ANTONIO LA TORRE Atletica Giovanile in Italia
|
|
- Daniele Marchetti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ANTONIO LA TORRE Atletica Giovanile in Italia
2 Atletica giovanile in Italia Abstract L obiettivo principale di questo intervento è quello di andare ad analizzare lo stato di salute dell atletica giovanile in Italia. Osservando i risultati degli ultimi Campionati Europei di Categoria Juniores e Promesse (under 23), ci sono buoni spunti per essere positivi riguardo al futuro. Ai Campionati Europei Juniores svolti nel 2011 a Tallin (Estonia), la nazionale giovanile italiana si è ben comportata conquistando in totale 6 medaglie (1 oro-2 argenti-3 bronzi). L oro è stato conquistato dal quartetto azzurro composto da Tricca-Danesini-Rontini- Lorenzi nella staffetta 4x400. Questo è stato il risultato più importante della spedizione azzurra in Estonia, poiché a nessun livello l Italia aveva conquistato la medaglia d oro in questa specialità all aperto. Lo stesso discorso vale per i Campionati Europei Under 23 svolti nel 2011 ad Ostrava (Repubblica Ceca), dove la nazionale italiana ha conquistato 1 oro e 2 argenti. In questa edizione si è ben comportato Michael Tumi il quale ha conquistato la medaglia d argento sui 100 m piani e l oro con il quartetto azzurro nella staffetta 4x100. L attenzione che vogliamo dedicare ai giovani è un discorso molto attuale e di estrema importanza soprattutto perché riguarda il tema del ricambio generazionale. Questo è un argomento che deve essere affrontato costantemente poiché nuovi atleti, anno dopo anno ed Olimpiade dopo Olimpiade appaiono nel panorama nazionale ed internazionale, ma sono pochi quelli che riescono a confermarsi stagione dopo stagione. Il ricambio generazionale è dunque un problema di organizzazione e pianificazione di strategie, affinché si possa nel tempo reclutare, identificare, sviluppare e mantenere i talenti allo sport italiano. Tutte le Federazioni Sportive Nazionali considerano il ricambio generazionale un tema di straordinaria importanza. Molte di esse hanno già proposto dei progetti davvero interessanti per la ricerca del talento. Queste esperienze vanno però potenziate arricchite di contributi di alto livello e rese sistematiche ispirandosi anche ad iniziative simili provenienti dall estero.
3 Le massime prestazioni sportive sono possibili infatti solo se costruite attraverso un allenamento relativamente privo di problemi ed ostacoli e che sia realizzato nel periodo di tempo compreso dall infanzia all adolescenza. È in questa fascia d età che avviene la cosiddetta ricerca del talento, la quale deve tener conto però di qualità tecniche, fisiche, fisiologiche e soprattutto degli aspetti psicologici. Bisogna quindi tener bene a mente che l atleta da giovane può ottenere risultati eccellenti non perché sia ben allenato, ma perché è forte di suo. Per cui per una corretta ed oculata gestione del potenziale atletico del giovane ragazzo non si dovrebbe mai cercare di forzare le situazioni, ma cercare di sviluppare e stimolare costantemente le sue abilità atletiche con una visione di sviluppo a lungo termine. Tutto questo è quindi possibile, attuando programmazioni oculate soprattutto nella fascia d età compresa tra i 16 e i 20 anni. Tuttavia quanto appena descritto potrebbe andare controcorrente con l istituzione da parte del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) dei Giochi Olimpici della Gioventù. Ovviamente per molti potrebbero già rappresentare un punto di arrivo, ma noi riteniamo che questi possano rappresentare una tappa formativa di passaggio, di confronto tecnico e di esperienza agonistica che potranno essere utili quando l atleta avrà raggiunto la sua completa maturità tecnica e atletica. Ma la domanda che ci poniamo ora è: come riuscire a far si che questi potenziali atleti possano arrivare ad alto livello senza che si perdano? La nostra risposta è che serve una strategia corretta per l identificazione e lo sviluppo del talento, la quale deve passare attraverso varie fasi (obiettivi) intermedi che toccano in modo più o meno determinante la carriera di un atleta: Ä Reclutamento: 6-10 anni. Ä Ricerca del talento: anni. Ä Sviluppo del talento: anni. Ä Conservazione del talento. Ä Conseguimento delle massime prestazioni individuali. Ä Mantenimento delle massime prestazioni individuali. Un chiaro esempio pratico di quanto appena descritto può essere rappresentato dalla creazione di un database che permetta a ritroso l osservazione e l analisi delle prestazioni di un atleta.
4 Questo è quanto abbiamo cercato di fare in questo ultimo anno per andare ad analizzare tutti quei ragazzi che nel 2005 erano nella categoria allievi ed erano presenti nella top-10 delle10 migliori prestazioni italiane per vedere quanti poi effettivamente si sono ripetuti fino ad arrivare ad essere presenti nel 2011 nella top-10 Italiana Assoluta. L esempio più lampante è quello relativo alla disciplina dei 100 m e i risultati che abbiamo rilevato sono riassumibili in questa tabella: Allievi 2005 Allievi 2006 Allievi 2007 Juniores Galvan Rosichini Baini Greco Deimichei Baini Rosichini Rosichini Pelizzoli Pertile Tumi Manenti Bolgan Chiavegato Gelmi Baini Berti Rigo Greco Vastola De Leo La Naia Zangari Fancellu Gelmi Mortaro Maccarrone Carrozza Marani Pertile Corghi Caporrino Tumi Pischedda Leone Chiavegato Gandola Trimboli Tilocca Tonin Carrozza Tabella 1. Top-10 da allievi a juniores dal 2005 al 2008 Juniores 2009 Promesse 2010 Promesse 2011 Assoluti Marani Tumi Tumi Di Gregorio Obou Aita Obou Cerutti Rosichini Manenti Basciani Riparelli Basciani Rosichini Kyambadde Arajs Tumi Berti Rigo Rosichini Collio Gelmi Deimichei Lazzarini Tumi Valentini Marani Cioli La Mastra Sala Demonte Calvi Galvan Bocola Greco Da Canal Checcucci Baini Berdini Bianchi Obou Tabella 2. Top-10 assoluta e di categoria dal 2009 al 2011
5 Analizzando nello specifico questi dati, si può osservare che gli atleti che dal 2005 al 2011 si confermano poi nella top-10 assoluta nella disciplina sui 100 m sono: Matteo Galvan, Delmas Obou e Michael Tumi. Il caso specifico che vogliamo però prendere in considerazione è quello di Michael Tumi, poiché in tutti questi anni, grazie a una programmazione oculata è riuscito a confermarsi in tutte le stagioni nella classifica top-10 di categoria e in questo ultimo anno anche in quella nazionale assoluta. In particolar modo nel 2011 è riuscito a raggiungere inoltre risultati nazionali ed internazionali di alto livello. Vogliamo qui proporre il suo cammino sui 100 m piani: Ä 2006: 10.90, 16 tempo nazionale di categoria (1 anno allievi). Ä 2007: 10.84, 3 tempo nazionale di categoria (2 anno allievi). Ä 2008: 10.82, 8 tempo nazionale di categoria (1 anno juniores) Ä 2009: 10.44, 1 tempo nazionale di categoria (2 anno juniores) Ä 2010: 10.44, 1 tempo nazionale di categoria, 9 tempo nazionale assoluto (1 anno promessa) Ä 2011: 10.35, 1 tempo nazionale di categoria, 6 tempo nazionale assoluto (2 anno promessa) - Campione Italiano Assoluto sui 60 m piani indoor Campione Italiano Categoria Promesse sui 100 m piani: Medaglia d argento ai Campionati Europei Under 23 di Ostrava (Repubblica Ceca) sui 100 m: Medaglia d oro ai Campionati Europei Under 23 di Ostrava (Repubblica Ceca) con la staffetta 4x100: Staffettista nella 4x100 nelle eliminatorie ai Campionati del Mondo di Daegu (Corea del Sud) 2011 Come si può vedere la sua è stata una progressione maturata nel tempo, che però non terminerà di certo con la partecipazione alla massima rassegna iridata mondiale con la staffetta veloce azzurra. Questo a nostro avviso può spiegare quanto abbiamo appena affermato sul reclutamento e sulla gestione del talento. Crediamo che non sia ancora arrivato al conseguimento delle massime prestazione individuali poiché ha solo 21 anni e riteniamo che sia nella fase di gestione del talento.
6 Il suo sarà sicuramente un nuovo punto di partenza, con ottime basi maturate negli anni, per poter affrontare nel migliore dei modi le numerose sfide future che gli si presenteranno. Grazie a questo esempio pratico speriamo che in futuro sia utilizzato appieno l enorme bacino di giovani che l atletica italiana ha tra le sue file, con l augurio che ci sia la possibilità di reclutare qualche ragazzo talentuoso da avviare poi verso la specializzazione giovanile di alto livello, tappa intermedia e non di arrivo per quella che è la carriera da atleta d elite internazionale.
FEDERAZIONE ITALIANA GOLF
Manuale Azzurro allegato D FEDERAZIONE ITALIANA GOLF Modello per la creazione e gestione di un Club dei Giovani Il modello, tratto dall esperienza maturata nei Circoli che hanno svolto con successo l Attività
DettagliGenova 13 Settembre 2010
Genova 13 Settembre 2010 Progetto Giovani Matteo Quarantelli 2 La percezione della qualità di un servizio è generato dalla corrispondenza con le aspettative (bisogni) degli utenti. I nostri utenti sono
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliCOS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? PERCHE NASCE?
COS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? Una disciplina scientifica giovane PERCHE NASCE? Perché risulta importante per la prestazione: alcuni atleti hanno risultati migliori di altri, nonostante un minor talento
DettagliProgramma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona
Programma la tua estate dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona Molte volte si arriva nel periodo estivo e si sente la voglia di mollare un po con gli allenamenti, oppure di
DettagliCOME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO
COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all
DettagliOpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)
OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio
DettagliTALENTI 2020 Il progetto pilota dello sport giovanile italiano Trentino 2011-2020
PROGETTO TALENTI 2020 Il progetto pilota dello sport giovanile italiano Trentino 2011-2020 FEDERICO SCHENA ANDRO FERRARI CRISTIAN SALA Roma, 12 giugno 2012 Talenti Trentini Progetto Talenti 2020 Trentino
DettagliASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo 2014 1. Presentazione settimana
ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo 2014 1. Presentazione settimana L ASDPS Centro Ippico Meisino propone, per l estate 2014, un campo estivo dedicato alla scoperta del mondo dell equitazione e dei
DettagliPROJECT MANAGER BRESCIA CALCIO Giorgio Abeni e Lillo De Grazia. COORDINATORE PUNTI BRESCIA Valentino Cristofalo
Il Progetto Punti Brescia Centro Sud Italia e Malta continua il suo percorso tecnico formativo e dopo tre stagioni sportive si afferma quale esempio di eccellenza nazionale e internazionale nell ambito
DettagliSCHEDA DI QUALITÀ SULLA ATTIVITÀ GIOVANILE PROPOSTA
1 SCHEDA DI QUALITÀ SULLA ATTIVITÀ GIOVANILE PROPOSTA I contributi alle Società per l Attività Giovanile sono finora stati dati unicamente in base ai rimborsi chilometrici richiesti per l attività di gara,
Dettaglileaders in engineering excellence
leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliAccogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio
DettagliLa preparazione per le gare brevi
I documenti di www.mistermanager.it La preparazione per le gare brevi La maggior parte delle competizioni su cui si cimentano i podisti, sono le gare su strada, le cui lunghezze solitamente sono intorno
DettagliYouLove Educazione sessuale 2.0
YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DELLE BENEMERENZE FEDERALI TITOLO I AL MERITO DEL CICLISMO ARTICOLO 1
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DELLE BENEMERENZE FEDERALI TITOLO I AL MERITO DEL CICLISMO ARTICOLO 1 Il Consiglio Federale istituisce la distinzione Al merito del ciclismo federale allo scopo di CONSACRARE
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
Dettaglif(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da
Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede
DettagliLGS SPORTLAB LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO. company profile. www.lgssportlab.com
SPORTLAB LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO company profile CHI SIAMO SportLab è una società di riferimento che opera nel mondo dello sport e dell'intrattenimento: - specializzata nel management di atleti
DettagliSCHEDA DI QUALITÀ SULLA ATTIVITÀ GIOVANILE PROPOSTA
1 SCHEDA DI QUALITÀ SULLA ATTIVITÀ GIOVANILE PROPOSTA A. CRITERI GENERALI La qualità dell attività proposta ai Giovani è relativa principalmente ai seguenti aspetti: metodologia e organizzazione dell allenamento;
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliLe effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi
Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260
DettagliDr. Siria Rizzi 2013 - NLP Trainer ABNLP DEFINIZIONE DI PNL
DEFINIZIONE DI PNL Programmazione: Neuro: L abilità di scoprire e utilizzare i programmi che facciamo funzionare (la comunicazione con noi e con gli altri) nel nostro sistema neurologico per ottenere obiettivi
Dettagli!"#$%&%'()*#$"*'' I 3 Pilastri del Biker Vincente
!"#$%&%'()*#$"*'' I 3 Pilastri del Biker Vincente Il Terzo Pilastro del Biker Vincente La Mountain Bike e la Vita Ciao e ben ritrovato! Abbiamo visto nelle ultime due lezioni, come i dettagli siano fondamentali
DettagliMAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1)
MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1) Per ottenere valori corretti nell inventario al LIFO o FIFO è necessario andare in Magazzino Fiscale ed elaborare i dati dell anno che ci serve valorizzare. Bisogna
DettagliPREMI E CONTRIBUTI PER L ATTIVITÀ GIOVANILE
PREMI E CONTRIBUTI PER L ATTIVITÀ GIOVANILE Uno degli obiettivi principali della FITRI deve essere quello di promuovere e realizzare l Attività Giovanile, nel modo più qualificato possibile con le risorse
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19
DettagliDr. Antonio Capoduro
Dr. Antonio Capoduro CONI: 29 ottobre 2011 Le nuove frontiere dell'applicazione della ricerca del benessere dell'atleta, psicologia clinica dello sport ed interfaccia informatica Buongiorno a tutti, come
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DELLE BENEMERENZE SPORTIVE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DELLE BENEMERENZE SPORTIVE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA Principi Generali Articolo 1 ( Le Benemerenze Sportive ) Il Consiglio Federale della FIPE istituisce le Benemerenze
DettagliVALUTATE!VALUTATE!VALUTATE!
VALUTATE! - ATENEO E VALUTAZIONI Un piccolo aggiornamento sullo stato delle Valutazioni della Didattica. VALUTATE!VALUTATE!VALUTATE! Al momento attuale, allo Studente dell Università di Padova, e quindi
Dettaglidisponibile in formato.jpg /.gif Recensione:
Copertina: disponibile in formato.jpg /.gif Recensione: disponibile in formato Word Prezzo comunicato: 10.00 Presentazione (prime pag., eventuale prefazione): disponibile in formato Word 1 Novità Editoriali
DettagliTWISTER IN STOFFA. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI
Settore HOME Attività Creative Attività graficopittoriche; Attività motorie; Italiano Tema Realizzazione di un gioco da utilizzare in due sedi Classi Due pentaclassi Autori TWISTER IN STOFFA Ivana Sartore
DettagliImplementazione della lean production. Cenni introduttivi. Metodo del free-pass: il caso Benelli Armi s.p.a.
Implementazione della lean production Metodo del free-pass: il caso Benelli Armi s.p.a. A.A. 2013-2014 Cenni introduttivi La Benelli Armi s.p.a. nasce nel 1967 ad Urbino per iniziativa dei fratelli Benelli,
DettagliPROGETTO INFORMAGIOVANI
IL BORGO Società Cooperativa Via Quinzani, 9-26029 SONCINO CR Tel. e fax 0374 83675 E-mail: ilborgo@libero.it CF e P.I. 01137010193 PROGETTO INFORMAGIOVANI CCIAA Cremona n. 20508/1977 - iscritta al nr.
Dettagli9. Urti e conservazione della quantità di moto.
9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due
DettagliIMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE
Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA
DettagliE nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001
E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all
DettagliTip #2: Come siriconosceun leader?
Un saluto alla Federazione Italiana Tennis, all Istituto Superiore di Formazione e a tutti gli insegnanti che saranno presenti al SimposioInternazionalechesiterràilprossimo10 maggio al ForoItalico. Durante
Dettaglidistanza maggiore (3000 m) distanza minore (2000m) tempo sui 3000 m tempo sui 2000 m
12 LEZIONE I TEST PER VALUTARE LE QUALITA AEROBICHE (SECONDA PARTE) IL B.A.S. TEST (Bisciotti, Arcelli Sagnol) Test misto: soglia/vam 2 prove massimali su 2 diverse distanze: 2000 3000 metri Si può avere
DettagliDa dove veniamo. giugno 2013, documento riservato. Orgoglio BiancoRosso
Da dove veniamo Il Basket pesarese ha una Storia molto lunga e importante.una storia che ha attraversato gli anni 50, gli anni 60,gli anni 70, gli anni 80, gli anni 90 ed è arrivata fino ad oggi. Da dove
DettagliIl Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria
Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-based learning (apprendimento basato su un problema) è un metodo di insegnamento in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo
Dettaglirisulta (x) = 1 se x < 0.
Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO
ISTITUZIONE SCOLASTICA AUTONOMA DI AGLIANA SCUOLA DELL INFANZIA DI S. PIERO SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO Insegnanti: Cioli Elvira Gabellini Roberta Innocenti Daniela M.Laura IL TRENO DEI COMPLEANNI PRESENTAZIONE:
DettagliAttività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:
LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza
DettagliInsurance Advisor 2012
Insurance Advisor 2012 1 La sfida maggiore da affrontare costruendo un ampia struttura di successo, è la ricerca costante di nuove vie per modificare gli schemi mentali e di sistemi per aumentare la fiducia
DettagliCircolare n.11 /2010 del 23 dicembre 2010* RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO: ENTRO IL 31.12.2010 E SUFFICIENTE AVVIARE LE ATTIVITA DI VALUTAZIONE
Circolare n.11 /2010 del 23 dicembre 2010* RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO: ENTRO IL 31.12.2010 E SUFFICIENTE AVVIARE LE ATTIVITA DI VALUTAZIONE L art. 28 del D.Lgs. n. 81/2008 sulla sicurezza e salute
DettagliIl volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi
Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale
DettagliPROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA
Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo
DettagliCome creare il test di Cooper tramite l applicazione Training Center
Come creare il test di Cooper tramite l applicazione Training Center Nella seguente nota tecnica, è spiegato passo dopo passo come creare un allenamento avanzato, nello specifico, il Test di Cooper. E
DettagliLA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
DettagliIL CICLO DI VITA DEL PROGETTO. Elementi essenziali di progetto. Fasi e tappe Gli Approcci
UNIVERSITA MILANO BICOCCA Corso di laurea di primo livello in servizio sociale anno accademico 2009-2010 Progettare il sociale Prof. Dario A. Colombo IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO Elementi essenziali di
DettagliLibertèDiversitèFraternitè
IL NOSTRO TEAM Siamo due ragazze neolaureate in Psicologia, (una di noi con una Tesi sperimentale sulle Differenze di Genere) e una Laureanda. Crediamo che sia un nostro dovere trasmettere agli altri le
DettagliDipartimento sportivo. A.S. 2014/2015. Programmazione didattica annuale
Dipartimento sportivo. A.S. 2014/2015 Programmazione didattica annuale La programmazione didattica annuale prevista dai docenti di Educazione Fisica può considerarsi suddivisa in tre fasi. La prima, all
DettagliALLENAMENTO A LUNGO TERMINE. di base o giovanile
ALLENAMENTO A LUNGO TERMINE di base o giovanile di alto livello PERIODIZZAZIONE DELL ALLENAMENTO PIANIFICAZIONE momento generale di formulazione della strategia delle grandi variazioni di struttura dell
DettagliLivelli di Formazione
C.O.N.I. FEDERAZIONE SCACCHISTICA ITALIANA Piano di formazione dei Quadri Tecnici Livelli di Formazione degli Istruttori di Scacchi Compiti, profili di attività, competenze, conoscenze e struttura della
DettagliATTIVITA' REGIONALE DI CORSA IN MONTAGNA 2011
FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA COMITATO REGIONALE FRIULI - VENEZIA GIULIA ATTIVITA' REGIONALE DI CORSA IN MONTAGNA 2011 Norme generali di svolgimento delle manifestazioni di Campionato Regionale
DettagliProgetto Regionale HP InterAziendale Scorze d arancia amara
Allegato 7 RELAZIONE: IL TEST DEI RITRATTI COME STRUMENTO DI VALUTAZIONE DEL CAMBIAMENTO DELLA PERCEZIONE DELLE CONOSCENZE RELATIVE AGLI INTEGRATORI ALIMENTARI L elaborazione del modello transteorico di
Dettagli«Comune amico dei bambini»
«Comune amico dei bambini» Un iniziativa dell UNICEF per situazioni di vita a misura di bambino in Svizzera Obiettivo Comuni amici dei bambini I bambini sono il nostro futuro. La Convenzione dell ONU sui
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliAllenare il possesso palla con le partite a tema.
N.30 APRILE 2006 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliEvidenziare le modalità con le quali l azienda agrituristica produce valore per i clienti attraverso la gestione dei propri processi.
5. Processi Evidenziare le modalità con le quali l azienda agrituristica produce valore per i clienti attraverso la gestione dei propri processi. Il criterio vuole approfondire come l azienda agrituristica
DettagliIL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI
IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni
DettagliLa valutazione nella didattica per competenze
Nella scuola italiana il problema della valutazione delle competenze è particolarmente complesso, infatti la nostra scuola è tradizionalmente basata sulla trasmissione di saperi e saper fare ed ha affrontato
DettagliL infermiere al Controllo di Gestione
L infermiere al Controllo di Gestione Una definizione da manuale del Controllo di gestione, lo delinea come l insieme delle attività attraverso le quali i manager guidano il processo di allocazione e di
DettagliLa dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.
La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa
DettagliVALUTAZIONE. Di che cosa stiamo parlando?
VALUTAZIONE Di che cosa stiamo parlando? Sommativa Valutazione formativa Per valutazione formativa si intende l accertamento sistematico che accompagna passo dopo passo il processo di insegnamento/apprendimento
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliL IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE
Di cosa si tratta: Nasce negli Stati Uniti negli Anni 80, e successivamente importato dalle multinazionali Americane nelle loro Sedi in Europa. Il Coaching suggerisce l idea di un percorso da uno stato
DettagliWired: http://blog.wired.it/codiceaperto/2013/06/30/e-se-linnovazione-passasse-dalluniversita.html
E se l'innovazione passasse dall'università? Intervista al nuovo rettore dell'università di Torino Intervistatrice: Flavia Marzano Wired: http://blog.wired.it/codiceaperto/2013/06/30/e-se-linnovazione-passasse-dalluniversita.html
DettagliIL COACHING PER LO SVILUPPO DEL TALENTO Percorso per il Collegio di Merito Università degli Studi di Trento
IL COACHING PER LO SVILUPPO DEL TALENTO Percorso per il Collegio di Merito Università degli Studi di Trento di SERENELLA PANARO Trainer & Associated Certified Coach ICF (International Coach Federation)
DettagliLe persone che hanno creduto in lui hanno potuto contribuire alla nascita del team, e non solo, ma di giorno in giorno il team si è sviluppato grazie
presenta LA SUA STORIA Francesco Maria Conti, nato il 29 febbraio del 1964 a Desio e residente in Svizzera, ha dimostrato sempre un vivo interesse per le macchine. Allo sviluppo di questa sua passione
DettagliAs roma nuoto. stagione 2015-16 WWW.ROMANUOTO.COM
As roma nuoto stagione 2015-16 WWW.ROMANUOTO.COM migliorare ogni giorno È il nostro motto. È il principio che ci ispira nel lavoro quotidiano e che ha permesso al nostro progetto, la Roma Nuoto, di diventare
DettagliQUESTO E IL NOSTRO CUORE
QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliIL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013
UNIONE EUROPEA IL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013 Sentirsi protagonisti per il successo del progetto MODULO I La Qualità Totale: una sfida vincente per l Amministrazione 16 luglio 2009 Indice Obiettivi
DettagliIL MARKETING DEL PERSONAL TRAINER
IL MARKETING DEL PERSONAL TRAINER UN PO DI STORIA IL PERSONAL TRAINER E UNA FIGURA PROFESSIONALE CHE TRAE ORIGINE DA UN MAESTRO DI GINNASTICA DI NOME RUDOLF OBERDAN (DI NAZIONALITA SVIZZERA). L OBERDAN
DettagliIL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI
IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni esempi
DettagliL intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA
L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA La fascia di età della Scuola Primaria rappresenta un periodo fondamentale nella costruzione del patrimonio motorio nei
DettagliF.I.G.C. Settore giovanile e scolastico Sardegna
F.I.G.C. Settore giovanile e scolastico Sardegna CORSO CONI F.I.G.C. OTTANA TESINA INDIVIDUALE DI DONATELLA SANNA CATEGORIA PICCOLI AMICI OBIETTIVI FATTORE TECNICO COORDINATIVO colpire la palla e capacità
DettagliAnno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin
Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,
DettagliCOME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI.
COMECOMPORTARSIERAPPORTARSICONALLIEVIEGIOCATORI DURANTELELEZIONIEGLIALLENAMENTI. CONSIGLIESUGGERIMENTI Siribadisce,comedettoinaltreoccasioniquandosièparlatodimetodologia,il concettodifondamentaleimportanzacheè:nondilungarsitroppodurantele
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliTRAVERSATA A NUOTO. 230 km senza interruzioni
TRAVERSATA A NUOTO 230 km senza interruzioni Il Progetto Olbia Ostia a nuoto per un mondo senza barriere è un progetto senza fine di lucro che si propone di effettuare la traversata del Mar Tirreno a nuoto,
DettagliPadova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni
Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano
Dettaglispa www.marzoccosangiovannese.it Fotografo Ufficiale Mauro Grifoni www.morettispa.com info@morettispa.com
spa Fotografo Ufficiale Mauro Grifoni www.marzoccosangiovannese.it www.morettispa.com info@morettispa.com CALENDARIO UFFICIALE www.marzoccosangiovannese.it Piccoli amici 0-0 Piccoli amici 0 0 GENNAIO FEBBRAIO
Dettagli!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2"<=/32$42>" '%0$-2&&$?'"9$44@"A<B"C'#D$%92$"AE32'"FGGG"H'-&$"/"6%2$-&$"
La nostra mission:! creare una rete tra tutti i soggetti coinvolti nei disturbi specifici dell apprendimento per l unico fine: " il benessere dello studente.!!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2""
DettagliGabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva
Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva di Elisa Guccione - 13, ott, 2015 http://www.siciliajournal.it/gabriella-saitta-formare-professionisti-ed-artisti-nutrendo-lanima-con-energiapositiva/
Dettaglilaw firm of the year Chambers Europe Awards
Oltre 360 avvocati 4 volte Law Firm of the Year agli IFLR Awards nell ultimo decennio (2011, 2010, 2006, 2004) 9 sedi, 5 in Italia e 4 all estero law firm of the year Chambers Europe Awards for excellence
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
Dettagli1. Modalità attuative del vincolo ex art. 5, punto n.9 Statuto F.I.N.
1. Modalità attuative del vincolo ex art. 5, punto n.9 Statuto F.I.N. A) Disposizioni generali [1] Il vincolo di tesseramento degli atleti in favore delle società è temporaneo e la sua durata e l eventuale
DettagliCOACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione
COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto
DettagliRimini Fiera 7-10 novembre 07 ECOMONDO
Rimini Fiera 7-10 novembre 07 Presentazione La presenza dell U.O.S. Tutela dell Ambiente Naturale fra le iniziative previste nella manifestazione fieristica 2007 nasce dal desiderio di approfittare di
DettagliLa potenza di una buona idea: 50 anni di trasmissione idrostatica. Linde Material Handling
La potenza di una buona idea: 50 anni di trasmissione idrostatica. Linde Material Handling 1960 Linde presenta il primo carrello con trasmissione idrostatica nel 1960 il modello Hubtrac. Questo significa
DettagliGRAFICO DI FUNZIONI GONIOMETRICHE
GRAFICO DI FUNZIONI GONIOMETRICHE y = A* sen x ( ω + ϕ ) Prerequisiti e Strumenti Obiettivi Tempi di lavoro Problema stimolo Descrizione consegne Verifica e valutazione Prerequisiti Prerequisiti disciplinari:
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
Dettagli