CON LE MANI... E CON IL CORPO

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1 Scuola dell Infanzia San Giovanni Bosco e Nido Melo Fiorito Piazza della Repubblica n 03, Belfiore VR Progetto educativo-didattico CON LE MANI... E CON IL CORPO

2 Anno Educativo MOTIVAZIONE E CULTURA DEL GRUPPO Al nido si può dedicare molto tempo a esperienze che favoriscano l acquisizione e il controllo della motricità fine attraverso la manipolazione, mettendo a disposizione dei bambini di diverse età materiali e oggetti che possano aiutarli a costruirsi una raccolta di dati tattili e percettivi molto ricca, in una dimensione favorevole e pensata anche sulla base delle loro diverse competenze. Nella manipolazione si compiono infinite azioni: costruire, plasmare, impastare, spalmare, premere, schiacciare, staccare e attaccare, graffiare, sono tanti modi di usare le mani per scoprire e conoscere i materiali; le informazioni, le percezioni raccolte, si trasformano in patrimonio cognitivo, in una mappa che guiderà nelle esperienze successive. I materiali utilizzati in questo progetto sono ampiamente diffusi e usati al nido in quanto le loro caratteristiche sono fonte quasi inesauribile di interesse e di stimoli: tattili, visivi, uditivi e olfattivi e anche gustativi. Lasciare un impronta di se stessi, affinare i movimenti, esprimere la propria fantasia: sono gli esiti più evidenti e gratificanti dell esperienza della manipolazione. L esperienza è favorita dalla facilità con cui questi materiali permettono di lasciare le proprie tracce e di sperimentare il piacere del fare e del disfare senza la preoccupazione di ottenere un risultato. Questi materiali cosiddetti informali hanno come caratteristica fondamentale quella di adeguarsi a qualsiasi tipo di mano, a quella del più piccolo e a quella del più grande senza opporvisi permettendo al bambino di sviluppare e consolidare abilità senso-motorie e rafforzare percezioni rispetto all io corporeo e alla relazione con l altro da sé. Osservando i bambini, il più delle volte assistiamo al piacere che essi provano entrando in contatto con questi elementi; altre volte ne constatiamo invece il disagio e il fastidio. è difficile per un adulto convincersi che il manipolare fine a sé stesso, il pasticciare apparentemente senza scopo, lo sporcarsi per il gusto di farlo, abbia una sua utilità educativa. La manipolazione, in ragione della sua indipendenza dal risultato, mette al riparo il bambino da ogni frustrazione. 1

3 PERSONE COINVOLTE: - I bambini del nido. - Le educatrici. - I genitori. TEMPI: Il progetto verrà proposto durante tutto l arco dell anno educativo. Generalmente le attività verranno proposte tra le ore 10,00 e le 10,45. SPAZI: I soggiorni di riferimento, il giardino, il bagno e il laboratorio. MATERIALI: Vengono proposti ai bambini diversi tipi di materiali naturali e poveri (ad esempio: sabbia, acqua, terra, farine, pasta, granaglie, ) e offerti da soli o con l aggiunta di altri materiali quali contenitori (di plastica, latta,cartone), cucchiai, imbuti, setacci, RUOLO DELL EDUCATRICE: - Predisporre il contesto e i materiali; - Incoraggiare le esperienze con proposte e con stimoli; - Proporre le attività con gradualità e ripetitività; - Lasciare che il contatto dei bambini con i materiali avvenga in modo spontaneo; - Verbalizzare le esperienze (mentre accadono e anche successivamente durante la giornata per aiutare i bambini a rielaborare l esperienza); - Osservare le proposte e le strategie adottate dai bambini. OBIETTIVI: La manipolazione al nido non ha lo scopo di condurre il bambino alla produzione di qualcosa, ma semplicemente di creare un approccio, una relazione tra lui e l oggetto o il materiale. Il bambino provando queste esperienze si trova a conoscere diversi materiali ed a scoprirne il comportamento. 2

4 Gli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere sono: OBIETTIVI BAMBINI DA MESI - Si avvicina ai materiali e li conosce toccandoli con diverse parti del corpo; - Prova diverse consistenze, odori, sapori, suoni e rumori, forme e colori. OBIETTIVI BAMBINI DA MESI - Utilizza il linguaggio verbale per esplicitare le sue azioni e/o raccontare esperienze vissute; - Mantiene una buona concentrazione; - Interagisce con i suoi compagni e l educatrice ARTICOLAZIONE DELL ESPERIENZA Durante tutto l arco dell anno il bambino avrà l opportunità di svolgere attività manipolative di vario genere, con materiali di diverso tipo e consistenza, coinvolgendo una, più parti del corpo e il corpo nella sua totalità. Verranno proposti ai bambini materiali naturali come conchiglie, sabbia, terra, foglie con cui il bambino farà esperienza manipolando con le mani ma anche con i piedi, calpestando le foglie o provando ad infilare i piedi sotto la terra e la sabbia percependone la consistenza e la sensazione fresca e ruvida. Giocheranno con la farina gialla, granulosa, o la farina bianca dalla grana più fine, quasi setosa; verranno proposti vari tipi di pasta, grande e piccola, le noci le nocciole, le pannocchie, la melagrana Anche l utilizzo di colori a tempera permetterà loro di fare esperienza manipolativa immergendo le loro mani nella cremosità del colore; giocheranno poi con l acqua, esperienza che nella stagione estiva coinvolgerà tutto il loro corpo, non solo mani e braccia. Si proporranno anche pasta di pane e pongo alimentare o ancora si potranno coinvolgere i bambini nella preparazione di qualche ricetta in alcune occasioni particolari dell anno (biscotti, gnocchi, pizza,..). Quanto sopra elencato, è solo un piccolo esempio delle possibili esperienze che i bambini potranno fare in un momento ben definito della giornata e con una proposta strutturata. Durante la giornata all asilo, non mancheranno sicuramente momenti spontanei di manipolazione in quanto questo è il principale modo con cui i bambini si approcciano alla realtà e la conoscono. In entrambi i casi, le educatrici accompagneranno e sosterranno questo processo d apprendimento. Vista l importanza dell esperienza manipolativa e la ricerca dei bambini di ripeterla, le educatrici hanno inoltre allestito un angolo di manipolazione in ogni soggiorno. All interno dell attività manipolativa l educatrice, se lo riterrà opportuno, potrà 3

5 proporre lo stesso materiale all intero gruppo o potrà differenziare il materiale a seconda del bisogno evolutivo del bambino. Anche la modalità di proposta potrà differenziarsi a terra, a tavolino (in piedi o seduti), nelle sabbiere, DOCUMENTAZIONE: L esperienza verrà documentata con il presente progetto, la stesura del diario di bordo e con le fotografie scattate durante l attività. OSSERVAZIONE E VERIFICA: Le educatrici saranno attente ad osservare come il bambino si avvicina al materiale proposto e le sue reazioni nei confronti dell attività per potergli offrire un appoggio in caso di necessità, inoltre, saranno attente ad osservare le evoluzioni che si verificheranno nel bambino, nell uso del materiale di gioco dall inizio del progetto fino alla sua conclusione. Le educatrici osserveranno il bambino durante l attività ma anche negli altri momenti della giornata per poter cogliere eventuali verbalizzazioni o rielaborazioni dell attività svolta per poi confrontarsi tra di loro per verificare l efficacia del progetto e condividere il tutto con le famiglie. 4