Tra il Comune di Cremona, l Istituto di Istruzione Superiore Stradivari, l Istituto Musicale Monteverdi e l Associazione Musicale3T PREMESSO
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1 PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPERIMENTALE DI EDUCAZIONE E PRATICA MUSICALE RIVOLTO A CLASSI DELLE SCUOLE INFANZIA E PRIMARIA VIOLINO VA A SCUOLA Tra il Comune di Cremona, l Istituto di Istruzione Superiore Stradivari, l Istituto Musicale Monteverdi e l Associazione Musicale3T PREMESSO - che il Comune di Cremona, attraverso l Assessorato alle Politiche Educative, sostiene progetti ed interventi rivolti alle scuole nel campo dell educazione e della propedeutica musicale, finalizzati a diffondere la pratica della musica come strumenti di espressione personale, di socializzazione e di conoscenza reciproca tra culture diverse, in coerenza con quanto definito nel programma del sindaco (azioni di sistema rivolte a rafforzare ed a supportare la filiera della formazione musicale cremonese in collaborazione con gli istituti scolastici, l'ufficio Scolastico Territoriale, l'università, l'istituto Monteverdi e le realtà associative cittadine; rilancio della scuola civica in collegamento con la rete delle scuole della città); - che l Istituto Musicale Monteverdi, attraverso il suo referente prof. Gianluigi Bencivenga, ha prodotto una proposta di progetto sperimentale, dal titolo Violino va a scuola, che si propone di favorire l apprendimento di competenze musicali di base e più specialistiche riferite allo studio e alla conoscenza del violino anche attraverso obiettivi trasversali e interdisciplinari di matematica, fisica, scienze, storia - che l Istituto di Istruzione Superiore Stradivari è interessato a mettere a disposizione le competenze tecniche dei propri studenti e docenti del corso di Liuteria per la realizzazione dei prototipi di violino monocordo necessari per la sperimentazione, nonchè a realizzare esperienze di alternanza scuola lavoro che coinvolgano i propri studenti per attività di educazione musicale nelle scuole di grado inferiore - che la proposta di partecipazione al progetto potrà essere rivolta alle scuole primarie e scuole infanzia della città di Cremona - che l Associazione Musicale 3T collabora da diversi anni per la realizzazione dei progetti musicali promossi dall amministrazione e dalle scuole cremonesi e può mettere a dsposizione le competenze professionali dei propri docenti - che si ritiene opportuno regolare i rapporti tra i soggetti coinvolti attraverso un protocollo che individua finalità e ruoli dell iniziativa considerate le citate premesse, tra gli enti si conviene quanto segue: 1. OGGETTO DEL PROTOCOLLO L accordo presente è relativo alla realizzazione di un attività sperimentale di educazione musicale, denominata Violino va a scuola. L attività è rivolta a gruppi di alunni delle scuole primarie e scuole infanzia della città (con una logica di continuità) e viene descritta più ampiamente nel documento progettuale allegato. L attività comprende, in particolare: - attività di educazione musicale rivolta ai gruppi di bambini, caratterizzata dall approccio pratico, dall interdisciplinarietà e basata sull utilizzo di uno strumento appositamente ideato (violino monocordo)
2 - attività di formazione e aggiornamento professionale di insegnanti delle scuole primarie e infanzia coinvolte. Gli insegnanti che prendono parte alla formazione parteciperanno alla gestione delle attività didattiche, sempre supportati dagli esperti esterni in una funzione di supervisione e coordinamento tecnico. E previsto che le scuole che parteciperanno al progetto si facciano carico dell acquisto di almeno quattro archetti necessari per l utilizzo dei monocordi. 2. IMPEGNI DELLE PARTI L istituto Monteverdi si impegna a mettere a disposizione fino a 120 ore di attività di propri docenti per la realizzazione delle attività sperimentali nelle classi e ospitare eventualmente presso la propria struttura i corsi per docenti garantire il coordinamento didattico delle attività attraverso l individuazione di un proprio referente Il Comune di Cremona si impegna a sostenere, attraverso un contributo economico da definire anno per anno, le attività sperimentali nelle classi e le attività di formazione degli insegnanti, garantire il coordinamento dei rapporti con le scuole primarie e infanzia per la realizzazione del progetto nelle classi garantire la gestione e la conservazione dei violini monocordi da utilizzare in tutte le scuole interessate alla sperimentazione l IIS Stradivari si impegna a fornire i prototipi di violino monocordo necessari alla realizzazione della sperimentazione nelle scuole primarie sottoscrivere un accordo di comodato con il Comune per garantire l utilizzo degli strumenti nelle scuole cremonesi interessate coinvolgere la rete di scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale Piazza Stradivari coinvolgere propri studenti in percorsi di alternanza scuola lavoro a supporto dei docenti nelle attività di propedeutica l Associazione Musicale 3T si impegna a: garantire l organizzazione e realizzazione dei corsi di aggiornamento per docenti. 4. DURATA DELLA CONVENZIONE La presente convenzione si intende in vigore sino al termine dell anno scolastico 2017/2018. Cremona,
3 Per il Comune di Cremona Per l Istituto Superiore Monteverdi Per l I.I.S. Stradivari Per l Associazione Musicale 3T
4 PROGETTO VIOLINO VA A SCUOLA Il progetto Violino va a scuola, promosso dall I.I.S. Stradivari, dal Comune di Cremona e dall'istituto superiore di studi musicali "C. Monteverdi", è un percorso didattico e metodologico finalizzato alla diffusione della cultura musicale nelle scuole di ogni ordine e grado, con il supporto dell Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona, in collaborazione con le realtà musicali del territorio. I principi teorici di riferimento di questo percorso sono finalizzati a formare il bambino sotto l'aspetto musicale, largamente inteso, che non si riferisce alla sola dimensione tecnico strumentale ma che è costituita da un ampia formazione che si intreccia con altre importanti discipline quali la matematica, la fisica, la storia e l arte in genere. Dal punto di vista dell impatto, il progetto offre in prospettiva l opportunità di un incontro con la pratica musicale per tutti i bambini frequentanti l ultimo anno della scuola infanzia e il primo anno di scuola primaria in città. Il progetto, a partire dai bambini più piccoli, è volto a favorire l apprendimento di competenze musicali di base e più specialistiche riferite allo studio e alla conoscenza del violino anche attraverso obiettivi trasversali e interdisciplinari di matematica, fisica, scienze, storia, ecc La proposta prevede il coinvolgimento delle scuole attraverso percorsi strutturati e calibrati per ogni singola classe ma inseriti all interno di un curricolo verticale di competenze didattiche musicali, che vedono il susseguirsi di attività didattiche a scuola o direttamente nei luoghi della musica della città. Il metodo pedagogico cui si fa riferimento è l educazione non formale intesa come la capacità del bambino di apprendere tramite l esperienza diretta: un supporto allo sviluppo cognitivo e alla valorizzazione del talento creativo del bambino attraverso attività pratiche sperimentali da vivere in prima persona, condotte da docenti esperti in propedeutica musicale e in didattica del violino. L attività, centrata sulla didattica laboratoriale, svolgendosi all'interno del gruppo classe offre ai bambini la possibilità di condividere le loro scoperte e la loro creatività confrontandosi proprio con i compagni di banco. L'esperienza musicale è proposta in modo che i bambini possano innanzitutto viverla con il corpo tramite il movimento gesto-suono, l'esperienza ritmica, la voce, e infine attraverso la manipolazione di uno strumento monocordo, il "bengalino", appositamente creato per il progetto, che accompagna i bambini nell'esperienza musicale consentendo loro un approccio immediato e diretto. L'intero percorso è guidato da una storia, costruita appositamente per lo scopo del percorso, utilizzata dal docente per accompagnare i bambini nelle varie fasi dell'apprendimento. L' elemento da cui partirà questo viaggio è la corda del violino: da questa e dalle sue vibrazioni partirà il percorso multidisciplinare inizialmente basato sul gioco e sull'esperienza concreta. Ogni personaggio della storia infatti è rappresentato da una corda del violino e associato in base all'altezza al suono corrispondente e le vicende e gli intrecci della storia stessa sono occasioni per i bambini di sperimentare importanti obiettivi didattici legati all'intonazione, all'uso della voce, alla discriminazione delle altezze, ai primi dettati ritmico/melodici, costituendo quindi non solo un percorso di conoscenza/manipolazione/scoperta dello strumento ma anche un vero percorso didattico musicale intorno allo strumento.
5 Alcuni momenti della storia diventano occasione per creare e riprodurre, con la voce e con i monocordi, ninne nanne e semplici canzoncine informali utili al bambino per prendere consapevolezza del suono. Dopo aver interiorizzato attraverso la percezione visiva e tattile i bambini sono condotti dall'insegnante alla discriminazione, dal punto di vista uditivo, dei suoni attraverso attività ludiche e creative. Tutto il materiale che sarà utilizzato nel progetto sarà inedito, nell ottica della specificità dei percorsi nelle diverse classi. In questo contesto, in prospettiva si prevede di inserire un esperienza di alternanza scuola lavoro che interesserà gli studenti dell istituto Professionale di Liuteria e del Liceo Musicale, i quali avranno l opportunità di sperimentarsi in un attività pratica legata al loro campo di studi e acquisire competenze professionali certificabili. Studenti della Scuola Internazionale di liuteria con la supervisione di liutai esperti, docenti della scuola, hanno realizzato 40 pezzi del prototipo di violino monocordo. Il disegno e il prototipo (progetto tecnico e pratico) dello strumento sono stati realizzati dal maestro Scarpini dell'iis Stradivari, su un'idea del maestro Bencivenga, docente dell Istituto Musicale Monteverdi. Azione 1 - Intervento di formazione e aggiornamento rivolti a docenti delle scuole infanzia e primarie e a studenti dell IIS Stradivari Corso di formazione di 40 ore per docenti della scuola dell'infanzia e primaria sulla metodologia didattica del progetto (max 25 docenti) Tempi: da settembre a dicembre con le prime 20 ore intensive a settembre ed altre 20 distribuite su ottobre -novembre- dicembre. Docenti del corso: - 1 docente di violino - 1 esperto in materia interdisciplinare (matematica e scienze) - 1 docente esperto di propedeutica musicale Organizzazione Il corso di formazione offre la possibilità ai docenti coinvolti di acquisire competenze necessarie ed utili per la realizzazione del progetto all'interno delle proprie sezioni/classi, con una supervisione annuale da parte di un esperto. Si prevede la possibilità di partecipazione di studenti del liceo musicale che potranno essere coinvolti negli anni successivi come formatori all interno delle classi di scuola primaria, nell ambito di attività di alternanza scuola lavoro. Azione 2 - Laboratori didattici Si prevede la realizzazione di laboratori didattici rivolti a gruppi di bambini dell ultimo anno della scuola infanzia e del primo anno della scuola primaria. I percorsi hanno la durata di 20 ore ciascuno. L adesione delle scuole si basa sull obiettivo di - realizzare un'azione di continuità del percorso sui due ordini di scuola - coinvolgere docenti che partecipino al corso di formazione e siano interessati a gestire direttamente una parte di attività sulle proprie classi
6 Organizzazione 10 ore da parte del docente di sezione/classe 10 ore da parte di un esperto Ogni classe dovrebbe avere a disposizione almeno 4 archetti a carico della scuola Azione 3 - Attività di alternanza scuola lavoro per gli studenti dell IIS Stradivari Nell ambito dell azione è previsto in prospettiva lo sviluppo di un esperienza di alternanza scuola- lavoro per gli studenti dell IIS Stradivari (Liceo Musicale), che avranno l opportunità di sperimentarsi nella realizzazione dei laboratori didattici affiancando i docenti esterni e i docenti di classe.
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