COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA

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1 uno e 00/100 CAPITOLATO PRESTAZIONALE ALLEGATO AL BANDO PER REALIZZAZIONE E MESSA IN DISPONIBILITA INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENTAMENTO DELLA RETE DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA COMUNALE ai sensi dell at. 160-te del D.Lgs n. 163 e s.m.i. Sommaio At. 1 PREMESSE... 2 At. 2 OBBLIGHI CONTRATTUALI... 2 At. 3 OBIETTIVI e FINALITA DEL PROGETTO... 3 At. 4 STATO DI FATTO E DESCRIZIONE DELL INTERVENTO... 3 At. 5 - STIMA SOMMARIA DELL INTERVENTO... 5 At. 7 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI E STANDARD PRESTAZIONALI... 7 a. CARATTERISTICHE e PRESTAZIONI DELL INTERVENTO Appaecchio stadale... 8 b. CARATTERISTICHE, PRESTAZIONI e LAVORAZIONI elative a Sostituzione pali da 6 a 8 meti fuoi tea c. CARATTERISTICHE E PRESCRIZIONI PER L INTERVENTO Adeguamento quadi elettici d. OBBLIGO DI VALORIZZAZIONE E SMALTIMENTO delle APPARECCHIATURE ESISTENTI e. ONERI PER LA DEMOLIZIONE DEI PALI IN CAC E CAV f. CARATTERISTICHE, PRESTAZIONI DI TUTTA LA RETE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE g. CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI DELLA RETE di TELECONTROLLO a. Tipologia di hadwae e softwae b. Mezzi tasmissivi c. Scenai d. Softwae h. OBBLIGHI DI MANUTENZIONE ORDINARIA i. TEMPI D INTERVENTO in caso di mancata o idotta disponibilità At. 8 LIMITAZIONE DELL EMISSIONE LUMINOSA At. 9 MODALITA PER DETERMINARE LA RIDUZIONE DEL CANONE DI DISPONIBILITA PER MANCATO RISPETTO DELLE PRESTAZIONI a. Modalità pe deteminae la iduzione del Canone di disponibilità in caso di mancato aggiungimento degli standad pestazionali in fase di ealizzazione b. Modalità pe deteminae la iduzione del Canone di disponibilità nei casi non collegabili ad un aumentato consumo enegetico in fase di esecuzione c. Modalità pe deteminae la iduzione del Canone di disponibilità in caso di mancato aggiungimento degli standad pestazionali in fase di esecizio At. 10 MODALITA DI AUMENTO DEL CANONE a. In caso di aumento dei beni messi in disponibilità pima della fase di esecizio: b. In caso di aumento dei beni messi in disponibilità duante la fase di esecizio: At. 11 PRINCIPALI NORMATIVE di RIFERIMENTO

2 At. 1 PREMESSE COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA Il pesente CAPITOLATO PRESTAZIONALE è pate integante del bando di gaa e indica in dettaglio le caatteistiche tecniche e funzionali che deve assicuae l opea costuita, gli obblighi dell affidataio e le modalità pe gaantie la continua disponibilità di quanto oggetto della gaa olte alle modalità pe deteminae la iduzione del canone di disponibilità in caso di mancato ispetto delle pescizioni o di iduzione della disponibilità di quanto oggetto della gaa (at. 9). Le pestazioni individuate nei successivi paagafi sono dunque da intendesi come equisito minimo e cogente. Quelle espessamente indicate come facoltative possono essee inseite nell offeta e nel pogetto e sono soggette a valutazione in sede di gaa. Il pogetto appovato dalla stazione appaltante diventeà fin da subito equisito cogente e quindi veà veificato da pate del collaudatoe unitamente a quanto stabilito dal pesente Capitolato Pestazionale e consideato anche ai fini della iduzione del canone. Le finalità del pesente bando sono coeenti con l adesione da Pate del Comune di Montecchio Emilia al Patto dei Sindaci disposta con Delibeazione del Consiglio Comunale n.14 del 11/03/2013; con l atto delibeativo citato il Consiglio Comunale ha appovato l adesione del Comune di Montecchio Emilia al Patto dei Sindaci (con l'obiettivo di idue le emissioni di CO2 a livello locale di olte il 20% ento l'anno 2020) dichiaando altesì la disponibilità del Comune a ealizzae il Piano di Azione pe la Sostenibilità Ambientale (PAES) come atto obbligatoio in seguito all adesione al Patto dei Sindaci. At. 2 OBBLIGHI CONTRATTUALI Gli obblighi dell affidataio sono esplicitati nella bozza di Contatto e sono di seguito iassunti: la pogettazione definitiva ed esecutiva dell intevento (sulla base del pogetto peliminae edatto in sede di patecipazione alla gaa e ispondente alle pescizioni tecniche del pesente Capitolato Pestazionale); la ealizzazione dei lavoi, compensiva di diezione dei lavoi, coodinamento pe la sicuezza in fase di pogettazione e di esecuzione, sempe in confomità al Capitolato Pestazionale ed ai documenti coelati; l onee pe il Collaudo di quanto ealizzato, finalizzato alla veifica della ispondenza alle pescizioni del Capitolato Pestazionale e al pogetto appovato. La nomina del Collaudatoe veà effettuata dal Comune di Montecchio Emilia, a spese dell aggiudicataio. la messa a disposizione di quanto oggetto del contatto di disponibilità, con gaanzia di costante fuibilità, nel ispetto dei paameti di funzionalità pevisti nel Capitolato Pestazionale, gaantendo allo scopo la pefetta manutenzione odinaia e staodinaia e la soluzione di tutti gli eventuali vizi anche sopavvenuti. 2

3 At. 3 OBIETTIVI e FINALITA DEL PROGETTO L onee del pogetto è a ischio e esponsabilità dell offeente. Pe chiaie comunque quali sono le attese e le aspettative della stazione appaltante, olte a quanto ipotato in intoduzione, si esplicita che gli obiettivi del pogetto sono i seguenti: 1- diminuzione dei consumi elettici e quindi delle emissioni di CO2 e di gas climalteanti: pe questo si valoizzano soluzioni che gaantiscano una fote diminuzione dei consumi finali; 2- diminuzione dell inquinamento luminoso, evitando illuminazioni scoette, eccedenti le necessità, ed adottando una tecnologia di appaecchi totalmente schemati conto la dispesione della luce (appaecchi full cut-off ) seguendo la legge in vigoe dell antinquinamento luminoso dell Emilia Romagna, tale obiettivo è peseguibile mediante le seguenti azioni: impedie ai copi illuminanti di inviae diettamente luce oizzontalmente o veso l alto; non specae la luce diezionandola al di fuoi dell aea da illuminae; evitae di sovailluminae, quindi attenesi ai livelli di illuminamento/luminanza necessai; pote diminuie fotemente o spegnee le luci quando l aea non è utilizzata (confomemente alle nome sulla cicolazione); limitae fotemente la luce blu, quindi non supeae i 4000 K. 3- Cetificabilità dei isultati ambientali e delle iduzioni di consumo, in coeenza con quanto ichiesto dalle cetificazioni ambientali, dal PAES comunale e dal mecato dei cetificati bianchi (la cui vendita è isevata all Amministazione aggiudicatice); 4- ammodenamento, messa a noma e polungamento della vita della ete I.P.; i concoenti sono tenuti ad evidenziae in fase di pogetto le citicità eventualmente iscontate sullo stato di fatto della ete esistente, popoe soluzioni in fase pogettuale (in modo paticolae veanno valutate attentamente le soluzioni pe la sistemazione delle linee dei punti luce di popietà ENEL SOLE sl, pe cui il comune ha incoso la pocedua di iscatto), che l Amministazione valuteà ed eventualmente metteà in opea; le spese connesse a tali inteventi non sono icompese nel pesente appalto. 5- Ceazione di un nuovo assetto pubblico, costituito dalla ete in adio fequenza pe il contollo della ete IP. Tale ete, in disponibilità e popietà al Comune, potà essee usata pe tasfeie dati in tutto il teitoio e offie ulteioi sevizi, ceando dunque l ossatua della Smat City la città intelligente dove i sevizi saanno basati sul valoe aggiunto eso possibile dalla capacità di fae comunicae fa loo eti, edifici, pesone. Alla ete dell illuminazione si potanno infatti connettee sensoi pe viabilità e ilevamento qualità aia, meteo, infomazioni su taffico o eventi, infomazioni su alti sevizi (ifiuti, consumi edifici) e sicuezza (telecamee anche a tutela dei pivati). At. 4 STATO DI FATTO E DESCRIZIONE DELL INTERVENTO La veifica dello Stato di fatto allegato al bando è da consideasi come uno degli obblighi del pogettista pima della edazione del pogetto peliminae. Unitamente alla pesentazione dell offeta il concoente dichiaa di ave peso visione dei luoghi e della consistenza dell impianto esistente e di ave veificato la coettezza dello stato di fatto allegato al bando. 3

4 Gli inteventi eventualmente necessai pe adeguae alla noma o miglioae la ete esistente e non peviste in questo capitolato dovanno essee segnalati all amministazione. La consistenza complessiva dei punti luce facenti pate degli impianti di illuminazione pubblica esistente sul teitoio comunale ammontano complessivamente a N di cui: punti luce componenti l impianto d illuminazione pubblica stoicamente di popietà comunale, futto di successivi ampliamenti e ifacimenti di anni divesi, con lampade ai vapoi di mecuio, al sodio a bassa ed alta pessione, copi illuminanti a aso, atistici e a led, installati su tutto il teitoio comunale. ulteioi 645 punti luce, anch essi dotati di sogenti luminose non omogenee, di popietà ENEL SOLE sl pe cui il comune ha incoso la pocedua di iscatto; l impianto d illuminazione pubblica è dotato di cica 100 quadi elettici e di 5 egolatoi di flusso. Saà compito del concedente pedispoe un censimento dei quadi elettici e iduttoi da allegae al pogetto definitivo. Il pogetto dovà pevedee la sostituzione di tutti i copi illuminanti, il loo inseimento in ete e telecontollo, gaantine il funzionamento, la gestione e la manutenzione, in paticolae: - 1) In via A. Revebei, via Albeigo da Babiano, via Zannoni. I nuovi copi illuminanti dovanno essee eleganti al contesto in cui sono localizzati (cento stoico vedi Foto 1 Documentazione fotogafica); nel caso in cui sia possibile, è ichiesta la sola sostituzione della sogente luminosa con una ad alta efficienza. - 2) In Via Cuiel (pimo tatto fino a via Betani) e nel Giadino della Pace (via Matteotti) i nuovi copi illuminanti dovanno essee similai ai pali esistenti (Foto2,3 Documentazione fotogafica). - 3) In via Pascoli, Via Leopadi, Stada Baco, via delle Scienze, via Buonaotti, Stada S.Ilaio, Piazzale Cavou e nella otonda( intesezione ta via F.lli Cevi (S.P. 28), via L. Galvani e via A.Volta) i copi illuminanti dovanno essee compatibili ed eleganti come gli esistenti (Foto5,6,7,8 Documentazione fotogafica). - 4) I copi illuminanti pesenti in via De Amicis, mua stoiche, (Foto 9 Documentazione fotogafica) andanno sostituiti con copi illuminanti idonei al contesto in cui sono localizzati (soggetti a continui uti e danneggiamenti). - 5) I copi illuminanti onamentali in via De Amicis (Foto 10 Documentazione fotogafica) istallati sul fonte delle abitazioni andanno sostituiti con copi illuminanti eleganti e compatibili al contesto in cui sono localizzati (cento stoico). Inolte non dovanno essee sostituiti - 6) 3 copi illuminanti a LED già pesenti sul teitoio (nella otonda ta via Saagat e stada S.Ilaio) 7 copi illuminante a LED (Pedonale Via Boni), 15 copi illuminante a LED (Pedonale via XX Settembe); andanno integati nella nuova ete e dotanti di appaati di tasmissione e contollo (Foto 11 e 12 Documentazione fotogafica). 4

5 - 7) 58 copi illuminanti pesenti nel pacheggio AUSL, che non dovanno essee sostituiti; ma andà acquisito il elativo egolatoe di flusso (già situato in Stada S.Ilaio) e gaantita la gestione e la manutenzione (Foto 13 Documentazione fotogafica). - 8) 22 copi illuminanti pesenti nel pacheggio di Via Pellico, che non dovanno essee sostituiti; ma andà acquisito il elativo egolatoe di flusso (da pelevae dai egolatoi che veanno dismessi) e gaantita la gestione e la manutenzione (Foto 14 Documentazione fotogafica). N.B. L affidataio dovà veificae in ogni caso l efficienza di tali copi illuminanti, sostituili qualoa siano danneggiati e gaantie il funzionamento, la gestione e la manutenzione. At. 5 - STIMA SOMMARIA DELL INTERVENTO Sulla scota del censimento dei punti luce di popietà comunale e di ENEL Sole e sulla base delle indicazioni ipotate nel pezziaio della Camea di Commecio di Reggio Emilia è stato edatto il seguente pospetto iepilogativo in cui si sono sintetizzati i suddetti concetti in un costo paametico. 5

6 Descizione COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA Appaecchio stadale Sostituzione di amatue stadali a copo Smantellamento di palo esistente compeso il punto luce e ipistino della linea Sistemazione linee e collegamento a nuovi contatoi pe i copi illuminanti iscattati da Enel Sole Smantellamento di solo punto Costo paametico Quantità Impoto lavoi 600,00 /cad ,00 140,00 /cad 3 420, ,00 45,00 /cad ,00 luce su palo e ipistino della linea Inseimento in ete tamite telecontollo del copo illuminante già esistente da non sostituie (es. copi a LED dei 80,00 /cad ,00 pedonali Via Boni e Via XX Settembe) Spese tecniche pe collaudo 13000,00 copo ,00 Sostituzione pali da 6 a 8 meti fuoi tea 320,00 /cad ,00 Adeguamento quadi elettici 50000,00 Valoe mateiale di ecupeo 15000,00 copo ,00 TOTALE INTERVENTI ,00 L impoto complessivo del quado economico è da intendesi compensivo degli onei elativi alla pogettazione, costo della sicuezza, diezione lavoi, coodinatoe della sicuezza, collaudo. La nomina del collaudatoe veà effettuata dal Comune, ma l onee è posto in capo all aggiudicataio. Se il numeo degli appaecchi stadali fosse supeioe o infeioe ispetto a quanto ipotizzato in tale capitolato, il costo totale stimato subià le elative modifiche. Laddove si iteà oppotuno non sostituie i copi illuminanti ma smantellali occoeà sostenee un costo di smantellamento, già indicato nel pesente capitolato. A discezione del Comune i pali e i copi illuminanti smantellati, veanno accatastati pesso il Magazzino comunale o a caico dell aggiudicatoe dovanno essee smaltiti a cua e spese dell aggiudicatoe in un cento di confeimento ifiuti speciali, o con alte fome confomi alla nomativa vigente in mateia di RAE e ifiuti speciali. Con ifeimento ai punti luce di popietà ENEL SOLE sl, pe cui il comune ha incoso la pocedua di iscatto, si specifica che nei casi in cui il copo illuminante isulti pivo di sezionamento a fusibile, la ditta 6

7 aggiudicatice dei lavoi dovà pevedee l installazione di scatola metallica con fusibile e dispositivo di stacco. At. 6 INTEGRAZIONE ARCHITETTONICA Nel cento stoico del Comune i copi illuminanti adibiti all illuminazione pubblica di piazze e stade potanno avee caatteistiche diffeenti dai copi illuminanti pevisti pe l illuminazione stadale standad. La poposta pogettuale veà valutata anche ispetto all integazione achitettonica dell illuminazione ubana, saanno pemianti le poposte che pevedano più scenai ealizzabili; le possibilità vaiano evidentemente con il tipo di destinazione d uso dell ambiente ubano da illuminae: individuati come pioitai gli aspetti iguadanti il contollo della sicuezza, dell inquinamento luminoso e il ispamio enegetico, saà valutato l aspetto, altettanto impotante, che iguada la comunicazione e la valoizzazione estetica attaveso l illuminazione dell ambiente ubano. In questo ambito quindi, olte a seguie tutte le nomative iguadanti l inquinamento luminoso e la sicuezza stadale e pedonale, veà valutata l intepetazione pogettuale achitettonica della poposta che tenda come isultato finale all ottenimento ed all ottimizzazione di una ete di illuminazione del cento stoico secondo le pincipali esigenze sentite dalla comunità. In definitiva i copi illuminanti potanno avee divese tempeatue di coloe, anche cangianti, pe pote gestie vai scenai nell ambito delle attività cultuali e delle festività civili e eligiose. E evidente come nella maggio pate dei casi sia possibile ealizzae delle tipologie di illuminazione tali che il paesaggio achitettonico che fa da contesto possa vaiae in continuazione gazie alle vaiazioni del tipo di illuminazione applicata. In alti casi più specifici, come l illuminazione stadale o quella delle galleie, l illuminazione potà vaiae solo in funzione delle tipologie di sogenti e di appaecchi scelti, ma dovà comunque gaantie tutti quei paameti iguadanti la sicuezza e il contenimento dell inquinamento luminoso. La poposta pogettuale deve comunque poe attenzione alla scelta delle sogenti anche sulla base della tempeatua di coloe, peché il ischio, nel caso dei LED, è quello di ealizzae un illuminazione tendente ad un bianco feddo (di conseguenza più blu), e quindi ottenee dei isultati con effetti luminosi spettali, non piacevoli pe il pubblico che deve fuine. At. 7 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI E STANDARD PRESTAZIONALI Saanno descitte di seguito tutte le caatteistiche e le pestazioni obbligatoie che dovà contenee il pogetto peliminae in sede di offeta, equisiti che veanno poi veificati in fase di collaudo. In fase di pedisposizione del pogetto peliminae, il concoente ha la facoltà di intodue eventuali vaiazioni agli impianti esistenti qualoa siano finalizzate ad una maggioe economicità di ealizzazione e/o gestione, nel ispetto delle caatteistiche stabilite dal pesente capitolato pestazionale. Le modalità di valutazione del pogetto sono esplicitate in modo dettagliato nel bando di gaa. 7

8 a. CARATTERISTICHE e PRESTAZIONI DELL INTERVENTO Appaecchio stadale Con appaecchio stadale si intende la sostituzione di tutti i copi illuminanti esistenti (come censiti nello stato di fatto e successivamente nel pogetto peliminae) con nuovi copi illuminanti ad alta efficienza, secondo le BAT (Best Available Tecnologies) del settoe in temini di efficienza enegetica e abbattimento dell inquinamento luminoso, con almeno le seguenti caatteistiche: a) Indice IPEA (vd. Allegato F del 18/11/2013 DGR.1688) η a = Efficienza globale dell appaecchio η = Efficienza globale di ifeimento η IPEA = a dove : η TABELLA A: CLASSI ED INTERVALLI IPEA(*) CLASSE IPEA IPEA A++ 1,15<IPEA A+ 1,1<IPEA 1,15 A 1,05<IPEA 1,10 B 1<IPEA 1,05 C 0,93<IPEA 1 D 0,84<IPEA 0,93 E 0,75<IPEA 0,84 F 0,65<IPEA 0,75 G IPEA 0,65 * Dal nuovo testo poposto dei CAM tasmesso dal Ministeo Ambiente con PG/2013/ del 15/11/2013, attualmente alla fima del Ministo. Citei Ambientali Minimi pe l acquisto di lampade a scaica ad alta densità e moduli LED pe l illuminazione pubblica, pe l acquisto di appaecchi di illuminazione pe illuminazione pubblica e l affidamento del sevizio di pogettazione di impianti di illuminazione pubblica. Gli appaecchi di illuminazione devono dimostae di avee un indice IPEA coispondente alla classe C o supeioe. L efficienza globale dell appaecchio di illuminazione η aè dato da: Φ app Dff Φ sog Lo Dff Φ sog DLo η a = = = = η sog η a lim DLo (LM/w) P P / η P η eale sog a lim sog / a lim dove: Φ app = (lm) flusso luminoso nominale iniziale emesso dall appaecchio di illuminazione nelle condizioni di utilizzo di pogetto e a piena potenza = Dff fazione di flusso emesso dall appaecchio di illuminazione ivolta veso la semisfea infeioe dell oizzonte (calcolata come appoto fa flusso luminoso dietto veso la semisfea infeioe e flusso luminoso totale emesso), cioè al di sotto dell angolo di 90. 8

9 P eale COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA = (W) potenza eale assobita dall appaecchio di illuminazione, intesa come somma delle potenze assobite dalla sogente e dalle componenti pesenti all inteno dello stesso appaecchio di illuminazione (accenditoe, alimentatoe/eattoe, condensatoe, ecc.); tale potenza e quella che l appaecchio di illuminazione assobe dalla linea elettica duante il suo nomale funzionamento a piena potenza (compensiva quindi di ogni appaecchiatua in gado di assobie potenza elettica dalla ete) η a lim = endimento dell alimentatoe, inteso come il appoto ta la potenza nominale delle sogenti e la potenza in entata del cicuito lampada/alimentatoe con possibili caichi ausiliai. Φ sog = (lm) flusso luminoso nominale emesso dalla sogente nuda pesente all inteno nell appaecchio P = (W) potenza nominale della sogente. sog Lo = efficienza luminosa dell appaecchio calcolata come appoto ta il flusso luminoso emesso dall appaecchio e il flusso luminoso oiginaiamente emesso dalle lampade nude pesenti in esso in condizioni standad η = (lm/w) efficienza nominale della sogente luminosa sog DLo = appoto ta il flusso emesso dall appaecchio e ivolto veso l emisfeo infeioe ed il flusso luminoso oiginaiamente emesso dalle lampade nude pesenti in esso ed opeanti con lo stesso impianto I valoi dell Efficienza globale di ifeimento η sono quelli ipotati nelle seguenti Tabelle: TABELLA B : Efficienza globale di ifeimento η pe l illuminamento stadale e di gande aee ILLUMINAZIONE STRADALE E DI GRANDE AREE POTENZA NOMINALE DELLA SORGENTE (W) EFFICIENZA GLOBALE DI RIFERIMENTO η (LM/W) P < P < P < P < P < P TABELLA C: Efficienza globale di ifeimento η pe l illuminamento di pecosi pedonali ILLUMINAZIONE DI PERCORSI CICLOPEDONALI POTENZA NOMINALE DELLA SORGENTE (W) EFFICIENZA GLOBALE DI RIFERIMENTO η (LM/W) P < P < P

10 105 < P < P < P TABELLA D : Efficienza globale di ifeimento η pe l illuminazione di aee vedi e pachi ILLUMINAZIONE DI AREE VERDI E PARCHI POTENZA NOMINALE DELLA SORGENTE (W) EFFICIENZA GLOBALE DI RIFERIMENTO η (LM/W) P < P < P < P < P < P TABELLA E : Efficienza globale di ifeimento η pe l illuminazione di centi stoici con appaecchi di illuminazione atistici ILLUMINAZIONE CENTRI STORICI CON APPARECCHI ARTISTICI (**) POTENZA NOMINALE DELLA SORGENTE (W) EFFICIENZA GLOBALE DI RIFERIMENTO η (LM/W) P < P < P < P < P < P (**)pe appaecchi atistici si intende un appaecchio con spiccata valenza estetica diuna e design specifico pe l ambito di illuminazione consideato. Questo tipo di appaecchi e usato in numeo limitato in installazioni di paticolae pegio achitettonico ed ubanistico ad esempio nei centi stoici In ottempeanza al Regolamento CE n.245/2009(11), si evidenzia inolte che, pe quanto pevisto, le efficienze delle sogenti η sogente ed i endimenti degli alimentatoi η a lim entatoe devono essee confomi almeno ai valoi minimi pevisti da tale Regolamento negli achi tempoali indicati. b) Ulteioi caatteistiche delle lampade Completa adattabilità (mantenendo la coetta inclinazione) degli attacchi ai pali esistenti Guanizioni: silicone; Coloe copo: adeguato all impianto esistente Viteie: acciaio inox; 10

11 Potezione all umidità: valvola anticondensa; Raffeddamento: convenzione natuale; Alimentazione: V / Hz; Classe di isolamento: II; Classe di potezione: IP 65 o supeioe Assenza di ischio foto-biologico nelle nomali condizioni d impiego Sostituzione di mosettiee, fusibili e linee di alimentazione dalla mosettiea al copo illuminante. Gli appaecchi dovanno essee confomi a tutti i ifeimenti nomativi in mateia: EN , EN , EN 62471, EN 55015, EN 61547, EN , EN * La diminuzione della efficienza dell appaecchio non potà supeae lo 0,8% annuo. Le sogenti luminose dei copi illuminanti saanno scelte facendo icoso alle B.A.T. (Best Available Tecnologies) del settoe, tenendo conto degli obiettivi di ispamio enegetico, abbattimento delle emissioni e flessibilità di eogazione del flusso luminoso ichieste dal pesente capitolato, e dovanno avee le seguenti caatteistiche: Tempeatua Coloe: non supeioe a 4000 K * La diminuzione dell efficienza non potà supeae lo 0,6% annuo. Si pecisa che il numeo degli appaecchi illuminanti è compensivo di quelli da installasi sui sostegni nuovi specificati ai punti a) e b) del pesente aticolo. Le caatteistiche potanno essee veificate in qualsiasi momento, in fase di installazione ovveo di esecizio, da un laboatoio acceditato così come meglio specificato al punto b) at.10 della bozza di contatto. La mancata disponibilità dei copi illuminanti poteà ad un adeguamento del canone basato sul valoe del canone di disponibilità della singola unità, come meglio specificato all at.9 del pesente capitolato. Il mancato ispetto dei valoi offeti ed il maggio consumo in kwh è compensato con un adeguamento del canone di disponibilità commisuato al valoe del kwh nell anno di ifeimento. b. CARATTERISTICHE, PRESTAZIONI e LAVORAZIONI elative a Sostituzione pali da 6 a 8 meti fuoi tea Con la descizione Sostituzione pali da 6 a 8 meti fuoi tea si intende la sostituzione di pali obsoleti o collocazione di punto luce pecedentemente imosso avente un altezza fuoi tea vaiabile dai 6 a 8 meti completi di eventuali sbacci uguali a quelli esistenti nell impianto limitofo. Nei costi indicati in sede di offeta si intendono compesi i costi elativi alle seguenti fasi lavoative: Scollegamento del vecchio palo dalla linea di alimentazione. Demolizione del collae in calcestuzzo esistente alla base del palo. 11

12 Rimozione del palo avendo cua di non danneggiae il elativo alloggiamento. Fonitua e posa in opea di palo nuovo avente le stesse caatteistiche di quello smontato, catamato nella pate da inteasi, messa a piombo, fissaggio con sabbia e fomazione alla base del palo di un collae in calcestuzzo. Ricollegamento palo dalla linea di I.P. alla mosettiea. Smaltimento del vecchio palo in un cento di confeimento autoizzato. L affidataio potà popoe l eventuale eliminazione o sostituzione degli sbacci esistenti sui pali che veanno ceduti con il diitto di utilizzo, nel caso che dallo studio illuminometico isultino supeflui. Si specifica che ad ultimazione dei lavoi ed ad emissione del elativo cetificato di egolae esecuzione l impianto ealizzato saà di popietà del Comune e i pali di nuova installazione veanno dati uso pe l installazione dei copi illuminanti pevisti con il contatto di disponibilità, questi ultimi sono da itenesi icompesi nell offeta. c. CARATTERISTICHE E PRESCRIZIONI PER L INTERVENTO Adeguamento quadi elettici Con la descizione Adeguamento quadi elettici si intende la messa in efficienza o la sostituzione o l adeguamento dei quadi elettici esistenti pe adeguali alle esigenze legate ai nuovi copi illuminanti, alla ete di contollo o alle nomative vigenti. Di seguito si specificano le lavoazioni: Veifica della funzionalità dei quadi elettici esistenti. Veifica dello stato di consevazione degli amadi stadali. Veifica ed adeguamento dell impianto di messa a tea e degli alti impianti di potezione. Sostituzione completa o sostituzione delle pati otte degli amadi stadali in vetoesina contenenti le appaecchiatue di comando degli impianti e guppo di misua ENEL Nel caso del ifacimento del quado elettico o dell adeguamento dello stesso si consideano compese tutte le lavoazioni necessaie pe dae il lavoo finito a pefetta egola d ate e più pecisamente: scollegamento linee elettiche, smontaggio del quado esistente, montaggio del nuovo quado ealizzato in laboatoio su pannello in bachelite contenente tutte le appaecchiatue sopa esposte e icollegamento delle linee. Nel caso ci sia solamente l adeguamento, la messa in efficienza dei quadi elettici esistenti, nella lavoazione è compeso olte all aggiunta delle appaecchiatue mancanti la fonitua e posa in opea di cassetta in vetoesina delle dimensioni idonee pe il contenimento delle appaecchiatue pe la tele gestione. Nel costo è pue compeso lo smontaggio delle appaecchiatue supeflue esistenti all inteno degli amadi stadali, l eventuale scollegamento e il icollegamento delle linee. Installazione di tutti i dispositivi di ete e di tasmissione (Route, coodinato, sim, e tutto quanto necessaio) pe la tasmissione dati e pe la tele gestione/telecontollo degli impianti Dovà inolte essee installato, in ogni quado, un diffeenziale, un pota fusibile pe ogni linea, un teleuttoe e elativa mosettiea. Redazione degli schemi elettici e consegna a fine lavoi di una copia di questi con l identificativo del numeo del quado di ifeimento all Amministazione. Ognuno saà completo di tascizione del codice POD del contatoe di alimentazione, lo schema fontale 12

13 del quado e dimensioni degli amadi stadali. Gli schemi dovanno essee consegnati in fomato cataceo (due copie) e in fomato elettonico di cui un file fimato digitalmente con codificazione da definisi con la stazione appaltante e uno in fomato autocad. Installazione di appaecchiatue pe il iamo automatico dei quadi, di tipo estat (opzionale in base all offeta in fase di gaa) Ad emissione del elativo cetificato di egolae esecuzione gli amadi stadali saanno di popietà del Comune, mente esteà la manutenzione odinaia a capo dell affidataio e icompeso nel canone di disponibilità. d. OBBLIGO DI VALORIZZAZIONE E SMALTIMENTO delle APPARECCHIATURE ESISTENTI L aggiudicataio potà dispoe dei egolatoi di flusso dismessi dei copi illuminanti (ad esclusione del iduttoe pesente in stada S.Ilaio e ne andà ecupeato uno pe il pacheggio di via Pellico) e quanto alto del mateiale dismesso dagli attuali impianti di illuminazione pubblica in accodo con il Comune. Il mateiale non iutilizzabile da pate dell Amministazione o dell affidataio dovà essee smaltito a cua e spese della ditta in un cento di confeimento ifiuti speciali, o con alte fome confomi alla nomativa vigente in mateia di RAE e ifiuti speciali. Il valoe del mateiale è stimato in ,00, impoto già al netto dello smaltimento. e. ONERI PER LA DEMOLIZIONE DEI PALI IN CAC E CAV I pali in Cemento amato vibato ed in CLS dovanno essee soggetti a demolizione contollata compesa di incisione e/o pefoazioni a otopecussione, l opea compendeà il taglio dei fei di amatua, l'imbacamento e l'inclinazione sul piano stadale tamite sollevamento con gu di potata adeguata e l'avvicinamento al luogo di deposito povvisoio oppue caico su mezzo di taspoto e taspoto e scaico in discaica contollata. f. CARATTERISTICHE, PRESTAZIONI DI TUTTA LA RETE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Olte alle caatteistiche e pestazioni dettagliate nelle singole pati (punto a),b),c) e d)), si pecisa che la ete IP dovà avee queste pestazioni: Gaantie la sicuezza di veicoli e pesone secondo gli standad vigenti. Gaantie un Consumo di kwh/anno come da offeta (comunque non < ,00) Abbattimento complessivo dell inquinamento luminoso veso l alto > 95% Tali caatteistiche saanno veificate costantemente e, ove non fosseo più gaantite, poduanno un adeguamento del canone appotato al costo del kwh pe il pimo paameto (cf. at. 9) e secondo le pecentuali indicate negli alti. E ichiesta la veifica peiodica, con cadenza annuale e a campione significativo, della ispondenza dei livelli di illuminamento mantenuti ispetto alla poposta pogettuale pesentata in sede di gaa. 13

14 g. CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI DELLA RETE di TELECONTROLLO L aggiudicataio dovà povvedee all allestimento, stabilizzazione e mantenimento della ete pe consentie la Gestione e la Supevisione dei punti luce nel ispetto delle seguenti caatteistiche: a. Tipologia di hadwae e softwae Le appaecchiatue ed il softwae di gestione dovanno essee ispondenti ai citei espessi dagli oganismi di standadizzazione Euopei e mondiali tipo LONWORKS, KNX EIB od equivalente. Il sistema poposto dovà essee di tipo apeto, ed indipendente dalla piattafoma, appovato come standad euopeo (EN EN ) e mondiale (ISO/IEC 14543). Il sistema poposto dal concoente dovà gaantie che qualsiasi podotto, hadwae o softwae facente pate dell offeta sia confome allo standad LONWORKS, KNX od equivalente. Tale confomità non dovà essee la semplice dichiaazione del poduttoe, ma dovà essee basata su pove di confomità effettuate e compovate dai laboatoi di LONWORKS, KNX od equivalente. Duante questi test, si saà veificato non solo che il dispositivo suppota il potocollo LONWORKS, KNX o equivalente, ma che i suoi dati utili saanno codificati secondo i tipi di dati standadizzati LONWORKS, KNX. Ciò pemetteà di ealizzae impianti funzionanti anche mediante la combinazione di dispositivi di poduttoi divesi. Il sistema poposto dovà gaantie l'integazione di alcune funzioni: Contollo dell'illuminazione gestione dell'impianto monitoaggi degli allami gestione enegia e eletticità gestione di impianti audio e video Inolte dovà essee possibile accedee al sistema tamite ete LAN, eti telefoniche analogiche o cellulai pe avee un contollo centale o distibuito del sistema tamite PC, display tousch-sceen e smatphone. I livelli comunicativi del sistema poposto dovanno ispondee alle nome euopee segenti che definiscono i seguenti livelli del modello ISO/OSI: livello "Applicazione" (Application Laye): EN livello di "Taspoto" (Tanspot Laye): EN livello "Rete" (Netwok Laye): EN livello "Collegamento Dati" (Data Link Laye): EN livello "Fisico" (Physical Laye) o tasmissione su doppino: EN o tasmissione su cavi di enegia via onde convogliate: pen o tasmissione IR (aggi Infa-Rossi) o tasmissione RF (Radio-Fequenza) La ete di comunicazione dovà essee basata sullo standad Konnex (LONWORKS, KNX) che pe quanto iguada il potocollo di comunicazione (7 livelli ISO/OSI) è ispondente alla noma EN Dovà essee ad intelligenza distibuita, pilotato da eventi e con tasmissione dati seiale pe le funzioni 14

15 opeative di comando, attuazione, contollo, monitoaggio e segnalazione. Tamite una linea di tasmissione comune, tutti gli appaecchi collegati dovanno scambiasi infomazioni; la tasmissione dati dovà avvenie in modo seiale secondo egole stabilite: il potocollo di tasmissione bus. Le infomazioni da tasmettee dovanno essee oganizzate in telegammi ed inviate sulla linea bus da un appaecchio (il mittente ) ad uno o più appaecchi (il/i destinataio/i ). Ogni destinataio confema la icezione del telegamma; se ciò non avviene l invio del telegamma può essee ipetuto (fino a te volte). Se la icezione del telegamma non viene confemata, la pocedua di invio viene inteotta e l eoe viene egistato nella memoia del tasmettitoe. b. Mezzi tasmissivi Lo standad poposto potà pevedee divesi mezzi tasmissivi, ogni mezzo tasmissivo può essee utilizzato in combinazione con uno o più modi di configuazione, in modo da pemettee ad ogni costuttoe di scegliee la combinazione ideale pe il segmento e l applicazione nel mecato obiettivo. TP (Twisted Pai) TP-1 Questo mezzo di comunicazione (cavo bus twistato con velocità pai a 9600 bit/s) poviene da EIB. I podotti cetificati EIB e LONWORKS, KNX TP1 funzionano e comunicano ta loo sulla stessa linea bus. PL (Poweline) PL110 Questo mezzo di comunicazione (ete di alimentazione elettica con velocità pai a 1200 bit/s) poviene da EIB. Podotti cetificati EIB e LONWORKS, KNX PL110 funzionano e comunicano fa loo sulla stessa ete di distibuzione elettica. RF (Radio Fequency) I dispositivi LONWORKS, KNX che suppotano questo mezzo di comunicazione usano segnali in adiofequenza pe tasmettee telegammi LONWORKS, KNX. I telegammi sono tasmessi nella banda di fequenza (Shot Range Devices), con una potenza massima iadiata di 25 mw ed una velocità di kbit/sec. Il mezzo LONWORKS, KNX RF può essee sviluppato con componenti standad, consente implementazioni uni e bidiezionali, è caatteizzato da un basso consumo di enegia e negli impianti piccoli e medi ichiede l impiego di ipetitoi solo in casi eccezionali. IP (Ethenet) Come documentato nelle specifiche LONWORKS, KNXnet/IP, i telegammi LONWORKS, KNX possono essee tasmessi anche incapsulati in telegammi IP. In questo modo, le eti LAN ed Intenet possono essee usate pe il outing od il tunneling di telegammi LONWORKS, KNX. I oute IP appesentano così un altenativa alle intefacce dati USB pe linee TP od agli accoppiatoi di linea o di dosale (backbone). Nell ultimo caso, la consueta dosale TP è sostituita da una linea basata su fast Ethenet. c. Scenai Dovà essee possibile utilizzae indiizzi di guppo che diano la possibilità di cambiae le funzioni associate ad un singolo comando fisico o infomatico. Attaveso gli indiizzamenti di guppo dovanno 15

16 essee stabilite coelazioni funzionali anche molto complesse ta i dispositivi che opeano nel sistema Eib/Konnex. Uno stesso dispositivo, ed esempio una lampada, potà essee contenuta all inteno di divesi indiizzi di guppo, in modo che ogni elemento del complesso di illuminazione pubblica sia un elemento flessibile, che possa entae a fa pate di diffeenti scenai senza sconvolgee inutilmente la stuttua dell impianto. Associando un dispositivo a due indiizzi di guppo diffeenti, è possibile fagli svolgee due funzioni diffeenti, ad esempio un lampione della zona stoica associato allo scenaio illuminazione pubblica appateà ad un deteminato indiizzo di guppo a cui saanno associati alcuni comandi (es. luce dimmeizzata 50%), potà essee tanquillamente associata ad un alto indiizzo di guppo feste natalizie (es. luce alla massima potenza), e quindi un alto scenaio ipoteticamente, a cui faanno capo poi comandi diffeenti. Possiamo quindi affemae che la ceazione degli scenai dipende essenzialmente dalla ceazioni di indiizzi di guppo a cui associae comandi e logiche di compotamento del tutto pesonalizzabili, senza stavolgee la stuttua del nosto impianto. d. Softwae Il softwae di pogammazione e gestione degli impianti dovà essee di tipo FLOSS (Fee and Libe Open Souce Softwae) e sviluppato in tecnologia WEB nativa ed utilizzabile dai Bowse più diffusi (es. Micosoft Intenet Exploe, MozillaFiefox, Google Chome). L'uso esteso di menu in stile Web, di bae stumenti e di icone consentià una navigazione intuitiva ed un apido accesso alle infomazioni più significative. L'intefaccia opeatoe dovà essee utilizzabile in maniea semplice e chiaa sia da opeatoi espeti sia da opeatoi con minoe espeienza. Le funzioni disponibili dovanno consentie di: Contollae le appaecchiatue di campo Riconoscee gli allami sulla base di specifiche pioità Visualizzae lo stato dei punti contollati con le elative infomazioni stoiche Definie e modificae i pogammi oai Attivae specifici epot in stampa Analizzae, achiviae e intacciae i egisti degli eventi Contollae in tempo eale tutti i canali di comunicazione dati Configuae i paameti di sistema Dovà essee possibile ceae visualizzazioni pesonalizzate pe configuae il sistema di illuminazione pubblica secondo lo schema topologico stadale oppue secondo lo schema a blocchi funzionale. Le appesentazioni gafiche attaveso una combinazione di sfondi statici e di attibuti dinamici indicheanno lo stato e le condizioni di tutte le appaecchiatue appesentate sullo schemo. Dovà essee possibile inseie all inteno delle pesentazioni gafiche i ichiami pe attivae comandi o visualizzae tend e appoti. I display potanno essee ceati in fomato HTML pe una facile inteopeabilità con alte tecnologie Web. Come indicato in pecedenza il sistema poposto sia dal punto di vista hadwae che softwae dovà essee implementabile incopoando la gestione video. La soveglianza video è essenziale pe contollae tutto quanto avviene in tempo eale. Il softwae poposto dovà consentie di inseie 16

17 immagini video dal vivo nell ambito delle appesentazioni sinottiche pesonalizzate, dovà pemette la veifica a distanza del flusso di autoveicoli, tale funzione dovà essee eventualmente integabile con un futuo sistema di contollo dei vachi stadali vituali o fisici (ZTL, pilomat ecc.) da pate degli utenti possessoi di tessea attaveso il isconto con le immagini fotogafiche in achivio. L intefaccia Utente del softwae dovà essee completamente compatibile Web. Saà possibile gestie gli impianti contollati da EBI attaveso un bowse. Sono da itenesi espessamente escluse soluzioni che coinvolgono tecnologie ad onde convogliate, ma accettate eti dedicate al telecontollo basate su fiba ottica. h. OBBLIGHI DI MANUTENZIONE ORDINARIA La Manutenzione odinaia e staodinaia di quanto oggetto della gaa, finalizzata ad assicuae all utilizzatoe la disponibilità costante dei beni e delle pestazioni peviste, è pe definizione a caico e ischio del Concedente così come pevisto dall at.160-te del D.lgs 163/2006. L Affidataio si impegna ad eseguie anche la manutenzione odinaia delle pati di impianto (in paticolae delle linee elettiche dalle mosettiee ai copi illuminanti e dei quadi elettici) così da manteneli in buone condizioni di funzionamento, povvedendo in paticolae, a titolo di esempio non esaustivo, le seguenti opeazioni: Povvedee al contollo e veifica peiodica degli amadi stadali, della stabilità dei pali, delle mensole e delle amatue in genee e segnalae, all Amministazione Comunale, eventuali inteventi da effettuasi pe gaantie la sicuezza e l efficienza degli impianti; Segnalae all Amministazione ogni causa di malfunzionamento che dovesse iscontae nell impianto e segnalae pali incidentati o che devono essee oggetto di opee di manutenzione staodinaia; Segnalae ogni evento o cicostanza che possa da luogo a peiodi di idotta o nulla fuibilità di quanto messo in disponibilità dell Utilizzatoe, con indicazione della elativa causa, ta cui indisponibilità pe manutenzione, vizi o qualsiasi motivo non ientante ta i ischi a caico dell Ente, e delle misue che si intendono adottae pe limitae ulteioi danni e itadi; Gaantine il funzionamento, la gestione e le manutenzione dei esidui copi illuminanti non sostituiti e di popietà dell Amministazione; Smaltie eventuali mateiali in un cento di confeimento ifiuti speciali, o con alte fome confomi alla nomativa vigente in mateia di RAE e ifiuti speciali; Il pesonale dell affidataio che esegue la manutenzione odinaia dovà essee in possesso della qualifica di Pesona Espeta (PES) pe le specifiche attività e del elativo attestato di idoneità e di autoizzazione, come pevisto dalle nome CEI e CEI La fonitua dei mateiali, dei componenti necessai, la mano d opea e l attezzatua occoente pe le suddette pestazioni è a caico dell affidataio. 17

18 La manutenzione staodinaia dei quadi elettici, dei pali e delle eti è a caico dell Amministazione, in quanto popietaia degli stessi. Il Concedente assume il ischio dell installazione, e della gestione tecnica di quanto fonito pe tutto il peiodo di messa a disposizione a favoe dell Amministazione aggiudicatice, ai sensi dell at. 160 te, comma 2, del D. Lgs. 163/06, come intodotto dal comma 2 dell at. 44 D.L. 1/12. Gli obblighi e gli onei a caico del concedente sono meglio esplicitati nello schema di contatto. i. TEMPI D INTERVENTO in caso di mancata o idotta disponibilità In caso di iscontato mancato funzionamento, pe qualsiasi causa, dei copi illuminanti messi in disponibilità, mancata o diminuita disponibilità di quanto oggetto del contatto il Concedente saà tenuto a povvedee al ipistino della disponibilità ento i 2 (due) gioni lavoativi successivi al veificasi dell evento. Pe la quantificazione delle penali si invia al successivo punto c). At. 8 LIMITAZIONE DELL EMISSIONE LUMINOSA Fatte salve le indicazioni nomative di cui all At. 11 che si itengono qui totalmente ichiamate, veanno valutate come pemianti le poposte che, a paità di ispamio enegetico, potino ad un illuminamento miglioe. At. 9 MODALITA PER DETERMINARE LA RIDUZIONE DEL CANONE DI DISPONIBILITA PER MANCATO RISPETTO DELLE PRESTAZIONI In linea geneale il canone di disponibilità viene adeguato avendo come ifeimento il valoe del kilowattoa pagato dall Amministazione nell anno di ifeimento, ovveo il valoe del canone specifico offeto elativamente al singolo bene messo in disponibilità (ex. copi illuminanti) ovveo pe quelle pestazioni non diettamente iconducibili al consumo e pe cui non è stato offeto un valoe del canone specifico ma in difetto delle quali si configua comunque l impossibilità di eogae il livello stabilito del Pubblica Illuminazione o si poduce un danno di qualsiasi tipo all opeatività dell amministazione uno sconto sullo stesso canone complessivo, come di seguito specificato. a. Modalità pe deteminae la iduzione del Canone di disponibilità in caso di mancato aggiungimento degli standad pestazionali in fase di ealizzazione. Nei casi in cui, si veifichi il mancato aggiungimento degli standad offeti in sede di gaa, veanno applicate delle iduzioni al Canone, popozionalmente al mancato ispamio sui consumi enegetici attesi dall Utilizzatoe in temini quantitativi. L anno di ifeimento pe il costo medio del kwh è il 2012 pe il pimo anno, l anno pecedente alla contestazione pe tutti i successivi. 18

19 b. Modalità pe deteminae la iduzione del Canone di disponibilità nei casi non collegabili ad un aumentato consumo enegetico in fase di esecuzione. In questo caso lo sconto sul canone saà di 500,00 (euo cinquecento/00) pe ognuna delle pestazioni individuate nel pecedente aticolo 7 e si applica anche alle pestazioni facoltative, qualoa queste siano state offete. Gli sconti sono cumulabili ta loo e veanno detatti dal pimo canone utile. c. Modalità pe deteminae la iduzione del Canone di disponibilità in caso di mancato aggiungimento degli standad pestazionali in fase di esecizio. Duante la messa in disponibilità degli inteventi: i. In caso di iscontato maggio consumo, ispetto a quanto offeto in sede di gaa, di olte il 20% (venti pe cento), l Utilizzatoe avà facoltà di isolvee il contatto ovveo di chiedee la iduzione del canone di disponibilità come pevisto nel successivo comma; ii. In caso di iscontato maggio consumo, ispetto a quanto offeto in sede di gaa, olte al 3% e fino al 20% l Utilizzatoe avà diitto ad una pai iduzione popozionale del canone di disponibilità; Il nuovo canone saà definito confontando i consumi a consuntivo di ogni anno con il isultato della fomula indicata nel bando di gaa, Elemento P2 dei citei pestazionali: Consumi attesi (kwh) = [(P p *µ)*h]*d, nella quale: P p (Potenza Complessiva di pogetto espessa in kw, come dichiaata in sede di gaa, allegato 4 Raffonto censimento/offeta miglioativa ) indica la somma delle potenze di tutti gli appaecchi di pogetto intesa come potenza totale assobita dall appaecchio compendente sia le sogenti luminose, che l alimentatoe e che gli eventuali accessoi. I valoi foniti devono ifeisi a misue eseguite alla tempeatua ambiente di 25 e con coenti di alimentazione 350 ma µ = coefficiente numeico compeso ta 1 e 1,25 indicato dal concoente in sede di gaa Allegato 5 Dichiaazione ispamio enegetico ) che tiene conto delle eventuali maggioi consumi legati alla ete h indica le oe medie effettive di funzionamento delle lampade di illuminazione pubblica, come da dati a consuntivo desunti dal egisto infomatico di cui alla pecedente lettea b); d = coefficiente numeico con valoe 1, individuato in contaddittoio con il Concedente, che quantifichi gli eventuali minoi consumi dati dalle dimmeazioni appotate. La iduzione del canone di disponibilità saà opeata in base alla seguente fomula: ( Consumi Consumi ) annuali effettivi - annuali * Costo unitaio /kwh pe l anno a consuntivo attesi di ifeimento 19

20 d. Modalità pe deteminae la iduzione del Canone di disponibilità in caso di mancata o idotta disponibilità in fase di esecizio. i. Il itadato intevento ispetto ai tempi concodati, compota una penale pai al valoe oaio del canone di disponibilità moltiplicato pe (mille), pe ogni oa di mancata disponibilità e fino al ipistino della disponibilità stessa. ii. A patie dal quinto giono lavoativo successivo al veificasi dell indisponibilità, l Utilizzatoe si iseva la facoltà di intevenie autonomamente dandone peavviso al Concedente. L Utilizzatoe otteà un imboso da pate del Concedente pai al costo sostenuto dall Utilizzatoe pe intevenie autonomamente e maggioato del 10% a titolo di indennizzo del disagio causato, che saà tattenuto dal pimo canone di messa in disponibilità successivo, olte alla iduzione di cui al comma pecedente.. iii. In situazioni pegiudizievoli pe la salute e la sicuezza degli utenti, deivante da cause imputabili al Concedente, l Utilizzatoe potà optae pe l immediato intevento senza attendee i 5 gioni di cui sopa. At. 10 MODALITA DI AUMENTO DEL CANONE In geneale il Canone non può essee adeguato al ialzo ispetto all offeta, nemmeno quando il bene abbia pestazioni supeioi a quelle gaantite. Sono ammesse eccezioni nei soli casi seguenti: a. In caso di aumento dei beni messi in disponibilità pima della fase di esecizio: i. Qualoa l Utilizzatoe eseciti, in fase di edazione del pogetto esecutivo, il diitto di avvalesi della possibilità di ichiedee, secondo quanto pevisto nel Bando e le leggi vigenti in mateia di appalti, ulteioi beni in disponibilità fa quelli pesenti nell offeta ed alle stesse condizioni, il Canone è adeguato al ialzo ento il pimo semeste utile dal momento della effettiva messa in disponibilità del bene. b. In caso di aumento dei beni messi in disponibilità duante la fase di esecizio: ii. Qualoa l Utilizzatoe eseciti, ento il pimo anno dalla fima del Contatto, il diitto di avvalesi della possibilità di ichiedee, secondo le leggi vigenti in mateia di appalti, ulteioi beni in disponibilità fa quelli pesenti nell offeta ed alle stesse condizioni, il Canone è adeguato al iii. ialzo ento il pimo semeste utile dal momento della effettiva messa in disponibilità del bene; Qualoa l Utilizzatoe ichieda all affidataio, secondo le leggi vigenti in mateia di appalti, ulteioi beni in disponibilità divesi da quelli dell offeta o olte il pimo anno dalla fima del Contatto, il Canone elativo potà essee associato al pesente adeguandolo al ialzo ento il pimo semeste utile dal momento della effettiva messa in disponibilità del bene. In tutti i casi suddetti il nuovo Canone ideteminato saà natualmente soggetto agli stessi adeguamenti e penali pevisti dal Contatto e dal pecedente at. 8. At. 11 PRINCIPALI NORMATIVE di RIFERIMENTO A titolo non esaustivo si ipotano le pincipali nomative di ifeimento: Nome UNI - UNI 11248/2012: Illuminazione stadale - selezione della categoie illuminotecniche 20

21 - UNI 10439/2001: Requisiti illuminotecnici delle stade con taffico motoizzato; - UNI 10671/1998 e UNI 10819/1999: Impianti di illuminazione estena Requisiti pe la limitazione della dispesione veso l alto del flusso luminoso; - UNI EN Illuminazione stadale Pate 2: equisiti pestazionali; - UNI EN Illuminazione stadale Pate 3: Calcolo delle pestazioni; - UNI EN Illuminazione stadale Pate 4: Metodi di misuazione delle pestazioni fotometiche. Nome CEI - CEI 34-33: Appaecchi di illuminazione (pate II: Pescizioni paticolai. Appaecchi pe l illuminazione stadale); - CEI 34: Lampade e elative appaecchiatue; - CEI 11-4: Esecuzione delle linee elettiche estene; - CEI 11-17: Impianti di poduzione tasfomazione e distibuzione di enegia elettica; - CEI 64-7: Impianti elettici di illuminazione pubblica e similai; - CEI 64-8: Esecuzione degli impianti elettici a tensione nominale non supeioe a 1000V; - CEI EN 62471/2009 IEC 62471/2006 P. IEC TR : Rischio fotobiologico dei dispositivi a LED ed etichettatua. - CEI : Esecizio degli impianti elettici. - CEI 11-27: Lavoi sugli impianti elettici. Nome CEN - CEN 13201: Illuminazione stadale. Raccomandazioni CIE - Fascicolo n 126 del 1997: guida pe minimizzae l inquinamento luminoso del cielo; - Fascicolo n 115 del 1995: accomandazioni pe l illuminazione di stade pe taffico motoizzato e pedonale; - Fascicolo n 12 del 1992: guida all illuminazione di aee ubane; - Fascicolo n 35 del 1978: Illuminazione della segnaletica stadale. Alto - Linee guida: I fondamentali pe una gestione efficiente degli impianti di pubblica illuminazione edatto dal Ministeo dello Sviluppo Economico ENEA nel settembe 2012; - Diettiva 2002/96/CE del Palamento Euopeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003 sui ifiuti di appaecchiatue elettiche ed elettoniche (RAEE); - D.Lgs. 30/04/1992 N. 285 e s.m.i. Nuovo Codice della stada; - D.P.R. 16/12/1992 N. 495 e s.m.i. Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della stada. - Legge egionale N.19 del 29 settembe 2003 e - Allegato alla DGR 1688 del 18/11/ Regolamento CE del 18/3/2009, n.245 e s.m.i. ecante modalita di esecuzione della DIR/2005/32/CE del Palamento Euopeo e del Consiglio pe quanto iguada le specifiche pe la pogettazione ecocompatibile di lampade fluoescenti senza alimentatoe integato, lampade a scaica ad alta intensità e di alimentatoi e appaecchi di illuminazione in gado di fa funzionae tali lampade - La nomativa vigente non espessamente ichiamata. 21

LaborCare. Care. protection plan

LaborCare. Care. protection plan Cae potection plan ocae Il Potection Plan è stato studiato pe gaantie la massima efficienza di oview e pe questo i clienti che non vogliono avee poblemi nel futuo, si affidano al nosto pogamma di potezione

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