Schema. Domande. Teorie psicosociali. Self-determination theory 25/06/14. Motivazione intrinseca ed estrinseca

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1 Schema Psicologia dell attività fisica Modelli teorici della psicologia dell attività fisica La comunicazione motivazionale: il progetto Fit for life Lavoro in piccoli gruppi Prof. Luca Pietrantoni Università di Bologna Domande Teorie psicosociali Come e perché alcuni individui iniziano a praticare AF? Quali sono i fattori psicologici e sociali che incoraggiano il cambiamento di comportamenti? 1. Teoria dell autodeterminazione 2. Teoria dell autoefficacia 3. Teoria degli stadi del cambiamento 4. Teoria del sostegno sociale Self-determination theory Motivazione intrinseca ed estrinseca Deci e Ryan (1985, 2000) teoria della motivazione umana più applicata in modo estensivo all esercizio fisico Demotivazione Motivazione estrinseca (da fonti esterne) Motivazione intrinseca (da fonti interne) 1

2 Dalla regolazione estrinseca a quella intrinseca Item esempio del BREQ2 Associare item alla scala Regolazione estrinseca contingenze esterne, ricompense o minacce Regolazione introiettata pressioni che la persona si è autoimposta Regolazione identificata scopi personali (es., perdere peso) Regolazione integrata con l identità della persona 1. quando non faccio esercizio fisico poi mi sento come in colpa 2. pratico esercizio fisico perché mi piace proprio ed è divertente 3. sono uno di quelli a cui piace stare in forma e fare esercizio 4. penso che fare esercizio fisico sia una perdita di tempo 5. faccio esercizio fisico perché il mio medico mi dice che dovrei farlo 6. faccio esercizio fisico così controllo meglio il diabete A. Demotivazione B. Regolazione esterna C. Regolazione introiettata D. Regolazione identificata (con gli scopi) E. Regolazione integrata (con l identità) F. Motivazione intrinseca Continuum controllo-autonomia: Punto principale le persone che hanno motivazioni autonome (intrinseca e integrata) : svolgono attività fisica più regolarmente quindi traggono maggiori benefici fisici e psicologici dalla partecipazione all attività fisica. Controllo vs. autonomia Chi fa AF per sfida personale o affiliazione sociale ( voglio fare sport così sto con gli amici ), ha più motivazioni autonome più impegno lungo termine Chi fa AF per apparenza o peso ha più motivazione controllate ( devo fare esercizio fisico per perdere peso ) meno impegno lungo termine Esperimento di Thompson e Wankel (1980) Ad un gruppo di persone appena iscritte ad un centro fitness è stato chiesto di scrivere una lista delle loro preferenze per le attività proposte dal centro Sono tutte state assegnate alle attività che preferivano Sono state suddivise in due gruppi: nel primo caso è stato detto loro che il programma rispettava le loro preferenze (gruppo scelta ) nel secondo caso è stato riferito che il programma era standard (gruppo non scelta ) Nel gruppo scelta, le persone sono andate al centro fitness molto più frequentemente nelle sei settimane successive In realtà in entrambi i gruppi le attività proposte rispecchiavano quelle che avevano selezionato inizialmente Differenza in termini di scelta percepita 2

3 Ricompense e motivazione L aspettativa di ricompense tangibili come soldi, trofei o borse di studio -> decremento della motivazione intrinseca effetto di sovra giustificazione : il compito è ripetuto e portato a termine per ottenere la ricompensa e non più per il suo intrinseco valore Ricompense (es., complimenti, elogi) con funzione informativa o controllante Ricompense con funzione informativa : forniscono informazioni sulla competenza dell individuo la motivazione intrinseca è amplificata Ricompense con funzione controllante : ricordano il controllo esterno la motivazione intrinseca è deteriorata bravo, hai migliorato rispetto all altra volta bravo, finalmente l hai fatto come ti ho detto che si deve fare Tipi di dialogo interiore Positivi (motivazionali) Istruttivi Negativo 25/06/14 Positivi (motivazionali) Facilita la prestazione aumentando la fiducia in se stessi, il dispendio di energia e un sentimento positivo dai puoi farcela continua Auto-istruzione facilita la prestazione focalizzando l attenzione e la concentrazione su un tecnica corretta o strategia di esecuzione es., devo stare attento a braccia tese fissati sulla palla 25/06/14 25/06/14 3

4 Autocritici Controproducenti Negativi Es., Che stupidata che hai fatto Risultati Self- talk positivi (motivazionali) sono cruciali nelle AF che prevedono resistenza ed energia pensieri al giorno, di cui il 70-80% negativi. 25/06/14 Cambiare negativo in positivo Che idiota come hai fatto a sbagliare che era così facile! Cosa penseranno se perdo/se non ce la faccio? Non riesco mai a farcela in queste condizioni Tutti commettono errori, adesso concentriamoci. Dai il tuo meglio In queste condizioni mi devo concentrare di più «voglio arrivare entro il tempo X» Che differenza c è? voglio arrivare tra i primi cento 25/06/14 Quando pensiamo a risultati, pensiamo a cosa abbiamo fatto in passato o a cosa hanno fatto gli altri? ho fatto meglio/ peggio di quello ho fatto due mesi fa vs. ho fatto meglio/ peggio dell altra persona Due tipi di orientamenti Orientamento alla padronanza Competenza autoriferita Successo basato su propri standard, sforzi, acquisizione di padronanza Come lo sto facendo? Come posso fare meglio? Orientamento alla competizione Competenza riferita ad altri Successo basato su far meglio degli altri Come lo stanno facendo? Sono bravo abbastanza? 4

5 Orientamento alla padronanza e alla competizione Uomini e più giovani hanno maggiore orientamento alla competizione I due orientamenti sono presenti simultaneamente e contesto-specifici In un contesto di HEPA, orientamento alla padronanza predice meglio adesione al programma Autoefficacia Teoria di Bandura il grado in cui i soggetti sono convinti delle proprie capacità di eseguire il corso di azioni necessario a raggiungere un risultato desiderato Autoefficacia predittiva del comportamento Test Auto-efficacia fisica a rischio Sei convinto di riuscire a fare attività fisica quando i tuoi amici ti chiedono di fare qualcos altro? Quando hai molte cose da fare? Quando c è brutto tempo (es., piove, è freddo)? Quando sei stanco? Quando sei di cattivo umore? Persone con disabilità fisica Anziani persone che iniziano attività atipiche per loro (es., ragazza che gioca a calcio) Esercizio Un utente post infartuato vi dice: non ce la faccio a fare questo esercizio/attività questo esercizio/attività non fa per me Cosa potrebbe portare a migliorare la sua autoefficacia (fiducia nelle proprie abilità) per tale esercizio? Fate una lista di fattori che possono contribuire Determinanti dell auto-efficacia 1. Conseguimento della prestazione 2. lmitazione e esperienza vicaria 3. Persuasione verbale e sociale 4. Giudizio sullo stato fisiologico 5

6 Effetto di generalizzazione dell autoefficacia pazienti post infartuati prima e dopo un programma di corse sul tapis roulant Dopo la corsa, i pazienti avevano migliorato la loro convinzione di poter riuscire a correre ma anche avevano migliorato la loro fiducia nel riuscire a fare sforzo fisico, attività sessuale e camminate. uno degli ostacoli all attività fisica in questi pazienti è propria una scarsa fiducia legata alla paura di fare pericolosi sforzi fisici Increases in self-efficacy after treadmill running for post-mi men (Ewart et al., 1983) Exertion Lift Sex Climb Run Walk %SEChange La teoria degli stadi del cambiamento Stadi il cambiamento di un comportamento dannoso per la salute non è di tipo tutto o niente ma è il passaggio da uno stadio motivazionale all altro. Gli stadi riflettono sia un processo temporale che motivazionale del cambiamento. Il tempo di permanenza individuale in ciascuno stadio è variabile, ma i compiti da eseguire per passare a quello successivo sono gli stessi Rappresentano periodi e descrizione caratteristiche comportamentali del soggetto. Precontemplazione Contemplazione Preparazione/Determinazione Azione Mantenimento Ricaduta Precontemplazione Abitudine alla sedentarietà Non ne ho nessuna intenzione! Nessuna intenzione di voler cambiare Nessuna azione prevista nel prossimo futuro Il soggetto è inconsapevole del problema/ bisogno Resistenza al cambiamento 6

7 Contemplazione Bilancia decisionale Intenzione a cambiare nel prossimo futuro Consapevole dei benefici (es., ne vale la pena ) ma anche delle difficoltà e dei costi psicologici e materiali implicati nel cambiamento Forse tra qualche mese lo farò tra qualche mese A favore della sedentarietà Intervistate il vostro vicino e disegnate la sua bilancia decisionale Quali sono i benefici rilevanti nel tuo caso della sedenterietà? Quali sono i costi del diventare più attiva/o? A favore dell attività fisica Quali sono i benefici rilevanti nel tuo caso di essere più attivo/a fisicamente? Quali sono i costi del sedentarietà? Why I should not start exercising Bilancia decisionale Rat e Why I should start exercising I would miss X on TV 3 I would feel more sexy if I lost my love handles I don t like being sweaty 5 I could buy a new wardrobe for summer I wouldn t have time to mark the students papers I would feel all sore the next day Rat e 1 I could eat more food 5 5 I d feel better about myself Total Score 14 Total Score 15 Determinazione/Preparazione Azione Intenzione ferma a intraprendere l azione Il soggetto ha un idea progettuale su come fare, è convinto che i benefici sono maggiori dei costi (o i costi troppo alti) è pronto a iniziare un eventuale trattamento o a rivolgersi ad un professionista Penso di farlo a breve Il soggetto modifica un suo comportamento specifico Progressivamente lo inserisce nel suo repertorio comportamentale L ho già fatto 7

8 Mantenimento Ricadere è sempre possibile! Azione continuativa ed effettiva per almeno 6 mesi Sempre meno sforzi per evitare le ricadute Sviluppo dell autoefficacia Fase finale di termine (dopo 2 anni di AF regolare) Preparazione Contemplazione Precontemplazione Ricaduta Azione Mantenimento In che stadio sono? Quale approccio in baso allo stadio del cliente? 1. voglio fare più attività fisica e mi sto informando su corsi e palestre 2. vorrei fare più attività fisica ma io sono pigro 3. Lo sport non fa per me, mi piace proprio stare a casa a non far niente 4. Dopo 2 mesi che andavo in piscina, dopo che mi sono infortunato ho smesso di andare e poi ho perso la voglia di andarci penso che non ci andrò più 1. Aiutare a pensare ad attività fisiche alternative se ci sono condizioni difficili (es., piove, in viaggio, impegni) 2. Analizzare cosa cambierebbe in meglio o in peggio se si inizia l attività fisica 3. Dare informazioni sui benefici dell AF sulla salute in modo non giudicante 4. Dare consigli pratici per iniziare l attività, informazioni relative ai costi di un abbonamento o orari migliori per allenarsi PRECONTEMPLAZIONE CONTEMPLAZIONE PREPARAZIONE AZIONE/MANTENIMENTO Video accompagnare al cambiamento Ricaduta Segnate in due colonne (inefficace e efficace) i comportamenti comunicativi dell operatore La maggior parte delle persone che inizia un programma di allenamento fisico, lo lascia entro i primi 6 mesi Gli individui che sono stati regolarmente attivi per più di 6 mesi (fase di mantenimento) hanno un rischio minore di abbandono 8

9 Il modello della prevenzione delle ricadute (Marlatt, 1985) La persona attiva si può trovare in situazioni ad alto rischio che minacciano la sua capacità di autocontrollo, particolari stati emotivi (es., stanchezza, depressione) e pressioni sociali (es., impegni lavorativi eccezionali). L esito dipende dalle strategie di coping effetto di violazione della non aderenza dalla ricaduta episodica alla ricaduta definitiva Accade quando il cambiamento di comportamento è interpretato in modo dicotomico bianco-nero, tutto-nulla e non come processo progressivo di apprendimento fatto di tentativi ed errori Esempio un uomo ha fatto l abbonamento in una palestra concordando con l istruttore un programma di tre allenamenti settimanali, tuttavia appena ne salta uno o due e non riesce a rispettare fedelmente il programma si sente legittimato a non andar più poiché ha violato definitivamente il suo patto. Due possibili interpretazioni della ricaduta episodica (ritorno alla sedentarietà) sono comunque diventato una persona attiva e ne trarrò dei benefici, anche se non rispetto alla lettera il programma capita anche ai migliori atleti di doversi fermare per un po nella corso della stagione non ho rispetto il programma, ho vanificato tutto! manco di costanza, l attività fisica non fa per me PIU PROBABILE RICADUTA DEFINITIVA Prevenire l abbandono assistere le persone coinvolte in un programma a prevenire gli infortuni, causa frequente di ritorno nella sedentarietà aiutare ad anticipare le difficoltà che potrebbero subentrare in futuro (es., stress, vacanze, ecc.) e sviluppare strategie produttive per superarle (es., gestione del tempo) Video sull aderenza Che problema ha avuto il ragazzo? Che strategia adotta la personal trainer? Associare l AF con la palestra è un incoraggiamento o una barriera? 9

10 Sostegno sociale Le persone che hanno livelli più elevati di sostegno sociale da partner, familiari e amici in generale tendono a fare più attività fisica Esempio di sostegno sociale all AF Negli ultimi tre mesi, quante volte un tuo familiare o un tuo amico ha fatto attività fisica con te? Quante volte ti ha parlato del piacere del fare sport e attività fisica? Quante volte ha apprezzato la tua dedizione all esercizio fisico? Quante volte invece si è lamentato del tempo che dedichi all attività fisica? (Item da riversare) Tipi di sostegno sociale 1. Sostegno emotivo 2. Sostegno informativo 3. Sostegno materiale 4. Sostegno affiliativo Influenze familiari sostegno sociale tangibile: strumentale: accompagnare i figli, fornire loro attrezzature, pagare quote e dispositivi condizionato : prendere parte, osservare o supervisionare l attività fisica del figlio sostegno sociale intangibile motivazionale: incoraggiare a fare attività fisica Informativo: parlare dei benefici dell attività fisica Influenze familiari L influenza dei genitori meno potente quando i messaggi sono discordanti Cultura di riferimento: In Italia la genitorialità è associata ad apprensione e preoccupazione per la sicurezza dei figli in Nord Europa le madri incoraggiano più l autonomia e la sfida Clima di gruppo di persone che pratica esercizio fisico Il clima di gruppo influenza la probabilità di mantenimento o dropout Clima è legato alla leadership 10

11 Video Guinness Clima di apprendimento Ethos di miglioramento di se stessi errori come parte dell apprendimento apprezzamenti per lo sforzo compiuto indipendentemente dalla riuscita finale Clima di prestazione Ethos di confronto tra membri del gruppo errori come fonte di ansia e preoccupazione apprezzamenti dati solo per prestazioni superiori alla norma Numerosità del gruppo Esempi Nei grandi gruppi (superiore a persone) rischio dell assenza di feedback individualizzato da parte dell istruttore rischio di inerzia sociale piacere della collettività minore imbarazzo per la presentazione di sé anonimato In un team sportivo, un giocatore non si sforza di raggiungere l obiettivo e ha una prestazione peggiore di quella che avrebbe se giocasse da solo. Teoria dell inerzia sociale Comunicazione (crunch e equilibrio) inefficace Confronto con altri Giudizi Rimproveri Ridicolizzazione Linguaggio complicato tecnico Incompleta Assenza di feedback Istruzioni generiche Non adattamento Non correzione di errori Ignorare malori efficace Linguaggio semplice Attenzione distribuita Feedback incoraggiamenti Scelta Aiuto costante Istruzioni progressive Anticipazione degli errori più comuni 11

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