Ottimizzazione (1 mod., 6 crediti, 48 ore, a.a , lez.2)
|
|
- Taddeo Rocco
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Docente: Marco Gaviano Corso di Laurea in Infomatica Corso di Laurea in Matematica Ottimizzazione ( mod., 6 crediti, 8 ore, a.a. 09-0, lez.)
2 Esempi di problemi risolvibili mediante l ottimizzazione Scelta di una strategia di produzione Un azienda deve decidere la strategia per la produzione di un certo prodotto: si utilizzano operai e materiali vari. La quantità di materiale disponibile giornalmente è: 00 Kg. Ugualmente c è un vincolo per le ore di lavoro disponibili: 50 ore. Si possono utilizzare linee di produzione ciascuna con caratteristiche diverse:
3 linea produzione A B C n.ore lavoro per unità prodotta 7 6 quantità materiale per unità prodotta 5 profitto
4 Problema Si vogliono determinare le quantità prodotte dalle linea di produzione A, B e C in modo da ottenere il massimo profitto Il problema può tradursi in linguaggio matematico nel modo seguente
5 5 Ottimizzazione, a.a. 09-0, Lezione, n. negatività) non (vincoli 0 0, 0, disponibile) materiale (vincolo 00 5 disponibili) ore (vincolo condizioni le sotto ),, z( Massimizzare C B A C B A C B A C B A C B A =
6 Gestione di un bacino idroelettrico Si abbia un bacino d'acqua che rifornisce n centrali idroelettriche E i i=,,n secondo il seguente schema Bacino d acqua c c c n E E E n 6
7 Le centrali devono produrre energia elettrica con la condizione che vengano rispettati i seguenti vincoli. Ogni condotta ha una portata massima c i per ora. La quantità di energia prodotta deve essere in un'ora maggiore o uguale a P k, k=,..,. In una giornata può essere consumata al più una quantità d'acqua Q. 7
8 Problema Si vogliono determinare le portate orarie i,k di ciascuna condotta in modo da soddisfare i vincoli. (si sa che ad un portata i,k corrisponde una potenza a i,k ). Il problema può tradursi in linguaggio matematico nel modo seguente 8
9 Modellizzazione matematica Minimizzare z() = sotto le condizioni i,k i i,k a i,k i,k c Q P k i i,k i,k (vincoli sulla portata) (quantità d'acqua prelevata) (potenza erogata nell'ora k) 9
10 Scelta di una Campagna Pubblicitaria Una azienda di pubblicità deve pianificare una campagna di spot pubblicitari in televisione, alla radio e sui giornali. L azienda ha fissato una spesa totale non superiore a Eu. Inoltre richiede che a) Almeno milioni siano i potenziali utenti donne. b) La spesa per la televisione non superi Eu. c) Almeno spot siano in televisione la mattina. d) Almeno spot siano in televisione la sera. e) Il numero di spot su radio e giornali siano tra 5 e 0. 0
11 Si dispone della seguente tabella Televisione Televisione Radio Giornali mattino sera Costo per una unità pubblicitaria No.potenz. utenti per una unità pubbl No.potenz. donne per una unità pubbl
12 Problema Si vogliono determinare le unità pubblicitarie per ciascun media in modo da raggiungere il numero massimo di potenziali utenti Il problema può tradursi in linguaggio matematico nel modo seguente
13 Modellizzazione matematica Si denotino con,, e le unità pubblicitarie da calcolare per i vari media. Il numero di potenziali utenti è espresso dalla funzione obbiettivo z ( ) = Ciascun vincolo può tradursi in una disequazione. Il problema può descriversi come
14 Ottimizzazione, a.a. 09-0, Lezione, n. 0, 5, 0, 5,,, telev.) costo (vincolo donne) utenti (vincolo totale) costo (vincolo condizioni le sotto z() Minimizzare =
15 Miscellazione ottimale Ottimizzazione, a.a. 09-0, Lezione, n. Una compagnia petrolifera produce due tipi di benzina normale e verde che vende alla sua catena di distribuzione per e euro al barile. Le due benzine provengono da petrolio nazionale ed importato. Esse devono soddisfare i requisiti della seguente tabella Pressione massima vapore numero minimo ottani domanda massima barile/sett consegne minime barile/sett Normale Verde
16 Le caratteristiche delle scorte sono pressione vapore numero ottani scorte barili costo euro/barile nazionale importato
17 Problema Quali quantità dei due petroli (nazionale ed importato) devono essere miscelati nelle due benzine per ottenere il massimo profitto settimanale? Il problema può tradursi in linguaggio matematico nel modo seguente 7
18 Si pone Ottimizzazione, a.a. 09-0, Lezione, n. Modellizzazione matematica barili di petrolio nazionale miscelato nella benzina normale barili di petrolio estero miscelato nella benzina normale barili di petrolio nazionale miscelato nella benzina verde barili di petrolio estero miscelato nella benzina verde è la quantità di benzina normale prodotta. Essa dà il ricavo ( ). La quantità di benzina verde venduta dà il ricavo ( ). 8
19 Si impiegherà la quantità di petrolio nazionale al costo di 8( ) e di petrolio importato al costo 5( ). Dunque si deve massimizzare (funzione obbiettivo) z = ( )( )-8( )-5( ) = - 6-9
20 Si devono ora soddisfare i vincoli. Per la domanda si ha (massima domanda di benzina normale) (massima domanda di benzina verde) (fabbisogno minimo di benzina normale) (fabbisogno minimo di benzina verde). Per la disponibilità si ha (nazionale) (estero). 0
21 I componenti di una miscela contribuiscono a determinare il numero complessivo di ottani a seconda della propria percentuale di peso; lo stesso vale nel caso della pressione del vapore. Pertanto il numero di ottani della benzina normale è ed il requisito richiesto che questo tipo di benzina abbia almeno 88 ottani è espresso da -0 0;
22 Analogamente si ottiene 6-5 < 0 (vincolo relativo agli ottani della verde) -8 < 0 (vincolo relativo alla pressione del vapore nella normale) -8 < 0 (vincolo relativo alla pressione del vapore nella verde) Considerando i vincoli di non negatività si ottiene il problema finale
23 assimizzare z( ) otto le condizioni = massima domanda normale massima domanda verde scorte nazionale scorte estero
24 Ottimizzazione, a.a. 09-0, Lezione, n. 0,,, verde richiesta 5000 normale richiesta vapore verde 0 8 vapore normale 0 8 verde ottani normale ottani 0 0
25 Criteri di Modellizzazione Raccogliere il maggior numero di elementi che descrivono la situazione reale. Costruire un modello il più vicino possibile alla realtà. Condurre rigorosamente la fase di costruzione del modello. Non costruire un modello sofisticato quando uno semplice è sufficiente. Non dimenticare che un modello è un astrazione della realtà. 5
Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu) (a.a , lez.1)
Docente: Marco Gaviano (e-mail:gaviano@unica.it) Corso di Laurea in Infomatica Corso di Laurea in Matematica Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu) (a.a. 2013-14, lez.1) 1 Matematica Computazionale,
DettagliIntroduzione alla RO - Parte II
Introduzione alla RO - Parte II Andrea Scozzari a.a. 2013-2014 March 7, 2014 Andrea Scozzari (a.a. 2013-2014) Introduzione alla RO - Parte II March 7, 2014 1 / 18 Problema della pianificazione del personale:
DettagliEsercitazione n o 7 per il corso di Ricerca Operativa
Esercitazione n o 7 per il corso di Ricerca Operativa Modello di miscelazione Il problema è stato tratto dal libro W. L. Winston. Operations Research, Application and Algorithms, 4th Edition, Thomson Learning,
DettagliEsercitazione n o 7 per il corso di Ricerca Operativa
Esercitazione n o 7 per il corso di Ricerca Operativa Modello di miscelazione Il problema è stato tratto dal libro W. L. Winston. Operations Research, Application and Algorithms, 4th Edition, Thomson Learning,
DettagliLEZIONE N. 6 - PARTE 1 - Introduzione
LEZIONE N. 6 PROGRAMMAZIONE LINEARE IN MARKAL, SOLUZIONE DEI PROBLEMI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE CON: IL METODO GRAFICO ED IL METODO DEL SIMPLESSO. PROPRIETÀ DELLA DUALITÀ ED ESEMPI DI SOLUZIONE DEL PROBLEMA
DettagliLa programmazione lineare
La programmazione lineare Se un problema economico si traduce in un problema di scelta in condizioni di certezza e con effetti immediati siamo in presenza di un problema di Programmazione lineare. Abbiamo
DettagliPROBLEMI DI SCELTA dipendenti da due variabili d azione
prof. Guida PROBLEMI DI SCELTA dipendenti da due variabili d azione in un problema di programmazione lineare, si ricorda che la funzione obiettivo z=f(x,y)=ax+by+c assume il suo valore massimo (o minimo)
DettagliProblema 6 * * * x = numero di cassonetti di tipo A y = numero di cassonetti di tipo B f(x, y) = 500x + 600y da massimizzare Vincoli:
Problema 6 Un industria specializzata produce due tipi di cassonetti A e B per la raccolta differenziata dei rifiuti. Le macchine utilizzate per la produzione non possono produrre giornalmente più di 40
DettagliRisolvere lo stesso problema ipotizzando che le scarpe siano vendute a 40 il paio e che gli scarponi siano venduti a 90 il paio.
Problema 1 Un'industria calzaturiera produce scarpe da tennis che vende a 40 il paio e scarponi da trekking che vende a 50 il paio. Ogni paio di scarpe richiede 6 minuti di lavorazione a macchina e 5 minuti
DettagliESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 421 E SEGUENTI
ESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 421 E SEGUENTI ESERCIZIO N. 6 PAG. 418 z 100 + 200 100 vincoli 3 2 + 20 0 Si rappresenta la REGIONE AMMISSIBILE ottenendo Determino le coordinate dei
DettagliEsercizi svolti di Programmazione Lineare. a cura di Laura Scrimali Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania
Esercizi svolti di Programmazione Lineare a cura di Laura Scrimali Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania Formulazione matematica e risoluzione grafica Esercizio Una pasticceria
DettagliModelli di programmazione lineare. Il metodo grafico è basato su linearità della funzione obiettivo linearità dei vincoli
Ricerca Operativa 2. Modelli di Programmazione Lineare Modelli di programmazione lineare Il metodo grafico è basato su linearità della funzione obiettivo linearità dei vincoli Sotto queste ipotesi (come
DettagliModelli di programmazione lineare. Il metodo grafico è basato su linearità della funzione obiettivo linearità dei vincoli
Ricerca Operativa 2. Modelli di Programmazione Lineare - TESTI Modelli di programmazione lineare Il metodo grafico è basato su linearità della funzione obiettivo linearità dei vincoli Sotto queste ipotesi
DettagliEsercizi di Modellazione Lineare Intera
Esercizi di Modellazione Lineare Intera Domenico Salvagnin 2013-11-25 1. Miscelazione di prodotti Una raffineria produce tre tipi di benzina (A,B,C), ciascuna delle quali si ottiene mescolando 4 prodotti
DettagliEsercitazione n o 6 per il corso di Ricerca Operativa
Esercitazione n o 6 per il corso di Ricerca Operativa Il problema è stato tratto dal libro C. Mannino, L.Palagi, M. Roma. Complementi ed esercizi di Ricerca Operativa, Edizioni Ingegneria 2000, 1998, ISBN:
DettagliMatematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu) (a.a , lez.7)
Docente: Marco Gaviano (e-mail:gaviano@nica.it) Corso di Larea in Infomatica Corso di Larea in Matematica Matematica Comptazionale(6cf) Ottimizzazione(8cf) (a.a. -4, lez.7) Matematica Comptazionale, Ottimizzazione,
DettagliProblemi di Flusso e Applicazioni
Problemi di Flusso e Applicazioni Andrea Scozzari a.a. 2013-2014 May 20, 2014 Andrea Scozzari (a.a. 2013-2014) Problemi di Flusso e Applicazioni May 20, 2014 1 / 5 Flussi Multiprodotto I problemi presi
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 10. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 10 Docente: Laura Palagi Smaltimento dei rifiuti solidi urbani HOMEWORK N 10 Francesco Cambiotti
DettagliL ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE (RICAVO E PROFITTO) Prof.ssa Angela Donatiello 1
L ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE (RICAVO E PROFITTO) Prof.ssa Angela Donatiello 1 LA FUNZIONE DEL RICAVO Chiamiamo RICAVO TOTALE il prodotto della quantità venduta per il prezzo unitario di vendita.
DettagliFacoltà di Farmacia Corso di Matematica con elementi di Statistica Docente: Riccardo Rosso. Cenni sulla programmazione lineare
Facoltà di Farmacia Corso di Matematica con elementi di Statistica Docente: Riccardo Rosso Cenni sulla programmazione lineare Illustriamo le idee di fondo della programmazione lineare, disciplina matematica
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Dipartimento di Ingegneria. Corso di Economia e organizzazione aziendale (Meccanica) Ing. Stefano Pedrini, PhD
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Ingegneria Corso di Economia e organizzazione aziendale Ing. Stefano Pedrini, PhD Le decisioni aziendali di breve periodo Esercizi Corso 23035 Corso di
DettagliESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 417 E SEGUENTI. Esercizio n. 1 pag 417. vincoli
ESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 47 E SEGUENTI Esercizio n. pag 47 6 x x z vincoli 0 0 4 x x x x x x Si rappresenta la REGIONE AMMISSIBILE ottenendo La regione ammissibile, individuata
DettagliFacoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica. Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e Automatica. Esercizi svolti di
Facoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e Automatica Esercizi svolti di Ricerca Operativa Massimo Roma Dipartimento di Ingegneria Informatica,
DettagliProblema Determinare la miscelazione ottimale delle materie prime in modo da massimizzare il profitto complessivo
Mix Produttivo Si dispone di i=1,...,m risorse produttive (ad esempio, materie prime) in quantità limitata. La massima disponibilità delle risorse è b 1,...,b m Si possono produrre j=1,...,n diversi prodotti
DettagliModulo di Ricerca Operativa 1 Canale J Z Tipologia di esercizi per la prima prova in itinere A.A
Modulo di Ricerca Operativa Canale J Z Tipologia di esercizi per la prima prova in itinere A.A. 2002 03 Esercizi di Geometria della Programmazione lineare Determinare, se esistono, dei vertice dei poliedri
DettagliEsercizi assegnati in data 7 novembre
Esercizi assegnati in data 7 novembre Rappresentare sul piano cartesiano le seguenti rette e determinare le coordinate del punto d'intersezione di ciascuna coppia di rette: a: y=0.25x+1000 b: y=0.50x+800
DettagliLezioni di Ricerca Operativa 2 Dott. F. Carrabs
Lezioni di Ricerca Operativa Dott. F. Carrabs.. 009/00 Lezione 6: - mmissibilità di un vincolo - Vincoli alternativi - Vincoli alternativi a gruppi - Rappresentazione di funzioni non lineari: Costi fissi
DettagliProf. Ing. Michele Marra - Appunti delle Lezioni di Ricerca Operativa Modelli di programmazione lineare.
CAPITOLO V MODELLI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE 5.1) Un'impresa costruisce 3 modelli di radio a transistor di cui il primo dà un profitto unitario di 4800 lire, il secondo di 9000 lire ed il terzo di 15000
DettagliEconomia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA
Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA In sintesi, una tecnologia costituisce un insieme di piani
DettagliMINIMIZZAZIONE DEI COSTI
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2014-2015. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SESTA SETTIMANA MINIMIZZAZIONE DEI COSTI Si consideri ora che, se l impresa
DettagliDiscriminazione del prezzo
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 Discriminazione del prezzo Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Sommario 1. La discriminazione di prezzo di primo
Dettagli1. La tabella seguente fornisce informazioni sulla produzione totale di gelati di un impresa: Costi Totali
Esercizi svolti Capitolo 6 medi e marginali: 1. La tabella seguente fornisce informazioni sulla produzione di gelati di un impresa: uantità di gelati (litri) Totali 0 $50 10 $90 20 $110 30 $140 40 $190
DettagliRicerca Operativa. Docenti. 1. Introduzione
Ricerca Operativa 1. Introduzione Docenti Luigi De Giovanni - Giacomo Zambelli Dipartimento di Matematica Pura e Applicata (Torre Archimede) Tel. 049 827 1349 / 1348 email: luigi - giacomo @math.unipd.it
Dettagli.CE 1BH=JEL +6 4,1)41 ) +57 +J?HHAJA =?IK HEIAHL=J =E?EAJE?IK=JHE 1.4)11 57) *)+) +0 +5 1 +6 +446 54811 +/)61 ) +6 +446 +,111 +1+0 )64 +,111 +1+0 *1.1+1 1 2)46) )4) 75 *1.1+1 1 2)46) )4) :64) 75 *1.1+1
DettagliIl modello duale. Capitolo settimo. Introduzione
Capitolo settimo Il modello duale Introduzione Il modello duale e la teoria della dualità assumono una grande importanza nella teoria della programmazione matematica. In questo testo i modelli primale
Dettagli1 Ottima combinazione dei fattori produttivi. 2 Ottima combinazione dei fattori produttivi e curve di costo
Esercizi svolti in classe Produzione e Concorrenza Perfetta 1 Ottima combinazione dei fattori produttivi Si consideri un impresa con la seguente funzione di produzione = L K e i prezzi dei fattori lavoro
Dettagli= 1. Dall equazione 8.4. z = z = 4 3
Esercizio 8.1 L equazione 8. definisce che il prezzo di vendita del prodotto è dato dal prodotto tra mark-up e costo marginale nel caso del duopolio. Nel caso dell esercizio, possiamo agevolmente calcolare
DettagliESERCITAZIONE 3: Produzione e costi
MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)
DettagliPolitica economica: Lezione 13
Politica economica: Lezione 13 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) 1 Caratteristiche di un monopolio puro Un unico venditore: una sola
Dettaglia) Tracciare le curve del ricavo marginale e del costo marginale. b) Quale quantità deciderà di produrre?
Domande 1. Supponete che un impresa possa vendere qualsiasi quantità desideri a 13 euro e che abbia i seguenti costi (CT) per vari livelli di produzione (Q): a) Tracciare le curve del ricavo marginale
DettagliAppendice A: un esempio di scelta del mix ottimo di produzione in presenza di vincoli 19
14 18-12-07 19:04 Pagina 411 Le decisioni di breve termine fra alternative diverse 411 i minori costi differenziali, almeno nella misura in cui la dimensione di costo è la più importante. Sebbene i costi
DettagliEsercizio 1. Esercizio 2
A-2 a PI Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia La Pharmatix è un azienda di Anagni che produce due principi attivi, A e B, che consentono un profitto per grammo venduto di 20 e 30 euro rispettivamente.
DettagliMATEMATICA PER ECONOMIA, FINANZA E MANAGEMENT
MATEMATICA PER ECONOMIA, FINANZA E MANAGEMENT Esercizi Applicazioni economiche. La domanda di un bene al variare del prezzo sia = 30 p, con 0 p 60 ; a) se la uantità offerta è = p 6, determinare il prezzo
DettagliPERCORSO ESTIVO PER GLI STUDENTI CON SOSPENSIONE DELLA PROMOZIONE O CON AIUTO DI CLASSE TERZA A TURISTICO
PERCORSO ESTIVO PER GLI STUDENTI CON SOSPENSIONE DELLA PROMOZIONE O CON AIUTO DI CLASSE TERZA A TURISTICO ARGOMENTI 1. Equazioni di primo grado (ripasso) Risoluzione di equazioni e disequazioni numeriche
DettagliFATTORI PRODUTTIVI E DISTRIBUZIONI DEL REDDITO PROF. MATTIA LETTIERI
FATTORI PRODUTTIVI E DISTRIBUZIONI DEL REDDITO PROF. MATTIA LETTIERI Indice 1 I PREZZI DEI FATTORI PRODUTTIVI -------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LA MASSIMIZZAZIONE
DettagliModelli di Ottimizzazione: definizione formale
Modelli di Ottimizzazione: definizione formale Insieme delle possibili alternative Un criterio di ottimizzazione Soluzione ammissibile (Feasible) x appartiene ad un insieme F f: F funzione obiettivo finito
DettagliRicerca Operativa. Esercizi proposti
Ricerca Operativa Esercizi proposti 1. Un fiorista deve addobbare una sala per un ricevimento. Ha a disposizione quattro tipi di fiori: rose, gerbere, lilium e calle. Rose, gerbere e lilium sono disponibili
DettagliEsame di Ricerca Operativa del 03/09/2015
Esame di Ricerca Operativa del 0/09/201 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Una raffineria di petrolio miscela tipi di greggio per ottenere tipi di carburante: senza piombo, diesel e blu diesel.
DettagliAnalisi ABC incrociata
1 Analisi ABC L analisi ABC incrociata è un metodo che permette di suddividere in classi una serie di oggetti. Permette perciò di raggruppare per classi secondo i valori di una variabile. Ad esempio classificazione
Dettagli20 + 2y = 60 2y y = 10
Esercizio 7.1 Il testo dell esercizio richiede di calcolare il prezzo ottimale per l impresa in concorrenza monopolistica (noto questo prezzo, è infatti possibile calcolare la variazione di prezzo richiesta).
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità
DettagliLezioni di Economia Politica
Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area
DettagliEsercizi: Formulare in termini di programmazione lineare (intera) i seguenti problemi
Esercizi: Formulare in termini di programmazione lineare (intera) i seguenti problemi A1. Presso un Ente per la protezione civile stanno organizzando dei soccorsi da portare a 8 diverse zone, siano 1,
Dettaglip = p p = 440
Esercizio 1.1 Dato che il reddito dei consumatori è pari a 600, la funzione di domanda può essere scritta: Q = 300 0.p Uguagliando domanda e offerta, otteniamo: 300 0.p = 50 + 0.3p p = 500 Se il reddito
DettagliEsercitazione n 6 di Microeconomia
Esercitazione n 6 di Microeconomia MONOPOLIO Esercizio 1 Supponiamo che la Rolls Royce sia un monopolista monoprezzo nel mercato delle auto sportive, e che abbia cinque potenziali clienti: Silvio, Flavio,
DettagliMiscelazione di benzine
Miscelazione di benzine Una raffineria deve miscelare 4 tipi di petrolio grezzo per ottenere 3 tipi di benzina. La tabella seguente mostra la massima quantità disponibile per ogni tipo di petrolio grezzo
DettagliGiorno n. clienti di attesa
Esercizio 1 Un aspetto cruciale per la qualità del servizio ai clienti in un supermercato è il cosiddetto checkout (ovvero il tempo che il cliente impiega dal momento in cui si mette in fila alla cassa
DettagliEconomia Internazionale. Esercitazione sui vantaggi comparati
Economia Internazionale Esercitazione sui vantaggi comparati el mondo ci sono 2 paesi, (ord) e S(ud), che producono 2 beni, (abacco) e (atteri), usando solo la forza lavoro. Le quantità richieste di lavoro
Dettagli(i punti frontiera del dominio appartengono al dominio stesso). Esempio. Determina i massimi e i minimi della funzione y x 2x
PROGRAMMAZIONE LINEARE I problemi di programmazione lineare sono particolari problemi nei quali si devono determinare i massimi o i minimi vincolati di una funzione in due o più variabili. Definizione.
DettagliIL MODELLO DEL BILANCIO
IL MODELLO DEL BILANCIO II Facoltà di Economia - TA Marco Papa Il modello del bilancio - concetti generali (1) L azienda produce o non produce ricchezza? Il modello del bilancio sintetizza l effetto delle
DettagliGli investimenti, il tempo e il mercato dei capitali
Capitolo 15 Gli investimenti, il tempo e il mercato dei capitali A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 15-1 Argomenti Stock e flussi (par. 15.1) Il valore attuale scontato (par. 15.2) Il valore di un obbligazione
DettagliMetodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Ripasso sulla Modellazione in Programmazione Lineare
Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Ripasso sulla Modellazione in Programmazione Lineare Luigi De Giovanni 1 Modelli di programmazione lineare I modelli di programmazione lineare sono una
DettagliElementi di un modello di Programmazione Matematica
1 Ricerca Operativa Laboratorio: utilizzo di solver per programmazione matematica Elementi di un modello di Programmazione Matematica Insiemi: elementi del sistema; Parametri: dati del problema; Variabili
DettagliN.B.: Gli esercizi di OFFICE vanno risolti prima dell esercizio sulla PL
EIPE - I appello a.a. 2014-2015, 4-5-6 maggio 2015 Cognome:... Nome:... Matricola:... Office (I es.) x/10:... Office (II es.) x/10:... Office (III es.) x/10:... Bonus tempo: b b B B N.B.: Gli esercizi
DettagliDi seguito sono riportati (solo per dare un idea) alcuni appelli precedenti relativi a un corso degli anni passati, Complementi di matematica per l
Di seguito sono riportati (solo per dare un idea) alcuni appelli precedenti relativi a un corso degli anni passati, Complementi di matematica per l economia e per la finanza, che aveva un programma simile
DettagliPIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2014-2015 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e
DettagliEsercizio 1. Soluzione Esercizio 1
Esercizio 1 Due individui, e, presentano una struttura di preferenze sui beni x e y data da U i =(x i y i ) 2, i=,. Le quantità disponibili di x e y sono, rispettivamente, 20 e 40. Le dotazioni di sono
Dettaglidi INGEGNERIA Anno Accademico ESERCIZI SVOLTI di RICERCA OPERATIVA pericorsidilaureain:
UNIVERSITÀ diroma LASAPIENZA FACOLTÀ di INGEGNERIA Anno Accademico 2003 2004 ESERCIZI SVOLTI di RICERCA OPERATIVA pericorsidilaureain: Ingegneria Informatica (A-E) prof. Roma, (F-N) prof. Lucidi, (O-Z)
DettagliLE FUNZIONI ECONOMICHE
LE FUNZIONI ECONOMICHE Slide rielaborate dagli allievi con esercizi ed esempi tratti dal testo: M. Venè, F. Betti Matematica per istituti ad indirizzo economico commerciale, Classe quarta Milano Sansoni
DettagliESERCIZI DI METODI QUANTITATIVI PER L ECONOMIA DIP. DI ECONOMIA E MANAGEMENT DI FERRARA A.A. 2016/2017. Esercizi di Programmazione Lineare in Aula
ESERCIZI DI METODI QUANTITATIVI PER L ECONOMIA DIP. DI ECONOMIA E MANAGEMENT DI FERRARA A.A. 2016/2017 Esercizi di Programmazione Lineare in Aula Esercizio 1. Una industria vuole commercializzare un particolare
DettagliRicerca Operativa. Docente. 1. Introduzione
Ricerca Operativa 1. Introduzione Docente Luigi De Giovanni Dipartimento di Matematica Pura e Applicata (Torre Archimede) uff. 427 Tel. 049 827 1349 email: luigi@math.unipd.it www.math.unipd.it/~luigi
Dettagli6 + 2Q = 30 4Q. da cui: Q = 4 Sostituendo Q nella funzione di domanda (o nella funzione di offerta), si ottiene: p = 14
Esercizio 4.1 L esercizio propone funzioni di domanda e offerta (in forma inversa) e richiede di calcolare il surplus sociale. Occorre innanzitutto calcolare prezzo e quantità di equilibrio, date dall
DettagliPIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2016-2017 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e
DettagliESERCITAZIONE 7: STRATEGIE DI PREZZO E EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE
MICROECONOMI CLE.. 00-004 ssistente alla didattica: Elena rgentesi ESERCITZIONE 7: STRTEGIE I PREZZO E EQUILIRIO ECONOMICO GENERLE Esercizio : iscriminazione di prezzo del terzo tipo [Secondo parziale
DettagliESERCITAZIONE CLASSE 1A EQUIVALENZE, RAPPORTI FRA GRANDEZZE, PROPORZIONI, CALCOLI PERCENTUALI RIPARTI
ESERCITAZIONE CLASSE 1A EQUIVALENZE, RAPPORTI FRA GRANDEZZE, PROPORZIONI, CALCOLI PERCENTUALI RIPARTI APPLICAZIONE 1) Una società è stata fondata da due soci, il Signor A e il Signor B, che hanno apportato
DettagliWeek #9 Assessment. Practice makes perfect... November 23, 2016
Week #9 Assessment Practice makes perfect... November 23, 2016 Esercizio 1 Un azienda di trasporto deve caricare m camion {1,..., m} in modo da servire giornalmente un dato insieme di clienti. Nei camion
DettagliRicerca Operativa A.A. 2007/ Introduzione
Ricerca Operativa A.A. 2007/2008 1. Introduzione Docente Luigi De Giovanni Dipartimento di Matematica Pura e Applicata (Torre Archimede) uff. 419 Tel. 049 827 1349 email: luigi@math.unipd.it www.math.unipd.it/~luigi
DettagliProva di verifica n. 2
Cognome... Nome... 21 Classe... Data... Prova di verifica n. 2 Calcoli percentuali (diretti, inversi, sopracento e sottocento) e riparti proporzionali (diretti, inversi, composti) Esercizi numerici 1.
DettagliEsercizio 1. Soluzione Ponendo il numero dei giorni di noleggio = x e il costo del noleggio = y, con,, si ottiene:
Problemi di scelta ESERCIZI Esercizio 1 Per il noleggio di un furgone, due diverse società offrono le seguenti condizioni: a. la società A richiede 20 di costo fisso più 50 per ogni giorno di noleggio;
DettagliEsercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas)
Esercitazione Aprile 06 (Viki Nellas) Esercizio Considerate un impresa che utilizzi una tecnologia descritta dalla seguente funzione, ; i prezzi dei fattori lavoro e capitale sono pari rispettivamente
DettagliESERCIZI MATEMATICA GENERALE - Canale III
ESERCIZI MATEMATICA GENERALE - Canale III Vettori Prof. A. Fabretti 1 A.A. 009/010 1 Dati in R i vettori v = (1,,, u = (,, 1 e w = (,, calcolare: a la combinazione lineare u + v + 4 w b il prodotto scalare
DettagliIncentivi fiscali agli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani e periodici LEGGE DI CONVERSIONE DEL DECRETO LEGGE N.
Incentivi fiscali agli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani e periodici LEGGE DI CONVERSIONE DEL DECRETO LEGGE N. 50/2017 INCENTIVO INVESTIMENTI PUBBLICITARI Art. 57-bis del D.L. 50/2017
DettagliGESTIONE DEI MATERIALI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE
GESTIONE DEI MATERIALI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A. 2012-2013 Oggetto della lezione Gestione dei materiali Controllo
DettagliOttimizzazione marginale
Ottimizzazione marginale R. Pesenti Problema di faceness Formulazione del problema Il vostro supermercato deve disporre i prodotti A, B, C e D sugli scaffali 1, 2, e 3 ognuno di lunghezza 100 cm. Dato
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 3 La domanda di lavoro - 1 Le decisioni di assumere e licenziare delle imprese in ogni momento creano e distruggono molti posti di lavoro. Le imprese assumono lavoratori
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME
Giuseppe Garofalo Dipartimento di Economia pubblica Facoltà di Economia Università degli studi di Roma La Sapienza ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a. 1999-2000) PROVE D ESAME Prova intermedia di Macro (4-3-2000)
DettagliPiccolo teorema di Fermat
Piccolo teorema di Fermat Proposizione Siano x, y Z, p N, p primo. Allora (x + y) p x p + y p (mod p). Piccolo teorema di Fermat Proposizione Siano x, y Z, p N, p primo. Allora (x + y) p x p + y p (mod
Dettagli+ 1 p = MC. Il costo marginale nel caso proposto dall esercizio è pari a zero. L equazione 6.3 può quindi essere scritta:
Esercizio 6.1 Dall equazione 6.3 del testo sappiamo che il massimo profitto dell impresa si ottiene quando il valore dell inverso dell elasticità della (( domanda ) al prezzo ) più uno moltiplicato per
DettagliIntroduzione alla Ricerca Operativa. Cos è la Ricerca Operativa? Modellazione di problemi decisionali Fasi di uno studio di RO Applicazioni della RO
Introduzione alla Ricerca Operativa Cos è la Ricerca Operativa? Modellazione di problemi decisionali Fasi di uno studio di RO Applicazioni della RO Cos è la Ricerca Operativa? La Ricerca Operativa è la
DettagliMatematica per le Applicazioni Economiche I (M-P)
Matematica per le Applicazioni Economiche I (M-P) Corsi di Laurea in Economia Aziendale, Economia e Commercio, a.a. 06-7 Esercizi su Calcolo Differenziale. Per la seguente funzione, dato 0, si utilizzi
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliMATEMATICA GENERALE Prova d esame del 23 giugno FILA A
MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 2 giugno 206 - FILA A Nome e cognome Matricola Gli studenti che hanno superato il test del progetto Corda nel 205 NON devono rispondere ai quesiti della I parte Test
DettagliLA RICERCA OPERATIVA. Richiami storici
LA RICERCA OPERATIVA La ricerca operativa si occupa delle tecniche e dei metodi che sono di supporto alle decisioni in campo economico ed organizzativo. La ricerca operativa ha lo scopo di individuare
DettagliLaboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a Homework n 26. Docente: Laura Palagi
Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 26 Docente: Laura Palagi Modello di distribuzione Cardillo Raffaele Di Paola Catherine Trano Marco
DettagliLezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par Solo da leggere 6.3
Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par. 6.1.5 - Solo da leggere 6.3 Le imprese Le funzioni dell impresa: organizzare la produzione in serie reperire le risorse gestire il processo produttivo
DettagliECONOMIA DEI TRIBUTI prof. Ernesto Longobardi a.a. 2014/2015. La politica di bilancio nel quadro dei vincoli e delle regole dell Unione Europea
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Corso di Laurea magistrale in Economia e Management ECONOMIA DEI TRIBUTI prof. Ernesto Longobardi
DettagliSTATISTICA 1 ESERCITAZIONE 1 CLASSIFICAZIONE DELLE VARIABILI CASUALI
STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 1 Dott. Giuseppe Pandolfo 6 Ottobre 2014 Popolazione statistica: insieme degli elementi oggetto dell indagine statistica. Unità statistica: ogni elemento della popolazione statistica.
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - La produzione ed i costi di produzione (1 ) Un impresa utilizza una tecnologia descritta dalla seguente funzione di produzione: I prezzi dei fattori lavoro e capitale sono, rispettivamente,
DettagliIl calcolo economico. Le relazioni tra costi e prezzi.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI ECONOMIA Il calcolo economico. Le relazioni tra costi e prezzi. Capitolo 6 Chiara Demartini cdemartini@eco.unipv.it 1 RELAZIONI TRA COSTI E PREZZI Nel cap. 5
DettagliAnno Accademico 2009/2010. La comunicazione esterna
Anno Accademico 2009/2010 La comunicazione esterna 7 e 8 lezione 8 ottobre 2009 PUBBLICITA SUI MEDIA COMUNICAZIONE ON LINE RELAZIONI PUBBLICHE PROMOZIONI PRODUZIONI EDITORIALI COMUNICAZIONE INTEGRATA SPONSORIZZAZIONI
Dettagli