Gruppo Mediobanca 30 giugno 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gruppo Mediobanca 30 giugno 2014"

Transcript

1 Gruppo Mediobanca 30 giugno 2014

2 Gruppo Mediobanca Leader in Italia nel corporate & investment banking, nel credito al consumo e nell on-line banking Per oltre 60 anni abbiamo sostenuto la crescita dei nostri clienti con la consulenza di più alto livello e un offerta creditizia completa, dai prodotti più semplici e tradizionali alle soluzioni più sofisticate disponibili sui mercati finanziari Oggi Mediobanca è: leader in Italia nell investment banking (advisory, lending e capital market) con filiali a Francoforte, Istanbul, Londra, Madrid, Mosca, New York e Parigi primo operatore in Italia nel credito al consumo tra le principali banche on-line con CheBanca!, la banca retail multichannel del gruppo Informazioni finanziarie di sintesi 1 Ricavi: 1,8mld CETI B3 phased-in: 11,1% Risultato netto: 465m CETI B3 fully phased: 12,5% ROE adj. 2 : 6% S&P rating: BBB- Costi/ricavi: 43% Div. p.a.: 0,15 Totale attivo: 55mld Payout: 27% Impieghi: 31mld Impieghi/raccolta: 67% AUM: 15,4mld Ricavi ( m) Risultato netto ( m) 465 ROE adjusted % 81 6% 6% Giu. 12 Giu. 13 Giu. 14 (176) Giu. 12 Giu. 13 Giu. 14 Giu. 12 Giu. 13 Giu. 14 1) Dati al 30 giugno 2014 (12 mesi) 2) Esclusi proventi/perdite ex cessione AFS, svalutazioni e proventi eccezionali 2

3 Storia e missione Mediobanca: dagli anni cinquanta al servizio di privati e aziende, nel rispetto di una cultura aziendale distintiva Fondata nel 1946 da tre banche a controllo statale (Comit, Credit e Banco di Roma), Mediobanca aveva l obiettivo di favorire la ricostruzione e lo sviluppo dell industria italiana. Nel corso della propria attività Mediobanca ha stretto solide relazioni con le più importanti famiglie industriali del paese favorendone lo sviluppo anche tramite investimenti azionari diretti. Mediobanca ha così assistito le industrie italiane nel loro processo di ristrutturazione, privatizzazione e internazionalizzazione, favorendone l accesso al mercato dei capitali. Rivolta da subito anche ai segmenti retail e mid corporate, Mediobanca ha fondato società nel credito al consumo (Compass ), nel leasing (Selma ), nei finanziamenti ipotecari (Micos ) e nel private banking (Banca Esperia 2001 e CMB ). Quotata dal 1956, la Banca è stata privatizzata nel Gli azionisti bancari hanno ridotto la propria partecipazione al 25% siglando al contempo un patto parasociale con azionisti industriali privati che a loro volta detenevano un 25%. Tale patto, rinnovato e mutato, vive ancora oggi ma con un peso inferiore (circa 30%) rispetto al passato. Parallelamente gli investitori istituzionali sono gradualmente aumentati a circa 1/3 del capitale della banca, affiancandosi agli investitori retail che detengono il rimanente terzo del capitale sociale. A partire dal 2003, l attuale management team ha rifocalizzato la strategia aziendale promuovendo lo sviluppo delle attività bancarie: internazionalizzazione del CIB: sono stati aperti gli uffici di Parigi (2004), New York (2006), Madrid (2007), Francoforte (2007), Londra (2008) e Istanbul (2013) sviluppo del retail e consumer credit: l acquisizione di Linea nel 2008 ha raddoppiato il bilancio di Compass che è così entrata tra i primi 3 operatori in Italia; nello stesso anni è stata lanciata CheBanca!, la banca multicanale che ha rapidamente conquistato una posizione preminente nel mercato domestico dei depositi e della raccolta. Mediobanca ha inoltre gestito attivamente il proprio portafoglio partecipazioni, eliminando gli incroci azionari, svincolandosi dai patti di sindacato e cedendo le partecipazioni non strategiche. 3

4 Azionariato Azionariato Mediobanca Investitori istituzionali per area geografica Patto di sindacato 1 Altri paesi europei 7% Olanda 5% Italia 7% Altro 16% Francia 8% Stati Uniti 30% Regno Unito 27% Investitori istituzionali 33% Investitori retail 30% Groupama Holding SA 3% Patto di sindacato 31% Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna 3% Pirelli & C. 1,8% Fininvest 1,0% Italmobiliare 1,6% FINPRIV 1,7% Edizione (Benetton) 2,2% Altro <1% 3,8% Mediolanum 3,4% Unicredit 8,6% Financière du Perguet (Bollorè) 7,5% 1) In scadenza a dicembre

5 Modello di business Gruppo Mediobanca Banking businesses Equity holding Corporate & Investment Banking (CIB) Retail and Consumer Banking (RCB) Principal Investing (PI) Corporate Centre Wholesale Banking Lending Advisory Capital markets Consumer credit Retail banking Ass.Generali (13,2%) Portafoglio azioni AFS Leasing Private banking Ricavi 1 : 600m (32%) Ricavi 1 : 934m (50%) Ricavi 1 : 288m (15%) Ricavi 1 : 53m (3%) Dipendenti: 857 (24%) Dipendenti : (66%) Dipendenti : n.s. Dipendenti : 348 (10%) Costi/ricavi: 56% Costi/ricavi : 47% Costi/ricavi : n.s. Costi/ricavi : n.s. ROAC adj. 2 : 6% ROAC adj. 2 : 5% ROAC adj. 2 : 24% ROAC adj. 2 : -3% MdI: 273 (25%) MdI : 770 (71%) MdI : 47 (4%) Impieghi: 13,3mld (43%) Impieghi : 14,3mld (47%) Portafoglio: 4,0mld Impieghi : 3,0mld (10%) RWA: 33,8mld RWA: 11,2mld RWA: 11,3mld RWA: 2,5mld AUM: 15,0 mld AUM: 0,4 mld Dati al 30 giugno 2014 (12 mesi) 1) Ricavi per divisione: in % sul totale ricavi aggregati (lordo intercompany) 2) Esclusi proventi/perdite ex cessione AFS, svalutazioni e proventi eccezionali 5

6 Efficace diversificazione Banking businesses Gruppo Mediobanca Equity holding Asset Management Corporate & Investment Banking (CIB) Retail and Consumer Banking (RCB) Principal Investing (PI) MAAM (setting up) Wholesale Banking Business storicamente nel DNA di Mediobanca Attività specializzata e di nicchia Business profittevole ma ciclico Ricavi complessivi diversificati e bilanciati per fonte Private banking Business specialistico Fonte di ricavi stabili con un assorbimento di capitale contenuto Attività sinergica col CIB Consumer credit Business avviato negli anni 60 Attività specialistica con elevate barriere all ingresso Stabilizzatore di ricavi, volano per il MdI di gruppo, elevata redditività Elevata frammentazione del rischio di credito Retail banking Piattaforma distributiva aperta, efficace, innovativa e multicanale Diversificazione delle fonti di raccolta del gruppo Fonte stabile di ricavi Mission/portafoglio ereditati dal passato Partecipazione in A.Generali: stabilizzatore di ricavi/eps investimento con rendimento positivo Portafoglio azioni AFS: non più strategico Business a basso assorbimento di capitale e contenuti specialistici Attività a base commissionale ricorrente Solutions business (non necessariamente su larga scala) Strategia: acquisizione di società di gestione di piccolo/medie dimensioni focus su tipologie di attivi alternative (credito, private equity, real assets) con clientela istituzionale con un management team competente e una storia di risultati positivi con una piattaforma scalabile 6

7 Struttura patrimoniale Large corporate 41% Titoli di Stato Italia 28% 30,6mld Altri titoli di Stato 5% Mutui 14% Obbligazioni corporate 26% 19,8mld Liquidità 28% Leasing 10% Azioni 12% Private Banking 3% Credito al consumo 32% Bilancio al 30 giugno 2014 Impieghi 55% Tesoreria AFS & HTM 36% AG 5% Attivo Totale: 55,4mld Impieghi/ raccolta: 67% Raccolta 83% Patrimonio 14% Passivo Obbligazioni a instituzionali Depositi retail 25% 45,8mld 20% Obbligazioni a retail 29% Depositi PB 4% Altro 4% BCE 12% Banche 6% B3 CET1phased-in: 11,1% B3 CET1fully phased: 12,5% B3 Leverage ratio phased-in: 8,8% B3 Leverage ratio fully phased: 9,9% NSFR superiore al 100% Att.deteriorate/impieghi: 3,6% Copertura att.deteriorate: 53% Sofferenze/impieghi: 0,9% Copertura sofferenze: 70% Impieghi per tipologia di clientela: 52% corporate, 48% retail Impieghi per area geografica: 90% Italia, 10% Europa Raccolta: 58% da investitori retail (29% obbligazioni al retail, 25% depositi CheBanca! e 4% depositi private banking) 7

8 Conto economico Conto economico al 30 giugno 2014 MdI 60% Commissioni 23% Trading 2% 1,8mld Valorizz. equity method 15% Costi/ ricavi 43% Costi 791 Costo personale/ricavi: 21% Spese amministrative/ricavi: 22% Costo del rischio adj: 152pb Principal Retail Investing banking 15% Leasing 3% 9% Rettifiche su crediti rett. 486 PI 47% Consumer finance 41% 1,8mld Wholesale banking 25% Private banking 7% Ricavi Costi e rettifiche su crediti 542 Risultato ante imposte rettificato RCB 13% 542m CIB 40% Ricavi per tipologia di cliente: 57% retail/private, 43% corporate/pi Ricavi bancari per area geografica: 80% Italia, 20% Europa Ricavi PI principalmente relativi al 13% di Ass. Generali, contabilizzata a equity method Ricavi per divisione: in % sul totale ricavi aggregati (lordo intercompany) Esclusi proventi/perdite ex cessione AFS, svalutazioni e proventi eccezionali 8

9 Wholesale banking Mission: player specializzato con elevati standard qualitativi Leader nell investment banking in Italia... Ricavi per prodotto (media ) Posizionamento unico in Italia: leader in M&A e ECM (1^ nella classifica cumulata sia per valore che numero di operazioni 1 ); quota di mercato significativa anche nel lending e DCM Marchio conosciuto e stimato con forte identità storica e cultura aziendale Margine di interesse 42% 637m Trading 22% Commissioni 36% M&A 23% CapMkts 39% Lending 37% Elementi distintivi: vasta esperienza, risultati positivi nel tempo e approccio personalizzato al cliente... con una crescente presenza in Europa Ricavi per paese (media ) Germania 5% Centro Europa: mercato corporate maturo e di ampia dimensione, quota di mercato Mediobanca sub ottimale Una crescita (anche marginale) di ricavi e/o quota di mercato può avere impatti significativi sul bilancio relativamente piccolo di MB Italia 66% 637m Altro 1% Francia 5% Regno Unito 17% Spagna 6% 34% estero 1. Fonte: Thomson Financial, Dealogic, operazioni completate, any Italian involvement 9

10 80% dei ricavi vs clienti, struttura efficiente Attività su misura Focus su personalizzazione vs standardizzazione dell attività 78% ricavi vs clienti (MdI+commissioni) Struttura efficiente 100% 80% 60% 40% 20% 0% 100% % trading sul totale ricavi IB GREENHILL EVERCORE MEDIOBANCA EVERCORE ROTHSCHILD LAZARD LAZARD MCQUARIE INVESTEC JEFFERIES JEFFERIES SG UBS BNP CS BOFA DB GS JPM UBS CS Ricavi Indice costi/ricavi: <50% 80% GREENHILL ROTHSCHILD GS JPM Bilancio robusto Buona qualità dell attivo 60% MEDIOBANCA INVESTEC MCQUARIE SG BNP BOFA DB 40% Indice costi/ricavi 20% Ricavi

11 Wholesale banking Attività internazionali Attività internazionali Mediobanca CIB: presenza geografica Approccio sinergico tra settori, prodotti e paesi FIG EMEA: 2^ posto nella classifica ECM sud Europa nel periodo gennaio-giugno 2014 Ricavi internazionali al 48% del totale Wholesale banking Struttura snella (141 professionisti, pari al 22% del totale Wholesale) con un indice costi/ricavi contenuto Regno Unito, Irlanda e paesi nordici Europa centro-orientale Giu.12 Giu.13 Giu.14 Francia, Belux e MENA Ricavi totali ( m) % WB 29% 31% 48% Ris. ante imposte ( m) % WB 40% 31% Ns Spagna e Portogallo Italia, Grecia, Turchia Impieghi ( mld) 4,5 3,5 3,3 % WB 27% 26% 27% Dipendenti (n.) Indice costi/ricavi 41% 44% 38% Attività internazionali a partire dal 2004 con l apertura delle filiali di Parigi, New York, Francoforte, Madrid, Londra e Istanbul. Prossima apertura: Messico. Londra nel ruolo di hub per la copertura dei clienti e le attività di investment banking internazionali 11

12 Private banking CMB Banca leader nel Principato di Monaco Banca Esperia partnership al 50% con Mediolanum CMB: prima partecipazione nel 1989, controllata al 100% dal 2004 Istituzione finanziaria leader nel Principato di Monaco con una quota di mercato del c.10% AUM: 7,3mld così ripartiti: principalmente investitori privati 44% gestito, 56% amministrato Rete distributiva: 41 banker Fondata nel 2001 Attività sinergica con il CIB Primario operatore in Italia per gli UHNWI AUM: 15,5mld così ripartiti: 72% privati, 28% istituzionali 46% gestito, 54% amministrato Rete distributiva : 80 banker, 12 filiali in Italia Private banking: dati di sintesi ( m) Private banking: evoluzione degli AUM ( mld) m Giu.12 Giu.13 Giu.14 Ricavi di cui commissioni Banca Esperia (50%) 12,6 6,6 +9% +8% 13,8 7,1 +9% +8% 15,0 7,7 Costi/ricavi 75% 63% 60% Risultato netto 31* * Escluse componenti non ricorrenti CMB 6,0 +11% 6,7 +9% 7,3 Giu.12 Giu.13 Giu.14 12

13 Principal Investing portafoglio azionario Portafoglio azionario: valore di mercato e valore di bilancio ( mld, giugno14) Assicurazioni Generali (13.2% ) Valore di mercato: 4,6mld Valore di libro: 4,0mld Ass.Generali 2,8 Partecipazioni AFS 1,2 AG plusvalenza non realizzata 0,6 Investimento profittevole: RoBV: 9% ROAC: c.30% Elemento di stabilizzazione dei ricavi e degli utili di gruppo Fonte di incremento del capitale ( 260m di ricavi annui) Riserva di capitale disponibile (tramite progressiva cessione) 840m di partecipazioni AFS 1 cedute nell esercizio 2013/2014, più del 50% di quanto previsto nel Piano Strategico 2014/2016 ( 1,5mld in 3 anni) Ulteriore riduzione attesa nei prossimi 18 mesi, coerentemente alle condizioni di mercato/disponibilità delle azioni 1. AFS (Available for sale): disponibili per la vendita. 13

14 MB: posizionamento distintivo e orientamento al valore Ripartizione della ricchezza per tipologia di clientela (%,, età 18+) 45% Divisioni retail di gruppi bancari 40% 35% 30% 25% 20% Clienti attivi: 2,4 milioni Clienti attivi: 0,5 milioni 15% 10% 5% Asset Management Private Banking 0% Non bancarizzati Low mass (0-25mila) Mass (25-50mila) Low affluent (50-100mila) Top affluent ( mila) Low private ( mila) HNWI* ( mila) V+U HNWI** (> 1.500mila) Non/poco bancarizzati (28,3m) Bancarizzati (17,2m) Family Banking (4,7m) Private Banking (0,8m) Prodotti Conti di pagamento Carte prepagate Prestiti personali Target: non/scarsamente bancarizzati Conti correnti Conti deposito/titoli di stato Finanziamenti Conti correnti Asset management Azioni Total return AM Gestione patrimonio immobiliare Consulenza di primario livello Fonte: elaborazione Compass su dati ABI * High Net Worth Individual ** Very + Ultra High Net Worth Individual 14

15 Compass ISP UCI MPS BPOP UCBI BPER BNL CARIPAR MA BPM CARIGE Credito al consumo Compass Compass: leader del mercato italiano Con 2,4mln di clienti, oltre 10mld di impieghi e una nuova produzione di 5mld Compass è leader del mercato italiano (12% di quota di mercato) A seguito dell acquisizione di Linea nel 2007, Compass ha gettato le basi per costruire l attuale piattaforma distributiva che si basa su 158 filiali proprietarie e numerosi accordi distributivi con banche (per un totale di circa filiali, la più vasta rete bancaria virtuale in Italia), uffici postali, concessionarie auto e rivenditori. Nuova produzione Compass (giu.14) Primi 5 operatori in Italia (9M14 Assofin) Fonte: Assofin Quota di mercato Nuova produzione ( mld) Rete di filiali bancarie virtuale (n./000) A/A Compass 12,0% 4,2 +7% Unicredit 11,1% 3,8 +16% Findomestic 11,0% 3,8 +7% Agos Ducato 10,9% 3,8-5% Deutsche Bank 7,5% 2,6-6% Totale marcato 100% 34,6 +1% Per prodotto Per canale 7,0 Carte 19% Finalizzato 9% Auto 11% 5.3mld CQS 8% Prestiti personali 53% Posta e banche 31% Filiali Compass 33% 5.3mld Altri rivenditori 7% Partnership (carte) 18% Rivenditori auto 11% 4,3 4,1 2,3 1,9 1,7 1,3 0,9 0,8 0,7 0,7 Fonte: Banca d Italia. Solo filiali italiane. MPS e BPER sono serviti da Compass 15

16 Retail banking CheBanca! CheBanca!: la banca multicanale del gruppo Mediobanca Lanciata nel 2008 con l obiettivo di diversificare la raccolta di gruppo, oggi CheBanca! offre una gamma completa di prodotti bancari, per il risparmio e l investimento. Miglior banca on-line nel 2012 e Piattaforma distributiva multicanale: web, call center e filiali. Posizionamento di CheBanca! (canali/prodotti) Prodotti principali Investment (AUM>50% totale attivo) Trading (AUC>45% totale attivo) Banking (Deposits>60% totale attivo) BinckBank Boursorama Comdirect IW Bank Deutsche Kreditbank ING Direct Ita Fineco Mediolanum Banca Generali Banca Fideuram Offerta trasparente, standardizzata ed economica ed un servizio orientato esclusivamente al cliente Clientela di tipo affluent ( clienti) Depositi vincolati 9,0 Depositi a vista 2,5 Solo on-line Ripartizione della raccolta (Giu.14) 13mld Raccolta indiretta 1,5 Canali distributivi Fondi di terzi 0,4 Titoli 0,5 Multicanale Obbligazioni MB 0,6 1. Miglior banca on-line nel 2013 secondo l Istituto Tedesco Qualità e Finanza per Corriere Economia, Maggio 2014 Customer Satisfaction 16

17 Risultati annuali al 30/06/14 per divisione ( m) Corporate & Private Banking Principal Investing Retail & Consumer Banking Corporate center Gruppo Margine di interesse Proventi di tesoreria (0) 45 Commissioni ed altri proventi/oneri netti Valorizzazione equity method Margine di Intermediazione Costi del personale (196) (9) (151) (33) (379) Spese amministrative (138) (2) (285) (23) (412) Costi di struttura (333) (11) (436) (56) (791) Utili/(perdite) da cessione azioni AFS (Rettifiche)/riprese di valore nette su crediti (231) - (473) (33) (736) (Rettifiche)/riprese di valore su altre attività fin. (6) (25) - - (31) Altri utili/(perdite) (4) - (5.0) 2.1 (3) Risultato lordo (34) 501 Imposte sul reddito (11) (43) 4 9 (40) Risultato di pertinenza di terzi Utile Netto (22) 465 Tesoreria, AFS e HTM Partecipazioni Impieghi a clientela di cui a società del gruppo n.s. n.s. n.s. n.s. Provvista (42.968) - (21.142) (3.001) (45.834) Attività a rischio ponderate Dipendenti 986* n.m * Include pro-forma 129 dipendenti di Banca Esperia, non ricompresi nel totale. 17

18 Piano Strategico 2014/2016. Risultati, azioni e obiettivi Gruppo bancario più semplice e valutabile Risultati Focus sui 3 business bancari crescenti e redditizi (CIB, credito al consumo, wealth management) Redditività sostenibile nel lungo termine Ridurre l esposizione azionaria e ottimizzare l uso del capitale Azioni Investire in business bancari specializzati a base commissionale e basso impiego di capitale Ottimizzare il rendimento degli attivi con uno assiduo controllo del rischio Riduzione esposizione azionaria per 2mld Crescita ricavi bancari: 2,1mld, CAGR +10% Obiettivi ROE al 10-11% CET1: 11-12% Payout 40% 18

19 Principali target al 2016 per divisione Gruppo Mediobanca Banking businesses Equity holding Asset Management Corporate & Investment Banking (CIB) Retail and Consumer Banking (RCB) Principal Investing (PI) MAAM 1 Ricavi 1mld, CAGR +10% di cui 45% all estero Ricavi 1mld, CAGR +7% Chebanca!: in pareggio Riduzione dell esposizione azionaria per 2mld di cui 3pp della partecipazione in AG Ricavi al 15% del totale ricavi bancari ROAC = 12-13% ROAC = 10-11% Reimpiego del capitale nell attività bancaria del gruppo al 5 anno Wholesale Banking Consumer credit Allargamento base clienti Impieghi a 11mld, CAGR +4% Rafforzamento presenza internazionale ROAC = 13-14% Completamento gamma prodotti Riduzione fabbisogno di K Retail banking Private banking Raccolta totale a 14mld, CAGR +5% CMB: rafforzamento capacità distributiva e gamma prodotti Raccolta diretta: da 12mld a 10mld Esperia: aumento redditività, controllo dei costi AUM: da 1mld a 4mld 1) Il contributo del MAAM non è incluso nei target del Piano 2014/

20 Attività bancaria redditizia e crescente Andamento di ricavi, assorbimento di capitale e ROAC* per divisione 30% ROAC Gruppo Mediobanca Maggior redditività con un bilancio più snello 20% 10% PB/WM Ricavi: 140m CIB Ricavi: 690m CIB Compass * meno K-intensive * più internazionale * maggior redditività * gestione della leadership 0% Compass Ricavi: 740m Assorbimento di capitale CheBanca! * consolidamento della redditività * affermazione leadership -10% * maggiori ricavi * pareggio economico -20% WM/PB * maggiore K allocato -30% CheBanca! Ricavi: 150m * contribuzione crescente Media Proiezioni di medio termine * Assorbimento capitale = 8% RWA 20

Gruppo Mediobanca 30 giugno 2015

Gruppo Mediobanca 30 giugno 2015 Gruppo Mediobanca 30 giugno 2015 Gruppo Mediobanca Leader in Italia nel corporate & investment banking, nel credito al consumo e nell on-line banking Per oltre 60 anni abbiamo sostenuto la crescita dei

Dettagli

Profilo del Gruppo Mediobanca 30 giugno 2013

Profilo del Gruppo Mediobanca 30 giugno 2013 Mediobanca 30 giugno 2013 Storia e missione 1946 Fondazione Anni 1950-70 Sviluppo Anni 1970-80 Ristrutturazione dell industria italiana Fondata nel 1946 da Comit, Credit e Banco di Roma, le tre banche

Dettagli

Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici e target di Gruppo. Sezione 1.4

Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici e target di Gruppo. Sezione 1.4 Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici e target di Gruppo Sezione 1.4 Business Plan 2014/2016 - obiettivi e avanzamento G O A L S Modello di business più semplice, comprensibile e valutabile Focus

Dettagli

Profilo del Gruppo Mediobanca. Sezione 1.1

Profilo del Gruppo Mediobanca. Sezione 1.1 Profilo del Gruppo Mediobanca Sezione 1.1 Storia e missione 1946 Fondazione Fondata nel 1946 da Comit, Credit e Banco di Roma, le tre banche pubbliche di interesse nazionale Missione: contribuire alla

Dettagli

Corporate e Private Banking. Sezione 2

Corporate e Private Banking. Sezione 2 Corporate e Private Banking Sezione 2 CIB Mediobanca : punti di forza Marchio affermato, forte identità aziendale Modello di business in linea con le nuove normative Approccio integrato orientato al cliente

Dettagli

Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici e target di Gruppo. Sezione 1.4

Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici e target di Gruppo. Sezione 1.4 Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici e target di Gruppo Sezione 1.4 Linee guida Piano Strategico 2014-16 1 Semplificare il modello di business, ridurre l esposizione al comparto azionario 2 Confermare

Dettagli

Credito al consumo: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.1

Credito al consumo: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.1 Credito al consumo: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici Sezione 4.1 Profilo di Compass Dati di sintesi Quota di mercato cresciuta all 11,4% in un mercato ancora in contrazione, focus sui

Dettagli

Posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 2.1

Posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 2.1 Posizionamento di mercato ed indirizzi strategici Sezione 2.1 CIB Mediobanca : punti di forza Marchio affermato, forte identità aziendale Modello di business in linea con le nuove normative Approccio integrato

Dettagli

Gruppo Mediobanca 30 giugno 2014

Gruppo Mediobanca 30 giugno 2014 Gruppo Mediobanca 30 giugno 2014 Gruppo Mediobanca Leader in Italia nel corporate & investment banking, nel credito al consumo e nell on-line banking Per oltre 60 anni abbiamo sostenuto la crescita dei

Dettagli

Gruppo Mediobanca Risultati degli ultimi 10 anni

Gruppo Mediobanca Risultati degli ultimi 10 anni Gruppo Mediobanca Risultati degli ultimi 10 anni 30 giugno 2014 Ricavi bancari raddoppiati e diversificati Ricavi di Gruppo ( m, %) Ricavi bancari per divisione 1 ( m, %) 1.157 1.925 1.983 1.819 Equity

Dettagli

Retail banking: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.2

Retail banking: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.2 Retail banking: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici Sezione 4.2 Profilo di CheBanca! Dati di sintesi Efficace collettore di provvista: 13,3mld di depositi diretti ed 1mld di indiretti Miglior

Dettagli

Attività internazionali. Sezione 2.2

Attività internazionali. Sezione 2.2 Attività internazionali Sezione 2.2 allargato su scala europea a partire dal 2004 Posizionamento di mercato ed indirizzi strategici Sezione 2.1 Avvio filiale di Parigi Focus: corporate advisory e lending

Dettagli

Traguardi degli ultimi 10 anni. Sezione 1.2

Traguardi degli ultimi 10 anni. Sezione 1.2 Traguardi degli ultimi 10 anni Sezione 1.2 Ricavi bancari raddoppiati e diversificati Ricavi di Gruppo ( mln) Ricavi bancari ( mln) 1.800 1.50 1.10 870 Ricavi bancari CAGR +7% 870 Credito Consumer al consumo

Dettagli

Retail banking: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.2

Retail banking: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.2 Retail banking: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici Sezione 4.2 CheBanca!: punti di forza Innovativa proposta multicanale/digitale Marchio affermato come banca innovativa Verso il ruolo di

Dettagli

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Milano, 27 ottobre 2015 Approvata la relazione trimestrale al 30/09/2015 Utile netto a 244m, miglior risultato trimestrale degli ultimi 5 anni Margine di interesse

Dettagli

Gruppo Mediobanca 30 giugno 2016

Gruppo Mediobanca 30 giugno 2016 Gruppo Mediobanca 30 giugno 2016 Gruppo Mediobanca Leader in Italia nel corporate & investment banking, nel credito al consumo e nell on-line banking Per oltre 70 anni abbiamo sostenuto la crescita dei

Dettagli

Risultati semestrali al 31 Dicembre 2014

Risultati semestrali al 31 Dicembre 2014 Risultati semestrali al 31 Dicembre 2014 Milano, 9 febbraio 2015 Agenda Sezione 1. Sezione 2. Sezione 3. Risultati semestrali al 31 dicembre 2014 del Gruppo Mediobanca Risultati Divisionali Note finali

Dettagli

Credito al consumo: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.1

Credito al consumo: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.1 Credito al consumo: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici Sezione 4.1 Compass: punti di forza Leader di mercato, in crescita in un mercato stagnante Elevata redditività (ROAC a doppia cifra)

Dettagli

Storia e Missione. 1946 Fondazione

Storia e Missione. 1946 Fondazione Storia e Missione 1946 Fondazione Fondata nel 1946 da Banca Commerciale Italiana, Credito Italiano e Banco di Roma, le tre banche pubbliche di interesse nazionale Missione: contribuire alla ricostruzione

Dettagli

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Milano, 28 ottobre 2004. Approvati i dati trimestrali al 30 settembre 2004 del Gruppo Mediobanca

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Milano, 28 ottobre 2004. Approvati i dati trimestrali al 30 settembre 2004 del Gruppo Mediobanca Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Milano, 28 ottobre 2004 Approvati i dati trimestrali al 30 settembre 2004 del Gruppo Mediobanca I primi tre mesi confermano la crescita registrata nel passato

Dettagli

Approvati risultati al 30 settembre 2015

Approvati risultati al 30 settembre 2015 COMUNICATO STAMPA Approvati risultati al 30 settembre 2015 Risultati record nei primi nove mesi, con il miglior trimestre di sempre Utile netto: 148,8 milioni ( 109,3 milioni al 30 settembre 2014, +36,2%)

Dettagli

Profilo del Gruppo Mediobanca. Sezione 1.1

Profilo del Gruppo Mediobanca. Sezione 1.1 Profilo del Gruppo Mediobanca Sezione 1.1 Storia e missione 1946 Fondazione Fondata nel 1946 da Comit, Credit e Banco di Roma, le tre banche pubbliche di interesse nazionale Missione: contribuire alla

Dettagli

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Risultati trimestrali al 30 settembre 2015

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Risultati trimestrali al 30 settembre 2015 Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Risultati trimestrali al 30 settembre 2015 Milano, 28 ottobre 2015 Agenda Sezione 1. Risultati trimestrali al 30 settembre 2014 Allegati 1. Principal Investing:

Dettagli

Consiglio di Gestione di Mediobanca

Consiglio di Gestione di Mediobanca Consiglio di Gestione di Mediobanca Milano, 7 marzo 2008 Approvata la relazione semestrale al 31 dicembre 2007 * * * Redditività in aumento malgrado il deterioramento dei mercati Aperte le filiali di Francoforte

Dettagli

Gruppo Mediobanca 31 dicembre 2013

Gruppo Mediobanca 31 dicembre 2013 Gruppo Mediobanca 31 dicembre 2013 Agenda 1. Gruppo Mediobanca 1.1 Profilo del Gruppo Mediobanca 1.2 Traguardi degli ultimi 10 anni 1.3 Sviluppo della Governance 1.4 Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici

Dettagli

Gruppo Mediobanca 31 dicembre 2013

Gruppo Mediobanca 31 dicembre 2013 Gruppo Mediobanca 31 dicembre 2013 Agenda 1. Gruppo Mediobanca 1.1 Profilo del Gruppo Mediobanca 1.2 Traguardi degli ultimi 10 anni 1.3 Sviluppo della Governance 1.4 Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici

Dettagli

Consiglio di Sorveglianza Consiglio di Gestione Mediobanca

Consiglio di Sorveglianza Consiglio di Gestione Mediobanca Consiglio di Sorveglianza Consiglio di Gestione Mediobanca Milano, 7 marzo 2008 Approvato il Piano 2009-2011 del Gruppo Mediobanca p Crescita trainata da nuove iniziative strategiche: Posizionamento europeo

Dettagli

Storia e missione. Descrizione del gruppo

Storia e missione. Descrizione del gruppo Storia e missione Descrizione del gruppo 1946 Fondazione Fondata dopo la II Guerra Mondiale da Commerciale Italiana, Credito Italiano e Banco di Roma, le tre banche pubbliche ad interesse nazionale Missione:

Dettagli

Gruppo Mediobanca 31 dicembre 2013

Gruppo Mediobanca 31 dicembre 2013 Gruppo Mediobanca 31 dicembre 2013 Agenda 1. Gruppo Mediobanca 1.1 Profilo del Gruppo Mediobanca 1.2 Traguardi degli ultimi 10 anni 1.3 Sviluppo della Governance 1.4 Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici

Dettagli

Risultati trimestrali al 30 settembre 2014 Risultati Comprehensive Assessment

Risultati trimestrali al 30 settembre 2014 Risultati Comprehensive Assessment Risultati trimestrali al 30 settembre 2014 Risultati Comprehensive Assessment Milano, 27 ottobre 2014 Agenda Sezione 1. Risultati trimestrali al 30 settembre 2014 Sezione 2. Risultati Comprehensive Assessment

Dettagli

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Milano, 17 settembre 2014 Approvato il progetto di bilancio al 30/06/2014 Utile netto salito a 465m CET1 all 11,1% Ritorno al dividendo: 0,15 per azione Il Piano

Dettagli

Approvati i risultati al 31 marzo 2015

Approvati i risultati al 31 marzo 2015 COMUNICATO STAMPA Approvati i risultati al 31 marzo 2015 UTILE NETTO: 47,8 milioni ( 36,9 milioni al 31 marzo 2014, +29,4%) Ricavi totali: 137 milioni ( 113 milioni al 31 marzo 2014, +20,9%) Cost/Income

Dettagli

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014 Progetto Multicanalità Integrata Contact Unit Milano, 17 luglio 2014 La nostra formula per il successo Piano d Impresa 2014-2017 1 Solida e sostenibile creazione e distribuzione di valore Aumento della

Dettagli

COMUNICATO STAMPA BANCA IMI: APPROVATI I RISULTATI AL 31 MARZO 2015

COMUNICATO STAMPA BANCA IMI: APPROVATI I RISULTATI AL 31 MARZO 2015 COMUNICATO STAMPA BANCA IMI: APPROVATI I RISULTATI AL 31 MARZO 2015 Risultato netto consolidato di 228 milioni di euro, in aumento del 26% rispetto ai 181 milioni al 31 marzo 2014 Margine di intermediazione

Dettagli

BNP Paribas. Investor Day. Conclusioni. Baudouin Prot Chief Executive Officer. Roma, 1 Dicembre 2006

BNP Paribas. Investor Day. Conclusioni. Baudouin Prot Chief Executive Officer. Roma, 1 Dicembre 2006 BNP Paribas Investor Day Baudouin Prot Chief Executive Officer Roma, 1 Dicembre 2006 BNP Paribas Un Business Mix ben Equilibrato Aree di attività 3T06 - Distribuzione ricavi Distribuzione geografica 3T06

Dettagli

Star Conference 2011 Incontro con la Comunità Finanziaria. Milano, 23.03.2011

Star Conference 2011 Incontro con la Comunità Finanziaria. Milano, 23.03.2011 Star Conference 2011 Incontro con la Comunità Finanziaria Milano, 23.03.2011 Presentazione Banca Finnat Dinamica operativa Principali grandezze economiche 2010 Scenario, opportunità e sfide da affrontare

Dettagli

Deutsche Bank. Deutsche Bank Easy. La nuova banca leggera di Deutsche Bank. Milano, 5 giugno 2013

Deutsche Bank. Deutsche Bank Easy. La nuova banca leggera di Deutsche Bank. Milano, 5 giugno 2013 La nuova banca leggera di Milano, 5 giugno 2013 Flavio Valeri Chief Country Officer di Italia Agenda 1 in Italia 2 Il retail di Italia 3 : la nuova banca leggera 2 : la solidità di un gruppo globale, una

Dettagli

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Milano, 20 giugno 2013 Approvate le linee guida del Piano 2014/16 Ricavi bancari in crescita annua del 10%, ROE 2016 al 10-11% Semplificazione del modello di

Dettagli

Divisione Private Banking Incontro con le OO.SS. 17 Febbraio 2016

Divisione Private Banking Incontro con le OO.SS. 17 Febbraio 2016 Incontro con le OO.SS. 17 Febbraio 2016 Agenda Piano Strategico e principali eventi 2015 Risultati economici 2015 Principali Iniziative e progetti 2016 1 Mission Mission La Divisione Private Banking è

Dettagli

ROAD SHOW 2008 Company Results

ROAD SHOW 2008 Company Results ROAD SHOW 2008 Company Results Milano, 24 marzo 2009 1 Relatori Luca Bronchi Direttore Generale Ugo Borgheresi Investor Relator 2 Agenda Company Highlights 31 Dicembre 2008 Linee Guida Piano Industriale

Dettagli

Risultati semestrali al 31 Dicembre 2013

Risultati semestrali al 31 Dicembre 2013 Risultati semestrali al 31 Dicembre 2013 Milano, 19 Febbraio 2014 Agenda Sezione 1. Sezione 2. Risultati semestrali al 31 dicembre 2013 del Gruppo Mediobanca Risultati Divisionali Sezione 3. Note finali

Dettagli

Politiche di liquidità e redditività: il caso IBL Banca

Politiche di liquidità e redditività: il caso IBL Banca Politiche di liquidità e redditività: il caso IBL Banca I nuovi equilibri gestionali delle Banche Regionali: patrimonializzazione, liquidità, redditività. e 3 Ottobre 0 Palazzo Carignano Museo del Risorgimento

Dettagli

Profilo del Gruppo Mediobanca al 30 giugno 2013

Profilo del Gruppo Mediobanca al 30 giugno 2013 Mediobanca al 30 giugno 2013 Storia e missione 1946 Fondazione Fondata nel 1946 da Comit, Credit e Banco di Roma, le tre banche pubbliche di interesse nazionale Missione: contribuire alla ricostruzione

Dettagli

INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO. al 31 dicembre 2013. Gruppo Bancario Deutsche Bank

INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO. al 31 dicembre 2013. Gruppo Bancario Deutsche Bank Deutsche Bank S.p.A. INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO al 31 dicembre 2013 Gruppo Bancario Deutsche Bank Premessa Al fine di accrescere la fiducia dei cittadini dell Unione Europea nel settore finanziario,

Dettagli

(290,8 milioni il dato depurato dalle componenti non ricorrenti) Utile netto di periodo: 103,2 milioni (36,1 milioni al 30.6.2007)

(290,8 milioni il dato depurato dalle componenti non ricorrenti) Utile netto di periodo: 103,2 milioni (36,1 milioni al 30.6.2007) CREDITO BERGAMASCO: il Consiglio di Amministrazione approva la relazione finanziaria semestrale. Crescono i ricavi. Continua espansione dei prestiti a piccole e medie imprese e della raccolta diretta complessiva.

Dettagli

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione

Dettagli

Roma, 22 Novembre 2011

Roma, 22 Novembre 2011 Roma, 22 Novembre 2011 1) L evoluzione: a) Della redditività banca b) Della crisi economica c) del Cliente d) del canale retail della Banca 2) Mercato 3) Soddisfare il Cliente 4) Le riforme 5) I modelli

Dettagli

Viene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle

Viene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle COMUNICATO STAMPA Il Consiglio d Amministrazione di Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale approva il nuovo Piano Industriale Triennale 2015 2017 e la Relazione Semestrale al 30 giugno 2015 Roma,

Dettagli

RAFFORZATE SOLIDITA PATRIMONIALE E LIQUIDITA ; LA GESTIONE OPERATIVA TRAINA LA REDDITIVITA (+23%): UTILE NETTO 2013: 150 MILIONI

RAFFORZATE SOLIDITA PATRIMONIALE E LIQUIDITA ; LA GESTIONE OPERATIVA TRAINA LA REDDITIVITA (+23%): UTILE NETTO 2013: 150 MILIONI RAFFORZATE SOLIDITA PATRIMONIALE E LIQUIDITA ; LA GESTIONE OPERATIVA TRAINA LA REDDITIVITA (+23%): UTILE NETTO 2013: 150 MILIONI In un contesto ancora debole, il esprime una redditività in crescita continuando

Dettagli

Evoluzione del mercato dei Paperoni

Evoluzione del mercato dei Paperoni PricewaterhouseCoopers Advisory Osservatorio sul Private Banking Milano, 1 ottobre 2010 Giacomo Neri Partner in Charge Financial Services Practice PricewaterhouseCoopers Advisory Professore di Strategia

Dettagli

Fondo Zenit Minibond. Fondo Minibond. La finanza italiana al servizio dell economia italiana

Fondo Zenit Minibond. Fondo Minibond. La finanza italiana al servizio dell economia italiana Fondo Minibond Fondo Zenit Minibond Fondo obbligazionario per investire nello sviluppo delle PMI italiane La finanza italiana al servizio dell economia italiana -Zenit SGR, i nostri valori INDIPENDENTI

Dettagli

Banca Finnat Euramerica I Risultati Economici al 31.12.2013 Il Piano Industriale 2014-2017. Milano, 25.03.2014

Banca Finnat Euramerica I Risultati Economici al 31.12.2013 Il Piano Industriale 2014-2017. Milano, 25.03.2014 Banca Finnat Euramerica I Risultati Economici al 31.12.2013 Il Piano Industriale 2014-2017 Milano, 25.03.2014 Agenda I Profilo del Gruppo II Dinamica delle attività III Risultati di esercizio al 31.12.2013

Dettagli

Dare credito al business rafforzando le partnership

Dare credito al business rafforzando le partnership Dare credito al business rafforzando le partnership Forum della Distribuzione Assicurativa Milano, 18 Novembre 2009 Roberto Ferrari Direttore Marketing e Partnership Compass Agenda > Compass > Scenari

Dettagli

Innovazione e asset allocation comportamentale: la segmentazione del cliente private

Innovazione e asset allocation comportamentale: la segmentazione del cliente private Innovazione e asset allocation comportamentale: la segmentazione del cliente private L incrocio tra clusterizzazione e approccio di finanza comportamentale Il delegatore impegnato Informato di finanza

Dettagli

L INDUSTRIA DEL CREDITO ALLE FAMIGLIE: SCENARI E STRATEGIE COMPETITIVE. Valentino Ghelli

L INDUSTRIA DEL CREDITO ALLE FAMIGLIE: SCENARI E STRATEGIE COMPETITIVE. Valentino Ghelli L INDUSTRIA DEL CREDITO ALLE FAMIGLIE: SCENARI E STRATEGIE COMPETITIVE Valentino Ghelli Roma, 29 Ottobre 2007 Il credito alle famiglie in Italia La crescita del credito alle famiglie in Italia, nella forma

Dettagli

Cessione del quinto: potenzialità future e domande aperte

Cessione del quinto: potenzialità future e domande aperte Cessione del quinto: potenzialità future e domande aperte Convegno ABI - Assofin Credito alle famiglie 2007 Il nuovo mercato dei mutui e dei prestiti Roma, 30 ottobre 2007 Ing. Massimo Minnucci Amministratore

Dettagli

Gruppo Mediobanca. Assemblea degli Azionisti

Gruppo Mediobanca. Assemblea degli Azionisti Gruppo Mediobanca Assemblea degli Azionisti Milano, 28 Ottobre 2013 Agenda Sezione 1. Linee guida Piano Strategico 2014/2016 Sezione 2. Risultati annuali al 30 Giugno 2013 Sezione 3. Risultati trimestrali

Dettagli

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008 COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008 Confermato l ottimo trend di crescita del Gruppo Utile netto semestrale consolidato a circa 7,0

Dettagli

Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner

Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Agos Ducato al fianco dei migliori partner Agos Ducato: breve profilo Società leader in Italia Agos Ducato è la prima società di credito ai consumatori

Dettagli

BANCA ETRURIA. Cartella Stampa

BANCA ETRURIA. Cartella Stampa BANCA ETRURIA Cartella Stampa Chi siamo La storia I nostri Valori Il Gruppo Banca Etruria nasce ad Arezzo e successivamente si consolida attraverso numerose fusioni e incorporazioni fra Banche Popolari

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA BANCA POPOLARE DI VICENZA APPROVA IL NUOVO PIANO INDUSTRIALE 2015-2020

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA BANCA POPOLARE DI VICENZA APPROVA IL NUOVO PIANO INDUSTRIALE 2015-2020 COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA BANCA POPOLARE DI VICENZA APPROVA IL NUOVO PIANO INDUSTRIALE 2015-2020 VALORIZZATO IL RUOLO DI BANCA COMMERCIALE RADICATA SUL TERRITORIO, PUNTO DI

Dettagli

IL CREDITO SPECIALIZZATO Profilo delle decisioni di spesa della famiglia

IL CREDITO SPECIALIZZATO Profilo delle decisioni di spesa della famiglia AGENDA 1. Il credito specializzato 2. Mutamenti nel mercato del credito al consumo 3. Cambiano le regole del mercato della cessione del quinto 4. I trend di mercato 5. Il concetto di centralità del cliente

Dettagli

L evoluzione dal Private Banking al Global Wealth Management come fattore critico di successo

L evoluzione dal Private Banking al Global Wealth Management come fattore critico di successo L evoluzione dal Private Banking al Global Wealth Management come fattore critico di successo Valerio Pacelli Vice Direttore Generale 1 Chi è Banca Steinhauslin Banca Steinhauslin & C. rappresenta uno

Dettagli

Una mission distintiva

Una mission distintiva Una mission distintiva Unicità Assistere i Clienti nella gestione consapevole dei loro patrimoni, sulla base dei loro bisogni e profili di rischio. Offrire servizi di consulenza finanziaria e previdenziale

Dettagli

Generali Immobiliare Italia SGR

Generali Immobiliare Italia SGR Generali Immobiliare Italia SGR Investitori Istituzionali e Settore Residenziale 25 novembre 2009 Giovanni Maria Paviera Amministratore Delegato e Direttore Generale Agenda 2 Investitori istituzionali

Dettagli

9M/ultimi 3M risultati al 31 marzo 2015

9M/ultimi 3M risultati al 31 marzo 2015 9M/ultimi 3M risultati al 31 marzo 2015 Milano, 8 maggio 2015 Attività bancarie in crescita progressiva e sostenibile 9M/3M risultati al 31 marzo 2015 Sezione 1 Gruppo Mediobanca - 31 marzo 2015 Impieghi

Dettagli

Assemblea degli Azionisti 2015

Assemblea degli Azionisti 2015 1 Assemblea degli Azionisti 2015 Mario Greco Amministratore Delegato di Gruppo A Gennaio 2013 Generali ha lanciato un ambizioso piano triennale 2 Una strategia al 2015 impostata su e caratterizzata da

Dettagli

Nuove soluzioni di Factoring e nuovi rapporti con la Clientela

Nuove soluzioni di Factoring e nuovi rapporti con la Clientela Nuove soluzioni di Factoring e nuovi rapporti con la Clientela Intervento di Antonio De Martini Milano, 16 maggio 2006 Il vantaggio competitivo Principali elementi di soddisfazione: o Velocità e sicurezza

Dettagli

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT Comunicato stampa RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT APPROVAZIONE DEI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI DI UNICREDIT

Dettagli

Le banche LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO

Le banche LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO Banche Intermediari creditizi non bancari Intermediari della securities industry Assicurazioni LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO Fonte Banca d Italia, Relazione

Dettagli

Azimut Holding: Semestrale al 30 giugno 2011

Azimut Holding: Semestrale al 30 giugno 2011 Azimut Holding: Semestrale al 30 giugno 2011 COMUNICATO STAMPA Nel 1H11: Ricavi consolidati: 174,0 milioni di euro (+1,4% sul 1H10) Utile ante imposte: 48,6 milioni di euro (+2,7% sul 1H10) Utile netto

Dettagli

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo

Dettagli

9.583 6.006 7.463 +24% Premi Diretti. Quota di mercato. Ranking 2.228 6.979. Raccolta Diretta Raccolta Indiretta 15.928 11.461 29,4 +11 % 17,7

9.583 6.006 7.463 +24% Premi Diretti. Quota di mercato. Ranking 2.228 6.979. Raccolta Diretta Raccolta Indiretta 15.928 11.461 29,4 +11 % 17,7 GRUPPO UNIPOL Presentazione Aprile 2005 IL GRUPPO UNIPOL AL 31/12/2004 Eur/mln 2002 2003 2004 Comparto Assicurativo Premi Diretti 6.006 +23% 7.463 +24% 9.583 +28% dei quali Vita 3.717 +34% 4.650 +25 %

Dettagli

L INDUSTRIA DEL CREDITO AL CONSUMO TRA RICERCA DEI RISULTATI E CONTROLLO DEL RISCHIO

L INDUSTRIA DEL CREDITO AL CONSUMO TRA RICERCA DEI RISULTATI E CONTROLLO DEL RISCHIO L INDUSTRIA DEL CREDITO AL CONSUMO TRA RICERCA DEI RISULTATI E CONTROLLO DEL RISCHIO Giuseppe Piano Mortari ASSOFIN Credito alle Famiglie 28 Roma, 1 giugno 28 Lo scenario: evoluzione della struttura economica

Dettagli

La consulenza Finanziaria

La consulenza Finanziaria Convegno AIPB/ODCEC La consulenza Finanziaria Dott. Federico Taddei 22/03/2012 - luogo S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Agenda Modello di servizio e analisi delle criticità Modelli di servizio

Dettagli

Ufficio Stampa. Close to Media (Francesca Valagussa) Tel. 02 70006237

Ufficio Stampa. Close to Media (Francesca Valagussa) Tel. 02 70006237 Cartella Stampa GE Money nel mondo e in Italia Ufficio Stampa Close to Media (Francesca Valagussa) Tel. 02 70006237 GE Money nel mondo GE Money fa parte del gruppo GE Capital Global Banking, divisione

Dettagli

Deutsche Bank Spa - Divisione Private & Business Clients

Deutsche Bank Spa - Divisione Private & Business Clients Deutsche Bank Spa - Divisione Private & Business Clients Modelli Organizzativi e Sistemi Informatici a Supporto del Segmento Private Banking - L Esperienza Deutsche Bank Italia Milano, 14 Ottobre 2004

Dettagli

Milano, 26 febbraio 2014. Approvato il rendiconto di gestione al 31 dicembre 2013 del fondo immobiliare Investietico:

Milano, 26 febbraio 2014. Approvato il rendiconto di gestione al 31 dicembre 2013 del fondo immobiliare Investietico: AEDES BPM REAL ESTATE SGR Sede in Milano, Bastioni di Porta Nuova n. 21, capitale sociale Euro 5.500.000,00 sottoscritto e versato, R.E.A. Milano n. 239479, Numero Registro delle Imprese di Milano e codice

Dettagli

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA: APPROVATO IL PIANO INDUSTRIALE 2013-2017

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA: APPROVATO IL PIANO INDUSTRIALE 2013-2017 COMUNICATO STAMPA BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA: APPROVATO IL PIANO INDUSTRIALE 2013-2017 Il documento declina le linee strategiche e operative del Piano di Ristrutturazione presentato il 7 ottobre 2013

Dettagli

Cessione del quinto. La profittabilità di lungo periodo come driver per lo sviluppo industriale. Convegno ABI - Assofin Credito alle Famiglie 2008

Cessione del quinto. La profittabilità di lungo periodo come driver per lo sviluppo industriale. Convegno ABI - Assofin Credito alle Famiglie 2008 Cessione del quinto La profittabilità di lungo periodo come driver per lo sviluppo industriale Convegno ABI - Assofin Credito alle Famiglie 2008 Il mercato e l industria in Italia e in Europa Roma, 9 giugno

Dettagli

BANCHE ARGOMENTI. Struttura finanziaria delle aziende di credito Principali aree gestionali La performance bancaria Struttura del sistema bancario

BANCHE ARGOMENTI. Struttura finanziaria delle aziende di credito Principali aree gestionali La performance bancaria Struttura del sistema bancario BANCHE A.A. 2015/2016 Prof. Alberto Dreassi adreassi@units.it DEAMS Università di Trieste ARGOMENTI Struttura finanziaria delle aziende di credito Principali aree gestionali La performance bancaria Struttura

Dettagli

RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2012

RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2012 RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2012 Presentazione alla comunità finanziaria Carlo Cimbri Amministratore Delegato Bologna, 10 Maggio 2012 Risultato consolidato Area assicurativa AGENDA Area assicurativa

Dettagli

IL PIANO STRATEGICO DELLA BANCA

IL PIANO STRATEGICO DELLA BANCA IL PIANO STRATEGICO DELLA BANCA 1 IL PIANO INDUSTRIALE STRUMENTO DI GOVERNO DELLA STRATEGIA AZIENDALE ORIZZONTE PLURIENNALE OBIETTIVI STRUTTURA E CONTENUTI MODALITA DI COSTRUZIONE E DI LETTURA 2 1 PIANO

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

EVOLUZIONE E TENDENZE DEL MERCATO BANCARIO ITALIANO

EVOLUZIONE E TENDENZE DEL MERCATO BANCARIO ITALIANO EVOLUZIONE E TENDENZE DEL MERCATO BANCARIO ITALIANO Giorgio Gobbi Servizio Stabilità finanziaria Banca d Italia Traccia dell intervento La crisi segna uno spartiacque epocale per le banche italiane come

Dettagli

05 GRUPPO BANCA IFIS: RISULTATI SEMESTRALI (DATI RIFERITI AD AGOSTO 2011) 05 GRUPPO BANCA IFIS/RISULTATI SEMESTRALI UTILI RECORD : 13 milioni di euro TOTALE RACCOLTA PATRIMONIO DI GRUPPO: 229 milioni di

Dettagli

Private Banking e Fondi Immobiliari

Private Banking e Fondi Immobiliari 0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di

Dettagli

Il Brasile per le imprese italiane

Il Brasile per le imprese italiane Il Brasile per le imprese italiane Massimo Capuano Amministratore Delegato Centrobanca Milano, 9 ottobre 2012 Assolombarda La partnership tra Centrobanca e Banco Votorantim Nel 2012 Centrobanca e Banco

Dettagli

L'importanza di un posizionamento distintivo nell'innovazione di canale

L'importanza di un posizionamento distintivo nell'innovazione di canale L'importanza di un posizionamento distintivo nell'innovazione di canale Ruggero Benedetto Gruppo Monte dei Paschi di Siena Responsabile Multicanalità Integrata Roma, 15 Aprile ABI Dimensione Cliente 1.

Dettagli

BNP Paribas. Corporate & Investment Banking in Italia. Nicola D Anselmo. Responsabile CIB Italia. Roma, 1 Dicembre 2006

BNP Paribas. Corporate & Investment Banking in Italia. Nicola D Anselmo. Responsabile CIB Italia. Roma, 1 Dicembre 2006 BNP Paribas Corporate & Investment Banking in Italia Nicola D Anselmo Responsabile CIB Italia Roma, 1 Dicembre 2006 Sommario BNP Paribas CIB in Italia prima di BNL Nuove prospettive per CIB Implementazione

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. - In crescita significativa la massa amministrata, che supera i 94 miliardi di euro (+ 8% a/a)

COMUNICATO STAMPA. - In crescita significativa la massa amministrata, che supera i 94 miliardi di euro (+ 8% a/a) GRUPPO CARIPARMA CRÉDIT AGRICOLE: UTILE NETTO 2014 A 182 MILIONI (+21% A/A) TRAINATO DALLA GESTIONE OPERATIVA (+14% A/A); POSIZIONE PATRIMONIALE SOLIDA E LIVELLI PIÙ CHE ADEGUATI DI LIQUIDITÀ Il ha conseguito

Dettagli

INSIEME PER L IMPRESA. La forma e la sostanza.

INSIEME PER L IMPRESA. La forma e la sostanza. INSIEME PER L IMPRESA La forma e la sostanza. 2 La cultura d impresa è un patrimonio prezioso come i capitali e le buone consulenze. BANCA D IMPRESA SI NASCE ESPERIENZA, SPECIALIZZAZIONE E ORGANIZZAZIONE

Dettagli

Approvati i risultati del primo trimestre 2007 GRUPPO MPS: UTILE NETTO A 253,6 MILIONI DI EURO

Approvati i risultati del primo trimestre 2007 GRUPPO MPS: UTILE NETTO A 253,6 MILIONI DI EURO COMUNICATO STAMPA Approvati i risultati del primo trimestre 2007 GRUPPO MPS: UTILE NETTO A 253,6 MILIONI DI EURO In forte accelerazione i flussi commerciali, 56.000 nuovi clienti nei primi quattro mesi

Dettagli

Modelli di servizio e criticità (l esperienza di Ersel SIM S.p.A.)

Modelli di servizio e criticità (l esperienza di Ersel SIM S.p.A.) LA CONSULENZA FINANZIARIA Modelli di servizio e criticità (l esperienza di Ersel SIM S.p.A.) Dott. Federico Taddei 11 maggio 2012 - Milano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Agenda Modello

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

Star Conference 2006. Milano, 1 Marzo 2006

Star Conference 2006. Milano, 1 Marzo 2006 Star Conference 2006 Milano, 1 Marzo 2006 1 AGENDA IL GRUPPO BANCA FINNAT E LE PROSPETTIVE DI SVILUPPO Arturo Nattino LE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE Gian Franco Traverso Guicciardi 2 Il Gruppo Banca

Dettagli

Convegno Direttiva UE 2012/27: casi pratici e relativi impatti ed opportunità per le aziende industriali presso KeyEnergy Ecomondo

Convegno Direttiva UE 2012/27: casi pratici e relativi impatti ed opportunità per le aziende industriali presso KeyEnergy Ecomondo Convegno Direttiva UE 2012/27: casi pratici e relativi impatti ed opportunità per le aziende industriali presso KeyEnergy Ecomondo Enrico Maria Vadori, Responsabile Servizio Sviluppo Prodotti e Comunicazione

Dettagli

WEALTH MANAGEMENT ADVISORY

WEALTH MANAGEMENT ADVISORY WEALTH MANAGEMENT ADVISORY Lo Studio Legale Scala, fondato nel 1999 dall Avv. Antonio Scala, fornisce servizi di assistenza legale in ambito giudiziale e stragiudiziale in materia bancaria, finanziaria,

Dettagli

Pagamenti virtuosi (non solo virtuali) SPIN 2014

Pagamenti virtuosi (non solo virtuali) SPIN 2014 Pagamenti virtuosi (non solo virtuali) SPIN 2014 Genova, 24 giugno 2014 CANALI DISTRIBUTIVI E DI PAGAMENTO FLAVIO LANZARINI Pagina 2 Dati a giugno 2014 Il contante e gli strumenti elettronici di pagamento

Dettagli

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE

Dettagli