Morning Call 10 FEBBRAIO 2015 Sotto i riflettori Grecia, rendimento del benchmark a 10 anni: andamento I temi del giorno Macro: in rialzo il saldo della bilancia commerciale tedesca a 19,1 mld di euro; nel 2015 avanzo record a 217 mld L analisi dei mercati Il mercato attende gli sviluppi dei negoziati con la Grecia in vista dell Eurogruppo: bond a 10 anni sopra il 10,50%; nervosismo sui listini azionari Euribor ad un mese torna in negativo a -0,001% Inizio di settimana che vede in primo piano lo stallo dei negoziati con la Grecia in vista della riunione dell Eurogruppo straordinario di domani che alimenta il nervosismo sui mercati. Tsipras ha ribadito che non intende estendere il piano di salvataggio mentre il Presidente Juncker ha avvertito i greci di non aspettarsi che la zona euro si pieghi alle richieste del neo premier. L agenzia di rating Moody s ha ridotto il rating di cinque banche mentre i rendimenti dei titoli di Stato greci riprendono a salire (tre anni intorno al 20% e dieci anni sopra il 10,50%). L'avversione al rischio innescata dalle incertezze sul futuro della Grecia nell Area euro e dagli sviluppi della crisi in Ucraina ha favorito i realizzi sul mercato azionario con perdite per i listini europei che si avvicinano ai due punti percentuali. Sul fronte macro il saldo della bilancia commerciale in Germania nel 2015 ha toccato il nuovo record a 217mld di euro; oggi i dati della produzione industriale in Francia, Italia e Regno Unito. In Cina segnali di rallentamento giungono dalla lettura dei dati dell inflazione di gennaio che mostra un tasso annuo di 0,8% minimo dal novembre 2009. Il cross Eur/Usd sopra 1,13. Market movers Europa: oggi la produzione industriale della Francia, Itala e Regno Unito. Stati Uniti: oggi le vendite all ingrosso. Mercati Finanziari Tassi I timori sulla Grecia hanno favorito nell Area euro un limitato movimento di flight to quality con conseguente allargamento dei differenziali. Rinnova il minimo storico il tasso euribor ad 1 mese che torna negativo a -0,001%. In rialzo lo spread Btp/Bund che sale a 127bp, il Bonos/Bund a 118bp. Il rendimento del biennale tedesco scambia in area -0,20%, il decennale oscilla intorno allo 0,35%; negli Stati Uniti il biennale si avvicina allo 0,65%, il decennale si porta sopra l 1,95%. 1
Azionario Sul mercato interbancario all ultimo fixing la curva Euribor si collocava tra il -0,001% della scadenza ad un mese e lo 0,261% di quella ad un anno. Stabili i tassi impliciti espressi dai future Euribor a 3 mesi: il giugno 2016 allo 0,06%, il dicembre 2016 allo 0,10%, il giugno 2017 allo 0,17%. Inizio di settimana che è stato condizionato dai possibili sviluppi della situazione in Grecia con i listini europei che ritracciano di circa l 1,5%-2,0%; a guidare i ribassi ancora i titoli bancari con Atene che chiude la seduta con un calo che si avvicina al 5,0%. A Wall Street perdite più contenute sotto il mezzo punto percentuale. L indice EuroStoxx50 ha concluso la seduta a 3.347 punti (-1,48%), il Dax ha terminato a 10.663 punti (-1,69%), il FtseMib ha chiuso a 20.366 punti (-1,90%); a Wall Street l indice Dow Jones ha terminato la seduta a 17.729 punti (-0,53%), lo S&P500 a 2.046 punti (-0,42%) ed il Nasdaq Composite da 4.726 punti (-0,39%). Oggi la Borsa di Tokio ha chiuso in ribasso con l indice Nikkei a 17.652 punti (-0,33%). Materie prime In rialzo le quotazioni delle materie prime con l indice Crb che ha concluso la seduta in area 228 punti. Ancora in recupero il greggio con il Wti che questa mattina scambia a 52,30 dollari al barile mentre il Brent è a 57,80 dollari al barile. Mercati Valutari Euro Giornata di volatilità sulla divisa unica che resta condizionata dai dati macro (positivo dato delle partite correnti della Germania) e dalle preoccupazioni di un uscita della Grecia dall euro stesso: il cross Eur/Usd dopo aver segnato un minimi a 1,1270 si è riportato sopra 1,13. Oggi possibile movimento sulla sterlina dopo la pubblicazione dei dati della produzione industriale; le aspettative di possibili movimenti sui tassi da parte della BoE sono rientrate anche se la tendenza rialzista per la sterlina resta inalterata. Il cross Eur/Gbp quota in area 0,7430. Macroeconomia Area euro In Germania in rialzo sopra le attese il saldo della bilancia commerciale di dicembre che si attesa a 19,1 mld di euro. 2
Grafici & Calendario Germania, saldo della bilancia commerciale: andamento Euribor ad 1 mese: andamento Calendario del 10 febbraio Paese Ora Dato Periodo Consensus Precedente Francia 8:45 Produzione industriale dic. % m/m -0,3 Francia 8:45 Produzione industriale dic. % a/a -2,6 Italia 10:00 Produzione industriale dic. % m/m 0,0 0,3 Italia 10:00 Produzione industriale dic. % a/a -1,8 Regno Unito 10:30 Produzione industriale dic. % m/m 0,1-0,1 Regno Unito 10:30 Produzione industriale dic. % a/a 0,8 1,1 Stati Uniti 16:00 Scorte all'ingrosso dic. % m/m 0,1 0,8 Stati Uniti 16:00 Vendite all'ingrosso dic. % m/m -0,3 3
Tabelle & Glossario Tassi, materie prime e cambi Euribor Irs Valute 1 mese -0,001-0,003 1 anno 0,143 0,003 EurUsd 1,1326-0,0003 3 mesi 0,051-0,002 2 anni 0,150 0,001 EurJpy 134,5100 0,0500 6 mesi 0,131-0,001 3 anni 0,188 0,001 EurGbp 0,7430-0,0015 9 mesi 0,195-0,001 4 anni 0,249 0,005 EurChf 1,0462 0,0004 12 mesi 0,261 0,000 5 anni 0,322 0,003 EurCad 1,4124 0,0002 6 anni 0,401 0,007 EurAud 1,4516 0,0015 Commodity 7 anni 0,485 0,009 EurNok 8,6097-0,0157 Wti 52,32-0,54 8 anni 0,570 0,011 EurPln 4,1930 0,0031 Brent 57,76-0,58 9 anni 0,649 0,008 EurRub 74,4295-0,0262 Oro 1243,10 1,60 10 anni 0,721 0,013 EurCny 7,0706-0,0062 Argento 17,02-0,05 15 anni 0,972 0,010 EurInr 70,2420-0,0940 Rame 258,00-0,05 20 anni 1,109 0,008 EurKwd 0,3347 0,0000 Caffè 167,60 0,75 30 anni 1,207 0,017 EurZar 13,1113-0,0214 Tassi a 10 anni Spread a 10 anni Future Euribor Btp 1,638-0,023 Btp/Bund 1,270-0,036 dic-16 0,105 0,000 Bund 0,367 0,013 Btp/Bonos 0,088-0,005 dic-17 0,250 0,005 Treasury 1,972-0,005 Bonos/Bund 1,182-0,031 dic-18 0,430 0,005 Valori alle 9:00, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente Le parole per capire l economia e la finanza Eurogruppo L'Eurogruppo è un centro di coordinamento europeo che riunisce i ministri dell'economia e delle finanze degli Stati membri che adottano l'euro, ovvero la cosiddetta Eurozona. Si tratta di una riunione informale che si svolge alla vigilia di un Consiglio dei ministri dell'economia e delle finanze (Ecofin) e che permette di discutere di questioni economicofinanziarie legate all'unione economica e monetaria dell'unione europea (UEM). L'organismo si è reso necessario in quanto, con l'allargamento dell'unione europea a 28 stati, i 18 paesi che adottano l'euro si trovano a rappresentare solo una parte, anche se maggioritaria, dell'ecofin: gli incontri informali dell'eurogruppo permettono di intensificare il dialogo sulle questioni connesse alle competenze specifiche che sono comuni agli stati dell'eurozona. Documento completato alle ore 9:30. Fonti Reuters e Bloomberg 4
Contatti BNLInformativaFinanziaria@bnlmail.com Virgilio Iafrate : Alessandra Mastrota : 06 47026136 06 47026145 Aut. Trib. Roma n 317/01 del 11/07/2001 Direttore responsabile: Virgilio Iafrate Attenzione: Il presente documento è finalizzato a fornire un'informativa a carattere generale sui principali avvenimenti del mercato finanziario. L'informativa è predisposta sulla base di dati diffusi dalle principali fonti di mercato al momento della pubblicazione, suscettibili di variare con estrema rapidità. BNL si limita a riprodurre tali dati senza alterarne il loro contenuto e, pertanto, BNL non è in alcun modo responsabile della veridicità, completezza, aggiornamento e attendibilità dei dati e delle indicazioni riportate nel presente documento. I contenuti del documento e le eventuali strategie suggerite non costituiscono raccomandazione o sollecitazione all'investimento e prescindono da specifiche esigenze finanziarie del singolo investitore e da eventuali interessi, diretti o indiretti, del Gruppo BNL che potrebbero sussistere in relazione agli strumenti finanziari e alle società descritte. Si raccomanda pertanto agli investitori di contattare il proprio intermediario di fiducia per un'accurata valutazione dell'opportunità, adeguatezza, caratteristiche e profili di rischio degli investimenti che intendono effettuare. La riproduzione, anche parziale, del presente documento, è vietata. 5