Edificio Residenziale Via Andrea Salaino 10 - Milano. Committente Dolce Vita Salaino 10 S.r.l. RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO

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1 Edificio Residenziale Via Andrea Salaino 10 - Milano Committente Dolce Vita Salaino 10 S.r.l. RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 1 ALLEGATO C: CAPITOLATO

2 Indice Pag. PREMESSA 3 1. STRUTTURA 4 2. MURATURE PERIMETRALI MATERIALI ISOLANTI.4 4. MURATURE DIVISORIE INTERNE.5 5. PAVIMENTAZIONI INTERNE ED ESTERNE ZOCCOLINI.6 7. RIVESTIMENTI INTERNI.6 8. INFISSI ESTERNI E INTERNI ELENCO DESCRIZIONE IMPIANTI IMPIANTO ELETTRICO/DOMOTICO, TV E VIDEOCITOFONICO ASCENSORE 10 Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 2 ALLEGATO C: CAPITOLATO

3 Premessa L intervento consta nella realizzazione di un complesso residenziale completo di autorimessa al piano interrato per un totale di 22 unità abitative e di 32 box. Le unità abitative sono distribuite per la maggior parte all interno del corpo centrale (o denominato anche edificio principale) che si sviluppa per 9 piani fuori terra e per una piccola parte all interno di un edificio secondario (o denominato anche corpo basso) che si sviluppa per 2 piani fuori terra lungo il confine sud del lotto. La distribuzione verticale è garantita per l edificio principale da un vano scala e due ascensori che prendono servizio a partire dal piano interrato fino al piano 8, per il corpo basso da un vano scala privo di ascensori che parte dal piano terra fino in copertura. Le unità abitative del piano terra sono dotate di giardino privato mentre tutte le unità abitative dei piani superiori sono dotate di balconi e/o logge terrazze. Al piano interrato oltre alle autorimesse saranno realizzate le cantine, il locale rifiuti ed i locali tecnici a servizio del complesso residenziale. Fig. 1 Inquadramento generale Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 3 ALLEGATO C: CAPITOLATO

4 1. Struttura 1.1 Fondazioni Le fondazioni esistenti dell edificio principale sono realizzate da una platea in c.a. dello spessore di circa 60 cm sulla quale vi sono travi di fondazione fuori spessore con altezza pari a 50 cm per un totale di 110 cm. 1.2 Strutture in elevazione EDIFICIO PRINCIPALE: I primi quattro piani sono realizzati con una struttura tradizionale in pilastri e travi in cemento armato con solai in laterocemento mentre i piani di nuova realizzazione sono sostenuti dal telaio in travi tralicciate e pilastri in cemento armato e acciaio che si elevano dalle fondazioni fino all ottavo piano. I nuovi ballatoi esterni sono in cemento armato pieno mentre i nuovi solai sono stati realizzati con nervature in cemento armato con sistema PLASTBAU. CORPO BASSO: Struttura tradizionale in pilastri e travi in cemento armato con solai realizzati con nervature in cemento armato con sistema PLASTBAU. CORTILE INTERNO: La struttura è stata realizzata con pilastri in cemento armato ed il solaio è costituito da un telaio di travi tralicciate con fondello in calcestruzzo armato e pannelli di solaio prefabbricati alveolari pre-tesi di tipo SPIROLL sui quali è stato realizzato un getto di completamento in cemento armato. Le strutture sono conformi alla normativa in materia di opere in cemento armato secondo quanto stabilito dal D.M. del 14 Gennaio 2008 e la Circolare del 2 Febbraio 2009 n 617 C.S.LL.PP. Istruzioni per l applicazione delle Nuove norme tecniche per le costruzioni 2. Murature perimetrali Le murature di tamponamento perimetrale dell edificio principale e del corpo basso saranno costituite da materiali idonei al raggiungimento di performance più elevate rispetto alla media di mercato e rispondenti ai requisiti richiesti dalle normative vigenti. 3. Materiali isolanti Grande attenzione è stata posta al benessere termo-acustico, prevedendo l utilizzo di tecnologie e materiali atti ad ottenere il minimo consumo energetico annuo, con valori decisamente inferiori alla media nazionale e rispondenti a quanto richiesto dalle attuali normative di contenimento dei consumi energetici. Sono previsti materiali di spessore e densità atti a soddisfare i disposti di legge. I valori di consumo di Energia Primaria per la climatizzazione invernale saranno conformi ai requisiti vigenti dal 1 gennaio Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 4 ALLEGATO C: CAPITOLATO

5 4. Murature divisorie interne Le pareti interne delle unità abitative saranno realizzate in cartongesso mediante l assemblaggio di 2 lastre per ogni faccia a vista su struttura in acciaio zincato con interposto materassino acustico in lana minerale. I divisori tra unità abitative diverse saranno realizzati con doppia parete in blocchi di calcestruzzo di argilla espansa con interposto isolamento in pannelli rigidi in fibre minerali feldspatiche. I divisori tra unità abitative e pianerottolo vano scala o locali non riscaldati saranno realizzati con doppia parete in blocchi di calcestruzzo di argilla espansa con interposto isolamento in pannelli rigidi in fibre minerali feldspatiche. In corrispondenza della muratura del vano scala a confine con le unità abitative sarà realizzato un controtavolato in blocchi di calcestruzzo di argilla espansa con interposto isolamento in pannelli rigidi in fibre minerali feldspatiche. In corrispondenza della muratura di confine del corpo basso in adiacenza alle unità abitative sarà realizzato un controtavolato in blocchi di calcestruzzo di argilla espansa con interposto isolamento in pannelli rigidi in fibre minerali feldspatiche. 5. Pavimentazioni interne ed esterne PAVIMENTAZIONI INTERNE: Nelle unità immobiliari sarà fornito e posato un pavimento in legno, listoni in ROVERE da cm 19 X 220 sp. 1,5 cm maschiato (posa a correre ) incollato, prefinito con superficie levigata e trattata con oli pigmentati e cera, ad eccezione dei bagni dove verranno fornite e posate piastrelle di gres porcellanato non smaltato, incollate, posa accostata lineare, con dimensioni cm 60 x 60 con dimensioni cm 15 x 15 per i locali lavanderia. Le scale interne delle unità immobiliari avranno gradini rivestiti in legno di ROVERE prefinito a tre strati bilanciati, sp. 1,5 cm, con superficie levigata e trattata con oli pigmentati e cera. Sui ballatoi e le logge delle unità immobiliari saranno fornite e posate piastrelle di gres porcellanato non smaltato, incollate, posa accostata lineare, formato a listelli di due dimensioni cm 5 x 60 e 10 x 60. Parti comuni edificio principale e corpo basso (disimpegni, pianerottoli, lobby ingresso, androne, ecc.) avranno la pavimentazione in lastre di pietra Aurisina chiara, incollate, posa accostata, con dimensione indicativa cm 120 x 60, sp. cm 2, superficie levigata fine. Scale interne comuni avranno gradini rivestiti in lastre di pietra Aurisina chiara, sp. cm 3, superficie levigata fine. Box, corselli auto, cantine, corridoi cantine, al primo piano interrato pavimentazione in massetto di cls con finitura al quarzo. Il locale raccolta rifiuti avrà pavimento in gres cm 24,5 x 12 compreso rivestimento fino a m. 2,00. Il locali tecnici avranno pavimento in gres cm 24,5 x 12. Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 5 ALLEGATO C: CAPITOLATO

6 PAVIMENTAZIONI ESTERNE: Pavimentazione esterna per cortile, percorsi pedonali, saranno in parte in pietra Aurisina chiara con superficie rigata ed in parte in Lava Grigia con superficie bocciardata. Scala esterna di accesso ai locali tecnici al piano interrato avrà gradini e pianerottoli rivestiti in lastre di pietra Lava Grigia con superficie levigata. 6. Zoccolini Ogni pavimento interno posato sarà completato con zoccolini perimetrali a parete della medesima tipologia della pavimentazione, ad eccezione delle pareti rivestite in ceramica. In particolare per le unità immobiliari è prevista la fornitura e posa di zoccolino in legno della medesima essenza del parquet, altezza cm 3, chiodato ed incollato. 7. Rivestimenti interni RIVESTIMENTI INTERNI: I bagni saranno rivestiti con piastrelle di gres porcellanato non smaltato, incollate, con dimensioni cm 30 x 60 con posa verticale per un altezza compresa tra 2,30 e 2,40 ml, mentre i locali lavanderia saranno rivestiti con piastrelle di gres porcellanato non smaltato con dimensioni cm 15 x 15 per un altezza di 2,10 ml. 8. Infissi esterni ed interni I serramenti esterni saranno realizzati in legno lamellare di Rovere pigmentato con vernice all acqua e finitura ad olio, spessore mm. 69, complanarità cassa e battente lato esterno, ferramenta a scomparsa, completo di tapparella esterna a rullo in alluminio, ad eccezione dei serramenti d ingresso della lobby al piano terra che saranno realizzati in alluminio effetto brunito a taglio termico. Tutti i serramenti saranno dotati di vetro camera basso emissivo tipo 3+3 basso emissivo/12 kripton/4+4 acustico. Le porte del piano interrato saranno Rei dotate di sistema di autochiusura e maniglione antipanico in corrispondenza delle uscite di sicurezza. Le porte basculanti dei box saranno di tipo motorizzato in acciaio zincato a caldo verniciato color grigio antracite con serratura centrale e fori di areazione a norma di Legge, spessore 8/10. Le porte del locale rifiuti e dei locali servizi saranno in ferro. Porte cantine in lamiera grecata zincata e verniciata spess. 5/10 con serratura e maniglia. Le porte di primo ingresso agli appartamenti saranno del tipo blindato classe antieffrazione 3 misura cm 90 x 210 norme UNI ENV 1627/30 e rivestite esternamente con pannellatura di legno a doghe verticali. Le porte dell ingresso di servizio degli appartamenti saranno del tipo blindato classe antieffrazione 3 misura cm 90 x 210 norme UNI ENV 1627/30 e rivestite esternamente con pannellatura di legno a doghe verticali. Predisposizione per l eventuale installazione di un serramento WINTER-GARDEN con ante in vetro, in corrispondenza di alcune logge. Inserimento del sistema di supporto per tende esterne a trascinamento manuale, in corrispondenza di alcune logge. Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 6 ALLEGATO C: CAPITOLATO

7 Le porte interne a battente saranno del tipo rasomuro in legno tamburato finitura laccata bianco opaco, stipite in alluminio anodizzato naturale. Le porte interne scorrevoli interno muro saranno del tipo in legno tamburato finitura laccata bianco opaco, telaio a scomparsa tipo SCRIGNO. 9. Elenco descrizione impianti Nel complesso immobiliare di via Salaino, sono previsti i seguenti impianti: impianti elettrici di forza motrice e illuminazione delle parti comuni automazione accesso carraio videocitofono impianto antincendio impianto di irrigazione zone a verde parti comuni e predisposizione per giardini privati impianto fognatura con allacciamento al collettore comunale e idonei pozzetti d ispezione impianto gas per l alimentazione dei piani cottura cucine impianto di rilevazione presenza gas di fuga in cucina impianto idrico sanitario con distribuzione acqua sanitaria fredda e calda con produzione acqua calda sanitaria centralizzato con sistema antilegionella impianto centralizzato di climatizzazione estiva ed invernale centralizzato, costituito da pompe di calore condensate ad acqua di falda, distribuzione tramite tubazioni in acciaio coibentate a norma di legge, sistema di contabilizzazione a consumo per ogni singolo appartamento, impianto interno costituito da pannelli radianti a soffitto e deumidificatori canalizzati installati nei controsoffitti, ricambi d aria garantiti da unità di trattamento posta in copertura sistema di ventilazione dei servizi igienici ciechi canne di ventilazione per le cappe cucina punto acqua esterno nelle logge predisposizione sistema di allarme su serramenti e tapparelle impianto di allarme per appartamenti al piano terra Ingressi, recinzioni e aree esterne condominiali Sarà predisposto un ingresso pedonale da via Salaino, dotato di cancello con apertura automatica e con relativo impianto videocitofonico. Il passo carraio per l accesso sarà realizzato su via Salaino. Il cancello sarà dotato di impianto telecomandato oleodinamico di apertura e chiusura. I percorsi pedonali e le aree comuni saranno dotate di sistemi di illuminazione su palo o a parete. E previsto un sistema di video sorveglianza TVCC. Boxes e cantine Le serrande dei boxes interrati saranno di tipo motorizzato e funzionamento di tipo basculante. Parti condominiali, autorimessa Per la gestione degli impianti di illuminazione delle parti condominiali e nell autorimessa sarà utilizzato un sistema con crepuscolare e temporizzatore che garantirà la possibilità di scegliere il tempo di accensione e il valore di luminosità più opportuno per l illuminazione. Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 7 ALLEGATO C: CAPITOLATO

8 Impianto di climatizzazione (riscaldamento invernale condizionamento estivo) La produzione dell acqua calda per il riscaldamento invernale e la climatizzazione estiva e quella sanitaria avverrà attraverso pompe di calore condensate con acqua di falda. L acqua calda per il riscaldamento e refrigerata per la climatizzazione estiva, sarà contabilizzata per ogni singolo appartamento. Il riscaldamento invernale e la climatizzazione estiva degli appartamenti sarà realizzato con pannelli radianti a soffitto. Nei bagni è prevista l integrazione, per il periodo invernale, con scalda salviette elettrici. Ogni appartamento sarà dotato di contabilizzatore dei consumi ed il controllo della temperatura sarà effettuato per ogni singolo locale. Fig. 2 Scalda salviette elettrico Apparecchi sanitari e rubinetterie Fornitura e posa di: Apparecchi sanitari in ceramica bianca: Produzione POZZI GINORI Tipologia JOIN/QUINTA/500 Rubinetteria Produzione HANS GROHE Serie AXOR-M CITTERIO, finitura cromata. Fig. 3 Sanitari Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 8 ALLEGATO C: CAPITOLATO

9 Piatto e cabina doccia integrati in un unico elemento in appoggio sul pavimento Produzione MEGIUS Tipologia FILODOCCIA Fig. 4 Piatti doccia Vasche in acciaio smaltato: Produzione KALDEWEI Tipologia CENTROFORM Fig. 5 Vasche Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 9 ALLEGATO C: CAPITOLATO

10 10. Impianto elettrico/domotico, TV e videocitofonico Nella soluzione impiantistica standard l impianto elettrico sarà di tipo domotico prevedendo una serie di punti luce, punti di comando e punti prese per ogni tipo di ambiente dell appartamento. Nella soluzione base studiata, per tale tipo di impianto, sarà possibile: chiudere tutte le persiane/oscuranti/tapparelle mediante un unico comando centralizzato o localmente in campo spegnere tutte le luci di casa con un solo tasto e programmare possibili scenari d illuminazione interna in funzione delle esigenze del proprietario L impianto di domotica permetterà, a richiesta, ulteriori personalizzazioni delle funzioni standard in base alle singole esigenze e ai desideri del cliente, implementando le funzioni di base. All interno delle singole unità immobiliari sarà realizzato un impianto di antenna TV terrestre e satellitare, disponendo diversi punti in funzione della destinazione d uso dei vari ambienti. Antenna terrestre e parabola, centralizzate, saranno posizionate sulla copertura di un edificio ove sarà verificato il miglior segnale. L impianto videocitofonico sarà di tipo digitale con postazione esterna antivandalo e postazioni interne a parete con schermo a colori con monitor da 2,5 pollici. 11. Ascensore L impianto di sollevamento nell edificio principale costituito da 2 ascensori TIPO KONE senza locale macchina. L impianto sarà realizzato conforme alla Legge n 13 e L.R. n 6/89, secondo art R.E. e art della Legge 6/89. Aggiornamento Ottobre 2010 Pagina 10 ALLEGATO C: CAPITOLATO