

Compendio di quesiti esemplificativi per l esame di Economia Politica Università degli studi di Verona Corso di Laurea in Scienze dell Educazione Compendio di quesiti esemplificativi per l esame di Economia Politica Anno Accademico 212-213 1 TEORIA DEL CONSUMATORE Cosa rappresenta

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A Prof. R. Sestini

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A Prof. R. Sestini Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A. 06-07. Prof. R. Sestini SCHEMA delle LEZIONI della UNDICESIMA e DODICESIMA SETTIMANA L OLIGOPOLIO Sin qui abbiamo illustrato situazioni

Dettagli

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 6

Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 6 Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 6 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2013-2014 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Comportamento dell impresa Domande cui vogliamo

Dettagli

Massimizzazione del profitto Appunti - Bozza

Massimizzazione del profitto Appunti - Bozza Massimizzazione del profitto Appunti - Bozza Indice 1 Premessa 1 2 Massimizzazione del profitto 1 2.1 Introduzione............................ 1 2.2 Il costo............................... 2 2.3 Il ricavo..............................

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 9 a 10 Integrazione

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 9 a 10 Integrazione Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 9 a 10 Integrazione Domanda 1 Con riferimento al grafico successivo in cui è descritta un impresa

Dettagli

ECONOMIA DEI SISTEMI INDUSTRIALI

ECONOMIA DEI SISTEMI INDUSTRIALI ECONOMIA DEI SISTEMI INDUSTRIALI Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it 0776/994353 VI LEZIONE 09/0/0 Oligopolio Un mercato oligopolistico è un mercato nel quale sono presenti solo poche imprese, ciascuna

Dettagli

L ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE (RICAVO E PROFITTO) Prof.ssa Angela Donatiello 1

L ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE (RICAVO E PROFITTO) Prof.ssa Angela Donatiello 1 L ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE (RICAVO E PROFITTO) Prof.ssa Angela Donatiello 1 LA FUNZIONE DEL RICAVO Chiamiamo RICAVO TOTALE il prodotto della quantità venduta per il prezzo unitario di vendita.

Dettagli

Simulazione di prova d esame. Microeconomia

Simulazione di prova d esame. Microeconomia Simulazione di prova d esame 31/05/2010 Fila A Microeconomia (Corso A-K: Prof. Giorgio Rampa) a.a. 2009/2010 Premessa. Si utilizzino esclusivamente gli spazi a disposizione per rispondere alle domande.

Dettagli

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4 Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4 Premessa Studiando la curva di offerta e di domanda di un bene abbiamo visto che venditori e consumatori hanno la necessità di incontrarsi per vendere e

Dettagli

ESERCITAZIONE 3: Produzione e costi

ESERCITAZIONE 3: Produzione e costi MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)

Dettagli

Monopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1

Monopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1 onopolio Viki Nellas Esercizio La curva di domanda di un monopolista è 000. La funzione dei suoi costi totali è 7.5 + 00 + 00 a) Determinate le curve del ricavo medio e marginale di questa impresa e rappresentatele

Dettagli

La concorrenza monopolistica e l oligopolio

La concorrenza monopolistica e l oligopolio 09/05/009 Capitolo La concorrenza monopolistica e l oligopolio A.A. 008-009 Microeconomia - Cap. Questo file (con nome cap_.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file Provvisoriamente anche

Dettagli

Politica economica: Lezione 13

Politica economica: Lezione 13 Politica economica: Lezione 13 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) 1 Caratteristiche di un monopolio puro Un unico venditore: una sola

Dettagli

ESERCITAZIONE 5 5 aprile 2013

ESERCITAZIONE 5 5 aprile 2013 ESERCITAZIONE 5 5 aprile 2013 Esercizio 1 La seguente tabella rappresenta la curva di domanda relativa a un monopolista che produca a un costo marginale costante e pari a 5 euro. Prezzo 8 7 6 5 4 3 2 1

Dettagli

concorrenza perfetta vs. monopolio

concorrenza perfetta vs. monopolio Lezione di Giacomo Degli Antoni, 20-3- 13 concorrenza perfetta vs. monopolio (Cap. 3 e 4 Carlton - Perloff) Piano della lezione Caratteristiche principali della concorrenza perfetta Caratteristiche principali

Dettagli

OTTIMALITA in teoria. Interessi privati VS valori etico-sociali dall altra valutati in moneta. B (S) D (S) = 0 B (S) = D (S)

OTTIMALITA in teoria. Interessi privati VS valori etico-sociali dall altra valutati in moneta. B (S) D (S) = 0 B (S) = D (S) OTTIMALITA in teoria benefici dello sfruttamento dell ambiente: benefici PRIVATI dello scambio e della produzione, costi sociali dello sfruttamento: rappresentabili dal valore del danno provocato alla

Dettagli

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.8 1 Offerta dell impresa; concorrenza perfetta e monopolio; benessere Esercizio 1 Costi dell impresa

Dettagli

Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA

Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA In sintesi, una tecnologia costituisce un insieme di piani

Dettagli

OLIGOPOLIO. Introduzione

OLIGOPOLIO. Introduzione OLIGOPOLIO Introduzione Nelle precedenti lezioni abbiamo visto differenti forme di mercato quali la concorrenza perfetta e il monopolio. Queste due strutture di mercato sono assai diverse 1, tuttavia entrambe

Dettagli

Esercizi di Economia Industriale

Esercizi di Economia Industriale Esercizi di Economia Industriale Economie di scala e di varietà, indici di concentrazione, monopolio, comportamenti monopolistici Alessandro Sapio November 11, 2007 1 Economie di scala e di varietà 1.1

Dettagli

Economia Applicata. Lezione 14 Giochi- Bertrand- Cournot- Stackelberg

Economia Applicata. Lezione 14 Giochi- Bertrand- Cournot- Stackelberg Economia Applicata Lezione 4 Giochi- Bertrand- Cournot- Stackelberg Prof. Giorgia Giovannetti giorgia.giovannetti@unifi.it Giorgia Giovannetti w martedi 8 Intro giovedi Intro, elasticitá w martedi 7 Il

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 2 L Economia di mercato, la domanda e l offerta Lezione 2: Economia di mercato, domanda e offerta Slide 1 Economia di Mercato e Scambio Ricordiamo: per ciascun bene o fattore

Dettagli

Prova di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005)

Prova di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005) Prova di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005) Nome: Cognome: A. Definizioni 1. 2. 3. 4. 5. 1 B. Quiz: vero o falso Il prezzo del prodotto A è il doppio del prezzo del prodotto B. Indicare quali sono

Dettagli

Mercati di Concorrenza Imperfetta

Mercati di Concorrenza Imperfetta Altre forme di concorrenza imperfetta capitoli 16, 17 Mercati di Concorrenza Imperfetta La concorrenza imperfetta si riferisce a quelle strutture di mercato che stanno fra la concorrenza perfetta e il

Dettagli

Ricerca di massimi e minimi col metodo della derivata prima

Ricerca di massimi e minimi col metodo della derivata prima Massimi e minimi con la derivata prima pag. 1 di 6 Ricerca di massimi e minimi col metodo della derivata prima Ricordiamo che il significato geometrico della derivata prima è quello di coefficiente angolare

Dettagli

CAPITOLO 1 MODELLO DOMANDA-OFFERTA, ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA EAI PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 2

CAPITOLO 1 MODELLO DOMANDA-OFFERTA, ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA EAI PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 2 CAPITOLO 1 MODELLO DOMANDA-OFFERTA, ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 2 IL MERCATO I soggetti economici possono essere classificati

Dettagli

In questo esempio, come in tutti gli altri, chiamiamo l individuo 1 giocatore di riga, perché deve scegliere di collocarsi in una delle due righe

In questo esempio, come in tutti gli altri, chiamiamo l individuo 1 giocatore di riga, perché deve scegliere di collocarsi in una delle due righe Teoria dei Giochi La teoria dei giochi è la scienza matematica che studia e analizza le decisioni individuali di più soggetti che mirano al massimo guadagno personale dalla scelta che essi prendono. Le

Dettagli

+ 1 p = MC. Il costo marginale nel caso proposto dall esercizio è pari a zero. L equazione 6.3 può quindi essere scritta:

+ 1 p = MC. Il costo marginale nel caso proposto dall esercizio è pari a zero. L equazione 6.3 può quindi essere scritta: Esercizio 6.1 Dall equazione 6.3 del testo sappiamo che il massimo profitto dell impresa si ottiene quando il valore dell inverso dell elasticità della (( domanda ) al prezzo ) più uno moltiplicato per

Dettagli

Capitolo 12 Il monopolio

Capitolo 12 Il monopolio Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti, ad una moltitudine di consumatori La differenza fondamentale

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli