a ij Indice di riga Indice di colonna Def. Matrice Tabella costituita da m righe ed n colonne. Si dice di tipo m x n o (m,n)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "a ij Indice di riga Indice di colonna Def. Matrice Tabella costituita da m righe ed n colonne. Si dice di tipo m x n o (m,n)"

Transcript

1 MTRICI: definizioni Considerimo delle tbelle di numeri, in cui ci si imbtte spesso in molti problemi di mtemtic o di scienze pplicte. Tle tbelle hnno un doppio ordinmento, per righe e per colonne, utilizzeremo i seguenti simboli: Α m m n n mn ij ij ij i,,m j,,n ij R Indice di rig Indice di colonn Def. Mtrice Tbell costituit d m righe ed n colonne. Si dice di tipo m x n o m,n Def. Vettore Rig Tbell costituit d righe ed n colonne. Si dice di tipo x n o,n Def. Vettore Colonn Tbell costituit d m righe ed colonne. Si dice di tipo m x o m, Def. Mtrice Qudrt Tbell costituit d un numero di righe ugule l numero di colonne. Se tle numero è n l mtrice è dett di qudrt di ordine n.

2 MTRICI: definizioni Def. Digonle principle Gli elementi di un mtrice qudrt che hnno uguli il numero di rig e di colonn costituiscono l digonle principle dell mtrice. Digonle Principle Α n n n n nn Digonle Secondri Def. Uguglinz di Mtrici Due mtrici e B sono uguli se hnno lo stesso numero di righe e di colonne e se sono uguli gli elementi di ugule posto. Α B ij b ij i,., m j,., n

3 MTRICI: definizioni Def. Mtrice Trspost L mtrice trspost dell mtrice è l mtrice che si ottiene scmbindo le righe con le colonne di. Verrà indict con t. Α T Α Def. Mtrice Simmetric Dt un mtrice qudrt l mtrice è dett simmetric qundo risult: T. T Α Α T ij ji Α Α B T B

4 MTRICI: definizioni Def. Mtrice Emisimmetric Dt un mtrice qudrt l mtrice è dett emisimmetric qundo risult: - T. Α Α T Α T Α ij ji Def. Mtrici Simili Due mtrici e B sono dette simili se hnno lo stesso numero di righe e lo stesso numero di colonne. Α ij B b ij i,., m j,., n

5 5 MTRICI: definizioni 5 Def. Mtrice Tringolre Dt un mtrice qudrt l mtrice è dett tringolre qundo sono nulli tutti gli elementi sotto l digonle principle mtrice tringolre lt o sopr l digonle principle mtrice tringolre bss. Α Def. Mtrici Digonle Un mtrice è dett digonle se sono nulli tutti gli elementi fuori dll digonle principle. Α mtrice tringolre lt mtrice tringolre bss Α Mtrice digonle

6 Operzioni: Mtrice Somm Def. Mtrice Somm Dte due mtrici simili e B chimimo somm di e B l mtrice C così definit: Α C B Α B Proprietà dell Somm c b ij ij ij B C 5 ssocitiv Commuttiv Elemento Neutro Elemento Simmetrico B C Α B C Α Α B B : Α, : Α Gruppo belino Def. Mtrice Zero Mtrice è l mtrice con tutti gli elementi uguli. con i j ij ij, Def. Mtrice Oppost L mtrice - oppost dell mtrice simmetric rispetto ll somm è l mtrice con tutti gli elementi opposti gli elementi di. ij con ij 6

7 Operzioni: Prodotto di un mtrice per uno sclre Def. Dt l mtrice e lo sclre k, l mtrice Ckk è così definit: Α k C k Α k c ij k ij k C 6 Proprietà del prodotto Mtrice per Sclre Α k h Α k h k Α B k kb k hα kh 8 Not L insieme delle mtrici di tipo m x n costituisce, con le due operzioni ppen definite di somm e prodotto per uno sclre, uno Spzio Vettorile. 7

8 8 Operzioni Es. Un mtrice può essere scritt come somm di un mtrice simmetric e di un mtrice emisimmetric Α T S T E E S / / S 5/ 5/ E T Α

9 9 Operzioni: Moltipliczione di due mtrici righe per colonne Def. Mtrici Conformbili Si considerino due mtrici e B tli che si di tipo m x n e B si di tipo n x p cioè numero di colonne di si ugule l numero di righe di B. Le mtrici e B, sifftte, sono dette CONFORMBILI. Def. Prodotto righe per colonne Dte due mtrici di tipo m x n e B di tipo n x p, conformbili, si chim prodotto dell mtrice per l mtrice B, l mtrice C che srà di tipo m x p così definit:. n k kj ik ij b c B Α C p j m i,.,,., Es

10 Operzioni: Moltipliczione di due mtrici Es Not : Il prodotto non è commuttivo B B Not : Mtrici diverse dll mtrice possono dre l mtrice come prodotto. Mtrici sifftte sono dette DIVISORI DELLO ZERO.

11 Operzioni: Moltipliczione di due mtrici Not : Non vle l legge dell Cncellzione del Prodotto: BC non implic BC non si può semplificre l C B C B 6 5 B 6 5 C Rissumendo: Non vle in generle l proprietà commuttiv B può essere con o B Se BC può essere B C nche se è Se BC può essere B C nche se è

12 Operzioni: Moltipliczione di due mtrici Proprietà: Il prodotto di mtrici è ssocitivo: B C B C Proprietà: Il prodotto di mtrici è distributivo rispetto ll somm si destr che sinistr: B C C B C D EF D E D F Purchè e B sino conformbili con C; D si conformbile con E ed F. Es. Dte le mtrici x,b,c si verifichi che: t t t B B B C C BC B C B C Α B C 6 t t t B B B C B C 6 B C C BC 5

13 Operzioni: Determinnte di un mtrice qudrt Il determinnte di un mtrice qudrt è uno sclre ssocito ll mtrice. Dremo solo le regole per il clcolo e non i dettgli di definizione. Determinnte di un mtrice qudrt di ordine è l elemento stesso. Determinnte di un mtrice qudrt di ordine. c b d det d-bc Considerimo or un mtrice qudrt di ordine n. Α n n n n nn Def. Minore Complementre Si chim minore complementre dell elemento ij dell mtrice, e si indic con M ij il determinnte dell mtrice ottenut cncellndo l rig i-esim e l colonn j-esim dll mtrice.

14 Operzioni: Determinnte di un mtrice qudrt M det M det - Def. Complemento lgebrico Si chim complemento lgebrico dell elemento ij dell mtrice, il numero: ij i j M ij Not M - i j se i j é pri - i j se i j é dispri M i j -

15 Operzioni: Determinnte di un mtrice qudrt Determinnte di un mtrice qudrt di ordine n> Il determinnte di un mtrice qudrt si può ottenere dll somm dei prodotti degli elementi di un qulunque line rig o colonn per i loro complementi lgebrici Prim regol di Lplce. In formule: fissndo l rig k k n bbimo: det. Oppure fissndo l colonn k k n bbimo: Es. k k Clcolimo i complementi lgebrici dell prim rig: k k det. det k k k k kn nk kn nk Es. Se si moltiplicno i complementi lgebrici di un line per gli elementi di un line prllel si ottiene sempre zero Second regol di Lplce 5

16 6 Operzioni: Determinnte di un mtrice qudrt Es. Clcolimo i complementi lgebrici dell second colonn: 5 det Es. Regol di Srrus solo per mtrici x

17 7 Operzioni: Determinnte di un mtrice qudrt 5 5 Es. det 5 det - det Sviluppndo il determinnte sempre sull prim colonn bbimo: 5 det 5 det 5 5 det det 5 det 5 det det det det

18 8 Proprietà Determinnte Proprietà. Se h un colonn od un rig di zeri det Si un mtrice n x n : Proprietà. Scmbindo due righe o due colonne il determinnte cmbi di segno Proprietà. Se h due righe o due colonne uguli det 6 5 det B det B 6 det B 6 det B det

19 Si un mtrice n x n : Proprietà Determinnte Proprietà. Il determinnte è un funzione linere di ciscun rig o colonn : Esemplificndo sull prim colonn: b n n b b n n b det det det n bn n nn n n nn bn n n n nn dditività det 6 B det B C det C 5 9

20 Si un mtrice n x n : Proprietà Determinnte Proprietà. Il determinnte è un funzione linere di ciscun rig o colonn : Esemplificndo sull prim colonn: k k det k n n n n nn k det n n n n nn omogeneità det 6 B det B

21 Proprietà Determinnte. Proprietà 5. Se d un rig colonn si ggiunge un qulunque combinzione linere delle ltre righe colonne il determinnte non cmbi B ll prim colonn è stt ggiunt l combinzione linere dt d: *second colonn-terz colonn 6 det B

22 Proprietà Determinnte. 5 Proprietà 6. Se e solo se le righe colonne di sono combinzione linere delle ltre righecolonne ** llor det L terz rig è così ottenut: *prim rig*second rig det ** ltr formulzione : «Se e solo se le righe colonne di sono vettori linermente dipendenti ** llor det» Due vettori V e V sono linermente dipendenti se esistono due sclri α e α non entrmbi nulli tli che: α V α V. n vettori V V n sono linermente dipendenti se esistono n sclri α. α n non

23 Proprietà Determinnte. 6 Proprietà 7. Se è un mtrice tringolre o digonle llor Proprietà 8 nn det det det n k k B 9 C 9 det det det C B k B 8 6 det B

24 Proprietà Determinnte. 7 Proprietà 9 teorem di Binet. det det det B B 7 7 det 6 det 7 7 det

25 5 Proprietà Determinnte 8 Es. Utilizzo precedenti proprietà per il clcolo del determinnte det Sottrggo ll prim rig il doppio dell second, sostituisco ll prim rig il risultto 6 5 det 5 5 det 6 det Sommo ll prim colonn il triplo dell second, sostituisco ll prim colonn il risultto det det

26 Proprietà Determinnte 9 Ricpitolndo : Determinnte e operzioni lgebriche: B det det B det det det n k k det B det det B 6

27 Minori e Rngo di un mtrice. Def. Minore Si chim minore di ordine p di un mtrice il determinnte di un qulsisi sottomtrice qudrt di ordine p estrtt d. Not L estrzione vviene sopprimendo un determinto numero di righe ed un determinto numero di colonne dll mtrice originri. Es.,, 7, 7 Minori di ordine, Minori di ordine Minori di ordine Def. Rngo o Crtteristic Si chim rngo o crtteristic di un mtrice il mssimo ordine dei minori non nulli Es. Nell esempio precedente, l mtrice può vere l mssimo rngo. Due sottomtrici di ordine hnno determinnte nullo nlizzimo le ltre due:. 7 Tutti i minori di ordine tre sono nulli llor il rngo è minore od ugule due. Poiché esiste lmeno un minore di ordine due diverso d zero il rngo è 7

28 Mtrice Identità Considerimo l insieme di tutte le mtrici qudrte di ordine n. Def. Mtrice Identità Si chim mtrice identità o mtrice identic rispetto l prodotto di mtrice un mtrice I n tle che: I I n n Not Tle mtrice deve essere di ordine n e costituisce l elemento neutro rispetto ll moltipliczione di mtrici. Ess è unic per l insieme delle mtrici qudrte di ordine n: è l mtrice digonle con tutti gli elementi dell digonle ugule gli ltri sono zero!. In simboli: I i,j,,n n ij Simbolo di KROENECKER: ij se se i i j j 8

29 Mtrice Identità Teo In ij i, j,,n È mtrice identità di ordine n I I n n Dim Si B In llor: b n ij ik kj ij k B Note Simbolo di KROENECKER: ij se se i i j j 9

30 Mtrice Identità Per un mtrice qudrt di ordine, determinre l mtrice identità signific, in generle, risolvere il seguente sistem di equzioni lineri: Posto: c b d X X x x x x bbimo: I x x cx cx bx bx dx dx b c d x x x x

31 Mtrice Invers Per un mtrice qudrt di ordine, determinre l invers signific, in generle, risolvere il seguente sistem di equzioni lineri: Posto: bbimo: c b d X X I x x x x I I x bx x bx cx dx cx dx d x d bc b x d bc c x d bc x d bc - d b det c

32 Mtrice Invers Def. Mtrice Invers Si chim mtrice invers dell mtrice l mtrice - che moltiplict destr o sinistr per d come risultto l mtrice identità I : I n Teorem Condizione necessri e sufficiente ffinché esist l mtrice - invers dell mtrice è che det. Def. Mtrice Singolre Un mtrice si dice SINGOLRE se det. Teorem L mtrice - invers dell mtrice non singolre si trov fcendo: L trspost dell mtrice dei complementi lgebrici di divis per il determinnte di. In prtic Prtendo d, mtrice non singolre: Si ottiene l mtrice dei complementi lgebrici Si trspone tle mtrice ottenendo l mtrice ggiunt di Si divide per il determinnte di

33 Mtrice Invers Es. det * Mtrice complementi lgebrici * T Trsposizione mtrice ggiunt divido per det / / det * t Verific: / / I

34 Mtrice Invers Es. det det * Mtrice complementi lgebrici Trsposizione divido per det Verific: Sviluppo il determinnte sull second colonn * t / / / det * t / / / I

35 Conclusioni Considerto l insieme di tutte le mtrici qudrte di ordine n, il sottoinsieme dell mtrici NON SINGOLRI indicto con GLn costituisce un gruppo rispetto ll moltipliczione. Tle gruppo è non commuttivo non belino: sono soddisftte le seguenti proprietà: Intern: ssocitiv: Elemento neutro: Elemento simmetrico: Α B GL n, Α, B GL n Α B C B C I GL n : Α I I n Α, Α : Α Α Α Α n n I n 5

36 Proprietà: Rissunto Es. Trsposizione ed Operzioni lgebriche T Α T Α T T T Α B Α B T T kα kα T T T Α B B Α Es. Inversione ed Operzioni lgebriche Α Α T Α T Α Α B B Α Es. Non commuttività e Simmetri Α B Α B B B Α B B Α B Α B Α BΑ ΑB B Α B T Α mtrice simmetric S S E E T Α mtrice emisimmetric T Α simmetric S mtrice 6

37 Sistemi Lineri e Mtrici Sistem Linere di m equzioni in n incognite in form normle: Form mtricile: m m.... x x nxn b x x nxn b. mx mx mnxn b n n mn Mtrice dei coefficienti x x x. x n m Vettore incognite b b b. b m Vettore termini noti x b In generle non si può dre l lgoritmo di soluzione m solo indicre se ci sono o meno soluzione l sistem teorem di Rouché-Cpelli ; tuttvi se il numero delle equzioni è ugule l numero delle incognite llor l mtrice dei coefficienti è qudrt e possimo rgomentre qunto segue: 7

38 8 Sistemi Lineri e Mtrici x b Se l mtrice non è singolre llor esiste invers -. Possimo llor scrivere: b x bbimo dunque che il vettore soluzione è unico e si ottiene moltiplicndo l mtrice invers di per il vettore dei termini noti b. b x Es. x x x x x x x x x x b / / 6 / / / / / / / det b x

39 Mtrici e Trsformzioni nel Pino R Le mtrici possono essere utilizzte per rppresentre trsformzioni funzioni prticolri d R d R : f : R R tle che x, y x', y' In prticolre lcune funzione possono essere rppresentte d mtrici: per fr ciò utilizzimo gli elementi di R come vettori: x' y' c bx d y x by cx dy x' x by y' cx dy d esempio Simmetri rispetto sse x S x Simmetri rispetto sse y S y Simmetri rispetto Bisettrice I-III S xy Simmetri rispetto ll Origine S O 9

40 Mtrici e Trsformzioni nel Pino R Rotzione cos sin sin cos R R Diltzione D α,β R S O / / / / 6 R / / / / R R I / / / / R

41 Mtrici e Trsformzioni nel Pino R Es. Rotzione di un vettore in coordinte polri sin cos V sin cos sin cos cos sin sin cos RV Es. Rotzione Invers R R cos sin sin cos cos sin sin cos cos sin sin cos cos sin sin cos Es. Rotzioni Composte cos sin sin cos cos sin sin cos R R R cos cos sin sin sin cos cos sin cos sin sin cos sin sin cos cos

42 Mtrici e Trsformzioni nel Pino R Es. Potenze di Mtrici R R k k 6 R R R R R R

43 Mtrici: ppliczioni / Es. SUCCESSIONE ECOLOGIC: UN CSO SEMPLICE Supponimo di osservre un re di ettri di pludi, e che ess inizilmente si completmente sommers. Ogni nni, il 5% delle ree sommerse diventno sture, il % di quelle sture diventno sciutte, e tutti gli ettri sciutti rimngono tli. Dopo nni, qule porzione di terreno è sommerso, qule sturo, e qule sciutto? E dopo nni? Soluzione: costruimo innnzitutto il vettore che rppresent l composizione frzionle dei ettri di plude: Usimo come nomi delle clssi: sommerso, sturo m non sommerso, e sciutto. Se u proporzione di plude sommers o sott cqu, s proporzione di plude che non è sommers m è stur di umidità, e d proporzione di plude sciutt, l composizione del vettore v che rppresent le pludi costiere srà: Se l tempo t, il 65% dei terreni sono sommersi, il % sturi, e il 5% sciutti, llor potremmo scrivere : Dopo nni, l proporzione di plude sommers rimnente, u, è l mmontre con cui simo prtiti, u % dell re sommers meno il 5%.5 che divent sturo, cioè

44 Mtrici: ppliczioni / Perciò, dopo nni,.95, o 95% dei terreni sono sommersi. Siccome l re totle è di ettri, dopo nni 95 ettri sono sommersi. Dopo nni l proporzione di plude stur rimnente, s, è l mmontre inizile, s meno il %. che divent sciutto più il 5% dell prte sommers che divent stur, cioè Quindi dopo nni.5 o il 5% dei terreni è sturo cioè 5 ettri. Dopo nni, l proporzione di suolo sciutto, d, è l mmontre inizile, d più il % di plude stur che divent sciutt. Ricordimo che un re che divent sciutt lo rimne, non c è trsferimento di suolo sciutto verso un ltro tipo. Mtemticmente Scrivimo: Di conseguenz, dopo nni, non ci sono ncor ettri sciutti nei nostri ettri di terreno. Quindi, dopo nni, il vettore che rppresent l composizione dei ettri di plude è: Cos succede dopo nni? Conoscimo l composizione dopo nni e sppimo come l re cmbierà nei prossimi nni, quindi possimo clcolre v:

45 Mtrici: ppliczioni / Quindi dopo nni, il vettore che rppresent l composizione dei ettri di plude è Scrivimo le equzioni sviluppte in un form più generle, in funzione del tempo t misurto decine di nni: Od nche, in form normle: Formimo or un mtrice con tre righe e tre colonne: 5

46 Mtrici: ppliczioni / Schemtizzimo: Digrmm di Flusso Per esempio, l elemento nell second rig, prim colonn, indic che il 5% dell clsse dell prim colonn, ut, si sposterà nell clsse dell second rig, st, l prossimo intervllo di tempo. Mtrice di trsferimento descrive come il pesggio pssi d uno stto un ltro, le mtrici di trsferimento possono essere fcilmente rppresentte come digrmmi di flusso,. Notimo che ogni colonn h per somm colonn il totle delle percentuli di u che si spostno, colonn il totle delle percentuli di s che si spostno e colonn il totle delle percentuli di d che si spostno. Scrivimo infine l relzione sotto form di equzione mtricile: v t T v t 6

47 Mtrici: ppliczioni 5/ Es. SUCCESSIONE ECOLOGIC: UN CSO PIU COMPLESSO Supponimo di voler modellizzre il cmbimento nel tempo dell composizione di un re di pludi costiere. Dividimo di nuovo le pludi in ree sommerse, sture e sciutte. Dopo numerosi decenni di rccolt dei dti, sppimo che, ogni nni, 5% delle prti sommerse diventno sture, % delle prti sommerse diventno sciutte, % delle prti sture diventno sciutte, % delle prti sture diventno di nuovo sommerse 6% delle prti sciutte diventno di nuovo sture, e % delle prti sciutte diventno di nuovo sommerse. Questo è sintetizzto nel seguente digrmm di flusso: Trovte l mtrice che descrive i cmbimenti nell composizione di queste pludi costiere ogni nni. Soluzione: prim di tutto notte che vendo tre clssi vremo bisogno di costruire un mtrice di trsferimento tre righe e tre colonne: 7

48 Mtrici: ppliczioni 6/ Ricordimo che ij è l proporzione dell clsse j che divent o si spost ll clsse i. Indichimo le ree sommerse u come clsse, le sture s come clsse, e quelle sciutte d come clsse. Usimo quest informzione per trovre i vlori di ij : 5% delle prti sommerse j diventno sture i, cioè.5. % delle prti sommerse j diventno sciutte i, cioè.. % delle prti sture j diventno sciutte i, cioè.. % delle prti sture j diventno di nuovo sommerse i, cioè.. 6% delle prti sciutte j diventno di nuovo sture i, cioè.6. % delle prti sciutte j diventno di nuovo sommerse i, cioè.. u t s t d t u t s t d t Così l nostr mtrice divent Notimo che bbimo ncor bisogno di inserire i vlori per,, e. Ricordndo però che l somm di ogni colonn deve dre possimo determinre i vlori degli elementi lungo l digonle. Per cui : 8

49 Mtrici: ppliczioni 7/ Di conseguenz l mtrice che descrive i cmbimenti nell composizione di queste pludi costiere ogni nni è quindi In form di equzione mtricile : v t T v t T Notimo : v T v TT v T v v k T k v Evoluzione temporle degli stti Volendo tornre indietro nel tempo? v T v T v T T v v v T v v T v T T v T v k v T v k 9

50 Mtrici: ppliczioni 8/ T det T.7 T Notimo che per le stesse rgione espresse precedentemente l somm per colonne d sempre 5

51 Vettore di stto S l tempo t unità rbitrrie : Mtrici di trsferimento: sintesi / s t s t S t s t Vettore di stto S l tempo t unità rbitrrie : s t S t s t s t L metrice di trsferimento ttu un mixing linere degli stti inizili per determinre il vlore degli stti finli: T T T T T T T T T T In un equzione: S t T S t In più se: det T T ij È l percentule dello stto S j che si trsferisce nello stto S i T S t S T : S t S t ij j i t Dgli stti finli posso rislire gli stti inizili. Inoltre l somm delle percentuli deve essere normlizzt, per cui: T T T T T T T T T Oppure: i T ij j,, 5

MATRICI E DETERMINANTI CENNI SUI SISTEMI LINEARI. Angela Donatiello 1

MATRICI E DETERMINANTI CENNI SUI SISTEMI LINEARI. Angela Donatiello 1 MTRICI E DETERMINNTI CENNI SUI SISTEMI LINERI ngel Dontiello Considerimo un insieme di numeri reli rppresentti tr prentesi qudre o tonde n n ij m m mn ( ) [ ] ij i,,m j,,n Si definisce mtrice un tbell

Dettagli

Lezioni di Ricerca Operativa. Corso di Laurea in Informatica ed Informatica Applicata. Università di Salerno. Lezione n 3

Lezioni di Ricerca Operativa. Corso di Laurea in Informatica ed Informatica Applicata. Università di Salerno. Lezione n 3 Lezioni di Ricerc Opertiv Corso di Lure in Informtic ed Informtic pplict Richimi di lgebr vettorile: - Mtrici ed Operzioni tr mtrici - Invers di un mtrice Lezione n - Risoluzione di un sistem di equzioni

Dettagli

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler Determinnti e crtteristic di un mtrice (M.S. Bernbei & H. Thler Determinnte Il determinnte può essere definito solmente nel cso di mtrici qudrte Per un mtrice qudrt 11 (del primo ordine) il determinnte

Dettagli

Le Matrici. 001 ( matrice unità)

Le Matrici. 001 ( matrice unità) Le Mtrici Un mtrice è un tbell di numeri o più in generle di elementi disposti quindi secondo righe e colonne. Le mtrici si indicno con le lettere miuscole dell lfbeto, gli elementi con quelle minuscole

Dettagli

Algebra delle Matrici

Algebra delle Matrici lgebr delle Mtrici Definizione di un mtrice Un mtrice esempio: è definit d m righe e d n colonne come d 8 9 8 In questo cso l mtrice è compost d righe e colonne Se il numero delle righe è ugule l numero

Dettagli

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo: Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri

Dettagli

11. Rango di una matrice.

11. Rango di una matrice. Rngo di un mtrice Considerimo un mtrice di tipo m n d elementi reli rppresentt nel modo seguente: A = (m-) m (m-) m (m-) m (m-) m (n-) (n-) (n-) (m-),(n-) m(n-) n n n (m-)n mn Per ogni i =,,,, (m-), m,

Dettagli

(da dimostrare); (da dimostrare).

(da dimostrare); (da dimostrare). Proprietà delle trsposte Sino, K m,n e si K, llor vlgono le seguenti relzioni: 1) ( )= 2) (+)= + 3) ()= (d dimostrre); (d dimostrre). (dimostrt di seguito); DIM. 2): Devo dimostrre che l mtrice ugule ll

Dettagli

2 Generalità sulle matrici

2 Generalità sulle matrici 2 Generlità sulle mtrici 21 Definizione e csi prticolri Definizione 21 Mtrice n m Un mtrice n m è un tbell rettngolre di n righe e m colonne i cui elementi sono numeri reli (o complessi) indicizzti con

Dettagli

11. Rango di una matrice.

11. Rango di una matrice. Rngo di un mtrice Considerimo un mtrice di tipo m n d elementi reli rppresentt nel modo seguente: A = (m-) m (m-) m (m-) m (m-) m (n-) (n-) (n-) (m-),(n-) m(n-) n n n (m-)n mn Per ogni i =,,,, (m-), m,

Dettagli

ESERCITAZIONE N.3 DETERMINANTI. il determinante di una matrice 1x1 è l elemento stesso det (a) = a. il determinante di una matrice 2x2 è :

ESERCITAZIONE N.3 DETERMINANTI. il determinante di una matrice 1x1 è l elemento stesso det (a) = a. il determinante di una matrice 2x2 è : DETERMINANTI ESERCITAZIONE N 5 mrzo Ad ogni mtrice qudrt coefficienti in R ( o C o un qulsisi K cmpo) è ssocito un numero rele che or definimo,detto det(a),(d(a)) determinnte di A il determinnte di un

Dettagli

a ij Indice di riga Indice di colonna Def. Matrice Tabella costituita da m righe ed n colonne. Si dice di tipo m x n o (m,n)

a ij Indice di riga Indice di colonna Def. Matrice Tabella costituita da m righe ed n colonne. Si dice di tipo m x n o (m,n) MTRICI: defiizioi Cosiderimo delle tbelle di umeri, i cui ci si imbtte spesso i molti problemi di mtemtic o di scieze pplicte. Tle tbelle ho u doppio ordimeto, per righe e per coloe, utilizzeremo i segueti

Dettagli

15. Cambiamenti di base in uno spazio vettoriale.

15. Cambiamenti di base in uno spazio vettoriale. 5 Cmbimenti di bse in uno spzio vettorile 5 Esempio Si VR uno spzio vettorile di dimensione e si B = (u, u, u ) un su bse Sino v = 5u + 6u, v = u u + 5u, v = u + u + u, v = u 4u 7u Si M l mtrice vente

Dettagli

Algebra lineare. Algebra. Vettori. Vettori. Vettori: uguaglianza. Vettori: elementi corrispondenti

Algebra lineare. Algebra. Vettori. Vettori. Vettori: uguaglianza. Vettori: elementi corrispondenti Algebr linere Algebr Un lgebr è un sistem di segni in cui sono definite delle operzioni Algebr sclre Algebr dei vettori Algebr mtricile In lgebr mtricile un numero è chimto sclre Vettori Vettori vettore

Dettagli

Matematica II. Un sistema lineare è un sistema di m equazioni lineari (cioè di primo grado) in n incognite x 1,, x n :

Matematica II. Un sistema lineare è un sistema di m equazioni lineari (cioè di primo grado) in n incognite x 1,, x n : Mtemtic II. Generlità sui sistemi lineri Un sistem linere è un sistem di m equzioni lineri (cioè di primo grdo) in n incognite,, n : n n b b m mn n m (*) Un soluzione del sistem linere è un n-upl di numeri

Dettagli

Numerica e aritmetica dei calcolatori. Introduzione

Numerica e aritmetica dei calcolatori. Introduzione NUC Cpitolo Ivn Zivko Introduzione Un mtrice si può descrivere come un tbell ordint di elementi, ognuno dei quli h un posizione ben precis. M 4 7 5 8 3 6 9 NUC Docente: Ivn Zivko Introduzione Se il numero

Dettagli

Algebra lineare. Capitolo VETTORI

Algebra lineare. Capitolo VETTORI Cpitolo Algebr linere.. VETTORI In generle, nell geometri elementre un segmento AB è introdotto come l prte di rett compres tr i due punti A, B fissti su di ess, senz specificre un ordine tr gli estremi

Dettagli

riferimento (assi coordinati) monodimensionale (retta orientata, x), bidimensionale (piano, xy) tridimensionale (spazio tridim.

riferimento (assi coordinati) monodimensionale (retta orientata, x), bidimensionale (piano, xy) tridimensionale (spazio tridim. I vettori rppresentti come segmenti orientti (rppresentzione geometric) si intendono con l origine coincidente con l origine del sistem di riferimento (ssi coordinti) eccetto nei csi in cui si prli di

Dettagli

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n.

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n. AUTOVALORI ED AUTOVETTORI Si V uno spzio vettorile di dimensione finit n. Dicesi endomorfismo di V ogni ppliczione linere f : V V dello spzio vettorile in sé. Se f è un endomorfismo di V in V, considert

Dettagli

MATRICI DETERMINANTI SISTEMI LINEARI TEORIA ED ESERCIZI

MATRICI DETERMINANTI SISTEMI LINEARI TEORIA ED ESERCIZI I PRTE LGEBR LINERE TEORI ED ESERCIZI DIPRTIMENTO DI GRRI FCOLT DI INGEGNERI DEI SISTEMI LOGISTICI E GRO- LIMENTRI LEZIONI DI GEOMETRI E LGEBR DISPENS MTRICI DETERMINNTI SISTEMI LINERI TEORI ED ESERCIZI

Dettagli

Elementi di Calcolo Matriciale

Elementi di Calcolo Matriciale Corso di Lure in Disegno Industrile Corso di Metodi Numerici per il Design Lezione 7 Ottobre Elementi di Clcolo Mtricile F. Cliò Mtrici: Definizioni e Simbologi Lezione 7 Ottobre Elementi di Clcolo Mtricile

Dettagli

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez.

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez. Fcoltà di Economi - Università di Sssri Anno Accdemico 2004-2005 Dispense Corso di Econometri Docente: Lucino Gutierrez Algebr Linere Progrmm: 1.1 Definizione di mtrice e vettore 1.2 Addizione e sottrzione

Dettagli

Laurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo

Laurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo Lure triennle in Scienze dell Ntur.. 2009/200 Regole di Clcolo In queste note esminimo lcune conseguenze degli ssiomi reltivi lle operzioni e ll ordinmento nell insieme R dei numeri reli. L obiettivo principle

Dettagli

Scheda per il recupero 2

Scheda per il recupero 2 Sched A Ripsso Sched per il recupero Numeri rzionli e introduzione i numeri reli Definizioni principli DOMANDE RISPOSTE ESEMPI Che cos è un frzione? Qundo un frzione si dice ridott i minimi termini? Un

Dettagli

SPAZI VETTORIALI. 1. Spazi e sottospazi vettoriali

SPAZI VETTORIALI. 1. Spazi e sottospazi vettoriali SPAZI VETTORIALI 1. Spzi e sottospzi vettorili Definizione: Dto un insieme V non vuoto e un corpo K di sostegno si dice che V è un K-spzio vettorile o uno spzio vettorile su K se sono definite un operzione

Dettagli

MATEMATICA MATEMATICA FINANZIARIA

MATEMATICA MATEMATICA FINANZIARIA MATEMATICA e MATEMATICA FINANZIARIA.. 7-8 Corso di lure in Economi Aziendle Fscicolo n. Alger linere delle mtrici Operzioni con le mtrici. Determinnte di un mtrice qudrt Mtrice invers Rngo di un mtrice

Dettagli

Minimi quadrati e problemi di distanza minima

Minimi quadrati e problemi di distanza minima Minimi qudrti e problemi di distnz minim Considerimo un mtrice rettngolre B, con elementi b ij, i 1,..., n, j 1,..., m, con m < n (quindi, più righe che colonne. Voglimo risolvere il sistem linere (1 Bx

Dettagli

Sistemi di equazioni algebriche lineari. Una equazione algebrica lineare in n incognite si presenta nella forma:...

Sistemi di equazioni algebriche lineari. Una equazione algebrica lineare in n incognite si presenta nella forma:... Sistemi di equzioni lgebriche lineri Un equzione lgebric linere in n incognite si present nell form: 1 1+ 2 2 +... + n n = b dove ( 1, 2,... n ) rppresentno le incognite, 1, 2,... n sono i coefficienti

Dettagli

Ortogonalità di funzioni

Ortogonalità di funzioni Cpitolo 0 Ortogonlità di funzioni 01 Funzioni linermente indipendenti e funzioni ortogonli Si (, b) un intervllo dell sse rele Si dice le n + 1 funzioni φ 0 (x), φ 1 (x),, φ n (x), definite in (, b), sono

Dettagli

{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni

{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni Sistemi di equzioni Definizione Un sistem è un insieme di equzioni che devono essere verificte contempornemente, cioè devono vere contempornemente le stesse soluzioni. Definimo grdo di un sistem il prodotto

Dettagli

Richiami sulle matrici (TITOLO)

Richiami sulle matrici (TITOLO) Corso di Lure in Disegno Industrile Corso di Metodi Numerici per il Design Lezione prile Introduzione lle trsformzioni F. Cliò Richimi sulle mtrici (TITOLO) Lezione prile Trsformzioni Mtrici: Definizioni

Dettagli

Appunti di Matematica 1 - I polinomi - Polinomi. I vari monomi che compongono il polinomio si chiamano termini del polinomio.

Appunti di Matematica 1 - I polinomi - Polinomi. I vari monomi che compongono il polinomio si chiamano termini del polinomio. ppunti di Mtemtic Polinomi Un polinomio è un somm lgebric di monomi. Esempio: b ; y y ; b c sono polinomi. I vri monomi che compongono il polinomio si chimno termini del polinomio. Un monomio può nche

Dettagli

Basi di Algebra Lineare. Ivan Zivko

Basi di Algebra Lineare. Ivan Zivko Bsi di Algebr Linere Ivn Zivko Trigonometri Rdinti Nelle scienze l unità di misur più ust per glingoli non sono i grdi, bensì i rdinti. Vle l seguente relzione: 36 o = π rd Per trovre qulsisi ngolo in

Dettagli

a ij Indice di riga Indice di colonna Def. Matrice Tabella costituita da m righe ed n colonne. Si dice di tipo m x n o (m,n)

a ij Indice di riga Indice di colonna Def. Matrice Tabella costituita da m righe ed n colonne. Si dice di tipo m x n o (m,n) MRICI: defiizioi Cosiderimo delle tbelle di umeri, i cui ci si imbtte spesso i molti problemi di mtemtic o di scieze pplicte. le tbelle ho u doppio ordimeto, per righe e per coloe, utilizzeremo i segueti

Dettagli

LEZIONE 20. è lineare. Per la commutatività del prodotto scalare segue anche la linearità dell applicazione

LEZIONE 20. è lineare. Per la commutatività del prodotto scalare segue anche la linearità dell applicazione LEZIONE 20 20.1. Prodotti sclri. Definizione 20.1.1. Si V uno spzio vettorile su R. Un prodotto sclre su V è un ppliczione tle che:, : V V R (v 1, v 2 ) v 1, v 2 (PS1) per ogni v 1, v 2 V si h v 1, v 2

Dettagli

{ 1, 2,3, 4,5,6,7,8,9,10,11,12, }

{ 1, 2,3, 4,5,6,7,8,9,10,11,12, } Lezione 01 Aritmetic Pgin 1 di 1 I numeri nturli I numeri nturli sono: 0,1,,,4,5,6,7,8,,10,11,1, L insieme dei numeri nturli viene indicto col simbolo. } { 0,1,,, 4,5,6,7,8,,10,11,1, } L insieme dei numeri

Dettagli

Matematica corso base a.a.2018/19. Elementi di logica Algebra lineare

Matematica corso base a.a.2018/19. Elementi di logica Algebra lineare Mtemtic corso bse..08/9 Elementi di logic Algebr linere OBIETTIVO del corso Acquisire strumenti mtemtici utili per l nlisi e per l soluzione di problemi concreti L mtemtic è un linguggio rigoroso e non

Dettagli

Capitolo 2. Il problema del calcolo delle aree

Capitolo 2. Il problema del calcolo delle aree Cpitolo 2 Il prolem del clcolo delle ree Introduzione Il prolem del clcolo delle ree nsce più di 2000 nni f qundo i greci tentrono di clcolre le ree con un metodo detto di esustione. Tle metodo può essere

Dettagli

LEZIONE 24. è lineare. Per la commutatività del prodotto scalare segue anche la linearità dell applicazione

LEZIONE 24. è lineare. Per la commutatività del prodotto scalare segue anche la linearità dell applicazione LEZIONE 24 24.1. Prodotti sclri. Definizione 24.1.1. Si V uno spzio vettorile su R. un ppliczione Un prodotto sclre su V è tle che:, : V V R (v 1, v 2 ) v 1, v 2 (PS1) per ogni v 1, v 2 V si h v 1, v 2

Dettagli

Matrici. (Tabelle di elementi disposti su m righe e n colonne) Di particolare interesse le matrici quadrate (m=n): Es. (m=n=3):

Matrici. (Tabelle di elementi disposti su m righe e n colonne) Di particolare interesse le matrici quadrate (m=n): Es. (m=n=3): Mtrici (Tbelle di elementi disposti su m righe e n colonne) Di prticolre interesse le mtrici qudrte (m=n): Es. (m=n=3): V = 11 21 31 12 22 32 13 23 33 Mtrici Un vettore n componenti (coordinte), cioè pprtenente

Dettagli

8. Prodotto scalare, Spazi Euclidei.

8. Prodotto scalare, Spazi Euclidei. 8. Prodotto sclre, Spzi Euclidei. Ricordimo l definizione di prodotto sclre di due vettori del pino VO 2 (vle in modo del tutto nlogo nche in VO 3 ). Definizione: Sino v, w VO 2 e si θ l ngolo convesso

Dettagli

Operazioni sulle Matrici

Operazioni sulle Matrici Corso di Lure in Disegno Industrile Corso di Metodi Numerici per il Design Lezione 9 Ottore Operzioni sulle Mtrici F. Cliò Addizione e Sottrzione Lezione 9 Ottore Operzioni sulle Mtrici Pgin Addizione

Dettagli

Equazioni 1 grado. Definizioni Classificazione Risoluzione Esercizi

Equazioni 1 grado. Definizioni Classificazione Risoluzione Esercizi Equzioni grdo Definizioni Clssificzione Risoluzione Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Prendimo in esme le due espressioni numeriche 8 entrmbe sono uguli 7, e l scrittur si chim uguglinz

Dettagli

Equazioni. Definizioni e concetti generali. Incognita: Lettera (di solito X) alla quale e possibile sostituire dei valori numerici

Equazioni. Definizioni e concetti generali. Incognita: Lettera (di solito X) alla quale e possibile sostituire dei valori numerici Equzioni Prerequisiti Scomposizioni polinomili Clcolo del M.C.D. e del m.c.m. tr polinomi P(X) = 0, con P(X) polinomio di grdo qulsisi Definizioni e concetti generli Incognit: Letter (di solito X) ll qule

Dettagli

Matrici: Definizioni e Proprietà

Matrici: Definizioni e Proprietà Mtrici: Definizioni e Proprietà Alcune figure di questi ppunti riportno nei commenti esempi in linguggio MATLAB In tli esempi i crtteri di peso normle sono prodotti dl computer mentre i crtteri in grssetto

Dettagli

G. Parmeggiani, 23/11/2018 Algebra Lineare, a.a. 2018/2019, numero di MATRICOLA PARI. Svolgimento degli Esercizi per casa 6 (seconda parte)

G. Parmeggiani, 23/11/2018 Algebra Lineare, a.a. 2018/2019, numero di MATRICOLA PARI. Svolgimento degli Esercizi per casa 6 (seconda parte) G. Prmeggini, 3//08 Algebr Linere,.. 08/09, Scuol di Scienze - Corsi di lure: Studenti: Sttistic per l economi e l impres Sttistic per le tecnologie e le scienze numero di MATRICOLA PARI Svolgimento degli

Dettagli

Consideriamo la seguente tabella di numeri presi da un estrazione del lotto:

Consideriamo la seguente tabella di numeri presi da un estrazione del lotto: MAICI E DEEMINANI. LE MAICI Considerimo l seguente tbell di numeri presi d un estrzione del lotto: 7 8 > 8 7 H. 8 8 9 I numeri presenti sono disposti su righe e colonne. Essi costituiscono un insieme ordinto

Dettagli

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così: Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo

Dettagli

= det b, a, b, c R 3. In quest ottica, il determinante del terzo ordine e caratterizzato dalle seguenti proprieta : a a. c c

= det b, a, b, c R 3. In quest ottica, il determinante del terzo ordine e caratterizzato dalle seguenti proprieta : a a. c c Determinnti n = 3. Propriet Possimo rigurdre il determinnte di un mtrie del terzo ordine ome un funzione delle sue olonne: det b = det [, b,,, b, R 3. In quest otti, il determinnte del terzo ordine e rtterizzto

Dettagli

Materiale didattico relativo al corso di Matematica corso base Prof. G. Rotundo a.a.2013/14

Materiale didattico relativo al corso di Matematica corso base Prof. G. Rotundo a.a.2013/14 Mterile didttico reltivo l corso di Mtemtic corso bse Prof. G. Rotundo..03/4 ATTENZIONE: questo mterile contiene i lucidi utilizzti per le lezioni. NON sostituisce il libro, che deve essere comunque consultto

Dettagli

Il calcolo letterale

Il calcolo letterale Progetto Mtemtic in Rete Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici (espressioni numeriche). Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere

Dettagli

UNITA 13. GLI ESPONENZIALI

UNITA 13. GLI ESPONENZIALI UNITA. GLI ESPONENZIALI. Le potenze con esponente intero, rzionle e rele.. Le proprietà delle potenze.. Equzioni esponenzili che si riconducono ll stess bse. 4. L funzione esponenzile. 5. Il grfico dell

Dettagli

Algebra lineare - Applicazioni. Antonino Polimeno Dipartimento di Scienze Chimiche Università degli Studi di Padova

Algebra lineare - Applicazioni. Antonino Polimeno Dipartimento di Scienze Chimiche Università degli Studi di Padova Algebr linere - Appliczioni Antonino Polimeno Diprtimento di Scienze Chimiche Università degli Studi di Pdov 1 Sistemi lineri - 1 Sistem sottodeterminto (n>m), sovrdeterminto (n

Dettagli

Geometria BAER Canale I Esercizi 13

Geometria BAER Canale I Esercizi 13 Geometri BAER Cnle I Esercizi Alcuni di questi esercizi forse sono un po difficili visto che bbimo ftto quest prte un po in frett, m si può sempre provre. Esercizio. Si scrivno le equzioni delle prbole

Dettagli

Il calcolo letterale

Il calcolo letterale Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici espressioni numeriche. Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere e sviluppre le regole di quello

Dettagli

Il calcolo letterale

Il calcolo letterale Appunti di Mtemtic Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici espressioni numeriche. Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere e sviluppre

Dettagli

a 0 n a 1 n... a n n 2a i j x i x j + 1 i<j n

a 0 n a 1 n... a n n 2a i j x i x j + 1 i<j n Coniche e qudriche Un qudric è il luogo degli zeri in E n, lo spzio euclideo di dimensione n, di un polinomio di grdo nelle vribili,, n Polinomi proporzionli dnno luogo ll stess qudric Se n = un qudric

Dettagli

corrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in

corrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in Cpitolo 5 Le omotetie 5. Richimi di teori Definizione Sino fissti un punto C del pino ed un numero rele. Si chim omoteti di centro C e rpporto ( che si indic con il simolo O, ) l corrispondenz dl pino

Dettagli

{ } secondi pedici, appartenenti a 1, 2, 0 0 a

{ } secondi pedici, appartenenti a 1, 2, 0 0 a APPENDICE AL CAPITOLO : ALTRE PROPRIETA DEI DETERMINANTI Come si clcol il erminnte di un mtrice di dimensione n? Per evitre un ggrvio di teori limitimoci l clcolo del erminnte di un mtrice Il erminnte

Dettagli

Esempio Data la matrice E estraiamo due minori di ordine 3 differenti:

Esempio Data la matrice E estraiamo due minori di ordine 3 differenti: Minori di un mtrice Si A K m,n, si definisce minore di ordine p con p N, p

Dettagli

Unità Didattica N 32E Le trasformazioni geometriche. Le isometrie

Unità Didattica N 32E Le trasformazioni geometriche. Le isometrie 33 possono essere introdotte in diverse mniere. Prim definizione di isometri Dicesi isometri un similitudine vente come rpporto di similitudine l unità, cioè vente k det A. Questo ci induce d ffermre che

Dettagli

POTENZA CON ESPONENTE REALE

POTENZA CON ESPONENTE REALE PRECORSO DI MATEMATICA VIII Lezione ESPONENZIALI E LOGARITMI E. Modic mtemtic@blogscuol.it www.mtemtic.blogscuol.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero rele > 0 ed un numero rele qulunque,

Dettagli

Geometria I. Prova scritta del 2 marzo 2016

Geometria I. Prova scritta del 2 marzo 2016 Geometri I Anno ccdemico 0/06 Prov scritt del mrzo 06 Esercizio. Si E il pino euclideo numerico munito delle coordinte cnoniche (x, y). Si consideri il tringolo T con vertici P = (0, 0), P = (, 0), P =

Dettagli

Calcolo integrale in due e più variabili

Calcolo integrale in due e più variabili Clcolo integrle in due e più vribili 9 dicembre 2010 1 Definizione di integrle Il primo psso st nell definizione e determinzione dell integrle per funzioni due vribili prticolrmente semplici: le funzioni

Dettagli

Corso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU)

Corso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU) Corso di Lure in Scienze e Tecnologie Agrrie Corso Integrto: Mtemtic e Sttistic Modulo: Mtemtic (6 CFU) (4 CFU Lezioni + CFU Esercitzioni) Corso di Lure in Tutel e Gestione del territorio e del Pesggio

Dettagli

Capitolo 6. Integrali di funzioni di una variabile

Capitolo 6. Integrali di funzioni di una variabile Cpitolo 6 Integrli di funzioni di un vribile Ci si pone il problem del riuscire misurre l re di figure il cui contorno non è costituit d segmenti. 6. L integrle definito Si f : [, b] R R un funzione limitt

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA ESPONENZIALI E LOGARITMI Dr. Ersmo Modic ersmo@glois.it www.glois.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero

Dettagli

I radicali. Cos è un radicale? ESERCIZIO 2.1. Determina le C.E. dei seguenti radicali e delle seguenti espressioni contenenti radicali.

I radicali. Cos è un radicale? ESERCIZIO 2.1. Determina le C.E. dei seguenti radicali e delle seguenti espressioni contenenti radicali. I rdicli Cos è un rdicle? Il simbolo si chim rdicle e si legge rdice ennesim di. - n si chim indice dell rdice e deve essere un numero nturle mggiore di zero. Qundo l indice si sottintende e il rdicle

Dettagli

Richiami sui vettori. A.1 Segmenti orientati e vettori

Richiami sui vettori. A.1 Segmenti orientati e vettori A Richimi sui vettori Richimimo lcune definizioni e proprietà dei vettori, senz ssolutmente pretendere di drne un trttzione mtemticmente complet. Lvoreremo sempre in uno spzio crtesino (euclideo) tre dimensioni,

Dettagli

Sistemi principali di normali ad una varietà giacenti nel suo o 2. Nota di

Sistemi principali di normali ad una varietà giacenti nel suo o 2. Nota di Sistemi principli di normli d un vrietà gicenti nel suo o 2. Not di Giuseppe Vitli Pdov. In un mio recente lvoro *) ho considerto, per ogni superficie il cui j si di 2 k dimensioni (k 2, 3), un sistem

Dettagli

CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016. Testo consigliato

CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016. Testo consigliato Università degli studi di Cgliri CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016 Docente: Monic Mrrs 1 Anlisi Mtemtic 1 Testo consiglito con elementi di geometri e lgebr linere. M. Brmnti, C.D. Pgni, S. Sls

Dettagli

Progetto Lauree Scientifiche Liceo Classico L. Ariosto, Ferrara Dipartimento di Matematica Università di Ferrara 24 Gennaio 2012

Progetto Lauree Scientifiche Liceo Classico L. Ariosto, Ferrara Dipartimento di Matematica Università di Ferrara 24 Gennaio 2012 Progetto Luree Scientifiche Liceo Clssico L. Ariosto, Ferrr Diprtimento di Mtemtic Università di Ferrr 4 Gennio 0 Concetti importnti d (ri)vedere funzione vettore mtrice cenni di clcolo combintorio probbilità:

Dettagli

SUGLI INSIEMI. 1.Insiemi e operazioni su di essi

SUGLI INSIEMI. 1.Insiemi e operazioni su di essi SUGLI INSIEMI 1.Insiemi e operzioni su di essi Il concetto di insieme è primitivo ed è sinonimo di clsse, totlità. Si A un insieme di elementi qulunque. Per indicre che è un elemento di A scriveremo A.

Dettagli

Introduzione alle disequazioni algebriche

Introduzione alle disequazioni algebriche Introduzione lle disequzioni lgebriche Giovnni decide di fre ttività fisic e chiede informzioni due plestre. Un plestr privt chiede un quot d iscrizione nnu di 312, più 2 per ogni ingresso. L plestr comunle

Dettagli

ELEMENTI DI TEORIA DEI NUMERI

ELEMENTI DI TEORIA DEI NUMERI ELEMENTI DI TEORIA DEI NUMERI 1. Richimi di teori Con Z indichimo l insieme dei numeri reltivi. Comincimo con il ricordre l definizione di quoziente e resto dell divisione di due numeri in Z. Definizione

Dettagli

Equazioni di 2 grado. Definizioni Equazioni incomplete Equazione completa Relazioni tra i coefficienti della equazione e le sue soluzioni Esercizi

Equazioni di 2 grado. Definizioni Equazioni incomplete Equazione completa Relazioni tra i coefficienti della equazione e le sue soluzioni Esercizi Equzioni di grdo Definizioni Equzioni incomplete Equzione complet Relzioni tr i coefficienti dell equzione e le sue soluzioni Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Un equzione è: Un uguglinz

Dettagli

2. il modulo ed il verso della forza di attrito al contatto disco-piano [6 punti];

2. il modulo ed il verso della forza di attrito al contatto disco-piano [6 punti]; 1 Esercizio (trtto dl problem 7.5 del Mzzoldi ) Sul doppio pino inclinto ( = 0 o ) sono posizionti un disco di mss m 1 = 8 Kg e rggio R = 1 cm e un blocco di mss m = 4 Kg. I due oggetti sono collegti d

Dettagli

Algebra matriciale a.a. 2007/2008 Nicolò Macciotta. Università degli studi di Sassari - Facoltà di Agraria

Algebra matriciale a.a. 2007/2008 Nicolò Macciotta. Università degli studi di Sassari - Facoltà di Agraria Algebr mtricile.. / Nicolò Mcciott Università degli studi di Sssri - Fcoltà di Agrri Corso di Lure Specilistic in PRODUZIONI ANIMALI IN AMBIENTE MEDITERRANEO Scuol di Dottorto di Ricerc in SCIENZE DEI

Dettagli

Sistemi lineari Sistemi lineari quadrati

Sistemi lineari Sistemi lineari quadrati Sistemi lineri Sistemi lineri qudrti Definizione e crtteristiche di sistem qudrto (/) Dti un mtrice qudrt A(n n) ed un vettore (colonn) b d n componenti; Determinimo in modo tle che: A b Quest relzione

Dettagli

Nello studio della meccanica si incontrano due principali categorie di grandezze: scalari e vettori. Cosa distingue queste quantita?

Nello studio della meccanica si incontrano due principali categorie di grandezze: scalari e vettori. Cosa distingue queste quantita? Vettori e sclri Nello studio dell meccnic si incontrno due principli ctegorie di grndezze: sclri e vettori. Cos distingue queste quntit? Domenic sono ndto in iciclett per due ore L informzione sul tempo

Dettagli

Integrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi:

Integrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi: Integrli Il concetto di integrle nsce per risolvere due clssi di problemi: clcolo delle ree di figure delimitte d curve, clcolo di volumi, clcolo del lvoro di un forz, clcolo dello spzio percorso,... integrle

Dettagli

Alcune note introduttive alle serie di Fourier.

Alcune note introduttive alle serie di Fourier. Alcune note introduttive lle serie di Fourier. Definizione. Si f : IR IR periodic di periodo e integrbile su [, ]. Diremo coefficienti di Fourier di f i numeri reli = f dx, = IN f cos dx, b = IN e serie

Dettagli

1 Espressioni polinomiali

1 Espressioni polinomiali 1 Espressioni polinomili Un monomio è un espressione letterle in un vribile x che contiene un potenz inter (non negtiv, cioè mggiori o uguli zero) di x moltiplict per un numero rele: x n AD ESEMPIO: sono

Dettagli

Calcolare l area di una regione piana

Calcolare l area di una regione piana Integrli Integrle definito e re con segno Primitiv di un funzione e integrle indefinito Teorem fondmentle del clcolo integrle Clcolo di ree Metodi di integrzione: per prti e per sostituzione Clcolre l

Dettagli

Integrale di Riemann

Integrale di Riemann Integrle di Riemnn Hynek Kovrik Università di Bresci Anlisi Mtemtic Hynek Kovrik (Università di Bresci) Integrle di Riemnn Anlisi Mtemtic / 50 Motivzione: clcolo di re Hynek Kovrik (Università di Bresci)

Dettagli

Teorema fondamentale del calcolo integrale

Teorema fondamentale del calcolo integrale Clcolo integrle Proprietà dell integrle deinito Teorem dell medi integrle Corollri del Teorem ond. clc. int. Regole di integrzione deinit Clcolo di ree 2 26 Politecnico di Torino 1 Estensione dell integrle

Dettagli

B8. Equazioni di secondo grado

B8. Equazioni di secondo grado B8. Equzioni di secondo grdo B8.1 Legge di nnullmento del prodotto Spendo che b0 si può dedurre che 0 oppure b0. Quest è l legge di nnullmento del prodotto. Pertnto spendo che (-1) (+)0 llor dovrà vlere

Dettagli

5. Autovalori e autovettori di matrici reali.

5. Autovalori e autovettori di matrici reali. 5 Autovlori e utovettori di mtrici reli Definizione 5 Dt un mtrice A M n si dice utovlore di A un numero rele tle che X per cui n, n, AX = λ X L mtrice X si dice utovettore reltivo ll'utovlore λ λ Vicevers

Dettagli

Integrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi:

Integrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi: Integrli Il concetto di integrle nsce per risolvere due clssi di problemi: clcolo delle ree di figure delimitte d curve, clcolo di volumi, clcolo del lvoro di un forz, clcolo dello spzio percorso,... integrle

Dettagli

II prova intermedia (salvo cambiamenti causa aula): Venerdì 18 Gennaio 2013, iscrizione via SIFA

II prova intermedia (salvo cambiamenti causa aula): Venerdì 18 Gennaio 2013, iscrizione via SIFA II pro intermedi (slo cmbimenti cs l): Venerdì 8 Gennio, iscrizione i SIFA Per registrre oto complessio proe intermedie o Proe esme: Iscriersi ttrerso l SIFA ll ppello Oggi: de risltti di bse per i sistemi

Dettagli

m 2 dove la componenti normale è bilanciata dalla reazione vincolare del piano e non ha

m 2 dove la componenti normale è bilanciata dalla reazione vincolare del piano e non ha 1 Esercizio (trtto dl problem 7.52 del Mzzoldi 2) Sul doppio pino inclinto di un ngolo sono posizionti un disco di mss m 1 e rggio R e un blocco di mss m 2. I due oggetti sono collegti d un filo inestensibile;

Dettagli

Vettori e scalari. Grandezze scalari. Grandezze vettoriali

Vettori e scalari. Grandezze scalari. Grandezze vettoriali Vettori e sclri Vengono definite dl loro vlore numerico. Esempi: l lunghezz di un segmento, l re di un figur pin; l tempertur di un stnz Grndezze sclri Grndezze vettorili Vengono definite dl loro vlore

Dettagli

calcolare la ragione q. Possiamo risolvere facilmente il problema ricordando la formula che dà il termine n-esimo di una progressione geometrica:

calcolare la ragione q. Possiamo risolvere facilmente il problema ricordando la formula che dà il termine n-esimo di una progressione geometrica: PROGRESSIONI ) Di un progressione geometric si conosce: 9 9 clcolre l rgione q. Possimo risolvere fcilmente il problem ricordndo l formul ce dà il termine n-esimo di un progressione geometric: n q n Applicimol

Dettagli

Si noti che da questa definizione segue che il punto C è il punto medio del segmento PP'. Figura 1

Si noti che da questa definizione segue che il punto C è il punto medio del segmento PP'. Figura 1 APITOLO 3 LE SIMMETRIE 3. Richimi di teori Definizione. Si dto un punto del pino; si chim simmetri centrle di centro (che si indic con il simbolo s ) l corrispondenz dl pino in sé che d ogni punto P del

Dettagli

PROPRIETA DELLE POTENZE FUNZIONE ESPONENZIALE

PROPRIETA DELLE POTENZE FUNZIONE ESPONENZIALE PROPRIETA DELLE POTENZE Sino,b,s,t R,b Vlgono le seguenti proprietà: ) s t = s t Il prodotto di potenze dell stess bse è un potenz dell stess bse che h come esponente l somm degli esponenti ) s s t = t

Dettagli

Curve e integrali curvilinei

Curve e integrali curvilinei Curve e integrli curvilinei E. Polini 13 ottobre 214 curve prmetrizzte Un curv prmetrizzt è un funzione : [, b] R n. Al vrire di t nell intervllo [, b] (con < b) il punto (t) descrive un triettori nello

Dettagli

Dimostrazione del teorema di Gauss Green nel piano

Dimostrazione del teorema di Gauss Green nel piano imostrzione del teorem di Guss Green nel pino Gli eventuli lettori sono pregti di segnlrmi gli eventuli errori di stmp. Grzie! L.V. Ricordimo che: dominio è l chiusur di un perto; dominio normle regolre

Dettagli

Risoluzione verifica di matematica 3C del 17/12/2013

Risoluzione verifica di matematica 3C del 17/12/2013 Problem 1 Risoluzione verific di mtemtic C del 17/1/01 Si clcolno le intersezioni tr le rette generiche del fscio proprio y x y 1, risolvendo il sistem: x y 1 y mx Si ottengono i punti di coordinte espresse

Dettagli