IL TURISMO NEI MODELLI DI ECONOMIA POLITICA: ECONOMIA DELLE DESTINAZIONI E DOMANDA TURISTICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL TURISMO NEI MODELLI DI ECONOMIA POLITICA: ECONOMIA DELLE DESTINAZIONI E DOMANDA TURISTICA"

Transcript

1 Unvestà degl Stud d Peuga A.A POLITICA ECONOMICA DEL TURISMO IL TURISMO NEI MODELLI DI ECONOMIA POLITICA: ECONOMIA DELLE DESTINAZIONI E DOMANDA TURISTICA Pof. Fabzo Pompe (fabzo.pompe@unpg.t) Dpatmento d Economa

2 IL CONCETTO DI DESTINAZIONE TURISTICA La destnazone tustca è quel sstema tetoale che offe almeno un podotto untao n gado d spondee alle esgenze complessve d soggono del tusta In alt temn la destnazone è l cento del sstema tustco punto d localzzazone delle stuttue e de sevz pe l tusmo e luogo d ealzzazone de bsogn espess dalla domanda de vaggato A lvello geogafco la destnazone può tascendee confn d un comune o d una povnca e a seconda del tetoo delle sose che offe e del modo n cu vene oganzzata l offeta abbamo de dstett cultual o del tusmo A lvello ammnstatvo la legslazone talana ndvdua l sstema tustco locale uno degl stument d govenance che vede gl Ent local gl opeato pvat sngol o assocat e gl alt soggett pubblc potagonst dello svluppo tustco de pop teto. La Legge talana ndvdua questo stumento come: "un contesto tustco omogeneo o ntegato compendente ambt tetoal appatenent anche a egon dvese caattezzato dall'offeta ntegata d ben cultual ambental e d attazon tustche compes podott tpc dell'agcoltua e dell'atganato locale o dalla pesenza dffusa d mpese tustche sngole o assocate" (L.N. 29 mazo 2001 n.135 "Rfoma della legslazone nazonale del tusmo" at.5)

3 LE DESTINAZIONI TURISTICHE NEL CONCRETO: I SISTEMI TURISTICI LOCALI At. 6 L.135/2001 (Rfoma Nazonale Legslazone sul tusmo): IsKtusce pesso l Mnsteo delle AOvtà PoduOve un apposto Fondo d cofnanzamento dell offeta tuskca desknato al fnanzamento de pogeo d svluppo de STL

4 At. 7 comma 1 L.135/2001 (Rfoma Nazonale Legslazone sul tusmo) Defnsce come mpese tuskche quelle che esectano aovtà economche oganzzate pe la poduzone commecalzzazone l ntemedazone e la geskone d podoo d sevz ta cu gl stablmenk balnea d nfastu[ue e d esecz compes quell d sommnstazone facenk pate de Sstem TusKc Local concoenk alla fomazone dell offeta tuskca.

5 ELEMENTI CARATTERIZZANTI I Sstem TusKc Local Il tetoo: ambto tetoale avente detemnate caa[eskche ed aspazon d svluppo ; Comuntà locale: ntesa non solo come comuntà apeta all accoglenza del tusta ma anche come nseme d soggeo pubblc e pvak chamak a fae sstema e condvdee le scelte d svluppo tuskco locale e d goveno del tetoo; Poge2o d svluppo: l sstema tuskco non è un oganzzazone né tantomeno un nuovo Ente pubblco ma è anztu[o un poge[o d svluppo dell offeta tuskca condvso da tuo soggeo nteessak alla cescta economca del tetoo de[o a ealzzae o mgloae l podo[o eventualmente a pomuovelo e commecalzzalo; n sostanza l stl è un poge[o d svluppo.

6 Vocazone degl STL Realzzazone de pogeo d svluppo deo alla valozzazone delle sose del tetoo alla ceazone d nuov podoo o sevz all ncemento dell offeta tuskca locale anche a[aveso la geskone e l oganzzazone de sevz d nfomazone e accoglenza de tusk accompagnata dalla: a) Pomozone dell offeta tuskca e d aovtà d makekng n favoe del tetoo nteessato. b) commecalzzazone del podo[o tuskco locale

7 SoggeO pomoto Sogge8 pubblc: enk local enk funzonal enk pubblc de[amente o nde[amente nteessak alla commecalzzazone del podo[o tuskco escluse le egon alle qual spe[a l conoscmento; sogge8 pva:: mpese tuskche alte mpese de[amente o nde[amente nteessate allo svluppo pomozone e commecalzzazone del podo[o tuskco sngol o assocak n coopeazone fnalzzata alla ealzzazone d un poge[o d svluppo

8 Rconoscmento Il conoscmento de Sstem TusKc Local (STL) pe favoe l ntegazone ta polkche del tusmo e polkche d goveno del tetoo anche a fn dell a[buzone de fnanzamenk spe[a alle Regon. Spe[a alle Regon sceglee le modaltà d conoscmento può essee: a) dal basso: sono soggeo pubblc e pvak che pesentano un poge[o d svluppo alla Regone e ne chedono l conoscmento (es. n Lombada comuntà montane camee d commeco comun assocazon d categoa hanno contbuto a fomae 9 sstem tuskc local C[à d Mlano Begamo Panua e Isola Monza e Banza Mlano e Povnca Oobe Begamasche ecc.) b) dall alto: sono le Regon ad ndvduae le aee tuskcamente levank e a popoe agl enk local e a soggeo pvak d ceae de STL (Veneto è la Regone che ndvdua de[amente gl STL ed esecta le funzon d pogammazone e coodnamento a[aveso l pogamma tennale d svluppo. Il tetoo della egone è suddvso n 14 ambk tetoal a Kpologa d offeta tuskca omogenea).

9 FINANZIAMENTO (at. 5 comma 4 ) Cascuna egone defnsce la msua de fnanzamenk de pogeo d svluppo ne lmk delle sose dsponbl pesso l Fondo d cofnanzamento pe l offeta tuskca. At. 6 sktusce pesso l Mnsteo delle aovtà poduove un apposto FONDO PER IL FINANZIAMENTO de STL pe l mgloamento della qualtà dell offeta al pubblco (70% dstbuto equamente 30% sulla base de pogeo). Il mnsteo dell ndusta povvede agl ntevenk d cofnanzamento a favoe de STL pe pogeo n ambk egonal e sovaegonal a[aveso l Fondo Unco pe gl IncenKv alle mpese.

10 Ruolo de sstem tustc local La nascta de Sstem TusKc Local (STL) con pecs connotak legslakv alla luce della legge quado n. 135/2001 peme[e d pensae al tetoo nazonale senza soluzone d conknuta ; qu gl elemenk potank del poge[o sono popo: l sstema vale a de l nseme d aovta ntegate ta d loo e al tetoo con l coodnamento ed l convolgmento del maggo numeo degl a[o pesenk nel tetoo; l localsmo che espme l caa[ee specfco del sstema d osptalta l quale sede n uno spazo defnto e da questo assume caa[e pecula che devano dalla valozzazone della cultua e de fa[o a[aov che lo caa[ezzano; l'offeta tuskca cosktuta dalla gamma d podoo tuskc o meglo dalle dvese pak d un unco podo[o tuskco composta da ben sevz fa[o d a[aova socale cultuale economca natuale n gado d soddsfae la domanda globale d vsta e soggono espessa dal tusta.

11 LA DOMANDA TURISTICA Eteogenetà e plualtà del podotto tustco Segmentazone della domanda Identfcazone d una domanda tustca: Ø A lvello mcoeconomco; Ø A lvello mesoeconomco; Ø A lvello macoeconomco. Pe modaltà tetoale Pe tpologa tustca

12 LA DOMANDA DEI TURISMI E DELLE LOCALITÀ Te tp d funzone d domanda Ø La domanda d un tusmo n una localtà che consdea le pesenze P d una data tpologa tustca n una data localtà n funzone del pezzo v. P = F(v M M tu ) Ø La domanda d una tpologa tustca (o tusmo) che consdea le pesenze P d una data tpologa tustca n funzone del suo pezzo medo v e del eddto destnato al tusmo M tu. P = f(v M tu ) Ø La domanda d una destnazone (o localtà tustca) che consdea pesenze P d una data destnazone n funzone del suo pezzo medo v e del eddto destnato a dves tusm d una data localtà

13 SPOSTAMENTI LUNGO LA CURVA DI DOMANDA E DELLA CURVA DI DOMANDA Se consdeamo che le due funzon d domanda vste s pestano ad un pocesso d scelta a pù stad come quello vsto nella lezone pecedente Qund un tusta può sceglee pma la tpologa e po la destnazone Le due espesson dventano P = f(v [ M tu ]) pe = 1 2 m P = F (v [ M M tu ]) pe = 1 2 m ; =1 2 R Questo sgnfca che possamo analzzae gl spostament lungo la cuva e della cuva: Quando vaa l pezzo della vacanza specfca avemo spostament lungo la funzone d domanda Quando vaa l eddto da destnae alla specfca tpologa o al tusmo n geneale avemo spostament della domanda stessa

14 SPOSTAMENTI LUNGO LA CURVA DI DOMANDA E DELLA CURVA DI DOMANDA (2) v Quando l pezzo scende da V 1 a V 2 le pesenze aumentano V 2 v 1 v 1 A B Spostamento lungo la domanda Mente quando dmnusce l eddto da destnae al tusmo n geneale o a quella tpologa la domanda s sposta da d1 a d2 D1 Spostamento della domanda D2 P 2 P 1 P

15 TIPI DI EFFETTI SULLA DOMANDA 1) Effetto dosncatco della destnazone (o localtà): è la vaazone del numeo d gon d vacanza d una data tpologa n una data localtà n conseguenza della vaazone del pezzo specfco v mente le alte vaabl mangono costant P = F(v [ M M tu ]) 2) Effetto dosncatco del tusmo: è la vaazone de gon d vacanza n una localtà causato dalla vaazone del eddto dsponble pe una specfca tpologa quando tutte le alte vaabl mangono costant P = F(M [ v M tu ]) 3) Effetto d mecato: è la vaazone de gon d vacanza n una localtà causata dalla vaazone del eddto totale da destnae al tusmo quando le alte vaabl mangono costant P = F(M tu [ v M ])

16 v V v 1 2 v 1 Contazone pesenze Ammettamo d essee nella costea omagnola (tpologa: tusmo balneae e localtà: costea omagnola) Se pezz med d una gonata d vacanza n costea omagnola aumentano da v 1 a v 2 dmnusce l numeo delle pesenze da P 1 a P 2 l poblema è che la Romagna dventa meno compettva (effetto dosncatco della localtà) Ma può succedee che a patà d pezz n Romagna le pesenze dmnuscono peché dmnusce M l eddto da destnae alla tpologa vacanza balneae (es. dventa una tpologa d tusmo matua n declno). In questo caso è la funzone d domanda che camba da D1 a D2. S pala alloa d effetto dosncatco del tusmo. P 2 C A P 1 D2 B D1 Lo stesso spostamento della funzone d domanda può essee dovuto ad una dmnuzone del eddto totale da destnae al tusmo M tu. In questo caso alloa non è un poblema d tpologa balneae matua ma d un effetto geneale sul eddto dsponble delle famgle. Effetto d mecato P S deve nolte tene conto che le pesenze potebbeo contas pe motv non pecuna: nqunamento degado stuttue cettve mode ecc.

17 L ELASTICITÀ DELLA DOMANDA: ELASTICITÀ DIRETTA E INCROCIATA RISPETTO AL PREZZO DELLA VACANZA Pmo caso: elastctà della domanda tustca spetto al pezzo della vacanza ε = ( P / v )(v /P ) Ø ε > 1: domanda elastca; Ø ε < 1: domanda nelastca; Ø ε = 1: domanda con elastctà untaa. Secondo caso: elastctà della domanda tustca spetto a pezz delle alte vacanze (elastctà ncocata) µ (j) = ( P / v j ) (v j / P ) µ (k) = ( P / v k ) (v k / P ) Ø µ (j) > 0 (µ (k) > 0): tusm sosttubl; Ø µ (j) < 0 (µ (k) < 0): tusm complementa; Ø µ (j) = 0 (µ (k) = 0): tusm ndpendent. Es. Tusmo d cettvtà albeghea spetto ad agtusmo n una localtà collnae Es. Tusmo d balneae omagnolo spetto a tusmo balneae veneto

18 L ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL REDDITO Tezo caso: elastctà della domanda tustca spetto alla dsponbltà d moneta ρ Mtu = ( P / M tu ) (M tu / P ) dsponbltà d moneta pe tusmo n geneale ρ M = ( P / M ) (M / P ) dsponbltà d moneta pe tpologa tustca specfca Ø ρ Mtu < 0; ρ M < 0 : tusmo nfeoe; Ø ρ Mtu > 0; ρ M > 0 : tusmo nomale; Ø ρ Mtu = 0; ρ M = 0 : tusmo ndpendente dal eddto*. Quato caso: elastctà della spesa pe l tusmo spetto al eddto: ρ tu = ( M tu / Y) (Y /M tu ) Ipotes usual sulla elazone ta spesa tustca e eddto: *Nel caso del tusmo ndpendente dal eddto (domanda pefettamente nelastca) s potebbe potzzae una domanda causata da affezone alla destnazone Cuva d Engel della spesa pe l tusmo n geneale

19 LA POLITICA TURISTICA DI UNA DESTINAZIONE L obettvo d massmzzazone de poftt non è applcable alla destnazone tustca vsta come tpologa n una data localtà: Ø Ipotes pù plausble: massmzzazone del cavo lodo complessvo coè la spesa de tust S = v P (v ) Ø Vaazon d v hanno un doppo effetto su S: detto e attaveso la vaazone delle pesenze P. L effetto dpende dall elastctà della domanda: due cas da studae Ø A. tust sono sensbl solo al pezzo della vacanza; Ø B. tust decdono anche n base alla qualtà. No vedemo solo l caso A.

20 RELAZIONE TRA ELASTICITA E SPESA COMPLESSIVA Pezzo b ε>1 Pezzo ε>1 ε = dp P dv v = dp dv v P 6 4 a c ε<1 6 4 b a c ε< Quanttà Quanttà Nel tatto elastco della domanda se l pezzo aumenta da 14 euo a 16 euo la spesa totale dmnusce da 56 euo a 32 euo; l nveso avvene se l pezzo dmnusce da 16 a 14 euo Nel tatto anelastco se l pezzo sale da 4 a 6 euo la spesa totale aumenta da 36 a 48 euo; l contao avvene quando l pezzo dmnusce

21 RELAZIONE ANALITICA TRA SPESA ED ELASTICITÀ DELLA DOMANDA S = v P (v ) se devamo la spesa spetto al pezzo avemo + = + = P v v P P v P v P v S 1 ) 1 ( P v S ε = Quando la domanda è nelastca un aumento del pezzo fa aumentae la spesa < 1 ε 0 > v S > 1 ε 0 < v S Quando la domanda è elastca un aumento del pezzo fa dmnue la spesa = 1 ε 0 = v S Quando l elastctà è untaa la spesa totale non vaa* *Il caso della elastctà untaa può anche essee letto come la devata della funzone d spesa posta uguale a zeo c pemette d sapee n quale punto della funzone d domanda la spesa è massma

22 A. PREZZO PRESENZE E SPESA TURISTICA Gl opeato d una localtà tustca sono nteessat alla dentfcazone della combnazone pezzo-pesenze che massmzza la spesa complessva de tust: punto d Counot: ε = 1 LA QUANTITA DI PRESENZE TURISTICHE COINCIDENTE CON IL PUNTO DI COURNOT INDIVIDUA LA MASSIMA SPESA DEI TURISTI Ø Le destnazon devono segue l vento: se c è é domanda la destnazone deve é pezzo Se P < P* convene dmnue l pezzo n questo modo aumenta la spesa * v Se P > P* convene aumentae l pezzo n questo modo aumenta la spesa A * P C

23 A. PREZZO PRESENZE E SPESA TURISTICA (2) Ammettamo pe un effetto dosncatco del tusmo c sa un cambamento della funzone d domanda A patà d pezz s è oa non pù su un punto che massmzza la spesa (elastctà untaa) ma su un punto nelastco s passa nfatt da E a E E non è pù un punto d counot Qund questo vuol de che se s aumentano pezz aumenta la spesa Questo succede fno ad avae al punto K dove l elastctà è d nuovo untaa e la spesa è massma v** * v E K E A * P P** C

24 IL CICLO DI VITA DELL AREA TURISTICA Tale modello s pesenta come applcazone del cclo d vta del podotto al cclo d vta d un aea tustca (Delbono e Foentn 1987) E stato applcato pe spegae Stoa ed evoluzone d alcune destnazon tustche Motvazon del cambamento delle destnazon Spegazon degl nvestment delle multnazonal tustche ESPLORAZIONE: pccolo guppo d tust avventuos che fuggono dalle vacanze sttuzonalzzate AVVIAMENTO: nzatve local pe pocaccae clent la poltca pubblca s accoge dell mpotanza del tusmo ed nza ad nveste SVILUPPO: alto numeo d tust n alta stagone l oganzzazone comnca a sfugge al contollo de sol opeato local MATURITA : cescta pesenze a tasso decescente STAGNAZIONE: destnazone non pù appetble vagg petut d tust abtual DECLINO: s pedono tust a vantaggo d nuove localtà

25 IL CICLO DI VITA DELL AREA TURISTICA Applcazone del modello del cclo d vta del podotto alle destnazon tustche Ctche al modello: la foma esatta della cuva è molto vaable; Il pocesso può femas n uno stado del cclo. Modello ntepetatvo affascnante ma non obusto

26 PASSAGGIO DALLA MATURITA AL DECLINO Non è scontato che una localtà tustca pass dalla matutà al declno S possono fae tentatv d nnovas attaveso opeazon d estylng Restylng oganzzatvo: cosponde ad una sota d nnovazone d podotto s pesenta lo stesso podotto tustco n modo dveso (es. localtà balneae dove s fa anmazone e spot d spagga ecc.) Restylng eale: cosponde ad una sota d nnovazone d pocesso ntoduzone d nuove stuttue d comuncazone taspoto o tempo lbeo nnovamento d vecche stuttue (es. ammodenamento e potenzamento della cettvtà albeghea)

27 TURISTI ED EVOLUZIONE DELLE DESTINAZIONI Le fas dello svluppo della destnazone dpendono dalla tpologa d tust e dal mecato: Ø Tust da pacchetto (domandano attattve standad ntenazonal); Ø Tust ndpendent (sono assocat a tass d cescta bass delle pesenze Scopeta Contollo locale pvato Tusmo Isttuzonalzzato Fas della destnazone Contollo locale pubblco Cclo d vta della destnazone Le fas delle destnazon e tust dal punto d vsta pscogafco (Plog 1974) pscocentc; allocentc.

28 LE PREVISIONI DELLA DOMANDA Il tusmo occupa una poszone d levo n temn d valoe aggunto settoale sul podotto nteno lodo d date egon o dat paes Pe tale motvo è mpotante fae pevson sulla domanda tustca queste nfatt sono essenzal pe: Effcace pogammazone de taspot aee mattm feova su stada (bus) Effcaca dell offeta d stuttue cettve tou opeato stoant oganzzato attvtà d ntattenmento Panfcazone adeguata delle mpese manfattuee e non manfattuee che vendono ben e sevz pe l tusmo Le pevson hanno come oggetto Ø Av Ø Pesenze Ø Spesa tustca E possono essee d tpo: 1) Quanttatvo; 2) Qualtatvo; 3) Msto

29 La domanda tustca - Le pevson della domanda Appocco quanttatvo Ø Anals delle see stoche pevson senza teoa Ø Modell stuttual stma d elazon teoche s Dat coss secton s Dat tme sees Ø Modell a et neual Appocco qualtatvo Ø Metodo Delph Ø Metodo degl scena Appocco msto Panel Ø Ta dves metod quanttatv Ø Ta metod quanttatv e metod qualtatv sstem altamente non lnea dscussone vtuale ta espet anals delle altenatve futue A ( t) = k j t A ( t) + (1 k 1 j t ) A 2 j ( t)

Economia del turismo. Prof.ssa Carla Massidda

Economia del turismo. Prof.ssa Carla Massidda Economa del tusmo Pof.ssa Cala Massdda Pate 2 Agoment Defnzone d domanda tustca Detemnant della domanda tustca L elastctà della domanda tustca La stma della domanda tustca Defnzone d domanda tustca Dato

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo Unvestà degl Stud d Cagla Facoltà d Economa Coso d Lauea n Economa e Gest. de Sev. Tustc A.A. 2014-2015 Economa del tusmo Pof.ssa Cala Massdda Economa del Tusmo Pof.ssa Cala Massdda Sezone 4 LA DOMANDA

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo Unestà degl Stud d Cagla Facoltà d Economa Coso d Lauea n Economa e Gest. de Se. Tustc A.A. 2014-2015 Economa del tusmo of.ssa Cala Massdda Economa del Tusmo of.ssa Cala Massdda Sezone 3 LA DOMANDA TURISTICA

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo Unestà degl Stud d Cagla Facoltà d Economa Coso d Lauea n Economa e Gest. de Se. Tustc A.A. 2013-2014 Economa del tusmo of.ssa Cala Massdda Sezone 3 LA DOMANDA TURISTICA Agoment La domanda tustca L elastctà

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo Unvestà degl Stud d Cagla Facoltà d Economa Coso d Lauea n Economa e Gest. de Sev. Tustc Economa del tusmo Pof.ssa Cala Massdda Economa del Tusmo Pof..ssa Cala Massdda Sezone 4 LA DOMANDA TURISTICA Agoment

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo Unvestà degl Stud d Cagla Facoltà d Economa Coso d Lauea n Economa e Gest. de Sev. Tustc A.A. 2013-2014 Economa del tusmo Pof.ssa Cala Massdda Economa del Tusmo Pof.ssa Cala Massdda Sezone 8 I MODELLI

Dettagli

Condizioni di equilibrio TD nelle reazioni chimiche

Condizioni di equilibrio TD nelle reazioni chimiche Condzon d equlbo TD nelle eazon chmche Voglamo studae l metodo geneale pe la detemnazone delle condzon d equlbo d un sstema fomato da N spece chmche dvese n pesenza d una eazone chmca. S utlzza una funzone

Dettagli

ESPERIMENTO CASUALE. P(X) è la funzione di probabilità secondo la quale ad ogni numero reale di X si assegna una misura di probabilità.

ESPERIMENTO CASUALE. P(X) è la funzione di probabilità secondo la quale ad ogni numero reale di X si assegna una misura di probabilità. ESPERIMENTO CASUALE S Spazo camponao : è l nseme d event necessa e ncompatbl che s pesentano come sultat dell ESPERIMENTO CASUALE. X è l nseme de nume eal assocato ad S, n modo che ad ogn elemento (evento)

Dettagli

ESERCITAZIONE 2 MERCATO MONETARIO E MODELLO IS/LM

ESERCITAZIONE 2 MERCATO MONETARIO E MODELLO IS/LM ESERCITAZIONE 2 MERCATO MONETARIO E MODELLO / ESERCIZIO 1 LEGENDA: H = base monetaa mm = moltplcatoe monetao = (o ) = tasso d nteesse 1 c cu 1 c cu u (o u ) = seve/depost c (o c u ) = ccolante /depost

Dettagli

IL Potenziale elettrostatico

IL Potenziale elettrostatico Ve.. d 27/5/9 IL Potenzale ettostatco ) La oza ettca è consevatva Patamo col vecae che la oza ettca è consevatva, lmtandoc nzalmente al caso d cache ettche puntom. Posta una caca +Q ema n un punto ogne,

Dettagli

Sessione live #1 Settimana #2 dal 10 al 16 marzo. Statistica descrittiva: Indici di posizione, dispersione e forma Istogramma frequenze, box plot

Sessione live #1 Settimana #2 dal 10 al 16 marzo. Statistica descrittiva: Indici di posizione, dispersione e forma Istogramma frequenze, box plot Sessone lve #1 Settmana # dal 10 al 16 mazo Statstca descttva: Indc d poszone, dspesone e foma Istogamma fequenze, box plot Lezon CD: 1 - - 3 Eseczo 1 S consde la seguente dstbuzone delle nduste tessl

Dettagli

Ottimizzazione Combinatoria

Ottimizzazione Combinatoria Ottmzzazone Combnatoa Clusteng de dat Lezone Lezon a cua d Sla Canale contatto e-mal: canale@ds.unoma.t Unestà d Roma La Sapenza Dpatmento d Infomatca e Sstemstca Coso d Lauea n Ingegnea Gestonale Defnzone

Dettagli

ESERCITAZIONE 8. Esercitazioni del corso FONDAMENTI DI PROCESSI CHIMICI Prof. Gianpiero Groppi

ESERCITAZIONE 8. Esercitazioni del corso FONDAMENTI DI PROCESSI CHIMICI Prof. Gianpiero Groppi Dpatmento d Enega oltecnco d Mlano azza eonado da nc - 01 MINO Esectazon del coso FONDMENI DI ROESSI HIMII of. Ganpeo Gopp ESERIIONE 8 alcolo della tempeatua d bolla e d ugada d una mscela n-butano/n-esano

Dettagli

Laboratorio: Metodi quantitativi per il calcolo del VaR. Aldo Nassigh Financial Risk Management A.A. 2011/12 Lezione 4

Laboratorio: Metodi quantitativi per il calcolo del VaR. Aldo Nassigh Financial Risk Management A.A. 2011/12 Lezione 4 Laboatoo: Metod quanttatv pe l calcolo del VaR Aldo Nassgh Fnancal Rsk Management A.A. 011/1 Lezone 4 METODO PARAMETRICO Sngolo fattoe d scho e poszone lneae Poszone l cu valoe attuale è soggetto ad un

Dettagli

Approcci algoritmici. Capitolo Approccio sequenziale. y = y (che collegano il modello di trasporto a quello di

Approcci algoritmici. Capitolo Approccio sequenziale. y = y (che collegano il modello di trasporto a quello di Captolo 3 Appocc algotmc In questo captolo descveemo alcun appocc algotmc mat alla soluone del poblema pesentato nel pmo captolo. C sono dves mod d pos spetto ad un poblema con un numeo così elevato d

Dettagli

C O M U N E DI O P E R A PROVINCIA DI MILANO SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE Tel Fax E mail

C O M U N E DI O P E R A PROVINCIA DI MILANO SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE Tel Fax E mail C O M U N E D O P E A POVNCA D MLANO SPOTELLO UNCO ATTVTA PODUTTVE UFFCO COMMECO 2015 MONTOAGGO POCEDMENT ELATV ALLE MPESE EPOT STANZE\SCA TEMN POVVEDMENTO CONCLUSVO N. DATA POT OGGETTO POCEDMENTO TEMN

Dettagli

Workshop MatFinTN 2012

Workshop MatFinTN 2012 Wokshop MatFnTN 2012 Dalla Bnson Attbuton al Black&Ltteman model: anals matematche nell'asset management D.ssa Tzana Rgon Lauea n Matematca conseguta pesso l'unvestà d Tento con tes dal ttolo: Metod d

Dettagli

Approfondimento 7.4 - Altri tipi di test di significatività del coefficiente di correlazione di Pearson

Approfondimento 7.4 - Altri tipi di test di significatività del coefficiente di correlazione di Pearson Appofondmento 7.4 - Alt tp d test d sgnfcatvtà del coeffcente d coelazone d Peason Una delle cause pncpal della cattva ntepetazone del test d sgnfcatvtà d è che s fonda su un potes nulla pe cu ρ 0. In

Dettagli

Risultati esame scritto Fisica 2-29/09/2014 orali: alle ore presso aula O

Risultati esame scritto Fisica 2-29/09/2014 orali: alle ore presso aula O sultat esame sctto Fsca - 9/9/ oal: -- alle oe. pesso aula O gl student nteessat a vsonae lo sctto sono pegat d pesentas l gono dell'oale Nuovo odnamento matcola voto 66 9 6 ammesso 9 nc 5 9 5 56 nc 5

Dettagli

r v i i P = m i i dt (M r cm ) = Mv r r i = d avendo definito il concetto di centro di massa (CM) del sistema ( M = m i r r r cm

r v i i P = m i i dt (M r cm ) = Mv r r i = d avendo definito il concetto di centro di massa (CM) del sistema ( M = m i r r r cm 6. Sstem d patcelle Legge della dnamca d taslazone pe un sstema d patcelle È possble scvee una legge pe l moto collettvo d un nseme d patcelle nteagent fa loo e con l esteno. Questo modo d fae pemette

Dettagli

Sommario. Facoltà di Economia E E2 E 5 E 4. S x1. Le Variabili Casuali o Variabili Aleatorie. francesco mola. Lezione n 13.

Sommario. Facoltà di Economia E E2 E 5 E 4. S x1. Le Variabili Casuali o Variabili Aleatorie. francesco mola. Lezione n 13. Coso d Statstca Facoltà d conoma a.a. - fancesco mola Sommao Le Vaabl Casual o Vaabl Aleatoe Lezone n Lez._a.a. 9- statstca-fancesco mola Vaabl Casual Vaabl Casual (cont. Una Vaable Casuale è una egola

Dettagli

Definizione di mutua induzione

Definizione di mutua induzione Mutua nduzone Defnzone d mutua nduzone Una nduttanza poduce un campo magnetco popozonale alla coente che v scoe. Se le lnee d foza d questo campo magnetco ntesecano una seconda nduttanza, n questo d poduce

Dettagli

Algebra vettoriale: un breve formulario. E r

Algebra vettoriale: un breve formulario. E r slde# Geoge Stokes Ilanda 1819 1903 Olve Heavsde Inghltea 1850 195 G. Stokes dede mpotant contbut alla teoa della popagaone ondulatoa con patcolae femento a flud (equaon d Nave-Stokes) all'ottca e all

Dettagli

Il campo B è uscente. Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore 1

Il campo B è uscente. Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore 1 Lezone 18 - Foza magnetca su fl pecos da coent Abbamo vsto che un campo magnetco esecta una foza sulle cache n movmento: quando queste cache n moto sono confnate all nteno d un conduttoe flfome c aspettamo

Dettagli

OGGETTO: PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA MANIFESTAZIONE PER IL VOLONTARIATO CON MANIFESTAZIONE AEREA A ROBBIO (PV).

OGGETTO: PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA MANIFESTAZIONE PER IL VOLONTARIATO CON MANIFESTAZIONE AEREA A ROBBIO (PV). nc ol l abo onec on Con oc n od Con oc n od LeO gan z z on d Vol ont a at od Robb o A.G.A.P. O nlus Assoc onel. Ge mano Am cpomp e Robb o c on Con oc n od OGGETTO: PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA

Dettagli

Algoritmi e Strutture di Dati

Algoritmi e Strutture di Dati Algotm e Stuttue d Dat Quck-sot m.patgnan Nota d copyght queste sldes sono potette dalle legg sul copyght l ttolo ed l copyght elatv alle sldes (nclus, ma non lmtatamente, mmagn, foto, anmazon, vdeo, audo,

Dettagli

L ANALISI DELL OFFERTA STIMA DELLE FUNZIONI DI COSTO

L ANALISI DELL OFFERTA STIMA DELLE FUNZIONI DI COSTO L ANALISI DELL OFFERTA STIMA DELLE FUNZIONI DI COSTO Econome d scala: E veo che le mpese pccole hanno cost med supeo alle mpese pù gand? Econome d appendmento (leanng by dong): E veo che cost med decescono

Dettagli

Giovanni Fraquelli (Università del Piemonte Orientale, HERMES )

Giovanni Fraquelli (Università del Piemonte Orientale, HERMES ) 2 Wokshop HERMES su Sevz d Pubblca Utltà I SERVIZI A RETE TRA MONOPOLIO E CONCORRENZA: TRASPORTO PUBBLICO ED ENERGIA 26 novembe 2003, Real Collego Calo Albeto, Moncale (TO) STRATEGIE MULTI-PRODOTTO E DI

Dettagli

U.d. 1 Struttura e finalità della Pubblica Amministrazione

U.d. 1 Struttura e finalità della Pubblica Amministrazione VIA CHIANTIGIANA, 26/A VIA NICOLODI, 2. fs004008@struzone.t - fs004008@pec.struzone.t - www.elsamorante.gov.t codce fscale 94017140487 Classe QUARTA Anno scolastco 2014-2015 CORSO O.S.S. PROGRAMMAZIONE

Dettagli

OGGETTO: RENDICONTO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2017.

OGGETTO: RENDICONTO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2017. X LEGSLATUA ATT: 2018/X.5.1.1.10 SEDUTA DEL 26 GUGNO 2018 DELBEAZONE N. X/33 Presidenza del Presidente FEM Segretari: consiglieri MALANCHN e VOL Consiglieri in carica: ALBET Ferdinando EBA affaele PALUMBO

Dettagli

Sommario. Corso di Statistica Facoltà di Economia. Le Variabili Casuali o Variabili Aleatorie. Lezione n 16. Francesco Mola. Variabili Casuali (cont

Sommario. Corso di Statistica Facoltà di Economia. Le Variabili Casuali o Variabili Aleatorie. Lezione n 16. Francesco Mola. Variabili Casuali (cont Coso d Statstca Facoltà d conoma Lezone n 6 z Sommao Le Vaabl Casual o Vaabl Aleatoe a.a. - Fancesco Mola a.a. - statstca-fancesco mola Vaabl Casual Vaabl Casual (cont cont.) Una Vaable Casuale è una egola

Dettagli

La sincronizzazione. (Libro) Trasmissione dell Informazione

La sincronizzazione. (Libro) Trasmissione dell Informazione La sncronzzazone (Lbro) Problem d sncronzzazone La trasmssone e la dverstà tra gl OL del trasmetttore e del rcevtore ntroducono (anche n assenza d fadng) un errore d d frequenza, d fase e d camponamento

Dettagli

Lezione 12. Funzioni polinomiali. Radici di un polinomio. Teorema di Ruffini.

Lezione 12. Funzioni polinomiali. Radici di un polinomio. Teorema di Ruffini. Lezone Peequs: Lezone. Funzon polnomal. Radc d un polnomo. Teoema d Ruffn. Sa K un campo e sa L un campo d cu K è soocampo (n al caso s dce anche che L è un'esensone d K). Sa f ( X ) K[ X ] e sa α L. Alloa,

Dettagli

PROPRIETÀ DEL CAMPO ELETTROSTATICO (PARTE 2) G. Pugliese 1

PROPRIETÀ DEL CAMPO ELETTROSTATICO (PARTE 2) G. Pugliese 1 PROPRIETÀ DEL CMPO ELETTROSTTICO (PRTE 2) G. Puglese Campo elettostatco & elettco F 0 E S pala d foza elettostatca uando sa le cache che geneano l campo (elettostatco) che 0 sono fsse e costant Quando

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I C A G L I A R I F A C O L T À D I S C I E N Z E E C O N O M I C H E, G I U R I D I C H E E P O L I T I C H E C O R S O D I L A U R E A I N E C O N O M I A E

Dettagli

LA STATISTICA: OBIETTIVI; RACCOLTA DATI; LE FREQUENZE (EXCEL) ASSOLUTE E RELATIVE

LA STATISTICA: OBIETTIVI; RACCOLTA DATI; LE FREQUENZE (EXCEL) ASSOLUTE E RELATIVE Lezone 6 - La statstca: obettv; raccolta dat; le frequenze (EXCEL) assolute e relatve 1 LA STATISTICA: OBIETTIVI; RACCOLTA DATI; LE FREQUENZE (EXCEL) ASSOLUTE E RELATIVE GRUPPO MAT06 Dp. Matematca, Unverstà

Dettagli

Rendiconto del Consiglio regionale per l esercizio finanziario 2018

Rendiconto del Consiglio regionale per l esercizio finanziario 2018 1. endiconto del Consiglio regionale per l esercizio finanziario 2018 approvato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 545 del 25 giugno 2019 SEVZO POGAMMAZONE FNANZAA, CONATT E CT X LEGSLATUA ATT:

Dettagli

Comelli M. (1), Bampo A. (1), Villalta R. (2) comelli@arpa.fvg.it

Comelli M. (1), Bampo A. (1), Villalta R. (2) comelli@arpa.fvg.it L utlzzo del softwae Phdel pe la detemnazone delle fasce d spetto nell ambto della panfcazone tetoale: l esempo della centale d Somplago Comell M. (1), Bampo A. (1), Vllalta R. (2) (1) ARPA Ful Veneza

Dettagli

Fisica 1 Elettrostatica. Preliminari matematici

Fisica 1 Elettrostatica. Preliminari matematici Fsca 1 Elettostatca Pelmna matematc Pogamma della leone Camp scala e vettoal Opeato deenal su camp Vettoe aea Opeaon ntegal su camp Teoem ntegal Camp Matematcamente sono unon eal (o complesse) che appesentano

Dettagli

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM Corso d Poltca Economca Eserctazone n. 4 7 aprle 2016 L effcaca delle poltche nel modello IS-LM Dott. Walter Paternes Melon walter.paternes@unroma3.t POLITICA FISCALE Un espansone fscale s verfca quando

Dettagli

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM Corso d Poltca Economca Eserctazone n. 4 6 aprle 2017 L effcaca delle poltche nel modello IS-LM Dott. Walter Paternes Melon walter.paternes@unroma3.t POLITICA FISCALE ESPANSIVA - nel modello IS/LM una

Dettagli

Operatori differenziali (1)

Operatori differenziali (1) Opeato dffeenal Gadente opea s no scalae; a come sltato n vettoe gad Φ Φ Φ Φ Φ Dvegena opea s n vettoe; a come sltato no scalae dv Rotaonale o otoe opea s n vettoe; a come sltato n vettoe ot Esectaon d

Dettagli

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS Captolo 7 1. Il modello IS-LM La «sntes neoclassca» e l modello IS-LM Defnzone: ndvdua tutte le combnazon d reddto e saggo d nteresse per le qual l mercato de ben (curva IS) e l mercato della moneta (curva

Dettagli

RENDICONTO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2016

RENDICONTO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2016 ENDCONTO DEL CONSGLO EGONALE PE L ESZO FNANZAO 2016 approvato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 1525 del 23 maggio 2017 Ufficio Bilancio, Contratti ed Economato X LEGSLATUA ATT: 2016.10.193.114

Dettagli

ESERCITAZIONE DEL 10 MARZO 2005

ESERCITAZIONE DEL 10 MARZO 2005 ESERCITAZIONE DEL 10 MARZO 005 Poblema pano n.5 Dato l sstema composto da un asta gda vncolata con una cenea n O e un dsco gdo d aggo R vncolato all asta da un contatto blateo con puo otolamento, detemnae

Dettagli

Sistemi Intelligenti Reinforcement Learning: Evaluative Feedback

Sistemi Intelligenti Reinforcement Learning: Evaluative Feedback Sstem Intellgent Renfocement Leanng: Evaluatve Feedbac Albeto Boghese Unvestà degl Stud d Mlano Laboatoo d Sstem Intellgent Applcat (AIS-Lab Dpatmento d Scenze dell Infomazone boghese@ds.unm.t /9 http:\\homes.ds.unm.t\

Dettagli

Un analisi gerarchica sull inattività femminile in Italia Marco Centra, Andrea Cutillo, Valentina Gualtieri

Un analisi gerarchica sull inattività femminile in Italia Marco Centra, Andrea Cutillo, Valentina Gualtieri Un anals geachca sull nattvtà femmnle n Itala Maco Centa, Andea Cutllo, Valentna Gualte Intoduzone Obettvo d questo lavoo è lo studo delle detemnant dell nattvtà femmnle, tenendo n debta consdeazone l

Dettagli

Cenni sulla Gravitazione Universale

Cenni sulla Gravitazione Universale Cenn sulla Gavtazone nvesale ) La oza gavtazonale Fno al 665 (anno n cu Netwon ntuì la legge della Gavtazone nvesale) pe spegae le nteazone de cop con la ea eano necessae: a) La oza peso F P mg esectata

Dettagli

CONDUZIONE NON STAZIONARIA

CONDUZIONE NON STAZIONARIA CONDUZIONE NON AZIONARIA Caso geneale de sstem a tempeatua unfome ebbene l pocesso d conduzone non stazonaa n un soldo sa comunemente dovuto allo sco temco convettvo dal fludo ccostante, alt pocess d sco

Dettagli

CAPITOLO 6. Dunque, se il volume è costante, la variazione di temperatura si può calcolare nel seguente modo:

CAPITOLO 6. Dunque, se il volume è costante, la variazione di temperatura si può calcolare nel seguente modo: Intoduzone alla Temodnamca Esecz svolt CAITOO 6 Eseczo n 6 Calcolae la vaazone d tempeatua d mol d un gas ( C R ) che assobe caloe (q J): a) Se la pessone è costante; b) Se l volume è costante In quale

Dettagli

Problemi: lavoro energia cinetica

Problemi: lavoro energia cinetica Poblem: lavoo enea cnetca. Due spe ndustal anno scvolae una cassaote d massa m 5 k, nzalmente ema, pe una dstanza d 8.5 m. a oza F con la quale l aente spne la cassaote è d. N, e la dezone della oza oma

Dettagli

AS 2 AS L LM 1 LM 2. Y n

AS 2 AS L LM 1 LM 2. Y n Eserczo 3 Un sstema economco chuso agl scamb nternazonal e caratterzzato da prezz lessbl, s trova n equlbro d pena occupazone. a) Descrvete dettaglatamente gl eett d breve e d medo perodo sul reddto, prezz

Dettagli

Sviluppo dell algoritmo per l allineamento dello spettrometro magnetico di PAMELA

Sviluppo dell algoritmo per l allineamento dello spettrometro magnetico di PAMELA Svluppo dell algotmo pe l allneamento dello spettometo magnetco d PAMELA Fancesca Gamb Unvestà degl Stud d Fenze Congesso Nazonale SIF 19 Settembe 003 Lo spettometo magnetco d PAMELA Lo spettometo magnetco

Dettagli

Calcolo del lavoro compiuto dalle forze elementari

Calcolo del lavoro compiuto dalle forze elementari Calcolo del lavoo computo dalle foze elementa avoo computo da una foza costante In base alla defnzone, l lavoo computo da una foza costante, l cu punto d applcazone s sposta da a, vale: F s F s F s S not

Dettagli

SOLUZIONI PER IL CONTROLLO DEL RISCALDAMENTO GLOBALE

SOLUZIONI PER IL CONTROLLO DEL RISCALDAMENTO GLOBALE Confeenza Nazonale su Cambament Clmatc Roma / settembe 7, Palazzo FAO SOLUZIONI PER IL CONROLLO DEL RISCALDAMENO GLOBALE F. Cotana, F. Ross, M. Flppon () () CIRIAF - Cento Inteunvestao d Rceca sull Inqunamento

Dettagli

Macroeconomia. Equilibrio IS - LM. Esercitazione del (a cura della dott.ssa Gessica Vella)

Macroeconomia. Equilibrio IS - LM. Esercitazione del (a cura della dott.ssa Gessica Vella) Dpartmento d Economa, Statstca e Fnanza Corso d Laurea n ECONOMI Macroeconoma Equlbro - Eserctazone del 23.03.2016 (a cura della dott.ssa Gessca Vella) Soluzone 1 Ogn punto della curva corrsponde all equlbro

Dettagli

I vettori. A cura di dott. Francesca Fattori Speranza dott. Francesca Paolucci

I vettori. A cura di dott. Francesca Fattori Speranza dott. Francesca Paolucci I vetto cua d dott. Fancesca Fatto Speana (speana@fs.unoma3.t) dott. Fancesca Paolucc GRNDEZZE SLRI E VETTORILI S defnscono gandee SLRI quelle gandee caatteate solo da un valoe numeco o modulo come: tempo,

Dettagli

( ) Lezione 5. Collegamenti tra condensatori. parallelo 1 2 C1 Q = Q = Il potenziale è lo stesso su tutti i condensatori, quindi

( ) Lezione 5. Collegamenti tra condensatori. parallelo 1 2 C1 Q = Q = Il potenziale è lo stesso su tutti i condensatori, quindi ollegament ta conensato Lezone 5 paallelo e Il potenzale è lo stesso su tutt conensato, un ( ) e La capactà euvalente el sstema è la somma elle sngole capactà e L enega mmagazznata ( ) è la somma elle

Dettagli

Momento angolare. Considero il moto di una particella di massa m lungo la traiettoria indicata e calcolo la variazione del suo momento angolare

Momento angolare. Considero il moto di una particella di massa m lungo la traiettoria indicata e calcolo la variazione del suo momento angolare Noe fle d:\scuola\cos\coso fsca\eccanca\oento angolae\oento angolae, d'neza e cento d assa.doc eato l 0//00 9.46 Densone fle: 48640 byte laboato l 7//00 alle oe 0.44, salvato l 5//0 7. stapato l 7//00

Dettagli

Limitazioni di ampiezza negli amplificatori reali

Limitazioni di ampiezza negli amplificatori reali Lmtazon d ampezza negl amplfcator real G. Martnes 1 Lnearzzazone della trans-caratterstca G. Martnes Anals a pccolo segnale e concetto d punto d lavoro IL RUMORE EGLI AMPLIFICATORI Defnzon S defnsce rumore

Dettagli

Turismo e innovazione in Trentino

Turismo e innovazione in Trentino Tursmo e nnovazone n Trentno Roberto Pzzcannella (Dpartmento Cultura, tursmo, promozone e sport) Mlano 8 maggo 2014 I numer del Tursmo 5 mlon (arrv - 2012) 29 mlon (presenze - 2012) 15% (contrbuto al PIL

Dettagli

LEZIONE 11. Argomenti trattati

LEZIONE 11. Argomenti trattati LEZIONE LE ECONOMIE PERTE (2) Il modello IS-LM n regme d camb fss e d camb flessbl rgoment trattat S esamnano gl effett delle poltche macroeconomche n economa aperta consderando tre modell Il modello IS-LM

Dettagli

Il dimensionamento dei sistemi di fabbricazione

Il dimensionamento dei sistemi di fabbricazione Il dmensonamento de sstem d fabbrcazone 1 Processo d progettazone d un sstema produttvo Anals della domanda Industralzzazone d prodotto e processo (dstnte e ccl d lavorazone) Scelta delle soluzon produttve

Dettagli

LA NORMA UNI ENV 13005:2000 E LE GUIDE ACCREDIA DT-0002 E DT-0002/3 SULLA STIMA DELL INCERTEZZA DEI RISULTATI

LA NORMA UNI ENV 13005:2000 E LE GUIDE ACCREDIA DT-0002 E DT-0002/3 SULLA STIMA DELL INCERTEZZA DEI RISULTATI P.le R. Moand, - 0 MILANO LA NORMA UNI ENV 3005:000 E LE GUIDE ACCREDIA DT-000 E DT-000/3 SULLA STIMA DELL INCERTEZZA DEI RISULTATI RELATORE: N. BOTTAZZINI (UNICHIM) Coso: SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

Dettagli

ESERCITAZIONE DEL 3 MARZO 2005

ESERCITAZIONE DEL 3 MARZO 2005 ESERCITAZIONE DEL 3 MARZO 2005 Ela lnda (on passo p ostante) Equazon dell ela: x = R os θ y = R sn θ z = p 2π θ 5 La uva appatene al lndo olae, on geneat paallele all asse z, d equazone: x 2 + y 2 = R

Dettagli

3 Il teorema di Gauss

3 Il teorema di Gauss 3 Il teoema d Gauss 3. Il flusso d un vettoe attaveso una supefce Pe una pozone d supefce che sa pana, dsposta nello spazo, c è una dezone che sulta ndvduata n modo unvoco ed è quella della pependcolae

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo Unverstà degl Stud d Caglar Facoltà d Economa Corso d Laurea n Economa e Gest. de Serv. Turstc A.A. 2013-2014 Economa del tursmo Prof.ssa Carla Massdda Sezone 5 ANALISI MICROECONOMICA DEL TURISMO Argoment

Dettagli

RISPOSTA IN FREQUENZA DI UN AMPLIFICATORE

RISPOSTA IN FREQUENZA DI UN AMPLIFICATORE Unestà degl Stud d oma To Vegata Dpatmento d Ing. Elettonca coso d ELETTONIA APPLIATA Ing. Patck E. Longh ISPOSTA IN FEQUENZA DI UN AMPLIFIATOE II / INTODUZIONE Detemnae la sposta n fequenza d un amplfcatoe

Dettagli

IL RUMORE NEGLI AMPLIFICATORI

IL RUMORE NEGLI AMPLIFICATORI IL RUMORE EGLI AMPLIICATORI Defnzon S defnsce rumore elettrco (electrcal nose) l'effetto delle fluttuazon d corrente e/o d tensone sempre present a termnal degl element crcutal e de dspostv elettronc.

Dettagli

Statistica e calcolo delle Probabilità. Allievi INF

Statistica e calcolo delle Probabilità. Allievi INF Statstca e calcolo delle Probabltà. Allev INF Proff. L. Ladell e G. Posta 06.09.10 I drtt d autore sono rservat. Ogn sfruttamento commercale non autorzzato sarà perseguto. Cognome e Nome: Matrcola: Docente:

Dettagli

Esempio 1 Determinazione modi propri e forme modali per sistema a 2 gdl 7.1

Esempio 1 Determinazione modi propri e forme modali per sistema a 2 gdl 7.1 Esempo Detemnazone mod pop e fome modal pe sstema a gdl 7. Coso d Pogettazone Assstta delle Stuttue Meccanche Pate I CdL Specalstca/Magstale n Ingegnea Meccanca Coso d Pogettazone Assstta delle Stuttue

Dettagli

Fisica Generale A. Terzo principio della dinamica. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini

Fisica Generale A. Terzo principio della dinamica. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini Fsca eeale A Tezo pcpo della damca Scuola d Igegea e Achtettua UNIBO Cesea Ao Accademco 205 206 Tezo pcpo Og volta che u copo (A) esecta ua foza su u alto copo (B), l secodo esecta sul pmo ua foza vettoalmete

Dettagli

Le equazionidimaxwell 1873: Trattato sull elettricità e sul magnetismo

Le equazionidimaxwell 1873: Trattato sull elettricità e sul magnetismo Lezone : quazon d Maxwell, enega e quanttà d moto del campo eletto-magnetco Le equazondmaxwell 873: Tattato sull elettctà e sul magnetsmo álegge d Gauss pe elettctà ρ ε álegge d Gauss pe l magnetsmo álegge

Dettagli

I generatori dipendenti o pilotati e gli amplificatori operazionali

I generatori dipendenti o pilotati e gli amplificatori operazionali 108 Lucano De Menna Corso d Elettrotecnca I generator dpendent o plotat e gl amplfcator operazonal Abbamo pù volte rcordato che generator fn ora ntrodott, d tensone e d corrente, vengono dett deal per

Dettagli

GLI 8 PRINCIPI DELLA VISION 2000

GLI 8 PRINCIPI DELLA VISION 2000 ISO 9001:2008 Le norme ISO 9000 emesse nel 1987 e successvamente revsonate nel 1994 hanno vsto un loro ulterore svluppo con l Progetto VISON 2000 che ha determnato l emssone delle nuove norme ISO 9001:2008

Dettagli

SETTORE SPORT EVENTI S.U.A.P. - COMMERCIO

SETTORE SPORT EVENTI S.U.A.P. - COMMERCIO COMUNE D OPEA (Provincia di Milano) via Dante Alighieri, 12 20090 Opera (taly) Partita va 06837310157 Codice Fiscale 80104310158 Comune di Opera SETTOE SPOT EVENT - SEVZO - contacts ph. 0253007 fax 0257604952

Dettagli

COMPARATORI. Comparatore invertente

COMPARATORI. Comparatore invertente COMPAATOI Un cmpaate è un ccut ce a due pssbl val d uscta, medante qual gnala l sultat del cnfnt delle tensn su due ngess amplfcate peaznale ad anell apet csttusce un cmpaate mplce, ce cnfnta un gnale

Dettagli

Premessa essa sulle soluzioni

Premessa essa sulle soluzioni Appunt d Chmca La composzone delle soluzon Premessa sulle soluzon...1 Concentrazone...2 Frazone molare...2 Molartà...3 Normaltà...4 Molaltà...4 Percentuale n peso...4 Percentuale n volume...5 Massa per

Dettagli

= 4. L unita di misura della carica elettrica nel S.I. è il coulomb (C).

= 4. L unita di misura della carica elettrica nel S.I. è il coulomb (C). LGG DI COULOMB (3) L unta d msua della caca elettca nel.i. è l coulomb (C). F π o La caca elettca d C è uella caca che posta nel vuoto ad m d dstanza da una caca elettca uguale la espnge con la foza d

Dettagli

Gli urti impulso teorema dell impulso

Gli urti impulso teorema dell impulso Gl ut Spesso abbao bsogno d conoscee coa una oza dpende dal tepo, n quanto solee l poblea utlzzando le eazon enegetche non è possble o sucente. Intoducao alloa la seguente quanttà ettoale chaata pulso.

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa 2012-2013 lezione 13: 24 aprile 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa 2012-2013 lezione 13: 24 aprile 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 13: 24 aprle 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/23? reammortamento uò accadere che, dopo l erogazone

Dettagli

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC)

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC) 6. Catene d Markov a tempo contnuo (CMTC) Carla Seatzu, 8 Marzo 28 Defnzone Una CMTC è un processo stocastco defnto come segue: lo spazo d stato è dscreto: X{x,x 2, }. L nseme X può essere sa fnto sa nfnto

Dettagli

Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale

Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale Sanna-Randacco Lezone n. 14 Econome d scala, concorrenza mperfetta e commerco nternazonale Non v è vantaggo comparato (e qund non v è commerco nter-ndustrale). S vuole dmostrare che la struttura d mercato

Dettagli

Leggi di Biot-Savart e di Ampère. Fisica II - CdL Chimica

Leggi di Biot-Savart e di Ampère. Fisica II - CdL Chimica Legg d Bot-Savat e d Ampèe d P R dl Ossevazon spemental Legge d Bot-Savat db ds espemento: X db... assumendo n fomula Legge d Bot-Savat db ds pemeabltà magnetca X db Il campo magnetco è dstbuto ntono al

Dettagli

MACROECONOMIA A.A. 2014/2015

MACROECONOMIA A.A. 2014/2015 MACROECONOMIA A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 2 MERCATO MONETARIO E MODELLO /LM ESERCIZIO 1 A) Un economa sta attraversando un perodo d profonda crs economca. Le banche decdono d aumentare la quota d depost

Dettagli

FORMAZIONE ALPHAITALIA

FORMAZIONE ALPHAITALIA ALPHAITALIA PAG. 1 DI 13 FORMAZIONE ALPHAITALIA IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Quadro ntroduttvo ALPHAITALIA PAG. 2 DI 13 1. DEFINIZIONI QUALITA Grado n cu un nseme d caratterstche ntrnseche soddsfa

Dettagli

Uno dei metodi più usati industrialmente per la previsione della stazione di transizione è il

Uno dei metodi più usati industrialmente per la previsione della stazione di transizione è il Lezone 6 del 5-6-8 Uno de metod pù sat ndstalmente pe la pevsone della stazone d tanszone è l metodo e N. Nella scosa lezone sono stat dscss sltat della smlazone nmeca detta della sposta spazo-tempoale

Dettagli

Valutazione dei Benefici interni

Valutazione dei Benefici interni Corso d Trasport Terrtoro prof. ng. Agostno Nuzzolo Valutazone de Benefc ntern Valutazone degl ntervent Indvduazone degl effett rlevant La defnzone degl effett rlevant per un ntervento sul sstema d trasporto

Dettagli

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO 4. SCHMI ALTRNATIVI DI FINANZIAMNTO DLLA SPSA PUBBLICA. Se l Governo decde d aumentare la Spesa Pubblca G (o Trasferment TR), allora deve anche reperre fond necessar per fnanzare questa sua maggore spesa.

Dettagli

Trasformatore monofase. Le norme definiscono il rendimento convenzionale di un trasformatore come: = + Perdite

Trasformatore monofase. Le norme definiscono il rendimento convenzionale di un trasformatore come: = + Perdite Rendmento l rendmento effettvo d un trasformatore vene defnto come: otenza erogata al carco η otenza assorbta dalla rete 1 1 1 1 Le norme defnscono l rendmento convenzonale d un trasformatore come: η otenza

Dettagli

Meccanica dei sistemi

Meccanica dei sistemi Meccanca de sste 1. 1. Moento angolae 2. Moento d una foza 3. Foze cental 4. Sste d punt ateal 5. Foze estene e Foze ntene 6. Cento d assa d un sstea 7. Consevazone della quantta d oto 8. Teoea del oento

Dettagli

Lezione 20 Maggio 29

Lezione 20 Maggio 29 PSC: Progettazone d sstem d controllo III Trm 2007 Lezone 20 Maggo 29 Docente: Luca Schenato Stesor: Maran F, Marcon R, Marcassa A, Zanella F Fnora s sono sempre consderat sstem tempo-nvarant, ovvero descrtt

Dettagli

Misure elettriche ed elettroniche

Misure elettriche ed elettroniche Msue elettche ed elettonche Dott.ssa Melssa Tamsa Dpatmento d Scenze omedche e hugco Specalstche c/o Polo Scentfco e Tecnologco a Saagat, 44 Feaa e-mal: melssa.tamsa@unfe.t Ph: 53 9746 La matea è costtuta

Dettagli

ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA

ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA LEGENDA: H = BM = base monetaia mm = moltiplicatoe monetaio = 1 + c c + (o i) = tasso d inteesse = iseve/depositi c = cicolante /depositi id (D) = tasso

Dettagli

Il lavoro. oppure. r r. [L]=[F][L]=[ML 2 T -2 ] S.I.: 1 Joule = 1 m 2 kg s -2. Lavoro fatto da una forza costante su un percorso rettilineo:

Il lavoro. oppure. r r. [L]=[F][L]=[ML 2 T -2 ] S.I.: 1 Joule = 1 m 2 kg s -2. Lavoro fatto da una forza costante su un percorso rettilineo: Il laoo Laoo atto da una oza costante su un pecoso ettlneo: W d d cos ϑ d d W < 0 W > 0 W 0 oppue d d 0 d0 [L][][L][ML T - ] S.I.: 1 Joule 1 m kg s - 1 Il laoo W d d cos ϑ d W d d + d + y y z d z È una

Dettagli

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC)

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC) 6. Catene d Markov a tempo contnuo (CMTC) Defnzone Una CMTC è un processo stocastco defnto come segue: lo spazo d stato è dscreto: X{x,x 2, }. L nseme X può essere sa fnto sa nfnto numerable. L nseme de

Dettagli

oto di filtrazione al di sotto di un diaframma

oto di filtrazione al di sotto di un diaframma oto d fltazone al d sotto d un dafamma cost. H cost. /n0 /n0 /n0.6 Retcolo d flusso al d sotto d un dafamma Lnea equpotenzale Lnea d flusso H Lnea equpotenzale Lnea d flusso Lnea d flusso Lnea d flusso

Dettagli

SOLUZIONE Applicando la formula della media per le seriazioni, si ottiene: k

SOLUZIONE Applicando la formula della media per le seriazioni, si ottiene: k ESERCIZIO S detem l valoe medo della seguete dstbuzoe del umeo d patche evase dagl mpegat d u ceto comue, ua data settmaa lavoatva: patche evase 3 5 6 8 6 Totale Impegat 5 3 5 3 pplcado la fomula della

Dettagli

ESPERIMENTO CASUALE. S Spazio campionario : è l insieme di eventi necessari e incompatibili che si presentano come risultati dell ESPERIMENTO CASUALE.

ESPERIMENTO CASUALE. S Spazio campionario : è l insieme di eventi necessari e incompatibili che si presentano come risultati dell ESPERIMENTO CASUALE. ESPERIMENTO CASUALE S Spazo campoao : è l seme d evet ecessa e compatbl che s pesetao come sultat dell ESPERIMENTO CASUAL X è l seme de ume eal assocato ad S, modo che ad og elemeto (eveto) d S cospoda

Dettagli

Il Problema di Keplero

Il Problema di Keplero Il Poblema di Kepleo Il poblema di Kepleo nel campo gavitazionale Intoduzione Con Poblema di Kepleo viene indicato il poblema del moto di un copo in un campo di foze centali. Nel caso specifico gavitazionale

Dettagli