La scelta di equilibrio del consumatore. Integrazione del Cap. 21 del testo di Mankiw 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La scelta di equilibrio del consumatore. Integrazione del Cap. 21 del testo di Mankiw 1"

Transcript

1 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore L scelt di equilirio del consumtore ntegrzione del C. 21 del testo di Mnkiw 1 Prte 1 l vincolo di ilncio Suonimo che il reddito di un consumtore si dto e ri e che sino dti i rezzi e dei eni e. L equzione di ilncio mostr le cominzioni di e che il consumtore uò comrre essendo dti il suo reddito e i rezzi: + = (1) Si osservi l fig del testo, dove e sono irre e izze. L rett rresent l equzione di ilncio. Dll equzione (1) ottenimo: = che rresent un rett con intercett verticle - e inclinzione - L intercett verticle rresent qunte unità del ene il consumtore uò consumre qulor send tutto il suo reddito er cquistre tle ene. vvimente se il consumtore comrsse solo il ene, ne otree cquistre un numero di unità ri = di., ossi il livello rresentto dll intercett orizzontle. L inclinzione dell rett di ilncio rresent il rezzo reltivo di in termini Se il nostro consumtore con il suo vincolo di ilncio e rtendo d un qulsisi suddivisione dei suoi cquisti tr e decidesse di cquistre un unità di in iù, qunte unità di dovree rinuncire? Deve vlere l seguente equzione:. Δ = Δ d cui: Δ = Δ 1 L second rte di queste note è rires dlle disense scritte dvleri Gtti. 1

2 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore Δ Δ = dove ssoluti. Δ Δ è un numero negtivo. Per comodità si è soliti considerre i vlori Si dice che l inclinzione dell rett di ilncio, il rezzo reltivo di in termini di, rresent il costo oortunità di in termini di (ossi il numero di unità di lle quli si deve rinuncire er comrre un unità di ). L scelt di equilirio del consumtore l ostulto dell sostituiilità mrginle decrescente fferm che tnto mggiore è, roorzionlmente gli ltri, l quntità di un ene consumt, tnto minore è l quntità degli ltri eni necessri comensre, dl unto di vist dell utilità, l diminuzione di quel ene. Suonimo er semlicità che il consumtore i l ossiilità di scegliere tr due soli eni di consumo. Chimimo sggio mrginle di sostituzione (SMS) del ene col ene il numero di unità di er unità di necessrie comensre l rinunci l consumo di un iccol quntità di. SMS = l SMS è rresentto grficmente dll inclinzione delle curve di indifferenz (si ved l figur sul testo) in ogni unto. L convessità verso il sso delle curve esrime il ftto che qunto iù è scrs l quntità ossedut di un ene () reltivmente ll'ltro ene (), tnto mggiore è l quntità del secondo che il consumtore scmi con un'unità del rimo, mntenendo l stess utilità (e vicevers). Formlmente, tnto iù sso è tnto iù lto è il vlore di Δ Δ Δ Δ e vicevers. chiro che il SMS corrisonde d un numero negtivo. Di nuovo, er comodità si è soliti considerre il suo vlore ssoluto o ddirittur definire il SMS come l oosto dell inclinzione dell curv d indifferenz. Per ogni unto dell rett di ilncio (come er ogni unto del ino) ss un ed un sol curv di indifferenz. l consumtore tenterà di determinre quell cominzione di e che rende mssim l su utilità, dto il vincolo di ilncio rresentto dl suo reddito. 2

3 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore L utilità è mssim er quel unto dell rett di ilncio in cui l curv di indifferenz è tngente ll rett stess: in tutti gli ltri unti in cui l curv di indifferenz è secnte, è ossiile umentre l utilità sostndosi verso sinistr o verso destr. Quindi nel rirtire il suo ilncio tr i eni, il consumtore sceglierà l cominzione sull line di ilncio er cui il SMS (in vlore ssoluto) tr i due eni è: SMS = Δ Δ =. ssi il SMS del ene col ene è ugule l rezzo reltivo di in termini di. n ltri termini, in corrisondenz dell scelt ottim, il rorto di scmio tr i due eni che consente l consumtore di mntenere invrit l rori soddisfzione è lo stesso rorto di scmio che esiste sul mercto. 3

4 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore Prte 2 Rresentzione nlitic delle referenze e clcolo delle quntità di equilirio 1. Le referenze: cso generle e csi rticolri Le referenze del consumtore determinno l rticolre configurzione dell m d indifferenz. Cso generle Curve d indifferenz convesse, con sggio mrginle di sostituzione decrescente, rresentno il cso iù generle. Anliticmente esistono numerose funzioni di utilità comtiili con il cso generle m, er semlicità, concentreremo l nostr ttenzione sulle sole Co Dougls, come evidenzito in Figur 1. Fig.1: CAS GNRAL M d indifferenz Funzione di utilità (Co Dougls) U(,) = con > 0, > 0 er =1 e =1 U(,) = SMS, = MU = MU MU = Se 1 e 1 > SMS, = (ciò si uò fcilmente dimostrre MU clcolndo le derivte rzili dell U risetto e ). SMS decrescente lungo l curv di indifferenz (l crescere di X e l diminuire di Y) 4

5 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore Csi rticolri Perfetti comlementi erfetti comlementi sono eni semre consumti insieme, secondo roorzioni fisse (non necessrimente uguli 1). L Fig. 2 trduce in termini grfici ed nlitici il rinciio sottostnte questo tio di referenze: Fig.2: PRFTT CMPLMNT M d indifferenz Funzione di utilità ( gomito ) U(,) = min {, } = con > 0, > 0 che indicno il contriuto di un unità di e, ll utilità dell individuo e quindi l roorzione in cui e devono essere consumti insieme er contriuire in ugul modo ll utilità dell individuo. Se = =, equzione dell rett uscente dll origine che unisce i vertici dei gomiti SMS, = 0 sul trtto orizzontle sul trtto verticle non definito nei unti ngolosi Perfetti sostituti erfetti sostituti sono eni che il consumtore è disosto sostituire l uno con l tro secondo un rorto fisso (non necessrimente ugule d 1). Ne segue un sggio mrginle di sostituzione costnte e, ertnto, un m d indifferenz costituit d rette rllele, con endenz ri ll oosto dell SMS (cfr. Fig.3). 5

6 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore Fig.3: PRFTT SSTTUT M d indifferenz Funzione d utilità (linere) U(,) = + con > 0 e >0 Pendenz / SMS, = MU = MU 2. Ancor su equilirio del consumtore Trovre l equilirio del consumtore vuol dire mettere insieme le informzioni rissunte nelle curve d indifferenz con quelle contenute nel vincolo di ilncio. Come già visto sor, gli individui cercno di mssimizzre l rori utilità sotto il vincolo di ilncio, ovvero di rggiungere l utilità iù lt entro i limiti dettti dl reddito e di rezzi correnti. Come si trduce tutto questo in termini grfici ed nlitici? Grficmente il rolem è semlice: indiendentemente dl tio di referenze in esme si trtt di identificre l curv d indifferenz iù lontn dll origine, tr quelle che toccno il vincolo di ilncio: il unto di conttto è l equilirio del consumtore. Anliticmente isogn restre mggiore ttenzione dl momento che tle unto viene clcolto in modo diverso second che le referenze sino del tio generle, o rientrino nei csi rticolri di erfetti comlementi o erfetti sostituti. smineremo, nelle Figure 4, 5 e 6, queste tre situzioni identificndo - grficmente ed nliticmente - l equilirio del consumtore. Alcuni esemi numerici ci iuternno comrendere, con mggior recisione, le strtegie risolutive, in relzione l tio di referenze in esme. 6

7 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore Fig.4: L QULBR NL CAS GNRAL L curv d indifferenz iù estern, tr quelle che toccno il vincolo di ilncio, è l tngente. Per trovre l equilirio imongo, dunque, l condizione di tngenz : Grficmente Anliticmente * SMS, = = + * semio Sendo che un individuo h funzione di utilità del tio U (,) = e che = 10, = 1, = 2, trovre l equilirio del consumtore Dll funzione di utilità cisco che l individuo h referenze di tio Co Dougls e che, dunque, er clcolre l equilirio devo imostre un sistem nlogo quello descritto oco sor, inserendo i dti del rolem: 1 = 2 10 = + 2 = = = = 2 q. * = 5 * = 2.5 7

8 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore Fig.5: L QULBR CN PRFTT CMPLMNT L curv d indifferenz iù estern, tr quelle che toccno il vincolo di ilncio, è quell vente il gomito sul unto d intersezione tr il VDB e l rett uscente dll origine. Per trovre l equilirio: Grficmente Anliticmente = (rett uscente dll origine) * = + (vincolo di ilncio) * semio Sendo che un individuo consum semre 1 con 2, ovvero h funzione di utilità del tio U(,) = min {1,(1/2)} e che = 10, = 1, = 2, trovre l equilirio del consumtore. Dll funzione di utilità cisco che l individuo h referenze di tio erfetti comlementi e che, dunque, er clcolre l equilirio devo imostre un sistem nlogo quello descritto oco sor, inserendo i dti del rolem: = 2 10 = + 2 =2 10 = + 4 = 2 10 = 5 q. * = 2 * = 4 8

9 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore Fig.6: L QULBR CN PRFTT SSTTUT Nel cso dei erfetti sostituti, er identificre l curv d indifferenz iù estern, occorre distinguere fr tre situzioni, confrontndo l endenz delle curve d indifferenz (ri ll oosto dell SMS) con quell del vincolo di ilncio (ri ll oosto del rorto tr i rezzi). L nostr nlisi si risolverà, ertnto, nel confronto tr SMS e rorto tr i rezzi : Grficmente Anliticmente SMS, < Le curve d indifferenz sono meno inclinte del vincolo di ilncio. quilirio (0, * ) nell intercett verticle del vincolo di ilncio: l individuo consum solo il ene. S L U Z N SMS, > Le curve d indifferenz sono iù inclinte del vincolo di ilncio. Mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm quilirio (*,0) nell intercett orizzontle del vincolo di ilncio: l individuo consum solo il ene. D A N G L nfinite soluzioni SMS, = Le curve d indifferenz hnno l stess inclinzione del vincolo di ilncio che risult, ertnto, sovrosto d un di esse. L individuo è indifferente rigurdo l consumo di un qulsisi niere rtenente l vincolo di ilncio (0<*</ ; 0<*</ ) lddove / e / rresentno risettivmente l intercett orizzontle e verticle del vincolo. N F N T S L U Z N 9

10 M.Blconi e R.Fontn, Disense di conomi: 3) quilirio del consumtore semio Sendo che un individuo h funzione di utilità del tio U(,) = 2 +3 e che = 10, = 1, = 2, trovre l equilirio del consumtore. Dll funzione di utilità cisco che l individuo h referenze di tio erfetti sostituti e che, dunque, er clcolre l equilirio, devo confrontre SMS e /, sull se dei dti del rolem. SMS, = = 2 SMS, > quilirio nell intercett orizzontle del vincolo di ilncio (10,0) 10

L offerta della singola impresa: l impresa e la massimizzazione del profitto

L offerta della singola impresa: l impresa e la massimizzazione del profitto L offert dell singol imres: l imres e l mssimizzzione del rofitto Qundo un imres ot er un ino di roduzione sceglie un certo livello di inut che le grntisc un dto outut L scelt del ino di roduzione h l

Dettagli

CBM a.s. 2012/2013 PROBLEMA DELL UTILE DEL CONSUMATORE CON IL VINCOLO DEL BILANCIO

CBM a.s. 2012/2013 PROBLEMA DELL UTILE DEL CONSUMATORE CON IL VINCOLO DEL BILANCIO CM a.s. /3 PROLEMA DELL TILE DEL CONSMATORE CON IL VINCOLO DEL ILANCIO Il consumatore è colui che acquista beni er destinarli al rorio consumo. Linsieme dei beni che il consumatore acquista rende il nome

Dettagli

lim lim lim + Nome.Cognome Classe 4D 7 Aprile 2011 Verifica di matematica Problema (punti 3) Sono date le funzioni: f ( x)

lim lim lim + Nome.Cognome Classe 4D 7 Aprile 2011 Verifica di matematica Problema (punti 3) Sono date le funzioni: f ( x) Nome.Cognome Clsse D 7 Aprile 0 Verific di mtemtic Problem (punti ) Sono dte le funzioni: f ( ) =, g ( ) = ( ) ) determinre il dominio di f() e di g() b) determinre, senz l uso dell clcoltrice f ( ) c)

Dettagli

3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14)

3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14) . Funzioni iniettive, suriettive e iiettive (Ref p.4) Dll definizione di funzione si ricv che, not un funzione y f( ), comunque preso un vlore di pprtenente l dominio di f( ) esiste un solo vlore di y

Dettagli

Programma delle Lezioni 5 Marzo - 13 Marzo 2019

Programma delle Lezioni 5 Marzo - 13 Marzo 2019 Università degli Studi di Bologn orso di Lure in Scienze Politiche, Socili e Internzionli Microeconomi (A-E) Mtteo Alvisi Prte 2() LA SELTA OTTIMALE EL ONSUMATORE 1 Progrmm delle Lezioni 5 Mrzo - 13 Mrzo

Dettagli

Ripasso di microeconomia ECONOMIA E FINANZA PUBBLICA. Teoria del consumatore. Lezione n. 1. Teoria del consumatore. Le preferenze.

Ripasso di microeconomia ECONOMIA E FINANZA PUBBLICA. Teoria del consumatore. Lezione n. 1. Teoria del consumatore. Le preferenze. Università degli Studi di erugia Corso di Laurea Magistrale in Scienze della olitica e dell'mministrazione Lezione n. Riasso di microeconomia CONOMI FINNZ ULIC nza Caruso Le referenze Come i consumatori

Dettagli

( X, Y ) che danno un livello costante di utilità (curva di livello). Fissando per esempio il valore U 0 per

( X, Y ) che danno un livello costante di utilità (curva di livello). Fissando per esempio il valore U 0 per Funzioni di utilità (finlmente un po di geroglifici, dopo i grffiti) NB: non fte leggere queste pgine un mtemtico, ltrimenti mi msscr!. Definizione e proprietà Considerimo due eni e di interesse per un

Dettagli

Nome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica

Nome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica Nome Cognome cls 5D 18 Mrzo 01 Problem Verific di mtemtic In un sistem di riferimento crtesino Oy, si consideri l funzione: ln f ( > 0 0 e si determini il vlore del prmetro rele in modo tle che l funzione

Dettagli

Siano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x).

Siano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x). OMINI NORMALI. efinizione Sino α(), β() due funzioni continue in un intervllo [, b] IR tli che L insieme del pino (figur 5. pg. ) α() β(). = {(, ) [, b] IR : α() β()} si chim dominio normle rispetto ll

Dettagli

Maturità scientifica, corso di ordinamento, sessione ordinaria 2000-2001

Maturità scientifica, corso di ordinamento, sessione ordinaria 2000-2001 Mtemtic per l nuov mturità scientific A. Bernrdo M. Pedone Mturità scientific, corso di ordinmento, sessione ordinri 000-001 PROBLEMA 1 Si consideri l seguente relzione tr le vribili reli x, y: 1 1 1 +

Dettagli

1 b a. f(x) dx. Osservazione 1.2. Se indichiamo con µ il valore medio di f su [a, b], abbiamo che. f(x) dx = µ(b a) =

1 b a. f(x) dx. Osservazione 1.2. Se indichiamo con µ il valore medio di f su [a, b], abbiamo che. f(x) dx = µ(b a) = Note ed esercizi di Anlisi Mtemtic - (Fosci) Ingegneri dell Informzione - 28-29. Lezione del 7 novembre 28. Questi esercizi sono reperibili dll pgin web del corso ttp://utenti.unife.it/dmino.fosci/didttic/mii89.tml

Dettagli

Titolazione Acido Debole Base Forte. La reazione che avviene nella titolazione di un acido debole HA con una base forte NaOH è:

Titolazione Acido Debole Base Forte. La reazione che avviene nella titolazione di un acido debole HA con una base forte NaOH è: Titolzione Acido Debole Bse Forte L rezione che vviene nell titolzione di un cido debole HA con un bse forte NOH è: HA(q) NOH(q) N (q) A (q) HO Per quest rezione l costnte di equilibrio è: 1 = = >>1 w

Dettagli

INTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma

INTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma INTEGRALI IMPROPRI. Integrli impropri su intervlli itti Dt un funzione f() continu in [, b), ponimo ε f() = f() ε + qundo il ite esiste. Se tle ite esiste finito, l integrle improprio si dice convergente

Dettagli

Principi di economia Microeconomia. Esercitazione 3. Teoria del Consumatore

Principi di economia Microeconomia. Esercitazione 3. Teoria del Consumatore Principi di economi Microeconomi Esercitzione 3 Teori del Consumtore Novembre 1 1. Considerimo uno studente indifferente tr il consumo di penne nere (x n ) e blu (x b ), e che cquist ogni nno un pniere

Dettagli

Tassi di cambio, prezzi e

Tassi di cambio, prezzi e Tssi di cmbio, prezzi e tssi di interesse 2009 1 Introduzione L relzione tr l ndmento del livello generle dei prezzi e i tssi di cmbio: l Prità dei Poteri di Acquisto Le relzione tr i tssi di cmbio e i

Dettagli

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x Appunti elorti dll prof.ss Biondin Gldi Funzione integrle Si y = f() un funzione continu in un intervllo [; ] e si 0 [; ]; l integrle 0 f()d si definisce Funzione Integrle; si chim funzione integrle in

Dettagli

I costi dell impresa. Litri di benzene per unità di tempo. Linea di isocosto

I costi dell impresa. Litri di benzene per unità di tempo. Linea di isocosto 7 I costi dell impres 7.1. Per l combinzione di equilibrio dei due input, si ved il grfico successivo. L pendenz dell line di isocosto e` pri ll opposto del rpporto tr i prezzi dei fttori: -10 = 2 = -5.

Dettagli

Liceo Scientifico Sperimentale anno 2002-2003 Problema 1 Bernardo Pedone. ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI anno 2002-2003

Liceo Scientifico Sperimentale anno 2002-2003 Problema 1 Bernardo Pedone. ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI anno 2002-2003 Liceo Scientifico Sperimentle nno - Problem Bernrdo Pedone ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI nno - PROBLEMA Nel pino sono dti: il cerchio γ di dimetro OA =, l rett t tngente γ

Dettagli

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione Stbilità dei sistemi di controllo in retrozione Criterio di Nyquist Il criterio di Nyquist Estensione G (s) con gudgno vribile Appliczione sistemi con retrozione positiv 2 Criterio di Nyquist Stbilità

Dettagli

Integrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito.

Integrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito. Integrli de niti. Il problem di clcolre l re di un regione pin delimitt d gr ci di funzioni si può risolvere usndo l integrle de nito. L integrle de nito st l problem del clcolo di ree come l equzione

Dettagli

L offerta della singola impresa: l impresa e la minimizzazione dei costi

L offerta della singola impresa: l impresa e la minimizzazione dei costi L offert dell singol impres: l impres e l minimizzzione dei costi ! Qundo l impres decide il livello di output d produrre per mssimizzre il profitto deve nche preoccuprsi che questo livello di output si

Dettagli

1. In un piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), sono assegnate le curve di equazione: y ax x b = + +

1. In un piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), sono assegnate le curve di equazione: y ax x b = + + . In un pino, riferito d un sistem di ssi crtesini ortogonli (O), sono ssegnte le curve di equzione:, dove, sono prmetri reli con. ) Determinre i vlori di per i quli queste curve hnno un punto di mssimo

Dettagli

Il lemma di ricoprimento di Vitali

Il lemma di ricoprimento di Vitali Il lemm di ricoprimento di Vitli Si I = {I} un fmigli di intervlli ciusi contenuti in R. Diremo ce l fmigli I ricopre l insieme E nel senso di Vitli (oppure ce I è un ricoprimento di Vitli di E) se per

Dettagli

La parabola. Fuoco. Direttrice y

La parabola. Fuoco. Direttrice y L prol Definizione: si definise prol il luogo geometrio dei punti del pino equidistnti d un punto fisso detto fuoo e d un rett fiss dett direttrie. Un rppresentzione grfi inditiv dell prol nel pino rtesino

Dettagli

Economia Politica Prof. Paolo Di Giannatale

Economia Politica Prof. Paolo Di Giannatale Università degli Studi di Teramo Corso di Laurea in Scienze del Turismo e dell'organizzazioni delle Manifestazioni Sportive Economia Politica Prof. Paolo Di Giannatale A. A. 2011/2012 1 Le scelte del consumatore

Dettagli

Rendite (2) (con rendite perpetue)

Rendite (2) (con rendite perpetue) Rendite (2) (con rendite perpetue) Esercizio n. Un ziend industrile viene vlutt ttulizzndo i redditi futuri dell gestione l tsso del 9% con inflzione null. I redditi prospettici vengono stimnti nell misur

Dettagli

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n.

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n. AUTOVALORI ED AUTOVETTORI Si V uno spzio vettorile di dimensione finit n. Dicesi endomorfismo di V ogni ppliczione linere f : V V dello spzio vettorile in sé. Se f è un endomorfismo di V in V, considert

Dettagli

DOMANDE E RISPOSTE DI MATEMATICA APPLICATA ALL ECONOMIA

DOMANDE E RISPOSTE DI MATEMATICA APPLICATA ALL ECONOMIA DMANDE E RISPSTE DI MATEMATICA APPLICATA ALL ECNMIA Ques.36 - Cit il nome di qulche vribile incontrt in economi. Cos si uò dire circ il loro segno? Ris. 36 Sono vribili economiche: l quntità rodott e oert,

Dettagli

ORDINAMENTO 2002 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1

ORDINAMENTO 2002 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 www.mtefili.it ORDINAMENTO 2002 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 Si D il dominio di un funzione rele di vribile rele f (x) e si x 0 un elemento di D: definire l continuità e l discontinuità di

Dettagli

La parabola LA PARABOLA È IL LUOGO DEI PUNTI DEL PIANO EQUIDI- STANTI DA UN PUNTO DETTO FUOCO E DA UNA RETTA CHE NON LO CONTIENE DETTA DIRETTRICE.

La parabola LA PARABOLA È IL LUOGO DEI PUNTI DEL PIANO EQUIDI- STANTI DA UN PUNTO DETTO FUOCO E DA UNA RETTA CHE NON LO CONTIENE DETTA DIRETTRICE. L prol In figur è trccito il grfico di un prol con sse di simmetri verticle. Si vede suito dl grfico ce: l curv è simmetric rispetto l suo sse di simmetri il suo punto più in sso è il vertice il vertice

Dettagli

" Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6

 Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6 CAPITOLO 6 Clcolo integrle 6. Integrle indefinito L nozione fondmentle del clcolo integrle è quell di funzione primitiv di un funzione f (). Tle nozione è in qulche modo speculre ll nozione di funzione

Dettagli

Anno 5. Applicazione del calcolo degli integrali definiti

Anno 5. Applicazione del calcolo degli integrali definiti Anno 5 Appliczione del clcolo degli integrli definiti 1 Introduzione In quest lezione vedremo come pplicre il clcolo dell integrle definito per determinre le ree di prticolri figure pine, i volumi dei

Dettagli

Con riferimento ad un sistema di assi cartesiani ortogonali Oxy, si trattino le seguenti questioni.

Con riferimento ad un sistema di assi cartesiani ortogonali Oxy, si trattino le seguenti questioni. www.mtefili.it PNI 008 SESSIONE STRAORDINARIA - PROBLEMA Con riferimento d un sistem di ssi crtesini ortogonli Oxy, si trttino le seguenti questioni. ) Si costruisc il grfico γ dell funzione f(x) = ( x)

Dettagli

SOLUZIONE PROBLEMA 1. Punto 1 Osserviamo anzitutto che la funzione

SOLUZIONE PROBLEMA 1. Punto 1 Osserviamo anzitutto che la funzione SOLUZIONE PROBLEMA 1 Punto 1 Osservimo nzitutto che l funzione g(x) = (x b)e,-,. è continu e derivbile in R in qunto composizione di funzioni continue e derivbili. Per discutere l presenz di punti di mssimo

Dettagli

TEST DI MATEMATICA. Funzioni in una, Funzioni in due variabili Integrali Equazioni differenziali. 1) Il valore del limite seguente. e e. e 1.

TEST DI MATEMATICA. Funzioni in una, Funzioni in due variabili Integrali Equazioni differenziali. 1) Il valore del limite seguente. e e. e 1. TEST DI MATEMATICA Funzioni in un, Funzioni in due vriili Integrli Equzioni differenzili ) Il vlore del limite seguente e e e lim è ) Il vlore del limite seguente 5 lim 5 è : ) L derivt prim dell funzione

Dettagli

Equivalenza tra equazioni di Lagrange e problemi variazionali

Equivalenza tra equazioni di Lagrange e problemi variazionali Equivlenz tr equzioni di Lgrnge e problemi AM Cherubini 20 Aprile 2007 1 / 21 Problemi Mostrimo or come si possono ricvre sistemi di equzioni con struttur lgrngin in un mbito diverso: prim si er crtterizzt

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione straordinaria

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione straordinaria ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINAMENT 00 Sessione strordinri Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si rticol il questionrio. PRBLEMA Con riferimento un sistem monometrico

Dettagli

Compito di matematica Classe III ASA 26 marzo 2015

Compito di matematica Classe III ASA 26 marzo 2015 Compito di mtemtic Clsse III ASA 6 mrzo 05 Quesiti. Per quli vlori di l espressione può rppresentre l eccentricità di un ellisse? Dovrà risultre 0 < e

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2003

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2003 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si rticol il questionrio. PROBLEMA Nel pino sono dti: il cerchio di dimetro OA,

Dettagli

Trigonometria (tratto dal sito Compito in classe di Matematica di Gilberto Mao)

Trigonometria (tratto dal sito Compito in classe di Matematica di Gilberto Mao) Trigonometria (tratto dal sito Comito in classe di Matematica di Gilberto Mao) Teoria in sintesi Radiante: angolo al centro di una circonferenza che sottende un arco di lunghezza rettificata uguale al

Dettagli

TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE

TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE Affinità rte rim Pgin di 7 esy mtemtic di Adolfo Scimone TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE Generlità sulle ffinità Chimsi ffinità o trsformzione linere un corrisondenz biunivoc tr due ini o tr unti dello stesso

Dettagli

POLITICHE AMBIENTALI

POLITICHE AMBIENTALI WELFARE STATE, REGOLAMENTAZIONE E Prof.ss Crl Mssidd 6. VALUTARE PROGETTI E SCELTE PUBBLICHE: MISURE DI BENESSERE Università degli Studi di Cgliri Fcoltà Scienze Economiche Giuridiche e Politiche Diprtimento

Dettagli

Lezione 5. Argomenti. Premessa Vincolo di bilancio La scelta ottima del consumatore

Lezione 5. Argomenti. Premessa Vincolo di bilancio La scelta ottima del consumatore Lezione 5 Argomenti Premessa Vincolo di bilancio La scelta ottima del consumatore 5.1 PREESSA Nonostante le preferenze portino a desiderare quantità crescenti di beni, nella realtà gli individui non sono

Dettagli

LEZIONE 13 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI. Condizione per la minimizzazione dei costi. Efficienza tecnica ed efficienza economica

LEZIONE 13 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI. Condizione per la minimizzazione dei costi. Efficienza tecnica ed efficienza economica LEZIONE 3 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI Lungo periodo Soluzione nlitic Condizione per l minimizzzione dei costi Efficienz tecnic ed efficienz economic Rppresentzione grfic Isocosto ed isoqunto Sentiero di espnsione

Dettagli

Esercizi sulle curve in forma parametrica

Esercizi sulle curve in forma parametrica Esercizi sulle curve in form prmetric Esercizio. L Elic Cilindric. Dt l curv di equzioni prmetriche: xt cos t yt sin t t 0 T ] > 0 b IR zt bt trovre: versore tngente normle binormle vettore curvtur rggio

Dettagli

CALCOLARE L AREA DI UNA REGIONE PIANA

CALCOLARE L AREA DI UNA REGIONE PIANA INTEGRALI Integrle definito e re con segno Primitiv di un funzione e integrle indefinito Teorem fondmentle del clcolo integrle Clcolo di ree Metodi di integrzione: per prti e per sostituzione CALCOLARE

Dettagli

7 Simulazione di prova d Esame di Stato

7 Simulazione di prova d Esame di Stato 7 Simulzione di prov d Esme di Stto Problem 1 Risolvi uno dei due problemi e 5 dei 10 quesiti in cui si rticol il questionrio Si consideri l fmigli di funzioni definite d { f n () = n (1 ln ) se 0,n N

Dettagli

FUNZIONI MATEMATICHE. Una funzione lineare è del tipo:

FUNZIONI MATEMATICHE. Una funzione lineare è del tipo: FUNZIONI MATEMATICHE Le relzioni mtemtihe utilizzte per desrivere fenomeni nturli, in iologi ome in ltre sienze, possono ovvimente essere le più svrite. Per lo più si trtt di equzioni lineri, qudrtihe,

Dettagli

Economia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1

Economia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Economia Applicata ai sistemi produttivi 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Schema della lezione di oggi Argomento della lezione: il comportamento del consumatore. Gli economisti assumono che il

Dettagli

( x) a) La simmetrica della parabola rispetto all origine è tale che: La parabola di equazione y = x + ax a ha vertice V = = mentre la parabola y S

( x) a) La simmetrica della parabola rispetto all origine è tale che: La parabola di equazione y = x + ax a ha vertice V = = mentre la parabola y S Sessione ordinri 996 Liceo di ordinmento Soluzione di De Ros Nicol ) In un pino, riferito d un sistem di ssi crtesini ortogonli (O), sono ssegnte le prbole di equzione:, dove è un numero rele positivo.

Dettagli

LEZIONE 6 ARGOMENTO: VALUTAZIONE ECONOMICA DELLE RISORSE. Argomento. Valutazione di progetti e/o scelte pubbliche

LEZIONE 6 ARGOMENTO: VALUTAZIONE ECONOMICA DELLE RISORSE. Argomento. Valutazione di progetti e/o scelte pubbliche 1 LEZIONE 6 ARGOMENTO: VALUTAZIONE ECONOMICA DELLE RISORSE Argomento. Vlutzione di progetti e/o scelte pubbliche 1) Economi del benessere ovvero come misurre il benessere e le sue vrizioni 2) I fondmenti

Dettagli

a con base a maggiore di 1 Dominio Codominio Crescenza/decrescenza Funz Crescente in Concavità/convessità Strettamente convessa in

a con base a maggiore di 1 Dominio Codominio Crescenza/decrescenza Funz Crescente in Concavità/convessità Strettamente convessa in Funzione esponenzile Dto un numero rele >0, l funzione si chim funzione esponenzile di bse e f prte dell fmigli delle funzioni elementri. Il suo ndmento (crescenz o decrescenz) è strettmente legto l vlore

Dettagli

Figura 47: i ponti termici possono essere causati da discontinuità dei materiali o da discontinuità geometriche.

Figura 47: i ponti termici possono essere causati da discontinuità dei materiali o da discontinuità geometriche. Prestzioni PONTI TERMICI Normlmente il clcolo delle dispersioni termiche di un edificio viene svolto considerndo che le temperture interne ed esterne sino costnti (Regime Termico tzionrio). Questo signific

Dettagli

Nome.Cognome. 18 Dicembre 2008 Classe 4G. VERIFICA di MATEMATICA

Nome.Cognome. 18 Dicembre 2008 Classe 4G. VERIFICA di MATEMATICA Nome.Cognome. 8 Dicembre 008 Clsse G VERIFICA di MATEMATICA A) Risolvi le seguenti disequzioni goniometriche sin ) sin + ) 0 6 tn cos + sin ) 0 (punti:0,5) ) tn + tn > 0 sin 5) sin > cos (punti: ) 6) sin

Dettagli

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo: Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA PARABOLA a ( ) { } f con, è la parabola di equazione y = ax + bx + c. Vogliamo disegnarla. 2

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA PARABOLA a ( ) { } f con, è la parabola di equazione y = ax + bx + c. Vogliamo disegnarla. 2 APPENDICE 1 AL CAPITOLO 3: RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA PARABOLA Per 0 l insieme,y / y = + + c, grfico dell funzione f = + + c { } f con, è l prol di equzione y = + + c Voglimo disegnrl non è difficile

Dettagli

m kg M. 2.5 kg

m kg M. 2.5 kg 4.1 Due blocchi di mss m = 720 g e M = 2.5 kg sono posti uno sull'ltro e sono in moto sopr un pino orizzontle, scbro. L mssim forz che può essere pplict sul blocco superiore ffinchè i blocchi si muovno

Dettagli

Scuole italiane all estero - Bilingue italo-slovacca 2005

Scuole italiane all estero - Bilingue italo-slovacca 2005 www.mtefili.it Scuole itline ll estero - Bilingue itlo-slovcc 1) E dt l equzione y x + x + c dove i coefficienti,, c sono numeri reli non negtivi. Determinre tli coefficienti spendo che l prol p, che rppresent

Dettagli

UNITÀ DI GUIDA E SLITTE

UNITÀ DI GUIDA E SLITTE UNITÀ DI GUIDA E SLITTE TIPOLOGIE L gmm di unità di guid e di slitte proposte è molto mpi. Rggruppimo le guide in fmiglie: Unità di guid d ccoppire cilindri stndrd Si trtt di unità indipendenti, cui viene

Dettagli

Funzione di utilità. Un approfondimento della teoria del consumo. Utilità totale ed Utilità marginale

Funzione di utilità. Un approfondimento della teoria del consumo. Utilità totale ed Utilità marginale Funzione di utilità Un pprofondimento dell teori del consumo Utilità totle ed Utilità mrginle Il consumtore tre enessere dl consumo di eni Supponimo di poter misurre il suo enessere in utils (unità di

Dettagli

Seconda prova maturita 2016 soluzione secondo problema di matematica scientifico

Seconda prova maturita 2016 soluzione secondo problema di matematica scientifico Second prov mturit 06 soluzione secondo problem di mtemtic scientifico Skuol.net June, 06 Primo Problem Le tre funzioni proposte sono f () ( ) k f () 6 + 9k + f () cos( π k ). Punto Affinche l funzione

Dettagli

Sessione Suppletiv PNI 006 Sessione Suppletiv PNI 006 Sessione Suppletiv PNI 006 PROBLEMA ) L prbol di equzione V ' (0,0). y h sse di simmetri prllelo ll sse delle ordinte e vertice in L prbol di equzione

Dettagli

STUDIO SISTEMATICO DELLE GIUNZIONI BULLONATE

STUDIO SISTEMATICO DELLE GIUNZIONI BULLONATE LEZIONI N 26, 27 E 28 STUDIO SISTEATICO DELLE GIUNZIONI BULLONATE Adottimo un criterio di clssificzione bsto sulle crtteristiche di sollecitzioni trsmesse dlle ste collegte. Per qunto rigurd le unioni

Dettagli

Calcolare l area di una regione piana

Calcolare l area di una regione piana Integrli Integrle definito e re con segno Primitiv di un funzione e integrle indefinito Teorem fondmentle del clcolo integrle Clcolo di ree Metodi di integrzione: per prti e per sostituzione Clcolre l

Dettagli

Le preferenze e la scelta

Le preferenze e la scelta Capitolo 3: Teoria del consumo Le preferenze e la scelta 1 Argomenti trattati in questo capitolo Usiamo le preferenze dei consumatori per costruire la funzione di domanda individuale e di mercato Studiamo

Dettagli

La scelta razionale del consumatore (Frank - Capitolo 3)

La scelta razionale del consumatore (Frank - Capitolo 3) La scelta razionale del consumatore (Frank - Capitolo 3) L'INSIEME OPPORTUNITÁ E IL VINCOLO DI BILANCIO Un paniere di beni rappresenta una combinazione di beni o servizi Il vincolo di bilancio o retta

Dettagli

Acidi Deboli. Si definisce acido debole un acido con K a < 1 che risulta perciò solo parzialmente dissociato in soluzione. Esempi di acidi deboli:

Acidi Deboli. Si definisce acido debole un acido con K a < 1 che risulta perciò solo parzialmente dissociato in soluzione. Esempi di acidi deboli: Acidi Deboli Si definisce cido debole un cido con < 1 che risult perciò solo przilmente dissocito in soluzione. Esempi di cidi deboli: Acido cetico (H OOH) 1.75 1-5 Acido scorbico (vitmin ) 1 6.76 1-5.5

Dettagli

Introduzione all algebra

Introduzione all algebra Introduzione ll lgebr E. Modic ersmo@glois.it Liceo Scientifico Sttle S. Cnnizzro Corso P.O.N. Modelli mtemtici e reltà A.S. 2010/2011 Premess Codificre e Decodificre Nell vit quotidin ci cpit spesso di

Dettagli

Il volume del cilindro è dato dal prodotto della superficie di base per l altezza, quindi

Il volume del cilindro è dato dal prodotto della superficie di base per l altezza, quindi Mtemtic per l nuov mturità scientific A. Bernrdo M. Pedone 3 Questionrio Quesito 1 Provre che un sfer è equivlente i /3 del cilindro circoscritto. r 4 3 Il volume dell sfer è 3 r Il volume del cilindro

Dettagli

corrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in

corrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in Cpitolo 5 Le omotetie 5. Richimi di teori Definizione Sino fissti un punto C del pino ed un numero rele. Si chim omoteti di centro C e rpporto ( che si indic con il simolo O, ) l corrispondenz dl pino

Dettagli

Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale

Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Scelta

Dettagli

VERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

VERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE VERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE Soluzioni di quesiti e prolemi trtti dl Corso Bse Blu di Mtemti volume 5 [] (Es. n. 8 pg. 9 V) Dell prol f ( ) si hnno le seguenti informzioni, tutte

Dettagli

LAVORO PER IL RECUPERO DEL DEBITO MATEMATICA CLASSI 3 S.M. DA CONSEGNARE IL PRIMO GIORNO DI ATTIVITA DI SPORTELLO

LAVORO PER IL RECUPERO DEL DEBITO MATEMATICA CLASSI 3 S.M. DA CONSEGNARE IL PRIMO GIORNO DI ATTIVITA DI SPORTELLO LAVORO PER IL RECUPERO DEL DEBITO MATEMATICA CLAI.M. DA CONEGNARE IL PRIMO GIORNO DI ATTIVITA DI PORTELLO DEVI RIOLVERE PRIMA DI TUTTO I PROBLEMI E GLI EERCIZI QUI ELENCATI. TERMINATI QUETI, RIOLVI ALCUNI

Dettagli

Il problema delle scorte tomo G

Il problema delle scorte tomo G Il prolem delle scorte tomo G Esercizi corretti: esercizio pg 6; esercizio 3 pg. 59 N. 5 PAG 389; N. 6 PAG. 389; N. 7 PAG 389; N. 8 PAG. 389; N 9 PAG. 390; N. 30 pg 390, N. 3 pg. 390, N. 33 pg. 390. Per

Dettagli

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così: Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo

Dettagli

Risolvere gli esercizi proposti e rispondere a 4 quesiti scelti all interno del questionario. sin = x

Risolvere gli esercizi proposti e rispondere a 4 quesiti scelti all interno del questionario. sin = x Risolvere gli esercizi proposti e rispondere quesiti scelti ll interno del questionrio Clcolre l derivt delle seguenti unzioni cos cos sin sin ( cos ) cos ( cos )( sin ) sin sin cos sin cos ( cos ) ( cos

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO SCIENZE UMANE MARCONI DELPINO

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO SCIENZE UMANE MARCONI DELPINO LICEO SCIENTIFICO CLASSICO SCIENZE UMANE MARCONI DELPINO RECUPERO ESTIVO PER LE CLASSI ^D- E SCIENTIFICO Argomenti d rivedere: I QUADRIMESTRE: ) Equzioni di secondo grdo e relzioni tr coefficienti e rdici

Dettagli

I Teoremi di Green, della divergenza (o di Gauss) e di Stokes

I Teoremi di Green, della divergenza (o di Gauss) e di Stokes I Teoremi di Green, dell divergenz o di Guss e di Stokes In R Si un sottoinsieme limitto di R semplice rispetto d entrmbi gli ssi crtesini con costituit dll unione di un numero finito di sostegni di curve

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 3 e 4

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 3 e 4 Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 3 e 4 Domanda 1 Nel modello di domanda e offerta l equilibrio si verifica quando: A) Tutti i compratori

Dettagli

b a 2. Il candidato spieghi, avvalendosi di un esempio, il teorema del valor medio.

b a 2. Il candidato spieghi, avvalendosi di un esempio, il teorema del valor medio. Domnde preprzione terz prov. Considert, come esempio, l funzione nell intervllo [,], il cndidto illustri il concetto di integrle definito. INTEGRALE DEFINITO, prendendo in esme un generic funzione f()

Dettagli

Il modello IS-LM: derivazione analitica 1

Il modello IS-LM: derivazione analitica 1 Il modello IS-LM: derivzione nlitic 1 Ultim revisione My 12, 2014 Economi chius Il mercto rele L equilibrio sul mercto dei beni e servizi - il cosiddetto mercto rele - e descritto dll curv IS. Le equzioni

Dettagli

Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 13 a.a

Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 13 a.a Anlisi Mtemtic per Bio-Informtici Esercitzione 3.. 27-28 Dott. Simone Zuccher 28 Febbrio 28 Not. Queste pgine potrebbero contenere degli errori: chi li trov è pregto di segnlrli ll utore (zuccher@sci.univr.it).

Dettagli

Lezione 31 - Il problema ai limiti assiale

Lezione 31 - Il problema ai limiti assiale ezione 31 - Il problem i limiti ssile [Ultim revisione: febbrio 009] In quest lezione si pplicno i risultti dell lezione precedente, clcolndo spostmenti e crtteristiche di lcune trvi d un sol cmpt soggette

Dettagli

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez.

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez. Fcoltà di Economi - Università di Sssri Anno Accdemico 2004-2005 Dispense Corso di Econometri Docente: Lucino Gutierrez Algebr Linere Progrmm: 1.1 Definizione di mtrice e vettore 1.2 Addizione e sottrzione

Dettagli

Teoria di Jourawski. 1. Sezione ad T. Lê2 L Lê2. à Soluzione

Teoria di Jourawski. 1. Sezione ad T. Lê2 L Lê2. à Soluzione eori di Jourwski ü [A.. 0-03 : ultim revisione 4 gennio 03] Si pplic l teori di Jourwski l fine di clcolre l distribuzione di tensioni tngenzili su lcune sezioni soggette sforzo di tglio.. Sezione d ê

Dettagli

PNI 2007 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 QUESITO 2 Si calcoli il limite della funzione y = log(x+3) log (2x+1)

PNI 2007 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 QUESITO 2 Si calcoli il limite della funzione y = log(x+3) log (2x+1) www.mtefili.it PNI 2007 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO Si clcoli il limite dell funzione y log(x+) log (2x+), qundo x tende 2. x 2 +x 6 Il limite si present nell form indetermint 0/0. log(x +

Dettagli

Simulazione di II prova di Matematica Classe V

Simulazione di II prova di Matematica Classe V Liceo Scientifico Pritrio R. Bruni Pdov, loc. Ponte di Brent, 31/05/2018 Simulzione di II prov di Mtemtic Clsse V Studente/ss Risolvi uno dei due problemi. 1. Un tpp giornlier di un percorso di trekking

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015 SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 015 1. Indicando con i minuti di conversazione effettuati nel mese considerato, la spesa totale mensile in euro è espressa dalla funzione f()

Dettagli

Università degli studi di Cagliari CORSO ANALISI II A.A. 2007/2008. Rappresentazione delle CONICHE e QUADRICHE

Università degli studi di Cagliari CORSO ANALISI II A.A. 2007/2008. Rappresentazione delle CONICHE e QUADRICHE Università degli studi di Cgliri CORSO ANALISI II A.A. 007/008 Rppresentzione delle CONICHE e QUADRICHE Rppresentzione delle CONICHE Generlità Si definiscono coniche le curve pine risultto dell intersezione

Dettagli

Effetto reddito ed effetto sostituzione.

Effetto reddito ed effetto sostituzione. . Indice.. 1 1. Effetto sostituzione di Slutsky. 3 2. Effetto reddito. 6 3. Effetto complessivo. 7 II . Si consideri un consumatore che può scegliere panieri (x 1 ; ) composti da due soli beni (il bene

Dettagli

g x ax b e g x x e g x x e g ' x e a ax b 2 2x e 2ax 2 a b x a 2b 2ax 2 a b x a 2b a b a b 2a a 2b a b a 2ab b 2a 4ab a b a b 2a f x x x f x x x ; 2 4

g x ax b e g x x e g x x e g ' x e a ax b 2 2x e 2ax 2 a b x a 2b 2ax 2 a b x a 2b a b a b 2a a 2b a b a 2ab b 2a 4ab a b a b 2a f x x x f x x x ; 2 4 Esme di Stto 09 Mtemtic-Fisic Problem Derivimo l funzione d cui x x g x x b e x x xx g ' x e x b x e x b x b g ' x 0 per x b x b 0 b b b b b b b b b x che mmette soluzioni distinte 0. Per l condizione

Dettagli

Regime dell interesse composto.

Regime dell interesse composto. Regime dell ineresse composo Formule d usre : M = monne ; I = ineresse ; C = cpile ; r = fore di cpilizzzione K = somm d sconre ; s = sso di scono unirio ; i = sso di ineresse unirio V = vlore ule ; ν

Dettagli

Elementi grafici per Matematica

Elementi grafici per Matematica Elementi grfici per Mtemtic Sommrio: Sistemi di coordinte crtesine... Grfici di funzioni... 4. Definizione... 4. Esempi... 5.3 Verificre iniettività e suriettività dl grfico... 8.4 L rett... 9.5 Esempi

Dettagli

ANALISI REALE E COMPLESSA a.a. 2007-2008

ANALISI REALE E COMPLESSA a.a. 2007-2008 ANALISI REALE E COMPLESSA.. 2007-2008 1 Successioni e serie di funzioni 1.1 Introduzione In questo cpitolo studimo l convergenz di successioni del tipo n f n, dove le f n sono tutte funzioni vlori reli

Dettagli

2. il modulo ed il verso della forza di attrito al contatto disco-piano [6 punti];

2. il modulo ed il verso della forza di attrito al contatto disco-piano [6 punti]; 1 Esercizio (trtto dl problem 7.5 del Mzzoldi ) Sul doppio pino inclinto ( = 0 o ) sono posizionti un disco di mss m 1 = 8 Kg e rggio R = 1 cm e un blocco di mss m = 4 Kg. I due oggetti sono collegti d

Dettagli

COME SOPRAVVIVERE ALLA MATEMATICA. 1. La funzione matematica e la sua utilità in economia

COME SOPRAVVIVERE ALLA MATEMATICA. 1. La funzione matematica e la sua utilità in economia COME SOPRAVVIVERE ALLA MATEMATICA di Giuli Cnzin e Dominique Cppelletti Come potrete notre inoltrndovi nel corso di Introduzione ll economi, l interpretzione dell teori economic non presuppone conoscenze

Dettagli

Modelli di oligopolio

Modelli di oligopolio Appendice 10A Modelli di oligopolio Modelli di oligopolio Si present, in quest Appendice, un nlisi formle degli equiliri nei modelli di oligopolio di Cournot, Bertrnd e Stckelerg. Si prte dl presupposto

Dettagli

Regime di interesse semplice

Regime di interesse semplice Formule d usre : I = interesse ; C = cpitle; S = sconto ; K = somm d scontre V = vlore ttule ; i = tsso di interesse unitrio it i() t = it () 1 ; s () t = ( 2) 1 + it I() t = Cit ( 3 ) ; M = C( 1 + it)

Dettagli

UNA CILIEGIA TIRA L ALTRA

UNA CILIEGIA TIRA L ALTRA UNA CILIEGIA TIRA L ALTRA» M. L prim sorst di irr "E' l'uni he ont. Le ltre, sempre più lunghe, sempre più insignifinti, dnno solo un ppesntimento tiepido, un'ondnz spret. L'ultim, forse, riquist, on l

Dettagli

Il problema delle aree. Metodo di esaustione.

Il problema delle aree. Metodo di esaustione. INTEGRALE DEFINITO. DEFINIZIONE E SIGNIFICATO GEOMETRICO. PROPRIETA DELL INTEGRALE DEFINITO. FUNZIONE INTEGRALE. TEOREMA DELLA MEDIA. TEOREMA FONDAMENTALE DEL CALCOLO INTEGRALE. FORMULA DI LEIBNITZ NEWTON.

Dettagli