Il Performance Management per un miglior servizio sulla Attuale Architettura
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- Bernarda Lupi
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1 Il Performance Management per un miglior servizio sulla Attuale Architettura - Il caso Wind Telecomunicazioni S.p.A. - Federica Nannerini Convegno CBI 2004 Page 1
2 WIND Telecomunicazioni Spa: i risultati finanziari 2003 Ricavi: + 12% a milioni di euro (2002: milioni); Ebitda: + 64,5% a milioni di euro (2002: 614 milioni di Euro); Clienti: 28,3 milioni; Risultati del 2003 superiori alle aspettative, trainati dalla crescita dei volumi di traffico sul mobile, dall importante incremento dei ricavi medi per utente (ARPU) e dal rollout dei servizi a valore aggiunto (VAS). Page 2
3 Principali criticità rilevate sul C.B.I. - servizi tradizionali SISTEMA BANCARIO Amministrazione Clienti CREDEMTEL Credit Management Tesoreria FW PROXY CBI server Amministrazione Fornitori Page 3
4 Principali criticità rilevate sul C.B.I. - servizi tradizionali Generale tempi ritardi nella ricezione e/c giornalieri giornate contabili trasmesse in ritardo qualità informazioni non corretto utilizzo causali standard ABI carenza di informazioni sui movimenti T E S O R E R I A Credit Management Amministrazione Fornitori/Clienti Amministrazione Clienti Page 4
5 Principali criticità rilevate sul C.B.I. - servizi tradizionali Dati: Tempi n. 17 rapporti di conto corrente bancari n. 14 banche periodo di analisi: 5/27 gennaio 2004 Risultati: Page 5
6 Causale ABI: Principali criticità rilevate sul C.B.I. - servizi tradizionali (a) possibilità da parte delle banche di usare causali diverse a parità di movimenti (esempio incassi RID: 06;30;Z7) Qualità informazioni (b) causali non specifiche per alcuni movimenti (esempio commissioni RID indicate con causali diverse ed utilizzate anche per altre commissioni: 16;50;66). Una specializzazione delle causali per tali tipologia di movimenti garantirebbe un automatismo nei relativi controlli. Bonifici Italia (causale 48): su alcune realtà bancarie si è rilevata l assenza totale di riferimenti circa l ordinante. In taluni casi la banca si limita ad indicare nell estratto conto un informazione generica (es. Bonifico a Vs favore). Si rileva inoltre l esigenza di poter dare all ordinante un numero univoco di riferimento da inserire nell ordine di bonifico, affinché lo stesso appaia obbligatoriamente in una determinata posizione, nei tracciati, in fase di rendicontazione e/c. Ciò garantirebbe una riconciliazione automatica degli incassi con tale metodo di pagamento. Page 6
7 Principali criticità rilevate sul C.B.I. - servizi tradizionali Qualità informazioni Bonifici per l estero (ZI): Le informazioni previste nel record 63 relativamente ai dati sulla negoziazione del bonifico, anche se presenti, non sono strutturate nel rispetto del posizionamento dettato negli standard. Il rispetto degli standard garantirebbe l impostazione di automatismi per il calcolo dei differenziali cambi. Page 7
8 Dealer PagoDealer Payment Gateway Banca Gateway Banca passiva Banca tesoriera Attraverso l applicazione Pagodealer sulla Dealer Station seleziona le partite attive e passive e conferma il pagamento Calcola il codice univoco CUC lo comunica a SAP e lo inserisce nel file di Ordine di Pagamento Principali criticità rilevate sul C.B.I. - servizi innovativi Riceve il file di Ordine di Pagamento e genera il file CBI contenente il Bonifico con l annesso CUC S.T.D. Il market place PagoDealer Wind Smista i flussi verso la R.N.I. C.B.I Dispone il Bonifico a favore della Banca Tesoriera di WIND. Deve riportare il Codice CUC R.N.I Accredita il conto WIND Aggiornato lo stato delle fatture: in attesa di pagamento Comunica a PagoDealer la predisposizione del bonifico C.B.I C.B.I Comunica la presa in carico del Bonifico Se sul Bonifico e stata attivata la richiesta di esito, questo viene inviato attraverso il CBI a WIND Produce la rendicontazione giornaliera che WIND riceve attraverso il C.B.I. Sul movimento di c/c riporta il codice CUC presente sul Bonifico C.B.I SAP Wind elabora i dati di c/c.attraverso il codice CUC effettua automaticamente il pareggio delle partite. Le partite sono pagate. Grazie all inserimento del CUC, preceduto e seguito da *, nella posizione dell ordine di bonifico prevista dagli standard CBI (area dispositiva) si è concordato con la Banca Tesoriera la restituzione dello stesso nell Area Informativa nel record 63, La presenza degli asterischi ne garantisce il rintraccio in automatico. Page 8
9 Principali criticità rilevate sul C.B.I. - servizi innovativi Esperienza Wind - Progetto PagoDealer Il market place - dati gennaio - maggio 2003 luglio 2003 dicembre 2003 gennaio 2004 marzo/maggio 2004 analisi e scelta del partner bancario definizione dei requisiti partenza del pilota con n. 8 dealer termine del pilota presentazione a n punti vendita azione dedicata per n. 228 punti franchising maggio/giugno 2004 inizio azione dedicata per n. 845 dealer numero attuali pagatori (punti franchising + dealer) n. 18 Page 9
10 Principali criticità rilevate sul C.B.I. - servizi innovativi Il market place - criticità rilevate eccessiva complessità del processo di attivazione del servizio scarsa diffusione del servizio, normato con Circolare ABI nel 2001, in quasi tutte le banche passive contattate assenza di una modalità strutturata per dare certezza al Gestore/Cliente Market Place dell avvenuto censimento presso le Banche Passive del Cliente Market Place possibile rifiuto da parte della Banca Passiva circa la richiesta di censimento mancato invio da parte delle Banche degli esiti dei soli bonifici market place effettuati alla Banca Gateway Page 10
11 Principali criticità rilevate sul C.B.I. - servizi innovativi Il market place - soluzioni prospettate informare l intero Sistema Bancario dell avvenuta implementazione del primo market da parte di Wind riaprire un tavolo tecnico nel quale (a) analizzare con le Banche le modalità che garantiscano al Gestore/Cliente MP la piena sicurezza circa l avvenuto censimento, presso la Banca Passiva, del cliente MP (b) concordare la data a decorrere dalla quale le Banche dovranno obbligatoriamente inviare alla Banca Gateway i flussi degli esiti semplificazione della procedura di attivazione (ad esempio prevedendo la gestione centralizzata dei flussi relativi ai censimenti presso una Struttura Tecnica Delegata. In tale scenario, si potrebbe assimilare il processo di attivazione a quanto previsto per le RID rivedendo, integrandolo, il ruolo alla Banca Gateway) Page 11
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