LEZIONE 9-6 maggio 2016 Campi vettoriali
|
|
- Lelia Vitale
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LEZIONE 9-6 mggio 216 mpi vettorili 1. Introduzione DEFINIZIONE 1.1. Dto un insieme S R 3, un cmpo vettorile F su S è un legge che ssoci d ogni punto di S un vettore F(x,y,z) di componenti (F 1 (x,y,z),f 2 (x,y,z),f 3 (x,y,z)). In ltri termini un cmpo vettorile F è un funzione F : S R 3 R 3 ESEMPIO 1.2. Il cmpo vettorile F (x,y,z) =,,z} è definito in tutto lo spzio e ssoci d ogni punto P = (x,y,z) R 3 il vettore verticle,,z}. Un cmpo vettorile che bbi l terz componente null si dice cmpo vettorile pino. F(x,y,z) = (F 1 (x,y,z), F 2 (x,y,z), ) 1.1. Il metodo delle freccette. Un modo di rppresentre un cmpo vettorile è quello di rppresentre i vettori F (x,y,z) in corrispondenz di un grigli di punti (x k,y k,z k ) dello spzio, rppresentzione ftt nturlmente disegnndo prtire d ciscuno dei punti (x k,y k,z k ) l freccett F (x k,y k,z k ) che rppresent il vettore. Alcuni vettori del cmpo vettorile pino F (x,y) = ( y,x) sono rppresentti in figur 1. FIGURA 1. mpo vettorile F(x, y) = ( y, x). Oltre l verso si noti che le freccette in Figur hnno nche lunghezze vribili d punto punto: l loro lunghezz inftti rppresent il modulo F (x,y) = y 2 + x 2. ESEMPIO 1.3. L forz che un mss M post nel punto (,,) esercit su un second mss m che si trov nell posizione (x,y,z) è rppresentt d F (x,y,z) = GMm 1 r 3 x, 1 r 3 y, 1 r 3 z }, r = x 2 + y 2 + z 2. L costnte G è un costnte che non dipende nè d m e M nè dll loro posizione. Il cmpo grvitzionle F (x,y,z) è diretto verso l origine e il suo modulo F è GMm r 2. 1
2 2 ESEMPIO 1.4. Il cmpo elettrico. L forz elettric F (x,y,z) esercitt d un cric elettric Q post nell origine (,,) su un cric q post nel punto P = (x,y,z) è dt d εqq F (x,y,z) = r 3 x, εqq } εqq r 3 y, r 3 z,r = x 2 + y 2 + z 2 dove ε è un costnte che dipende dll unità di misur utilizzt. OSSERVAZIONE 1.5. I cmpi grvitzionle ed elettrico considerti nei due esempi precedenti sono cmpi rdili: essi hnno cioè direzione prllel l rggio x, y, z} vlori che dipendono solo dll distnz r = x 2 + y 2 + z 2 si trtt cioè di cmpi espressi come F (x,y,z) = ϕ(r)x, y, z} Si f : R 3 R, con f 1, 2. Il cmpo del grdiente f (x,y,z) = f x (x,y,z), f y (x,y,z), f z (x,y,z)} è un cmpo vettorile detto cmpo del grdiente di f. Se f = f (x,y) è un funzione di due vribili, llor f (x,y) è un cmpo vettorile pino o di R 2. ESEMPIO 2.1. Il cmpo del grdiente di f (x,y,z) = x 2 + y 2 + z 2 è F(x, y, z) = (2x, 2y, 2z) (vedi figur 2). FIGURA 2. Il cmpo del grdiente di x 2 + y 2 + z Un fenomeno di ortogonlità. I vettori f (x,y) sono perpendicolri lle linee di livello f (x,y) = k. Inftti, si Φ(t) = ϕ 1 (t),ϕ 2 (t)} un rppresentzione prmetric dell curv di livello Si h, quindi, : f (x,y) = k (1) f (ϕ 1 (t),ϕ 2 (t)) = k, t I.
3 2. IL AMPO DEL GRADIENTE 3 Derivndo l (1) rispetto t secondo l regol di derivzione delle funzioni composte si trov f x ϕ 1(t) + f y ϕ 2(t) = ovvero f (Φ(t)) Φ (t) = cioè f (x,y) è perpendicolre l vettore Φ (t) tngente nel punto P = (x,y). ESEMPIO 2.2. Il cmpo del grdiente di f (x,y) = x 2 + 3y 2 è F (x,y) = (2x, 6y) In figur 3 sono rppresentte lcune ellissi, linee di livello di f, e lcuni vettori del cmpo F. FIGURA 3. Linee di livello e grdiente di f (x,y) = x 2 + 3y Un condizione necessri. Si F = F 1 (x,y), F 2 (x,y)} = U(x,y) un cmpo pino, l uguglinz delle derivte seconde miste U xy = U yx F 1 y = F 2 x Anlogmente, nel cso di cmpi tridimensionli, l uguglinz delle derivte miste U xy = U yx U xz = U zx U zy = U yz F = A(x,y,z), B(x,y,z), (x,y,z)} = U(x,y,z) A y = B x A z = x y = B z Se le componenti del cmpo F non verificno le uguglinze indicte il cmpo non è un cmpo grdiente. ESEMPIO 2.3. Il cmpo F = y,2x} non è un cmpo grdiente: inftti y y x 2x
4 4 3. Lvoro di cmpi vettorili 3.1. Premess. L fisic definisce il lvoro di un forz F reltivo llo spostmento del suo punto di ppliczione lungo il segmento l come il prodotto sclre F l Detto t il versore di l ed s l lunghezz riesce quindi F l = F t s Se lo spostmento del punto di ppliczione nzichè essere lungo un segmento si svolgesse su un poligonle l 1 l 2... l n il lvoro è nturlmente definito dll somm dei lvori su ciscun segmento l k n F l k = k=1 n F t k s k k=1 Il pssggio d spostmenti lungo un poligonle quelli lungo un curv è prevedibile e trsform un sommtori in un integrzione. Il vlore del lvoro W dipende nturlmente dl verso con cui lo spostmento viene percorso: se in un verso si ottiene il vlore W nel verso opposto si ottiene W Il clcolo integrle. Assegnti: l curv, su cui si esegue lo spostmento, curv di rppresentzione prmetric il versore tngente Φ(t) = ϕ 1 (t).ϕ 2 (t),ϕ 3 (t)}, t [,b] T (t) = Φ (t) Φ = α(t),β(t),γ(t)} t [,b] (t) versore che pertnto definisce il verso di percorrenz su corrispondente lle t crescenti, un cmpo vettorile F(x,y,z) = F 1 (x,y,z),f 2 (x,y,z),f 3 (x,y,z)}, componenti continue su si può considerre il lvoro W del cmpo F lungo percors nel verso delle t crescenti che viene clcolto trmite l integrle curvilineo (2) F(Φ(t)) T(t)ds, F(Φ(t)) T(t) = F 1 (Φ(t))α(t) + F 2 (Φ(t))β(t) + F 3 (Φ(t))γ(t) 3.3. Algoritmo di clcolo. Tenut presente l definizione di integrle curvilineo lungo un curv di rppresentzione prmetric Φ(t), ds = Φ (t) dt = (t) + ϕ 2(t) + ϕ 2(t) dt si h F(Φ(t)) T(t)ds = b ϕ 2 1 F(Φ(t)) T(t). Φ (t) dt = 2 3 b F(Φ(t)) Φ (t)dt Scrivendo esplicitmente il prodotto sclre,si ottiene quindi per il lvoro l espressione seguente b ( F1 (Φ(t))ϕ 1(t) + F 2 (Φ(t))ϕ 2(t) + F 3 (Φ(t))ϕ 3(t) ) dt.
5 3. LAVORO DI AMPI VETTORIALI 5 OSSERVAZIONE 3.1. Il lvoro dello stesso cmpo F su percors nel verso delle t decrescenti è l opposto di quello indicto sopr. Tle cmbio di segno si ottiene nche, utomticmente, pensndo ll integrle ( F1 (ϕ(t))ϕ 1(t) + F 2 (ϕ(t))ϕ 2(t) + F 3 (ϕ(t))ϕ 3(t) ) dt. b con gli estremi e b scmbiti. Quindi, per il lvoro di un cmpo F lungo un curv si ritrovno i fenomeni di lternnz di segno che si erno stbiliti per gli integrli in un vribile. Il cso di un curv pin, contenut d esempio nel pino z =, può essere considerto come un cso prticolre in cui F 3 = e F 1 e F 2 dipendono solo d x e y: l formul di clcolo si riduce pertnto b ( F1 (Φ(t))ϕ 1(t) + F 2 (Φ(t))ϕ 2(t) ) dt. ESEMPIO 3.2. Si il qurto di circonferenz di centro l origine, rggio r = 1 percors dl punto A = (1,) l punto B = (,1) e si F = y, x}. Il lvoro di F su tle curv, rppresentt prmetricmente d è pertnto F T ds = x = cos(t), y = sin(t), t [,π/2] π/2 sin(t), cos(t)} sin(t), cos(t)}dt = π 2 Il lvoro dello stesso cmpo F reltivo l segmento d A B, rppresentto prmetricmente d x = 1 t, y = t, t [,1] è invece 1 F T ds = t, 1 t} 1,1}dt = 1 AB I lvori di uno stesso cmpo lungo due percorsi diversi d A B possono riuscire differenti. OSSERVAZIONE 3.3. Se è un curv chius, l integrle (2) è nche detto circuitzione di F lungo e si indic con il simbolo F(Φ(t)) T(t)ds. ESEMPIO 3.4. Si F(x,y,z) = x,y,z}) e si il segmento dll origine l punto (1,2,3). Un rppresentzione prmetric di è ϕ (t) = 1,2,3}, pertnto il lvoro 1 x = t, y = 2t, z = 3t, t [,1] (ϕ 1 (t) + 2ϕ 2 (t) + 3ϕ 3 (t))dt = 14 1 t dt = 7. ESEMPIO 3.5. Si F(x,y) = y,3x} e si : x = cost, y = sint, t [,2π]. Si h 2π (sin 2 t + 3cos 2 t)dt = 4π.
6 L notzione delle forme differenzili. L lgoritmo di clcolo del lvoro di un cmpo F = F 1,F 2,F 3 } lungo l curv prmetrizzt d Φ(t) = ϕ 1 (t),ϕ 2 (t),ϕ 3 (t)}, t [,b] b F1 (Φ(t))ϕ 1(t) + F 2 (Φ(t))ϕ 2(t) + F 1 (Φ(t))ϕ 1(t) } dt si indic spesso nche con l notzione delle forme differenzili F 1 dx + F 2 dy + F 3 dz} notzione suggerit dll interpretzione dei differenzili dx = ϕ 1(t)dt, dy = ϕ 2(t)dt, dz = ϕ 3(t)dt L notzione delle forme differenzili è prticolrmente utile nel cso di curve costituite d poligonli coordinte, cioè formte d segmenti prlleli gli ssi coordinti. ESEMPIO 3.6. Si F = F 1,F 2,F 3 } detti si l poligonle OAB O = (,,),A = (1,,),B = (1,1,), = (1,1,1) F T ds = OA F 1 dx + F 2 dy + F 3 dz AB B Inftti su ciscuno dei tre segmenti che compongono OAB le rispettive tre prmetrizzzioni comportno che su OA vri solo l prim coordint, quindi T ds = dx, su AB vri solo l second T ds = dy, su B vri solo l terz T ds = dz. 4. Il lvoro dei cmpi grdiente TEOREMA 4.1 (Teorem fondmentle del clcolo per gli integrli curvilinei). Sino (1) F = U(x,y,z) un cmpo grdiente definito su S, insieme perto di R 3, (2) S un curv orientt, d A B. Allor (3) U(x,y,z) T ds = U(B) U(A) DIMOSTRAZIONE. Si Φ(t) l rppresentzione prmetric di si h, tenuto conto dell regol di derivzione delle funzioni composte, U(Φ(t)) Φ (t) = U x ϕ 1(t) + U y ϕ 2(t) + U z ϕ 3(t) = d dt U(Φ(t)) Ne segue quindi U(x,y,z) T ds = b cioè l differenz di U tr i due estremi. d U(Φ(t))dt = U(Φ(b)) U(Φ()) dt
7 5. IL POTENZIALE 7 ESEMPIO 4.2. Si U(x,y) = 3x 2 + 5xy 4y 2 e si F = U, si l curv di rppresentzione prmetric Φ(t) : x = 1 +t, y = t 2, t [,3]}. Si h 3 U(x,y) T(t)ds = 6(1 +t) + 5t 2, 5(1 +t) 8t 2 } 1, 2t}dt = = 3 6(1 +t) + 5t 2 + 2t(5(1 +t) 8t 2 ) } dt = 99 Il risultto ottenuto è in ccordo con il precedente teorem A = Φ() = (1,) U(A) = 3 B = Φ(3) = (4,9) U(B) = 96 U(x, y) T(t)ds = U(B) U(A) U(B) U(A) = 99 PROPOSIZIONE 4.3. Il precedente teorem (4.1) implic che il lvoro di un cmpo grdiente lungo un curv chius, estremi A e B coincidenti, è zero. DIMOSTRAZIONE. Risultto ovvio tenuto conto dell (3) con Φ() = Φ(b), A = B. PROPOSIZIONE 4.4. Se esiste un curv chius tle che il lvoro F T ds vuol dire che F non è un cmpo grdiente. I cmpi grdiente si dicono nche cmpi conservtivi. 5. Il potenzile DEFINIZIONE 5.1. Si F(x, y, z) un cmpo vettorile: ogni funzione U(x, y, z) per l qule riesc F(x,y,z) = U(x,y,z) prende il nome di potenzile di F Non è ovvio decidere se un cmpo F mmett potenzili, si cioè un cmpo grdiente. Ovvimente se U(x,y,z) è potenzile di F nche ogni ltr funzione U(x,y,z)+k con k costnte è potenzile di F: in ltri termini esistono infiniti potenzili, come, nel cso unidimensionle, esistevno infinite primitive. L proprietà, Proposizione (4.3) dei cmpi grdiente di compiere lvoro nullo lungo le curve chiuse giustific il nome dto loro di cmpi conservtivi ESEMPIO 5.2. Le funzioni U(x, y) = x y + k sono tutte potenzili del cmpo F = y, x}. Il Teorem 4.1, pgin 6, F(γ(t)). T(t)ds = γ(a,b) γ(a,b) U. T(t)ds = U(B) U(A) h provto che i cmpi grdiente F = U compiono lvoro nullo sulle curve chiuse: quindi ogni cmpo che compi lvoro non nullo su qulche curv chius non potrà essere un cmpo grdiente.
8 8 ESEMPIO 5.3. Il lvoro del cmpo pino F(x,y) = } y x 2 + y 2, x x 2 + y 2 lungo l circonferenz di centro l origine e rggio r = 1 vle 2π F(x,y) T(t)ds = 1dt = 2π Quindi il cmpo F(x, y) ssegnto non è un cmpo grdiente, ovvero non esiste lcun funzione U(x,y) di clsse 1 tle che F(x,y) = U(x,y) ostruzione di un potenzile. Si F = A(x,y), B(x,y)} un cmpo pino, regolre in tutto il pino, le cui componenti verifichino le condizioni di comptibilità A y (x,y) = B x (x,y) Per costruire un potenzile, cioè un funzione U(x,y) tle che F = U si può procedere l modo seguente si determinno le primitive di A(x,y) rispetto d x, cioè V (x,y) = x si sceglie l c(y) in modo che V y (x,y) = A(t,y)dt + c(y) V x (x,y) = A(x,y) x ovvero, tenuto conto che A y (t,y) = B x (t,y), V y (x,y) = ESEMPIO 5.4. Si Riesce ostruimo x V (x,y) = A y (t,y)dt + c (y) = B(x,y) B x (t,y)dt + c (y) = B(x,y) B(,y) + c (y) = x F = x 3 + 3xy, y x2 } (x 3 + 3xy) y = (y x2 ) x (t 3 + 3t y)dt + c(y) = 1 4 x x2 y + c(y) V y (x,y) = 3 2 x2 + c (y) = y x2 c (y) = y 2 c(y) = 1 3 y3 + c Ne segue che le funzioni U(x,y) = 1 4 x x2 y y3 + c U = x 3 + 3xy, y x2 } sono tutte potenzili di F.
Meccanica dei Solidi. Vettori
Meccnic dei Solidi Prof. Ing. Stefno Avers Università di Npoli Prthenope.. 2005-06 Lezione 2 Vettori Definizione: Un grndezz vettorile (o un vettore) è un grndezz fisic crtterizzt oltre che d un numero
DettagliCampi. Una funzione F di n variabili reali e a valori in R n è detta campo di vettori. Nel seguito considereremo F : A R n con A aperto di R n.
Cmpi Ultimo ggiornmento: 18 febbrio 217 Un funzione F di n vribili reli e vlori in R n è dett cmpo di vettori. Nel seguito considereremo F : A R n con A perto di R n. 1. Integrli curvilinei di second specie
Dettaglix = x(t) y = y(t) t [a, b]
Dt un curv continu. Curve ed integrli di line : t [, b] i punti () = (x(), y()) e (b) = (x(b), y(b)) si chimno primo e secondo estremo dell curv, rispettivmente. L curv si dice chius se () = (b). L curv
DettagliAnno 5. Applicazione del calcolo degli integrali definiti
Anno 5 Appliczione del clcolo degli integrli definiti 1 Introduzione In quest lezione vedremo come pplicre il clcolo dell integrle definito per determinre le ree di prticolri figure pine, i volumi dei
DettagliCurve e forme differenziali
Curve e forme differenzili Bricentro di un curv Si dt un curv :,b] R 3 di clsse C 1 trtti, con (t) = ( 1 (t), 2 (t), 3 (t)). Assumimo che si ssegnt un funzione continu e positiv µ : (,b]) R, che chimimo
Dettagli1 Integrale delle funzioni a scala
INTEGRALE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Teori di Riemnn 1 Integrle delle funzioni scl (1.1) Definizione Si dice suddivisione di un intervllo chiuso e limitto [, b] un sottoinsieme {,..., n } di [, b]
DettagliI Teoremi di Green, della divergenza (o di Gauss) e di Stokes
I Teoremi di Green, dell divergenz o di Guss e di Stokes In R Si un sottoinsieme limitto di R semplice rispetto d entrmbi gli ssi crtesini con costituit dll unione di un numero finito di sostegni di curve
DettagliMatematica I, Funzione integrale
Mtemtic I, 24.0.2. Funzione integrle Definizione Sino f : A R, funzione continu su A intervllo, e c in A. L funzione che ssoci d ogni in A l integrle di f sull intervllo [c, ], viene dett funzione integrle
DettagliIntegrali curvilinei (integrali di densità) Federico Lastaria, Analisi e Geometria 1. Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1
Politecnico di Milno orso di Anlisi e Geometri 1 Federico Lstri federico.lstri@polimi.it Integrli curvilinei di prim specie (integrli di densità) 15 Dicembre 215 Indice 1 Integrli di line di prim specie
DettagliIntegrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi:
Integrli Il concetto di integrle nsce per risolvere due clssi di problemi: clcolo delle ree di figure delimitte d curve, clcolo di volumi, clcolo del lvoro di un forz, clcolo dello spzio percorso,... integrle
Dettagli, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:
Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri
DettagliArea del Trapezoide. f(x) A f(a) f(b) f(x)
Are del Trpezoide y o A f() trpezoide h B f() f() L're del trpezoide S puo' essere pprossimt dll're del trpezio AB. Per vere un migliore pprossimzione possimo suddividere il trpezio in trpezi piu' piccoli.
DettagliIngegneria dei Sistemi Elettrici_2 a (ultima modifica 08/03/2010)
Ingegneri dei Sistemi Elettrici_2 (ultim modific 08/03/2010) Prim di definire le grndee di bse e le costnti universli del modello elettromgnetico per poter sviluppre i vri temi dell elettromgnetismo, si
DettagliIntegrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi:
Integrli Il concetto di integrle nsce per risolvere due clssi di problemi: clcolo delle ree di figure delimitte d curve, clcolo di volumi, clcolo del lvoro di un forz, clcolo dello spzio percorso,... integrle
DettagliControlli Automatici. Trasformate L e Z e schemi a blocchi. Esercizi sulle trasformate L e Z
Controlli Automtici Trsformte L e Z e schemi blocchi Esercizi sulle trsformte L e Z Esercizi sulle trsformte L e Z Proposte di esercizi e soluzioni in tempo rele trsformt L di y(t) dt trsformt Z di y(i)
DettagliMaturità scientifica, corso di ordinamento, sessione ordinaria 2000-2001
Mtemtic per l nuov mturità scientific A. Bernrdo M. Pedone Mturità scientific, corso di ordinmento, sessione ordinri 000-001 PROBLEMA 1 Si consideri l seguente relzione tr le vribili reli x, y: 1 1 1 +
DettagliF (r(t)), d dt r(t) dt
Cmpi vettorili Un cmpo vettorile è un funzione vlori vettorili F : A R, con A R n, ove in questo cso l imensione el ominio e el coominio è l stess. F ( 1, 2,..., n ) (f 1 ( 1, 2,..., n ), f 2 ( 1, 2,...,
DettagliDifferenziale. Consideriamo la variazione finita, x della variabile indipendente a cui corrisponde una variazione finita della funzione f x, f x y
Differenzile Considerimo l vrizione finit, dell vriile indipendente cui corrisponde un vrizione finit dell funzione f, f y Δf 1 Δ 2 L vrizione dell vriile dipendente puo' essere molto piccol, infinitesim
DettagliAppunti di Analisi Matematica IV M.K.Venkatesha Murthy e Maria Stella Gelli Il Teorema di Gauss-Green
Appunti di Anlisi Mtemtic IV M.K.Venktesh Murthy e Mri Stell Gelli Il Teorem di Guss-Green L nozione di integrle di un form differenzile è di importnz fondmentle in Anlisi ed in Fisic per le sue ppliczioni.
DettagliFUNZIONI IPERBOLICHE
FUNZIONI IPERBOLICHE Umberto Mrconi Diprtimento di Mtemtic Pur e Applict Pdov Premess Si [, [, fissto. Voglimo cpire cos signific: w dw perché l funzione integrnd è illimitt. Se considerimo, per b [, [,
DettagliIntroduzione e strumenti
Controlli utomtici Introduzione e strumenti Convenzioni generli ed elementi di bse Dll equzione ll rppresentzione grfic L lgebr dei blocchi Clcolo di funzioni di trsferimento di schemi interconnessi 2
DettagliSuperfici di Riferimento (1/4)
Superfici di Riferimento (1/4) L definizione di un superficie di riferimento nsce dll necessità di vere un supporto mtemtico su cui sviluppre il rilievo eseguito sull superficie terrestre. Tle superficie
DettagliRisoluzione verifica di matematica 3C del 17/12/2013
Problem 1 Risoluzione verific di mtemtic C del 17/1/01 Si clcolno le intersezioni tr le rette generiche del fscio proprio y x y 1, risolvendo il sistem: x y 1 y mx Si ottengono i punti di coordinte espresse
DettagliCorso di Analisi Matematica Calcolo integrale per funzioni di una variabile
Corso di Anlisi Mtemtic Clcolo integrle per funzioni di un vribile Lure in Informtic e Comuniczione Digitle A.A. 2013/2014 Università di Bri ICD (Bri) Anlisi Mtemtic 1 / 40 1 L integrle come limite di
DettagliCapitolo 5. Integrali. 5.1 Integrali di funzioni a gradinata
Cpitolo 5 Integrli 5.1 Integrli di funzioni grdint Un concetto molto semplice m di fondmentle importnz per l trttzione dell integrle di Riemnn è quello di divisione di un intervllo [, b]. In sostnz si
Dettaglicorrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in
Cpitolo 5 Le omotetie 5. Richimi di teori Definizione Sino fissti un punto C del pino ed un numero rele. Si chim omoteti di centro C e rpporto ( che si indic con il simolo O, ) l corrispondenz dl pino
DettagliMicol Amr ANALISI MATEMATICA I - 999/000 rispettivmente, hnno entrmbe come sostegno l circonferenz unitri di centro l'origine, m sono due curve distin
CURVE IN IR N. Denizione e prime propriet. Si I un intervllo contenuto in IR. Dt un N-pl di funzioni f i : I! IR, i =;:::;N, indicheremo con f : I! IR N l funzione che d ogni punto x I ssoci l N-pl fx)
DettagliSPAZI VETTORIALI. 1. Spazi e sottospazi vettoriali
SPAZI VETTORIALI 1. Spzi e sottospzi vettorili Definizione: Dto un insieme V non vuoto e un corpo K di sostegno si dice che V è un K-spzio vettorile o uno spzio vettorile su K se sono definite un operzione
DettagliNello studio della meccanica si incontrano due principali categorie di grandezze: scalari e vettori. Cosa distingue queste quantita?
Vettori e sclri Nello studio dell meccnic si incontrno due principli ctegorie di grndezze: sclri e vettori. Cos distingue queste quntit? Domenic sono ndto in iciclett per due ore L informzione sul tempo
DettagliC... ϕ(t) = (x(t), y(t), z(t)),
1 urve Si ϕ un funzione continu definit in un intervllo I di R e vlori in R 3 : ϕ : I R R 3 t I ϕ(t) = (x(t), y(t), z(t)), cioè tle che le componenti x(t), y(t) e z(t) sino funzioni continue dell vribile
DettagliIntegrali dipendenti da un parametro e derivazione sotto il segno di integrale.
1 Integrli dipendenti d un prmetro e derivzione sotto il segno di integrle. Considerimo l funzione f(x, t) : A [, b] R definit nel rettngolo A [, b], essendo A un sottoinsieme perto di R e [, b] un intervllo
DettagliTEST DI MATEMATICA. Funzioni in una, Funzioni in due variabili Integrali Equazioni differenziali. 1) Il valore del limite seguente. e e. e 1.
TEST DI MATEMATICA Funzioni in un, Funzioni in due vriili Integrli Equzioni differenzili ) Il vlore del limite seguente e e e lim è ) Il vlore del limite seguente 5 lim 5 è : ) L derivt prim dell funzione
Dettagli5 2d x x >12. con a, b, c e d parametri reali. Il grafico di f (x) passa per l origine del sistema di riferimento
Questionrio Risolvi quttro degli otto quesiti: L Città dello sport è un struttur sportiv progettt dll rchitetto Sntigo Cltrv e mi complett, situt sud di Rom Rispetto l sistem di riferimento indicto in
DettagliIl problema delle aree. Metodo di esaustione.
INTEGRALE DEFINITO. DEFINIZIONE E SIGNIFICATO GEOMETRICO. PROPRIETA DELL INTEGRALE DEFINITO. FUNZIONE INTEGRALE. TEOREMA DELLA MEDIA. TEOREMA FONDAMENTALE DEL CALCOLO INTEGRALE. FORMULA DI LEIBNITZ NEWTON.
DettagliSi noti che da questa definizione segue che il punto C è il punto medio del segmento PP'. Figura 1
APITOLO 3 LE SIMMETRIE 3. Richimi di teori Definizione. Si dto un punto del pino; si chim simmetri centrle di centro (che si indic con il simbolo s ) l corrispondenz dl pino in sé che d ogni punto P del
DettagliIntegrali. all integrale definito all integrale indefinito. Integrali: riepilogo
Integrli ll integrle deinito ll integrle indeinito Indice dell lezione Integrle Deinito Rettngoloide Integrle deinito come re del rettngoloide Esempi e propriet Primitiv Teorem ondmentle del clcolo integrle
DettagliU.D. N 15 Funzioni e loro rappresentazione grafica
54 Unità Didttic N 5 Funzioni e loro rppresentzione grfic U.D. N 5 Funzioni e loro rppresentzione grfic ) Le coordinte crtesine ) L distnz tr due punti 3) Coordinte del punto medio di un segmento 4) Le
DettagliOmotopia, forme chiuse e esatte
Omotopi, forme chiuse e estte Per curv intenimo un curv orientt regolre trtti. Dt un curv enoteremo con l curv ottenut cmbino orientzione, si h ω = ω per ogni form ω (1) Due curve, tli che il punto finle
DettagliSessione Suppletiv PNI 006 Sessione Suppletiv PNI 006 Sessione Suppletiv PNI 006 PROBLEMA ) L prbol di equzione V ' (0,0). y h sse di simmetri prllelo ll sse delle ordinte e vertice in L prbol di equzione
DettagliTeorema della Divergenza (di Gauss)
eorem dell ivergenz (di Guss) i un dominio tridimensionle regolre, l cui frontier è un superficie chius orientt con cmpo normle unitrionˆ uscente d. e F(,,z) F (,,z) i F (,,z) j F (,,z) k è un cmpo vettorile
Dettagli" Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6
CAPITOLO 6 Clcolo integrle 6. Integrle indefinito L nozione fondmentle del clcolo integrle è quell di funzione primitiv di un funzione f (). Tle nozione è in qulche modo speculre ll nozione di funzione
DettagliEllisse riferita al centro degli assi
Appunti delle lezioni tenute in clsse: ellisse e iperole Ellisse riferit l centro degli ssi Dti due punti F ed F detti fuochi, l ellisse è il luogo geometrico dei punti P del pino per cui è costnte l somm
DettagliAUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n.
AUTOVALORI ED AUTOVETTORI Si V uno spzio vettorile di dimensione finit n. Dicesi endomorfismo di V ogni ppliczione linere f : V V dello spzio vettorile in sé. Se f è un endomorfismo di V in V, considert
DettagliIntegrale Improprio. f(x) dx =: Osserviamo che questa definizione ha senso dal momento che per ogni y è ben definito l integrale b
Integrle Improprio In queste lezioni riprendimo l teori dell integrzione in un vribile, l ide è di estendere l integrle definito nche in csi in cui l funzione integrnd o l intervllo di integrzione non
DettagliDeterminanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler
Determinnti e crtteristic di un mtrice (M.S. Bernbei & H. Thler Determinnte Il determinnte può essere definito solmente nel cso di mtrici qudrte Per un mtrice qudrt 11 (del primo ordine) il determinnte
DettagliCorso di Idraulica per allievi Ingegneri Civili
Corso di Idrulic per llievi Ingegneri Civili Esercitzione n 1 I due sertoi e B in Figur 1, venti lrghezz comune pri, sono in comuniczione ttrverso l luce di fondo pert nel setto divisorio. Il primo,, contiene
Dettagli4.7 RETICOLO RECIPROCO
4.7 RETICOLO RECIPROCO L teori clssic dell elettromgnetismo mostr che qundo un ond elettromgnetic (e.m.) di un dt lunghezz d ond λ incontr un ostcolo di dimensioni confrontbili con λ si verific il fenomeno
Dettaglidr Valerio Curcio Le affinità omologiche Le affinità omologiche
1 Le ffinità omologiche 2 Tringoli omologici: Due tringoli si dicono omologici se le rette congiungenti i punti omologhi dei due tringoli si incontrno in un medesimo punto. Principio dei tringoli omologici
DettagliAnalisi e Geometria 1
Anlisi e Geometri Esercizi sugli integrli Integrli propri. Clcolre i seguenti integrli immediti: I = I = I 5 = ln e e d I = e + e + 6e + e d I = rtg ln ( + ln ) d I 6 = e e + d d rtg + ( + ) ( + ( + )
Dettagli7. Derivate Definizione 1
7. Derivte Il concetto di derivt è importntissimo e molto nturle. Per vere un esempio concreto, penste l moto di un mcchin: se f(t) è l funzione che esprime qunt strd vete percorso fino d un certo istnte
DettagliPNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1
www.mtefili.it PNI 2005 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO È dto un trpezio rettngolo, in cui le bisettrici degli ngoli dicenti l lto obliquo si intersecno in un punto del lto perpendicolre lle bsi. Dimostrre
DettagliMinimi quadrati e problemi di distanza minima
Minimi qudrti e problemi di distnz minim Considerimo un mtrice rettngolre B, con elementi b ij, i 1,..., n, j 1,..., m, con m < n (quindi, più righe che colonne. Voglimo risolvere il sistem linere (1 Bx
DettagliEsercizi sulle serie di Fourier
Esercizi sulle serie di Fourier Corso di Fisic Mtemtic,.. 3- Diprtimento di Mtemtic, Università di Milno Novembre 3 Sviluppo in serie di Fourier (esponenzile) In questi esercizi, si richiede di sviluppre
DettagliIntegrali curvilinei e integrali doppi
Integrli curvilinei e integrli doppi Integrli curvilinei di prim specie Prim di inizire l trttzione di questo rgomento dimo l definizione di curv. Per curv nello 3 3 spzio R intendimo un sottoinsieme di
Dettagli26/03/2012. Integrale Definito. Calcolo delle Aree. Appunti di analisi matematica: Il concetto d integrale nasce per risolvere due classi di problemi:
ppunti di nlisi mtemtic: Integrle efinito Il concetto d integrle nsce per risolvere due clssi di prolemi: Integrle efinito lcolo delle ree di fig. delimitte d curve clcolo di volumi clcolo del lvoro di
DettagliIntegrale definito. Introduzione: il problema delle aree
Integrle definito Introduzione: il prolem delle ree Il prolem delle ree è uno dei tre grndi prolemi che ci sono stti trmndti dgli ntichi, che lo definivno come il prolem dell qudrtur del cerchio: trovre,
Dettagli1 Integrali doppi di funzioni a scala su rettangoli
INEGRALI DOPPI L prim motivzione per lo studio degli integrli di funzioni di due vribili è il lolo di volumi, in nlogi on l pplizione degli integrli di funzioni di un vribile l lolo di ree. L proedur di
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Civile ed Ambientale Prima prova scritta di Analisi Matematica 1 del 10/01/2011 A
Prim prov scritt di Anlisi Mtemtic 1 del 10/01/2011 A (1) Fornire l definizione di funzione integrbile secondo Riemnn e di integrle di Riemnn. (2) Enuncire e dimostrre il Teorem di Rolle. (3) Dimostrre
DettagliSUGLI INSIEMI. 1.Insiemi e operazioni su di essi
SUGLI INSIEMI 1.Insiemi e operzioni su di essi Il concetto di insieme è primitivo ed è sinonimo di clsse, totlità. Si A un insieme di elementi qulunque. Per indicre che è un elemento di A scriveremo A.
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione straordinaria
ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINAMENT 00 Sessione strordinri Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si rticol il questionrio. PRBLEMA Con riferimento un sistem monometrico
DettagliIntegrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito.
Integrli de niti. Il problem di clcolre l re di un regione pin delimitt d gr ci di funzioni si può risolvere usndo l integrle de nito. L integrle de nito st l problem del clcolo di ree come l equzione
Dettagli1 Equazioni e disequazioni di secondo grado
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA - Fcoltà di Frmci e Medicin - Corso di Lure in CTF 1 Equzioni e disequzioni di secondo grdo Sino 0, b e c tre numeri reli noti, risolvere un equzione di secondo
DettagliEsercizi su spazi ed operatori lineari
Esercizi su spzi ed opertori lineri Corso di Fisic Mtemtic 2,.. 2013-2014 Diprtimento di Mtemtic, Università di Milno 23 Ottobre 2013 1 Spzio L 2 Esercizio 1. Per = 0, b = 1, dire quli delle seguenti funzioni
DettagliMoto in due dimensioni
INGEGNERIA GESTIONALE corso di Fisic Generle Prof. E. Puddu LEZIONE DEL 24 SETTEMBRE 2008 Moto in due dimensioni Spostmento e velocità Posizione e spostmento L posizione di un punto mterile nel pino è
DettagliEquivalenza tra equazioni di Lagrange e problemi variazionali
Equivlenz tr equzioni di Lgrnge e problemi AM Cherubini 20 Aprile 2007 1 / 21 Problemi Mostrimo or come si possono ricvre sistemi di equzioni con struttur lgrngin in un mbito diverso: prim si er crtterizzt
DettagliLaurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo
Lure triennle in Scienze dell Ntur.. 2009/200 Regole di Clcolo In queste note esminimo lcune conseguenze degli ssiomi reltivi lle operzioni e ll ordinmento nell insieme R dei numeri reli. L obiettivo principle
DettagliSerie di Potenze. Introduciamo il concetto di convergenza puntuale ed uniforme per successioni. { 0 se 1 < x < 1
Serie di Potenze Introducimo il concetto di convergenz puntule ed uniforme per successioni di funzioni. Definizione 1 Si I un intervllo di R. Si dt l vrire di n N l funzione f n : I R. Dicimo che l successione
DettagliCap. 5. Rappresentazioni grafiche di modelli
5.1 Schemi strutturli e schemi funzionli Cp. 5 Rppresentzioni grfiche di modelli Nello studio dei sistemi vengono usulmente impiegte rppresentzioni grfiche convenzionli, denominte schemi. Questi ultimi
DettagliSuccessioni di Funzioni e Serie di Potenze
Successioni di Funzioni e Serie di Potenze 1 Successioni di Funzioni e Serie di Potenze 1 Successioni di Funzioni Nel corso di nlisi di bse si sono studite le successioni numeriche. Qui considerimo un
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN TUTELA E BENESSERE ANIMALE Corso di : FISICA MEDICA A.A. 015 /016 Docente: Dott. Chiucchi Riccrdo il:rchiucchi@unite.it Medicin Veterinri: CFU 5 (corso
Dettagli{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni
Sistemi di equzioni Definizione Un sistem è un insieme di equzioni che devono essere verificte contempornemente, cioè devono vere contempornemente le stesse soluzioni. Definimo grdo di un sistem il prodotto
Dettagli1 b a. f(x) dx. Osservazione 1.2. Se indichiamo con µ il valore medio di f su [a, b], abbiamo che. f(x) dx = µ(b a) =
Note ed esercizi di Anlisi Mtemtic - (Fosci) Ingegneri dell Informzione - 28-29. Lezione del 7 novembre 28. Questi esercizi sono reperibili dll pgin web del corso ttp://utenti.unife.it/dmino.fosci/didttic/mii89.tml
DettagliEsercizi svolti Limiti. Prof. Chirizzi Marco.
Cpitolo II Limiti delle funzioni di un vribile Esercizi svolti Limiti Prof. Chirizzi rco www.elettrone.ltervist.org 1) Verificre che risult: = Dobbimo provre che per ogni ε positivo, rbitrrimente piccolo,
Dettaglirispetto alla direzione iniziale. Ricordando i valori della carica e della massa dell elettrone, e = C e m e = kg, si calcoli:
Esme scritto di Elettromgnetismo del 15 Luglio 2011 -.. 2010-2011 proff. S. Gigu, F. Lcv, F. Ricci Elettromgnetismo 10 o 12 crediti: esercizi 1,3,4 tempo 3 h e 30 min; Elettromgnetismo 5 crediti: esercizio
Dettaglib a 2. Il candidato spieghi, avvalendosi di un esempio, il teorema del valor medio.
Domnde preprzione terz prov. Considert, come esempio, l funzione nell intervllo [,], il cndidto illustri il concetto di integrle definito. INTEGRALE DEFINITO, prendendo in esme un generic funzione f()
DettagliValore del parametro Tipo di Equazione Soluzioni Equazione di I grado x = 4. Equazione Spuria x 1 = 0 x 2 = 5 Equazione Completa con < 0
Equzioni letterli di II grdo Un equzione letterle di II grdo è un equzione che contiene, oltre l letter che rppresent l incognit dell equzione, ltre lettere, dette prmetri, che rppresentno numeri ben determinti,
Dettagli1 Espressioni polinomiali
1 Espressioni polinomili Un monomio è un espressione letterle in un vribile x che contiene un potenz inter (non negtiv, cioè mggiori o uguli zero) di x moltiplict per un numero rele: x n AD ESEMPIO: sono
DettagliRisposta La curva r è regolare a tratti per via di quanto succede della sua rappresentazione parametrica nel punto t = 1: pur riuscendo
ANALISI VETTORIALE OMPITO PER LE VAANZE DI FINE D ANNO Esercizio Sia r(t) la curva regolare a tratti x = t, y = t, t [, ] e x = t, y = t, t [, ]. alcolare la lunghezza di r, calcolare, dove esistono, i
DettagliLezione 16 Derivate ed Integrali
Lezione 16 Derivte ed Integrli Frnk Sullivn 1 Dicembre 11 1 Prim Or Compiti di letture ed esercizi per 3 Dicembre Durnte l lezione di oggi pplicheremo le regole per differenzire funzioni l clcolo di integrli.
DettagliFunzioni 1. 3) una legge che ad un elemento x di X associa al più un unico elemento ( x)
Funzioni Un funzione f d X in Y è costituit d un tern di elementi ) un insieme X, detto dominio di f 2) un insiemey, detto codominio di f f di Y. Nel cso, in cui X,Y sino sottinsiemi di R, generlmente
DettagliNome.Cognome classe 5D 21 Febbraio Verifica di matematica. (punti 1.5) x è sempre decrescente in R? (punti 1)
Nome.Conome clsse 5D Febbrio Veriic di mtemtic Dt l unzione: ke k k per < per punti.5 Dimostr che k R è continu e derivbile R b Trov il vlore di k tle che l tnente l rico dell unzione nel suo punto di
DettagliSorgenti di campo magnetico. Esempio 1. Soluzione 1. Campo magnetico generato da un lungo filo rettilineo percorso da corrente
Cmpo mgnetico generto d un lungo filo rettilineo percorso d corrente Sorgenti di cmpo mgnetico Ingegneri Energetic Docente: Angelo Crone Il cmpo mgnetico dovuto d un filo rettilineo è inversmente proporzionle
Dettagli1 COORDINATE CARTESIANE
1 COORDINATE CARTESIANE In un sistem di ssi crtesini (,) un punto P è identificto dll su sciss e dll su ordint : Asciss : distnz di P dll sse delle ordinte Ordint :distnz di P dll sse delle scisse P(-4,4)
DettagliFunzioni razionali fratte
Funzioni rzionli frtte Per illustrre l medizione che AlNuSet fornisce per lo studio delle funzioni rzionli frtte, inizimo con il considerre l funzione f ( ) l vrire del prmetro. L su rppresentzione nell
DettagliEquazioni 1 grado. Definizioni Classificazione Risoluzione Esercizi
Equzioni grdo Definizioni Clssificzione Risoluzione Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Prendimo in esme le due espressioni numeriche 8 entrmbe sono uguli 7, e l scrittur si chim uguglinz
Dettagli2. Teoremi per eseguire operazioni con i limiti in forma determinata
. Teoremi per eseguire operzioni con i iti in form determint Vedimo dunque i teoremi che consentono il clcolo dei iti, ttrverso i quli si riconducono le situzioni rticolte semplici operzioni lgebriche
DettagliLE GRANDEZZE FISICHE. estensive. Grandezze. intensive non dipendono dalla quantità di materia temperatura, peso specifico
LE GRANDEZZE FISICHE estensive dipendono dll quntità di mteri mss, volume, lunghezz Grndezze intensive non dipendono dll quntità di mteri tempertur, peso specifico LA MISURA DI UNA GRANDEZZA FISICA Per
DettagliCorso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU)
Corso di Lure in Scienze e Tecnologie Agrrie Corso Integrto: Mtemtic e Sttistic Modulo: Mtemtic (6 CFU) ( CFU Lezioni CFU Esercitzioni) Corso di Lure in Tutel e Gestione del territorio e del Pesggio Agro-Forestle
DettagliVettori - Definizione
Vettori - Definizione z Verso Origine Modulo Direzione V y Form geometri x Form nliti Un vettore è un ente geometrio definito d: - Direzione: rett sull qule gie il vettore, he ne indi l orientmento nello
DettagliINTEGRALI IMPROPRI. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 16/17 Integrali impropri cap10.pdf 1
INTEGRALI IMPROPRI c Pol Gervsio - Anlisi Mtemtic - A.A. 6/7 Integrli impropri cp.pdf Abbimo visto che l integrle di Riemnn è definito per funzioni limitte e su intervlli limitti. Si or I R un intervllo
Dettaglifattibile con le tecniche elementari che imparerai in seguito. Ad esempio il polinomio
Scomposizione di un polinomio in fttori Scomporre in fttori primi un polinomio signific esprimerlo come il prodotto di due più polinomi non più scomponibili Ad esempio 9 = ( 3) fttore 1 ( + 3) fttore +
DettagliDiario del corso di Analisi Matematica 2
Dirio del corso di Anlisi Mtemtic 2 G. Orlndi.. 211-12 Vengono qui di seguito elencti gli rgomenti trttti lezione. Il dirio servirà nche per definire il progrmm d esme. Lezione del 5/1/11 (2 ore). Proprietà
Dettagli2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:
Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo
Dettagli5. Funzioni elementari trascendenti
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE E FONDAMENTI DI BIOSTATISTICA 5. Funzioni elementri trscendenti A. A. 2013-2014 1 FUNZIONI ESPONENZIALI Le più semplici funzioni esponenzili sono le funzioni f: R R definite
DettagliJune 1, 2011 COMPLEMENTI DI ANALISI 2
June 1, 2011 COMPLEMENTI DI ANALISI 2 1. Introduzione ll topologi e ll struttur di R 2 e R 3. [3, Prgrfi 1 e 2, Cpitolo 2] L esperienz dell Anlisi A ci insegn che, per poter definire limiti, derivte etc,
Dettagli8. Prodotto scalare, Spazi Euclidei.
8. Prodotto sclre, Spzi Euclidei. Ricordimo l definizione di prodotto sclre di due vettori del pino VO 2 (vle in modo del tutto nlogo nche in VO 3 ). Definizione: Sino v, w VO 2 e si θ l ngolo convesso
DettagliNome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica
Nome Cognome cls 5D 18 Mrzo 01 Problem Verific di mtemtic In un sistem di riferimento crtesino Oy, si consideri l funzione: ln f ( > 0 0 e si determini il vlore del prmetro rele in modo tle che l funzione
DettagliStrumenti Matematici per la Fisica
Strumenti Mtemtici per l Fisic Strumenti Mtemtici per l Fisic Approssimzioni Notzione scientific (o esponenzile) Ordine di Grndezz Sistem Metrico Decimle Equivlenze Proporzioni e Percentuli Relzioni fr
DettagliINTEGRALE INDEFINITO. Saper calcolare l integrale indefinito di una funzione utilizzando i diversi metodi
INTEGRLE INDEFINITO OIETTIVI MINIMI: Sper definire l integrle indefinito di un funzione. onoscere le proprietà dell integrle indefinito. Sper clcolre l integrle indefinito di un funzione utilizzndo i diversi
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione ordinaria
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO Sessione ordinri Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si rticol il questionrio. PROBLEMA In un pino, riferito d un sistem
Dettagli