Scuola di Storia della Fisica
|
|
- Benvenuto Di Martino
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Suola di Storia della Fisia Sulla Storia dell Astronomia: il Noveento. Gli strumenti, le soperte, le teorie. Asiago -6 Febbraio 016 GLOSSARIO : Radiazione di ilotrone e sinrotrone Biagio Buonaura GdSF & Lieo Sientifio Statale «Albertini» Nola (Na)
2 A Bruno CACCIN ( ) Professore di Astronomia
3 Radiazione Elettromagnetia: Radiazione di sinrotrone Il ampo elettrio di una aria he si muove di moto arbitrario e formato da due termini q q E= f nv + f na R R (, ) 1(, ) veloita aelerazione Il primo termine, dipendente dalla veloità, diminuise rapidamente on la distanza R. Il termine dipendente dall aelerazione genera la radiazione e.m. he noi osserviamo stesso meanismo he si verifia nelle antenne radio dove le arihe (gli elettroni del metallo) osillano periodiamente.
4 La potenza totale irradiata su tutto l angolo solido risulta essere P rel = 3 qa 3 γ 4 dove γ = 1 1 β β = v proporzionale al quadrato dell aelerazione. Nel aso non relativistio v<< γ 1 si ha: P rel = 3 qa 3
5 Una partiella aria in moto in un ampo magnetio B irraggia perhé sottoposta ad aelerazione (entripeta). Se v<< si parla di radiazione di ilotrone; se v (veloità relativistihe) si parla di radiazione di sinrotrone. In Astrofisia è una sorgente di radiazione molto importante. L equazione del moto risulta: d dt q γ mv = v B ( ) Essendo la forza di Lorentz perpendiolare alla veloità: F v B q Forza di Lorentz F = qv x B
6 La forza non ompie lavoro sulla partiella e quindi il modulo della sua veloità rimane ostante pertanto l equazione del moto può sriversi: dv q γ m = v B dt Se onsideriamo le direzioni e al ampo magnetio B si può srivere: d v 0 v =onstant d v q = = v B v =onstant dt dt γ m Il moto è rettilineo uniforme e irolare uniforme attorno alle linee del ampo B. Il moto è elioidale attorno alle linee di B.
7 dv q L equazione: = v B v =onstant dt γ m Permette di alolare l aelerazione entripeta della partiella: a v q = = vbsinα r γ m
8 r raggio di girazione ( raggio dell orbita irolare attorno alle linee di ampo B ) α angolo di pith ( angolo di beheggio, ovvero l angolo he la veloità forma on le linee di ampo B ) T periodo di girazione (periodo dell orbita irolare attorno alle linee di ampo B ) a qβ B γ m v ; β = v γm β r = = a qb T = π r πγ m = = v qb Pertanto la potenza emessa in radiazione elettromagnetia risulta: 4 q 4 qβ B q v Prel = γa = γ = r βγb ; r = q m ; β = 3 3 γ m 3
9 Lo spazio è pieno di ampi magnetii, aluni molto deboli; tuttavia, vi è un abbondanza di elettroni relativistii in ambienti a bassa densità. L elettrone e = 1,6x10-19 C = 4.8 x ues, m e = 9,1x10-31 Kg= 9,1 x 10-8 g, nel mezzo interstellare ha γ 1 B 3x10-6 Gauss = 3x10-10 T =3x10 8 m/s= 3x10 10 m/s Pertanto il suo periodo di girazione : T = πγ/b x 5,68 x ,19 x 10-1 s
10 Radiazione di ilotrone: v << γ 1 qβ B v a = ; β = m v m β r = = a qb T πr πm = = v qb v Pnon rel = r0 β sin αb ; r0 = q m ; β = 3 La radiazione emessa ha quindi un unia frequenza, indipendente dall energia della aria. Inoltre è polarizzata in direzione ortogonale a quella del ampo magnetio, perhé la aria ompie un moto aelerato (armonio) solo in quella direzione.
11 Radiazione di ilotrone: v << γ 1 La radiazione emessa ha due lobi di emissione on potenza proporzionale a sin α, dove il massimo si ha per α =π/.
12 Radiazione di sinrotrone: v γ>>1 Per veloità relativistihe i due lobi di emissione di energia EM di una aria aelerata si deformano moltissimo nella direzione della veloità. In pratia l irraggiamento avviene in uno stretto ono la ui semiapertura θ è tanto più stretta quanto più alta è la veloità. Infatti dobbiamo riordare il fenomeno dell aberrazione relativistia, ioè il ambiamento di direzione da un sistema di riferimento solidale on la aria elettria (in quiete) ed un sistema he vede in moto la aria elettria on veloità v. Pertanto: sinθ = 1 sinα γ 1+ βosα Se α π/ osα =0 ; sinα 1, per ui: sinθ = 1 γ Poihé γ >>1, essendo sin θ = 1/γ θ 1/γ
13 Radiazione di sinrotrone: v γ>>1 Per questo motivo, un osservatore rieverà radiazione di sinrotrone solo per il breve intervallo di tempo Δt in ui la sua posizione viene spazzata dal ono di radiazione emessa dalla aria. t = T Riordando la diretta proporzionalità tra t e periodo di girazione T, potremo srivere: θ π 1 m m t = θ πγ T π = πγ qb = qb
14 Radiazione di sinrotrone: v γ>>1 In realtà t è più orto di quello stimato, infatti la aria si sta muovendo verso l osservatore e quindi la radiazione emessa alla fine del Δt deve perorrere una distanza inferiore a quella perorsa dalla radiazione emessa all inizio del Δt. Riordando he 1-v/ 1/(γ ), troviamo he: Si supponga he la radiazione iniziale sia emessa al tempo t = 0 in P 0. Durante l intervallo di tempo t, la partiella aria avanza di un tratto L =v t. In questa posizione P 1 emetterà la radiazione finale verso l osservatore. Ora la radiazione iniziale emessa in P 0 è arrivata in P 1 all istante L/, mentre la radiazione finale è emessa in P 1 all istante L/v. Pertanto il ritardo t tra la perezione della radiazione iniziale e quella finale è dato da: L L L v v t' = = 1 = t 1 v v t m t ' = γ γ qb
15 Radiazione di sinrotrone: v γ>>1 Quindi l osservatore perepise una serie d impulsi di radiazione iasuno di durata: t m t ' = γ γ qb Lo spettro di potenza di questa serie d impulsi è pressohè piatto, on una frequenza massima: 1 γ qb qb = = = ; = (frequenza di sinrotrone) t ' m γ m 3 νmax γν ν o anhe: ν = qb E m m max dove E è l energia della partiella.
16 Radiazione di sinrotrone: v γ>>1 Il alolo rigoroso permette di riavare lo spettro emesso da elettroni monoenergetii, he risulta essere uno spettro di righe a tutti i multipli di ω. Lo spettro si estende a frequenze talmente più alte di ω he a tutti gli effetti può essere onsiderato uno spettro ontinuo dato dall inviluppo di tutte le righe. Spettro radiazione di sinrotrone. I ( ) 1 3 ν ν per ν ν ν I(ν)/I(ν ) I ( ) 1 ν ν ν ν e per ν ν ν ν/ν
17 Esempio: Nei filamenti della Nebulosa del Granhio (Crab Nebula) il ampo magnetio B =10-4 Gauss. Un elettone non relativistio ha una frequenza di ilotrone pari a: ν 10 4 eb = = Hz 176Hz 10 7 m e Un elettrone relativistio, on energia E= 1Gev = 10 9 invee emette radiazione di sinrotrone on frequenza massima di: 9 E 10 8 νmax = ν 176 Hz Hz 5 m e 5 10 miroonde Un elettrone relativistio, on energia E= 1Tev = 10 1 ev invee emette radiazione di sinrotrone on frequenza massima di: 1 E 10 νmax = ν 176 Hz m e 5 10 raggi X 14 Hz
18 Elettroni he emettono radiazione di sinrotrone si «raffreddano» perdono, ioè, energia. Il tempo aratteristio delle perdita di energia si ottiene: E τ = P rel isotropa γ m e 4 σtβγu 3 B on U B = B /(8π) densità di energia del ampo magnetio. Il oeffiiente 4/3 si ottiene onsiderando elettroni relativistii on vettori veloità distribuiti in modo isotropo per ui: β β β = sin αd 4π Ω= 3 Con β = βsinα e σ T = 8πr 0 /3
19 Lo spettro di emissione della Crab Nebula è dominato dall emissione radiazione di sinrotrone. La Crab Nebula ha una luminosità totale L 5x10 38 erg = 5x10 31 J. Se onsideriamo gli elettroni delle Crab Nebula on una frequenza di sinrotrone ν max = 4,8 x Hz in un ampo magnetio B = 10-4 Gauss = 10-8 T. Essi presentano un γ dato da: γ m qb = νmax = = γ 5 10
20 L energia degli elettroni è: E=γm e = 5x10 7 x 9,1x10-8 x9x10 0 = 40,5 erg. La potenza emessa dall elettrone è: P rel-isotropa è data da: 4 8 Prel isotropa = σtβγub 3 10 erg / s 3 Ne segue he il tempo di raffreddamento è: E 40,5erg τ = = s P erg s rel isotropa / anni Tempo he è molto minore dell età della Nebulosa del Granhio (Luglio-Agosto 1054). Essa è il resto di un esplosione di supernova a 6300 anni lue dalla Terra he ontiene una giovane stella di neutroni rapidamente ruotante di 5km di diametro e periodo T =33x10-3 s (PULSAR) he fornise elettroni ad alta energia alla nebulosa.
21 Riferimenti M. Capaioli Lezioni di Astrofisia Università Federio II -Napoli V. Castellani Astrofisia Stellare Zanihelli - Bologna A. Bersanelli Lezioni di Astronomia Università di Milano A. Maroni Lezioni di Astrofisia Università di Firenze G. Giuliani e I. Bonizzoni Lineamenti di Elettromagnetismo La Goliardia Pavese F. Selleri Lezioni di Istituzioni di fisia teoria Università di Bari
Scuola di Storia della Fisica
Scuola di Storia della Fisica Sulla Storia dell Astronomia: il Novecento. Gli strumenti, le scoperte, le teorie. Asiago 22-26 Febbraio 2016 GLOSSARIO: Corpo Nero Biagio Buonaura GdSF & Liceo Scientifico
DettagliLe onde elettromagnetiche
Le onde elettromagnetihe orgente di onde elettromagnetihe è un sistema di arihe aelerate he produono un ampo elettrio (x,y,z,t) e un ampo magnetio B(x,y,z,t) I due ampi (x,y,z,t) e B(x,y,z,t) sono strettamente
DettagliScuola di Storia della Fisica
Scuola di Storia della Fisica Sulla Storia dell Astronomia: il Novecento. Gli strumenti, le scoperte, le teorie. Asiago 22-26 Febbraio 2016 GLOSSARIO: Radiazione elettromagnetica -Spettro Biagio Buonaura
DettagliRichiami sui fenomeni ondulatori
Rihiami sui fenomeni ondulatori Cos è un onda? una perturbazione fisia, impulsiva o periodia he, prodotta da una sorgente in un punto dello spazio, si propaga in un mezzo on una veloità ben definita produendo
Dettagli= M di 1 dt = MI 0ω cos( ωt)
del ompito di isia 17 febbraio 1 (Pordenone) Elettrodinamia Due bobine sono disposte una di fronte all altra. La loro induttanza mutua è M. 1 - H. L intensità di orrente nella bobina 1 osilla sinusoidalmente
DettagliAstronomia Parte I Proprietà fondamentali delle stelle
Astronomia 017-18 Parte I Proprietà fondamentali delle stelle Spettro Distribuzione della densità di flusso spettrale della sorgente in funzione di frequenza/lunghezza d onda (non si può parlare di energia
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 8 ONDE ELETTROMAGNETICHE
OND LTTROMAGNTICH Gb. Si onsideri un onda elettromagnetia piana sinusoidale he si propaga nel vuoto nella direione positiva dell asse x. La lunghea d onda è 5. m e l ampiea massima del ampo elettrio è.
DettagliAPPUNTI SULLA RELATIVITA RISTRETTA (2/2) a) Quantità di moto e massa relativistica. b) Seconda legge di Newton ed energia
APPUNTI SULLA RELATIVITA RISTRETTA (2/2) 1. Dinamia relativistia a) Quantità di moto e massa relativistia b) Seonda legge di Newton ed energia ) L equivalenza fra massa ed energia d) Unità di misura per
DettagliIn queste circostanze, si riducono subito a: !!!! B. ˆ z (1) (2)
Onde elettromagntihe Le soluzioni alle equazioni di Mawell sono molte: ne abbiamo viste diverse, es.: il ampo elettrostatio, i ampi (elettrii e magnetii) stazionari nei pressi di un filo on orrente ostante,
DettagliLA RELATIVITÀ GENERALE
CAPITOLO 43 LA RELATIVITÀ GENERALE 1 IL PROBLEMA DELLA GRAVITAZIONE 1 Su piole distanze i vettori aelerazione di gravità in due punti differenti sono pressohé paralleli, mentre su grandi distanze no, e
DettagliRelatività e Meccanica Quantistica: concetti e idee. Relativity and Quantum Mechanics: concepts and ideas. Carlo Cosmelli
Relatività e Meania Quantistia: onetti e idee Relativity and Quantum Mehanis: onepts and ideas Approfondimenti #3 Relatività Speiale Carlo Cosmelli 1 Relatività Speiale: qualhe alolo e osservazione - Come
DettagliIl meccanismo di Fermi ( 4.2, 4.2, 4.3, 4.3, 4.4, 4.4, 4.5). 4.5). Supernova ( 4.6, 4.6, 4.7). 4.7).
4. Modello di aelerazione di RC da parte di Supernovae Galattihe Corso Astrofisia delle partielle Prof. Maurizio Spurio Università di Bologna. A.a. 011/1 1 Outline Generalità sui meanismi di aelerazione
DettagliFisica Prova d esempio per l esame (MIUR, dicembre 2018) Problema 2
Fisia Prova d esempio per l esame (MIUR, diembre 018) Problema Due asteroidi, denominati α e β, sono stati individuati a distanze L 0α 4 ore lue (pari a 4,317 10 1 m) e L 0β 7,5 ore lue (pari a 8,094 10
DettagliEspansione dell Universo e redshift
Espansione dell Universo e redshift Primo Galletti Aldo Aluigi Roma, 21 Settembre 2002 In un Universo in ui avviene ontinuamente la nasita e la morte della materia 1 l ipotesi di una grande esplosione
Dettagli- In un moto circolare uniforme perché la forza centripeta è sempre diretta verso il centro? è la base del triangolo isoscele di lati v = v1 = v2
Doande: - In un oto irolare unifore perhé la forza entripeta è sepre diretta erso il entro? Perhé si onsidera un interallo di tepo Ottengo he il ettore α tende a zero e r r r t e il relatio interallo di
Dettaglicon la direzione ad essa normale. In corrispondenza del punto A, immediatamente all interno del corpo, tale angolo vale θ 1 = π 4
Esame sritto di Elettromagnetismo del 16 Luglio 2012 - a.a. 2011-2012 proff. F. Laava, F. Rii, D. Trevese Elettromagnetismo 10 o 12 rediti: eserizi 1,2,3 tempo 3 h e 30 min; Reupero di un esonero: eserizi
DettagliL energia assorbita dall atomo durante l urto iniziale è la stessa del fotone che sarebbe emesso nel passaggio inverso, e quindi vale: m
QUESITI 1 Quesito Nell esperimento di Rutherford, una sottile lamina d oro fu bombardata con particelle alfa (positive) emesse da una sorgente radioattiva. Secondo il modello atomico di Thompson le particelle
DettagliV = qvb R. CICLOTRONE - Lawrence, 1932! B
CICLOTRONE - Lawrence, 1932! B Ciclotrone nei Laboratori Nazionali INFN di Legnaro (PD) Ciclotrone: gli ioni accelerati effettuano traiettorie con raggio crescente => il campo magnetico occupa tutto lo
DettagliScuola di Storia della Fisica
Scuola di Storia della Fisica Sulla Storia dell Astronomia: il Novecento. Gli strumenti, le scoperte, le teorie. Asiago 22-26 Febbraio 2016 GLOSSARIO : Introduzione Biagio Buonaura GdSF & Liceo Scientifico
DettagliEnrico Borghi L EQUAZIONE DI DIRAC NELLA APPROSSIMAZIONE DI PAULI
Enrio Borghi L EQUAZIONE DI DIRAC NELLA APPROSSIMAZIONE DI PAULI E. Borghi - L equazione di Dira nella approssimazione di Pauli Rihiami a studi presenti in fisiarivisitata Leggendo L equazione di Dira
DettagliFORMARSI AGGIORNARSI CONDIVIDERE. I webinar per gli insegnanti di matematica e scienze
FORMARSI AGGIORNARSI CONDIVIDERE I webinar per gli insegnanti di matematia e sienze Insegnare la relatività Parte II 3 marzo 016 Vinenzo Barone (Università del Piemonte Orientale e INFN) Il rapporto tra
DettagliScuola di Storia della Fisica
Scuola di Storia della Fisica Sulla Storia dell Astronomia: il Novecento. Gli strumenti, le scoperte, le teorie. Asiago -6 Febbraio 016 GLOSSARIO : Magnitudini Biagio Buonaura GdSF & Liceo Scientifico
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Franeso Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 38 31.5.19 Aeleratori di partielle Formulazione ovariante dell'elettrodinamia Anno Aademio 18/19 Aeleratori di partielle
Dettagli= E qz = 0. 1 d 3 = N
Prova scritta d esame di Elettromagnetismo 7 ebbraio 212 Proff.. Lacava,. Ricci, D. Trevese Elettromagnetismo 1 o 12 crediti: esercizi 1, 2, 4 tempo 3 h; Elettromagnetismo 5 crediti: esercizi 3, 4 tempo
DettagliB8 Principi di Astrofisica Radio-loud AGNs
B8 Principi di Astrofisica Radio-loud AGNs Radio-loud AGN definiti come L 5GHz > 10 24 W/Hz Ma definizione arbitraria: AGN che presentano luminosità radio più basse presentano caratterisiche simile ai
DettagliLagrangiana del campo elettromagnetico. Il campo elettromagnetico nel vuoto è descritto dalle equazioni di Maxwell (in unità MKSA)
Lagrangiana del ampo elettromagnetio Il ampo elettromagnetio nel vuoto è desritto dalle equazioni di Maxwell (in unità MKSA) B = 0 () E = B (2) E = ϱ (3) ɛ 0 B = µ 0 j + µ 0 ɛ 0 E L equazione di ontinuità
DettagliFACOLTÀ DI INGEGNERIA. ESAME DI MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica PROF. A. PRÁSTARO 21/01/2013
FACOLTÀ DI INGEGNERIA ESAME DI MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Meania PROF A PRÁSTARO /0/03 Fig Diso D, ruotante, on rihiamo elastio radiale in un piano vertiale π, e portatore di aria
Dettagli06b Principi di Astrofisica Radio-loud AGNs
06b Principi di Astrofisica Radio-loud AGNs Radio-loud AGN definiti come L 5GHz > 10 24 W/Hz Ma definizione arbitraria: AGN che presentano luminosità radio più basse presentano caratterisiche simile ai
DettagliDiffusione dei raggi X da parte di un elettrone
Diffusione dei raggi X da parte di un elettrone Consideriamo un onda elettro-magnetica piana polarizzata lungo x che si propaga lungo z L onda interagisce con un singolo elettrone (libero) inducendo un
DettagliAPPUNTI ASTROFISICA Processi radiativi
APPUNTI ASTROFISICA Processi radiativi Claudio Chiuderi June 20, 2007 1 1 Processi radiativi Descriveremo brevemente le caratteristiche dei processi radiativi che non coinvolgono l emissione di righe da
DettagliCorso di Radioastronomia 2
Corso di Radioastronomia 2 Aniello (Daniele) Mennella Davide Maino Dipartimento di Fisica Prima parte: principali meccanismi di emissione e assorbimento Parte 1 Lezione 2 L emissione di sincrotrone La
DettagliProva scritta di metà corso mercoledì 23 aprile 2008
Prova sritta di metà orso meroledì 3 aprile 008 Laurea in Sienza e Ingegneria dei Materiali anno aademio 007-008 Istituzioni di Fisia della Materia - Prof. Lorenzo Marrui Tempo a disposizione: 1 ora e
DettagliOSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE
OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE Un oscillatore è costituito da una particella che si muove periodicamente attorno ad una posizione di equilibrio. Compiono moti oscillatori: il pendolo, un peso attaccato
DettagliComplementi di Fisica. 1 Equazioni di Maxwell nei corpi materiali (unità Gauss)
Università degli Studi di Perugia - Corso di Laurea Triennale in Fisia Corso di Prof. Gianlua Grignani 1 Equazioni di Maxwell nei orpi materiali unità Gauss) Introdotti due tensori elettromagnetii F λµ
Dettagli5.4 Larghezza naturale di una riga
5.4 Larghezza naturale di una riga Un modello classico più soddisfacente del processo di emissione è il seguente. Si considera una carica elettrica puntiforme in moto armonico di pulsazione ω 0 ; la carica,
Dettagli1 La Lagrangiana di una particella in una campo di forze potenziale
Introduzione alle equazioni di Eulero-Lagrange e ai potenziali generalizzati G.Falqui, Dipartimento di Matematia e Appliazioni, Università di Milano Bioa. Corso di Sistemi Dinamii e Meania Classia, a.a.
DettagliEnrico Borghi LE VARIABILI DINAMICHE DEL CAMPO SCALARE REALE
Enrio Borghi LE VARIABILI DINAMICHE DEL CAMPO SCALARE REALE E. Borghi - Variabili dinamihe del ampo salare reale Rihiami a studi presenti in fisiarivisitata Leggendo Le variabili dinamihe del ampo salare
DettagliLezione L10. FISICA GENERALE II, Cassino A.A Carmine E. Pagliarone
Lezione L1 1. div ;. Forma differenziale della legge di Ampere; 3. Forma differenziale della Legge di Faraday, 4. Corrente di spostamento; 5. Equazioni di Maxwell; 6. Potenziale alare, Potenziale Vettore;
DettagliEnrico Borghi QUANTIZZAZIONE DEL CAMPO SCALARE HERMITIANO
Enrio Borghi QUANTIZZAZIONE DEL CAMPO SCALARE HERMITIANO Rihiami a studi presenti in fisiarivisitata Leggendo la Quantizzazione del ampo salare hermitiano si inontrano rihiami ai seguenti studi: a Introduzione
DettagliLagrangiana e Hamiltoniana di una particella carica in campo elettromagnetico
Lagrangiana e Hamiltoniana i una partiella aria in ampo elettromagnetio L equazione el moto i una partiella i massa m e aria q in un ampo elettrio E e magnetio B é t m v = q E + q ) v B 1) NOTA -Nel sistema
DettagliIrraggiamento. Emissione di radiazione
Irraggiamento Irraggiamento: Trasmissione dell energia mediante onde elettromagnetihe. Infrarosso da 0.7 a 1.5 μm VICINO Per lunghezze d onda superiori a 0.7 μm da 1.5 a 5.6 μm MEDIO da 5.6 a 1000 μm LONTANO
DettagliLinee di Trasmissione: Propagazione per onde
Linee di Trasmissione: Propagazione per onde v + (z) Rappresentazione shematia di una linea di trasmissione z Definizione matematia dell onda di tensione he si propaga verso la z resente: ω 0 v ( z) =
DettagliMoti rotatori. Definizioni delle grandezze rotazionali
Moti rotatori Definizioni delle grandezze rotazionali Moti dei corpi rigidi n Un corpo rigido ha generalmente un moto complesso (vedi un bastone lanciato in aria). n In realtà qualunque moto può essere
DettagliConcorso di ammissione al primo anno, a.a. 2006/07 Prova scritta di fisica
Concorso di ammissione al primo anno, a.a. 2006/07 Prova scritta di fisica Corsi di laurea in Fisica, Informatica e Matematica. 1) Si osserva che una stella collassata (pulsar) ruota attorno al suo asse
DettagliONDE ELETTROMAGNETICHE
ONDE ELETTROMAGNETICHE ESERCIZIO 1 Un onda elettromagnetica piana di frequenza ν = 7, 5 10 14 Hz si propaga nel vuoto lungo l asse x. Essa è polarizzata linearmente con il campo E che forma l angolo ϑ
DettagliINTRODUZIONE ALLA RELATIVITÀ SPECIALE: Dalla seconda legge di Newton a E = mc 2. 8 marzo 2017
INTRODUZIONE ALLA RELATIVITÀ SPECIALE: Dalla seconda legge di Newton a E = mc 2 8 marzo 2017 Piano della presentazione Trasformazioni di Lorentz Red Shift Relatività e leggi di Newton Galileo Seconda Legge
DettagliEnrico Borghi PARADOSSO DEI GEMELLI
Enrio Borghi PARADOSSO DEI GEMELLI Premessa. In questo studio le definizioni di: - punto-evento; - linea di universo; - tempo proprio; - metria pseudoeulidea oltre he la legge relativistia di omposizione
DettagliEnrico Borghi RELATIVIZZAZIONE DELL EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA MECCANICA NEWTONIANA PER UN CORPO CONTINUO
Enrio Borghi RELATIVIZZAZIONE DELL EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA MECCANICA NEWTONIANA PER UN CORPO CONTINUO Ci proponiamo di relativizzare l equazione fondamentale della Meania newtoniana per un orpo ontinuo
DettagliSimulazione di uno spettrometro magnetico
Simulazione di uno spettrometro magnetico Matteo Duranti matteo.duranti@pg.infn.it Spettrometro Simulazione di uno spettrometro magnetico costituito da un magnete cilindrico: la bontà di uno spettrometro!
DettagliTEORIE RELATIVISTICHE. Dispensa N. 2 CINEMATICA E DINAMICA RELATIVISTICHE
TEORIE RELATIVISTICHE Dispensa N. CINEMATICA E DINAMICA RELATIVISTICHE . CINEMATICA RELATIVISTICA. Trasformazione delle veloità In questo paragrafo useremo le trasformazioni di Lorentz per mettere in relazione
DettagliL elettromagnetismo nella ricerca per l energia da fusione nucleare di plasma d idrogeno
L elettromagnetismo nella riera per l energia da fusione nuleare di plasma d idrogeno Roberto Cesario esario@frasati.enea.it Assoiazione EURATOM-ENEA sulla Fusione Centro Rierhe ENEA Frasati Sommario della
DettagliSpin. La hamiltoniana classica di una particella di massa m e carica q in presenza di un potenziale elettromagnetico (Φ, A) si scrive.
Spin La hamiltoniana lassia di una partiella di massa m e aria q in presenza di un potenziale elettromagnetio Φ, A si srive Sviluppando il quadrato si ha H = H = p q A 2 + qφ p 2 + A 2 2q A p + qφ 2 Se
DettagliG. Bracco -Appunti di Fisica Generale
Equazioni di Maxwell ε 0 E= ρ B= 0 E= - B / t B = μ 0 J+ ε 0 μ 0 E / t= μ 0 (J+ ε 0 E / t) il termine ε 0 E / t è la corrente di spostamento e fu introdotto da Maxwell per rendere consistenti le 4 equazioni
Dettagliσ int =. σ est = Invece, se il guscio è collegato a massa, la superficie esterna si scarica e la densità di carica σ est è nulla. E =.
Esercizio 1 a) Poiché la carica è interamente contenuta all interno di una cavità circondata da materiale conduttore, si ha il fenomeno dell induzione totale. Quindi sulla superficie interna della sfera
DettagliRaccolta di esercizi di fisica moderna
Raccolta di esercizi di fisica moderna M. Quaglia IIS Avogadro Torino M. Quaglia (IIS Avogadro Torino) Raccolta di esercizi di fisica moderna Torino, 20/11/2014 1 / 30 Prova AIF e Sillabo http://www.aif.it/archivioa/aif_seconda_prova_di_fisica.pdf
DettagliEsercizi di Cinematica
Esercizio 1 Esercizi di Cinematica Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A. 2007-2008 Data la legge oraria: s(t) = a t 3 b t + c (con a = 3 ms 3, b = 2 ms 1, c = 1 m) calcolare la posizione e la
DettagliProva scritta di metà corso venerdì 20 aprile 2007
Prova sritta di metà orso venerdì 0 aprile 007 Laurea in Sienza e Ingegneria dei Materiali anno aademio 006-007 Istituzioni di Fisia della Materia - Prof. Lorenzo Marrui Tempo a disposizione: ore e 30
DettagliCinematica dei moti piani
Liceo Scientifico Isacco Newton - Roma Le lezioni multimediali di GeoGebra Italia Mappa Concettuale La Cinematica del Punto Cinematica del Punto Cinematica del punto Il punto nella Geometria Euclidea è
DettagliRelatività. June 5, Trasformazioni di Galileo e di Lorentz
Relatività June 5, 2016 1 Trasformazioni di Lorentz 1.1 Trasformazioni di Galileo e di Lorentz a Si scriva la matrice Λ (y) che descrive un boost di Lorentz lungo l asse y. b Si scrivano le matrici G (x)
DettagliGli integrali indefiniti
Gli integrali indefiniti PREMESSA Il problema del alolo dell area del sotto-grafio di f() Un problema importante, anhe per le appliazioni in fisia, è quello del alolo dell area sotto a al grafio di una
DettagliFormulario. (ε = ε 0 nel vuoto, ε 0 ε r nei mezzi; µ = µ 0 nel vuoto, µ 0 µ r nei mezzi) Forza di Coulomb: F = k Q 1Q 2 r 2 = 1 Q 1 Q 2
Formulario (ε = ε 0 nel vuoto, ε 0 ε r nei mezzi; µ = µ 0 nel vuoto, µ 0 µ r nei mezzi) Forza di Coulomb: F = k Q Q 2 r 2 = Q Q 2 4πε r 2 Campo elettrico: E F q Campo coulombiano generato da una carica
DettagliRivelatori Caratteristiche generale e concetti preliminari
Rivelatori Caratteristiche generale e concetti preliminari Stage Residenziale 2012 Indice Caratteristiche generali sensibilità, risposta, spettro d ampiezza, risoluzione energetica, efficienza, tempo morto
DettagliSpettro elettromagnetico
Spettro elettromagnetico Sorgenti Finestre Tipo Oggetti rilevabili Raggi γ ev Raggi X Lunghezza d onda E hc = hν = = λ 12. 39 λ( A o ) Visibile Infrarosso icro onde Onde-radio Dimensione degli oggetti
DettagliProva scritta di metà corso mercoledì 12 maggio 2010
Prova sritta di metà orso meroledì maggio 00 aurea in Sienza e Ingegneria dei Materiali anno aademio 009-00 Istituzioni di Fisia della Materia - Prof. orenzo Marrui Tempo a disposizione: ora e 55 minuti
DettagliEsercizi per casa (risolti)
Eserizi per asa risolti) Valerio Ippolito 29 marzo 209 Lezione 7 marzo 209) Eserizio Dilatazione dei tempi Qual è la veloità on la quale viaggia un orologio se il suo rate è pari alla metà del rate di
DettagliONDE ELETTROMAGNETICHE
Fisica generale II, a.a. 01/014 OND LTTROMAGNTICH 10.1. Si consideri un onda elettromagnetica piana sinusoidale che si propaga nel vuoto nella direzione positiva dell asse x. La lunghezza d onda è = 50.0
DettagliAstronomia Parte I Proprietà fondamentali delle stelle
Astronomia 2017-18 Parte I Proprietà fondamentali delle stelle 5 Equazione di Saha n( X + ) 2g + 1 2π m kt = n( X ) g n h r 1 r 1 r K 2 r r e 3/2 e E I / kt K Frazione di H ionizzato per un valore di densità
DettagliEsercizi di Cinematica
Esercizio 1 Esercizi di Cinematica Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A. 2009-2010 Data la legge oraria: s(t) = a t 3 b t + c (con a = 3 ms 3, b = 2 ms 1, c = 1 m) calcolare la posizione e la
DettagliLe trasformazioni geometriche
Le trasformazioni geometrihe Definizione Una trasformazione geometria dei punti del piano è una orrispondenza biunivoa tra i punti del piano: ad ogni punto P del piano orrisponde uno e un solo punto P
DettagliLavoisier (1770) Legge della conservazione della massa in una trasf. chimica es. C + O 2 CO 2 Dalton (1808) Teoria atomica
ATOMO Democrito IV secolo A.C. Lavoisier (1770) Legge della conservazione della massa in una trasf. chimica es. C + O 2 CO 2 Dalton (1808) Teoria atomica E=mc 2 Avogadro (1811) Volumi uguali di gas diversi
DettagliRelatività e Invarianza galileiana
MC4 Relatività galileiana - Keplero 1 Relatività e Invarianza galileiana Le ipotesi e le leggi su ui si basa la Dinamia Classia: - L isotropia e l omogeneità dello spazio eulideo, e del tempo. - Il tempo
DettagliBLv. BdA BLvdt. L v c) La fem relativa al primo magnete non cambia; il segno della fem relativa al secondo magnete e` opposto rispetto al punto (a).
Elettroinamia Una spira quarata i lato L e` montata su un nastro hiuso he sorre on veloita` v tra le espansioni polari i ue magneti (vei igura). Sia l la lunghezza el nastro e (>L) la larghezza elle espansioni
DettagliUniversità degli Studi di Teramo Facoltà di Scienze Politiche
Università degli Studi di Teramo Faoltà di Sienze Politihe Corso di Laurea in Statistia Lezioni del Corso di Matematia a ura di D. Tondini a.a. 3/4 CAPITOLO II LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI. GENERALITÀ È
DettagliEsercitazione di Controll0 Digitale n 1
8 marzo 3 Eseritazione di Controll Digitale n a.a. /3 =. Si onsideri il segnale x( t) sin ( π t) + sin( 4π t) Si valuti la frequenza minima del ampionatore he permette la riostruibilità del segnale, e
DettagliMoto di particelle cariche in presenza di campi elettrici e magnetici
Moto di particelle cariche in presenza di campi elettrici e magnetici Forza di Lorentz nella forma più generale : F = q( E + v B) Campi elettrostatici e magnetici possono essere utilizzati per il funzionamento
DettagliMeccanica quantistica Mathesis 2016 Prof. S. Savarino
Meccanica quantistica Mathesis 2016 Prof. S. Savarino Quanti Corpo nero: è un oggetto che assorbe tutta la radiazione senza rifletterla. Come una corda legata agli estremi può produrre onde stazionarie
DettagliRadiazioni ionizzanti
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Radiazioni ionizzanti 11/3/2005 Struttura atomica Atomo Nucleo Protone 10 10 m 10 14 m 10 15 m ev MeV GeV 3 3,0 0,3 0 0 0 Atomo Dimensioni lineari
DettagliMeccanica Relatività speciale
Meania 7-8 Relatiità speiale 3 Sistema O ' t ' z ' z Relatiità speiale Moto traslatorio rispetto a O Veloità lungo asse ostante Trasformazioni galileiane ' ' z ' z Seonda metà del 8 Due problemi:. Leggi
DettagliESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006
ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006 La velocità indotta nel piano y-z passante per l origine da un filamento vorticoso rettilineo semi-infinito disposto lungo l asse x e con origine in x=0, rispetto a quella
DettagliAstrofisica e particelle elementari
Astrofisica e particelle elementari aa 2007-08 Lezione 10 Bruno Borgia RAGGI GAMMA 2 ASSORBIMENTO γ Assorbimento dovuto alle interazioni dei gamma con la radiazione di fondo e con l infrarosso.!(k 1 )
DettagliPrincipi di Fisica - Relatività Speciale; grafici spazio-temporali Carlo Cosmelli 2013
Prinipi di Fisia - Relatività Speiale; grafii spazio-temporali Carlo Cosmelli 0 Definizione dei simboli utilizzati - S(,): Sistema di riferimento inerziale on origine in, e assi (, ); = veloità della lue
Dettaglisimmetria sferica. L intensità (potenza per unità di superficie) a distanza L vale allora I = P / 4π L
Fisia Generale Modulo di Fisia II A.A. -5 seritaione OND LTTROMAGNTICH Gb. Si onsideri un onda elettromagnetia piana sinusoidale he si propaga nel vuoto nella direione positiva dell asse x. La lunghea
DettagliLa struttura stellare ( II ) Lezione 4
La struttura stellare ( II ) Lezione 4 Il trasporto radiativo dell energia Il gradiente di pressione P(r) che sostiene una stella è prodotto da un gradiente in ρ(r) e T(r) e quindi L(r), ovvero l energia
DettagliEnergia del campo elettromagnetico
Energia del campo elettromagnetico 1. Energia 2. Quantità di moto 3. Radiazione di dipolo VII - 0 Energia Come le onde meccaniche, anche le onde elettromagnetiche trasportano energia, anche se non si propagano
DettagliProcessi Radiativi. Alessandro Marconi
Proessi Radiativi Alessandro Maroni Dipartimento di Fisia e Astronomia Università di Firenze Appunti per il orso di Astrofisia Relativistia (A.A. 2016/2017), onvertiti in L A TEX da Marta De Simone Laurea
DettagliUniversità degli Studi dell Aquila Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche e dei Materiali Corso di Fisica della Materia Prof. L.
Università degli Studi dell Aquila Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche e dei Materiali Corso di Fisica della Materia Prof. L. Lozzi Testi degli esercizi svolti in aula Corpo Nero 1. Il corpo
DettagliCrisi della Fisica Classica & Fisica Quantistica
Crisi della Fisica Classica & Fisica Quantistica Guido Montagna Dipartimento di Fisica, Università di Pavia & INFN, Sezione di Pavia February 11, 2018 G. Montagna, Università di Pavia & INFN (Dipartimento
DettagliNOTE SULLE EQUAZIONI DI MAXWELL E IL CORPO NERO
NOTE SULLE EQUAZIONI DI MAXWELL E IL CORPO NERO G. Martinelli Abstrat Questi appunti ostituisono un sommario delle prinipali formule relative alla trattazione del orpo nero. 1 Le Equazioni di Maxwell Le
DettagliGli approcci alla programmazione dinamica: alcuni esempi
Gli approi alla programmazione dinamia: aluni esempi Franeso Menonin February, 2002 Ottimizzazione dinamia Il problema he qui si onsidera è quello di un soggetto he intende massimizzare (o minimizzare)
DettagliScuola di Storia della Fisica
Scuola di Storia della Fisica Sulla Storia dell Astronomia: il Novecento. Gli strumenti, le scoperte, le teorie. Asiago 22-26 Febbraio 2016 GLOSSARIO: Spettro di righe Biagio Buonaura GdSF & Liceo Scientifico
DettagliLASER. Proprietà dei fasci laser
LASER Proprietà dei fasci laser Sorgenti di luce: Proprietà dei fasci laser lampade (alogena, a tungsteno, a kripton, lampadina ad incandescenza): emettono luce bianca e calda su tutto l angolo solido;
DettagliCorso di Laurea in Fisica Compito di Fisica 3 (Prof. E. Santovetti) 9 febbraio 2018
Corso di Laurea in Fisica Compito di Fisica 3 (Prof. E. Santovetti) 9 febbraio 8 Problema Si consideri una chitarra classica in cui il diapason (lunghezza totale della corda vibrante) vale l = 65 mm e
Dettagli29. La relatività dello spazio e del tempo
la relatiità dello spazio e del tempo 9 9. La relatiità dello spazio e del tempo Domande sui onetti I due lampi di lue iaggiano alla stessa eloità, per ui giungono al sensore nello stesso istante. Non
DettagliFondamenti di fisica
Fondamenti di fisica Elettromagnetismo: 6-7 Circuiti in corrente alternata Tensioni e correnti alternate Vettori di fase, valori quadratici medi Potenza media Sicurezza nei circuiti domestici Circuiti
DettagliL atomo di Bohr e i raggi X
L atomo di Bohr e i raggi X Corsi laboratorio per le scuole superiori gennaio 017 Prof. Federico Boscherini Dipartimento di Fisica e Astronomia Università di Bologna federico.boscherini@unibo.it www.unibo.it/docenti/federico.boscherini
DettagliFisica Generale 1 per Chimica Formulario di Meccanica
Fisica Generale 1 per Chimica Formulario di Meccanica Vettori : operazioni elementari: Nota: un vettore verra' qui rappresentato in grassetto es: A = ( A x, A y, A z ) Prodotto scalare A. B = A B cos θ,
DettagliEsercizi di dinamica
Esercizi di dinamica Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A. 2003-2004 M F1, m v0 α F2, M α F3 Esercizio 1 Un blocco di massa M = 1.20 kg (figura F1) si trova in equilibrio appoggiato su una molla
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO ABSTRACT DELL ELABORATO DI LAUREA. Valutazione del trasporto solido
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO ABSTRACT DELL ELABORATO DI LAUREA Valutazione del trasporto solido in sospensione
Dettagli