Principi alimentari in base all utilizzazione. Funzioni vitali Temperatura corporea Attività fisica. Proteine

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Principi alimentari in base all utilizzazione. Funzioni vitali Temperatura corporea Attività fisica. Proteine"

Transcript

1 Principi alimentari in base all utilizzazione PLASTICI Formazione e ripristino dei tessuti ACQUA SALI MINERALI PROTEINE ENERGETICI Funzioni vitali Temperatura corporea Attività fisica GLUCIDI LIPIDI REGOLATORI Funzioni e processi enzimatici VITAMINE OLIGOELEMENTI Proteine Le proteine o protidi sono, dopo l'acqua, il secondo componente del corpo umano, dal momento che ne costituiscono circa il 16% Le proteine alimentari vengono utilizzate dall organismo soprattutto per la costituzione della massa corporea. Hanno inoltre funzioni catalitiche (enzimi), difensive (anticorpi) e di regolazione (ormoni) Il nostro organismo costruisce le proprie proteine utilizzando quelle di origine animale e vegetale presenti negli alimenti 1

2 Composizione delle proteine Le proteine contengono CARBONIO IDROGENO AZOTO OSSIGENO Possono contenere anche: ZOLFO - FOSFORO FERRO ZINCO - RAME I loro pesi molecolari sono molto elevati ma per idrolisi acida tutte sono riconducibili ad unità base a basso peso molecolare, gli aminoacidi Gli aminoacidi sono distinti in: Aminoacidi ESSENZIALI (che non possono essere sintetizzati dall organismo) Aminoacidi NON-essenziali (che possono essere sintetizzati da altri precursori nell organismo) Gli aminoacidi sono sostanze relativamente semplici, con la stessa struttura di base: Gruppo amminico NH 2 Catena laterale R C COOH Gruppo acido Struttura di un α-aminoacido H Atomo di idrogeno Gli aminoacidi presenti nelle proteine sono quasi tutti α-aminoacidi, in cui il gruppo NH 2 è sempre legato all atomo di C in α rispetto COOH Gli aminoacidi si differenziano fra loro per la struttura della catena laterale R, che può essere, ad esempio, un atomo di idrogeno, una catena alifatica, un anello aromatico, un anello eterociclico 2

3 Gli aminoacidi presenti nelle proteine sono 20 (aminoacidi proteinogenici) Sono tutti α Sono tutti chirali, eccetto la glicina Presentano stereochimica L (il C chirale ha la stessa configurazione del C chirale della L-gliceraldeide) Il C chirale ha una configurazione assoluta S (ad eccezione della cisteina, che è R) Si differenziano per la natura della catena laterale R (S)-aminoacido L-aminoacido (S)-aminoacido L-aminoacido Sono la stessa molecola con la stessa chiralità Avendo sia COOH che NH 2, gli α-aminoacidi sono degli elettroliti deboli, ionizzati a tutti i valori di ph (possono comportarsi, a seconda del ph della soluzione, sia da acidi che da basi) e la specie neutra non può esistere in soluzione Hanno quindi un comportamento anfotero Per ciascun amminoacido in soluzione esiste un valore di ph, detto punto isoelettrico, al quale esso si trova soltanto nella forma zwitterionica, ossia quella con carica complessiva nulla Classica struttura aminoacidica neutra 3

4 Gli aminoacidi presenti nelle proteine sono 20 Le molecole dei venti amminoacidi, che comunemente danno luogo alle catene proteiche, si differenziano per la natura della catena laterale (R). Tuttavia alcune analogie strutturali consentono la seguente classificazione: gruppi R alifatici non polari: glicina o glicocolla, alanina, prolina, ramificati (valina, leucina, isoleucina) gruppi R aromatici: fenilalanina, tirosina, triptofano gruppi R polari non carichi: serina, treonina, solforati (cisteina, metionina), asparagina, glutammina gruppi R carichi positivamente (con + di un gruppo amminico): lisina, arginina, istidina gruppi R carichi negativamente (con due gruppi carbossilici): aspartato, glutammato Gruppi R non polari 4

5 Gruppi R aromatici Gruppi R polari non carichi Gruppi R carichi positivamente Gruppi R carichi negativamente 5

6 Il legame peptidico Gli aminoacidi si legano tra loro con un legame detto peptidico, formato dall unione del gruppo acido con quello amminico per la perdita di una molecola d acqua Questo è il legame che viene sciolto dal nostro apparato digerente durante la digestione Il dipeptide è il più semplice peptide, formato dall unione di due amminoacidi Esempi di dipeptidi 6

7 Oligopeptidi : catene peptidiche formate da alcune decine di amminoacidi Polipeptidi: catene peptidiche con più di 10 e meno di 50 aminoacidi Proteine: catene polipeptidiche con più di 50 aminoacidi. Generalmente gli aminoacidi sono compresi fra 200 e 300, ma possono arrivare anche a 500 Per convenzione, i peptidi sono rappresentati ponendo a sinistra l'aminoacido con il gruppo amminico libero (a.a. N-terminale) e all'estremità di destra quello con il gruppo carbossilico libero (a.a. C-terminale) 7

8 La successione degli amminoacidi nella catena proteica, la planarità del legame peptidico, la possibilità di formare legami idrogeno e le forze di attrazione e repulsione derivanti dalle caratteristiche strutture delle catene laterali dei diversi amminoacidi, concorrono alle varie e complesse conformazioni delle molecole proteiche. È così possibile individuare in tali molecole fino a quattro tipi di struttura: Struttura primaria Struttura secondaria Struttura terziaria Struttura quaternaria La struttura delle proteine Struttura primaria: sequenza degli amminoacidi nella catena Ogni proteina possiede una specifica composizione in aminoacidi, ma soprattutto un ben preciso ordine con cui questi si susseguono, da un'estremità all'altra, lungo la catena: quest'ultima caratteristica è specifica per ogni proteina e costituisce, per così dire, la sua «carta di identità» 8

9 Struttura secondaria: è costituita dalle conformazioni spaziali geometricamente ben definite (ad elica, a foglietto ripiegato, ecc.) e ordinata che i vari segmenti della catena possono assumere. Dipende dalla planarità dei legami peptidici e dai legami idrogeno fra catene adiacenti Struttura terziaria: è la sistemazione complessiva nello spazio dell'intera molecola proteica I legami disolfuro, caratteristici della cisteina, i legami ionici, dovuti a gruppi amminici e carbossilici non impegnati nel legame peptidico, e le interazioni idrofobiche, contribuiscono a generare dei ripiegamenti e quindi la forma complessiva della proteina 9

10 Legami che stabilizzano la struttura terziaria delle proteine Struttura quaternaria: descrive come le catene peptidiche che eventualmente costituiscono la proteina si assemblano fra loro 10

11 Proprietà delle proteine Le proteine hanno proprietà caratteristiche e specifiche, ma contemporaneamente presentano le proprietà comuni ai polimeri ad alto peso molecolare; le loro proprietà anfotere dipendono dai gruppi ionizzabili che non partecipano ai legami peptidici La differente composizione in amminoacidi determina una diversa e specifica carica elettrica complessiva in ogni molecola proteica e un caratteristico punto isoelettrico, ossia un valore di ph del mezzo al quale corrisponde, nella proteina, un numero uguale di gruppi acidi e gruppi basici dissociati. Quindi a tale ph essa ha carica elettrica complessiva nulla e in genere la sua solubilità è minima 11

12 Idrolisi delle proteine Per idrolizzare una proteina occorre trattarla in ambiente acido o basico e/o a temperature elevate e per tempi prolungati. L'industria alimentare commercializza i cosiddetti "idrolizzati proteici", miscele di peptidi ottenuti per idrolisi acida della componente proteica di sostanze generalmente di origine vegetale. Idrolizzati di proteine di origine animale, ottenuti per via enzimatica, sono invece utilizzati per l'alimentazione di neonati con allergia al latte vaccino I diversi tipi di proteine Le diverse strutture consentono di classificare le proteine in GLOBULARI e FIBROSE. In queste ultime il rapporto lunghezza/ampiezza è superiore a 10. Tipici esempi di proteine globulari sono gli enzimi, mentre un importante esempio di proteina fibrosa è rappresentato dal collagene, formato da tre catene polipeptidiche intrecciate fra loro Le proteine si possono distinguere in SEMPLICI, quando sono costituite unicamente da amminoacidi e in CONIUGATE, quando c'è una parte proteica unita ad un'altra frazione, che ne costituisce il gruppo prostetico 12

13 La denaturazione delle proteine La denaturazione di una proteina avviene quando questa perde un qualsiasi particolare strutturale, a parte la struttura primaria. Ciò avviene quando nella struttura proteica viene modificato quell'equilibrio fra forze attrattive e repulsive costituite dai legami idrogeno e dagli altri legami secondari La denaturazione può essere provocata termicamente: è tipica quella dell'albume durante la cottura. Si può avere denaturazione anche variando il ph dell'ambiente, come avviene quando nel latte inacidito, per formazione di acido lattico, precipitano, o coagulano, alcune proteine che si trovavano in soluzione. Tale fenomeno, se è stato di modesta entità, può essere reversibile. In tal caso, ritornando nelle condizioni iniziali, la proteina può riassumere le sue caratteristiche strutturali. La coagulazione delle proteine del latte acidificato e quelle dell'albume cotto sono invece esempi tipici di una denaturazione irreversibile. Anche nel latte bollito la componente proteica viene denaturata in modo irreversibile. La maggiore esposizione di gruppi solfidrilici, dovuta ad uno spiegamento della molecola proteica e ad uno svolgimento delle sue catene polipeptidiche, contribuisce a conferire il caratteristico sapore al latte sottoposto a bollitura. Una proteina denaturata perde parzialmente o totalmente le sue proprietà biologiche, come avviene per un enzima sottoposto a temperature di C. Se si considera invece una proteina dal punto di vista alimentare, la sua denaturazione può comportare una modificazione della sua digeribilità. In generale una leggera denaturazione può essere positiva perché rende le proteine più facilmente attaccabili dagli enzimi proteolitici. In altri casi, come per la carne, la denaturazione termica può rendere più difficile l'attacco da parte degli enzimi proteolitici del tratto gastro-intestinale. 13

14 Proteine e alimentazione Superiorità qualitativa delle proteine animali rispetto alle proteine vegetali Tra le proteine animali il maggior valore biologico è posseduto dalle proteine dell uovo, seguito da quelle del latte e della carne Le proteine vegetali hanno un basso valore biologico per la carenza di uno o più degli aminoacidi essenziali in ordine decrescente: farina di soia, riso, grano, patate, mais livelli di assunzione raccomandati (10-15 anni) g/kg/die Aspetti biologico-nutrizionali delle proteine Le proteine, oltre a costituire gran parte dei tessuti corporei, esplicano numerose funzioni indispensabili per il normale funzionamento dell'organismo: - entrano in strutture enzimatiche ed ormonali, concorrendo così alla regolazione dei vari processi metabolici; - intervengono nella coagulazione del sangue, in quanto alcuni fattori che concorrono a tale processo sono di natura proteica; - proteggono l'organismo da infezioni: infatti gli anticorpi sono di natura proteica e pare che una dieta povera di proteine aumenti la possibilità di contrarre infezioni, poiché l'organismo non produce una quantità sufficiente di anticorpi; - neutralizzano sostanze tossiche, entrando nella composizione di sistemi enzimatici detossificanti; - sono fondamentali per il trasporto di molecole nei fluidi organici e attraverso le membrane biologiche (carrier) 14

15 Aminoacidi e loro ruoli nell organismo Gli amminoacidi sono precursori di sostanze di notevole importanza biologica. Ad esempio la lisina è impiegata dall'organismo per la sintesi della carnitina, a sua volta necessaria per l'utilizzazione dei grassi ai fini energetici; il triptofano è il precursore metabolico della niacina, una vitamina del gruppo B. Triptofano e fenilalanina sono precursori di importanti neurotrasmettitori, quali la serotonina, l'adrenalina, ecc. Gli amminoacidi solforati sono i precursori del glutatione, che difende le cellule dai processi ossidativi. Inoltre nell'organismo sono presenti amminoacidi che, pur non rientrando nella struttura proteica, esplicano importanti funzioni, come lacitrullina el' ornitina, metaboliti intermedi del ciclo dell'urea;l'acidol'acido γ-amminobutirrico (GABA), che è un neurotrasmettitore; la β-alanina, che è inserita nell'acido pantotenico, un'altra vitamina del gruppo B; la taurina, che interviene nello sviluppo del sistema nervoso, nella stabilizzazione delle membrane cellulari, nella detossicazione e nell'osmoregolazione. Gli allergeni Le proteine alimentari garantiscono all'organismo l'apporto necessario di amminoacidi. Dal punto di vista nutritivo sono particolarmente importanti le masse muscolari, presenti nelle carni e nel pesce, che contengono circa il 40% di actina e di miosina, e le proteine presenti nel latte, nell'uovo, nei cereali e nei legumi. Negli alimenti vi possono essere però anche proteine nocive per il nostro organismo. Ad esempio possono rappresentare allergeni per alcuni individui: è il caso delle proteine del latte vaccino e dell'uovo; oppure possono costituire vere e proprie tossine presenti nelle piante, nei funghi e negli organismi animali, oppure prodotte da microrganismi. 15

16 LA DIGESTIONE DELLE PROTEINE Le proteine, una volta ingerite sono idrolizzate con l'intervento di enzimi proteolitici, che consentono la liberazione, in condizioni fisiologiche, di di- e tripeptidi e soprattutto di amminoacidi che vengono così assorbiti. La digestione inizia nello STOMACO ad opera della pepsina, prosegue nel DUODENO per azione delle peptidasi pancreatiche e si conclude grazie all'azione di ammino-peptidasi contenute neimicrovilli della membrana deglienterociti. Nel neonato, a differenza dell'adulto, si può avere l'assorbimento di intere molecole proteiche, ad esempio gli anticorpi (soprattutto IgA), contenuti nel latte materno, che sono mantenuti integri e quindi assorbiti grazie alla generale immaturità del tratto gastrointestinale (minore attività enzimatica, maggiore permeabilità della mucosa intestinale, ecc.). Questa capacità di assorbire intere proteine può avere risvolti negativi, perché può portare alla sensibilizzazione e quindi alla comparsa di allergia alle proteine del latte vaccino. Gli aminoacidi essenziali Le proteine alimentari forniscono tutti gli amminoacidi necessari all'organismo umano e in particolare quelli, una che l'organismo stesso non è in grado di preparare con i suoi processi metabolici e che sono chiamati amminoacidi essenziali. Gli amminoacidi essenziali sono nove: fenilalanina isoleucina istidina leucina lisina metionina triptofano treonina valina Si ritiene inoltre cheneiprimimesi di vita si debbano considerare essenziali anche la tirosina e la cisteina. Se per la prima non sono ancora chiariti i motivi, per la seconda invece si è appurato che l'attività dell'enzima, che catalizza la trasformazione della metionina in cisteina, è in quantità sufficienti e/o funzionalità idonea solo dopo i quattro mesi di vita. 16

17 Combinazione ottimale di aminoacidi essenziali a diverse età (mg/g di proteina) Aminoacido Neonati* 2-5 anni** anni** Adulti* * Istidina 26 (19)*** (19) 16 Isoleucina Leucina Lisina Metionina + cisteina Fenilalanina + tirosina Treonina Triptofano (9) 5 Valina Totale *Composizione in amminoacidi essenziali del latte umano. **I valori riportati sono stati ottenuti dividendo il fabbisogno giornaliero di ogni amminoacido essenziale (mg/kg di peso corporeo) per il fabbisogno proteico giornaliero, stimato in 1.10, 0.99 e 0.75 g/kg di peso corporeo all'età di 2-5 anni, di anni e per gli adulti. ***I valori riportati tra parentesi non sono ancora stati definiti con sicurezza. Da: La valutazione della qualità proteica, Studi FAO Alimentazione e Nutrizione, 51, 1991, Roma. Un apporto amminoacidico non ottimale può essere associato a diete sbilanciate autoprescritte (diete ipocaloriche dissociate) o a una dieta vegetariana stretta 17

18 IL FABBISOGNO PROTEICO Il fabbisogno proteico di un individuo è rappresentato dalla quantità minima di proteine, fornite dalla dieta, necessarie per compensare le sue perdite di azoto, mantenendo nel contempo il bilancio energetico per un'attività fisica moderata. La quantità di proteine necessaria quotidianamente all'uomo e alla donna adulti è stata stabilita dal Comitato FAO/OMS/UNU, riunito nel 1985, mediamente intorno ai 0.75 g per chilogrammo di peso corporeo, prendendo come riferimento proteine ad alto valore biologico, ossia pienamente utilizzabili, come quelle dell'uovo. Tale valore rappresenta il livello di sicurezza di ingestione proteica e dovrà essere corretto tenendo conto del tipo di proteine presenti normalmente nella dieta. Infatti, per una dieta mista, ossia comprendente proteine di origine animale e vegetale, tale valore dovrebbe essere incrementato di circa 0.2 g/kg. I livelli di sicurezza di ingestione proteica sono indicati dalla Società Italiana di Nutrizione Umana per le diverse età. Il fabbisogno proteico è influenzato da vari fattori, in primo luogo dall'attività fisica e naturalmente cresce all'aumentare dell'intensità di tale attività. Vi sono anche alcune condizioni fisiologiche particolari dell'organismo, come la gravidanza e l'allattamento che richiedono un incremento del fabbisogno proteico (6 e 17 g al giorno rispettivamente). Anche nel periodo di crescita dell'organismo l'apporto proteico deve essere incrementato per consentire la costruzione di nuovi tessuti. Tenendo conto delle valutazioni rigorosamente scientifiche, ma anche del livello socio-economico di paesi come il nostro, i livelli raccomandati di apporto proteico sono leggermente superiori a quelli ritenuti di sicurezza 18

19 Anche per questo alcuni prodotti dietetici per l'infanzia, come le pappe utilizzate nello svezzamento, sono costituiti da miscele di farine di vari cereali, come frumento, avena, riso. Nei legumi, altra importante categoria di alimenti, l'amminoacido limitante è la metionina. Nei latti artificiali, la cui componente proteica è costituita dalle proteine di soia, la distribuzione di amminoacidi essenziali del legume viene migliorata con l'aggiunta di metionina L'uomo fin dall'antichità è ricorso inconsapevolmente alla "complementarietà delle proteine": pasta e fagioli, pasta e ceci, riso e piselli sono classici esempi di come cereali e legumi insieme compensino, in una certa misura, le reciproche deficienze in amminoacidi essenziali. Come pure si compie un'utile integrazione proteica quando si aggiungono biscotti o fiocchi di cereali al latte, o il formaggio parmigiano alla pastasciutta. Nella nostra alimentazione le proteine di origine animale, come quelle della carne, delle uova, del pesce e dei latticini compensano le deficienze in aminoacidi essenziali delle proteine degli alimenti di origine vegetale. Tornando ai prodotti dietetici per l'infanzia, come le citate pappe impiegate per lo svezzamento, si ricorre spesso all'integrazione delle proteine dei cereali con quelle del latte, con la preparazione delle cosiddette farine lattee. 19

20 LE FONTI ALIMENTARI DI PROTEINE La necessità di disporre di quantità sempre maggiori di proteine è una questione sempre all'ordine del giorno, in quanto i problemi alimentari del genere umano sono ben lungi dall'essere risolti. La difficoltà di garantire a tutti proteine di origine animale, in particolare quelle della carne, ha portato ad intensificare la coltivazione della soia, ricorrendo anche alla sua manipolazione genetica, per garantirsi grandi raccolti. Si tratta di un legume ricco non solo di una frazione proteica vegetale di buona qualità, ma anche di una buona frazione lipidica. Inoltre, ricercatori di tutto il mondo studiano l'utilizzazione di nuovi alimenti che possano fornire proteine valide non solo per la quantità, ma anche per la qualità. In questi ultimi anni sono stati studiati come possibili fonti proteiche anche i più piccoli organismi viventi, quelli unicellulari. Le prime ad essere state prese in considerazione sono state le alghe, dal momento che un organismo autotrofo dovrebbe avere costi di "allevamento" più contenuti. Le proteine negli alimenti alimento % latte di donna 1 latte di mucca 3.5 latte di pecora 4.9 formaggi 25 carne di vitello 19 carne di maiale 15 carne di pollo 20 pesce 17 uova 13 frumento 12 legumi secchi 22 riso 7 ortaggi 1-4 soia 37 frutta

I PROTIDI ASPETTI GENERALI

I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI O PROTEINE SONO SOSTANZE ORGANICHE AZOTATE, DI STRUTTURA MOLTO COMPLESSA, PRESENTI IN OGNI FORMA DI VITA. LE PROTEINE SONO COMPOSTI QUATERNARI, OSSIA SONO FORMATE DA

Dettagli

Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo

Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo Definizioni Alimentazione Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo Nutrizione complesso di processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l accrescimento,

Dettagli

Struttura degli amminoacidi

Struttura degli amminoacidi AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE Le proteine sono macromolecole costituite dall unione di un grande numero di unità elementari: gli amminoacidi

Dettagli

I PROTIDI. Aspetti generali

I PROTIDI. Aspetti generali I PROTIDI Aspetti generali I protidi o proteine sono sostanze organiche azotate, di struttura molto complessa, presenti in ogni forma di vita. In natura esistono moltissime proteine: si calcola, ad esempio,

Dettagli

AMMINOACIDI E PROTEINE

AMMINOACIDI E PROTEINE AMMINOACIDI E PROTEINE 1 AMMINOACIDI Gli amminoacidi sono composti organici composti da atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto e in alcuni casi anche da altri elementi come lo zolfo. Gli amminoacidi

Dettagli

PROTIDI: LE PROTEINE E GLI AMMINOACIDI

PROTIDI: LE PROTEINE E GLI AMMINOACIDI PROTIDI: LE PROTEINE E GLI AMMINOACIDI GLI AMMINOACIDI Struttura generica di un amminoacido. R rappresenta un gruppo laterale specifico di ogni amminoacido. In chimica, gli amminoacidi (impropriamente

Dettagli

Amminoacidi. Struttura base di un a-amminoacido

Amminoacidi. Struttura base di un a-amminoacido Amminoacidi Struttura base di un a-amminoacido Forma non ionizzata Forma ionizzata, sale interno (zwitterione) Il carbonio α di tutti gli α-amminoacidi (tranne la glicina) è asimmetrico (=chirale) D-alanina

Dettagli

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH Amminoacidi (1) Presentano un gruppo amminico ( N 2 ) ed un gruppo carbossilico ( OO) nella stessa molecola 3 N 2 α * OO Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) STPA-himica Organica 1 Amminoacidi

Dettagli

sono le unità monomeriche che costituiscono le proteine hanno tutti una struttura comune

sono le unità monomeriche che costituiscono le proteine hanno tutti una struttura comune AMINO ACIDI sono le unità monomeriche che costituiscono le proteine sono 20 hanno tutti una struttura comune sono asimmetrici La carica di un amino acido dipende dal ph Classificazione amino acidi Glicina

Dettagli

La chimica della vita si basa sui composti del carbonio e dipende da reazioni chimiche che avvengono in soluzione acquosa.

La chimica della vita si basa sui composti del carbonio e dipende da reazioni chimiche che avvengono in soluzione acquosa. La chimica della vita si basa sui composti del carbonio e dipende da reazioni chimiche che avvengono in soluzione acquosa. Le cellule contengono 4 famiglie principali di piccole molecole organiche: Amminoacidi

Dettagli

BIOMOLECOLE (PROTEINE)

BIOMOLECOLE (PROTEINE) BIOMOLECOLE (PROTEINE) Proteine: funzioni Strutturale (muscoli, scheletro, legamenti ) Contrattile (actina e miosina) Di riserva (ovoalbumina) Di difesa (anticorpi) Di trasporto (emoglobina, di membrana)

Dettagli

Proteine strutturali Sostegno meccanico Cheratina: costituisce i capelli Collagene: costituisce le cartilagini Proteine di immagazzinamento

Proteine strutturali Sostegno meccanico Cheratina: costituisce i capelli Collagene: costituisce le cartilagini Proteine di immagazzinamento Tipo Funzione Esempi Enzimi Accelerano le reazioni chimiche Saccarasi: posiziona il saccarosio in modo che possa essere scisso nelle due unità di glucosio e fruttosio che lo formano Ormoni Messaggeri chimici

Dettagli

α-amminoacidi O α O α R CH C O - NH 3 forma ionizzata sale interno (zwitterione) OH NH 2 forma non ionizzata (non esistente in realtà)

α-amminoacidi O α O α R CH C O - NH 3 forma ionizzata sale interno (zwitterione) OH NH 2 forma non ionizzata (non esistente in realtà) Amminoacidi 2 forma non ionizzata (non esistente in realtà) 3 forma ionizzata sale interno (zwitterione) In soluzione acquosa c'è equilibrio tra tre forme 3 forma cationica p molto acidi 3 forma zwitterionica

Dettagli

La scienza nell alimentazione

La scienza nell alimentazione La scienza nell alimentazione Intorno al 1800 la chimica prese parte all alimentazione dando al cibo un sapore migliore ma allo stesso tempo più dannoso per il corpo umano. La materia di studio della Scienza

Dettagli

Formula generale di un amminoacido

Formula generale di un amminoacido Formula generale di un amminoacido Gruppo carbossilico Gruppo amminico Radicale variabile che caratterizza i singoli amminoacidi Le catene laterali R degli amminoacidi di distinguono in: Apolari o idrofobiche

Dettagli

Percorsi di chimica organica - Soluzioni degli esercizi del testo

Percorsi di chimica organica - Soluzioni degli esercizi del testo ercorsi di chimica organica - Soluzioni degli esercizi del testo AITL 14 1. Il prefisso α negli α-amminoacidi sta ad indicare che il gruppo amminico, - 2, si trova sul carbonio alfa (carbonio legato al

Dettagli

LE PROTEINE -struttura tridimensionale-

LE PROTEINE -struttura tridimensionale- LE PROTEINE -struttura tridimensionale- Struttura generale di una proteina Ceruloplasmina Cosa sono??? Sono biopolimeri con forme ben definite. composti da molteplici amminoacidi, legati con legami peptidici

Dettagli

AMMINOACIDI E PROTEINE

AMMINOACIDI E PROTEINE AMMINOACIDI E PROTEINE Vengono chiamate amminoacidi quelle molecole organiche in cui sono contemporaneamente presenti sia un gruppo acido carbossilico -COOH che un gruppo amminico -NH2. Le proteine, a

Dettagli

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi Hanno elevato PM Possono assumere forme diverse a seconda della funzione svolgono molteplici funzioni Tra le proteine

Dettagli

I principi nutritivi

I principi nutritivi I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti

Dettagli

L integrazione proteica nelle diverse fisiopatologie

L integrazione proteica nelle diverse fisiopatologie Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Scienze della Nutrizione Umana Corso di: Chimica degli Alimenti L integrazione proteica nelle diverse fisiopatologie Prof. Gian Carlo Tenore

Dettagli

LE PROTEINE. Sono composti quaternari composti da Carbonio (C), Idrogeno (H), Azoto (N) e Ossigeno (O)

LE PROTEINE. Sono composti quaternari composti da Carbonio (C), Idrogeno (H), Azoto (N) e Ossigeno (O) LE PROTEINE Sono composti quaternari composti da Carbonio (C), Idrogeno (H), Azoto (N) e Ossigeno (O) Sono costituite dall'unione di tante unità di base dette amminoacidi Protidi negli alimenti Copyright

Dettagli

MACROMOLECOLE. Polimeri (lipidi a parte)

MACROMOLECOLE. Polimeri (lipidi a parte) MACROMOLECOLE Monomeri Polimeri (lipidi a parte) Le caratteristiche strutturali e funzionali di una cellula o di un organismo sono determinate principalmente dalle sue proteine. Ad esempio: Le proteine

Dettagli

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH Amminoacidi (1) Presentano un gruppo amminico ( N 2 ) ed un gruppo carbossilico ( COO) nella stessa molecola C 3 N 2 C α * COO Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) STPA-Chimica Organica

Dettagli

Struttura delle Proteine

Struttura delle Proteine Chimica Biologica A.A. 2010-2011 Struttura delle Proteine Marco Nardini Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano Macromolecole Biologiche Struttura Proteine Proteine:

Dettagli

Amminoacidi. Struttura base di un a-amminoacido

Amminoacidi. Struttura base di un a-amminoacido Amminoacidi Struttura base di un a-amminoacido Forma non ionizzata Forma ionizzata, sale interno (zwitterione) Il carbonio α di tutti gli α-amminoacidi (tranne la glicina) è asimmetrico (=chirale) D-alanina

Dettagli

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA. Angela Chambery Lezione 5

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA. Angela Chambery Lezione 5 Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA Angela Chambery Lezione 5 Il legame peptidico Concetti chiave: In un polipeptide gli amminoacidi sono uniti dai legami peptidici. Il legame

Dettagli

La chimica della pelle

La chimica della pelle La chimica della pelle 1 Gli amminoacidi Queste unità hanno la particolare caratteristica di contenere nella stessa molecola un gruppo acido (- COOH) ed uno basico (- NH 2 ), legati tra loro attraverso

Dettagli

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH. ) ed un gruppo carbossilico ( COOH) nella stessa molecola

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH. ) ed un gruppo carbossilico ( COOH) nella stessa molecola Amminoacidi (1) Presentano un gruppo amminico ( NH 2 ) ed un gruppo carbossilico ( COOH) nella stessa molecola CH 3 NH 2 C H α * COOH Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) 1 Amminoacidi

Dettagli

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE PROTEINE 50% DEL PESO SECCO DI UNA CELLULA STRUTTURA intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare FUNZIONE catalisi enzimatica

Dettagli

Proteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana)

Proteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Proteine Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Ormoni e Fattori di crescita Anticorpi Trasporto Trasporto (emoglobina, LDL, HDL.) Fenotipo Proteine

Dettagli

PROTEINE. DEFINIZIONE: Macromolecole formate di AA della serie L uniti tra loro da un legame peptidico.

PROTEINE. DEFINIZIONE: Macromolecole formate di AA della serie L uniti tra loro da un legame peptidico. LE PROTEINE PROTEINE DEFINIZIONE: Macromolecole formate di AA della serie L uniti tra loro da un legame peptidico. FUNZIONI: Strutturale: costruzione delle strutture cellulari Funzionale: Catalizzatori

Dettagli

I materiali della vita

I materiali della vita I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei

Dettagli

Gli amminoacidi ( 20) hanno proprietà strutturali comuni

Gli amminoacidi ( 20) hanno proprietà strutturali comuni Quando nel XIX secolo gli scienziati rivolsero per la prima volta la loro attenzione alla nutrizione, in breve tempo scoprirono che i prodotti naturali contenenti azoto erano essenziali per la nutrizione

Dettagli

Proprietà comuni. Il gruppo α-carbossilico b è un acido più forte del gruppo carbossilico degli acidi alifatici

Proprietà comuni. Il gruppo α-carbossilico b è un acido più forte del gruppo carbossilico degli acidi alifatici Gli aminoacidi Proprietà comuni Il gruppo α-carbossilico b è un acido più forte del gruppo carbossilico degli acidi alifatici paragonabili Il gruppo α-aminico è un acido più forte (o una base più debole

Dettagli

Le macromolecole dei tessuti - 1

Le macromolecole dei tessuti - 1 Le macromolecole dei tessuti - 1 Che cosa sono le proteine? Sono macromolecole complesse ad alta informazione Sono costituite da una o più catene polipeptidiche Ogni catena peptidica è composta da centinaia

Dettagli

SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI

SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI Niccolò Taddei - Biochimica apitolo 3 GLI AMMINAOIDI E LE PROTEINE DEGLI ESERIZI 1 Le proteine costituiscono una grande famiglia di biomolecole molto diffuse in natura; sono costituite da unità strutturali

Dettagli

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri I composti organici Atomi e molecole di carbonio Carboidrati Lipidi Proteine Acidi nucleici Composti organici Materiale composto da biomolecole - Formate in buona parte da legami ed anelli di carbonio.

Dettagli

GLUCIDI COME ALIMENTI

GLUCIDI COME ALIMENTI GLUCIDI COME ALIMENTI Fonti alimentari Vegetali Animali (latte e derivati) Classificazione Monosaccaridi (glucosio, fruttosio) Oligosaccaridi (saccarosio, lattosio) Polisaccaridi (amidi, glicogeno, cellulosa)

Dettagli

Caratteristiche generali

Caratteristiche generali AMMINOACIDI Gli amminoacidi sono le unità costruttive (building blocks) delle proteine. Come dice il termine, gli amminoacidi naturali sono costituiti da un gruppo amminico (-NH 2 ) e da un gruppo carbossilico

Dettagli

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE Dr.ssa Caterina Magliocchetti Perché mangiamo? L organismo umano ha necessità di un apporto continuo e bilanciato di un certo numero di sostanze chimiche PRINCIPI NUTRITIVI

Dettagli

Amminoacidi Peptidi Proteine

Amminoacidi Peptidi Proteine Amminoacidi Peptidi Proteine Amminoacidi-Peptidi-Proteine Amminoacidi: Struttura generale COOH H NH 2 Centro chiralico Stereoisomeri: composti con la stessa connessione tra gli atomi, ma con una differente

Dettagli

Vittoria Patti MACROMOLECOLE BIOLOGICHE. 4. proteine

Vittoria Patti MACROMOLECOLE BIOLOGICHE. 4. proteine Vittoria Patti MACROMOLECOLE BIOLOGICHE 4. proteine 1 Funzioni principali delle proteine funzione cosa significa esempi ENZIMATICA STRUTTURALE TRASPORTO MOVIMENTO DIFESA IMMUNITARIA ORMONALE catalizzare

Dettagli

L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.

L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ENERGIA VIENE RICAVATA DAI PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI ALIMENTARSI VUOL DIRE SODDISFARE

Dettagli

Le proteine. Sono polimeri di amminoacidi dispos$ in sequenza. Due amminoacidi si legano tra loro formando un legame pep-dico.

Le proteine. Sono polimeri di amminoacidi dispos$ in sequenza. Due amminoacidi si legano tra loro formando un legame pep-dico. Le proteine Sono polimeri di amminoacidi dispos$ in sequenza. Due amminoacidi si legano tra loro formando un legame pep-dico. Cur$s et al. Invito alla biologia.blu Zanichelli editore 2011 1 Struttura e

Dettagli

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Antimo Di Maro. Lezione 3. Corso di Laurea in Scienze Biologiche

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Antimo Di Maro. Lezione 3. Corso di Laurea in Scienze Biologiche Seconda Università degli Studi di Napoli DiSTABiF Corso di Laurea in Scienze Biologiche Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA Antimo Di Maro Anno Accademico 2016-2017 Lezione 3 GLI AMMINOACIDI PROTEICI Le

Dettagli

Introduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole

Introduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole Introduzione alla biologia della cellula Lezione 2 Le biomolecole Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono

Dettagli

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO CARBOIDRATI ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO C H O carboidrati C n H 2n O n H C O C O Il glucosio è un monosaccaride con 6 atomi di carbonio GLUCOSIO Forma ciclica Forma lineare a ph 7 circa lo 0,0026%

Dettagli

LE PROTEINE SINTESI PROTEICA. funzione delle proteine nel nostro organismo

LE PROTEINE SINTESI PROTEICA. funzione delle proteine nel nostro organismo LE PTEIE Le proteine sono sostanze organiche presenti in tutte le cellule di tutti gli organismi viventi Le proteine sono costituite da,,,, (S) Struttura delle proteine Le proteine sono macromolecole (

Dettagli

Aminoacidi. Gli α-aminoacidi sono molecole con almeno due gruppi funzionali legati al carbonio α

Aminoacidi. Gli α-aminoacidi sono molecole con almeno due gruppi funzionali legati al carbonio α Aminoacidi Gli α-aminoacidi sono molecole con almeno due gruppi funzionali legati al carbonio α 1 Isomeria ottica Tutti gli AA, esclusa la glicina, presentano almeno un atomo di carbonio asimmetrico, il

Dettagli

Immagini e concetti della biologia

Immagini e concetti della biologia Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia 2 A3 Le molecole biologiche 3 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti

Dettagli

PROTEINE: funzioni e composizione chimica

PROTEINE: funzioni e composizione chimica PROTEINE: funzioni e composizione chimica Funzioni strutturali componenti di diversi tessuti Funzioni di regolazione e di trasporto: enzimi, ormoni, carrier, proteine nucleari Contenuto (%) Carbonio 51

Dettagli

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine. Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione

Dettagli

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione:

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Materiale Farina di grano, tovagliolo di stoffa; tintura di iodio; vaschetta

Dettagli

Principi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi.

Principi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi. Principi nutritivi carboidrati, proteine e grassi L organismo umano è simile a un motore e, come questo per funzionare ha bisogno di combustibile ed ossigeno: il combustibile è fornito dagli alimenti,

Dettagli

Corso di educazione alimentare

Corso di educazione alimentare Corso di educazione alimentare Appendice 2 Approfondimento alla lezione Gruppi di Alimenti Le Proteine Funzioni delle proteine Le proteine sono le molecole funzionali per eccellenza della cellula, grazie

Dettagli

scaricato da www.sunhope.it Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi

scaricato da www.sunhope.it Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi Proteine coniugate costituite dagli amminoacidi + porzioni di natura non amminoacidica dette GRUPPI PROSTETICI Le Proteine coniugate prive del gruppo prostetico

Dettagli

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal

Dettagli

Impariamo a mangiare bene

Impariamo a mangiare bene Impariamo a mangiare bene I sei alimenti fondamentali I 6 alimenti fondamentali sono: Zuccheri Grassi Proteine Vitamine Acqua Sali minerali Soddisfazione dei fabbisogni biologici Nessun alimento da solo

Dettagli

Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna

Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna INDICAZIONI CONSENTITE SUL PRODOTTO Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna INDICAZIONI PRINCIPALI Attività ormonale: Contiene vitamina B6, che contribuisce alla regolazione dell attività ormonale. Metabolismo

Dettagli

http://digilander.libero.it/glampis64 Idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto costituiscono il 99% delle cellule. I composti del carbonio sono chiamati composti organici o molecole organiche. I composti organici

Dettagli

Aspetti nutrizionali

Aspetti nutrizionali Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche

Dettagli

Chef Andrea Palmieri & Dott.ssa Francesca Base

Chef Andrea Palmieri & Dott.ssa Francesca Base Chef Andrea Palmieri & Dott.ssa Francesca Base LEGUMI SECCHI ENERGIA PROTEINE LIPIDI GLUCIDI VITAMINE MINERALI kcal Ceci 316 21 6.3 47 B1 e PP Fe, Ca,Mg,K Fagioli 293 22 1-2 47-51 B1 e PP Fe, Ca Fave 310

Dettagli

Sali minerali negli alimenti

Sali minerali negli alimenti 1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica

Dettagli

ARPAT Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana

ARPAT Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana ARPAT Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana Dipartimento Provinciale di Livorno 114, Via Giovanni Marradi - 57126 LIVORNO Tel. 0586/263411 - Fax 0586/263477 E-mail: f.righini@arpat.toscana.it

Dettagli

Rapporti tra malnutrizione e salute

Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione è uno dei più importanti determinanti della salute. Esiste una stretta correlazione tra alimentazione non corretta e insorgenza di numerose

Dettagli

LE PROTEINE. SONO Polimeri formati dall unione di AMMINOACIDI (AA) Rende diversi i 20 AA l uno dall altro UN ATOMO DI C AL CENTRO

LE PROTEINE. SONO Polimeri formati dall unione di AMMINOACIDI (AA) Rende diversi i 20 AA l uno dall altro UN ATOMO DI C AL CENTRO LE PROTEINE SONO Polimeri formati dall unione di ATOMI DI C, H, N, O CHE SONO AMMINOACIDI (AA) Uniti tra loro dal Legame peptidico 20 TIPI DIVERSI MA HANNO STESSA STRUTTURA GENERALE CON Catene peptidiche

Dettagli

Biologia. Lezione 09/11/2010

Biologia. Lezione 09/11/2010 Biologia Lezione 09/11/2010 Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono macromolecole formate da unità (MONOMERI)

Dettagli

Funzioni delle proteine

Funzioni delle proteine Funzioni delle proteine ENZIMI Proteine di trasporto Proteine di riserva Proteine contrattili o motili Proteine strutturali Proteine di difesa Proteine regolatrici Proteine di trasporto Emoglobina Lipoproteine

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 10 Le basi della biochimica 3 Sommario 1. Le molecole biologiche si dividono in quattro classi 2. I carboidrati sono il «carburante»

Dettagli

Le molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012

Le molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012 Le molecole biologiche 1 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 2 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni

Dettagli

Alcol + alcol etere R-OH + R -OH R-O-R + H 2 O Aldeide + alcol emiacetale R-CHO + R -OH R-CHOH-O-R Acido + Acido anidride R-COOH + R -COOH

Alcol + alcol etere R-OH + R -OH R-O-R + H 2 O Aldeide + alcol emiacetale R-CHO + R -OH R-CHOH-O-R Acido + Acido anidride R-COOH + R -COOH Nomenclatura AMIDI Alcol + alcol etere R-OH + R -OH R-O-R + H 2 O Aldeide + alcol emiacetale R-CHO + R -OH R-CHOH-O-R Acido + Acido anidride R-COOH + R -COOH R-CO-O-CO-R + H 2 O Alcol + Acido estere R-COOH

Dettagli

Amminoacidi - Peptidi - Proteine. Emoglobina

Amminoacidi - Peptidi - Proteine. Emoglobina Amminoacidi - Peptidi - Proteine Emoglobina 1 Emoglobina Gli amminoacidi sono le sostanze di base che costituiscono le proteine. Ogni proteina è caratterizzata da una precisa sequenza di mattoni di amminoacidi.

Dettagli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici STRUTTURA TERZIARIA La struttura tridimensionale

Dettagli

Son Formula supplementazione aminoacidica sicura

Son Formula supplementazione aminoacidica sicura Son Formula supplementazione aminoacidica sicura Dott. Giovanni Posabella Medico Chirurgo Specialista in Medicina dello Sport Docente Università degli Studi dell Aquila Esperto in omeopatia, omotossicologia

Dettagli

Richiami alle conoscenze fondamentali

Richiami alle conoscenze fondamentali Richiami alle conoscenze fondamentali 1 INTRODUZIONE Molte persone sono consapevoli del fatto che, intervenendo sui fattori ambientali e sullo stile di vita, tra cui anche le abitudini alimentari, è possibile

Dettagli

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) L atomo del carbonio (C).. C. Atomo tetravalente. C C C C Gli idrocarburi I legami del carbonio 109.5 gradi

Dettagli

Università Telematica Pegaso. Indice

Università Telematica Pegaso. Indice LE PROTEINE PROF.SSA AUSILIA ELCE Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 TRASCRIZIONE--------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI

PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI Corso per istruttori di Body Building PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI Dott. Gianfranco Serino DIETISTA ISTRUTTORE DI BODY BUILDING PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI Gli alimenti con il processo della digestione

Dettagli

Amminoacidi Peptidi Proteine

Amminoacidi Peptidi Proteine Amminoacidi Peptidi Proteine Amminoacidi: Struttura generale COOH H NH 2 Centro chiralico Gli amminoacidi nelle molecole proteiche sono tutti stereoisomeri L IDROFOBOCI IDROFOBOCI IDROFILICI Secondo gruppo

Dettagli

Formazione del legame peptidico:

Formazione del legame peptidico: Formazione del legame peptidico: Planare, ha una forza intermedia tra il legame semplice ed il legame doppio. 2^ lezione N R C C O O O + R N R C O C O O N R C C N C C O Ogni piano delle unità peptidiche

Dettagli

20/12/ tipi di amino acidi: parecchie combinazioni

20/12/ tipi di amino acidi: parecchie combinazioni 20 tipi di amino acidi: parecchie combinazioni Le proteine sono polimeri di amino acidi 1 SEMPLICI : costituite solo da amino acidi PROTEINE CONIUGATE Apoproteina = parte proteica Gruppo prostetico = parte

Dettagli

Se una persona pratica sport e in base a quanto intensa è l attività, dovrebbe alzare le quantità di proteine a circa 2g per Kg di peso.

Se una persona pratica sport e in base a quanto intensa è l attività, dovrebbe alzare le quantità di proteine a circa 2g per Kg di peso. IL CONSUMO PROTEICO Le proteine sono uno dei tre macro componenti presenti nella nostra alimentazione. Sono fondamentali per il nostro corpo, e svolgono principalmente le seguenti funzioni: per il ricambio

Dettagli

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L acqua è una sostanza indispensabile per tutte le forme di vita. Ogni molecola di acqua (H2O) è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, uniti tramite due legami

Dettagli

BIOCHIMICA e BIOTECNOLOGIE degli ALIMENTI

BIOCHIMICA e BIOTECNOLOGIE degli ALIMENTI Seconda Università degli Studi di Napoli DiSTABiF Anno Accademico 2016-17 Corso di Laurea Magistrale in SCIENZE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE UMANA Insegnamento di BIOCHIMICA e BIOTECNOLOGIE degli

Dettagli

scaricato da I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE

scaricato da  I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE Legame peptidico I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE tra il gruppo amminico di un aminoacido ed il gruppo carbossilico di un altro. 1 Catene contenenti

Dettagli

Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I

Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I PROTIDI Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I ORIGINE cellulare ogni cellula sintetizza le sue prote CARATTERISTICHE insolubili in acqua sensibili a variazioni di ph coagulano in presenza

Dettagli

Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici

Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica organica Studia i composti organici, cioè composti che contengono atomi di carbonio Biochimica È lo studio della chimica

Dettagli

Macromolecole Biologiche. La struttura secondaria (III)

Macromolecole Biologiche. La struttura secondaria (III) La struttura secondaria (III) Reverse turn Le proteine globulari hanno una forma compatta, dovuta a numerose inversioni della direzione della catena polipeptidica che le compone. Molte di queste inversioni

Dettagli

Amminoacidi e Proteine

Amminoacidi e Proteine Amminoacidi e Proteine Struttura generale di un α-amminoacido R = catena laterale AMMINOACIDI (AA) CELLULARI Gli amminoacidi presenti nella cellula possono essere il prodotto di idrolisi delle proteine

Dettagli

FABBISOGNO CALORICO kcal kcal

FABBISOGNO CALORICO kcal kcal FABBISOGNO CALORICO DONNA UOMO 1500-2000 kcal 2000-2500 kcal Al contrario di quanto accade per i carboidrati e i lipidi non esistono riserve di proteine. Le proteine, come tutti i componenti cellulari,

Dettagli

Studio verifica ed integrazione del prontuario riguardante Alimentazione preso in esame.

Studio verifica ed integrazione del prontuario riguardante Alimentazione preso in esame. Studio verifica ed integrazione del prontuario riguardante Alimentazione preso in esame. Dopo un' attenta analisi del prontuario e analizzato i dati delle tabelle e le varie parti che lo compongono ho

Dettagli

La qualità nutrizionale delle carni cunicole

La qualità nutrizionale delle carni cunicole GIORNATE DI CONIGLICOLTURA ASIC 2015 Fiera di Forlì, 15-16 Aprile 2015 TAVOLA ROTONDA Nuove sfide per il settore cunicolo: un opportunità di promozione del consumo La qualità nutrizionale delle carni cunicole

Dettagli

Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara

Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara Principi Nutritivi Sono sostanze indispensabili alla vita e al metabolismo e in particolare a: fornire energia per il mantenimento delle

Dettagli

Passaggi per la stesura di una dieta

Passaggi per la stesura di una dieta Passaggi per la stesura di una dieta Determinare la razione calorica giornaliera Procedere alla ripartizione calorica, cioè stabilire quante calorie devono essere destinate ai diversi principi alimentari

Dettagli

Principi nutritivi calorici

Principi nutritivi calorici Principi nutritivi calorici funzione energetica costruttiva regolatrice principi nutritivi glucidi lipidi protidi 1 PROTEINE : cosa sono? Sono molecole organiche costituite da carbonio, ossigeno, idrogeno

Dettagli

Le molecole biologiche. Le proteine

Le molecole biologiche. Le proteine Le molecole biologiche Le proteine Le proteine sono macromolecole che costituiscono la maggior parte delle strutture cellulari ed extra-cellulari Così come nel caso di lipidi e carboidrati, anch esse

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA Ranieri Antonelli Costaggini - Rieti SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE - CLASSE IV E PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2016/2017 MODULO

Dettagli

Le proteine. Sintetizzate nei ribosomi come una sequenza lineare di amminoacidi assumono in seguito una struttura tridimensionale

Le proteine. Sintetizzate nei ribosomi come una sequenza lineare di amminoacidi assumono in seguito una struttura tridimensionale Le proteine Elementi funzionali e strutturali di fondamentale importanza per lo svolgimento di funzioni metaboliche, di trasporto, di trasmissione nervosa o contrattile, ormonale o immunitaria Sintetizzate

Dettagli

Rappresentano il 14-18% dell organismo umano Ci sono miliardi di differenti tipi di proteine di cui oltre solo nell uomo 10% 15%

Rappresentano il 14-18% dell organismo umano Ci sono miliardi di differenti tipi di proteine di cui oltre solo nell uomo 10% 15% Proteine Il loro nome significa che occupa il primo posto per indicare il ruolo che rivestono negli organismi Le macromolecole proteiche vanno da 50 a 500 amminoacidi. Catene più corte sono dette peptidi

Dettagli