gfurnari CERCHIO ED IPERBOLI
|
|
- Enrichetta Costanzo
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CERCHIO ED IPERBOLI La funzione complessa cerchio, come viene confermato dall equivalente (al solo fine degli zeri, ma comunque anche come campo di esistenza) funzione ovoidale, esiste per tutti i punti del piano complesso; o, se si vuole, trasforma tutti i punti del piano complesso. Ma se un modo ordinato di raggruppare i punti da trasformare può essere quello di considerare gli ovali di Cassini che vengono trasformati in cerchi con centro nel punto nullo, esiste un secondo modo, più semplice, capace di caratterizzare meglio la funzione cerchio. Esso sorge spontaneamente, se si sofferma l attenzione sul fatto per cui nell espressione Y 2 + X 2 = R 2 che, essendo complessa, ha caratteristiche vettoriali, le due componenti Y 2 ed X 2, per potersi sommare ottenendo R 2 (in un primo momento consideriamo R reale) non possono essere qualsiasi ma sottostanno ad una relazione di interdipendenza. 6
2 Ad esempio, come si vede in figura, si può ottenere R 2 sommando una qualsiasi coppia di complessi j-coniugati che stiano sulla retta verticale composta da tutti i punti che hanno per ascissa R 2 /2. Ed è anche possibile ottenere R 2 a partire da coppie di numeri complessi che stiano su una qualsiasi retta obliqua passante per il punto ( R 2 /2, 0) e disposti in modo da ottenere R 2 con il metodo della somma vettoriale a losanga. Questo secondo caso include il primo. Sempre nel caso di R reale, potremo scrivere: Y 2 = (Yr + Yi j) 2 = Yr 2 Yi 2 + 2YrYi j X 2 = (Xr + Xi j) 2 = Xr 2 Xi 2 + 2XrXi j = x 2 y 2 + 2xy j E possiamo considerare i due casi 1) retta verticale passante per (R 2 /2, 0) [ k = 0, m = ] Xr 2 Xi 2 = R 2 /2 Yr 2 Yi 2 = R 2 /2 = Xr 2 Xi 2 XrXi = YrYi 2) retta obliqua passante sempre per (R 2 /2, 0) [ m = 2YrYi / ( Yr 2 Yi 2 R 2 /2) ] Xr 2 Xi 2 = R 2 /2 k [ m = 2YrYi /k = 2XrXi /k ] Yr 2 Yi 2 = R 2 /2 + k = Xr 2 Xi k XrXi = YrYi Nel primo caso avremo Y = Y 2 = Yr 2 Yi YrYi j = Xr 2 Xi 2-2 XrXi j = R 2 /2 2 xy j = 7
3 = R 4 /4 4 x 2 y 2 R 2 /2]/2 R 4 /4(1 16 x 2 y 2 /R 4 R 2 /2]/2 j = = R/2 1 4 x y / R 2 ) x y / R 2 ) 2 1 j = Cr + Ci j e si può scrivere Cr 2 Ci 2 = R 2 / x y / R 2 ) x y / R 2 ) 2 1 = R 2 /2 L equazione Cr 2 Ci 2 = R 2 /2 è un iperbole equilatera che si può scrivere anche nella forma Ci = Cr 2 - R 2 /2 = ( Cr + R/ 2 )( Cr R/ 2 ) E quindi i suoi vertici hanno coordinate R/ 2. Scritta nella forma Cr 2 / (R 2 /2) - Ci 2 / (R 2 /2) = 1 fornisce le coordinate dei due fuochi in R 2 /2 + R 2 /2 = R da cui si deduce che i fuochi distano proprio R dall origine degli assi, ed R è il raggio del nostro cerchio complesso. Invece le due direttrici complesse distano R 2 /2 dall origine degli assi, sono esterne ai rami dell iperbole per R < 2, tangenti nei vertici per R = 2 e secano i rami dell iperbole per r > 2. L eccentricità vale proprio 2, come per tutte le iperboli equilatere. Inoltre, ricavandole direttamente dalla figura che segue, si ha, in coordinate polari C = (R 2 /2) / cos(2 ) e, posto r = C, 8
4 r 2 = R 2 /[2 cos(2 )] = R 2 /[2(cos 2 - sen 2 )] Nel secondo caso, con le rette oblique passanti per R 2 /2, avremo Y = Y 2 = Yr 2 Yi YrYi j = R 2 /2 + k 2 XrXi j = R 2 /2 2xy/m 2 xy j 9
5 da cui, sviluppando e semplificando, si ottiene l espressione (1) Cr 2 Ci 2 = R 2 /2 2 xy/m Questa espressione rappresenta una famiglia di curve in base al parametro m e per m che tende ad infinito, il che equivale a considerare la retta verticale, si riduce all iperbole equilatera del caso 1). Se invece si fa tendere m a zero, ovvero considerando l infinitesimo dm secondo l analisi non-standard, otteniamo (Cr 2 Ci 2 ) dm = R 2 /2) dm 2 xy ed estraendo la parte standard: 2 xy = 0, ovvero xy = 0, cioè x = 0, y = 0 il che vuol dire che la curva degenera nei due assi cartesiani. Il grafico che segue, elaborato per m > 0, conferma queste considerazioni e ci mostra che la famiglia di curve sembra essere una famiglia di iperboli equilatere tutte con gli asintoti disposti ad angolo retto. 10
6 Considerando un elaborazione che consideri coefficienti angolari sia positivi che negativi, scelti con un certo equilibrio, si ottiene E questa immagine rappresenta bene la struttura intrinseca del nostro cerchio complesso, tenendo conto che il cerchio in rosso esiste solo su un grafico cartesiano che rappresenti la parte reale; nel piano complesso serve soltanto a raffrontare le misure tra i vari punti ivi rappresentati. Sempre sul piano complesso, le soluzioni reali non sono rappresentabili efficacemente così come sul piano cartesiano reale: su di esso si riducono ai punti di un segmento che va da -R a +R, come nel grafico seguente dove il segmento orizzontale in verde rappresenta le soluzioni reali, mentre i due segmenti verticali in giallo rappresentano le soluzioni immaginarie pure, che si incontrano sempre nel campo reale assegnando alla variabile x valori assoluti più grandi del raggio. In realtà i due segmenti in giallo sarebbero due semirette verticali indefinitamente estese verso l alto e verso il basso. 11
7 Nella seguente elaborazione, dove si trasforma un insieme di punti omogeneo ed ordinato ed una griglia ortogonale, si evidenziano invece le zone in cui i punti trasformati risultano diradati e le zone in cui si ha accumulazione; e queste ultime corrispondono ai dintorni dei due punti comuni a tutte le iperboli: ( R/ 2, 0). 12
Appunti ed esercizi sulle coniche
1 LA CIRCONFERENZA 1 Appunti ed esercizi sulle coniche Versione del 1 Marzo 011 1 La circonferenza Nel piano R, fissati un punto O = (a, b) e un numero r > 0, la circonferenza (o cerchio) C di centro O
DettagliFissiamo nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale O, x, y, u.
Fissiamo nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale O, x, y, u. Definizione Una conica è il luogo dei punti, propri o impropri, reali o immaginari, che con le loro coordinate omogenee (x,
DettagliFissiamo nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale O, x, y, u.
Fissiamo nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale O, x, y, u. Definizione Una conica è il luogo dei punti, propri o impropri, reali o immaginari, che con le loro coordinate omogenee (x,
Dettaglig.furnari: Le coniche come funzioni complesse parte I Mister Cerchio ed il suo iperbolico alter ego gfurnari 28
Nell ulteriore figura che segue sono conseguentemente rappresentate le due famiglie di iperboli in cui consistono i luoghi geometrici dei punti delle soluzioni che raffrontano le due variabili X ed Y.
DettagliL iperbole. x 2 = 1. a 2 b 2. Si noti che tale equazione è stata ottenuta rispetto ad un riferimento privilegiato, detto RIFERIMENTO CANONICO.
L iperbole Fisso nel piano due punti distinti, F ed F FUOCHI F ed F l insieme: Si dice IPERBOLE di {P R : dist(p ; F ) dist(p ; F ) = a} Se dist(f ; F ) = c, fisso un sistema di assi cartesiano tale che
DettagliUn fascio di coniche è determinato da una qualsiasi coppia di sue coniche distinte.
Piano proiettivo Conica: curva algebrica reale del II ordine. a 11 x 2 1 + 2a 12 x 1 x 2 + a 22 x 2 2 + 2a 13 x 1 x 3 + 2a 23 x 2 x 3 + a 33 x 2 3 = 0 x T A x = 0 Classificazione proiettiva delle coniche:
DettagliLezione 6 Richiami di Geometria Analitica
1 Piano cartesiano Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica Consideriamo nel piano due rette perpendicolari che si intersecano in un punto O Consideriamo ciascuna di queste rette come retta orientata
DettagliRipasso Formule sulle parabole:
Ripasso Formule sulle parabole: Equazione generica: Y = ax 2 + bx + c a Apertura della parabola: 1/2p c Punto d incontro con l asse delle Y p Distanza focale: Fuoco direttrice (2 FV) Radici: Risoluzione
DettagliGeometria analitica di base. Equazioni di primo grado nel piano cartesiano Funzioni quadratiche Funzioni a tratti Funzioni di proporzionalità inversa
Equazioni di primo grado nel piano cartesiano Funzioni quadratiche Funzioni a tratti Funzioni di proporzionalità inversa Equazioni di primo grado nel piano cartesiano Risoluzione grafica di un equazione
DettagliIn un triangolo un lato è maggiore della differenza degli altri due, pertanto dal triangolo si ha > dividendo per =1.
L iperbole L iperbole è il luogo geometrico dei punti del piano per i quali è costante la differenza delle distanze da due punti fissi detti fuochi. Come si evince del grafico, la differenza delle distanze
DettagliLe coniche retta generatrice
Le coniche Consideriamo un cono retto a base circolare a due falde ed un piano. Le intersezioni possibili tra le due figure sono rappresentate dallo schema seguente Le figure che si possono ottenere sono
DettagliGeometria analitica del piano
Geometria analitica del piano dott.ssa Vita Leonessa Università degli Studi della Basilicata (27 marzo 2008) (Analisi) Matematica 2 CdL in Chimica, Biotecnologie, Scienze Geologiche Rette Fissato un sistema
DettagliIl grafico di una funzione reale a due variabili è un sottoinsieme del prodotto cartesiano :
ANALISI ESERCITAZIONE DEL 5/10/010 DOMINIO DI UNA FUNZIONE Sia A. Una funzione f : A è una legge di composizione che associa ad ogni elemento di A uno e un solo numero reale. L insieme A è detto dominio
DettagliCORSO ZERO DI MATEMATICA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA GEOMETRIA ANALITICA NEL PIANO Dr. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema
DettagliCorso di Matematica II
Corso di Matematica II Università degli Studi della Basilicata Dipartimento di Scienze Corso di laurea in Chimica e in Scienze Geologiche A.A. 2014/15 dott.ssa Vita Leonessa Elementi di geometria analitica
DettagliESPONENZIALE E LOGARITMO, COORDINATE CARTESIANE E POLARI
ESPONENZIALE E LOGARITMO, COORDINATE CARTESIANE E POLARI Passiamo adesso a considerare la trasformazione complessa derivata dalla funzione esponenziale. Dalle rette orizzontali di ordinata y b, che scriviamo
Dettagli2 Forma canonica metrica delle ipequadriche
26 Trapani Dispensa di Geometria, 1 Iperquadriche Sia A una matrice reale simmetrica n n, non nulla, sia b un vettore colonnna in R n e sia c R. L insieme delle soluzioni in R n dell equazione X t AX +
DettagliI due assi sono perpendicolari, quindi i parametri direttori debbono soddisfare la condizione di perpendicolarità. per qualsiasi ρ 0 (4.1.
64 Cilc per tutti gli appunti (AUTOMAZIONE TRATTAMENTI TERMICI ACCIAIO SCIENZA delle COSTRUZIONI ) e-mail per suggerimenti 4 Le coniche C proprietà metriche Con la proprietà metriche si ha la possibilità
DettagliMATEMATICA - Esempio di prova per il Liceo Scientifico - MIUR
QUESTIONARIO - Quesito 1 (soluzione di L. Tomasi) Una possibile funzione con un grafico simile a quello dato è la seguente: f x 3,se x 0 '( x) 1,se x 0 x Questa funzione ha un asintoto verticale che coincide
DettagliProblemi sull iperbole
1 ricerca dell equazione dell iperbole Scrivere l equazione, riferita agli assi, dell iperbole che ha l asse delle ascisse come asse traverso, le rette xx yy = 0, xx + yy = 0 come asintoti e passa per
Dettagli2 x y x 2 y 2 2p. Le lunghezze dei lati del trapezio sono. BC x y AB 2y y 2 CD 2x x 2 E quindi il suo perimetro è
Luglio 935 Primo problema Di un trapezio convesso isoscele, le cui diagonali sono perpendicolari fra loro, si conosce il perimetro p e si sa che è equivalente a un quadrato di lato lungo m. Determinare
Dettagli1. conoscere le nozioni fondamentali della geometria analitica del piano e dello spazio
Terzo modulo: Geometria analitica Obiettivi 1 conoscere le nozioni fondamentali della geometria analitica del piano e dello spazio interpretare geometricamente equazioni e sistemi algebrici di primo e
DettagliGEOMETRIA ANALITICA: LE CONICHE
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE PRECORSO DI MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 2013-2014 ESERCIZI DI GEOMETRIA ANALITICA: LE CONICHE Esercizio 1: Fissato su un piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale
DettagliUniversità degli Studi di Roma - La Sapienza, Facoltà di Architettura Formulario di Matematica *
Università degli Studi di Roma - La Sapienza, Facoltà di Architettura Formulario di Matematica *. Distanza tra due punti A ; ) e B ; ) del piano cartesiano: AB = ) + ) +. Punto medio M del segmento AB
DettagliConiche in forma generale
LE CONICHE Fissiamo nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonaleo, x, y, u. Coniche in forma generale Una conica è il luogo dei punti, propri o impropri, reali o immaginari, che con le loro
DettagliDipartimento di Matematica Corso di laurea in Fisica Compito di Geometria assegnato il 1 Febbraio 2002
Compito di Geometria assegnato il 1 Febbraio 2002 Trovare l equazione della conica irriducibile tangente all asse x nel punto A(2, 0), tangente all asse y e passante per i punti B(1, 1) e C(2, 2) Scrivere
Dettagli1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano:
QUESITI 1 PIANO CARTESIANO 1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano: a) 6 b) 13/2 c) 12 d) 13 e) 78 2.
DettagliIl punto di intersezione degli assi coordinati prende il nome di origine O degli assi
GEOMETRIA ANALITICA PIANO CARTESIANO Ad ogni punto P del piano corrisponde una coppia di numeri sugli assi cartesiani. La coppia di numeri che indichiamo con (x,) prendono il nome di coordinate cartesiane
DettagliClassificazione delle coniche.
Classificazione delle coniche Ora si vogliono studiare i luoghi geometrici rappresentati da equazioni di secondo grado In generale, non è facile riconoscere a prima vista di che cosa si tratta, soprattutto
DettagliEsercizi riepilogativi sulle coniche verso l esame di stato
Esercizi riepilogativi sulle coniche verso l esame di stato n. 9 pag. 55 Sono date le curve α e β definite dalle seguenti relazioni: α : xy x y + 4 = 0 β : luogo dei punti P (k + ; 1 + k ), k R a) Dopo
DettagliSoluzioni. 1. Disegnare il grafico della funzione f : R 2 R, nei casi:
Soluzioni. Disegnare il grafico della funzione f : R 2 R, nei casi: (a) f(, ) =. La funzione dipende solo dalla coordinata. In questo caso il grafico rappresenta un piano (vedi figura). (b) f(, ) = 2.
DettagliH precedente. Procedendo come sopra, si costruisce la matrice del cambiamento di base
Geometria analitica e algebra lineare, anno accademico 9/1 Commenti ad alcuni esercizi 17 Diagonalizzazione di matrici simmetriche Coniche Commenti ad alcuni degli esercizi proposti 17 Diagonalizzazione
Dettagli1 Geometria analitica nel piano
Lezioni di Geometria a.a. 2007-2008 cdl SIE prof. C. Franchetti 1 Geometria analitica nel piano 1.1 Distanza di due punti Siano P 1 = (x 1, y 1 ), P 2 = (x 2, y 2 ) due punti del piano, se d(p 1, P 2 )
DettagliMatematica e Statistica
Matematica e Statistica Prova d Esame (26/07/2010) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 2009/10 1 Matematica e Statistica Prova d Esame di MATEMATICA (26/07/2010) Università di Verona
DettagliAppunti di geometria analitica: Parte n.1 Retta,circonferenza,parabola
Premessa: Prepararsi al test per l ammissione all università NON significa provare e riprovare i quesiti che si trovano sui vari siti o libretti ma: fare un primo generale ripasso di ogni argomento citato
DettagliCoordinate Cartesiane nel Piano
Coordinate Cartesiane nel Piano O = (0,0) origine degli assi x ascissa, y ordinata sistemi monometrici: stessa unità di misura sui due assi x, y sistemi dimetrici: unità di misura diverse sui due assi
DettagliTrapani. Dispensa di Geometria,
2014 Trapani Dispensa di Geometria, 1 Gauss Lagrange Diciamo che la matrice simmetrica reale A e congruente alla matrice B mediante la matrice invertibile N se N t AN = B. Diciamo che A e diagonalizzabile
DettagliSIMULAZIONE TERZA PROVA DOMANDE CHIUSE CAMPO DI ESISTENZA. 4 è: x 6x. = è:
SIMULAZIONE TERZA PROVA DOMANDE CHIUSE CAMPO DI ESISTENZA Il campo di esistenza della funzione f() = 4 + a) ± b) c) d) > - + Il campo di esistenza della funzione f() = + a) b) -, - c) - < - d) > - Campo
DettagliUnità Didattica N 9 : La parabola
0 Matematica Liceo \ Unità Didattica N 9 La parabola Unità Didattica N 9 : La parabola ) La parabola ad asse verticale ) La parabola ad asse orizzontale 5) Intersezione di una parabola con una retta 6)
DettagliRisoluzione del compito n. 5 (Luglio 2018/2)
Risoluzione del compito n. 5 (Luglio 2018/2) PROBLEMA 1 Considerate il luogo di zeri S = {(x, y, z) R 3 : z 4+ x 2 + y 2 =0, 2x y + z =0}. a) Giustificando la risposta, dite se S è una curva liscia. b)
DettagliFormulario di Geometria Analitica a.a
Formulario di Geometria Analitica a.a. 2006-2007 Dott. Simone Zuccher 23 dicembre 2006 Nota. Queste pagine potrebbero contenere degli errori: chi li trova è pregato di segnalarli all autore zuccher@sci.univr.it).
DettagliGEOMETRIA ANALITICA
GEOMETRIA ANALITICA matematica@blogscuola.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate cartesiane su una retta r, è necessario considerare: un punto O detto origine; un
DettagliGeometria analitica: curve e superfici
Geometria analitica: curve e superfici geometriche algebriche e matrici e isometrie Riduzione Invarianti Studio di coniche Intersezione con rette e tangenti in forma parametrica 006 Politecnico di Torino
DettagliTesti verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009
Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009 1) Sono assegnati i punti A(- 1; 3) C(3; 0) M ;1 a) Ricavare le coordinate del simmetrico di A rispetto a M e indicarlo con B. Verificare che il segmento congiungente
Dettagli1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee
1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee Vogliamo dare una idea, senza molte pretese, dei concetti che stanno alla base di alcuni calcoli svolti nella classificazione delle coniche. Supponiamo di
DettagliCOMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT
1 COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT Scheda 1: Fondamenti di geometria analitica 1. Determina il punto P dell asse y che forma con A(; ) e B(; ) un triangolo
DettagliCOMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - VE
1 COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - VE Scheda 1: Fondamenti di geometria analitica 1. Determina il punto P dell asse y che forma con A(; ) e B(; ) un triangolo
DettagliConiche - risposte 1.9
Coniche - risposte. CAMBI DI COORDINATE ) ) cosπ/) sinπ/). a. Rotazione di π/, la matrice di rotazione è = sinπ/) cosπ/) ) ) ) X = Y X = Quindi le formule sono: cioè: Y = X e inversamente Y = = Y X = b.
DettagliTest su geometria. 1. una circonferenza. 2. un iperbole. 3. una coppia di iperboli. 4. una coppia di rette. 5. una coppia di circonferenze
Test su geometria Domanda 1 Fissato nel piano un sistema di assi cartesiani ortogonali Oxy, il luogo dei punti le cui coordinate (x; y) soddisfano l equazione x y = 1 è costituita da una circonferenza.
DettagliCalcolo Algebrico. Primo grado. ax 2 + bx + c = 0. Secondo grado. (a 0) Equazioni e disequazioni in una incognita e coefficienti reali: ax + b = 0
Calcolo Algebrico Equazioni e disequazioni in una incognita e coefficienti reali: Primo grado ax + b = 0 (a 0) x = b a Secondo grado ax 2 + bx + c = 0 (a 0) Si hanno due soluzioni che possono essere reali
DettagliCorso di MATEMATICA E FISICA per C.T.F. - A. A. 2015/16 Prova "in itinere" Modulo di Matematica NOME
Corso di MATEMATICA E FISICA per C.T.F. - A. A. 05/6 Prova "in itinere" Modulo di Matematica 9.0.06 COGNOME NOME Nota: non sempre la risposta esatta è una delle tre risposte indicate come a,b,c. In questo
DettagliRIPASSO E APPROFONDIMENTO DI ARGOMENTI DEL TERZO ANNO
RIPASSO E APPROFONDIMENTO DI ARGOMENTI DEL TERZO ANNO 1 La circonferenza. 2 La parabola. 3 L ellisse. L iperbole. 5 Le coniche. 6 Equazione generale di una conica. 7 Calcolo delle principali caratteristiche
DettagliRichiami sullo studio di funzione
Richiami sullo studio di funzione Per studiare una funzione y = f() e disegnarne un grafico approssimativo, possiamo procedere in ordine secondo i seguenti passi:. determinare il campo di esistenza (o
DettagliGEOMETRIA LINEARE E CONICHE - GIUGNO 2002. 1. Nello spazio ordinario, assegnato un riferimento ortonormale si considerino le rette: x = z 2 y = z
GEOMETRIA LINEARE E CONICHE - GIUGNO 2002 1. Nello spazio ordinario, assegnato un riferimento ortonormale si considerino le rette: r : x = z y = 0 x = z 2, s : y = z. Dopo aver provato che r ed s sono
Dettaglila somma delle distanze dai due fuochi assume il valore costante 2a.
Appendice A Le coniche A.1 L ellisse Rappresentazione implicita L ellisse di semiassi a e b (0 < b a) è una curva del piano dotata di due assi di simmetria ortogonali che, nel riferimento individuato da
DettagliORDINAMENTO 2006 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 2
www.matefilia.it ORDINAMENTO 2006 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 2 Nel piano, riferito ad un sistema monometrico di assi cartesiani ortogonali (Oxy), sono assegnate le curve di equazione: x + k y, dove
DettagliDEFINIZIONE E UNA CLASSIFICAZIONE PER LE FUNZIONI n
CAPITOLO : FUNZIONI DEFINIZIONE E UNA CLASSIFICAZIONE PER LE FUNZIONI n m Siano m, n { 1,, } Definiamo funzione, da R a R, una azione, n denominata f, che ad ogni punto P di R, ovvero di un suo sottoinsieme
DettagliEsame di Stato 2019 Liceo scientifico 20 giugno Prova scritta di MATEMATICA e FISICA. PROBLEMA 2 soluzione a cura di D. Falciai e L.
Esame di Stato 2019 Liceo scientifico 20 giugno 2019 Prova scritta di MATEMATICA e FISICA PROBLEMA 2 soluzione a cura di D. Falciai e L. Tomasi 1 Soluzione Punto 1 Il parametro a deve essere omogeneo all
DettagliMutue posizioni della parabola con gli assi cartesiani
Mutue posizioni della parabola con gli assi cartesiani L equazione di una parabola generica è data da: Consideriamo l equazione che definisce i punti di intersezione della parabola con l asse delle ascisse
Dettagli( ) 2. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( x) 2 2x. 3. Per quale valore del parametro m il polinomio P(
ALGEBRA E ANALITICA. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( ) e il binomio D ( ). [ R ( ) ] + + + ( ) Detto D() il polinomio divisore, Q() il polinomio quoziente, R() il resto, il polinomio
Dettagli2 2 2 A = Il Det(A) = 2 quindi la conica è non degenere, di rango 3.
Studio delle coniche Ellisse Studiare la conica di equazione 2x 2 + 4xy + y 2 4x 2y + 2 = 0. Per prima cosa dobbiamo classificarla. La matrice associata alla conica è: 2 2 2 A = 2 2 2 Il DetA = 2 quindi
DettagliGEOMETRIA ANALITICA ESERCIZI CON SOLUZIONI
utore: Enrico Manfucci - 0/0/0 GEOMETRI NLITIC ESERCIZI CON SOLUZIONI. Posizionare nel piano cartesiano e calcolare la distanza delle seguenti coppie di punti: a. (, ) e (, ) I due punti hanno la stessa
DettagliREGISTRO DELLE ESERCITAZIONI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI REGISTRO DELLE ESERCITAZIONI del Corso UFFICIALE di GEOMETRIA A tenute dal prof. Domenico AREZZO nell anno accademico
DettagliEsercizi per Geometria II Geometria euclidea e proiettiva
Esercizi per Geometria II Geometria euclidea e proiettiva Filippo F. Favale 8 aprile 014 Esercizio 1 Si consideri E dotato di un riferimento cartesiano ortonormale di coordinate (x, y) e origine O. Si
DettagliFormulario di Geometria Analitica
Formulario di Geometria Analitica Indice degli argomenti Retta Circonferenza Paraola Ellisse Iperole 1 Retta Equazione della retta in forma implicita ax + y + c = 0 a = 0 x = 0 y Se retta parallela all'asse,
DettagliCLASSIFICAZIONE DELLE CONICHE AFFINI
CLASSIFICAZIONE DELLE CONICHE AFFINI Pre-requisiti necessari. Elementi di geometria analitica punti e rette nel piano cartesiano, conoscenza delle coniche in forma canonica). Risoluzione di equazioni e
DettagliCORSO DI RECUPERO DI MATEMATICA PER ALUNNI CLASSI TERZE CON GIUDIZIO SOSPESO
CORSO DI RECUPERO DI MATEMATICA PER ALUNNI CLASSI TERZE CON GIUDIZIO SOSPESO ESERCIZI PROPOSTI 1. DATI I PUNTI A(3,-) E B(-5,): A. RAPPRESENTARLI SUL PIANO; B. CALCOLARE LA LORO DISTANZA; C. CALCOLARE
DettagliRELAZIONI e CORRISPONDENZE
RELAZIONI e CORRISPONDENZE Siano X e Y due insiemi non vuoti si chiama relazione tra X e Y un qualunque sottoinsieme del prodotto cartesiano: X x Y = {(x,y): x X, y Y} L insieme costituito dai primi (secondi)
DettagliQuadro riassuntivo di geometria analitica
Quadro riassuntivo di geometria analitica IL PIANO CARTESIANO (detta ascissa o coordinata x) e y quella dall'asse x (detta ordinata o coordinata y). Le coordinate di un punto P sono: entrambe positive
DettagliCONVITTO NAZIONALE MARIA LUIGIA. Programma svolto. Definizione di funzione tra insiemi numerici. Definizione di funzioni reali a variabile reale
CONVITTO NAZIONALE MARIA LUIGIA Classe 3B Liceo Scientifico Anno scolastico 2011-2012 Docente: prof.ssa Paola Perego Disciplina: Matematica MODULO 1 : Funzioni Programma svolto ARGOMENTO CONOSCENZE/CONTENUTI
DettagliLICEO SCIENTIFICO PROBLEMA 2
www.matefilia.it LICEO SCIENTIFICO 2018 - PROBLEMA 2 Consideriamo f k (x): R R così definita: f k (x) = x + kx + 9, con k Z 1) Detto Γ k il grafico della funzione, verifica che per qualsiasi valore del
DettagliSOLUZIONI. = x x x
. Data la funzione a) scrivi qual è il dominio di f SOLUZIONI f ( b) scrivi quali sono gli intervalli in cui f( risulta positiva e quelli in cui risulta negativa c) determina le eventuali intersezioni
DettagliCOMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A GAT
1 COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A GAT Scheda 1: Fondamenti di geometria analitica 1. Determina il punto P dell asse y che forma con A(; ) e B(; ) un triangolo
DettagliSOLUZIONI Data la funzione. = x. a) scrivi qual è il dominio di f
. Data la funzione a) scrivi qual è il dominio di f SOLUZIONI f ) ( b) scrivi quali sono gli intervalli in cui f() risulta positiva e quelli in cui risulta negativa c) determina le eventuali intersezioni
Dettagli[ ], classe. ( ) = 0 di grado n. [ ] di terne non nulle di. [ ] = x 1 x LE CONICHE DEL PIANO REALE
LE CONICHE DEL PIANO REALE 1. - IL PIANO PROIETTIVO REALE A) Coordinate omogenee Ad ogni punto P= x,y del piano R associamo una terna ordinata ( x 0, x 1, x ) non nulla in modo che: x = x 1 x 0 y = x x
DettagliCOMPLEMENTI DEL CORSO DI MATEMATICA Anno Accademico 2012/2013 Prof. Francesca Visentin
COMPLEMENTI DEL CORSO DI MATEMATICA Anno Accademico 0/03 Prof. Francesca Visentin CAPITOLO V ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA Riprendiamo alcune nozioni già date nel Capitolo II.. Coordinate cartesiane
DettagliCompito di matematica Classe III ASA 23 aprile 2015
Compito di matematica Classe III ASA 3 aprile 015 A. Descrivere mediante un opportuno sistema di disequazioni nelle variabili x e y la parte di piano colorata: A1 A A1: y 1 x + x 1 4 x y 0 A: x 4 + y 9
DettagliPer delineare l andamento della funzione si tenga presente che:
PROBLEMA 1 1. Dal teorema fondamentale del calcolo integrale si deduce che nell intervallo assegnato, pertanto, tenendo conto anche delle proprietà del grafico si ha: e. La funzione, essendo continua in
DettagliEQUAZIONE DELLA RETTA
EQUAZIONE DELLA RETTA EQUAZIONE DEGLI ASSI L equazione dell asse x è 0. L equazione dell asse y è 0. EQUAZIONE DELLE RETTE PARALLELE AGLI ASSI L equazione di una retta r parallela all asse x è cioè è uguale
Dettaglix 4 4 e il binomio x 2.
ALGEBRA E ANALITICA. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( ) e il binomio D ( ). [ R ( ) ] Detto D() il polinomio divisore, Q() il polinomio quoziente, R() il resto, il polinomio P()
DettagliEsercizi di Anna Maria Gennai
ESERCIZI SVOLTI SULL IPERBOLE 1. Tracciare il grafico dell iperbole di equazione 2. Tracciare il grafico dell iperbole di equazione 4 y2 25 = 1 4 y2 25 = 1 3. Tracciare il grafico dell iperbole di equazione
DettagliAnalisi Matematica 2 Funzioni di due o piú variabili
Analisi Matematica 2 Funzioni di due o piú variabili Monica Marras - Universita di Cagliari mmarras@unica.it Monica Marras - Universita di Cagliari CCS Ingegneria Meccanica e Ingegneria Chimica mmarras@unica.it
Dettagli4. Sia Γ la conica che ha fuoco F (1, 1) e direttrice d : x y = 0, e che passa per il punto P (2, 1).
Geometria Complementi ed esercizi sulle coniche 1 (a) Scrivere l equazione dell ellisse Γ che ha fuochi F 1 ( 1, 1), F (1, 1) e che passa per il punto P (1, 1) (b) Determinare il centro, gli assi e i vertici
DettagliANNO SCOLASTICO
ANNO SCOLASTICO 2017-18 PROGRAMMI SVOLTI CLASSE : 4 sez. A CORSO: istituto tecnico industriale elettronica e elettrotecnica 1 1.ripasso disequazioni Primo e secondo grado Fratte, a fattori e sistemi 2.
DettagliCU. Proprietà differenziali delle curve
484 A. Strumia, Meccanica razionale CU. Proprietà differenziali delle curve Richiamiamo in questa appendice alcune delle proprietà differenziali delle curve, che più frequentemente vengono utilizzate in
DettagliCoordinate Cartesiane nel Piano
Coordinate Cartesiane nel Piano O = (0,0) origine degli assi ascissa, y ordinata sistemi monometrici: stessa unità di misura sui due assi, y sistemi dimetrici: unità di misura diverse sui due assi (spesso
DettagliPROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE CLASSE I D
Anno scolastico 2015/2016 Liceo Cicerone Pollione Sezione Classica "Vitruvio Pollione" Via Div. Julia Formia Tel. 0771-771.261 PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE CLASSE I D Matematica e fisica Prof. Francesco
Dettagli~ E 2 (R) si determini l equazione cartesiana del
In Esercizio 1 ~ E (R) si determini l equazione cartesiana del luogo dei punti equidistanti dal punto F=(1,) e dalla retta y=x. a) Si classifichi la conica così ottenuta; b) Si determini l asse e il vertice;
DettagliIperbole. L iperbole è il luogo dei punti per i quali la differenza delle distanze da due punti fissi detti fuochi rimane costante.
Iperbole L iperbole è il luogo dei punti per i quali la differenza delle distanze da due punti fissi detti fuochi rimane costante. Vedi figura: Figura 1 Iperbole equilatera. Se i fuochi si trovano sull
DettagliISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA
ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA PRIMA PARTE Intervallo limitato di numeri reali Dati due numeri reali a e b, con a
DettagliDEFINIZIONE Un vettore (libero) è un ente geometrico rappresentato da un segmento orientato caratterizzato da tre parametri:
DEFINIZIONE Un vettore (libero) è un ente geometrico rappresentato da un segmento orientato caratterizzato da tre parametri: 1. modulo: la lunghezza del segmento 2. direzione: coincidente con la direzione
DettagliCorso di Idraulica ed Idrologia Forestale
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema Lezione n. 1: Cenni al calcolo vettoriale Anno Accademico 2008-2009
DettagliTema 1: esercizi. 1. Studiare la funzione seguente e tracciarne un grafico qualitativo. + = Soluzione 1) Dominio x ( ) { }
Tema : esercizi. Studiare la funzione seguente e tracciarne un grafico qualitativo. ) Dominio ( ) { } R \ f Dom ) Intersezione con gli assi impossibile per il dominio ± e si ottiene ancora ( ) ; e ( )
DettagliAnalisi Matematica 1 e Matematica 1 Geometria Analitica: Coniche
Analisi Matematica 1 e Matematica 1 Geometria Analitica: Coniche Annalisa Amadori e Benedetta Pellacci amadori@uniparthenope.it pellacci@uniparthenope.it Università di Napoli Parthenope Contenuti Coniche
DettagliPROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI LAVORO ESTIVO. a. s CLASSE 3Cs. Insegnante: prof.ssa Franca TORCHIA Disciplina: MATEMATICA
PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI LAVORO ESTIVO a s 07-08 CLASSE Cs Insegnante: profssa Franca TORCHIA Disciplina: MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO EQUAZIONI E DISEQUAZIONI - Disequazioni e princìpi di equivalenza
DettagliTeoria in sintesi 10. Teoria in sintesi 14
Indice L attività di recupero Funzioni goniometriche Teoria in sintesi 0 Obiettivo Calcolare il valore di espressioni goniometriche in seno e coseno Obiettivo Determinare massimo e minimo di funzioni goniometriche
DettagliL EQUAZIONE DI UNA RETTA CAPITOLO 3. IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA
L EQUAZIONE DI UNA RETTA CAPITOLO 3. IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA L EQUAZIONE DI UNA RETTA 2 /20 1. LE EQUAZIONI LINEARI DI DUE VARIABILI Un equazione lineare in due variabili x e y è un equazione di
DettagliStabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1.
Definizione di circonferenza e cerchio. Equazione della circonferenza centrata in O e di raggio R. Esercizi. La circonferenza e il cerchio Definizioni: dato un punto C nel piano cartesiano e dato un numero
DettagliUniversita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria - Edile ed Edile/Architettura
Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria - Edile ed Edile/Architettura Primo Appello del corso di Geometria 2 Docente F. Flamini, Roma, 22/02/2007 SVOLGIMENTO COMPITO I APPELLO
DettagliElementi di matematica - dott. I. GRASSI
Gli assi cartesiani e la retta. Il concetto di derivata. È ormai d uso comune nei libri, in televisione, nei quotidiani descrivere fenomeni di varia natura per mezzo di rappresentazioni grafiche. Tali
Dettagli