Fedeltà cognitiva e strumenti innovativi a supporto dei processi di CRM Risultati della ricerca
|
|
- Ferdinando Carlo Alberti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fedeltà cognitiva e strumenti innovativi a supporto dei processi di CRM Risultati della ricerca Paolo Gatelli, Norberto Patrignani CeTIF Università Cattolica 1 27 gennaio 2009
2 Agenda 1 Descrizione del percorso di ricerca 2 Elementi di contesto 3 Strumenti a supporto dei processi di CRM Posizionamento nella Technology Outlook Map 2
3 Descrizione del percorso di ricerca 3
4 Obiettivi del CeTIF Innovation Centre CeTIF Innovation Centre è un Osservatorio Permanente sull utilizzo delle tecnologie e soluzioni innovative (ICT) nel settore finanziario; Obiettivo generale degli incontri CeTIF è di favorire lo scambio di conoscenze tra i partecipanti, in modo: Metodologicamente strutturato, guidato dai facilitatori CeTIF. Obiettivi di dettaglio dell innovation centre sono: Analisi del contesto, dei driver e delle criticità che condizionano l adozione delle tecnologie oggetto dell analisi; la condivisione di criteri, approcci e best practice nell adozione delle tecnologie analizzate; La rilevazione ed analisi dei riflessi organizzativi e sui processi di business della tecnologia; La definizione o l'individuazione di pratiche di successo 4
5 Innovation Cycle for Financial Services 2H08 Social Network Analysis Experiment Corporate Semantic Web Ambient Intelligence Cloud Computing Green IT CRM 2.0 CRM 2.0 for Financial Services Web 2.0 Develop Business Performance Management Strong Authentication Mobile Payments Portals SOA Business Process Management Extended IT Governance Consolidate 5 Convergence CeTIF (Centro di Ricerca su Tecnologie, Innovazione e servizi Finanziari) - Università Cattolica di Milano
6 Modalità di svolgimento Momenti di incontro 15 dicembre Tavolo di ricerca (research table): incontro con un numero ristretto di istituzioni finanziarie secondo la formula del dibattito universitario (completa simmetria di rapporto tra i partecipanti e partecipazione attiva, orientata al confronto); 27 gennaio Technology Brief: incontro a carattere seminariale per la presentazione dei risultati della ricerca agli aderenti del CeTIF: l incontro prevede testimonianze di docenti universitari ed esperti con competenze specifiche sugli argomenti oggetto di indagine e la presentazione di casi di studio. 6
7 Metodo di ricerca Impiego di metodi strutturati per la raccolta dei dati qualitativi e quantitativi. Dati qualitativi: Indagini Delphi; Casi di studio; Dibattito; Interviste semi-strutturate di tipo one to one. On Line (incontri) Off Line Confronto di casi di studio; Analisi della letteratura. 7
8 Elementi di contesto 8
9 Dal Marketing transazionale a quello relazionale Fino alla fine degli anni novanta tutte le attività di Marketing strategico erano focalizzate prevalentemente sull acquisizione di nuove fasce di clientela e raramente nel mantenimento dei clienti già acquisiti. Oggi si cerca di dimostrare ai propri clienti di poter soddisfare ogni particolare esigenza in misura superiore rispetto ai concorrenti. La vendita risulta essere solo la fase iniziale di una lunga relazione di reciproco interesse. 9
10 Le differenze tra marketing Transazionale e Marketing Relazionale Obiettivi Analisi del cliente Valutazione delle performance di marketing Elemento determinante dello scambio Marketing Transazionale Effettuare una vendita (la vendita è la misura del successo); il cliente richiede soddisfazione Clienti anonimi; fornitori e clienti indipendenti Focus nell acquisire nuovi clienti Focus sul prodotto; vendita come obiettivo; monologo con i clienti Marketing Relazionale Creare un cliente ( la vendita è l inizio della relazione); il cliente richiede integrazione Clienti ben conosciuti; interdipendenza tra fornitori e clienti Focus nel conservare i clienti acquisiti Focus sul servizio; vendita come un accordo; dialogo continuo con i clienti 10
11 Poco più della metà degli italiani è acquirente di prodotti finanziari e si informa online 11
12 Fonti di informazioni utilizzate: internet primo seguito dagli operatori del settore Stampa 12
13 Il 77% degli acquirenti esposti ad adv ha poi ricercato informazioni su internet 13
14 Profilo di chi si informa on-line sui prodotti finanziari prima dell acquisto 14
15 Investimenti pubblicitari per settore in Italia 15
16 Investimenti on-line per settore 16
17 Trend stabile di crescita dell online 17
18 Nuova fruizione media: il marketing mix sta cambiando 18
19 Il peso dei canali diretti è in crescita ma la filiale rimane il canale predominante 19
20 La disponibilità di prodotti sui canali diretti non è trascurabile 20
21 Stadi di evoluzione della strategia multicanale nelle banche europee 21
22 Un cliente fedele permette di avere un margine di profitto più alto.. I clienti occasionali costano di più di quelli abituali (risorse umane per convincere all acquisto, illustrare il prodotto con visite ripetute..); I clienti fedeli possono permettersi di pagare un prezzo leggermente superiore in quanto hanno testato il prodotto e conoscono le sue potenzialità; I clienti fedeli di norma acquistano di più; I clienti fedeli innescano un passaparola positivo nei confronti dell azienda a costo zero,consolidandone nel tempo l immagine ( un cliente insoddisfatto comunica ad almeno 10 potenziali interessati la propria esperienza negativa solo ad 8 in caso di esperienza positiva). CUSTOMER SATISFACTION CUSTOMER LOYALTY CUSTOMER RETENTION PROFITTI 22
23 Fedeltà cognitiva e comportamentale Fedeltà comportamentale: quando il cliente, per soddisfare un determinato bisogno, si rivolge in maniera univoca e ripetuta nei confronti della medesima marca o impresa. Fedeltà cognitiva : quando la volontà del cliente, è orientata verso un unico fornitore nonostante la concorrenza. Bassa fedeltà cognitiva Alta fedeltà cognitiva Alta fedeltà comportamentale Fedeltà indotta Fedeltà assoluta Bassa fedeltà comportamentale Infedeltà Fedeltà desiderata 23
24 Costruire la fedeltà: le quattro C Comprendere: capire con precisione per ogni cliente i rapporti causa-effetto che stanno alla base delle sue reazioni di soddisfazione nelle diverse fasi del processo di acquisto, d uso e d abbandono; Conoscere: possedere delle informazioni circa le tipologie di prodotto utilizzate, le sue modalità di utilizzo e la probabilità che quel cliente ha di rimanere fedele all azienda; Curare: aiutare il cliente a risolvere tutti i problemi o i disagi causatigli dall utilizzo del prodotto aziendale. Condurre: aiutare il cliente nell apprendere l utilizzo di nuovi strumenti, canali e servizi offerti dalla banca. 24
25 Caratteristiche dei diversi segmenti di clientela (es. Profittabilita' nelle Istituzioni Finanziarie) Profitability ( ) "Green" Customers "Red" Customers Average Customer Profitability = Customers deciles (segments of 10% of customer base) 25
26 Strumenti a supporto dei processi di CRM
27 Estensione dei "touchpoints touchpoints" Con canali e partner non-tradizionali ENGAGE TRANSACT FULFILL SERVICE Web Social Network Sportello Sportello Business Partner Business Partner Business Partners Web Internet Banking Business Partner Web Internet Banking Web Internet Banking Media Voce (CIC) Voce (CIC) Voce (CIC) F2F (meeting) Sportello 27
28 L'Ecosistema CRM 2.0 nelle Istituzioni Finanziarie Processi Finanziari Direzionali Operations Mktk & Comunicazione, Servizio alla Clientela Supporto Analisi Legacy Systems Interface Transaction Processing Marketing Automation Sales Automation Service Automation Mobile Sales Product Configuration LoMAS Strategic Marketing Data Integration Datawarehouse Customer Profiles Category Management Punti di interazione Sportello Face-to-Face Voce Customer Interaction Center Business Partner Response Management Social Networks Wikis Web Blogs Internet Banking 28
29 CRM 2.0: gli ambiti di impatto Ambito Operativo recupero di efficienza operativa del processo commerciale (minori costi e/o migliori prestazioni da parte dell utente); Ambito Informativo produzione e gestione dati di carattere informativo strategico (dati di sintesi), orientati a garantire una maggiore conoscenza della clientela e un più efficace controllo del processo commerciale attraverso la maggiore disponibilità, qualità e integrazione delle informazioni; Ambito Infrastrutturale/tecnologico miglioramento del livello di automazione e ottimizzazione dell infrastruttura abilitante il processo (integrazione, flessibilità, standardizzazione, riduzione dei costi IT, ecc.); Ambito Strategico supporto a progetti di carattere strategico direttamente orientati alla generazione di vantaggio competitivo (definizione ed erogazione di un nuovo prodotto/servizio). 29
30 Caratteristiche dei sistemi di CRM 2.0 Modularità - Ovvero la possibilità di implementare precise funzionalità a seconda dell esigenza della banca, limitando gli investimenti necessari a singoli moduli del sistema di supporto ai processi di CRM e loyalty; Integrazione - Si fa riferimento non solo alla possibilità di integrare i dati provenienti da fonti diverse evitando duplicazioni, ridondanze e perdita della qualità degli stessi, ma anche fornire uno strumento in grado di interfacciare applicazioni esterne (web e social network, partner, fornitori, clienti, ecc.); Facilità d uso - Oltre ai concetti di usabilità e utilità, ovvero la possibilità di utilizzare l interfaccia in modo semplice, efficace e con un obiettivo rilevante e valido, tali sistemi si pongono l obiettivo di assistere l utente anche nel perseguimento dei propri compiti, guidando lo stesso nel processo operativo; Flessibilità Si fa riferimento alla possibilità di modificare e adattare le applicazioni di CRM e loyalty alle continue evoluzioni del proprio contesto organizzativo e del proprio modello di business, in risposta al dinamismo del mercato. 30
31 Posizionamento nella Technology Outlook Map 31
32 Technology Outlook Map Metodologia: Fattori Interni Istituzioni Finanziarie (CeTIF Model) FATTORI INTERNI Infrastruttura Processi Finanziari Contenuti Servizi Il Modello CeTIF misura l'impatto positivo (miglioramento) di una innovazione / tecnologia sui 4 Fattori Interni alle Istituzioni Finanziarie: - Infrastruttura ICT - Processi Finanziari - Contenuti (Dati / Informazioni / Conoscenza) - Servizi (agli Utenti finali interni/esterni) Infrastruttura Sistemi di elaborazione Sistemi di comunicazione Sistemi di gestione dei dati Sistemi per la sicurezza Sistemi Applicativi Processi Finanziari Direzionali Operation Mktg, Comm, Servizi alla clientela Supporto Contenuti Creazione Gestione Erogazione Fruizione Servizi Prestazioni Disponibilita' Flessibilita' Efficienza Efficacia La misurazione dell'impatto di una data innovazione / tecnologia sui 4 Fattori Interni viene effettuata da CeTIF sulla base della propria esperienza e conoscenza pluriennale del sistema finanziario attraverso indicatori specifici. 32
33 Technology Outlook Map Metodologia: Fattori Esterni Istituzioni Finanziarie (CeTIF Model) Normativa Mandatory prescrittiva (<24M) Mandatory prescrittiva (>24M) Practices/Std Istituzionali FATTORI ESTERNI Normativa Mercato Evol. Tecnologica Socio-Culturali Il Modello CeTIF misura la pressione verso l'adozione di una innovazione/tecnologia proveniente dai 4 Fattori Esterni alle Istituzioni Finanziarie: - Normativa - Mercato - Evoluzione Tecnologica - Fattori Socio-Culturali Mercato Competitor Finanziari Competitor Non Finanziari Base Clienti Esistente Clienti Prospect Evoluzione Tecnologica Stadio Experim ent Stadio Develop Stadio Consolidate Standard Open Standard Proprietary Killer Application Socio-Culturali Global Mindshare Com munity Mindshare National Mindshare Entry Barrier-Free Perception Aspetti Etici La pressione esercitata dai 4 Fattori Esterni viene stimata attraverso la valutazione di specifici indicatori relativi alle dimensioni individuate dal CeTIF (Normativa, Mercato, Evoluzione tec. e Fattori Socio-Culturali). 33
34 Technology Outlook Map Esempio Fattori Esterni 100 Innovazione / Tecnologia X Fattori Interni: impatto significativo Fattori Esterni: pressione "media" Fattori Socio-Culturali Evoluzione Tecnologica Mercato Il TOM (Technology Outlook Map) misura: - l'impatto positivo (miglioramento) di una data innovazione / tecnologia sui 4 Fattori Interni alle Istituzioni Finanziarie - la pressione verso l'adozione di una innovazione/tecnologia proveniente dai 4 Fattori Esterni. Normativa 0 50, Infrastruttura Processi Fin. Contenuti Servizi Settembre 2008 Fattori Interni 34
35 Technology Outlook Map Esempio con diverse tecnologie nei 4 quadranti Fattori Esterni 100 Mandatory Innovative Orgs Tecnologia 2 Fattori Interni: impatto scarso Fattori Esterni: pressione alta 55,00 50,00 45,00 Wait & see Forerunners Orgs Tecnologia 3 Fattori Interni: impatto significativo Fattori Esterni: pressione alta Fascia scelte discrezionali (pressione esterna "neutra") Tecnologia 1 Fattori Interni: impatto scarso Fattori Esterni: pressione bassa Settembre ,00 Fattori Interni Tecnologia 4 Fattori Interni: impatto significativo Fattori Esterni: pressione bassa 35
36 Technology Outlook Map CRM 2.0 (Novembre 2008) Fattori Esterni 100 Mandatory Innovative Orgs CRM 2.0 Fattori Socio-Culturali Wait & see Forerunners Orgs Evoluzione Tecnologica Mercato Normativa 0 50, Infrastruttura Processi Fin. Contenuti Servizi Novembre 2008 Fattori Interni 36
37 Technology Outlook RoadMap CRM 2.0 nelle Istituzioni Finanziarie ( ) Fattori Esterni 100 Mandatory Innovative Orgs Dicembre 2012 (stimato) Dicembre 2009 (stimato) Fattori Socio-Culturali Evoluzione Tecnologica Wait & see Forerunners Orgs CRM 2.0 Mercato Normativa 0 50, Infrastruttura Processi Fin. Contenuti Servizi Novembre 2008 Fattori Interni 37
38 Innovation Landscape for Financial Services: 4 componenti 1. Innovation Cycle for Financial Services Panoramica innovazioni / tecnologie piu' significative per le Istituzioni Finanziarie Posiziona (ad una data specifica) le innovazioni / tecnologie nelle 3 fasi: Experiment, Develop, Consolidate 2. Technology Outlook Map (TOM) Posizionamento di una innovazione / tecnologia in uno spazio bidimensionale (Fattori Interni, Fattori Esterni) Per ciascuna innovazione / tecnologia vengono stimati impatto positivo sui principali Fattori Interni alle Istituzioni Finanziarie principali Fattori Esterni che premono sulle Istituzioni Finanziarie verso l'adozione della specifica innovazione /tecnologia 3. Technology Outlook Roadmap (TOR) Traiettoria stimata del posizionamento di una innovazione / tecnologia a medio termine 4. Briefing Seminario di approfondimento (on-site, opzionale) su Innovation Cycle for Financial Services (panoramica evoluzione tecnologica) Analisi posizionamento delle varie innovazioni / tecnologie attuale (Technology Outlook Maps, TOM) futuro (Technology Outlook Roadmaps, TOR, "Traiettorie CeTIF") Speaker: Docenti / Analisti Senior del CeTIF - Universita' Cattolica Overview alle frontiere dell'innovazione e sui principali trend tecnologici 38
39 Portale CeTIF CeTIF mette a disposizione dei partecipanti il portale Web-based, per la condivisione online di documenti e per la comunicazione ai partecipanti al CC; Accesso basato su Username e Password (personalizzabile); Creazione di aree di information sharing: Avvisi; Informazioni; Documenti; Link; 39
40 Grazie per l attenzione CeTIF (Centro di Tecnologie Informatiche e Finanziarie) Università Cattolica Milano Via San Vittore 18, Milano 40
Sistemi e dinamiche di relazione nel settore assicurativo
Sistemi e dinamiche di relazione nel settore assicurativo Paolo Gatelli, CeTIF Università Cattolica 29 ottobre 2009 1 Agenda 1 Descrizione della ricerca 2 Elementi di contesto 3 Dinamiche di relazione
DettagliPAYMENT RESEARCH PROGRAM
PAYMENT RESEARCH PROGRAM 2009-2012 La valutazione economica e strategica del business dei pagamenti Incontro del 22 giugno 2010 in collaborazione con 1 Agenda 1 Introduzione al Research Program 2 Open
DettagliI BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL
O S S E R V A T O R I 2 0 0 8 I BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL INCONTRO DI KICK-OFF E PRIMO TAVOLO DI RICERCA INTRODUZIONE AI LAVORI Massimo Mamino,
DettagliDigital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA 2015
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Digital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE In collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Nel corso degli ultimi
DettagliAgile Service Creation Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Agile Service Creation Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Nel pianificare
DettagliOsservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004
Osservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004 www.cetif.it Obiettivi dell Osservatorio L Osservatorio intende focalizzare l attenzione
DettagliINDICE. Presentazione. pag. IL MARKETING MANAGEMENT
Indice V INDICE Presentazione XI Capitolo 1 IL MARKETING MANAGEMENT 1. Finalità del capitolo 1 2. Gli obiettivi del marketing aziendale 2 2.1. Creare valore per il cliente e per l impresa, p. 2. 2.2. Il
DettagliATTIVITA DI RICERCA 2016 Il valore dell informazione economica e anagrafica al servizio del portafoglio Rami Elementari Programma delle attività
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Il valore dell informazione economica e anagrafica al servizio del portafoglio Rami Elementari Programma delle attività 1 Strategia, innovazione e finanza. Questi i tre elementi
DettagliBanca Retail 3.0: l evoluzione dei canali e il ruolo dei big data a supporto dello sportello
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Banca Retail 3.0: l evoluzione dei canali e il ruolo dei big data a supporto dello sportello PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI CeTIF da diversi anni presidia il tema dell
DettagliLa visione unica del Cliente tra multicanalità e integrazione dei processi
La visione unica del Cliente tra multicanalità e integrazione dei processi CRM 2003. Strategie di valorizzazione delle relazioni con la clientela Roma 11/12 Dicembre 2003 Andrea Cascianini Industry Marketing
DettagliCRM 2.0 CeTIF TECHNOLOGY OUTLOOK
CRM 2.0 CeTIF TECHNOLOGY OUTLOOK Pagina 1 di 28 AUTORI: Manfredi Caleca Paolo Gatelli Norberto Patrignani Pubblicato nel gennaio 2008 Copyright CeTIF. Diritti Riservati. Ogni utilizzo o riproduzione anche
DettagliProspettive di adeguamento a SEPA
1 Prospettive di adeguamento a SEPA Risultati Preliminari dell Indagine CeTIF Competence Centre SEPA 2007 Massimo Mamino CeTIF (massimo.mamino@unicatt.it) WORKSHOP Innovazione nel Sistema dei Pagamenti
DettagliIl governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale Metodologie, processi e strumenti PROPOSTA DI PARTECIPAZIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI
DettagliExecutive Dinner. Modelli, regole e tecnologie per l azienda collaborativa. Riccardo Zanchi, Partner NetConsulting
Executive Dinner Modelli, regole e tecnologie per l azienda collaborativa Riccardo Zanchi, Partner NetConsulting Il mercato italiano dell ICT (2008-2010) Valori in Milioni di Euro e in % IT Area in controtendenza
DettagliSERVICE MANAGEMENT E ITIL
IT governance & management Executive program VI EDIZIONE / FEBBRAIO - GIUGNO 2017 PERCHÉ QUESTO PROGRAMMA Nell odierno scenario competitivo l ICT si pone come un fattore abilitante dei servizi di business
DettagliLa pianificazione degli interventi ICT e il governo degli investimenti e costi ICT nel Gruppo MPS
IT Governance: tra strategie e tecnologie CETIF La pianificazione degli interventi ICT e il governo degli investimenti e costi ICT nel Gruppo MPS Giovanni Becattini Servizio Tecnologie Banca Monte dei
DettagliLe Intranet nelle banche italiane: obiettivi centrati e opportunità da cogliere. Bianca Cammino
Le Intranet nelle banche italiane: obiettivi centrati e opportunità da cogliere Bianca Cammino b.cammino@abi.it Roma, 5 ottobre 2004 Agenda Stato dell arte delle Intranet nelle banche italiane Metodologia
DettagliIl Gruppo MPS. Il Consorzio Operativo Gruppo MPS. Le aziende consorziate: Numero dipendenti:
L' INNOVAZIONE NEL MONDO DEL RETAIL: ALLINEARE LE STRATEGIE BUSINESS ED ICT Piero Poccianti Staff Pianificazione e Sviluppo Strategici Consorzio Operativo Gruppo MPS 1 4/13/2006 10:46 AM Agenda Il Gruppo
Dettaglicopyright Atlantis Company Srl
copyright Atlantis Company Srl 1 FUNDRAISING Come posso attivare una campagna di successo? Sto ottenendo il massimo dai miei donatori? Come sta evolvendo il mercato? Quali sono gli strumenti più innovativi
DettagliINSURANCE SERVICE LAB
Innovare il prodotto assicurativo: redditività, customer experience e product governance INSURANCE SERVICE LAB Extending the Italian Payment Enviroment - Programma di Ricerca 2014 1 CeTIF Centro di Ricerca
DettagliIl sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI
DettagliPercorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016
Percorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016 1 Chi siamo Gli elementi fondanti del CeTIF: Strategia Finanza Innovazione CeTIF dal 1990
DettagliBanking Summit 2012 Milano, 20 Settembre 2012
Banking in 2016: nuovi modelli di business per avere successo PIERCARLO GERA Global Managing Director, Accenture Distribution & Marketing Services Banking Summit 2012 Milano, 20 Settembre 2012 Il contesto
DettagliCeTIF Research HUB. Anno Programma delle Attività di Ricerca
CeTIF Research HUB DIGITAL BANKING DIGITAL INSURANCE PAYMENTS & BLOCKCHAIN BUSINESS COMPLIANCE DIGITAL HR FINTECH, INSURTECH & REGTECH Anno 2018 Programma delle Attività di Ricerca CYBERSECURITY Research
DettagliRuolo e performance dei Social Media nella gestione aziendale II Edizione. Milano, 21 giugno 2017 Università degli Studi di Milano-Bicocca
Ruolo e performance dei Social Media nella gestione aziendale II Edizione 1 Milano, 21 giugno 2017 Università degli Studi di Milano-Bicocca Roberto Chierici Barbara Del Bosco Alice Mazzucchelli 2 Milano,
DettagliBusiness Continuity: criticità e best practice
Business Continuity: criticità e best practice Workshop CeTIF: la gestione dell operatività bancaria Milano, 13 aprile 2005 Chiara Frigerio, CeTIF - Università Cattolica di Milano www.cetif.it 1 Dipartimento
DettagliI BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL
I BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL Un confronto internazionale sulle strategie di vendita multicanale Milano, CeTIF 25.11.2008 La filiale mantiene la centralità
DettagliINDICE GENERALE. Introduzione... Pag. VII Indice generale...» XI Indice delle tabelle...» XIX Indice delle figure...» XXI
Introduzione... Pag. VII Indice generale....» XI Indice delle tabelle...» XIX Indice delle figure...» XXI PARTE PRIMA ELEMENTI DI ECONOMIA DELL IMPRESA Capitolo Primo IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO 1. I concetti
DettagliIndice generale. Introduzione al business marketing...1. Sviluppo di una strategia di marketing. Strategia e pianificazione nel marketing B2B...
Indice generale Prefazione L autore Capitolo 1 Parte I Capitolo 2 Capitolo 3...xv...xvii Introduzione al business marketing...1 Come cambia il panorama del business... 1 Che cos è il marketing B2B?...
DettagliUSO delle TECNOLOGIE WEB BASED in ANBI
USO delle TECNOLOGIE WEB BASED in ANBI Giampietro Brugali ICT Process Leader Abbey National Bank Italy 1 CHI SIAMO A B B E Y N A T I O N A L I T A L I A SPECIALISTA NEI MUTUI CASA! 2 ABBEY NATIONAL BANK
DettagliCORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A
Prof.ssa Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Lezione 8 CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A. 2013-2014 1 Contenuti lezione 8: la programmazione
Dettagli[1] Customer Relationship Marketing (Management)
Corsi di marketing relazionale e analisi del comportamento dei consumatori standard e personalizzati: [1] Customer Relationship Marketing (Management), [2] Consumer Behavior Analysis, [3] Customer Satisfaction
DettagliStefano Patarnello Strategic Outsourcing Business Line Executive, IBM Italia
Strategie di Sourcing e gestione del cambiamento: l evoluzione degli strumenti per l Outsourcing dell IT Stefano Patarnello Strategic Outsourcing Business Line Executive, IBM Italia La trasformazione dell
DettagliConsolidare infrastrutture e applicazioni: buone pratiche per la PA
Consolidare infrastrutture e applicazioni: buone pratiche per la PA Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it Responsabile Scientifico dell'osservatorio Cloud per la Pubblica Amministrazione della School
DettagliData Governance: linee guide operative e tecniche per il governo della qualità dei dati
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Data Governance: linee guide operative e tecniche per il governo della qualità dei dati PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI I temi introdotti dalla Circolare 263 in tema
DettagliLe attese dei CEO ed il ruolo del CIO come innovatore aziendale Daniele Berardi VP Global Technology Services - IBM Italia
Le attese dei CEO ed il ruolo del CIO come innovatore aziendale Daniele Berardi VP Global Technology Services - IBM Italia Information Technology: IN o ON? L evoluzione dell IT secondo Gartner Improving
DettagliIl governo della complessità dell'it nel contesto attuale. A.I.E.A. 20 luglio 2011
Il governo della complessità dell'it nel contesto attuale A.I.E.A. 20 luglio 2011 1 Indice 1. La visione generale di contesto 2. Il nuovo C.I.O. 3. Strumenti informatici a supporto del business e delle
DettagliL evoluzione dello Sportello bancario: modelli distributivi, innovazione tecnologica e supporto multicanale
ATTIVITA DI RICERCA 2014 L evoluzione dello Sportello bancario: modelli distributivi, innovazione tecnologica e supporto multicanale PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Negli
DettagliATTIVITA DI RICERCA 2015 Frodi bancarie e sicurezza: logiche di prevenzione, monitoraggio e gestione alla luce delle nuove normative
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Frodi bancarie e sicurezza: logiche di prevenzione, monitoraggio e gestione alla luce delle nuove normative PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le tecnologie giocano ormai
DettagliUna Roadmap per il Cloud Computing: Organizzazione e tecnologie per il modello as a Service
Una Roadmap per il Cloud Computing: Organizzazione e tecnologie per il modello as a Service Stefano Mainetti stefano.mainetti@fondazione.polimi.it La definizione classica del Cloud Computing 4 modelli
DettagliIdentità. Siamo un PLAYER STORICO E FINANZIARIAMENTE SOLIDO, presente nel settore dal 1994, con sede unica nel centro di Bergamo.
CHI SIAMO Identità Siamo un PLAYER STORICO E FINANZIARIAMENTE SOLIDO, presente nel settore dal 1994, con sede unica nel centro di Bergamo. Mission We increase your customers value è la filosofia che ci
DettagliSocial Media e CRM Il digital per la gestione della relazione con il cliente. Milano, 28 giugno 2016 Università degli Studi di Milano-Bicocca
Social Media e CRM Il digital per la gestione della relazione con il cliente 1 Milano, 28 giugno 2016 Università degli Studi di Milano-Bicocca I Social Media aiutano le aziende a gestire in modo più efficace
DettagliMARKETING STRATEGICO
MARKETING STRATEGICO Con riferimento all Ordine di Servizio n. 26 del 19.11.2014, si provvede a definire l articolazione della funzione MARKETING STRATEGICO e ad attribuire e/o confermare le seguenti responsabilità:
DettagliIBM - IT Service Management 1
IBM - IT Service 1 IBM - IT Service 2 L IT si trasforma e richiede un modello operativo orientato ai Servizi IT Centro di Costo Operations Governance & CRM CRM IT - Azienda Strategy Organization Financial
DettagliSISTEMI E DINAMICHE DI RELAZIONE NEL SETTORE ASSICURATIVO
SISTEMI E DINAMICHE DI RELAZIONE NEL SETTORE ASSICURATIVO Pagina 1 di 23 AUTORI: Manfredi Caleca Paolo Gatelli Norberto Patrignani Pubblicato nell ottobre 2009 Copyright CeTIF. Diritti Riservati. Ogni
DettagliCeTIF Research HUB. Anno Programma delle Attività di Ricerca DIGITAL BANKING DIGITAL INSURANCE PAYMENTS & BLOCKCHAIN BUSINESS COMPLIANCE
CeTIF Research HUB DIGITAL BANKING DIGITAL INSURANCE PAYMENTS & BLOCKCHAIN BUSINESS COMPLIANCE DIGITAL HR FINTECH, INSURTECH & REGTECH Anno 2018 Programma delle Attività di Ricerca CYBERSECURITY Research
DettagliFormazione, consulenza e comunicazione. In testa.
Formazione, consulenza e comunicazione. In testa. L u c a G i o v a n n e t t i e. luca@brinc.it m. +39 3496342485 Via Accademia Albertina, 34 10123 Torino (TO) P. IVA 05701680968 Aiutiamo i nostri clienti
DettagliInsurance Digital Hub ANNO 2017
Insurance Digital Hub ANNO 2017 PROGRAMMA DELLE ATTIVITA DI RICERCA Il CeTIF CeTIF dal 1990 realizza studi e promuove ricerche sulle dinamiche di cambiamento strategico e organizzativo nei settori finanziario,
DettagliLa Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari:
ATTIVITA DI RICERCA 2016 La Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari: Innovazioni Tecnologiche, di Processo e Gestione delle Frodi PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le compagnie assicurative
DettagliCAPITOLO 8. Tecnologie per il controllo, il social business e i big data ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
CAPITOLO 8 Tecnologie per il controllo, il social business e i big data 1 Agenda Evoluzione dell Information Technology I sistemi di controllo Sistemi di controllo a feedback IT e coordinamento interno
DettagliWeb Marketing e Comunicazione Digitale La prospettiva dell impresa: orientamento all e- business
Web Marketing e Comunicazione Digitale La prospettiva dell impresa: orientamento all e- business A.A. 2016-2017 Docenti: I modulo Costanza Nosi UNIVERSITÀ LUMSA CHE COS E L E-BUSINESS? PER COMINCIARE FACCIAMO
DettagliLa multicanalità, un nuovo approccio nella relazione con il cliente
La multicanalità, un nuovo approccio nella relazione con il cliente Workshop CETIF Milano, 12 marzo 2008 1 Modelli di servizio Offerta prodotti Dal Self Service alla Multichannel Bank: Come cambia la relazione
DettagliIl confronto di IRIDE con esperienze simili
PEOPLE CENTERED APPLICATIONS Il confronto di IRIDE con esperienze simili Le tecnologie Almawave al servizio delle amministrazioni pubbliche, cittadini e imprese Bologna,19 ottobre 2016 Almawave PRINCIPALI
DettagliRuolo e performance dei Social Media nella gestione aziendale II Edizione. Milano, 21 giugno 2017 Università degli Studi di Milano-Bicocca
Ruolo e performance dei Social Media nella gestione aziendale II Edizione 1 Milano, 21 giugno 2017 Università degli Studi di Milano-Bicocca Roberto Chierici Barbara Del Bosco Alice Mazzucchelli 2 Milano,
DettagliDigital CRM e Customer Engagement
Digital CRM e Customer Engagement Strategie e tecnologie per l evoluzione del sistema finanziario 13 Maggio 2016 Carlo Murolo - Deloitte, Italian Banking Leader 2016 Deloitte I temi trattati oggi Digital
DettagliUX-PM level 1: Adopting UX
UX-PM level 1: Adopting UX La certificazione UX-PM (UX-Project Manager) è un programma di formazione internazionale sulla User Experience (UX) per i prodotti e i servizi digitali. Il programma si articola
DettagliCloud davvero: semplice ma non banale!
Cloud davvero: semplice ma non banale! Alessandro Piva Responsabile della Ricerca Osservatorio Cloud & ICT As a Service alessandro.piva@polimi.it it.linkedin.com/in/alepiva Twitter:@PivaAlessandro L Osservatorio
DettagliINNOVATION & TECHNOLOGY MANAGEMENT
FORMAZIONE INNOVATION & TECHNOLOGY MANAGEMENT PRESENTAZIONE Il percorso Innovation e Technology Management mira a fornire un quadro esaustivo delle strategie e degli approcci gestionali che le imprese
DettagliANALYTICS-READY INFRASTRUCTURE VERSO UNA VERA DATA-DRIVEN ENTERPRISE
ANALYTICS-READY INFRASTRUCTURE VERSO UNA VERA DATA-DRIVEN ENTERPRISE Paolo Pellegrini Senior Consultant e Responsabile della Practice Data-Driven Innovation 2016 LO SCENARIO DI RIFERIMENTO Data Visualization
DettagliDIGITAL MARKET ANALYSIS: COME USARE IL WEB PER VALUTARE I MERCATI. Michele Mannucci - International Business Developer
Digital Market Analysis: come usare il web per valutare i mercati 23-24 Ottobre 2017 DIGITAL MARKET ANALYSIS FOR EXPORT Come scegliete i vostri Mercati? QUALI FONTI? QUALI MODELLI? QUALI STRUMENTI? QUALI
DettagliMarketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli
Marketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli UNIVERSITÀ LUMSA Laurea Specialistica in Comunicazione d impresa, Marketing, New media INFORMAZIONI Materiale
DettagliIntraday Liquidity Management verso Europa 2020: T2S, Repo Market e Blockchain
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Intraday Liquidity Management verso Europa 2020: T2S, Repo Market e Blockchain PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Lo scenario di mercato degli ultimi anni è stato caratterizzato
DettagliOsservatorio sulla Green Economy
Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci
DettagliPROPULSORE TECNOLOGICO
PROPULSORE TECNOLOGICO PERCORRIAMO INSIEME LA STRADA VERSO IL FUTURO Pro.Sy.T. è la software house e società di consulenza e servizi IT che si è affermata negli anni come una delle realtà più competitive
DettagliFrancesco Consolati Business Developer Financial Intelligence SAS Copyright 2005, SAS Institute Inc. Tutti i diritti riservati.
Nuove opportunità di gestione costi per "costi e business" Francesco Consolati Business Developer Financial Intelligence SAS Nuove opportunità di gestione costi per "costi e business" Il calcolo economico
DettagliSommario. Prefazione...xi. Capitolo 1 Introduzione...1. Capitolo 2 Basi concettuali... 19
Prefazione...xi Capitolo 1 Introduzione...1 1.1 Il ruolo dell informazione...1 1.1.1 Gestire informazione...2 1.2 Il sistema informativo...3 1.3 Il ruolo del sistema informativo nell organizzazione...10
DettagliMulticanalità e omnicanalità
Milano, 8 Novembre 2018 Multicanalità e omnicanalità Apertura di sessione Giulio Murri, Senior Research Analyst, ABI Lab Consorzio ABI Lab Centro di Ricerca e Innovazione per la Banca Fonte: ABI Lab, Rilevazione
DettagliSeminario: La Banca Digitale e le Reti Distributive Bancarie. Dipartimento di Management. Roma, 21 marzo 2016
Seminario: La Banca Digitale e le Reti Distributive Bancarie Dipartimento di Management Prof. Salvatore Alioto Roma, 21 marzo 2016 Inquadramento Metodologico del Retail Banking Seminiario la Banca Digitale
DettagliRischi emergenti nell informatica a supporto del business
Rischi emergenti nell informatica a supporto del business Cetif - 15 ottobre 2009 - sergio.tagni@popso.it 1 Indice 1. Il contesto attuale di riferimento e l evoluzione dei controlli in ambito IT 2. Recenti
DettagliDalla catena alle reti del valore
Dalla catena alle reti del valore Strategia e valore Lo studio delle strategie d impresa consente di individuare i fattori alla base dei differenziali di performance delle imprese L analisi dei diversi
DettagliSostenere nel tempo la relazione con il cliente attraverso la multicanalità
Sostenere nel tempo la relazione con il cliente attraverso la multicanalità Carlo Panella Milano, 12 marzo 2008 Agenda Premessa: la generazione del valore Ad ogni cliente un livello di servizio Strategia
DettagliGestione dei Progetti di Innovazione. C.d.L. INGEGNERIA INFORMATICA AUTOMATICA ELETTRONICA delle TELECOMUNICAZIONI. Corso di
C.d.L. INGEGNERIA INFORMATICA AUTOMATICA ELETTRONICA delle TELECOMUNICAZIONI Corso di 28/03/2007 - Lez 2 - parte2 Mod. 1 Ing. D. Aprile 1 Agenda Importanza dell innovazione tecnologica Impatto dell innovazione
DettagliLa voce del cliente nel motore del marketing: L esperienza di BPER Banca. Daniele Pedrazzi Responsabile Marketing Strategico
La voce del cliente nel motore del marketing: L esperienza di BPER Banca Daniele Pedrazzi Responsabile Marketing Strategico L agenda di oggi. 1. Chi è BPER Banca, chi sono io 2. Aziende, marketing, clienti:
DettagliGestione della conoscenza organizzativa e processi aziendali. Simone Sordo
Il Knowledge Management in pratica: Gestione della conoscenza organizzativa e processi aziendali Simone Sordo KM Senior Consultant SDG Consulting Italia (http://it.linkedin.com/in/simonesordo) LA CONOSCENZA:
DettagliAgenda. Marketing & Organizzazione. Cos è il marketing? Che relazione esiste fra i processi di marketing e l organizzazione delle aziende?
Marketing & Organizzazione Prof. Francesco Paoletti Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università di Milano - Bicocca Agenda Cos è il marketing? Che relazione esiste fra i processi di marketing
DettagliPROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA Nuovi paradigmi della formazione per il settore finanziario Fase 2:
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Nuovi paradigmi della formazione per il settore finanziario Fase 2: il contributo operativo del Social Learning al processo formativo PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI
DettagliLA DATA SCIENCE OGGI E LA DATA SCIENTIST DIGITAL RESEARCH
Luca Flecchia Manager Data Driven Innovation Milano, 13 Dicembre 2017 AGENDA I principali trend La Data Science come fonte di vantaggio competitivo Le caratteristiche del Data Scientist Il Data Scientist
DettagliLe iniziative Consip a supporto
1 Le iniziative Consip a supporto del Piano Triennale per l informatica nella PA SPC Cloud lotto 3 Servizi di Cooperazione applicativa, Open Data e Big Data Roadshow gennaio 2018 2 Servizi Professionali
DettagliInformation & Data Management: come modellare le infrastrutture per un business datacentric
Information & Data Management: come modellare le infrastrutture per un business datacentric Massimo Ficagna Senior Advisor Osservatori Digital Innovation 2 La Digital Trasformation I tasselli fondamentali
DettagliTrasformazione digitale Efficienza e innovazione: esperienze del GSE Gennaro Niglio Direttore Sistemi Informativi GSE SpA
Trasformazione digitale Efficienza e innovazione: esperienze del GSE Gennaro Niglio Direttore Sistemi Informativi GSE SpA Roma, Settembre 2017 Il Gestore dei Servizi Energetici GSE SpA Le principali attività
DettagliDigital Insurance Hub ANNO 2017
Digital Insurance Hub ANNO 2017 PROGRAMMA DELLE ATTIVITA DI RICERCA Il CeTIF CeTIF dal 1990 realizza studi e promuove ricerche sulle dinamiche di cambiamento strategico e organizzativo nei settori finanziario,
DettagliCRM TRENDS IN ITALIA: organizzazione, processi, tecnologie, risultati, opportunità
In collaborazione con: CRM TRENDS IN ITALIA: organizzazione, processi, tecnologie, risultati, opportunità www.cdirectconsulting.it La ricerca - obiettivi Per il 3 anno consecutivo, l Osservatorio CRM realizzato
DettagliUn modello di Cloud Ibrido per la PA alla luce del Piano Triennale
Un modello di Cloud Ibrido per la PA alla luce del Piano Triennale il ruolo dei poli strategici nazionali e altri cloud provider Osservatorio Cloud per la Pubblica Amministrazione L Osservatorio Cloud
DettagliCRM TRENDS IN ITALIA: tecnologie, organizzazione, processi, risultati, priorità
In collaborazione con: CRM TRENDS IN ITALIA: tecnologie, organizzazione, processi, risultati, priorità www.cdirectconsulting.it La ricerca - obiettivi Per il 3 anno consecutivo, l Osservatorio CRM analizza
DettagliFrancesco De Nobili Riproduzione e distribuzione non autorizzate
MI PRESENTO: FRANCESCODENOBILI.IT DA DOVE NASCE: OSSERVATORIO DIGITAL MARKETING DIGITAL? NON È COSÌ SEMPLICE PERÒ COME MUOVERSI IN MODO EFFICACE? LE SOLUZIONI PIÙ UTILIZZATE (SOCIAL AGENCY) LE SOLUZIONI
DettagliOsservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino
Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino Risultati indagine 2014 Torino, 16 marzo 2015 Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino Oltre 900 imprese locali hanno
DettagliDigital Business & IT Transition La roadmap verso l Hybrid Cloud: criticità ed elementi cardine
Digital Business & IT Transition La roadmap verso l Hybrid Cloud: criticità ed elementi cardine Mariano Corso Responsabile Scientifico Osservatorio Cloud & ICT as a Service 15 Ottobre 2015 Executive Dinner
DettagliDescrizione del percorso formativo (contenuti specifici e modalità)
Allegato 1 Tematiche a.1 Fattori strategici di competitività e marketing a.2 amministrazione, finanza e controllo di gestione Descrizione del percorso formativo (contenuti specifici e modalità) 1. L analisi
DettagliLo scenario per nuove imprese e nuovi imprenditori
Lo scenario per nuove imprese e nuovi imprenditori Gli imperativi dello scenario Globalizzazione Stato Societa Imprenditorialità Impresa Mercato del lavoro Lavoro autonomo Neoimpresa Gli imperativi dello
DettagliDM Group. L agenzia per il data & digital marketing
DM Group L agenzia per il data & digital marketing Chi siamo DM GROUP è una realtà specializzata per le attività di data driven marketing con approccio people-based che sfrutta la convergenza scientifica
DettagliIBM Global Services Il CRM Integrato - Progettare e realizzare il CRM in una realtà complessa che si evolve
IBM Global Services Il CRM Integrato - Progettare e realizzare il CRM in una realtà complessa che si evolve Edgarda Fenga Relationship Management Services S m a r t C a r d Il modo di fare business e la
DettagliIl ridisegno dei sistemi informativi in logica Hybrid Cloud a supporto della Digital Trasformation. Vittorio Arighi, Practice Leader 24 Febbraio 2015
Il ridisegno dei sistemi informativi in logica Hybrid Cloud a supporto della Digital Trasformation Vittorio Arighi, Practice Leader Aumenta la complessità dello scenario business Velocità/ Time to market
DettagliRESEARCH DIRECTMARKETING CUSTOMER
RESEARCH DIRECTMARKETING CUSTOMER ABOUT Ci occupiamo da oltre 10 anni di progettare e realizzare indagini settoriali, ricerche di mercato, campagne informative, attività direct, gestione clienti e comunicazione
DettagliL Osservatorio UniCredit Piccole Imprese
L Osservatorio UniCredit Piccole Imprese Workshop GEI Metodologie di analisi delle economie locali: le province di Lucca e Massa Carrara Attilio Pasetto, Terrritorial Research and Strategies Pietrasanta,
DettagliBUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION
BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION FORUM PA 2011 10 maggio Dott.ssa Maria Antonia Vertaldi Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Sassari L AMMINISTRAZIONE 3 Uffici Giudiziari 5 Istituti Penitenziari
Dettaglihotel management application suite hospitality applications
hotel management application suite hospitality applications SCRIGNO: finalmente un unico sistema per la gestione, l analisi, il revenue, la vendita online... il tutto via web. Luca, General Manager alberghiero
DettagliProt.04.IG. Mission 00/1
00/1 Trasforma la tua Azienda al digitale con noi la tua Azienda sarà una azienda in versione globale con visibilità uniformizzata su tutti i migliori sistemi tecnologici Computer Tablet Smartphone! (
DettagliG2B e Cloud Computing #PMICLOUD
G2B e Cloud Computing #PMICLOUD L esperienza della Regione Veneto Ing. Andrea Boer Regione del Veneto Giunta Regionale Direzione Sistemi Informativi Padova, 18 aprile 2013 Il punto di partenza Il mondo
DettagliCorso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola
Lezione 18 Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2011-2012 Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola 1 Il Customer Relationship Management
DettagliLE ANALISI DELLA DOMANDA E DELLA SODDISFAZIONE DEL PUBBLICO COME LEVA STRATEGICA Lorenzo Bernorio
LE ANALISI DELLA DOMANDA E DELLA SODDISFAZIONE DEL PUBBLICO COME LEVA STRATEGICA Agenda TENDENZE E NUOVE OPPORTUNITÀ MAIN TRENDS del mercato della cultura KEY NEEDS dei player del sistema OPPORTUNITÀ Possibili
Dettagli