PROGRMMZIONE NNULE CLSSE PRIM PRIMO QUDRIMESTRE U. D. 1: GLI INSIEMI N, Z, Q, R U. D. 2: GLI INSIEMI N, Z, Q, R U. D. 3: CLCOLO LETTERLE U. D. 4: SCOMPOSIZIONI DI POLINOMI IN FTTORI SECONDO QUDRIMESTRE U. D. 5: EQUZIONI LINERI INTERE E PROBLEMI DI I GRDO U. D. 6: FRZIONI LGEBRICHE U. D. 7: EQUZIONI LINERI FRTTE E PROBLEMI DI I GRDO U. D. 8(trasversale): GEOMETRI EUCLIDE
PRIMO QUDRIMESTRE U. D. 1: GLI INSIEMI N, Z, Q, R - Operare con i numeri interi e razionali e valutare l ordine di grandezza di un risultato. - Gli insiemi N, Z, Q, R.. - L insieme N: Operazioni in N. Multipli e divisori. - L insieme Z: Operazioni in Z. - L insieme Q: Possibili scritture di un numero razionale (frazioni, numeri decimali, percentuali). Frazioni equivalenti. Operazioni in Q. Potenze e loro proprietà. Ordinamento di Q sulla retta. Proporzioni. Funzione Proporzionalità diretta ed inversa. Notazione scientifica. - L insieme R: pproccio intuitivo ad R. - La media aritmetica. - Rappresentazione grafica di distribuzioni statistiche: diagramma cartesiano, istogramma, diagramma a torta. U. D. 2: STTISTIC DESCRITTIV, D - Raccogliere dati mediante osservazioni e misurazioni. - Calcolare i principali valori medi e alcune misure di variabilità di una distribuzione. - Rappresentare graficamente informazioni statistiche. - Leggere una rappresentazione grafica di informazioni statistiche e trarre informazioni - Distribuzioni semplici delle frequenze e principali rappresentazioni grafiche. - Media aritmetica. - Campo di variazione e scarto quadratico medio.
. - Rappresentazione grafica di distribuzioni statistiche: diagramma cartesiano, istogramma, areogramma. - Media aitmetica. - Indici di variabilità: campo di variazione e scarto quadratico medio U. D. 3: CLCOLO LETTERLE - Padroneggiare l uso della lettera come mero simbolo e come variabile. - Polinomi e funzioni polinomiali. - Definizione di monomio. - Operazioni fra monomi: somma algebrica, moltiplicazione, elevamento a potenza di monomi interi e relative proprietà. Divisione tra monomi interi. - MCD e mcm fra più monomi. - Definizione di polinomio. - Grado, omogeneità, completezza di un polinomio; ordinamento di un polinomio. - Operazioni fra polinomi: somma algebrica, moltiplicazione. - I prodotti notevoli. SECONDO QUDRIMESTRE U. D. 4: SCOMPOSIZIONI DI POLINOMI IN FTTORI - Padroneggiare l uso della lettera come mero simbolo e come variabile. Fattorizzare un polinomio P(x). - Polinomi e funzioni polinomiali. - Il teorema di Ruffini. - La divisione tra polinomi, il teorema del resto e la regola di Ruffini. - Scomposizione in fattori di polinomi mediante: prodotti notevoli, raccoglimento a fattor totale e parziale, regola di Ruffini, trinomio di secondo grado. - MCD e mcm fra più polinomi.
, C U. D. 5: EQUZIONI LINERI INTERE E PROBLEMI DI I GRDO - Risolvere equazioni lineari intere e sistemi di I grado ed interpretarli nel piano cartesiano. - nalizzare, formalizzare e risolvere un problema lineare. - Le equazioni ed i sistemi. - La retta. - Definizione di equazione e principi di equivalenza. - Classificazione delle equazioni in base all insieme delle soluzioni. - Equazioni lineari numeriche intere in una incognita. - Problemi di I grado in una incognite. U. D. 6: FRZIONI LGEBRICHE - Padroneggiare l uso della lettera come mero simbolo e come variabile. - Frazioni algebriche e condizioni di esistenza. - Operazioni con semplici frazioni algebriche. - Polinomi e funzioni polinomiali. U. D. 7: EQUZIONI LINERI FRTTE E PROBLEMI DI I GRDO - Risolvere equazioni lineari - Le equazioni., C fratte. - nalizzare, formalizzare e risolvere un problema lineare fratto. - Equazioni lineari numeriche fratte in una incognita. - Problemi di I grado fratti in una incognita.
B, C U. D. 8 (trasversale): GEOMETRI EUCLIDE - Calcolare - e, nei casi di figure meno familiari, adottare una procedura per stimare lunghezze, aree, volumi. - Dimostrare proprietà di figure geometriche. - Enti primitivi; assiomi e teoremi. - Postulati di appartenenza ed ordine. - Le parti della retta e del piano; poligonali. - Proprietà delle figure; linee piane. - Operazioni con i segmenti. - Operazioni con gli angoli; bisettrici ed angoli opposti al vertice. - Triangoli e loro classificazione. - Bisettrici, mediane, altezze. - I criteri di congruenza dei triangoli. - Le disuguaglianze nei triangoli. - Poligoni e loro classificazione. - Rette perpendicolari, proiezioni ortogonali e distanze. - Rette tagliate da una trasversale. - Rette parallele; il V postulato di Euclide. - Proprietà degli angoli dei poligoni. - Criteri di congruenza dei triangoli rettangoli. - Parallelogrammi e loro proprietà. - Rettangolo, rombo, quadrato e loro proprietà. - Trapezi. - Fasci di rette parallele. - Poligoni. - Il teorema dell angolo esterno.
METODI E STRUMENTI 1. Metodi di insegnamento Il traguardo formativo consiste non solo nel fare acquisire conoscenze, ma anche competenze ed abilità, così da promuovere negli studenti l'abitudine ad analizzare attentamente le variabili che intervengono nelle questioni, l'esercizio ad interpretare correttamente e a descrivere adeguatamente i fenomeni osservati, e a sistemare logicamente le conoscenze. Nello svolgimento dei sottomoduli l'insegnamento è condotto, a seconda delle opportunità didattiche, attraverso lezione interattiva e lezione frontale. 2. Strumenti di lavoro Vengono utilizzati: - Libro di testo: Gambotto-Manzone-Consolini Matematica generale e applicata - moduli 2 e 4 Ediore: Tramontana - ppunti del docente: ove il docente ritiene opportuno, sui vari argomenti, tra i quali, quelli sulle funzioni trascendenti, sono distribuiti in copia cartacea e/o elettronica. - Schede di lavoro e schede di sintesi di alcuni argomenti, ove il docente valuti l'opportunità, preparate o dal docente stesso oppure derivate da altre fonti. 3. Verifica e valutazione Le modalità di verifica e valutazione, pienamente coerenti alle decisioni assunte in sede di Gruppo Disciplinare di Matematica e valevoli per tutte le classi di Istituto, sono di seguito riportate. Sono svolte due tipi di verifiche: formative e sommative.durante lo svolgimento di ogni sottomodulo si effettuano verifiche formative e verifiche sommative definite in base agli obiettivi dei sottomoduli espressi in forma analitica.strumenti per la verifica formativa: domande flash, esercitazioni e\o prove di autovalutazione consegnate come lavoro domestico e successivamente corrette collettivamente in aula. La soglia di sufficienza, per ciascuna verifica sommativa scritta è pari al 57% del punteggio previsto per la prova medesima. Nella valutazione finale di ogni singolo alunno si è tenuto conto della media dei risultati conseguiti nei singoli sottomoduli, della partecipazione, dell impegno, del metodo di studio, della progressione nell apprendimento. Il recupero si svolge esclusivamente nelle modalità indicate dal Collegio docenti come recupero quadrimestrale oppure, in base alla sola discrezionalità del docente (senza obbligo) ed in relazione agli argomenti, con prove orali. 4. Strumenti per la verifica sommativa Strumenti per la verifica sommativa: prove scritte a risposta aperta, problemi, quesiti a riposta singola che hanno consentito di misurare il grado di conseguimento degli obiettivi specifici del sottomodulo ( sia gli obiettivi del sapere che gli obiettivi del saper fare) e interrogazioni. 4. Numero verifiche sommative : sono previste prove sommative a termine, oppure nel corso di svolgimento, di ciascuna unità didattica.