UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Svolgimento della prova scritta di Matematica II 08 Giugno 2011
|
|
- Filiberto Maggio
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esercizio UNIVERSITÀ EGLI STUI I SALERNO della rova scritta di Matematica II Giugno In R con la struttura di sazio euclideo canonica si considerino le due rette: r : x y + ; s : x y ;. (a) dire se le rette sono ortogonali e, in caso contrario, calcolare cr; s; (b) trovare almeno due raresentazioni arametriche di r; (c) trovare una retta er P ( ; ) arallela ad s. a) I vettori direzionali delle rette sono v r (; ) e v s (; ), il cui rodotto scalare è: v r v s da cui si evince che le rette non sono tra loro ortogonali e quindi l angolo tra esse comreso è: cr; s [v r ; v s arccos v r v s jv r j jv s j arccos 5 arccos 5 b) Un unto di r è Q ( ; ), quindi una raresentazione arametrica è: x + t r : y t Un altro unto è L (; ) e quindi un altra raresentazione è: x + 6t r : y + t c) Una retta ax + by + c che sia arallela ad s deve avere ( b; a) v s ovvero deve essere del tio: x y + c : Imonendo il assaggio er P si ha: e quindi la retta cercata è: + c ) c 6 x y + 6 : Esercizio Si consideri l endomor smo f di R raresentato da A a a A a a
2 . (a) dire er quali valori di a R, si ha dim ker f e in tali casi calcolarne una base; (b) er i valori calcolati al unto a., dire se ( ; ; ) Im f; (c) dire er quali valori di a R, f è ortogonalmente diagonalizzabile su R a) Si ha dim ker f rka quindi a nché sia dim ker f deve aversi rka. A tal ne calcoliamo jaj e imoniamo che sia uguale a : jaj a a a a () a e a () rka a + 5a Vediamo quanto vale rka er questi valori di a. Abbiamo: a A ) ja ;;; j 6 ) rka e a A ) ja ;;; j 6 ) A Concludiamo che entrambi i valori di a trovati sono tali che dim ker f. b) Consideriamo a. ai conti fatti al unto recedente, una base di Im f è data da B f(; ; ) ; (; ; )g e a nché ( ; ; ) Im f deve aversi come in e etti è (in quanto r r ). Consideriamo a. ai conti fatti al unto recedente, una base di Im f è data da B f(; ; ) ; (; ; )g
3 e a nché ( ; ; ) Im f deve aversi come non è (il determinante in esame vale infatti 6). c) Perché f sia ortogonalmente diagonalizzabile su R, la matrice A dev essere simmetrica, cosa che non uò mai accadere osservando che a 6 a er ogni a R. Esercizio Studiare la convergenza e, se ossibile, calcolare la somma della seguente serie numerica: X n+ sin n cos n 5 n Per analizzare il carattere della serie e valutarne l eventuale convergenza studiamo l assoluta convergenza della serie, di conseguenza avremo: X n+ sin n cos n 5 n X sin n n+ 5 n X sin n n sin n 5 5 n X n jsin nj 5 n jsin nj 5 X n ; 5 5 dove P n n 5 de nisce una serie geometrica a ragione minore di e dunque convergente. La serie assegnata, essendo maggiorata da una serie geometrica convergente converge assolutamente er il criterio del confronto e dunque converge. Esercizio Stabilire er quali valori di c il unto A (; e ) è unto critico della seguente funzione F (x; y) (x c)y ln xy + x y ; doodichè, determinare la natura del unto A e degli ulteriori eventuali unti critici della funzione: n
4 Calcoliamo il gradiente della funzione imonendo che sia nullo nel unto A F x y ln xy + (x c) y x + xy F y (x c) ln xy + + x F x ; e e + ( c) e + e ce F y ; e ( c) + Il valore cercato è c : Il dominio della funzione è l insieme (x; y) R : x > ; y 6 I unti critici sono le soluzioni in del sistema: y ln xy + + x x ln xy + + x e sono A ; e e B ; e : Calcoliamo le derivate del secondo ordine: F xx y x + y F xy ln xy + x + F yy x y Quindi il unto A è di miniimo relativo e il unto B di massimo relativo. Esercizio 5 Risolvere le seguenti equazioni di erenziali a: y y + y (x ) (e x ) b: y + 9x y e x x y y() Cominciamo la risolvere la rima equazione y y + y (x ) (e x ) eterminiamo la soluzione dell equazione omogenea associata y y + y + $ ; ; y (x) c + c e x + c e x (soluz. omogenea ass.) l a soluzione articolare è del tio: y (x) x (Ax + B) e x + x (Cx + )
5 derivando e sostituendo nell equazione si calcolano i coe cienti ottenendo y (x) x x e x x (x + ) La soluzione dell equazione è: y (x) c + c e x + c e x x x e x x (x + ) Passiamo alla seconda equazione di erenziale: si tratta di una equazione di erenziale di Bernoulli dalla cui risoluzione si ottiene y(c; x) [(x )ex + c] x 9 ; c : Esercizio 6: eterminare il valore dell integrale curvilineo y (x + ) ds dove è la curva di equazioni arametriche ( x(t) t y(t) t [; ]: t A artire dalla arametrizzazione della curva ricaviamo ( x (t) (t) y (t) t da cui k (t)k r + 9 t : L integrale curvilineo dunque risulta: r (t) (t) + 9 dt t r (t) t dt s (t) 5 + t dt t s (t) + t dt 5
6 che er sostituzione z t e dz z z + z dz z h ( + z + Esercizio 7: ata la forma di erenziale lineare (t) risulta: i z z! A 7 7: 5 +! 5 +!(x; y) (xdx + 9ydy) 6 x 9y ;! A studiarne il dominio, la chiusura, l esattezza e determinarne le eventuali rimitive. eterminarne oi l integrale curvilineo sul segmento di equazioni arametriche (t; t), con t [ ; ]. Innanzitutto riscriviamo la forma nel modo seguente:!(x; y) x 6 x 9y dx + 9y 6 x 9y dy L insieme di de nizione risulta er 6 x 9y che raresenta la orzione di dominio interna alla ellisse di equazione x + y. Il dominio è dunque un aerto semlicemente connesso. La forma risulta chiusa, 6x y x 9y + 6 ; inoltre la forma è esatta dato che il dominio è semlicemente connesso. Calcoliamo la rimitiva: f(x; y) x 6 x 9y dx x 9y g(y) + f y x 9y g(y) 9y x 9y g (y) da cui g (y) ) g(y) c f(x; y) x 9y c: 6
7 A questo unto calcoliamo l integrale della forma lungo il segmento di equazioni arametriche x(t) t; y(t) t, con h i t [ ; ] e dunque di equazione cartesiana y x con x ; ossia dai unti A( ; ) e B( ; ). I unti A e B sono unti aartenenti al dominio essendo unti delle frontiera dell ellisse, di conseguenza essendo la forma esatta su tutto il dominio l integrale risulta la di erenza dei valori assunti dalla rimitiva nei unti considerati:! f(b) f(a) : Esercizio : Calcolare l integrale suer ciale x S + y 6 d; dove S e la sueri cie della sfera x + y + z : Parametrizziamo la suer cie utilizzando le coordinate olari sferiche: < x sin cos ' y sin sin ' ; : z cos dove [; ] e ' [; ]; da cui (cos cos '; cos sin '; sin ), ' ( sin sin '; sin cos '; ) quindi i j k j ^ ' j cos cos ' cos sin ' sin sin sin ' sin cos ' i( sin cos ') + j( sin sin ') + k( sin cos ) q sin cos ' + sin sin ' + sin cos q sin + sin cos sin (sin + cos ) sin S l elemento di suer cie diviene dunque sin e dunque l integrale si riduce a x! + y ( sin cos ') ( sin sin ') d + sin d'd 6 6 ( sin cos ') sin d'd + cos ' d' sin d + sin ' d' ( sin sin ') sin d'd 6 sin d 7
8 Esercizio 9: Calcolare l integrale doio dove é il dominio (x + y ) + x + y dxdy (x; y) : x + y 9; x [ f(x; y) : x + y 9 : y xg: Passando alle coordinate olari risulta unque 5 Esercizio : + d 5 h arctg + dd i Calcolare il usso del camo vettoriale F 5 arctg + arctg :! x + y k uscente dalla z orzione del araboloide de nita da x + y z 9: La suer cie assegnata x + y z la si uo vedere come unione delle due seguenti suer ci S che raresenta il arabolide di equazione z x + y ; dove (x; y) f(x; y) : x + y 9g ed S che raresenta il iano di equazione z ; dove (x; y) f(x; y) : x + y 9g: Calcoliamo i vettori relativi alla rima ed alla seconda suer cie. Nel caso di S risulta: < x(u; v) u S : y(u; v) v : z(u; v) u + v ; dove (u; v) ; otteniamo ' u (; ; u); ' v (; ; v); da cui i j k ' u ^ ' v u i( u) + j( v) + k: Nel caso di S si ha che v < x(u; v) u S : y(u; v) v : z(u; v)
9 dove (u; v) ; otteniamo ' u (; ; ); ' v (; ; ); da cui i j k ' u ^ ' v k: Il usso uscente dalla suer cie sarà la somma dei ussi uscenti dalle due sueri ci considerate. Cominciamo a calcolare quello uscente dalla sueri cie S ; er il quale occorre invertire il segno al vettore normale alla sueri cie er ottenere il usso uscente dalla suer cie e non quello entrante: F(u; v) [ (' u ^ ' v )] dudv! u + v u + v k i( u + v dudv u) + j( v) + k dudv a questo unto assiamo alle coordinate olari ed otteniamo: d d : Calcoliamo adesso il usso uscente dalla sueri cie S : F(u; v) (' u ^ ' v) dudv u + v dudv a questo unto assiamo alle coordinate olari ed otteniamo: da cui d : d 6; Per il secondo esercizio facoltativo, dalla alicazione del secondo Teorema di Guldino ne discende che Area y G L() y ds 6 : (G baricentro di ) 9
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA. - Prova scritta di ANALISI MATEMATICA 2 - Appello del 16 settembre 2013
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA - Prova scritta di ANALISI MATEMATICA - Aello del 6 settembre COGNOME:... NOME:... MATRICOLA:... CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA:... IMPORTANTE Al termine della rova
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Civile ed Ambientale Prova Scritta di Analisi Matematica 2 del 19/06/2010 A
Corso di Laurea in Ingegneria Civile ed Ambientale Prova Scritta di Analisi Matematica del 9/6/ A ) ata la funzione f(x, y) x y log( + x + y ), a) stabilire dove risulta derivabile parzialmente nel suo
DettagliProgramma di Matematica Anno Scolastico 2014/2015 Classe 2M
Programma di Matematica Anno Scolastico 04/05 Classe M Modulo : Richiami calcolo letterale Il rodotto notevole di una somma er una di erenza (a+b)(a (a + b) : Cubo di un binomio (a + b) : b): Quadrato
DettagliSoluzioni degli esercizi proposti nella sessione estiva Terni Perugia. F NdS. div F = 2 div F dxdydz = 2volume (V ) = 36π.
Soluzioni degli esercizi proposti nella sessione estiva 2-2 Terni Perugia ) Sia F = (2x, y, z) e V il volume delimitato dalle superfici: la semisfera S := z = 9 x 2 y 2 ed il disco S 2 di equazione z =,
DettagliCompito Parziale di Algebra lineare e Geometria analitica. 2x + 3y + 2z = 0 x y z = 0
Compito Parziale di Algebra lineare e Geometria analitica ) Dire se il seguente sottoinsieme di R 3 H = (x; y; z) R 3 : x + 3y + z = x y z = è o non un sottospazio vettoriale di R 3 e eventualmente calcolarne
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 2010 Tema A
Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 21 Tema A Tempo a disposizione: 2 ore. Calcolatrici, libri e appunti non sono ammessi. Ogni esercizio va iniziato all inizio
DettagliUniversita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006. Matematica 2 (Analisi)
Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006 Matematica 2 (Analisi) Nome:................................. N. matr.:.................................
DettagliEsercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016
Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Prodotti scalari e forme bilineari simmetriche (1) Sia F : R 2 R 2 R un applicazione definita da F (x, y) = x 1 y 1 + 3x 1 y 2 5x 2 y 1 + 2x 2
DettagliSPAZI EUCLIDEI, APPLICAZIONI SIMMETRICHE, FORME QUADRATICHE
SPAZI EUCLIDEI, APPLICAZIONI SIMMETRICHE, FORME QUADRATICHE. Esercizi Esercizio. In R calcolare il modulo dei vettori,, ),,, ) ed il loro angolo. Esercizio. Calcolare una base ortonormale del sottospazio
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2012/2013 Analisi Matematica 1
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2012/2013 Analisi Matematica 1 Nome... N. Matricola... Ancona, 12 gennaio 2013 1. Sono dati i numeri complessi z 1 = 1 + i; z 2 = 2 3 i; z 3 =
DettagliIngegneria Tessile, Biella Analisi II
Ingegneria Tessile, Biella Analisi II Esercizi svolti In questo file sono contenute le soluzioni degli esercizi sui campi vettoriali (cf foglio 5 di esercizi) Attenzione: in alcuni esercizi il calcolo
DettagliEsercizi di ripasso: geometria e algebra lineare.
Esercizi di ripasso: geometria e algebra lineare. Esercizio. Sia r la retta passante per i punti A(2,, 3) e B(,, 2) in R 3. a. Scrivere l equazione cartesiana del piano Π passante per A e perpendicolare
DettagliRisposta La curva r è regolare a tratti per via di quanto succede della sua rappresentazione parametrica nel punto t = 1: pur riuscendo
ANALISI VETTORIALE OMPITO PER LE VAANZE DI FINE D ANNO Esercizio Sia r(t) la curva regolare a tratti x = t, y = t, t [, ] e x = t, y = t, t [, ]. alcolare la lunghezza di r, calcolare, dove esistono, i
DettagliPrima prova in itinere di Analisi Matematica 2 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti.
Prima prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 07/08. Prof. M. Bramanti Tema n 4 5 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n
DettagliUniversità degli Studi di Salerno - Facoltà di Ingegneria Matematica II - Prova Scritta - 09/06/2006
Matematica II - Prova Scritta - 09/06/2006 f(x, y) = (y x)e x2 y 2, 2. Risolvere le seguenti equazioni differenziali: y 2 = 1 1 (2x y) 2, y 2y + y 2y = e x (x 1). 3. Calcolare il seguente integrale curvilineo
Dettaglitesti e soluzioni delle prove di esonero di Analisi Matematica II
testi e soluzioni delle prove di esonero di Analisi Matematica II A.R. Sambucini Dipartimento di Matematica e Informatica Via Vanvitelli - 63 Perugia - Italy copyright by the author(s) document created
DettagliProve scritte dell esame di Analisi Matematica II a.a. 2011/2012
Prove scritte dell esame di Analisi Matematica II a.a. / C.d.L. in Ingegneria Informatica ed Elettronica - Università degli Studi di Perugia Prova scritta del 7 giugno. ( punti) Disegnare l insieme E (x,
DettagliESERCIZIO SVOLTO N 1 ESERCIZIO SVOLTO N 2. Determinare e rappresentare graficamente il dominio della funzione
ESERCIZIO SVOLTO N 1 Determinare e rappresentare graficamente il dominio della funzione f(x, y) = y 2 x 2 Trovare gli eventuali punti stazionari e gli estremi di f Il dominio della funzione è dato da dom
DettagliPolitecnico di Bari - A.A. 2012/2013 Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica Esame di ANALISI MATEMATICA - 3 Luglio 2013.
Esame di ANALISI MATEMATICA - 3 Luglio 2013 (1) Studiare il carattere della serie numerica n 1( 1) n F 0 (n), dove F (x) = Z x 0 log(1 + e t2 ) dt (x 1). (6 punti) log(1 + e t2 ) (2) ata la funzione f(x,
DettagliESERCITAZIONE SUI PUNTI STAZIONARI DI FUNZIONI LIBERE E SULLE FUNZIONI OMOGENEE
ESERCITAZIONE SUI PUNTI STAZIONARI DI FUNZIONI LIBERE E SULLE FUNZIONI OMOGENEE 1 Funzioni libere I punti stazionari di una funzione libera di più variabili si ottengono risolvendo il sistema di equazioni
DettagliGruppo esercizi 1: Vettori e matrici [E.1] Date le due matrici e il vettore
Gruppo esercizi 1: Vettori e matrici [E.1] Date le due matrici e il vettore A = 1 2 0 0 2 1 B = 2 1 0 1 0 2 u = (1, 2, 1), 3 2 1 1 1 1 [E.2] Date le due matrici e il vettore A = 1 2 0 0 1 0 0 1 3 B = 1
Dettagli2.9 Esercizi e prove d esame
65 R. Tauraso - Analisi Matematica II.9 Esercizi e prove d esame Esercizio.. Calcolare la lunghezza dell arco di catenaria data dal grafico della funzione f e + e, con, ]. L arco si parametrizza ponendo
DettagliSvolgimento. f y (x, y) = 8 y 2 x. 1 x 2 y = 0. y 2 x = 0. (si poteva anche ricavare la x dalla seconda equazione e sostituire nella prima)
Università degli Studi della Basilicata Corsi di Laurea in Chimica / Scienze Geologiche Matematica II A. A. 2013-2014 (dott.ssa Vita Leonessa) Esercizi svolti: Ricerca di massimi e minimi di funzioni a
DettagliAnalisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = e (x3 +x) y
Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del 8--7 - È obbligatorio consegnare tutti i fogli, anche la brutta e il testo. - Le risposte senza giustificazione sono considerate nulle.
DettagliAnalisi 4 - SOLUZIONI (compito del 29/09/2011)
Corso di laurea in Matematica Analisi 4 - SOLUZIONI compito del 9/09/0 Docente: Claudia Anedda Calcolare, tramite uno sviluppo in serie noto, la radice quinta di e la radice cubica di 9 Utilizzando la
DettagliEsercitazione: 16 novembre 2009 SOLUZIONI
Esercitazione: 16 novembre 009 SOLUZIONI Esercizio 1 Scrivere [ ] equazione vettoriale, parametrica [ ] e cartesiana della retta passante 1 per il punto P = e avente direzione d =. 1 x 1 Soluzione: Equazione
DettagliEsame di geometria e algebra
Laurea Ing. 26 febbraio 2007 Traccia I COG 1 In R 3 sono assegnati i vettori: u 1 = (2, h, 0), u 2 = (1, 0, h), u 3 = (h, 1, 2). Stabilire se esistono valori reali del parametro h per cui S = {u 1, u 2,
DettagliAPPLICAZIONI LINEARI
APPLICAZIONI LINEARI Esercizi Esercizio Date le seguenti applicazioni lineari f : R 2 R 3 definita da fx y = x 2y x + y x + y; 2 g : R 3 R 2 definita da gx y z = x + y x y; 3 h : Rx] 2 R 2 definita da
DettagliLUISS Laurea specialistica in Economia e Finanza Anno Accademico 2010/2011
LUISS Laurea specialistica in Economia e Finanza Anno Accademico 1/11 Corso di Metodi Matematici per la Finanza Prof. Fausto Gozzi, Dr. Davide Vergni Soluzioni esercizi 4,5,6 esame scritto del 13/9/11
DettagliESERCIZI DI ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 2006/2007
ESERCIZI I ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 006/007 1 FUNZIONI IN UE VARIABILI (I parte) Insiemi di definizione eterminare gli insiemi di definizione delle seguenti funzioni in due
DettagliUniversità degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria. 17 luglio 2012
Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria Correzione della Seconda Prova Scritta di nalisi Matematica 7 luglio cura dei Prof. B. Sciunzi e L. Montoro. Seconda Prova Scritta di nalisi
DettagliTEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I
TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea quadriennale) in Fisica a.a. 003/04 Prova scritta del 3 aprile 003 ] Siano a, c parametri reali. Studiare l esistenza e, in caso affermativo, calcolare
DettagliCorso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 10: soluzioni
Corso di Geometria 2010-11 BIAR, BSIR Esercizi 10: soluzioni 1 Geometria dello spazio Esercizio 1. Dato il punto P 0 = ( 1, 0, 1) e il piano π : x + y + z 2 = 0, determinare: a) Le equazioni parametriche
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Sede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - ede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame Nome... N. Matricola... Fermo, gg/mm/aaaa 1. tabilire l ordine di ciascuna delle seguenti
DettagliEsercizi di Analisi Matematica 3. Prima parte
Esercizi di Analisi Matematica 3 per le Facoltà di Ingegneria Prima parte Corrado Lattanzio e Bruno Rubino Versione preliminare L Aquila, ottobre 5 Indice 1 Curve, superfici e campi vettoriali 3 1.1 Curve
DettagliCorso di Geometria Ing. Informatica e Automatica Test 1: soluzioni
Corso di Geometria Ing. Informatica e Automatica Test : soluzioni k Esercizio Data la matrice A = k dipendente dal parametro k, si consideri il k sistema lineare omogeneo AX =, con X = x x. Determinare
DettagliEsercizi Applicazioni Lineari
Esercizi Applicazioni Lineari (1) Sia f : R 4 R 2 l applicazione lineare definita dalla legge f(x, y, z, t) = (x + y + z, y + z + t). (a) Determinare il nucleo di f, l immagine di f, una loro base e le
Dettaglia) Il denominatore dev essere diverso da zero. Studiamo il trinomio x 2 5x + 6. Si ha: x 1,2 = 5 ± se x ], 2[ ]3, + [;
ESERCIZIO - Data la funzione f (x) + x2 2x x 2 5x + 6, si chiede di: a) calcolare il dominio di f ; (2 punti) b) studiare la positività e le intersezioni con gli assi; (3 punti) c) stabilire se f ha asintoti
DettagliEsercitazione n 6. Esercizio 1: Determinare i punti di massimo e minimo relativo delle seguenti funzioni: (b)f(x, y) = 4y 4 16x 2 y + x
Esercitazione n 6 1 Massimi e minimi di funzioni di più variabili Esercizio 1: Determinare i punti di massimo e minimo relativo delle seguenti funzioni: (a)f(x, y) = x 3 + y 3 + xy (b)f(x, y) = 4y 4 16x
DettagliEsercizi di Analisi Matematica
Esercizi di Analisi Matematica Prof. G.Cardone. Numeri comlessi Calcolare le radici comlesse delle seguenti equazioni: z + i z + = z 4 6 + 6i = i z + i + = (z + ) = i z ( + i) z + i = z = + i i z i + i
DettagliPrima prova di verifica in itinere di ANALISI MATEMATICA II. 12 Marzo 2008 Compito A. 1 (punti 3)
anno accademico 007-008 Prima prova di verifica in itinere di ANALISI MATEMATICA II Marzo 008 Compito A (punti ) y = x + xy + y x. (punti 4) y + y x = ln x x y. (punti ) y = y + y ln y. 4 (punti 6) Determinare
DettagliANALISI MATEMATICA 3. esercizi assegnati per la prova scritta del 31 gennaio 2011
esercizi assegnati per la prova scritta del 31 gennaio 2011 Esercizio 1. Per x > 0 e n N si ponga f n (x) = ln ( n 5 x ) a) Provare l integrabilità delle funzioni f n in (0, + ). 3 + n 4 x 2. b) Studiare
DettagliEsercizi di Analisi Matematica L-B
Esercii di Analisi Matematica L-B Marco Alessandrini Gennaio-Maro 7 Indice Funioni di più variabili reali. Calcolo differeniale........................................... Ricerca di massimi e minimi.......................................
DettagliEsercizi di Analisi 2. Nicola Fusco (Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università Federico II, Napoli) 1. Successioni e Serie di Funzioni
Esercizi di Analisi 2 Nicola Fusco (Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università Federico II, Napoli) 1. Successioni e Serie di Funzioni 1.1 Al variare di α IR studiare la convergenza della serie
DettagliEsercitazioni di Geometria A: curve algebriche
Esercitazioni di Geometria A: curve algebriche 24-25 maggio 2016 Esercizio 1 Sia P 2 il piano proiettivo complesso munito delle coordinate proiettive (x 0 : x 1 : x 2 ). Sia r la retta proiettiva di equazione
DettagliAnalisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B 20 luglio 2017 Cognome: Nome: Matricola:
Analisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B luglio 7 Cognome: Nome: Matricola: IMPORTANTE: Giustificare tutte le affermazioni e riportare i calcoli essenziali Esercizio [8 punti] Data la matrice
DettagliCOGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 25 Giugno 2007
COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof.... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 25 Giugno 2007 A ESERCIZIO 1. (6 punti) Data la funzione reale di due variabili reali f(x, y) = ln x 3y + 3y x 1 (a) determinare
DettagliEsame di Geometria - 9 CFU (Appello del 14 gennaio A)
Esame di Geometria - 9 CFU (Appello del 4 gennaio 24 - A) Cognome: Nome: Nr.matricola: Corso di laurea: Esercizio. Si considerino le rette s : { x x 2 2x 3 = 2 3x x 2 =, { x + x s 2 : 2 x 3 = x 2 =.. Stabilire
DettagliEsercizi geometria analitica nello spazio. Corso di Laurea in Informatica. Docente: Andrea Loi. Correzione
Esercizi geometria analitica nello spazio Corso di Laurea in Informatica Docente: Andrea Loi Correzione 1. Denotiamo con P 1, P 13, P 3, P 1, P, P 3, P i simmetrici di un punto P rispetto ai piani coordinati
DettagliForme differenziali lineari
Forme differenziali lineari Sia Ω R un insieme aperto e siano A, B, C: Ω R funzioni continue in Ω. Si definisce forma differenziale ω in Ω l espressione ω = A(x, y, z)dx + B(x, y, z)dy + C(x, y, z)dz Data
DettagliEsercitazioni di Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +
DettagliAlgebra lineare Geometria 1 11 luglio 2008
Algebra lineare Geometria 1 11 luglio 2008 Esercizio 1. Si considerino la funzione: { R f : 3 R 3 (α, β, γ) ( 2β α γ, (k 1)β + (1 k)γ α, 3β + (k 2)γ ) dove k è un parametro reale, e il sottospazio U =
DettagliANALISI MATEMATICA 3
ANALISI MATEMATICA 3 Corso di laurea triennale in Fisica, F480 Prova scritta del 8//003 prof. Marco Vignati ] Sia dato il problema di Cauchy xy + y = 0 i) Determinarne la soluzione locale. y () = 3 ii)
DettagliAnalisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = log(1 + x 2 y) lim x 2 x
Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del -7-14 Esercizio 1. (14 punti) Data la funzione = log(1 + x y) i) determinare il dominio e studiare l esistenza del ite (x,y) (,) x x ii)
DettagliEsercizi di Geometria e Algebra Lineare C.d.L. Ingegneria Meccanica
Esercizi di Geometria e Algebra Lineare C.d.L. Ingegneria Meccanica 1) Dati i vettori a = (2, 4), b = (1, 2), c = ( 1, 1), d = (3, 6), stabilire se c e d appartengono a Span(a, b}). 2) Nello spazio vettoriale
DettagliSoluzione. Il dominio E consiste nella parte di spazio contenuta nella sfera ma esterna al cono rappresentata in Figura 1. Infatti
Esercizio 1 (G. Ziglio). (6 punti) Calcolare il volume della porzione di spazio E interna alla sfera di equazione x 2 + y 2 + z 2 = 1 ed esterna al cono di equazione z 2 = x 2 + y 2 E = (x, y, z) R x 2
DettagliNOME:... MATRICOLA:... Corso di Laurea in Fisica, A.A. 2009/2010 Calcolo 1, Esame scritto del 19.01.2010
NOME:... MATRICOLA:.... Corso di Laurea in Fisica, A.A. 009/00 Calcolo, Esame scritto del 9.0.00 Data la funzione fx = e /x x x +, a determinare il dominio massimale di f ; b trovare tutti gli asintoti
DettagliAnalisi Matematica 2, Scritto Generale, Per quali valori di > e uniformemente convergente per ogni x 2 [; +) la serie di funzioni n x + n 4 x
Analisi Matematica 2, Scritto Generale, 6-5-994. Consideriamo la serie di Fourier f (x) = a k= [a k cos(kx) + b k sen (kx)] ; dove f (x) = jxj per x 2 ( ; ) e una funzione pari. a. Calcolare i coecienti
Dettagli3 ) (5) Determinare la proiezione ortogonale del punto (2, 1, 2) sul piano x + 2y + 3z + 4 = 0.
1 Calcolo vettoriale 1 Scrivere il vettore w =, 6 sotto forma di combinazione lineare dei vettori u = 1, e v = 3, 1 R w = v 4u Determinare la lunghezza o il modulo del vettore, 6, 3 R 7 3 Determinare la
DettagliAnalisi Vettoriale A.A Soluzioni del foglio 5. y = y 2, dy y 2 = x
Analisi Vettoriale A.A. 2006-2007 - Soluzioni del foglio 5 5. Esercizio Assegnato il problema di Cauchy y = y 2, y(0) = k determinare per ogni k la soluzione y(x), determinare il suo insieme di esistenza,
DettagliCorso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 8: soluzioni
Corso di Geometria 2010-11 BIAR, BSIR Esercizi 8: soluzioni Esercizio 1. a) Disegnare la retta r di equazione cartesiana x 2y 4 = 0. b) Determinare l equazione cartesiana della retta r 1 passante per P
Dettagli1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee
1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee Vogliamo dare una idea, senza molte pretese, dei concetti che stanno alla base di alcuni calcoli svolti nella classificazione delle coniche. Supponiamo di
DettagliForme differenziali lineari
Forme differenziali lineari Sia Ω R 3 un insieme aperto e siano A, B, C: Ω R funzioni continue in Ω. Si definisce forma differenziale ω in Ω l espressione ω = A x, y, z dx + B x, y, z dy + C x, y, z dz
DettagliESERCIZI DI ALGEBRA LINEARE. Vincenzo Di Gennaro
ESERCIZI DI ALGEBRA LINEARE Vincenzo Di Gennaro Sono raccolti, in ordine cronologico, gli esercizi di Algebra Lineare proposti nelle prove scritte per i vari corsi di Geometria che ho tenuto presso la
DettagliSIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI
www.matefilia.it SIMULAZIONE - 29 APRILE 206 - QUESITI Q Determinare il volume del solido generato dalla rotazione attorno alla retta di equazione y= della regione di piano delimitata dalla curva di equazione
Dettagli1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.
Funzioni derivabili Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: a)2x 5 b) x 3 x 4 c) x + 1 d)x sin x. 2) Scrivere l equazione della retta tangente
Dettagliax 1 + bx 2 + c = 0, r : 2x 1 3x 2 + 1 = 0.
. Rette in R ; circonferenze. In questo paragrafo studiamo le rette e le circonferenze in R. Ci sono due modi per descrivere una retta in R : mediante una equazione cartesiana oppure mediante una equazione
DettagliEstremi. 5. Determinare le dimensioni di una scatola rettangolare di volume v assegnato, che abbia la superficie minima.
Estremi 1. Determinare gli estremi relativi di f(x, y) = e x (x 1)(y 1) + (y 1).. Determinare gli estremi relativi di f(x, y) = y (y + 1) cos x. 3. Determinare gli estremi relativi di f(x, y) = xye x +y..
DettagliCorso di Laurea in Informatica/Informatica Multimediale Esercizi Analisi Matematica 2
a.a 2005/06 Corso di Laurea in Informatica/Informatica Multimediale Esercizi Analisi Matematica 2 Funzioni di due variabili a cura di Roberto Pagliarini Vediamo prima di tutto degli esercizi sugli insiemi
DettagliProf. R. Capone Esercitazioni di Matematica IV Corso di studi in Matematica
Forme differenziali lineari Sia Ω R un insieme aperto e siano A, B, C: Ω R funzioni continue in Ω. Si definisce forma differenziale ω in Ω l espressione ω = A(, y, z)d + B(, y, z)dy + C(, y, z)dz Data
Dettagli2 Sistemi lineari. Metodo di riduzione a scala.
Sistemi lineari. Metodo di riduzione a scala. Esercizio.1 Utilizzando il metodo di eliminazione di Gauss, risolvere i seguenti sistemi lineari: 1. 3. x 1 x + 3x 3 = 1 x 1 x x 3 = x 1 + x + 3x 3 = 5 x 1
DettagliFONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA
Cognome Nome Matricola FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA Ciarellotto, Esposito, Garuti Prova del 21 settembre 2013 Dire se è vero o falso (giustificare le risposte. Bisogna necessariamente rispondere
DettagliPolitecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Seconda prova in itinere 31 gennaio 2011
Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria Seconda prova in itinere 3 gennaio Cognome: Nome: Matricola: Compito A Es. : 8 punti Es. : 8 punti Es. 3: 8 punti Es. 4: 8 punti Es. 5:
DettagliCapitolo 2. Funzioni
Caitolo 2 Funzioni 2.1. De nizioni Un concetto di fondamentale imortanza è quello di funzione. roosito la seguente de nizione: Vale a questo De nizione 10 Dati due insiemi (non vuoti) X e Y, si chiama
DettagliFunzioni derivabili (V. Casarino)
Funzioni derivabili (V. Casarino) Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in = 0 delle funzioni: a) 5 b) 3 4 c) + 1 d) sin. ) Scrivere l equazione della retta tangente
DettagliPer le risposte utilizza gli spazi predisposti. Quando richiesto, il procedimento va esposto brevemente, ma in maniera comprensibile.
COGNOME............................... NOME..................................... Punti ottenuti Esame di geometria Scrivi cognome e nome negli spazi predisposti in ciascuno dei tre fogli. Per ogni domanda
DettagliComplementi di Matematica - Ingegneria Energetica/Elettrica/Sicurezza Prova scritta intermedia del 7 dicembre nx 1 + n α x 2.
Complementi di Matematica - Ingegneria Energetica/Elettrica/Sicurezza Prova scritta intermedia del 7 dicembre 7. Si consideri la successione di funzioni f n, dove f n : [, [ R è definita da e dove α >
DettagliEsercizi sulle coniche (prof.ssa C. Carrara)
Esercizi sulle coniche prof.ssa C. Carrara Alcune parti di un esercizio possono ritrovarsi in un altro esercizio, insieme a parti diverse. È un occasione per affrontarle da un altra angolazione.. Determinare
DettagliESERCIZI DI MATEMATICA DISCRETA ANNO 2006/2007
ESERCIZI DI MATEMATICA DISCRETA ANNO 6/7 //7 () Ridurre la seguente matrice ad una a scala ridotta utilizzando il metodo di Gauss-Jordan. Soluzione. () Determinare quante e quali sono le matrici a scala
DettagliPolitecnico di Torino II Facoltà di Architettura - 5 Luglio 2011 Esercizio 1. Sono date le matrici 2 1, B = 1 4
A Politecnico di Torino II Facoltà di Architettura - 5 Luglio 20 Esercizio. Sono date le matrici A = ( ) 2, B = 4 ( ). 2 a) Calcolare la matrice A. b) Enunciare ed applicare la regola di Cramer per determinare
Dettagli3. Vettori, Spazi Vettoriali e Matrici
3. Vettori, Spazi Vettoriali e Matrici Vettori e Spazi Vettoriali Operazioni tra vettori Basi Trasformazioni ed Operatori Operazioni tra Matrici Autovalori ed autovettori Forme quadratiche, quadriche e
DettagliUniversità di Trieste Facoltà d Ingegneria. Esercizi sulle curve, le superfici, i campi vettoriali. Dott. Franco Obersnel
Università di Trieste Facoltà d Ingegneria. Esercizi sulle curve, le superfici, i campi vettoriali. Dott. Franco Obersnel Esercizio 1 Sia f : [a, b] IR 2 una funzione di classe C 1 su [a, b]. consideri
DettagliRicordiamo che l operatore divergenza agisce su un campo vettoriale F ed è definito come segue: div F (x) = x i. i=1. x 2 + y 2
Capitolo 4 Campi vettoriali Ultimo aggiornamento: 3 maggio 2017 Ricordiamo che l operatore divergenza agisce su un campo vettoriale F ed è definito come segue: div F x = n F i x. x i i=1 Esercizio 4.1
DettagliEsercizi sulle coniche (prof.ssa C. Carrara)
Esercizi sulle coniche prof.ssa C. Carrara Alcune parti di un esercizio possono ritrovarsi in un altro esercizio, insieme a parti diverse. È un occasione per affrontarle più volte.. Stabilire il tipo di
DettagliII Università degli Studi di Roma
Versione preliminare gennaio TOR VERGATA II Università degli Studi di Roma Dispense di Geometria. Capitolo 3. 7. Coniche in R. Nel Capitolo I abbiamo visto che gli insiemi di punti P lineare di primo grado
DettagliSapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A ESERCIZI DA CONSEGNARE prof.
Sapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A. 2015-2016 ESERCIZI DA CONSEGNARE prof. Cigliola Consegna per Martedì 6 Ottobre Esercizio 1. Una matrice quadrata A si
DettagliAnalisi Matematica 3 (Fisica) Prova scritta del 27 gennaio 2012 Uno svolgimento
Analisi Matematica 3 (Fisica) Prova scritta del 27 gennaio 22 Uno svolgimento Prima di tutto, eccovi alcuni commenti che potrebbero aiutarvi a svolgere meglio le prove scritte. Ad ogni domanda del testo
DettagliTeorema delle Funzioni Implicite
Teorema delle Funzioni Implicite Sia F una funzione di due variabili definita in un opportuno dominio D di R 2. Consideriamo l equazione F (x, y) = 0, questa avrà come soluzioni coppie di valori (x, y)
DettagliTutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica Parte di Analisi 6 e 10 aprile 2017
Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica Parte di Analisi 6 e 10 aprile 2017 Esercizi: serie di potenze e serie di Taylor 1 Date le serie di potenze a.) n=2 ln(n) n 3 (x 5)n b.) n=2 ln(n)
Dettagli1 Rette e piani nello spazio
1 Rette e piani nello spazio Esercizio 1.1 È assegnato un riferimento cartesiano 0xyz. Sono assegnati la retta x = t, r : y = t, z = t, il piano π : x + y + z = 0 ed il punto P = (1, 1, 1). Scrivere le
Dettagli15 luglio Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI
15 luglio 01 - Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a. 01-01 COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura ore. ISTRUZIONI Ti sono
DettagliANALISI VETTORIALE ESERCIZI SULLE SUPERFICI
ANALII VETTORIALE EERCIZI ULLE UPERFICI Esercizio Calcolare l area della superficie dove Σ {(x, y, z) (x, y) E, z 2 + x 2 + y 2 } E {(x, y) x 2 + y 2 4}. Essendo la superficie Σ data come grafico di una
DettagliCapitolo 1. Integrali multipli. 1.1 Integrali doppi su domini normali. Definizione 1.1.1 Si definisce dominio normale rispetto all asse
Contenuti 1 Integrali multipli 2 1.1 Integralidoppisudomininormali... 2 1.2 Cambiamento di variabili in un integrale doppio. 6 1.3 Formula di Gauss-Green nel piano e conseguenze. 7 1.4 Integralitripli...
Dettagliquando il limite delle somme di Riemann esiste. In tal caso diciamo che la funzione è integrabile sul rettangolo.
Integrali multipli Consideriamo, inizialmente il caso degli integrali doppi. Il concetto di integrale doppio è l estensione della definizione di integrale per una funzione reale di una variabile reale
DettagliIntegrali doppi / Esercizi svolti
M.Guida, S.Rolando, 4 Integrali doppi / Esercizi svolti L asterisco contrassegna gli esercizi più dicili. ESERCIZIO. Sia (x, y) R : x + y, x y
DettagliSecondo parziale di Matematica per l Economia (esempio)
Corso di Laurea in Economia e Management Secondo parziale di Matematica per l Economia (esempio) lettere E-Z, a.a. 206 207 prof. Gianluca Amato Regole generali Si svolga il primo esercizio e, a scelta
DettagliIntegrali multipli - Esercizi svolti
Integrali multipli - Esercizi svolti Integrali di superficie. Si calcoli l integrale di superficie Σ z +y +4(x +y ) dσ, dove Σ è la parte di superficie di equazione z = x y che si proietta in = {(x,y)
DettagliPer determinare il dominio di f, occorre imporre x 6= 2,x>0elogx>0 di
Analisi Matematica I a.a. -4. Prove scritte e risoluzioni. Pro. Paola Loreti e Daniela Sforza - Determinare il dominio di denizione e calcolare la derivata della funzione f() = e ; + log(log ) Per determinare
DettagliForme differenziali e campi vettoriali: esercizi svolti
Forme differenziali e campi vettoriali: esercizi svolti 1 Esercizi sul Teorema di Green......................... 2 2 Esercizi sul Teorema di Stokes......................... 4 3 Esercizi sul Teorema di
DettagliStudiamo adesso il comportamento di f(x) alla frontiera del dominio. Si. x 0 lim f(x) = lim. x 2 +
Esercizi del 2//09. Data la funzione f(x) = ln(x 2 2x) (a) trovare il dominio, gli eventuali asintoti e gli intervalli in cui la funzione cresce o decresce. Disegnare il grafico della funzione. (b) Scrivere
Dettagli