Lezione 21 - La geometria delle aree. Richiami

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lezione 21 - La geometria delle aree. Richiami"

Transcript

1 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami [Ultimaevisione: evisione: gennaio gennaio009] In questa Lezione si iciamano sinteticamente alcune nozioni di geometia delle aee, aicento di una figua piana, momento statico e momento di inezia di una figua piana ispetto ad un asse, ce saanno essenziali pe il seguente studio della tave. La nozione di aicento Si considei un'aea S nel piano, sia H,, X L un sistema di ifeimento otogonale levogio, sia P un punto geneico di S, di coodinate x = Hx 1, x L. Una taslazione del sistema di ifeimento, ce sposti l'oigine = (0,0) nel punto x 0 = Hx 10, x 0 L si ottiene coelando le coodinate x del geneico punto P nel veccio sistema di ifeimento alle coodinate x t dello stesso punto P nel nuovo ifeimento tamite le elazioni: x t = x x 0 (1) o, equivalentemente: x 1 t = x 1 x 01 x t = x x 0 () X X t P x x t ' t x 0 Figua 1 - La taslazione igida del sistema di ifeimento

2 15 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n Una otazione del sistema di ifeimento, definita attaveso una otazione di ampiezza f, si ottiene coelando le coodinate x del geneico punto P nel veccio sistema di ifeimento alle coodinate x dello stesso punto P nel nuovo ifeimento tamite le elazioni: x = Rx dove R e' la matice di otazione: R = J Cos φ Sin φ Sin φ Cos φ N Ed infatti, dalla Figua isulta agevole calcolae: () () x 1 = x 1 Cos φ x Sin φ x = x 1 Sin φ + x Cos φ ed invetie questa elazione. Si noti ce la matice di otazione R e' otogonale popia, ossia a deteminante pai a +1, e la sua invesa coincide con la sua tasposta. (5) X X P x x x 1 x 1 Figua - otazione igida del sistema di ifeimento φ Cio' pemesso, si definisce vettoe dei momenti statici elativo all'aea S ed al sistema di ifeimento H,, X L il seguente vettoe: S = x A = i Ÿ x 1 A j k Ÿ x A y z = JS N S 1 { Si noti suito ce la pima componente del vettoe dei momenti statici e' stata individuata col simolo S, ed indica il momento statico dell'aea S ispetto all'asse X, mente la seconda componente del vettoe dei momenti statici e' stata individuata col simolo S 1, ed indica il momento statico dell'aea S ispetto all'asse X : (6) S 1 = x A S = x 1 A (7)

3 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n 15 A seguito di una taslazione (1) del sistema di ifeimento, il vettoe dei momenti statici di S ispetto al sistema di ifeimento taslato divea': S t = x t A = Hx x 0 L A = S x 0 o ance, piu' esplicitamente: (8) S t = S x 01 S 1 t = S 1 x 0 Esistea' alloa un punto G, di coodinate Hx G1, x G L, tale ce il vettoe dei momenti statici di S ispetto al sistema di ifeimento taslato in G saa' nullo. Tale punto si definisce aicento di S, e dalle (9) possono tasi le sue coodinate nel sistema di ifeimento oiginaio: (9) x G1 = S x G = S 1 (10) Puo' dimostasi ce le coodinate del aicento non dipendono dal paticolae sistema di ifeimento H,, X L oiginaiamente pescelto. Il tensoe dei momenti di inezia Si definisce tensoe dei momenti di inezia di un'aea S ispetto ad un sistema di ifeimento H,, X L il seguente tensoe simmetico del secondo odine: I = xx T A = i j k Ÿ x 1 A Ÿ x 1 x A Ÿ x 1 x A Ÿ x A y z = JI I 1 N I 1 I 11 { Si noti ce ance in questo caso si e' definito il momento d'inezia di S ispetto all'asse : (11) I 11 = x A il momento d'inezia di S ispetto all'asse X : (1) I = x 1 A ed infine il momento centifugo di S ispetto agli assi ed X : (1) I 1 = x 1 x A (1) La taccia della matice dei momenti di inezia, invaiante ispetto al vaiae del sistema di ifeimento, pende il nome di momento di inezia polae I p dell'aea S: I p = I 11 + I (15)

4 155 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n à Le leggi di Huygens Si vuol vedee oa come vaia il tensoe dei momenti di inezia a seguito di una taslazione del sistema di ifeimento. Applicando la egola di taslazione (1) si ava': ossia ancoa: Esplicitando si a: I t = x t x tt A = Hx x 0 L Hx x 0 L T A = xx T A i k j x A y { z xt 0 x 0 x T A + x i 0 k j A y { z x T 0 I t = I + x 0 x 0 T Sx 0 T x 0 S T (16) (17) I t = I +Ax 01 S x 01 I t 11 = I 11 +Ax 0 S 1 x 0 t = I 1 +Ax 01 x 0 S 1 x 01 S x 0 I 1 (18) Se l'oigine del sistema di ifeimento oiginaio coincide col aicento, si a S 1 = S = 0, e si giunge alle classice leggi di Huygens: Figua - Cistiaan Huygens I t = I +Ax 01 I t 11 = I 11 +Ax 0 t = I 1 +Ax 01 x 0 I 1 (19)

5 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n 156 Da esse si deduce immediatamente ce il momento di inezia aicentico e' il minimo ta quelli otteniili pe taslazione del sistema di ifeimento.[huygens] à I momenti centali di inezia Si vuol vedee oa come vaia il tensoe dei momenti di inezia a seguito di una otazione del sistema di ifeimento. Applicando la egola di otazione () si ava': I = x x T A = R x HRxL T A = R xx T R T A = R i k j xx T A y { z RT = RIR T Esplicitando si a, utilizzando la (): I = I 11 Sin φ + I 1 Cos φsinφ + I Cos φ I 11 = I 11 Cos φ I 1 Cos φsinφ + I Sin φ = HI 11 I L Sin φcos φ + I 1 HCos φ Sin φl I 1 Ricodando le fomule tigonometice: Sin φ = Sin φcos φ Cosφ = Cos φ Sin φ il momento d'inezia centifugo (1) pota' ance scivesi: (0) (1) () = 1 HI 11 I L Sin φ + I 1 Cos φ I 1 () Dalla () si puo' ossevae ce esistea' un valoe dell'angolo f pe cui il momento d'inezia centifugo I 1 viene ad annullasi. Indicando tale angolo con f * si ava': ossia: da cui: 1 HI 11 I L Sin φ + I 1 Cos φ = 0 Sin φ Cos φ = I 1 I I 11 () (5) φ = 1 Actan J I 1 N I I 11 con la estizione - p/ f * p/ (6) Assegnando al sistema di ifeimento H,, X L una otazione di ampiezza f * si giunge al cosiddetto sistema di ifeimento pincipale (, x 1, x ), gli assi x 1 e x cosi' ottenuti si dicono assi pincipali di inezia. In tale sistema di ifeimento il tensoe dei momenti di inezia si diagonalizza: I = J I 0 0 I 1 N (7)

6 157 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n ed i due momenti di inezia I 1 ed I ispetto agli assi x 1 e x si dicono momenti pincipali di inezia. Se inolte l'oigine del sistema di ifeimento coincide col aicento G dell'aea S, alloa il sistema di ifeimento HG, x 1, x L si dice sistema centale di ifeimento, gli assi x 1 e x sono gli assi centali di inezia, ed i momenti d'inezia I 1 ed I sono i momenti centali di inezia. La sezione ettangolae Si vuole illustae, a titolo di esempio, la iceca del aicento e dei momenti centali d'inezia pe una sezione ettangolae di ase ed altezza. A tal fine, si sceglie ad aitio un ifeimento iniziale, ad esempio con oigine nel vetice in asso a sinista, e gli assi coincidenti con i lati del ettangolo, come illustato in Figua. Poi si calcolano i due momenti statici ispetto a questi due assi. Rispetto all'asse oizzontale si a: S 1 = x A = x x x 1 = 0 0 e ispetto all'asse veticale X : S = x 1 A = x 1 x 1 x = 0 0 (8) (9) X Figua - Una sezione ettangolae di ase ed altezza Le coodinate del aicento si ottengono alloa applicando le (10): x G1 = S = ; x G = S 1 = (0) In genee, puo' dimostasi ce il aicento di un'aea piana dotata di un asse di simmetia e' oligato ad appatenee a quest'asse, e poice' il ettangolo possiede due assi di simmetia, il aicento si tova necessaiamente alla loo intesezione.

7 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n 158 I momenti d'inezia ispetto allo stesso sistema di ifeimento possono calcolasi come: I 11 = x A = x x x 1 = 0 0 I = x 1 A = x 1 x 1 x = 0 0 (1) () I 1 = x 1 x A = x 1 x x 1 x = 0 0 () Taslando il sistema di ifeimento fino a potae l'oigine a coincidee con il aicento, si anno i momenti di inezia aicentici otteniili a patie dalle leggi di Huygens (19): I t = I t 11 = I t 1 = = 1 = 1 = 0 Poice' il momento centifugo e' nullo, si puo' concludee ce i () sono i momenti centali di inezia. () La sezione cicolae e la coona cicolae Si considei un'aea cicolae di aggio R, come ipotato in Figua 5. Pe agioni di simmetia, il aicento coincide con il cento della ciconfeenza. Il calcolo dei momenti di inezia si conduce nel modo piu' spedito in coodinate polai, ponendo: X R θ x 1 x Figua 5 - Il caso della sezione cicolae

8 159 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n x 1 = Cosθ x = Sinθ pe cui si a uno jacoiano pai a: (5) e quindi: J = det i j k x 1 x x 1 θ x θ y z = det JCosθ Sinθ Sinθ { Cosθ N = (6) R I 11 = x A = π Sin θ θ = πr 0 0 R I = x 1 A = π Cos θ θ = πr 0 0 (7) (8) I 1 = 0 (9) Sia l'uguaglianza dei due momenti di inezia I 11 e I ce l'annullasi del momento centifugo sono ovvie conseguenze della simmetia della sezione. Il momento d'inezia polae saa' pai a: I p = I 11 +I = πr (0) Consideando oa una sezione a foma di coona cicolae, con aggio inteno R i e aggio esteno R e, si ossevi ce le sue caatteistice ineziali possono dedusi pensando la sezione come la diffeenza ta una sezione cicolae piena di aggio R e ed una di aggio R i. Si a cosi', immediatamente: I 11 = I = π HR e R i L I p = π HR e R i L (1) () La sezione tiangolae Si considei oa una sezione a foma di tiangolo ettangolo, di ase ed altezza, come ipotato in Figua 7. Il momento statico ispetto all'asse si puo' calcolae come: HL S 1 = x A = x x x a, sfuttando la similitudine dei tiangoli, dalla Figua 6 si evince: () Saa' petanto: HL = x 1 HL = H x 1L () H x 1 S 1 = x A = Lêx x x 1 = (5)

9 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n 160 e ispetto all'asse veticale X : H x 1 Lê S = x 1 A = x 1 x x 1 = (6) X Hx 1 L x 1 x 1 Figua 6 - Il caso della sezione tiangolae Il aicento del tiangolo a coodinate (cf.figua 7): x G1 = S A = x G = S 1 A = (7) X X G ê G ê ê ê Figua 7 - Il aicento della sezione tiangolae e gli assi aicentici I momenti di inezia ispetto agli assi ed X sono calcolaili attaveso la loo definizione:

10 161 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n H x 1 I 11 = x A = Lêx x x 1 = H x 1 Lê I = x 1 A = x 1 x x 1 = H x 1 I 1 = x 1 x A = Lêx 1 x x x 1 = 0 0 I momenti di inezia ispetto agli assi aicentici si calcolano applicando la legge di Huygens: I ' = I Ax G1 = 1 I ' 11 = I 11 Ax 0 = 1 I ' 1 = I 1 Ax 01 x 0 = 9 = 6 9 = 6 = 7 (8) (9) (50) (51) La sezione ellittica Si considei una sezione a foma ellittica, con semiassi di lungezza a e, ispettivamente, e quindi di equazione: x 1 a + x = 1 (5) in un ifeimento con oigine nel aicento ed assi coodinati oientati secondo i semiassi. Il aicento e' immediatamente identificaile come intesezione dei due assi di simmetia, mente l'aea acciusa dall'ellissi si puo' calcolae tamite integazione: X a a Figua 8 - Una sezione di foma ellittica

11 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n 16 A = a è!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 1 x ê x 1 x = πa a è!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 1 x ê (5) Del tutto analogamente, i momenti di inezia si calcolano facilmente utilizzando Matematica, oppue facendo uso delle fomule di iduzione. E' ad esempio: I = x 1 dx 1 dx (5) e l'integale e' esteso all'aea ellittica S definita dall'equazione (5). Facendo uso delle fomule di iduzione, si puo' scivee: I = dx a è!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 1 x ê x 1 dx 1 = a è!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 1 x ê Pe calcolae l'ultimo integale si adotti il camio di vaiaile: η = x a J1 x ê N dx da cui dx = d. Inolte gli estemi di integazione diventano -1 ed 1, e quindi infine: (55) (56) I = a 1 1 Del tutto analogamente si a: H1 η L ê dη = a 8 π = πa (57) ed ance: I 11 = π a (58) I p = I 11 +I = πa + π a = πa Ha + L Pe motivi di simmetia, il momento centifugo e' nullo, quindi gli assi scelti sono centali di inezia. (59) Nota - Come gia' detto, Matematica pemette il calcolo immediato di questi integali. Ad esempio: 0 a "###################### 1 x ê x 1 x x 1 x a "###################### 1 x ê Note [Huygens] - "Hoologium oscillatoium, sive de motu penduloum ad oologia aptato demonstationes geometicae", Paigi 167. [Ton al testo]

12 16 Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami.n Gafici

Lezione 21 - La geometria delle aree. Richiami

Lezione 21 - La geometria delle aree. Richiami Lezione 1 - La geometria delle aree. Riciami ü [A.a. 011-01 : ultima revisione 11 dicemre 011] In questa Lezione si riciamano sinteticamente alcune nozioni di geometria delle aree, aricentro di una figura

Dettagli

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1 Esecizi svolti di geometia delle aee Aliandi U., Fusci P., Pisano A., Sofi A. ESERCZO n.1 Data la sezione ettangolae ipotata in Figua, deteminae: a) gli assi pincipali centali di inezia; ) l ellisse pincipale

Dettagli

ESERCIZIO n.2. y B. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. GA#2 1

ESERCIZIO n.2. y B. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. GA#2 1 ESERCZO n. Data la sezione a T ipotata in Figua, deteminae: a) gli assi pincipali centali di inezia; ) l ellisse pincipale centale di inezia; c) il nocciolo centale di inezia; d) i momenti di inezia e

Dettagli

Lezione 27 - Torsione nelle sezioni circolari ed ellittiche

Lezione 27 - Torsione nelle sezioni circolari ed ellittiche Lezione 7 - Tosione nelle sezioni cicolai ed ellittiche ü [A.a. 11-1 : ultima evisione 7 agosto 11] In questa lezione si applicano i isultati della lezione pecedente allo studio di alcune sezione di foma

Dettagli

Momenti d'inerzia di figure geometriche semplici

Momenti d'inerzia di figure geometriche semplici Appofondimento Momenti d'inezia di figue geometice semplici Pidatella, Feai Aggadi, Pidatella, Coso di meccanica, maccine ed enegia Zanicelli 1 Rettangolo Pe un ettangolo di ase e altezza (FGURA 1.a),

Dettagli

Geometria analitica in sintesi

Geometria analitica in sintesi punti distanza ta due punti coodinate del punto medio coodinate del baicento ta due punti di un tiangolo di vetici etta e foma implicita foma esplicita foma segmentaia equazione della etta m è il coefficiente

Dettagli

Massimi e minimi con le linee di livello

Massimi e minimi con le linee di livello Massimi e minimi con le linee di livello Pe affontae questo agomento è necessaio sape appesentae i fasci di cuve ed in paticolae: Fasci di paabole. Pe affontae questo agomento si consiglia di ivedee l

Dettagli

GEOMETRIA ELEMENTARE. h = 2 2 S. h =

GEOMETRIA ELEMENTARE. h = 2 2 S. h = QUESITI 1 GEOMETRI ELEMENTRE 1. (Da Veteinaia 015) Le diagonali (ossia le linee che uniscono i vetici opposti) di un ombo misuano ispettivamente 4 cm e 8 cm. Qual è il peimeto del ombo in cm? a) 8 3 b)

Dettagli

LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Introduzione alla Fisica Biomedica Libreria Scientifica Ragni Ancona, 1998

LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Introduzione alla Fisica Biomedica Libreria Scientifica Ragni Ancona, 1998 LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Intoduzione alla Fisica Biomedica Libeia Scientifica Ragni Ancona, 1998 TESTO DI CONSULTAZIONE E WEB F.Bosa, D.Scannicchio Fisica con Applicazioni in Biologia e Medicina

Dettagli

Lunghezza della circonferenza e area del cerchio

Lunghezza della circonferenza e area del cerchio Come possiamo deteminae la lunghezza di una ciconfeenza di aggio? Poviamo a consideae i poligoni egolai inscitti e cicoscitti alla ciconfeenza: è chiao che la lunghezza della ciconfeenza è maggioe del

Dettagli

AI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO 2L SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI Q. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE.

AI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO 2L SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI Q. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE. ESERCIZIO 1 AI VERTICI DI UN UADRATO DI LATO SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE. 4 caiche uguali sono poste ai vetiti di un quadato. L asse di un quadato

Dettagli

Il Problema di Keplero

Il Problema di Keplero Il Poblema di Kepleo Il poblema di Kepleo nel campo gavitazionale Intoduzione Con Poblema di Kepleo viene indicato il poblema del moto di un copo in un campo di foze centali. Nel caso specifico gavitazionale

Dettagli

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande Nome..ognome. classe 5 9 Novembe 8 RIFI di FISI: lettostatica omande ) ai la definizione di flusso di un campo vettoiale attaveso una supeficie. nuncia il teoema di Gauss pe il campo elettico (senza dimostalo)

Dettagli

Equilibrio dei corpi rigidi- Statica

Equilibrio dei corpi rigidi- Statica Equilibio dei copi igidi- Statica Ci ifeiamo solo a situazioni paticolai in cui i copi igidi non si muovono in nessun modo: ne taslano ( a 0 ), ne uotano ( 0 ), ossia sono femi in un oppotuno sistema di

Dettagli

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie. of. Luigi Cai Anno scolastico 4-5 GONIOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI La misua di un angolo si può espimee in divesi modi, a seconda dell unità di misua che si sceglie. Sistema sessagesimale Si assume come

Dettagli

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento PROBEMA A Coso di Fisica 1- Pima povetta- maggio 004 Facoltà di Ingegneia dell Univesità di Tento Un anello di massa m= 70 g, assimilabile ad un copo puntifome, è infilato in una asta igida liscia di lunghezza

Dettagli

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE TEOREMA: Un elemento di K è un autovaloe pe una matice A, di odine n, se e solo se, indicata con I la matice identità di odine n, isulta: det( A I) Il deteminante

Dettagli

SESTA LEZIONE: campo magnetico, forza magnetica, momenti meccanici sui circuiti piani

SESTA LEZIONE: campo magnetico, forza magnetica, momenti meccanici sui circuiti piani A. Chiodoni esecizi di Fisica II SESTA LEZIONE: campo magnetico, foza magnetica, momenti meccanici sui cicuiti piani Esecizio 1 Un potone d enegia cinetica E k 6MeV enta in una egione di spazio in cui

Dettagli

Geometria analitica in sintesi

Geometria analitica in sintesi geometia analitica Geometia analitica in sintesi punti istanza ta ue punti punto meio baicento ta ue punti i un tiangolo i vetici aea i un tiangolo i vetici C B A etta e foma implicita foma esplicita foma

Dettagli

ESERCIZI DI CALCOLO STRUTTURALE

ESERCIZI DI CALCOLO STRUTTURALE ESERCIZIO A1 ESERCIZI DI CACOO SRUURAE Pate A: ave incastata Calcolo delle eazioni vincolai con caichi concentati o distibuiti P 1 P 1 = 10000 N = 1.2 m Sia la stuttua in figua soggetta al caico P 1 applicato

Dettagli

( ) ( ) ( ) ( ) Esercizi 2 Legge di Gauss

( ) ( ) ( ) ( ) Esercizi 2 Legge di Gauss Esecizi Legge di Gauss. Un involuco sfeico isolante ha aggi inteno ed esteno a e b, ed e caicato con densita unifome ρ. Disegnae il diagamma di E in funzione di La geometia e mostata nella figua: Usiamo

Dettagli

Appunti su argomenti monografici per il corso di FM1 Prof. Pierluigi Contucci. Gravità e Teorema di Gauss

Appunti su argomenti monografici per il corso di FM1 Prof. Pierluigi Contucci. Gravità e Teorema di Gauss 1 Appunti su agomenti monogafici pe il coso di FM1 Pof. Pieluigi Contucci Gavità e Teoema di Gauss Vogliamo dimostae, a patie dalla legge di gavitazione univesale che il campo gavitazionale geneato da

Dettagli

Lo schema seguente spiega come passare da una equazione all altra e al grafico della circonferenza. Svolgere i calcoli.

Lo schema seguente spiega come passare da una equazione all altra e al grafico della circonferenza. Svolgere i calcoli. D4. Ciconfeenza D4.1 Definizione di ciconfeenza come luogo di punti Definizione: una ciconfeenza è fomata dai punti equidistanti da un punto detto cento. La distanza (costante) è detta aggio. Ci sono due

Dettagli

Conduttori in equilibrio elettrostatico

Conduttori in equilibrio elettrostatico onduttoi in equilibio elettostatico In un conduttoe in equilibio, tutte le caiche di conduzione sono in equilibio Se una caica di conduzione è in equilibio, in quel punto il campo elettico è nullo caica

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Fisica II Compito A

Facoltà di Ingegneria Fisica II Compito A Facoltà di ngegneia Fisica 66 Compito A Esecizio n Un filo di mateiale isolante, con densità di caica lineae costante, viene piegato fino ad assumee la foma mostata in figua (la pate cicolae ha aggio e

Dettagli

Per migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa.

Per migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa. 1 Esecizio (tatto dagli esempi 5.3 e 5.4 del cap. V del Mazzoldi-Nigo-Voci) Un satellite atificiale di massa m 10 3 Kg uota attono alla Tea descivendo un obita cicolae di aggio 1 6.6 10 3 Km. 1. Calcolae

Dettagli

int Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico

int Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico Anno scolastico 4 + ε ε int dt E d C dt d E C Q E S o S Schiusa Schiusa gandezza definizione fomula Foza di Loentz Foza agente su una caica q in moto con velocità v in una egione in cui è pesente un campo

Dettagli

LEZIONE 10. d(a, B) = AB = AB = (x A x B ) 2 + (y A y B ) 2 + (z A z B ) 2.

LEZIONE 10. d(a, B) = AB = AB = (x A x B ) 2 + (y A y B ) 2 + (z A z B ) 2. LEZIONE 10 10.1. Distanze. Definizione 10.1.1. In S n sia fissata un unità di misua u. Se A, B S n, definiamo distanza fa A e B, e sciviamo d(a, B), la lunghezza del segmento AB ispetto ad u. Abbiamo già

Dettagli

Unità Didattica N 10 : I momenti delle forze

Unità Didattica N 10 : I momenti delle forze Unità didattica N 10 I momenti delle foze 1 Unità Didattica N 10 : I momenti delle foze 01) omento di una foza ispetto ad un punto 02) omento isultante di un sistema di foze 03) omento di una coppia di

Dettagli

Unità Didattica N 27 Circonferenza e cerchio

Unità Didattica N 27 Circonferenza e cerchio 56 La ciconfeenza ed il cechio Ciconfeenza e cechio 01) Definizioni e popietà 02) Popietà delle code 03) Ciconfeenza passante pe te punti 04) Code e loo distanza dal cento 05) Angoli, achi e code 06) Mutua

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009 ESME DI STT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINMENT 009 Il candidato isolva uno dei due poblemi e 5 dei 0 quesiti in cui si aticola il questionaio. PRLEM È assegnato il settoe cicolae di aggio e ampiezza (

Dettagli

F 1 F 2 F 3 F 4 F 5 F 6. Cosa è necessario per avere una rotazione?

F 1 F 2 F 3 F 4 F 5 F 6. Cosa è necessario per avere una rotazione? Cosa è necessaio pe avee una otazione? Supponiamo di vole uotae il sistema in figua intono al bullone, ovveo intono all asse veticale passante pe, usando foze nel piano oizzontale aventi tutte lo stesso

Dettagli

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione Esecizio 9.1 Esecizi con soluzione Te divese onde sonoe hanno fequenza ν ispettivamente 1 Hz, 1 Hz e 5 Mhz. Deteminae le lunghezze d onda coispondenti ed i peiodi di oscillazione, sapendo che la velocità

Dettagli

32. Significato geometrico della derivata. 32. Significato geometrico della derivata.

32. Significato geometrico della derivata. 32. Significato geometrico della derivata. 32. Significato geometico della deivata. Deivata Definizione deivata di una funzione in un punto (30) Definizione deivata di una funzione (30) Significato della deivata Deivata in un punto (32) Deivata

Dettagli

SIMULAZIONE DELLA PROVA D ESAME DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I.

SIMULAZIONE DELLA PROVA D ESAME DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. SIMULAZINE DELLA PRVA D ESAME DI LICE SCIENTIFIC CRS SPERIMENTALE P.N.I. Risolvi uno dei due poblemi e 5 dei quesiti del questionaio. PRBLEMA In un piano è data la ciconfeenza di cento e aggio A ; conduci

Dettagli

Effetto Hall. flusso reale dei portatori se positivi. flusso reale dei portatori se negativi

Effetto Hall. flusso reale dei portatori se positivi. flusso reale dei portatori se negativi Appunti di Fisica II Effetto Hall L'effetto Hall è un fenomeno legato al passaggio di una coente I, attaveso ovviamente un conduttoe, in una zona in cui è pesente un campo magnetico dietto otogonalmente

Dettagli

Esercizio n. 1 ELEMENTI DI MECCANICA RAZIONALE. 1 Esercizi. 1) Dati i vettori

Esercizio n. 1 ELEMENTI DI MECCANICA RAZIONALE. 1 Esercizi. 1) Dati i vettori Politecnico di Toino CeTeM Esecizi Esecizio n. ) Dati i vettoi u 3i + 4 j + k v i + 3j k w i + j applicato in P (,,) applicato in P applicato P 3 (,,) (,,) a: deteminae la loo isultante. b: calcolae il

Dettagli

Campi scalari e vettoriali (1)

Campi scalari e vettoriali (1) ampi scalai e vettoiali (1) 3 e ad ogni punto P = (x, y, z) di una egione di spazio Ω R è associato uno ed uno solo scalae φ diemo che un campo scalae è stato definito in Ω. In alti temini: φ 3 : P R φ(p)

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009 PRV RDINMENT 009 ESME DI STT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINMENT 009 Il candidato isolva uno dei due poblemi e 5 dei 0 quesiti in cui si aticola il questionaio. PRLEM È assegnato il settoe cicolae di aggio

Dettagli

di Enzo Zanghì pag 1 applichiamo il teorema di Pitagora e otteniamo:

di Enzo Zanghì pag 1 applichiamo il teorema di Pitagora e otteniamo: m@th_cone di Enzo Zanghì pag Distanza di due punti Pe deteminae la distanza ta i punti ( ; ) ( ; ) applichiamo il teoema di Pitagoa e otteniamo: = ( ) + ( ) Punto medio di un segmento M O M + Osseviamo

Dettagli

ed è pari a: 683 lumen/watt, pertanto:

ed è pari a: 683 lumen/watt, pertanto: RICIAI GRADEZZE FOTOMETRICHE Fattoe di visibilità (o di sensibilità visiva) K ( λ) : funzione che appesenta la sensibilità media dell occhio umano a adiazioni di diffeente lunghezza d onda ma di eguale

Dettagli

STUDIO DELLA RESISTENZA DI UN DISCO A SPESSORE COSTANTE UTILIZZANDO IL METODO DEGLI ELEMENTI FINITI

STUDIO DELLA RESISTENZA DI UN DISCO A SPESSORE COSTANTE UTILIZZANDO IL METODO DEGLI ELEMENTI FINITI POLITECNICO DI TORINO Facoltà di Ingegneia I Anno accademico xxxx/xxxx Coso di COSTRUZIONE DI MACCHINE Elettix1 STUDIO DELLA RESISTENZA DI UN DISCO A SPESSORE COSTANTE UTILIZZANDO IL METODO DEGLI ELEMENTI

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal volume e dalla sostanza di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è il peso dell unità di volume

Dettagli

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Le piastre anulari

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Le piastre anulari Coso di Pogetto di Stuttue POTENZA, a.a. 3 Le piaste anulai Dott. aco VONA Scuola di Ingegneia, Univesità di Basilicata maco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ LE PIASTE CICOLAI CAICATE ASSIALENTE

Dettagli

1 Le funzioni reali di variabile reale

1 Le funzioni reali di variabile reale 1.1 Le funzioni Definizione 1 Le funzioni eali di vaiabile eale Una funzione f: A B è una elazione che associa a ciascuno degli elementi di un insieme A (il dominio) uno ed uno solo degli elementi di un

Dettagli

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica wwwmatematicamenteit Nicola De osa matuità Esame di stato di istuzione secondaia supeioe Indiizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica Il candidato isolva uno dei due

Dettagli

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale Cinematica III 11) Cinematica Rotazionale Abbiamo già tattato il moto cicolae unifome come moto piano (pa. 8) intoducendo la velocità lineae v e l acceleazione lineae a, ma se siamo inteessati solo al

Dettagli

1 Le funzioni reali di variabile reale

1 Le funzioni reali di variabile reale 1.1 Le funzioni Definizione 1 Le funzioni eali di vaiabile eale Una funzione f: A B è una elazione che associa a ciascuno degli elementi di un insieme A (il dominio) uno ed uno solo degli elementi di un

Dettagli

CENTRO DI MASSA. Il centro di massa C divide il segmento AB in parti inversamente proporzionali alle masse: AC. x C = m A x A + m B x B.

CENTRO DI MASSA. Il centro di massa C divide il segmento AB in parti inversamente proporzionali alle masse: AC. x C = m A x A + m B x B. Due paticelle: CENTRO DI MASSA 0 A m A A C m B B B C Il cento di massa C divide il segmento AB in pati invesamente popozionali alle masse: AC CB = m B m A C A B C = m B m A m A C m A A = m B B m B C (

Dettagli

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale a.a Facoltà di Ingegneria Industriale - Ind. Aero-Energ-Mecc

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale a.a Facoltà di Ingegneria Industriale - Ind. Aero-Energ-Mecc Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Speimentale a.a. 9-1 - Facoltà di Ingegneia Industiale - Ind. Aeo-Eneg-Mecc II pova in itinee - 5/7/1 Giustificae le isposte e scivee in modo chiao e leggibile.

Dettagli

Il candidato risolva uno dei due problemi e 4 degli 8 quesiti scelti nel questionario.

Il candidato risolva uno dei due problemi e 4 degli 8 quesiti scelti nel questionario. LICEO SCIENTIFICO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (AMERICHE) SESSIONE ORDINARIA Il candidato isolva uno dei due poblemi e degli 8 quesiti scelti nel questionaio. N. De Rosa, La pova di matematica pe il liceo

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal...e dalla...di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è... di quella sostanza c. Il peso specifico

Dettagli

ELEMENTI DI GEOMETRIA SOLIDA

ELEMENTI DI GEOMETRIA SOLIDA POF. IN CEESO.S. EINSEIN EEMENI DI GEOMEI SOID Postulati: ) pe punti dello spazio, non allineati, passa uno e un solo piano; ) una etta passante pe due punti di un piano giace inteamente in quel piano;

Dettagli

Note del corso di Geometria

Note del corso di Geometria Giuseppe ccascina Valeio Monti Note del coso di Geometia ppendice nno ccademico 2008-2009 ii apitolo 1 Richiami di geometia del piano 1.1 Intoduzione Richiamiamo alcuni agomenti di geometia euclidea del

Dettagli

( ) Energia potenziale U = GMm r. GMm r. GMm L AB. = r. r r. Definizione di energia potenziale

( ) Energia potenziale U = GMm r. GMm r. GMm L AB. = r. r r. Definizione di energia potenziale Enegia potenziale Definizione di enegia potenziale Il lavoo, compiuto da una foza consevativa nello spostae il punto di applicazione da a, non dipende dal cammino seguito, ma esclusivamente dai punti e.

Dettagli

1 Definizioni e proprietà

1 Definizioni e proprietà Definizioni e popietà Retta e ciconfeenza ngoli al cento ed angoli alla ciconfeenza Equazione della ciconfeenza nel piano catesiano 5 Posizioni elative ed asse adicale di due ciconffeenze Definizioni e

Dettagli

La parabola come luogo geometrico

La parabola come luogo geometrico La paabola come luogo geometico Definizioni e pime popietà Definizioni. Si chiama paabola il luogo ei punti equiistanti a un punto, etto fuoco, e a una etta etta iettice.. Il punto ella paabola che ha

Dettagli

4. DINAMICA. I tre principi della dinamica per un corpo puntiforme (detto anche punto materiale o particella) sono:

4. DINAMICA. I tre principi della dinamica per un corpo puntiforme (detto anche punto materiale o particella) sono: 4.1 Pincipi della dinamica 4. DINAMICA I te pincipi della dinamica pe un copo puntifome (detto anche punto mateiale o paticella) sono: 1) pincipio di intezia di Galilei; 2) legge dinamica di Newton; 3)

Dettagli

Giuseppe Accascina. Didattica della Matematica. Trasformazioni geometriche del piano

Giuseppe Accascina. Didattica della Matematica. Trasformazioni geometriche del piano SSIS A.A. 2 22 Indiizzo Fisico Infomatico Matematico Giusee Accascina Didattica della Matematica Tasfomazioni geometiche del iano. Pemessa 2. Il ogamma di Elangen 3. Isometie 4. Euazioni delle isometie

Dettagli

SECONDA LEZIONE: lavoro elettrico, potenziale elettrostatico, teorema di Gauss (prima parte)

SECONDA LEZIONE: lavoro elettrico, potenziale elettrostatico, teorema di Gauss (prima parte) A. Chiodoni esecizi di Fisica II SECONDA LEZIONE: lavoo elettico, potenziale elettostatico, teoea di Gauss (pia pate) Esecizio Te caiche sono poste ai vetici di un tiangolo euilateo di lato l, calcolae

Dettagli

Applicazioni della trigonometria alla geometria

Applicazioni della trigonometria alla geometria unti di matematica licazioni della tigonometia alla geometia. ea di un tiangolo, note le misue di due lati e quella dell'angolo da essi comeso. TEOREM L'aea di un qualsiasi tiangolo è eguale al semiodotto

Dettagli

SETTIMA-OTTAVA LEZIONE: sorgenti del campo magnetico, legge di Ampere, legge di Biot-Sawart

SETTIMA-OTTAVA LEZIONE: sorgenti del campo magnetico, legge di Ampere, legge di Biot-Sawart . Chiodoni esecizi di Fisica II SETTIM-OTTV LEZIONE: sogenti del campo magnetico, legge di mpee, legge di Biot-Sawat Esecizio 1 Due spie cicolai di aggio 3cm, aventi lo stesso asse, sono poste in piani

Dettagli

TEST PER RECUPERO OFA 25 marzo 2010

TEST PER RECUPERO OFA 25 marzo 2010 TEST PER RECUPERO OFA mazo 010 A 1. Quale ta i seguenti numei, moltiplicato pe, dà come podotto un numeo azionale? A) 0 B) 1+ C) + D) 1 6 E).. Un esagono egolae è inscitto in una ciconfeenza di aggio.

Dettagli

Si considerino le rette:

Si considerino le rette: Si consideino le ette: Eseciio (tipo tema d esame) : s : + () ) Si dica pe quali valoi del paameto eale le ette e s isultano sghembe, paallele o incidenti. ) Nel caso paallele si emino i paameti diettoi

Dettagli

E, ds. - Flusso totale uscente dalla superficie chiusa S: è la somma di tutti i flussi elementari, al tendere a zero delle aree infinitesime: r )

E, ds. - Flusso totale uscente dalla superficie chiusa S: è la somma di tutti i flussi elementari, al tendere a zero delle aree infinitesime: r ) Flusso del campo elettico e legge di Gauss. - Si definisce supeficie gaussiana una ipotetica supeficie S chiusa, che contiene un volume V. - La legge di Gauss mette in elazione i valoi dei campi elettici

Dettagli

Seconda prova (Tema assegnato alla maturità per geometri, 2007)

Seconda prova (Tema assegnato alla maturità per geometri, 2007) Seconda pova (Tema assegnato alla matuità pe geometi, 007) IL TM Dovendosi ealizzae lavoi di natua planimetica (azionamenti) ed altimetica (spianamenti) in un teeno CD, i cui vetici si susseguono in senso

Dettagli

Moto di puro rotolamento

Moto di puro rotolamento oto-taslaione di un copo igido di seione cicolae (disco,cilindo,sfea) su di un piano, pe il quale il punto (o i punti) di contatto ta il copo ed il piano è femo ispetto a questo ( non vi è stisciamento

Dettagli

RANGO DI UNA MATRICE RAN. 1 Operazioni elementari di riga

RANGO DI UNA MATRICE RAN. 1 Operazioni elementari di riga RN RNGO DI UN MTRICE Opeazioni elementai di iga Data una matice IR (mn) si dice opeazione elementae di iga ciascuna delle seguenti opeazioni: scambio della iesima iga con la jesima; moltiplicazione della

Dettagli

PICCHETTAMENTO DELL ASSE DELLA STRADA

PICCHETTAMENTO DELL ASSE DELLA STRADA PICCHETTAMENTO DELL ASSE DELLA STRADA Una volta completato il pogetto esecutivo della stada, è necessaio mateializzae sul teeno alcuni punti, mediante picchetti, in modo da istuie oppotunamente l impesa

Dettagli

13b. Reattore omogeneo con riflettore. Due gruppi di neutroni

13b. Reattore omogeneo con riflettore. Due gruppi di neutroni b. Reattoe omogeneo con iflettoe ue guppi di neutoni Assumiamo oa una appossimazione in teoia della diffusione consistente in due guppi enegetici: uno elativo ai neutoni temici (guppo temico) ed uno elativo

Dettagli

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da Gavitazione Dati due copi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza, ta di essi si esecita una foza attattiva data in modulo da F = G m 1m 2 dove G è una costante univesale, avente lo stesso valoe pe tutte

Dettagli

Energia potenziale elettrica

Energia potenziale elettrica Enegia potenziale elettica L ultima ossevazione del capitolo pecedente iguadava le analogie e le diffeenze ta il campo elettico e il campo gavitazionale pendendo in esame la foza di Coulomb e la legge

Dettagli

Fisica II Secondo Appello - 7/2/2008

Fisica II Secondo Appello - 7/2/2008 Fisica II Secondo Appello - 7/2/2008 Chi ecupea il pimo compitino fa il pimo esecizio in due oe Chi ecupea il secondo compitino fa gli ultimi due esecizi in due oe Chi non ecupea fa le pime 4 domande del

Dettagli

Nicola De Rosa maturità 2015

Nicola De Rosa maturità 2015 www.matematicamente.it Nicola De Rosa matuità 5 Esame di stato di istuzione secondaia supeioe Indiizzi: LI SCIENTIFICO LI - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE Tema di matematica (Testo valevole anche

Dettagli

Università La Sapienza - Ingegneria Informatica e Automatica. Corso di Fisica Generale: MOTI RELATIVI. A. Bosco, F. Pettazzi ed E.

Università La Sapienza - Ingegneria Informatica e Automatica. Corso di Fisica Generale: MOTI RELATIVI. A. Bosco, F. Pettazzi ed E. Univesità La Sapienza - Ingegneia Infomatica e Automatica Coso i Fisica Geneale: MOTI RELATIVI A. Bosco, F. Pettazzi e E. Fazio Consieiamo un punto mateiale P che si muove i moto abitaio all inteno i un

Dettagli

Fisica Generale- Modulo Fisica II Esercitazione 2 Ingegneria Meccanica POTENZIALE ELETTRICO ED ENERGIA POTENZIALE

Fisica Generale- Modulo Fisica II Esercitazione 2 Ingegneria Meccanica POTENZIALE ELETTRICO ED ENERGIA POTENZIALE Fisica Geneale- Modulo Fisica II secitazione OTNZIL LTTRICO D NRGI OTNZIL Ba. Una caica elettica mc si tova nell oigine di un asse mente una caica negativa 4 mc si tova nel punto di ascissa m. Sia il punto

Dettagli

! Un asta di peso p =! + 1 (vedi figura) è appoggiata su due. supporti A e B, distanti, dal baricentro G dell asta,

! Un asta di peso p =! + 1 (vedi figura) è appoggiata su due. supporti A e B, distanti, dal baricentro G dell asta, isica eneale 5. Esecizi di Statica Esecizio Un asta di eso = + (vedi figua) è aoggiata su due 0 N suoti e, distanti, dal baicento dell asta, isettivamente a =. m e b = + 0. 000 m Calcolae la foza d aoggio

Dettagli

LO SPAZIO DEI VETTORI ORDINARI 1 1. L INSIEME DEI VETTORI ORDINARI

LO SPAZIO DEI VETTORI ORDINARI 1 1. L INSIEME DEI VETTORI ORDINARI LO SPAZIO DEI VETTORI ORDINARI 1 1. L INSIEME DEI VETTORI ORDINARI Iniziamo il paagafo con il fissae la nosta attenzione sul ben noto concetto di segmento oientato. Un segmento oientato, di pimo estemo

Dettagli

Sulla carica viene esercitata la forza magnetica. traiettoria circolare.

Sulla carica viene esercitata la forza magnetica. traiettoria circolare. Moto di caiche in Campo Magnetico Consideiamo una paticella di massa m e caica puntifome +q in moto con velocità v pependicolae ad un campo B unifome. B α v + F F v Nel piano α, B veso l alto Sulla caica

Dettagli

Momenti. Momento di inerzia, momento di una forza, momento angolare

Momenti. Momento di inerzia, momento di una forza, momento angolare Momenti Momento di inezia, momento di una foza, momento angolae Conce&o di Momento I momenti in fisica sono cose molto divese fa loo. Cetamente non hanno sempe la stessa unità di misua; ed avemo cua di

Dettagli

Momenti. Momento di inerzia, momento di una forza, momento angolare

Momenti. Momento di inerzia, momento di una forza, momento angolare Momenti Momento di inezia, momento di una foza, momento angolae Conce&o di Momento I momenti in fisica sono cose molto divese fa loo. Cetamente non hanno sempe la stessa unità di misua; ed avemo cua di

Dettagli

FONDAMENTI DI AUTOMATICA I LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE (DM 509/99)

FONDAMENTI DI AUTOMATICA I LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE (DM 509/99) PROVA SCRITTA DEL 05/07/2011 Con ifeimento alla Figua 1, si detemini la f.d.t. / mediante

Dettagli

Costruzioni di base. Enti geometrici fondamentali. unità 2. Definizioni. Costruzioni geometriche

Costruzioni di base. Enti geometrici fondamentali. unità 2. Definizioni. Costruzioni geometriche unità ostuzioni geometiche ostuzioni di ase nti geometici fondamentali efinizioni Punto nte geometico pivo di dimensioni; è definiile come isultato dell intesezione di due elementi lineai ettilinei o cuvilinei

Dettagli

Geometria analitica: assi e punti

Geometria analitica: assi e punti Geometia analitica: ai e punti itema di ai cateiani monometico otogonale è l oigine degli ai cateiani è l ae delle acie : è l ae delle odinate ditanza ta due punti O(0,0): oigine degli ai cateiani : punto

Dettagli

ELEMENTI DI GEOMETRIA DELLO SPAZIO

ELEMENTI DI GEOMETRIA DELLO SPAZIO ELEMENTI DI GEOMETRIA DELLO SPAZIO ASSIOMI Lo spazio euclideo è un insieme infinito di elementi (i punti), contiene sottoinsiemi popi ed infiniti (i piani). In ogni piano valgono gli assiomi del piano

Dettagli

Idraulica Scale di deflusso

Idraulica Scale di deflusso Idaulica Scale di deflusso amando caavetta 31/05/007 1 efinizione La scala di deflusso esplicita il legame che, in un alveo di assegnata pendenza, si istituisce ta potata e tiante idico Questo legame è

Dettagli

9 GRAVITAZIONE UNIVERSALE

9 GRAVITAZIONE UNIVERSALE 9 GRAVIAZIONE UNIVERSAE e conoscenze elative alla foza di gavitazione si sono sviluppate a patie dalle ossevazioni astonomiche del moto dei pianeti del sistema solae Attaveso tali ossevazioni yco Bahe

Dettagli

Tutorato di Fisica 1 - AA 2014/15

Tutorato di Fisica 1 - AA 2014/15 Tutoato di Fisica - AA 4/5 Emanuele Fabbiani 5 mazo 5 Dinamica del copo igido. Esecizio Si calcoli il momento d'inezia di una sbaa sottile di lunghezza l = 3 cm, la cui densità lineae di massa è descitta

Dettagli

la prospettiva - III 08corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina

la prospettiva - III 08corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina la pospettiva - III 08coso tecnice di appesentazione dello spazio docente c. Emilio i Gistina pospettiva lineae la pospettiva lineae è una poiezione conica eseguita su un piano veticale ciamato quado pospettico

Dettagli

Fisica per Medicina. Lezione 22 - Campo magnetico. Dr. Cristiano Fontana

Fisica per Medicina. Lezione 22 - Campo magnetico. Dr. Cristiano Fontana Fisica pe Medicina Lezione 22 - Campo magnetico D. Cistiano Fontana Dipatimento di Fisica ed Astonomia Galileo Galilei Univesità degli Studi di Padova 1 dicembe 2017 ndice Elettomagnetismo Campo magnetico

Dettagli

Fondamenti di Gravitazione

Fondamenti di Gravitazione Fondamenti di Gavitazione Intoduzione all Astofisica AA 205/206 Pof. Alessando Maconi Dipatimento di Fisica e Astonomia Univesità di Fienze Dispense e pesentazioni disponibili all indiizzo http://www.aceti.asto.it/

Dettagli

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica B() (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MDELLI SCHEDA DI LAVR La clessida ad acqua Ipotizziamo che la clessida ad acqua mostata in figua sia fomata da due coni pefetti sovapposti La clessida impiega,5 minuti pe svuotasi e supponiamo

Dettagli

CINEMATICA DEI CORPI RIGIDI

CINEMATICA DEI CORPI RIGIDI CINEMTIC EI CORI RIGII La Cinematica ienta in qella pate della Meccanica Classica che si occpa dello stdio della geometia degli spostamenti dei pnti di n sistema mateiale ipotizzato come igido, indipendentemente

Dettagli

Docente Francesco Benzi

Docente Francesco Benzi MACCHINE ELETTRICHE Coso di Lauea in Ingegneia Industiale Anno Accademico 2015-2016 CONVERSIONE ELETTROMECCANICA - PRINCIPI Docente Fancesco Benzi Univesità di Pavia e-mail: fbenzi@unipv.it Dispense in

Dettagli

Sorgenti del campo magnetico. Forze tra correnti

Sorgenti del campo magnetico. Forze tra correnti Campo magnetico pag 31 A. Scimone Sogenti el campo magnetico. Foze ta coenti Un campo magnetico può essee pootto a una coente elettica. Espeienze i questo tipo fuono effettuate nella pima ventina i anni

Dettagli

Parte II (Il Condizionamento)

Parte II (Il Condizionamento) Pate II (Il Cicuiti di condizionamento dei sensoi esistivi I sensoi basati sulla vaiazione della esistenza sono molto comuni. Ciò è dovuto al fatto che molte gandezze fisiche poducono la vaiazione della

Dettagli

C8. Teoremi di Euclide e di Pitagora

C8. Teoremi di Euclide e di Pitagora 8. Teoemi di uclide e di Pitagoa 8.1 igue equiscomponibili ue poligoni sono equiscomponibili se è possibile suddivideli nello stesso numeo di poligoni a due a due conguenti. Il ettangolo e il tiangolo

Dettagli

Elementi di Dinamica

Elementi di Dinamica Elementi di Dinamica ELEMENTI DI DINAMICA Mente la cinematica si limita allo studio delle possibilità di movimento di un ceto sistema ed alla elativa descizione matematica, la dinamica si occupa delle

Dettagli

Potenza volumica. Legge di Joule in forma locale

Potenza volumica. Legge di Joule in forma locale Potenza volumica. Legge di Joule in foma locale Si considei un tubo di flusso elementae all inteno di un copo conduttoe nel quale ha sede un campo di coente. n da La potenza elettica che fluisce nel bipolo

Dettagli