ANNO SCOLASTICO CLASSE II E DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: Romio Silvana A. PROGRAMMA SVOLTO A.S
|
|
- Carmelo Garofalo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ANNO SCOLASTICO CLASSE II E DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: Romio Silvana A. PROGRAMMA SVOLTO A.S ALGEBRA Ripasso sulle equazioni di I grado (tutti i tipi). Disequazioni intere (numeriche e letterali), fratte (numeriche e letterali). Equazioni e disequazioni con il valore assoluto. Sistemi di disequazioni letterali intere e fratte. Sistemi di equazioni lineari con 2 incognite: metodi di risoluzione (sostituzione, confronto, riduzione e Cramer). Gradi di libertà. Problemi risolvibili con i sistemi lineari. Numeri reali. Numeri irrazionali: differenza tra numeri razionali e numeri irrazionali. Radicali aritmetici e algebrici: proprietà e operazioni. Semplificazione di espressioni con radicali. Riduzione di radicali allo steso indice. Trasporto fuori e dentro i radicali. Potenza di radicali. Razionalizzazione dei denominatori. Condizione di esistenza dei radicali. Equazioni con coefficienti irrazionali. Equazioni di 2 grado numeriche o letterali, intere. Risoluzione via completamento del quadrato. Discriminante di una equazione di II grado. Proprietà delle soluzioni di una equazione di II grado. Relazione tra radici e coefficienti di una equazione di II grado. Scomposizione del trinomio di 2 grado. Regola di Cartesio. Equazioni parametriche. Equazioni letterali e numeriche fratte di II grado. Sistemi di II grado. Sistemi simmetrici ed omogenei. Equazioni di grado superiore al 2 risolubili mediante fattorizzazione. Sistemi di equazioni di grado superiore al primo. Disequazioni di 2 grado numeriche intere. Disequazioni numeriche fratte. Disequazioni di grado superiore al 2. Sistemi di disequazioni. Sistemi simmetrici. Equazioni irrazionali. GEOMETRIA ANALITICA Il piano cartesiano. Distanza tra due punti. Coordinate del punto medio. Equazione della retta. Equazione della bisettrice del I/III quadranti e del II/IV. Proprietà geometriche. Rette verticali ed orizzontali. Coefficiente angolare. Equazioni esplicita ed implicita. Parallelismo e perpendicolarità. Retta passante per 2 punti. Distanza punto-retta. Fasci proprio e improprio di rette. Esercizi e problemi. Trasformazioni geometriche: Isometrie. Equazioni delle simmetrie assiali di asse verticale, orizzontale, delle simmetrie centrali, delle traslazioni. Rotazione (senza equazioni). Applicazione delle isometrie alle rette. Equazione della parabola di asse verticale: la parabola come luogo geometrico. Dalla definizione come luogo geometrico all equazione. Determinazione dell equazione della parabola dati tre punti, un punto e il vertice, vertice e fuoco, vertice e direttrice, fuoco e direttrice. Intersezioni tra parabola e retta, tra parabole, condizione di tangenza e rette tangenti. Isometrie applicate alla parabola. Utilizzo del software GeoGebra per lo studio della geometria analitica. Equazione delle omotetie con centro nell origine. Proprietà. Confronto con le isometrie. PROBABILITA Eventi e probabilità: definizioni (classica, frequentista, assiomatica, soggettiva) Calcolo della probabilità di eventi semplici. Probabilità della somma logica di eventi. Probabilità condizionata. Eventi indipendenti. Probabilità del prodotto logico di eventi. Estrazioni successive e contemporanee. Applicazione alla valutazione dei test diagnostici.
2 GEOMETRIA SINTETICA Quadrilateri: parallelogramma, rettangolo, rombo, quadrato, trapezio. Isometrie: simmetrie assiali, simmetrie centrali, traslazioni, rotazioni e proprietà. Punti uniti, insiemi uniti. Utilizzo del software GeoGebra (free ware) per la risoluzione di problemi sui quadrilateri. Trasformazioni geometriche del piano in se. Isometrie dal punto di vista sintetico. Corrispondenza in un fascio di rette parallele. Corrispondenza di Talete. Circonferenza e cerchio: corde, angoli al centro e angoli alla circonferenza. Poligoni inscritti e circoscritti, poligoni regolari. Poligoni equiscomponibili, teoremi di Pitagora e Euclide (I e II). Omotetia: definizione, proprietà. Proporzionalità e teorema di Talete. Criteri di similitudine tra triangoli. La similitudine nella circonferenza. COMPITI (esercizi dal libro di testo in adozione e verifiche scritte svolte in classe) i.- Da ogni capitolo svolto durante l anno scolastico 2014/2015 si dovranno svolgere i Test dalle Verifiche di fine capitolo. Gli esercizi dovranno essere svolti su un apposito quaderno giustificando la risposta scelta (cioè, non basta indicare la risposta corretta) che sarà consegnato il giorno dell esame scritto oppure il primo giorno di lezione del prossimo A.S. Per il capitolo G8 si dovranno svolgere solo i primi 5 quesiti del test. ii.- Svolgere tutte le verifiche scritte (compresi i test) in fondo a questo documento. N.B. Gli studenti promossi senza debito e senza lettera di aiuto possono svolgere il 50% degli esercizi indicati. Si consiglia di svolgere i compiti in un apposito quaderno che sarà consegnato al docente all inizio del nuovo anno scolastico. Pavia, 09/06/2015 L insegnante: FTO Silvana A. Romio
3 VERIFICA NOVEMBRE 2014 CLASSE = IIE 10/11/2014 Nome e cognome dello studente =... Risolvere i seguenti esercizi e problemi ricordando di usare il buon senso e giustificando tutte le risposte!!! E1) E2) E3) E4) Risolvere ciascuno dei seguenti sistemi lineari a 2 incognite scegliendo un metodo diverso (cioè, non si può usare lo stesso metodo per risolvere 2 sistemi diversi) a) b) E5) Per quale valore del parametro a il seguente sistema risulta impossibile? Giustificare la risposta Problema 1: la terza parte della somma di due numeri interi consecutivi è minore di 7. Qual è il maggior valore possibile dei due numeri? Problema 2: Considerare la retta passante per i punti A(-3,0) e B(0,2) i. calcolare l equazione della sua perpendicolare passante per l origine delle coordinate O. ii. Chiamando C il punto di intersezione delle due rette, calcolare l area del triangolo ACO; indicare anche di che tipo di triangolo si tratta. iii. Calcolare l area del triangolo AOB quindi quella del triangolo OCB. iv. Applicando una simmetria centrale di centro B, calcolare i trasformati dei vertici dei 2 triangoli AOB e ACO, indicando il tipo di triangoli ottenuti e le loro aree v. Calcolare l equazione della retta trasformata della retta originale passante per i punti A e B. vi. Come risultano i segmenti AO e AO? E i segmenti O C e OC? Giustificare le risposte vii. Rappresentare graficamente in un unico piano cartesiano.
4 VERIFICA DICEMBRE 2014 (interrogazione scritta) Studente =... Classe = II E Data = 15/12/2014 E1. Per quali valori del numero reale a esiste il radicale? A Solo per a 0 B Solo per a -2 C Solo per a > -2 D Solo per a 2 E Per ogni valore di a E2. = A B -9 C 3 D -3 E Nessuno dei precedenti Giustificare la risposta E3. Il risultato di è A B C D E Nessuno dei precedenti E4. Si consideri il sistema lineare Indicare per quali valori del parametro a il sistema ammette una unica soluzione e per quali valori invece non ne ammette alcuna. Giustificare la risposta. E5. Cosa si intende per isometria? Indicare almeno un tipo di isometria e sue caratteristiche principali descrivendo anche punti uniti ed insiemi uniti (se esistono). E6. Senza eseguire calcoli risolvere la seguente disequazione Giustificare la risposta E7. Indicare i coefficienti angolari della retta r1 parallela e della retta r2 perpendicolare alla retta passanti per il punto A(1,4). Trovare il punto di intersezione delle rette r1 ed r2. Giustificare le risposte.
5 VERIFICA GENNAIO 2015 Studente =... Classe = II E Data = 12/01/2015 Geometria Analitica Dato il fascio di rette mx-y-m+1=0 i. Determinare se è proprio o improprio ii. Se è proprio, trovare il suo centro A iii. Considerare le rette del fascio passanti per C(0,2) e O(0,0). Calcolare i punti F e G d intersezione delle suddette rette con la retta verticale passante per il punto B(-2,0) iv. Calcolare perimetro e area del triangolo AFG v. Considerare la traslazione di vettore v(1,1) quindi il triangolo traslato A F G. Calcolare perimetro e area del nuovo triangolo (Hint: ricordare di non fare calcoli inutili ) vi. Chiamando H il punto d intersezione del lato AF del primo triangolo con il lato F G del triangolo traslato, calcolare l area del quadrilatero F HAA. Di quale quadrilatero si tratta? Radicali Dopo aver determinato le condizioni di esistenza risolvere i seguenti radicali: Eseguire le operazioni indicate supponendo verificate le condizioni di esistenza Supponendo verificate le condizioni di esistenza, risolvere le seguenti espressioni portando fuori dalla radice quando possibile
6 7.- Supponendo che i fattori che compongono i radicali siano positivi, risolvere la seguente espressione 8.- Date una circonferenza di centro O e una sua corda AB, dopo aver costruito il punto medio M della corda, scegliere su di essa due punti C e D equidistanti da M. Dimostrare che C e D sono anche equidistanti da O.
7 VERIFICA FEBBRAIO 2015 CLASSE = II LE Data = 23/02/2015 Studente =... Risolvere i seguenti esercizi e problemi ricordando di usare il buon senso!!! E1) Semplificare e razionalizzare i denominatori E2) Semplificare, determinando le CE E3) Dopo aver scritto l equazione in forma normale, risolverla utilizzando un qualsiasi metodo E4) Risolvere la seguente equazione determinandone il campo di esistenza: E5) Per ogni condizione, determinare il valore del parametro k nell equazione che la soddisfa ricordando che le soluzioni devono essere reali i. Le radici sono uguali ii. iii. iv. Le radici sono opposte Le radici sono reciproche Una delle radici è uguale a v. La somma delle radici coincide con il loro prodotto E6) Semplificare la seguente frazione algebrica determinando le condizioni di esistenza E7) Problema In una pizzeria, la pizza singola (diametro 25 cm) costa euro 3.50 mentre la pizza doppia (diametro 36 cm) costa euro 7. a) Quale scelta devono fare due amici per mangiare di più spendendo meno? b) Che diametro dovrebbe avere la pizza piccola affinché la scelta sia ugualmente conveniente per i due amici?
8 VERIFICA MARZO 2015 CLASSE = II LE Data = 23/03/2015 Studente =... E1.- Considerare una circonferenza di centro O e i punti P e Q, fuori di essa, equidistanti da O. Tracciati i segmenti di tangente condotti da P e da Q alla circonferenza, dimostrare che sono congruenti. E2.- Disegnare un triangolo rettangolo circoscritto a una circonferenza. Dimostrare che il diametro della circonferenza è congruente alla differenza fra la somma dei cateti e l ipotenusa. E3.- Enunciare e dimostrare la condizione necessaria e sufficiente affinché un quadrilatero sia iscrivibile in una circonferenza. E4.- Dopo aver definito il concetto di baricentro di un triangolo dimostrarne l esistenza VERIFICA MAGGIO 2015 CLASSE = II E Data = 18/05/2014 Studente =... Risolvere i seguenti esercizi e problemi ricordando di usare il buon senso!!! Giustificare tutte le risposte. E1) Risolvere le seguenti disequazioni D1) D2) E2) Risolvere i seguenti sistemi S1) (achtung baby!!! Fare solo i calcoli necessari dopo aver analizzato attentamente le espressioni!!!!) S2) Problema : i. Calcolare l equazione della parabola avente vertice V(-1/4,-25/8) e fuoco F(-1/4,-3) ii. iii. iv. Scrivere l equazione dell asse di simmetria della parabola Calcolare i punti d intersezione della parabola con l asse x (P e Q dove Q sta a destra di P) e con l asse y (I) Trovare le tangenti alla parabola nel punto Q trovato precedentemente e nel punto R appartenente alla parabola e di ascissa -1. Calcolare inoltre il punto T di intersezione tra questa tangente (quella nel punto R) e l asse x. v. Calcolare il punto S di intersezione delle tangenti calcolate nei punti R e Q
9 vi. vii. viii. Calcolare l area del triangolo TSQ e del suo simmetrico rispetto alla simmetria assiale di asse x=1. Calcolare l equazione della parabola simmetrica alla parabola data nella simmetria di asse x=1 considerata al punto precedente Usando solo le equazioni della simmetria, calcolare il vertice V, il fuoco F, l asse di simmetria ed i vertici T S Q del trasformato del triangolo precedente. Calcolare il perimetro del triangolo T S Q Geometria Euclidea: Enunciare e dimostrare il teorema di Pitagora
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI ISTITUTO PROFESSIONALE DI ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA ALBERGHIERA CON I PERCORSI: ACCOGLIENZA TURISTICA, CUCINA, SALA-BAR ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO Sede Amministrativa:
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale
Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale DISCIPLINA: MATEMATICA RESPONSABILE: CAGNESCHI F. IMPERATORE D. CLASSE: prima servizi commerciali Utilizzare le tecniche e le procedure
DettagliPROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE I E A.S. 2012/2013 DISCIPLINA : MATEMATICA DOCENTI : CECILIA SAMPIERI, TAMARA CECCONI
PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE I E A.S. 2012/2013 LIBRO DI TESTO:L. Sasso Nuova Matematica a colori Algebra e Geometria 1 edizione Azzurra ed. Petrini TEMA A I numeri e linguaggio della Matemati Unità 1
DettagliIntroduzione a GeoGebra
Introduzione a GeoGebra Nicola Sansonetto Istituto Sanmicheli di Verona 31 Marzo 2016 Nicola Sansonetto (Sanmicheli) Introduzione a GeoGebra 31 Marzo 2016 1 / 14 Piano dell incontro 1 Introduzione 2 Costruzioni
DettagliI.P.S.S. Severini a.s. 2015-16 Curriculum Verticale MATEMATICA
Curriculum Verticale MATEMATICA I Docenti di Matematica dell IPSS concordano, per l a.s. 2015/16, i seguenti punti: numero minimo di verifiche annue (riferite ad una frequenza regolare): 6, di varia tipologia
DettagliSESSIONE ORDINARIA 2007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE
SESSIONE ORDINARIA 007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE PROBLEMA Si consideri la funzione f definita da f ( x) x, il cui grafico è la parabola.. Si trovi il luogo geometrico dei
DettagliPROGRAMMA CONSUNTIVO
PAGINA: 1 PROGRAMMA CONSUNTIVO A.S.2014-15 SCUOLA: Liceo Linguistico Teatro alla Scala DOCENTE: BASSO RICCI MARIA MATERIA: MATEMATICA- INFORMATICA Classe 2 Sezione A CONTENUTI Sistemi lineari numerici
DettagliCLASSE 1ª Manutenzione e Assistenza Tecnica
CLASSE 1ª Manutenzione e Assistenza Tecnica Programma svolto di MATEMATICA Anno scolastico 2013/14 ELEMENTI DI RACCORDO CON LA SCUOLA MEDIA GLI INSIEMI CALCOLO LETTERALE GEOMETRIA - Ordinamento, proprietà,
DettagliIV edizione anno scolastico 2011/2012 Bando e regolamento
IV edizione anno scolastico 2011/2012 Bando e regolamento Art.1 Premessa Il Liceo Garofano di Capua, indice, per l anno scolastico 2011/12, il quarto Concorso Nazionale di Matematica, per gli studenti
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ, DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO
Sessione Ordinaria in America 4 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ, DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (Americhe) ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 4 SECONDA PROVA SCRITTA
DettagliLiceo Scientifico F. Lussana Bergamo Programma di MATEMATICA A.S. 2014/2015 Classe 3 A C Prof. Matteo Bonetti. Equazioni e Disequazioni
Liceo Scientifico F. Lussana Bergamo Programma di MATEMATICA A.S. 2014/2015 Classe 3 A C Prof. Matteo Bonetti Equazioni e Disequazioni Ripasso generale relativo alla risoluzione di equazioni, disequazioni,
DettagliMATEMATICA. PRIMO ANNO (Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane)
1/7 PRIMO ANNO Testo consigliato: BERGAMINI TRIFONE BAROZZI, Matematica.azzurro, vol. 1, Zanichelli Obiettivi minimi. Acquisire il linguaggio specifico della disciplina; sviluppare espressioni algebriche
DettagliDocente: DI LISCIA F. CLASSE 1T MODULO 1: GLI INSIEMI NUMERICI
Docente: DI LISCIA F. Materia: MATEMATICA CLASSE 1T MODULO 1: GLI INSIEMI NUMERICI Insiemi numerici: numeri naturali, proprietà delle operazioni aritmetiche; Potenze e loro proprietà; Criteri di divisibilità;
DettagliPROGRAMMA di MATEMATICA
Liceo Scientifico F. Lussana - Bergamo PROGRAMMA di MATEMATICA Classe 3^ I a.s. 2014/15 - Docente: Marcella Cotroneo Libro di testo : Leonardo Sasso "Nuova Matematica a colori 3" - Petrini Ore settimanali
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA CLASSE SECONDA INDIRIZZI: AMMINNISTRAZIONE FINANZA E MARKETING - TURISMO SEZIONE TECNICO
PROGRAMMAZIONE MODULARE MATEMATICA CL SECONDA INRIZZI: AMMINNISTRAZIONE FINANZA E MARKETING - TURISMO SEZIONE TECNICO MODULO 1 : Frazioni algebriche ed equazioni fratte C1, M1, M3 Determinare il campo
DettagliSyllabus: argomenti di Matematica delle prove di valutazione
Syllabus: argomenti di Matematica delle prove di valutazione abcdef... ABC (senza calcolatrici, senza palmari, senza telefonini... ) Gli Argomenti A. Numeri frazioni e numeri decimali massimo comun divisore,
DettagliProgrammazione per competenze del corso Matematica, Secondo biennio
Programmazione per del corso Matematica, Secondo biennio Competenze di area Traguardi per lo sviluppo delle degli elementi del calcolo algebrico algebriche di primo e secondo grado di grado superiore al
DettagliCLASSE terza SEZIONE E A.S. 2014-15 PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE terza SEZIONE E A.S. 2014-15 L insieme dei numeri razionali. Equazioni e disequazioni di primo grado Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado.. IL PIANO CARTESIANO Il piano cartesiano.
DettagliPROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate Via G. Verdi, 1 85025 MELFI (PZ) Tel. 097224434/35 Cod. Min.: PZIS02700B
DettagliTAVOLE E FORMULARI DI MATEMATICA PER LE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI DI OGNI ORDINE E GRADO
TAVOLE E FORMULARI DI MATEMATICA PER LE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI DI OGNI ORDINE E GRADO Carlo Sintini www.matematicamente.it INDICE TAVOLE NUMERICHE Potenze e radici quadre e cube dei numeri fino a 200
Dettaglimodulo A1.1 modulo A1.2 livello A1 modulo A2.1 modulo A2.2 matematica livello A2 livello A3
livello A1 modulo A1.1 modulo A1.2 matematica livello A2 modulo A2.1 modulo A2.2 livello A insiemi e appartenenza interpretazione grafica nel piano traslazioni proprietà commutatività associatività elemento
DettagliITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio
ITCS Erasmo da Rotterdam Anno Scolastico 014/015 CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA GLI STUDENTI CON IL DEBITO FORMATIVO
DettagliLiceo G.B. Vico Corsico
Liceo G.B. Vico Corsico Classe: 3A Materia: MATEMATICA Insegnante: Nicola Moriello Testo utilizzato: Bergamini Trifone Barozzi: Manuale blu.0 di Matematica Moduli S, L, O, Q, Beta ed. Zanichelli 1) Programma
DettagliISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014 /2015
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014 /2015 A047 MATEMATICA CLASSE PRIMA PROFESSIONALE DOCENTI : CARAFFI ALESSANDRA, CORREGGI MARIA GRAZIA, FAZIO ANGELA,
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Mariagrazia Mamoli. Liceo delle Scienze Umane Opzione Economico-Sociale
Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Mariagrazia Mamoli Liceo delle Scienze Umane Opzione Economico-Sociale PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA PRIMO BIENNIO (Classi
DettagliLE FUNZIONI MATEMATICHE
ALGEBRA LE FUNZIONI MATEMATICHE E IL PIANO CARTESIANO PREREQUISITI l l l l l conoscere il concetto di insieme conoscere il concetto di relazione disporre i dati in una tabella rappresentare i dati mediante
DettagliLe trasformazioni geometriche
Le trasformazioni geometriche Le trasformazioni geometriche Le trasformazioni affini del piano o affinità Le similitudini Le isometrie Le traslazioni Le rotazioni Le simmetrie assiale e centrale Le omotetie
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI MATEMATICA
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA SECONDARIA
DettagliMODULO DI MATEMATICA. di accesso al triennio. Potenze. Proporzioni. Figure piane. Calcolo di aree
MODULO DI MATEMATICA di accesso al triennio Abilità interessate Utilizzare terminologia specifica. Essere consapevoli della necessità di un linguaggio condiviso. Utilizzare il disegno geometrico, per assimilare
DettagliPROGRAMMA SVOLTO - CLASSE PRIMA sez. R - ITT. ALGAROTTI - A.S. 2014/15. Insegnante: Roberto Bottazzo Materia: FISICA
PROGRAMMA SVOLTO - CLASSE PRIMA sez. R - ITT. ALGAROTTI - A.S. 2014/15 Materia: FISICA 1) INTRODUZIONE ALLA SCIENZA E AL METODO SCIENTIFICO La Scienza moderna. Galileo ed il metodo sperimentale. Grandezze
DettagliPIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Docente: MARIATERESA COSENTINO
CLASSE IC Classico ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Docente: MARIATERESA COSENTINO Gli allievi, in generale, si dedicano allo studio della matematica e della fisica con diligenza
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA 2015/2016 Classi Prime
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA 2015/2016 Classi Prime Metodi e strumenti Nelle lezioni in aula si farà uso: [] della lezione dialogata (utilizzata di norma, e che prevede lo sviluppo anche
DettagliLICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA : MATEMATICA PRIMO BIENNIO L asse matematico ha l obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze
DettagliIl metodo delle coordinate: vantaggi e pericoli. (schema della lezione)
Il metodo delle coordinate: vantaggi e pericoli. (schema della lezione) Riferimenti: V. Villani, Cominciamo dal punto, 13. Quali sono i pregi di una trattazione della geometria per via analitica? E quali
DettagliCLASSE terza SEZIONE H A.S. 14/ 15 PROGRAMMA SVOLTO
DOCENTE: Laura Marchetto CLASSE terza SEZIONE H A.S. 14/ 15 RIPASSO ARGOMENTI PROPEDEUTICI L insieme dei numeri razionali. Equazioni di primo e di secondo grado Sistemi di disequazioni di primo grado Equazione
DettagliLiceo Classico Statale Dante Alighieri
Liceo Classico Statale Dante Alighieri via E. Q. Visconti, 13 - ROMA - PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2015/16 Docente: Cristina Zeni Disciplina: MATEMATICA Classe: 4C Ore settimanali: 2 1. ANALISI
DettagliLICEO ARTISTICO BOCCIONI A.S. 2013-2014. Programma di MATEMATICA svolto nella Classe Prima L
LICEO ARTISTICO BOCCIONI A.S. 2013-2014 Programma di MATEMATICA svolto nella Classe Prima L I numeri naturali e i numeri interi Che cosa sono i numeri naturali. L insieme dei numeri naturali N. Le quattro
DettagliParte Seconda. Geometria
Parte Seconda Geometria Geometria piana 99 CAPITOLO I GEOMETRIA PIANA Geometria: scienza che studia le proprietà delle figure geometriche piane e solide, cioè la forma, l estensione e la posizione dei
DettagliDefinizione Dati due insiemi A e B, contenuti nel campo reale R, si definisce funzione reale di variabile reale una legge f : A
Scopo centrale, sia della teoria statistica che della economica, è proprio quello di esprimere ed analizzare le relazioni, esistenti tra le variabili statistiche ed economiche, che, in linguaggio matematico,
DettagliINTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA ANALITICA LA RETTA E LA PARABOLA
INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA ANALITICA LA RETTA E LA PARABOLA Una Geometria non può essere più vera di un altra; può essere solamente più comoda. Ora la Geometria Euclidea è e resterà più comoda H. Poincaré
DettagliDIPARTIMENTO DI MATEMATICA Liceo musicale
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Liceo musicale PRIMO BIENNIO 1. Profilo generale L insegnamento di matematica nel primo biennio ha come finalità l acquisizione dei concetti e dei metodi elementari della disciplina
DettagliI.S.S Via Silvestri Roma S. A. Liceo Scientifico L. Malpighi Classe III F A. S. 2014-2015 Prof. Silvia Nocera PROGRAMMA DI FISICA MECCANICA
I.S.S Via Silvestri Roma S. A. Liceo Scientifico L. Malpighi Classe III F A. S. 2014-2015 Prof. Silvia Nocera MECCANICA PROGRAMMA DI FISICA L energia meccanica Il lavoro La potenza Energia cinetica Forze
DettagliELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA: LA RETTA.
ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA: LA RETTA. Prerequisiti I radicali Risoluzione di sistemi di equazioni di primo e secondo grado. Classificazione e dominio delle funzioni algebriche Obiettivi minimi Saper
DettagliPROGRAMMAZIONE MATEMATICA BIENNIO A.S. 2014-2015
PROGRAMMAZIONE MATEMATICA BIENNIO A.S. 2014-2015 - Finalità della matematica - Promuovere le facoltà intuitive e logiche - Educare a procedimenti sperimentali oltre che di astrazione e di formazione dei
DettagliESAME DI STATO. SIMULAZIONE PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza. Prova 3. Anno Scolastico 20. - 20. Classe:... Data:...
Prova Nazionale di Matematica: Simulazioni - a cura di M. Zarattini Prova ESAME DI STATO Anno Scolastico 0. - 0. SIMULAZIONE PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza Classe:... Data:...
DettagliDISCIPLINA: MATEMATICA INDIRIZZO: FINANZA E MARKETING CLASSE: 1 FM DOCENTE : MARINA MARTINELLI. Testo in adozione Settembre Ottobre
Pagina 1 di 5 DISCIPLINA: MATEMATICA INDIRIZZO: FINANZA E MARKETING CLASSE: 1 FM DOCENTE : MARINA MARTINELLI Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi 1 I numeri Naturali, Interi e Razionali Addizione,
DettagliSTANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO MATEMATICA LICEO TECNICO
STANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO MATEMATICA LICEO TECNICO CLASSE 1^ CONOSCENZE Insiemi numerici N, Z, Q, R; rappresentazioni, operazioni, ordinamento Espressioni algebriche; principali operazioni Equazioni
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2004
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 004 Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 10 quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA 1 Sia f la funzione definita da: f
DettagliDISEGNO TECNICO GEOMETRIA PIANA FIGURE PIANE
DISEGNO TECNICO GEOMETRIA PIANA FIGURE PIANE Costruzione del triangolo equilatero circonferenza e scegliere un punto 1, che risulterà opposto al vertice A. Con la medesima apertura e puntando in 1, tracciare
DettagliPiano Lauree Scientifiche 2011-2012
Piano Lauree Scientifiche 2011-2012 «non si può intendere se prima non s impara a intender lingua, e conoscer i caratteri, nei quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli,
DettagliLICEO STATALE G. MAZZINI
LICEO STATALE G. MAZZINI LICEO LINGUISTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE Viale Aldo Ferrari, 37 Tel. 0187743000 19122 La Spezia Fax 0187743208 www.liceomazzini.org
DettagliClasse: 1 a A AFM...2 Classe: 1 a B AFM...3 Classe: 2 a A AFM...4 Classe: 3 a A AFM...5 Classe: 4 a A IGEA...6
Classe: 1 a A AFM...2 Classe: 1 a B AFM...3 Classe: 2 a A AFM...4 Classe: 3 a A AFM...5 Classe: 4 a A IGEA...6 Classe: 1 a A AFM GLI INSIEMI NUMERICI E LE OPERAZIONI Ripasso del calcolo numerico: espressioni
DettagliCLASSE 4B LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2011-12. Disciplina : MATEMATICA. Docente Prof.ssa Paola Perego
CONVITTO NAZIONALE MARIA LUIGIA di Parma CLASSE 4B LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2011-12 Disciplina : MATEMATICA Docente Prof.ssa Paola Perego COMPETENZE CONOSCENZE Funzione esponenziale e logaritmica
DettagliCOSTRUZIONI E DISEGNO RELATIVO E NOZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (SEZIONE DI AGRIMENSURA)
Istruzioni e programmi d insegnamento per gli istituti tecnici approvati con regio decreto 2 ottobre 1891 n. 622 (Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d Italia, Roma, Stamperia Reale,
DettagliSimilitudine e omotetia nella didattica della geometria nella scuola secondaria di primo grado di Luciano Porta
Similitudine e omotetia nella didattica della geometria nella scuola secondaria di primo grado di Luciano Porta Il concetto di similitudine è innato: riconosciamo lo stesso oggetto se è più o meno distante
DettagliCLASSI PRIME Scienze Applicate 5 ORE
CLASSI PRIME Scienze Applicate 5 ORE Settembre Ottobre Somministrazione di test di ingresso. Novembre dicembre Insiemi numerici Operazioni negli insiemi N, Q Operazioni negli insiemi Z, Q. Potenze con
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G.GALILEI CATANIA A.S. 2006/2007 SIMULAZIONE DI II PROVA - A
LICEO SCIENTIFICO STATALE G.GALILEI CATANIA A.S. 6/7 SIMULAZIONE DI II PROVA - A Tempo a disposizione: cinque ore E consentito l uso della calcolatrice non programmabile. Non è consentito uscire dall aula
DettagliStudio di funzione. Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Funzioni elementari 2
Studio di funzione Copyright c 2009 Pasquale Terrecuso Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Funzioni elementari 2 Studio di funzione
Dettagli3. Sia g(x) = 4. Si calcoli l area del triangolo mistilineo ROS, ove l arco RS appartiene al grafico di f(x) o, indifferentemente, di g(x).
Esame liceo Scientifico : ordinamento Il candidato risolva uno dei due problemi e risponda a 5 quesiti del questionario. PROBLEMI Problema. Sia ABCD un quadrato di lato, P un punto di AB e γ la circonferenza
DettagliLiceo Scientifico Statale. Leonardo da Vinci. Fisica. Programma svolto durante l anno scolastico 2012/13 CLASSE I B. DOCENTE Elda Chirico
Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci Fisica Programma svolto durante l anno scolastico 2012/13 CLASSE I B DOCENTE Elda Chirico Le Grandezze. Introduzione alla fisica. Metodo sperimentale. Grandezze
DettagliGrazie ai Colleghi di Geometria del Dipartimento di Matematica dell Università degli Studi di Torino per il loro prezioso contributo. Grazie al Prof.
A01 178 Grazie ai Colleghi di Geometria del Dipartimento di Matematica dell Università degli Studi di Torino per il loro prezioso contributo. Grazie al Prof. S.M. Salamon per tanti utili suggerimenti e
DettagliPiano di lavoro di Matematica
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico ALDO MORO Istituto to Tecnico Via Gallo Pecca n. 4/6-10086 Rivarolo Canavese Tel 0124 454511 - Fax 0124 454545 - Cod. Fiscale 85502120018 E-mail: segreteria@istitutomoro.it
DettagliMassimi e minimi vincolati in R 2 - Esercizi svolti
Massimi e minimi vincolati in R 2 - Esercizi svolti Esercizio 1. Determinare i massimi e minimi assoluti della funzione f(x, y) = 2x + 3y vincolati alla curva di equazione x 4 + y 4 = 1. Esercizio 2. Determinare
DettagliIllustrazione 1: Telaio. Piantanida Simone 1 G Scopo dell'esperienza: Misura di grandezze vettoriali
Piantanida Simone 1 G Scopo dell'esperienza: Misura di grandezze vettoriali Materiale utilizzato: Telaio (carrucole,supporto,filo), pesi, goniometro o foglio con goniometro stampato, righello Premessa
DettagliDIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150
DettagliPRIMA DI SVOLGERE GLI ESERCIZI RIPASSA GLI ARGOMENTI SUL LIBRO E GLI APPUNTI SUL QUADERNO.
Compiti di matematica e scienze a. s. 2014 2015 classe 2 M da fare su un unico quaderno Alcuni esercizi vanno svolti sul quaderno. Il quaderno e la scheda verranno ritirati al ritorno dalle vacanze PRIMA
DettagliUniversita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria Elettronica
Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria Elettronica Terzo Appello del corso di Geometria e Algebra II Parte - Docente F. Flamini, Roma, 7/09/2007 SVOLGIMENTO COMPITO III APPELLO
DettagliRilevazione degli apprendimenti
Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 00-0 PROVA DI MATEMATIA Scuola secondaria di II grado lasse... Studente... Simulazioni di prove costruite secondo il Quadro di riferimento Invalsi pubblicato
DettagliNicola De Rosa, Liceo scientifico di ordinamento sessione suppletiva 2011, matematicamente.it
Nicola De Rosa, Liceo scientifico di ordinamento sessione suppletiva, matematicamente.it PROBLEMA Data una semicirconferenza di diametro AB =, si prenda su di essa un punto P e sia M la proiezione di P
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE. Corsi di Laurea in Ingegneria. Luciano BATTAIA, Pier Carlo CRAIGHERO MATEMATICA DI BASE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Corsi di Laurea in Ingegneria Luciano BATTAIA, Pier Carlo CRAIGHERO MATEMATICA DI BASE Testi dei temi d esame ed esercizi proposti con soluzione breve Versione del 1 settembre
DettagliCompetenze. -Saper semplificare le frazioni algebriche -Saper eseguire le operazioni con le frazioni algebriche
Disciplina MATEMATICA Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Economico sociale Classe terza Finalità Conoscenze Obiettivi minimi Finalità della matematica nel corso del secondo biennio è di proseguire
DettagliLE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO
LE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO Una trasformazione geometrica è una funzione che fa corrispondere a ogni punto del piano un altro punto del piano stesso Si può pensare come MOVIMENTO di punti e
Dettagli15 febbraio 2010 - Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a. 2009-2010 COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...
15 febbraio 010 - Soluzione esame di geometria - 1 crediti Ingegneria gestionale - a.a. 009-010 COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura
Dettaglix log(x) + 3. f(x) =
Università di Bari, Corso di Laurea in Economia e Commercio Esame di Matematica per l Economia L/Z Dr. G. Taglialatela 03 giugno 05 Traccia dispari Esercizio. Calcolare Esercizio. Calcolare e cos log d
DettagliPIANO DI LAVORO DI MATEMATICA LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO PRIMO BIENNIO A.S.
LICEO SCIENTIFICO STATALE EDOARDO AMALDI Liceo Scientifico Scienze Applicate Liceo Sportivo Cod. Mecc. BGPS17000D.F. 80032770168 Via Locatelli, 16-24022 LZANO LOMBARDO (BG) tel. 035-511377 - fax 035-516569
DettagliDisegno in quadretti le parti da calcolare; se capisco quanto vale un quadretto è fatta.
CLASSE III C RECUPERO GEOMETRIA AREA PERIMETRO POLIGONI Disegno in quadretti le parti da calcolare; se capisco quanto vale un quadretto è fatta. ES: se ho fatto questo disegno e so che 1 quadretto vale
DettagliCorso di ordinamento Sessione straordinaria - a.s. 2009-2010 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO SESSIONE STRAORDINARIA
Sessione straordinaria - a.s. 9- ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO SESSIONE STRAORDINARIA Tema di: MATEMATICA a.s. 9- Svolgimento a cura di Nicola De Rosa Il candidato risolva uno
DettagliSoluzione Punto 1 Si calcoli in funzione di x la differenza d(x) fra il volume del cono avente altezza AP e base il
Matematica per la nuova maturità scientifica A. Bernardo M. Pedone 74 PROBLEMA Considerata una sfera di diametro AB, lungo, per un punto P di tale diametro si conduca il piano α perpendicolare ad esso
DettagliLICEO STATALE G. COMI LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE MATEMATICA MATEMATICA
LICEO STATALE G. COMI LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE MATEMATICA MATEMATICA LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso del liceo scientifico lo studente conoscerà i concetti e i metodi elementari
DettagliESAME DI STATO 2002 SECONDA PROVA SCRITTA PER IL LICEO SCIENTIFICO A INDIRIZZO SPERIMENTALE (PNI)
ESAME DI STATO 2002 SECONDA PROVA SCRITTA PER IL LICEO SCIENTIFICO A INDIRIZZO SPERIMENTALE (PNI) Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 10 quesiti in cui si articola il questionario. Problema
DettagliRETTE, PIANI, SFERE, CIRCONFERENZE
RETTE, PIANI, SFERE, CIRCONFERENZE 1. Esercizi Esercizio 1. Dati i punti A(1, 0, 1) e B(, 1, 1) trovare (1) la loro distanza; () il punto medio del segmento AB; (3) la retta AB sia in forma parametrica,
DettagliLA RETTA. b) se l equazione si presente y=mx+q (dove q è un qualsiasi numero reale) si ha una retta generica del piano.
LA RETTA DESCRIZIONE GENERALE Nella GEOMETRIA ANALITICA si fa sempre un riferimento rispetto al piano cartesiano Oxy; questa riguarda lo studio della retta, delle trasformazioni lineari piane e delle coniche.
Dettaglia. 10 4 b. 10-15 c. 10 25 d. 10-4 a. 4,375 10-7 b. 3,625 10-6 c. 4,375 10 2 d. nessuno dei precedenti valori a. 10-5 b. 10 +5 c. 10 +15 d.
1) Il valore di 5 10 20 è: a. 10 4 b. 10-15 c. 10 25 d. 10-4 2) Il valore del rapporto (2,8 10-4 ) / (6,4 10 2 ) è: a. 4,375 10-7 b. 3,625 10-6 c. 4,375 10 2 d. nessuno dei precedenti valori 3) La quantità
DettagliMATEMATICA 2001. p = 4/6 = 2/3; q = 1-2/3 = 1/3. La risposta corretta è quindi la E).
MATEMATICA 2001 66. Quale fra le seguenti affermazioni è sbagliata? A) Tutte le funzioni ammettono la funzione inversa B) Una funzione dispari è simmetrica rispetto all origine C) Una funzione pari è simmetrica
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. D. CASSINI
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSI PRIME NUCLEI TEMATICI E METODOLOGIA. Nucleo 1 Nucleo 2 Nucleo 3 Nucleo 4 Nucleo 5 Ambiente di lavoro (in generale) e linguaggio della matematica Ambiente e linguaggio
DettagliPIANO DI LAVORO PERSONALE
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico
DettagliTRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012 MATEMATICA
COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA MATEMATICA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: MATEMATICA DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE
DettagliPROGRAMMAZIONE di MATEMATICA CLASSE PRIMA
PROGRAMMAZIONE di MATEMATICA 1.NUMERI CLASSE PRIMA Comprende il significato Comprendere il significato Insiemi numerici NQZ Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico rappresentandole
DettagliDIPARTIMENTO DI MATEMATICA ED INFORMATICA 1
SEDE LEGALE: Via Roma, 125-04019 - Terracina (LT) - Tel. +39 0773 70 28 77 - +39 0773 87 08 98 - +39 331 18 22 487 SUCCURSALE: Via Roma, 116 - Tel. +39 0773 70 01 75 - +39 331 17 45 691 SUCCURSALE: Via
DettagliBOOK IN PROGRESS MATEMATICA GEOMETRIA SECONDO ANNO TOMO NR. 2
OOK IN PROGRESS MTEMTIC GEOMETRI SECONDO NNO TOMO NR. 2 SOMMRIO DEL TOMO 2 SECONDO NNO UNITÀ 9: LE GRNDEZZE E L PROPORZIONLIT...2 9.1 Generalità...2 9.2 Grandezze commensurabili e incommensurabili...3
DettagliLezioni di Geometria. Maria Scafati Tallini e Maurizio Iurlo
Lezioni di Geometria Maria Scafati Tallini e Maurizio Iurlo Luglio 2006 Indice Introduzione v 1 La geometria analitica 1 2 Coordinate cartesiane 4 2.1 Ascisse sulla retta......................... 4 Rette
DettagliINDICAZIONI DI LAVORO E DI METODO
INDICAZIONI DI LAVORO E DI METODO Individuare gli argomenti nei quali la preparazione è insufficiente o lacunosa Formulare un programma di ripasso, distribuendo uniformemente il lavoro nell'arco dei mesi
DettagliOGGETTO: UNIROMA 3 TEST di valutazione Dipartimento di ingegneria
LICEO SCIENTIFICO STATALE CAVOUR Via delle Carine 1 - ROMA Commissione Orientamento in Uscita Comunicazione n. 2013/006 Data: 29-11-2013 OGGETTO: UNIROMA 3 TEST di valutazione Dipartimento di ingegneria
DettagliSeconda media A Istituto Elvetico Lugano 2014 2015 prof. Mazzetti Roberto
Seconda media A Istituto Elvetico Lugano 2014 2015 prof. Mazzetti Roberto Carissimi, eccovi gli argomenti trattati in quest anno scolastico. Ti servono quale ripasso!!!se qualcosa non fosse chiaro batti
DettagliI.I.S. "MARGHERITA DI SAVOIA" a.s. 20014-2015 LICEO LINGUISTICO classe I BL Programma di MATEMATICA
classe I BL Numeri naturali L insieme dei numeri naturali e le quattro operazioni aritmetiche. Le potenze. Espressioni. Divisibilità, numeri primi. M.C.D. e m.c.m. Numeri interi relativi L insieme dei
DettagliProgrammazione Generale. Matematica e Complementi. Classi: 2 Biennio Terza. Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno
Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Generale Matematica e Complementi Classi: 2 Biennio Terza I Docenti della Disciplina Salerno, lì 12 settembre 2014 Finalità della Disciplina
Dettagligeometriche. Parte Sesta Trasformazioni isometriche
Parte Sesta Trasformazioni isometriche In questa sezione di programma di matematica parliamo della geometria delle trasformazioni che studia le figure geometriche soggette a movimenti. Tali movimenti,
Dettaglif : A A = f (A) In altre parole f è una funzione che associa a un punto del piano un altro punto del piano e che si può invertire.
Consideriamo l insieme P dei punti del piano e una f funzione biiettiva da P in P: f : { P P A A = f (A) In altre parole f è una funzione che associa a un punto del piano un altro punto del piano e che
DettagliPREREQUISITI. Cenni di logica elementare:
PREREQUISITI La Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria Italiane (documento di giugno 2006) ritiene che per intraprendere con profitto gli studi in Ingegneria gli studenti debbano possedere:
Dettagli