ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

Documenti analoghi
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

PROGRAMMAZIONE PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO

Programmazione annuale docente classe 4^

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

RELAZIONE FINALE. Istituto di Istruzione Superiore telefono: ITALO CALVINO fax: via Guido Rossa ROZZANO MI

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Gian Vincenzo GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Programmazione disciplinare di FILOSOFIA. Anno scolastico Istituto : liceo scientifico. Indirizzo : tradizionale. Disciplina: filosofia

Programmazione annuale docente classi 2^

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Gian Vincenzo GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, Pozzuoli (Napoli)

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI

Programmazione Annuale Docente Classi 1^

Programmazione annuale

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FILOSOFIA

1.ANALISI DELLA CLASSE: Discrete

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ROMANTICISMO E IDEALISMO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: FILOSOFIA 2 BIENNIO DEL LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

Sistema Qualità UNI EN ISO 9001 ED STORIA MAGAZINE (vol.2 a; 2 b) Editrice LA SCUOLA. Anno scolastico

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: STORIA classe Prima

ISIS 'Il Pontormo' Empoli Liceo scientifico

Lettura e comprensione

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe V AL a. s

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n Pignola (PZ)

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G. V. GRAVINA. Anno scolastico 2012/2013. Programmazione didattica

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ENRICO DE NICOLA PROGRAMMAZIONE DI MATERIA. SEZIONE A : SINTESI

PROGRAMMA PREVENTIVO

TOTALE DELLE ORE DI ATTIVITÀ PREVISTE NELL ANNO SCOLASTICO 2005/2006 N. 99 *Approfondimento, recupero e valutazione modulare

Programmazione annuale a. s

Programmazione delle attività educative e didattiche Anno Scolastico 2011/2012

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze * Livelli di competenza. Cenni sulle radici storiche della lingua italiana

SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^- 3^- 4^ -

Modulo n 1 Materie: Italiano

LICEO MUSICALE A. MANZONI VARESE CLASSE 3^AM PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA CONTENUTI CONOSCENZE PERCORSI STORICI

LICEO SCIENTIFICO C. Jucci. PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2016/2017 del Dipartimento di Storia e Filosofia FILOSOFIA

ISTITUTO PARITARIO A. MANZONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE SAN GIORGIO A CREMANO DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA PRIMO BIENNIO LICEO DELLE SCIENZE UMANE

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

INDIRIZZO MAT PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE MARINANGELI ROBERTO. Classe II MAT Sezione. Data di presentazione 15/11/2015

FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO "ALESSANDRO MANZONI"

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO ANNUALE anno scolastico

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^-3^-4^

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

Liceo delle Scienze Umane Valfredo Carducci Forlimpopoli. Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. FALCONE di S. ANGELO D ALIFE (CE)

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PROGRAMMA PREVENTIVO

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Magistrale Statale A. Cairoli Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane

PROGRAMMA PREVENTIVO

Programmazione annuale docente

PROGRAMMAZIONE MODULARE

Commissione didattica. Progetto educativo nazionale

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE

PROGRAMMA PREVENTIVO

Relazione Finale. sul progetto

PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: FILOSOFIA

I.I.S. FEDERICO II DI SVEVIA - MELFI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S CLASSE I BS PROF. LOREDANA LEONARDI ITALIANO LATINO

Diritto - piano di lavoro per la classe quarta

I.I.S. C. MARCHESI. Piano Annuale di Lavoro

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW

Competenze formative trasversali: Si fa riferimento alle Competenze Europee di cittadinanza stabilite nel C.d.Classe di Novembre PIANO DI LAVORO

FONDAZIONE MALAVASI. LICEO SCIENTIFICO sc. applicate A. MANZONI

Transcript:

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE ANNO SCOLASTICO 2010/ 2011 MATERIA DI INSEGNAMENTO: FILOSOFIA CLASSE V SEZ. B INDIRIZZO: MAXSPERIMENTAZIONE AD INDIRIZZO LINGUISTICO MAXSPERIMENTAZIONE AD INDIRIZZO SCIENZE DELLA FORMAZIONE MAXSPERIMENTAZIONE AD INDIRIZZO SOCIO-BIOLOGICO

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE A. STRUMENTI DI RILEVAZIONE UTILIZZATI Test d'ingresso per l'accertamento dei prerequisiti: Disponibilità all'apprendimento, alla problematizzazione e all'esigenza di precisione terminologica e espositiva. Capacità di base nell'inferenza logica, nell'analisi dei testi, nel riconoscimento e definizioni di concetti. B. LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI C. MODALITA E TEMPI DI EVENTUALI ATTIVITA DI SOSTEGNO E/O RECUPERO PER COLMARE LACUNE EMERSE Recupero in itinere da effettuare attraverso schede, ripetizione dell'insegnamento, tutoring, finalizzato ad innalzare il livello generale di conoscenze ed abilità, ad integrare le lezioni per superare carenze cognitive o di comprensione e per approfondire gli argomenti proposti, a promuovere l'acquisizione di metodologie di studio flessibili ed efficaci. INDIVIDUAZIONE E PRECISAZIONE DEGLI OBIETTIVI A. SCELTA DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI

Acquisire una soggettività propositiva e critica ed una matura consapevolezza civica Saper problematizzare conoscenze, idee e credenze Saper utilizzare strategie argomentative e procedure logiche Saper "pensare" per modelli diversi individuando alternative possibili. B. SCELTA DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI SPECIFICI Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica. Saper ricostruire il pensiero dei maggiori filosofi. Saper analizzare testi per ricostruire tesi ed argomentazioni. Saper analizzare problemi filosofici ed il loro significato storico-culturale Saper padroneggiare concetti e ragionamenti Saper individuare ed analizzare problemi significativi della realtà contemporanea anche in riferimento alle trasformazioni nel campo delle scienze umane e nei rapporti tra filosofia e scienza. Saper operare collegamenti, con forme di ragionamento e/o di organizzazione dei contenuti (sintesi) CONTENUTI DA FARE APPRENDERE A. LORO DEFINIZIONE Modulo Contenuti Tempi L Idealismo U.D 1 Ripasso della filosofia kantiana U.D.2 L Idealismo romantico:fichte:la struttura dialettica dell Io, La missione del dotto. Il pensiero politico: lo stato commerciale chiuso. U.D:3 Schelling: le critiche a Fichte e la filosofia della natura U.D.4 Hegel Il ritmo triadico della ragione; la filosofia della storia Settembre Ottobre L opposizione all idealismo UD 5.A.Schopenhauer il mondo è una nostra rappresentazione le vie della liberazione UD 6.S.Kierkegaard : possibilità, angoscia disperazione e fede Novembre

Ragione e rivoluzione UD 7 La Destra e la Sinistra hegeliana caratteri generali Feurback :l umanesimo naturalistico UD 8 Karl Marx : il materialismo storico, Il lavoro umano nella società capitalistica- Il Capitale Dicembre L età del positivismo Giornata della memoria UD 9 La Filosofia del Positivismo caratteri generali: A.Comte. Spencer Darwin Stuart Mill : L emancipazione femminile U. D. 10 Hanna Arendt: L analisi del totalitarismo e la banalità del male Gennaio La reazione al Positivismo SECONDO QUADRIMESTRE Modulo Contenuti Tempi U.D. 11Lo Spiritualismo di Bergson:tempo e memoria ; lo slancio vitale UD 12 J. Dewey : il pensiero come strumento U.D. 13 L attualismo di Gentile Febbraio La crisi delle certezze UD 14 F.Nietzsche : il pensiero della crisi UD 15 La psicanalisi di Freud. Marzo aprile

Risposte filosofiche alla crisi UD 16 L esistenzialismo: caratteri generali ;la teoria della libertà umana;la ricerca dell essere Husserl. L empatia Heidegger e l analitica esistenziale Aprile maggio SCELTA DEI MEZZI, DEI METODI E DELLE TECNICHE IN FUNZIONE DEGLI OBIETTIVI E DEI RITMI DI APPRENDIMENTO. Lezione frontale aperta alle questioni poste dagli studenti, anche con la sollecitazione all'intervento e al dialogo, eventualmente con la proposta di qualche piccolo tema di Problem solving. Lavori di gruppo Attività di ricerca e simulazioni Brain storming STRUMENTI DI LAVORO A. LIBRI DI TESTO E LORO USO Lettura, analisi e commento di documenti e brani antologici Attività di laboratorio presente sul testo in uso

B. TESTI SUPPLEMENTARI, DISPENSE ETC Eventuale uso di letture integrative, manuali e strumenti bibliografico-critici C. SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E LABORATORI Tutti i materiali del corso di Scienze della Formazione, audiovisivi o multimediali EVENTUALI ATTIVITA INTEGRATIVE (VISITE GUIDATE, TEATRO, FILM) Le visite guidate scaturiranno da manifestazioni culturali, mostre, spettacoli teatrali di rilevanza sul territorio STRUMENTI DI VERIFICA* Verifiche verbali tradizionali, atte a valutare le capacità concettuali, argomentative ed espositive, oltre che l'acquisizione dei contenuti; ma anche viste come esercizio di ragionamento ed organizzazione del discorso. Temi scritti, test a domande aperte o a scelta multipla, come ulteriore elemento di valutazione. Per ogni quadrimestre sono previste almeno due verifiche di tipo sommativo, verifiche informali ed informative più frequenti. * INDICARE CON PRECISIONE I TIPI DI PROVE SCRITTE (TEST QUESTIONATI TEMI RIASSUNTI ETC ) E ORALI, LA QUANTITA I TEMPI. METODI DI VALUTAZIONE La valutazione sarà effettuata sistematicamente attraverso l'esame delle prove oggettive e la valutazione di tutti i comportamenti che evidenzieranno progressi rispetto alla situazione di partenza. Nella valutazione si utilizzeranno i punteggi da 1 a 10. Gli indicatori, in accordo con gli obiettivi previsti, vengono tarati sugli standard minimi:

Conoscenza dei contenuti principali Comprensione e spiegazione dei principali concetti Individuazione delle parti essenziali di un testo, un'argomentazione Conoscenza dei termini principali relativi agli argomenti svolti. VALUTAZIONE FORMATIVA Sarà effettuata sistematicamente al termine di ogni U.D. e sarà finalizzata a valutare conoscenze e abilità, ma anche a monitorare il processo di insegnamento/apprendimento, per apportare, nell'eventulità, i dovuti correttivi, qualora venissero riscontrate difficoltà a livello individuale e /o collettivo. VALUTAZIONE SOMMATIVA La valutazione sommativa, che si effettuerà fine quadrimestre, terrà conto oltre che del conseguimento degli obiettivi cognitivi anche dell'impegno, della positiva partecipazione alla vita di classe, del modo di rapportarsi agli altri e della frequenza.