Capitolo 1. Allan Afuah Christopher L. Tucci Francesco Virili. The McGraw-Hill Companies, srl. Copyright The McGraw-Hill Companies srl 1
|
|
- Alessia Marcellina Tosi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Capitolo 1 Modelli di e-business Acquisire vantaggi competitivi con organizzazioni Internet-based Allan Afuah Christopher L. Tucci Francesco Virili The McGraw-Hill Companies, srl 1
2 Capitolo 1 Approccio strategico adottato Punto di vista del General Manager La performance aziendale è la responsabilità principale del General Manager La performance significa spesso redditività L obiettivo primario è l acquisizione e il mantenimento di un vantaggio competitivo Detenere un vantaggio competitivo significa essere in grado di ottenere risultati superiori a quelli della concorrenza 2
3 Capitolo 1 Fattori che influiscono sulla performance d impresa Cambiamento Proprietà Rafforzamento Modelli di business Componenti e relazioni Dinamica Ambiente Competitivo Macro Performance 3
4 Capitolo 1 Performance di Internet Internet Proprietà Rafforzamento Modello di business per Internet ( e-business) Componenti e relazioni Dinamica Ambiente Competitivo Macro Performance 4
5 Capitolo 1 Modelli di e-business Modelli di e-business Capitolo 1: Introduzione Internet Capitolo 2: Introduzione alla tecnologia e alla rete di valore di Internet Capitolo 3: Le 10 proprietà di Internet e il loro effetto nell'ambiente competitivo Capitolo 4: Impatto organizzativo di Internet Capitolo 9: Il general manager e Internet Capitolo 10: Analisi esemplificativa di un caso aziendale Capitolo 5: Componenti di un modello di e-business Capitolo 6: Dinamiche e valutazione dei modelli di e- business Capitolo 7: Configurazioni del valore e Internet Capitolo 8: Ambiente concorrenziale e macro Ambiente Performance 5
6 Capitolo 2 La rete del valore di Internet Privati e piccole organizzazioni Azienda POP Computer dell'utente Computer dell'utente Router (commutatore digitale) dorsale Azienda Gateway (server LAN) Computer dell'utente Aziende Computer dell'utente Server web News Server Server IRC Server FTP Server di posta (POP, SMTP) 6
7 Grande organizzazione LAN La rete del valore di Internet (continuazione) POP Utenza domestica Linea dorsale ad alta velocità Commutatore ATM Utenza domestica ISP Accesso al Web OSP (per esempio, AOL) Accesso a contenuti proprietari e al Web POP Utenza domestica POP 7
8 Capitolo 2 La rete del valore: centri di profitto I. Utenti 1. E-commerce 2. Aggregatori di contenuti 3. Market maker 4. Service provider II. Communication service provider 5. Dorsale e infrastrutture III. Fornitori 6. ISP/OSP 8. Fornitori di contenuti 9. Fornitori di software 10. Fornitori di hardware Privati e aziende 7. Ultimo miglio 8
9 Capitolo 3 Quali sono le proprietà di Internet che hanno potenzialmente un impatto sulle attività inter- e intra-aziendali? Proprietà di Internet Tecnologia di mediazione Universalità Esternalità di rete Canale di distribuzione Utilizzo del tempo Riduzione delle asimmetrie informative Capacità virtuale infinita Standard comune a basso costo Distruzione creativa Riduzione dei costi di transazione Le 5 C Coordinamento Commercio Comunità Contenuto Comunicazione Modello di e-business Ambiente Performance 9
10 Capitolo 3 Commercio Da Consumatore C2B Priceline.com ebay C2C Impresa B2B VerticalNet Amazon.com B2C Business A Consumer 10
11 Capitolo 4 Tecnologia Internet come fattore contingente Cultura Dimensioni Struttura Strategia Ambiente Internet 11
12 Capitolo 4 Macrostrutture e collegamenti orizzontali/verticali Struttura funzionale Funzionale con team interfunzionali, integratori Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale Orizzontale: coordinamento, apprendimento, innovazione, flessibilità Verticale: controllo, efficienza, stabilità, affidabilità 12
13 Capitolo 5 Nuovi modelli di e-business nascono continuamente Pubblicità Asta E-hub Intermediazione Iscrizione Disintermediazione Coffee Shop Decine di altri 13
14 Capitolo 5 Componenti che determinano il successo di un modello di e-business Valore per il cliente Focalizzazione Prezzo Fonti di reddito Attività connesse Competenze Implementazione Sostenibilità 14
15 Capitolo 5 Domande importanti sul modello di e-business Componenti del modello di business 1. Valore per il cliente 2. Focalizzazione Domande per tutti i modelli di business L'azienda offre qualcosa di distintivo o a un costo inferiore rispetto ai suoi competitor? A quali clienti (su base demografica e geografica) l'azienda offre questo valore? Qual è la parte di prodotti/servizi offerti che presentano questo valore? 3. Pricing In che modo l'azienda determina i prezzi? 4. Fonti di ricavo Da dove provengono le entrate? Chi paga per ottenere quale valore e quando? Quali sono i margini in ogni mercato e da che cosa sono giustificati? Che cosa determina il valore di ogni fonte di ricavo? Domande specifiche sui modelli di business per Internet In che modo Internet consente alla vostra azienda di offrire qualcosa di distintivo? Vi consente di offrire nuove tipologie di soluzioni ai clienti? Che tipo di clienti Internet consente di raggiungere? Internet modifica il mix di prodotti o di servizi offerti dall'azienda? In che modo Internet modifica le politiche di pricing? Le fonti di ricavo cambiano con Internet? Quali sono le novità? 15
16 Capitolo 5 Domande importanti sul modello di e-business - II 5. Attività connesse 6. Implementazione Che genere di attività deve svolgere l'azienda pre offrire questo valore e quando? Come sono collegate (logicamente e cronologicamente) queste attività? Che struttura organizzativa, sistemi, personale e ambiente sono necessari all'azienda per lo svolgimento di queste attività? In quale misura sono integrati fra loro? 7. Competenze Quali sono le competenze aziendali e le carenze che vanno colmate? In che modo l'azienda può colmare queste lacune di competenza? Esiste qualcosa di distintivo in queste competenze che consenta all'azienda di offrire un maggior valore rispetto alla concorrenza e che la renda difficile da imitare? Da dove provengono queste competenze? 8. Sostenibilità Che cos'è che rende difficile ai competitor imitare l'azienda? In che modo l'azienda può continuare a fare profitti nel tempo? In che modo può sostenere il proprio vantaggio competitivo? Quante nuove attività derivano da Internet? Quando può servire Internet nello svolgimento delle attività esistenti? Qual è l'influenza di Internet su strategia, struttura, sistemi, personale e ambiente nella vostra azienda? Di quali nuove competenze avete bisogno? Qual è l'impatto di Internet sulle competenze esistenti? Internet favorisce o limita la sostenibilità? In che modo la vostra azienda può avvantaggiarsene? 16
17 Capitolo 6 Dinamiche di Internet Localizzare le opportunità di profitto Individuare i punti di forza e di debolezza del modello di e-business Sviluppare il modello di e-business Difendere il vantaggio competitivo FASE MATURA o STABILE Vendite FASE EMERGENTE o FLUIDA FASE DI CRESCITA o TRANSITORIA Internet: Dove collocarsi nella rete del valore di Internet? Sviluppare competenze Costruire la rete Investire nelle infrastrutture Conquistare clienti Creare/rafforzare il marchio Alleanze/innovazione Tempo 17
18 Capitolo 6 Strategie generali e asset complementari Asset complementari Liberamente disponibili o di scarsa importanza Di proprietà esclusiva e importanti Imitabilità Alta Bassa I IV E difficile per tutti trarne profitto Ne trae profitto l inventore II Alleanza Joint venture Alleanza strategica Acquisizione Sviluppo interno Blocco III Alleanza Joint venture Alleanza strategica Acquisizione 18
19 Capitolo 6 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Valutazione di un modello di e-business Parametri di valutazione della redditività Utili Cash flow Parametri di previsione della redditività Margini Quota di mercato Tasso di crescita dei ricavi Parametri di previsione delle componenti Valore Focalizzazione Prezzo Ricavi Attività Implementazione Competenze Sostenibilità 19
20 Capitolo 6 Valutazione di un modello di e-business Componente del modello di business Domande di riferimento 1. Customer value Il proprio customer value è ben distinto da quello dei competitor? Se non è così, è più elevato del valore offerto dai competitor? Il proprio tasso di crescita del customer value è superiore a quello dei competitor? 2. Focalizzazione Il tasso di crescita dei segmenti di mercato è alto? La quota di mercato in ogni segmento è alta rispetto a quella dei competitor? Il tasso potenziale di erosione dei prodotti è alto? Se è così, in quali segmenti? 3. Prezzo Il prezzo rapportato alla qualità è abbastanza contenuto per il cliente? 4. Fonti di reddito I margini e le quote di mercato per fonte di ricavo sono elevati? Stanno aumentando? Il customer value per fonte di ricavo è distintivo? Se non è così, è superiore a quello dei competitor? Livello Alto (A)/ Basso (B) A/B A/B A/B 20
21 Capitolo 6 Valutazione di un modello di e-business - II Componente del modello di business 5. Attività connesse 6. Implementazione Domande di riferimento In quale misura le attività: sono adeguate al customer value e alla focalizzazione? si rafforzano a vicenda? sfruttano i fattori di successo del settore? sono adeguate alle competenze distintive. aumentano l'attrattività del settore per l'organizzazione? La qualità delle persone è elevata? 7. Competenze In che misura le competenze sono: distintive? inimitabili? estendibili ad altri prodotti? 8. Sostenibilità L'impresa è stata capace di mantenere o di accrescere la leadership all'interno del suo settore? Livell o A/B A/B A/B A/B 21
22 Capitolo 7 La catena del valore Gestione dell infrastruttura aziendale Attività di supporto Ricerca, sviluppo e design Gestione delle risorse umane Attività primarie Acquisti, magazzino, gestione materie prime Produzione Marketing e vendite Logistica outbound Assistenza ai rivenditori e customer service Acquisti Gestione fornitori Logistica inbound Magazzino Gestione materie prime Integrazione Capacità Ubicazione Produzione di ricambi Assemblaggio Prezzi Pubblicità Promozione Forze vendita Imballaggio Brand Canali Scorte Immagazzinamento Trasporto Garanzia di qualità Rapidità di risposta Soddisfazione domanda Indipendenza 22
23 Capitolo 7 La catena del valore Attività di supporto Infrastruttura aziendale Gestione delle risorse umane Sviluppo tecnologico Approvvigionamento Logistica inbound Produzione Logistica outbound Marketing e vendite Assistenza Attività primarie Approvvigionamento R&S Produzione Marketing Distribuzione Assistenza Acquisti Gestione fornitori Logistica inbound Magazzino Gestione materie prime Fonti Grado di innovazione Brevetti Tecnol. prodotto Tecnol. processo Product design Integrazione Materie prime Capacità Ubicazione Approvvigiona mento Produzione di ricambi Assemblaggio Prezzi Pubblicità Promozione Forza vendita Imballaggio Brand Canali Integrazione Magazzino Logistica Trasporto Garanzia di qualità Rapidità di risposta Soddisfazione domanda Indipendenza 23
24 Capitolo 7 Il value shop Identificazione del problema Raccolta informazioni di anamnesi Esame del paziente Diagnosi Gestione dati del paziente Controllo/Valutazione Monitoraggio storia del paziente Gestione dati del paziente Problem Solving Elaborazione di trattamenti alternativi Valutazione dei trattamenti Esecuzione Cura Scelta Scelta del trattamento Value shop di un medico generico 24
25 Capitolo 7 La rete del valore Infrastruttura aziendale Progettazione di nuovi servizi Gestione corrente Riconfigurazione delle infrastrutture delle filiali Espansione della rete di comunicazione Impostazione di standard Promozione della rete e gestione dei contratti Vendita di servizi Valutazione dei rischi Contratti Amministrazione dei contratti Chiusura dei contratti Esempio di una banca Fornitura del servizio Deposito Prelievo Trasferimento di fondi Gestione dei conti Calcolo degli interessi Interventi sulle infrastrutture Gestione delle filiali Gestione degli sportelli automatici Gestione di sistemi di IT Gestione della liquidità Contatti con banche corrispondenti/banche centrali 25
26 Capitolo 7 Britannica Autori Editori Grossisti Rivenditori Consumatore finale Microsoft Autore ed editore Consumatore finale Internet offre: Contenuti multimediali Possibilità di ricerca I clienti si rivolgono alla Microsoft Collegamenti al resto del mondo Capacità illimitata Aggiornamenti frequenti e immediatamente disponibili Risparmio di spazio e di peso Nessuna stampa, nessun venditore porta-a-porta Più divertimento per i bambini A disposizione di chiunque, ovunque e in qualunque momento Gli utenti possono formare delle comunità 26
27 Capitolo 8 Ambienti competitivi e macro Modello di e-business Internet Ambiente Competitivo Cinque forze Fattori di successo del settore Macro Performance 27
28 Capitolo 9 Imprese già affermate vs. nuovi entranti: vantaggi e svantaggi Svantaggi delle imprese già affermate Logica manageriale dominante Svantaggi dei nuovi entranti Possono non disporre di asset complementari Trappola delle competenze Vantaggi dei nuovi entranti Paura della cannibalizzazione Minor inerzia Conflitto di canale Capitale azionario Potere politico Richiamo di giovani talenti Potere dei co-opetitor Attaccamento emotivo I clienti possono formare delle comunità Vantaggi delle imprese già affermate Presenza di asset complementari La tecnologia Internet è facilmente imitabile 28
29 Capitolo 9 Quanto appropriato è il modello di e-business dell organizzazione? Quali sono i punti di forza e di debolezza dell organizzazione? Le fonti di vantaggio competitivo? Sono sostenibili? Cambiamento Modello di e- business Performance Valutazione della performance corrente Sostenibilità del vantaggio competitivo dell impresa Evoluzione di Internet Cambiamento strategico Cambiamenti macro Ambiente Analisi competitiva Valutazione dei modelli di e-business dei competitor Cinque forze di Porter Probabili azioni e reazioni dei concorrenti Fattori di successo del settore Principali determinanti dei costi e della differenziazione? Qual è stato l impatto di Internet su di essi? Ambienti macro Forze economiche, sociali, demografiche e politiche Opportunità e minacce 29
30 Capitolo 10 Analisi di un caso esemplificativo: Amazon Altri casi: (Eng=English; Web=sul sito) GMBuyPower.com VerticalNet Red Hat e il sistema operativo Linux Hotmail: gratuita in vendita Netscape Napster e Universal Music Italia (Ita, Web) Selecta (Ita, Web) ebay Italia e ebay, Inc. (Ita, Web; Eng, Web) Broadcast.com (Eng, Web) Webvan: Reinventing the milkman (Eng, Web) Beyond Interactive (Eng, Web) ivillage: Innovation in women s Websites (Eng, Web) Microsoft: Breaking up is hard to do (Eng, Web) Sun Microsystems: Jumping for Java(Eng, Web) Diamond Multimedia and the Rio player (Eng, Web) Merrill Lynch (Eng, Web) 30
Capitolo 1. Allan Afuah Christopher L. Tucci Francesco Virili. The McGraw-Hill Companies, srl. Copyright 2002 - The McGraw-Hill Companies srl 1
Capitolo 1 Modelli di e-business Acquisire vantaggi competitivi con organizzazioni Internet-based Allan Afuah Christopher L. Tucci Francesco Virili The McGraw-Hill Companies, srl 1 Capitolo 1 Fattori che
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliPresentazione dell'edizione italiana Prefazione Ringraziamenti. Parte prima - Internet 1. Capitolo 1 - Introduzione 3
Indice Presentazione dell'edizione italiana Prefazione Ringraziamenti XIII XV XIX Parte prima - Internet 1 Capitolo 1 - Introduzione 3 1.1 Fattori che influiscono sulla performance d'impresa 3 Modelli
DettagliAll INTERNO DELLA RETE DEL VALORE DI INTERNET E POSSIBILE INDIVIDUARE 2 GRUPPI PRINCIPALI UTILIZZATORI FINALI ABILITATORI
1 Lo scenario: i soggetti che operano su Internet All INTERNO DELLA RETE DEL VALORE DI INTERNET E POSSIBILE INDIVIDUARE 2 GRUPPI PRINCIPALI UTILIZZATORI FINALI E-market player Digitalizzatori di processi
DettagliOLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE
OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda
DettagliUniversità di Pisa Master OS a.a. 2005/2006. Internet marketing. Dott. Roberto Cucco cucco@ec.unipi.it. Marketing concept e marketing management
Università di Pisa Master OS a.a. 2005/2006 Internet marketing Dott. Roberto Cucco cucco@ec.unipi.it Marketing concept e marketing management Marketing: molte definizioni e nessuna traduzione Marketing
DettagliCrescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali La crescita attraverso le attività commerciali
Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali La crescita attraverso le attività commerciali Antonio Catalani Indice Le tipologie di azienda: il prodotto, il mercato e le risorse la
DettagliLE DECISIONI STRATEGICHE DI ACQUISIZIONE- CESSIONE AZIENDALE
LE DECISIONI STRATEGICHE DI ACQUISIZIONE- CESSIONE AZIENDALE Prof. Massimo Saita Direttore Istituto Economia, Amministrazione e Politica Aziendale Università degli Studi di Milano Bicocca Professore ordinario
DettagliIntroduzione al Marketing II. Marketing e Tecniche di Accesso al Mercato Farmaceutico 1
Introduzione al Marketing II Marketing e Tecniche di Accesso al Mercato Farmaceutico 1 Livelli di Marketing Marketing Strategico Analisi strategica Segmentazione, Targeting, Posizionamento Marketing Tattico
DettagliMarketing: una definizione 28/10/2013 CREAZIONE DI VALORE, ATTIVITÀ DI MARKETING E STRATEGIE D IMPRESA, PIANIFICAZIONE (CAP.
COMUNICAZIONE D IMPRESA Anno Accademico 2013/2014 CREAZIONE DI VALORE, ATTIVITÀ DI MARKETING E STRATEGIE D IMPRESA, PIANIFICAZIONE (CAP. 1, 2, 3) Unit 5 Slide 5.2.1 Lezioni del 29/30/31 ottobre 2013 IL
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliSeminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE
Seminario di Formazione Sales & Marketing Alberghiero SALES & MORE CONSULTING FORMAZIONE Marketing Strategico L'analisi attenta del mercato di riferimento può aprire nuove prospettive al business alberghiero:
DettagliLESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE
LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS
DettagliI PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino
2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del
DettagliICT e Sistemi informativi Aziendali. ICT e Sistemi informativi Aziendali. Sommario. Materiale di supporto alla didattica
ICT e Sistemi informativi Aziendali Materiale di supporto alla didattica ICT e Sistemi informativi Aziendali Capitolo III Business digitale Sommario Business Digitale E-commerce Sistemi di pagamento Rete
DettagliIndice di un Business Plan (2)
Il Piano di Marketing www.docenti.unina unina.it/mario.raffa Corso di Gestione dello Sviluppo Imprenditoriale Prof. Mario Raffa raffa@unina.it it Indice di un Business Plan (2)! 3. Il piano di marketing
DettagliLa valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE
DettagliParte 1 La strategia di espansione internazionale
Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XVI XVIII Parte 1 La strategia di espansione internazionale Capitolo 1 L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze
DettagliPROGETTO D IMPRESA. Guida alla Compilazione del Business Plan 1
PROGETTO D IMPRESA Guida alla Compilazione del Business Plan 1 1 Il seguente format si ispira al modello di Business Plan proposto dal progetto Mambo del Comune di Bologna. INDICE DEL BUSINESS PLAN 1.
DettagliDall'idea all'impresa. Dott.ssa Zifaro Maria 1
Dall'idea all'impresa BUSINESS PLAN Dott.ssa Zifaro Maria 1 Glossario dei principali termini economici e finanziari Ammortamento Saldo Attività Passività Bilancio d'esercizio Break-even point Profitto
DettagliProgramma di Export Temporary Management
Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati
DettagliLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DI TRADE MARKETING. Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01
LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DI TRADE MARKETING Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01 La configurazione della funzione di Trade Marketing I fenomeni che hanno influito sui processi
DettagliIndice. Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX
Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX Capitolo 1 Il marketing nell economia e nella gestione d impresa 1 1.1 Il concetto e le caratteristiche del marketing 2 1.2 L evoluzione del pensiero
DettagliStrategia di marketing
Strategia di marketing La strategia di marketing è il complesso di azioni coordinate che un impresa realizza per raggiungere i propri obiettivi di marketing Elementi fondamentali della strategia di marketing
DettagliCorso di Analisi Strategiche. Analisi di Settore. Prof. V.Maggioni Facoltà di Economia S.U.N.
Analisi di Settore Prof. V.Maggioni Facoltà di Economia S.U.N. Il settore è il luogo economico delle imprese che esercitano reciprocamente la concorrenza (Guido, 2000). Il confine settoriale è definito
DettagliLe idee per il tuo futuro: un business possibile!
Le idee per il tuo futuro: un business possibile! Antonio Usai ausai@uniss.it Marketing strategico e sviluppo nuovi prodotti Dipartimenti di scienze economiche e aziendali Università degli Studi di Sassari
DettagliCorso di MARKETING OPERATIVO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI ECONOMIA CdL in Marketing e Comunicazione d Azienda Bari Corso di MARKETING OPERATIVO Strategia di marketing Luca Petruzzellis lu.petruzzellis@disag.uniba.it La
DettagliStrategie competitive ed assetti organizzativi nell asset management
Lezione di Corporate e Investment Banking Università degli Studi di Roma Tre Strategie competitive ed assetti organizzativi nell asset management Massimo Caratelli, febbraio 2006 ma.caratelli@uniroma3.it
DettagliXMART per gestire il retail non food
XMART per gestire il retail non food Le aziende retail che oggi competono nei mercati specializzati, sono obbligati a gestire una complessità sempre maggiore; per questo, hanno bisogno di un valido strumento
DettagliCapitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1
Capitolo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Capitolo 1- slide 1 Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere il mercato e i bisogni del consumatore Obiettivi
DettagliAlcuni spunti relativi ad un nuovo Progetto D impresa (Startup)
Alcuni spunti relativi ad un nuovo Progetto D impresa (Startup) L'idea Imprenditoriale e Le Persone Il Prodotto/Servizio Il Piano Di Marketing Il Piano Di Produzione Gli Aspetti Economico-Finanziari L'
DettagliIl commercio elettronico b2c. casi studio di settore
Il commercio elettronico b2c casi studio di settore Casi studio di settore Quali sono le applicazioni e le prospettive di impiego del commercio elettronico in un dato settore? Quali vincoli alla diffusione
DettagliIl commercio elettronico b2c. casi studio di settore
Il commercio elettronico b2c casi studio di settore Casi studio di settore Quali sono le applicazioni e le prospettive di impiego del commercio elettronico in un dato settore? Quali vincoli alla diffusione
DettagliAnalisi della catena logistica. Analisi della catena logistica 1
Analisi della catena logistica Analisi della catena logistica 1 La visione tradizionale della logistica nel settore manifatturiero Utile 4% Costi della Logistica 21% Utile Costi logistici Costi del Marketing
DettagliLA LOGISTICA INTEGRATA
dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono
DettagliCapitolo 12. La strategia di espansione globale. Caso di apertura
EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Capitolo 12 La strategia di espansione globale Caso di apertura 12-3 La Wal-Mart si è rivolta verso altri paesi per tre ragioni - Le opportunità di crescita interna stavano
DettagliMarketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli
Marketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli UNIVERSITÀ LUMSA Laurea Specialistica in Comunicazione d impresa, Marketing, New media INFORMAZIONI Materiale
DettagliIl controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione
Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa
DettagliPRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE
PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE LINEE GUIDA PER UNA EFFICACE PRESENTAZIONE DI UN BUSINESS PLAN INTRODUZIONE ALLA GUIDA Questa breve guida vuole indicare in maniera chiara ed efficiente gli elementi salienti
DettagliCap.1 - L impresa come sistema
Cap.1 - L impresa come sistema Indice: L impresa come sistema dinamico L impresa come sistema complesso e gerarchico La progettazione del sistema impresa Modelli organizzativi per la gestione Proprietà
DettagliTecniche di Marketing. Parola chiave: Formula imprenditoriale. Formula imprenditoriale coerente
Tecniche di Marketing Progetto F.I.S.I.Agri 7 e 13 dicembre 2007 Luisa Baldeschi Parola chiave: Formula imprenditoriale La formula imprenditoriale è il cuore della pianificazione strategica La coerenza
DettagliComunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925
Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 1 LA PRATICA SOLITA La comunicazione delle PMI si basa di regola sull assoluto privilegio della comunicazione
DettagliCorso di Marketing Industriale
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Corso di Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it La scelta della strategia di marketing I Mktg-L04 Principali scenari di sviluppo
DettagliIl sistema logistico integrato
Il sistema logistico integrato Che cos è la logistica? Il concetto di logistica è spesso poco chiaro Per logistica, spesso, s intendono soltanto le attività di distribuzione fisica dei prodotti (trasporto
DettagliMARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI
Anno Accademico 2008/09 MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Appunti dalle lezioni del Prof. Diego Begalli 5. STRATEGIA, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Pianificazione d azienda Pianificazione strategica Pianificazione
DettagliOPEN SOURCE. Concetti chiave e implicazioni per le scelte aziendali (fornitori e utenti)
OPEN SOURCE Concetti chiave e implicazioni per le scelte aziendali (fornitori e utenti) OBIETTIVI Cosa sono i sw open source? Cosa li distingue dai sofware non open? Quali implicazioni per: I professionisti
DettagliBusiness plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:
Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività
DettagliSERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER
TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto
DettagliCATALOGO DEI SERVIZI PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA, STRATEGICA, ORGANIZZATIVA E COMMERCIALE DELLE IMPRESE
All.to 3- CATALOGO SERVIZI PER L INNOVAZIONE POR FESR 2014-2020 INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE ASSE 1 Rafforzare la Ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione Azione 1.1
DettagliInformazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN
Informazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN 2 Principali argomenti trattati Le funzioni del Business Plan Come scrivere un Business Plan La struttura del Business Plan I fattori di successo
DettagliLo scenario: la definizione di Internet
1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)
DettagliIl Business Plan. Corso di laurea in Viticoltura ed Enologia Marketing Vitivinicolo A.A. 2014/2015 Nicola Marinelli
Corso di laurea in Viticoltura ed Enologia Marketing Vitivinicolo A.A. 2014/2015 Nicola Marinelli STRATEGIA AZIENDALE MARKETING ANALITICO Il Business Plan Una sintesi finale Piano di marketing per il prodotto
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
DettagliConcetti di Marketing nel turismo
Lezione n. 1 Concetti di Marketing nel turismo Prof.ssa Clara Bassano Corso di Principi di Marketing A.A. 2006-2007 Obiettivi del corso Fornire un quadro concettuale di riferimento per la creazione di
DettagliL ERP COME STRUMENTO STRATEGICO DI GESTIONE D AZIENDA
L ERP COME STRUMENTO STRATEGICO DI GESTIONE D AZIENDA CONTENUTI Background: lo scenario attuale La funzione degli ERP: che cosa sono e a che cosa servono Le caratteristiche e i vantaggi di un ERP I possibili
DettagliAnalisi dei Concorrenti
Analisi dei Concorrenti Prof. V.Maggioni Facoltà di Economia S.U.N. L analisi della concorrenza consiste nell'osservazione delle scelte e delle strategie delle imprese (competitor) in un determinato segmento
DettagliProgetto Crescita e Sviluppo
Progetto Crescita e Sviluppo Presentazione Progetto O&M / Gennaio 2015 CONERGY.COM CONERGY.IT Conergy Services Conergy è una multinazionale americana con sede ad Amburgo (Germania) 20 anni di esperienza
DettagliLEZIONE N. 1. Il Marketing Concetti Introduttivi. Alessandro De Nisco. Università del Sannio. Corso di Marketing
LEZIONE N. 1 Il Marketing Concetti Introduttivi Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso di Marketing Il Corso OBIETTIVI DEL CORSO Fornire agli studenti conoscenze e competenze su: i concetti fondamentali
DettagliIndice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore
Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XXI XXII Capitolo 1 Elementi di economia e organizzazione aziendale 1 1.1 La natura e il fine economici dell impresa 1 1.1.1
DettagliPiano di marketing internazionale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI MARKETING INTERNAZIONALE anno accademico 2004/2005 ISSUE 6: Piano di marketing internazionale Prof. Mauro Cavallone Dott.ssa Chiara Zappella Materiale didattico
DettagliSISTEMI INFORMATIVI E POLITICHE DI OUTSOURCING
SISTEMI INFORMATIVI E POLITICHE DI OUTSOURCING OUTSOURCING OUSOURCING: affidamento a terzi dell attività di sviluppo e/o esercizio e/o assistenza/manutenzione del sistema informativo o di sue parti Scelta
DettagliCapitolo XVII. La gestione del processo innovativo
Capitolo XVII La gestione del processo innovativo Il ruolo dell innovazione nell economia dell immateriale L innovazione ha assunto un ruolo particolarmente significativo come variabile esplicativa della
DettagliMarketing relazionale. Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006
Marketing relazionale Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006 1. Gli obiettivi Gli obiettivi della presentazione sono volti a definire: 1. I presupposti del marketing relazionale 2. Le caratteristiche principali
DettagliCommercio elettronico: le scelte strategiche e tecnologiche per attuare un progetto aziendale
Commercio elettronico: le scelte strategiche e tecnologiche per attuare un progetto aziendale www.strateghia.it ------------------------------------------------------- 1 Internet promette di modificare
DettagliLezione 4. La struttura orizzontale I network Ambiente esterno e assetti organizzativi
Lezione 4 La struttura orizzontale I network Ambiente esterno e assetti organizzativi 1 IL RAGGRUPPAMENTO ORIZZONTALE Il raggruppamento orizzontale indica che i dipendenti vengono raggruppati intorno ai
DettagliIl Marketing Concetti Introduttivi
Il Marketing Concetti Introduttivi Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso di Marketing Il Corso OBIETTIVI DEL CORSO Fornire agli studenti conoscenze e competenze su: i concetti fondamentali del
DettagliSISTEMI INFORMATIVI E POLITICHE DI OUTSOURCING
SISTEMI INFORMATIVI E POLITICHE DI OUTSOURCING OUTSOURCING OUSOURCING: affidamento a terzi dell attività di sviluppo e/o esercizio e/o assistenza/manutenzione del sistema informativo o di sue parti Scelta
DettagliEasyMACHINERY ERPGestionaleCRM. partner
ERPGestionaleCRM partner La soluzione software per le aziende di produzione di macchine Abbiamo trovato un software e un partner che conoscono e integrano le particolarità del nostro settore. Questo ci
DettagliLa scelta dei canali di entrata. Michela Floris micfloris@unica.it
La scelta dei canali di entrata Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Individuare il canale che, meglio degli altri può essere efficace per la propria attività nei mercati esteri non è semplice
DettagliCredex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003
LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI ABI Consumer Credit 2003 Roma, 27 marzo 2003 Questo documento è servito da supporto ad una presentazione orale ed i relativi
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliCompetere nei mercati internazionali
Corso di Strategie d impresa A.A. 2009/2010 Prof. Tonino Pencarelli - Dott. Simone Splendiani Competere nei mercati internazionali A cura di: Martina Fiordigigli Silvia Gardini Cap. 7, Thompson A., Strickland
DettagliInformazione Multifocus Quando il marketing diventa intelligence
Informazione Multifocus Quando il marketing diventa intelligence Relatore: d.ssa Francesca Negri - f.negri@lince.it Macerata 7 Novembre 2003 2003 Lince SpA - Tutti i diritti riservati PREMESSA In un mercato
DettagliCorso di Marketing Industriale
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Facoltà di Ingegneria Corso di Marketing Industriale Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it Pianificazione e sviluppo di un nuovo
DettagliVALUE LAB CONSULENZA DI DIREZIONE AZIENDALE
VALUE LAB CONSULENZA DI DIREZIONE AZIENDALE LOYALTY PROGRAM Le fasi di definizione di un programma fedeltà Di Marco Di Dio Roccazzella Partner di Value Lab marcodidio@valuelab.it 2 Numerose aziende si
DettagliLA NATURA E LE FONTI DEL VANTAGGIO COMPETITIVO. CAPITOLO SETTIMO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1
LA NATURA E LE FONTI DEL VANTAGGIO COMPETITIVO CAPITOLO SETTIMO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1 IL VANTAGGIO COMPETITIVO E la capacità dell impresa
DettagliTITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU
TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione
DettagliVantaggi Commercio Elettronico!
Progetto E-Commerce! B2C! business to consumer! La tendenza di mercato sempre più diffusa è quella di vendere direttamente ai consumatori finali, bypassando le catene di distribuzione. Un esempio classico
DettagliPIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM
PIANO DI LAVORO Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING Classe 5 Sezione CLM MODULI DURATA (IN ORE) L ambiente economico competitivo dell impresa 25 Il marketing operativo 30 Il piano di marketing
DettagliModelli di business nel commercio elettronico
Modelli di business nel commercio elettronico Dr. Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Modelli di business Modello
DettagliRetail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita
fare Retail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita fareretail è una soluzione di by www.fareretail.it fareretail fareretail è la soluzione definitiva per la Gestione dei Clienti e l Organizzazione
DettagliAnalisi del mercato e stesura del piano di marketing. Dr.ssa Michela Floris
Analisi del mercato e stesura del piano di marketing Dr.ssa Michela Floris L analisi del mercato L analisi della concorrenza L analisi della domanda Dr.ssa Michela Floris 2 L analisi della concorrenza
DettagliEconomia e gestione delle imprese. Argomenti IL CICLO DI DIREZIONE AZIENDALE. Prof. Arturo Capasso
Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Argomenti Il ciclo direzionale La funzione organizzativa Struttura organizzativa Scelte di organizzazione Progettazione dell organizzazione Modelli
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliIL MARKETING STRATEGICO
Una strategia è un insieme di decisioni preparate in anticipo con lo scopo di rispondere efficacemente e rapidamente alle minacce e opportunità esterne, così come agli elementi di forza e di debolezza
Dettaglinuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard
nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard Prospettiva conoscenza e competenze Prospettiva dei processi Prospettiva dei clienti Prospettiva economico finanziaria le relazioni causa-effetto
DettagliDEPLIANT INFORMATIVO DI PRESENTAZIONE AZIENDALE
DEPLIANT INFORMATIVO DI PRESENTAZIONE AZIENDALE Il presente documento è rivolto a tutti i nostri potenziali clienti. E una breve presentazione di quello che facciamo e di quello che siamo. Di come ci proponiamo
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica
DettagliIl Business Model Canvas Value side
Il Business Model Canvas Value side Andrea Mezzadri 1 BMC Partnership Attività Valore offerto Relazioni con i clienti Segmenti di clientela Risorse Canali Struttura dei costi Flussi di ricavi 2 1 Value
DettagliRealizzazione MOVIDA per Sport&Management. Cos è il marketing
Cos è il marketing E quali le sue principali Il marketing è una precisa competenza manageriale, da sempre associata ad attività di promozione, vendita, pubblicità. Il marketing è responsabile delle valutazioni
DettagliCapitolo 2. L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela. Capitolo 2- slide 1
Capitolo 2 L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela Capitolo 2- slide 1 L impresa e la strategia di marketing Obiettivi di apprendimento La pianificazione strategica
DettagliNatura ed evoluzione dei canali di marketing tradizionali e digitali. Marco Roccabianca
Natura ed evoluzione dei canali di marketing tradizionali e digitali Marco Roccabianca pagina 1 di 10 La scelta del canale di marketing Uno dei fattori critici di successo per la realizzazione ottimale
DettagliLe imprese manifatturiere del IV capitalismo: profili di crescita. Paola Dubini Incontro Confindustria Prato 23 novembre 2007
Le imprese manifatturiere del IV capitalismo: profili di crescita Paola Dubini Incontro Confindustria Prato 23 novembre 2007 1 % 40 35 30 25 20 15 10 5 0 % Ripartizione per classi dimensionali di fatturato
DettagliPricing & Costing: I fattori che impattano sul prezzo
Pricing & Costing: I fattori che impattano sul prezzo G. TOSCANO e A. VINCI Corso: Pricing & Costing LIUC Università Cattaneo 19 Settembre 2012 Anno accademico 2012/13 1 Processo di Pricing 1. Definizione
DettagliINCREMENTARE LE QUOTE DI MERCATO E LA REDDITIVITÀ
INCREMENTARE LE QUOTE DI MERCATO E LA REDDITIVITÀ L ANALISI DELLA CONCORRENZA E IL CUSTOMER VALUE MANAGEMENT 1. [ GLI OBIETTIVI ] PERCHÉ ADOTTARE UN PROCESSO DI CUSTOMER VALUE MANAGEMENT? La prestazione
Dettagli1. STRUTTURA, CLASSIFICAZIONI E CONFIGURAZIONI DEI COSTI
INTRODUZIONE 1. La visione d impresa e il ruolo del management...17 2. Il management imprenditoriale e l imprenditore manager...19 3. Il management: gestione delle risorse, leadership e stile di direzione...21
DettagliLezione 3. La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice.
Lezione 3 La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice. 1 LA STRUTTURA FUNZIONALE ALTA DIREZIONE Organizzazione Sistemi
DettagliIl marketing nel processo di pianificazione strategica dell impresa
Il marketing nel processo di pianificazione strategica dell impresa Obiettivi della lezione Il marketing nell organizzazione e nella pianificazione d impresa Gli strumenti di analisi strategica Competitività
DettagliIL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004
Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?
Dettagli1. Analisi dei concorrenti L ambiente economico di un impresa è una determinante relativamente poco importante della sua redditività.
SEGMENTAZIONE MERCATO SEGMENTAZIONE DEL MERCATO 1. Analisi dei concorrenti L ambiente economico di un impresa è una determinante relativamente poco importante della sua redditività. Le determinanti delle
Dettagli