02 Test (Decima giornata)

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1 02 Test (Decima giornata) 1) Un portafoglio obbligazionario ha una duration modificata pari a 6 anni. Se i tassi di mercato salgono circa dello 0,20%, quale sarà approssimativamente la variazione subita dal valore di mercato del portafoglio? a) Una riduzione dello 0,12% b) Una riduzione dell 1,2% c) Una riduzione dello 0,2% d) Una riduzione del 3% 2) Un titolo obbligazionario a tasso fisso paga una cedola annua del 5% e prevede un rimborso in unica soluzione a scadenza tra 4 anni. Se i tassi della curva zero coupon sono rispettivamente 2% a un anno, 3% a due anni, 4% a tre anni, 5% a quattro anni, e il titolo è correttamente prezzato dal mercato, il prezzo del titolo sarà: a) Circa 98,68 b) Circa 100 c) Sicuramente inferiore a 100 d) Circa 95 3) Quale dei seguenti soggetti può essere considerato ribassista? a) Acquirente di un interest rate cap b) Venditore di un floor c) Acquirente di una obbligazione reverse floaters d) Acquirente di una obbligazione reverse convertible 4) Il costo per l'investitore di un'obbligazione convertibile può essere pensato come il costo di un titolo obbligazionario puro: a) a cui si aggiunge il costo dalla successiva conversione delle obbligazioni b) a cui si toglie il ricavo dalla successiva conversione delle obbligazioni c) al netto del prezzo di un'opzione call sui titoli azionari di compendio d) cui si aggiunge il prezzo di un'opzione call sui titoli azionari di compendio 5) Il tasso sui depositi fissato dalla Banca Centrale Europea (BCE): a) è sempre maggiore del tasso di rifinanziamento principale b) Permette alla BCE di immettere liquidità nel sistema ad un tasso in linea con i tassi interbancari c) Costituisce solitamente il limite minimo per il tasso di interesse del mercato overnight interbancario d) Costituisce solitamente il limite massimo per il tasso di interesse del mercato overnight interbancario 6) Un investitore decide di acquistare un'opzione put su un titolo azionario. Il costo dell'opzione è di 2,50 euro per azione; lo strike price è 50 euro. Qual è il rendimento dell'investitore se alla data di scadenza dell'opzione il prezzo del titolo azionario sottostante si attesta a 46 euro? a) Il rendimento è nullo b) 60% c) circa 8% d) nessuna delle altre alternative è corretta 7) Si ipotizzi che utilizzando il Modello di Gordon è stato stimato un prezzo di 103 per un titolo azionario quotato. Sapendo che il rendimento richiesto dagli azionisti è il 10%, e che il tasso di crescita dei dividendi è il 3%, a quanto ammonta il dividendo corrente (cioè al tempo zero) del titolo: a) 5 b) 10 c) 7 d) 4 8) Utilizzando il Modello di Gordon, è stato stimato un prezzo di 105 euro. I dati utilizzati per il calcolo sono i seguenti: dividendo corrente 5 euro, rendimento richiesto dagli azionisti 10%, tasso di crescita dei dividendi 5%. Se si ipotizza che il tasso di crescita dei dividendi venga rivisto al 4%, è lecito attendersi: a) un aumento del prezzo del titolo azionario a 110 b) una diminuzione del prezzo del titolo azionario a 103 c) nessuna delle altre alternative è corretta d) comunque un aumento del prezzo del titolo azionario

2 9) Il signor Merlino possiede un portafoglio composto da due titoli, A e B, aventi le seguenti caratteristiche: Rendimento atteso di A = 10%; Standard Deviation di A = 20%; peso di A = 35%; Rendimento atteso di B = 15%; Standard Deviation di B = 25%; peso di B = 65%. Qual è il minimo livello di standard deviation che può assumere il portafoglio del signor Merlino? a) 9,2% b) 20% c) 22,5% d) Nessuna delle altre alternative è corretta 10) Sapendo che la deviazione standard mensile del rendimento di un mercato è pari al 2%, la deviazione standard triennale del rendimento del medesimo mercato è stimata pari a: a) 2% b) 72% c) 36% d) 12% 11) Due titoli azionari sono tra di loro perfettamente correlati e hanno standard deviation rispettivamente del 7% e del 12%. A quanto ammonta la covarianza tra i due titoli? a) 0,84% b) 8,4% c) 9,5% d) Sicuramente più del 7% 12) Due titoli azionari A e B presentano una deviazione standard annua del relativo rendimento rispettivamente pari al 20% e al 12% e un coefficiente di correlazione fra i due rendimenti pari a 1. In questa situazione è possibile affermare che la covarianza tra i due titoli è? a) Negativa o uguale a zero b) Sicuramente negativa c) - 24% d) nessuna delle altre alternative è corretta 13) Il vincolo di shortfall: a) è rappresentabile mediante una parabola che delimita una determinata sezione del piano rischio rendimento b) ha un inclinazione che diminuisce con l aumento della quota di portafoglio investita in titoli azionari c) nessuna delle alte alternative è corretta d) esprime, dato il rendimento, il livello massimo di rischio accettato dall investitore 14) Il beta di un titolo può essere calcolato come: a) Rapporto tra la covarianza tra titolo e il mercato e il prodotto tra la standard deviation del titolo e la standard deviation del mercato b) Rapporto tra la covarianza tra titolo e il mercato di riferimento e la varianza del mercato stesso c) Differenza tra la sua standard deviation e quella del mercato d) Prodotto tra la sua standard deviation e quella del mercato 15) Si ipotizzi che una società quotata realizzi in maniera costante un ROE dell 8%, e che il suo tasso di ritenzione degli utili sia fissato al 50%. Si ipotizzi inoltre che il beta delle azioni di tale società è 1,2, il rendimento atteso del mercato in cui la società è quotata si attesta al 6%, e il tasso risk free è del 2%, Se quest anno la società ha distribuito un dividendo di 4 euro per azione, utilizzando il CAPM e il modello di Gordon è possibile affermare che il fair value dell azione è: a) circa 148,57 euro b) pari a 200 euro c) circa 142,85 euro d) non determinabile in quanto non è possibile stimare il tasso di crescita dei dividendi 16) Un fondo comune di investimento chiuso: a) se investito prevalentemente in strumenti finanziari non quotati deve prevedere una quota minima iniziale di almeno Euro b) deve essere sempre quotato in mercati regolamentati c) non può mai investire in titoli rappresentativi di crediti d) non può mai essere oggetto di sollecitazione all'investimento 17) La normativa vigente in Italia prevede che i fondi speculativi: a) nessuna delle altre alternative è corretta b) debbano avere una quota minima iniziale di un milione di Euro c) possano essere oggetto di sollecitazione all'investimento

3 d) possano assumere unicamente la forma di fondo chiuso 18) In un contratto di assicurazione caso vita, la richiesta di liquidazione della prestazione maturata effettuata dal contraente prima della scadenza del contratto, si definisce: a) risoluzione b) riscatto c) retrocessione d) ricontrattazione 19) La franchigia in un contratto assicurativo rappresenta a) la parte in percentuale di danno che resta a carico dell'assicurato b) la parte in valore assoluto di danno che l'assicuratore tiene a suo carico c) la parte in percentuale di danno che resta a carico dell'assicuratore d) la parte in valore assoluto di danno che l'assicurato tiene a suo carico 20) Le assicurazioni di rendita vitalizia immediata: a) prevedono un pagamento immediato ai beneficiari di una rendita fino a che l'assicurato è in vita b) prevedono un pagamento ai beneficiari, se a una certa data l'assicurato è in vita, di una rendita fino a che l'assicurato è in vita c) prevedono il pagamento di un capitale ai beneficiari designati in qualunque momento avvenga il decesso dell'assicurato d) corrispondono ai beneficiari in caso di decesso dell'assicurato durante il periodo contrattuale, il capitale assicurato 21) Di regola il rendimento derivante dalle attività immobiliari: a) ha una correlazione positiva con l'andamento del tasso di inflazione b) ha una correlazione negativa con l'andamento del tasso di inflazione c) ha una correlazione nulla con l'andamento del tasso di inflazione d) è pari al doppio del tasso inflattivo, ma con segno negativo 22) La banca depositaria: a) non può mai procedere al calcolo diretto del valore della quota del fondo b) non ha nessun rapporto con le autorità di Vigilanza c) è prevista anche per le SICAV d) deve essere obbligatoriamente legata alla SGR da rapporti partecipativi 23) L'osservazione di un indice di Sharpe negativo suggerisce: a) che il fondo non ha battuto il proprio benchmark b) che il fondo ha avuto un rendimento inferiore al tasso free risk preso come riferimento c) che il fondo ha presentato una elevata volatilità delle quote d) che il fondo ha avuto un beta superiore a uno 24) Se un fondo presenta un indice di Sharpe positivo e superiore agli altri prodotti disponibili sul mercato: a) sarà il peggiore per posizionamento secondo il RAP di Modigliani b) potrebbe presentare un RAP di Modigliani inferiore alla media dei concorrenti c) avrà anche il miglior RAP di Modigliani d) avrà un RAP di Modigliani negativo 25) Un fondo comune di investimento ha registrato, negli ultimi 4 anni, i seguenti rendimenti: 10%, 8%, - 5%, 6%. Il benchmark a cui si attiene il fondo comune di investimento ha invece registrato i seguenti rendimenti: 8%, 4%, - 2%, 5%. A partire da questi dati è possibile affermare che: a) L informatio ratio del fondo è positiva b) L informatio ratio del fondo è negativa c) La tracking error volatility del fondo è negativa d) La tracking error volatility del fondo è nulla 26) Un fondo comune di investimento è caratterizzato da un Rendimento medio del 8%, una Standard Deviation del 15% e Beta di 1,25. Se il tasso risk free è del 4%, e il rendimento medio del benchmark relativo al fondo è del 9%, è possibile affermare che a) L indice di Sharpe del fondo è maggiore dell indice di Sharpe del benchmark b) il fondo comune è diversificato in maniera efficiente c) l indice di Treynor del fondo è 0,26 d) L indice di Sharpe del fondo dipende dal valore del tasso risk free e non dipende dal rendimento medio del benchmark 27) Quando un fondo comune chiuso è tenuto a chiedere la quotazione su mercato regolamentato? a) quando l'ammontare minimo della sottoscrizione è superiore a euro

4 b) quando l'ammontare minimo della sottoscrizione è inferiore a euro c) quando investe prevalentemente in immobili d) quando investe prevalentemente in crediti o titoli rappresentativi di crediti 28) Un portafoglio equipartito tra due attività finanziare con beta rispettivamente 0,5 e 1,5: a) avrà rendimento atteso pari al mercato b) avrà rendimento atteso superiore al mercato c) avrà rendimento atteso inferiore al mercato d) avrà rendimento atteso pari al tasso privo di rischio 29) Secondo quanto asserito dal modello CAPM, se un titolo presenta un rendimento atteso del 12% a fronte di un Beta pari a 2 e un tasso privo di rischio del 2%, il rendimento del mercato è pari al: a) 7% b) 5% c) 12% d) 8,4% 30) Un fondo che presenta una elevata Tracking error Volatility: a) ha evidentemente seguito una strategia passiva sul benchmark b) ha sicuramente battuto il benchmark c) ha avuto risultati mediamente negativi rispetto al benchmark d) ha avuto una scarsa aderenza al benchmark dichiarato

5 1. B 2. B 3. C 4. D 5. B 6. B 7. C 8. C 9. A 10. D 11. A 12. B 13. C 14. B 15. A 16. A 17. A 18. B 19. D 20. A 21. A 22. C 23. B 24. C 25. A 26. D 27. B 28. A 29. A 30. D

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