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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel:035 250547 035 253492 Fax:035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it Cod. scuola BGIS02900L C.F. 80028350165 PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA-INFORMATICA Classe Terza ANNO SCOLASTICO 2011/12

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Obiettivi generali della disciplina 1) Promuovere le facoltà logiche ed intuitive. 2) Esercitare al ragionamento deduttivo ed induttivo. 3) Sviluppare le capacità analitiche e sintetiche. 4) Avviare al confronto di dati e contenuti individuando analogie e differenze. 5) Consolidare l utilizzo dei termini del linguaggio matematico educando gli alunni ad un rigore espositivo sia sotto il profilo logico che sotto quello linguistico. 6) Concorrere, con tutte le altre discipline del corso di studi, a sviluppare l attitudine ad affrontare con razionalità e capacità analitica situazioni e problemi di natura professionale e di esperienza generale. Obiettivi didattici specifici 1) Consolidare la conoscenza dell insieme R dei numeri reali; saper utilizzare correttamente le tecniche del calcolo numerico con i radicali quadratici aritmetici. 2) Consolidare ed approfondire la conoscenza dei concetti fondamentali di equazione e disequazione; saper utilizzare con consapevolezza i principi di equivalenza per la risoluzione di equazioni/disequazioni di secondo grado, equazioni/ disequazioni di grado superiore al secondo per scomposizione, di disequazioni fratte. 3) Consolidare ed approfondire la conoscenza del concetto di sistema di equazioni e di disequazioni; 5) Saper utilizzare il metodo della geometria analitica per lo studio di luoghi geometrici nel piano cartesiano. CONTENUTI MODULO 1- INSIEME R DEI NUMERI REALI. RADICALI QUADRATICI. Tempo previsto: 10 ore Recupero: 2 ore Collocazione temporale: settembre/ottobre Insiemi N, Z, Q, R. Radicali aritmetici e operazioni Espressioni con radicali Razionalizzazione Saper riconoscere e ordinare numeri appartenenti a qualsiasi insieme numerico. Applicare le proprietà dei radicali aritmetici. Semplificare le espressioni algebriche in cui compaiono radicali. Applicare le regole di razionalizzazione. minime Insiemi N, Z, Q, R. Radicali aritmetici: proprietà invariantiva,semplificazione, moltiplicazioni e divisione, portar dentro e fuori dal segno di radice Razionalizzazione con un solo radicale quadratico Applicare le proprietà dei radicali aritmetici i cui radicandi sono monomi. Semplificare le espressioni algebriche in cui compaiono radicali i cui radicandi sono monomi. Applicare le regole di razionalizzazione. MODULO 2- RIPASSO EQUAZIONI Tempo previsto: 3 ore Collocazione temporale: ottobre Equazioni di I grado intere e fratte Saper determinare l insieme d esistenza di un equazione razionale fratta. Saper risolvere equazioni numeriche intere e fratte.

minime Definire e riconoscere un equazione di primo grado intera. Conoscere i principi di equivalenza Saper determinare l insieme d esistenza di un equazione razionale fratta. Saper risolvere equazioni numeriche intere e fratte. MODULO 3- EQUAZIONI DI 2 GRADO Tempo previsto: 12 ore Collocazione temporale: Novembre/Dicembre Equazioni incomplete e complete di II grado Equazioni di II grado fratte Scomposizione di un trinomio di II grado Saper applicare i principi di equivalenza. Saper risolvere un equazione di II grado intera e fratta Saper scomporre un trinomio di 2 grado. minime Equazioni incomplete e complete di II grado intere e fratte Saper ridurre in forma normale un equazione intera Saper applicare la formula risolutiva di una equazione incompleta e completa ridotta in forma normale Saper risolvere semplici equazioni fratte MODULO 4- NOZIONI FONDAMENTALI DI GEOMETRIA ANALITICA LA RETTA Tempo previsto: 6 ore Collocazione temporale: Gennaio Definizione di retta come luogo geometrico Equazione della retta in forma esplicita ed implicita Condizione di parallelismo e di perpendicolarità tra rette Equazione retta passante per un punto e coefficiente angolare noto Equazione retta passante per due punti minime Equazione degli assi cartesiani, di una retta parallela agli assi, retta per l origine Equazione di una generica retta Coefficiente angolare ed ordinata all origine Saper determinare il coefficiente angolare di una retta e l ordinata all origine Saper rappresentare rette nel piano Saper riconoscere rette parallele e perpendicolari Saper determinare l equazione retta passante per un punto e coefficiente angolare noto Saper determinare l equazione di una retta passante per due punti. Saper riconoscere se un equazione rappresenta una retta. Stabilire se un punto appartiene ad una retta. Saper rappresentare rette nel piano Saper riconoscere rette parallele e perpendicolari MODULO 5- LA PARABOLA Tempo previsto: 8 ore Collocazione temporale: Febbraio Definizione di parabola come luogo geometrico. Saper rappresentare graficamente l equazione di una parabola con asse di

Equazione di una parabola con asse di simmetria parallelo all asse delle ordinate. simmetria parallelo all asse delle ordinate; Saper determinare i punti di intersezione della parabola con gli assi cartesiani minime Equazione di una parabola con asse di simmetria parallelo all asse delle ordinate: verso della concavità, coordinate del vertice, equazione dell asse di simmetria, coordinate dei punti di intersezione con gli assi cartesiani Saper determinare le coordinate del vertice, l equazione dell asse di simmetria ed il verso della concavità di una parabola Stabilire se un punto appartiene ad una parabola Saper disegnare una parabola per punti MODULO 4- DISEQUAZIONI DI 2 GRADO Tempo previsto: 18 ore Collocazione temporale: Marzo/Aprile/ Maggio Disequazioni di II grado intere Disequazioni di II grado fratte Disequazioni di grado superiore al secondo riconducibili al prodotto di disequazioni di grado minore di o uguale a due Sistemi di disequazioni intere di II grado Saper determinare l insieme soluzione di una disequazione di II grado mediante l uso della parabola Saper risolvere disequazioni di grado superiore al secondo per scomposizione Saper risolvere sistemi di disequazioni minime Disequazioni di II grado intere Disequazioni di II grado fratte Sistemi di disequazioni intere di II grado Saper determinare l insieme soluzione di una disequazione di II grado mediante l uso della parabola Saper risolvere sistemi di disequazioni Indicazioni metodologiche Si fa presente che nella classe terza la struttura oraria prevede solo due ore settimanali per questa disciplina e pertanto, ferme restando le indicazioni metodologiche di seguito esposte, sarà fondamentale per un proficuo apprendimento la maturazione da parte degli alunni di un metodo di studio personale ed autonomo; infatti i tempi per l attività di consolidamento/recupero con l insegnante saranno inevitabilmente ridotti. Fondamentale sarà anche l utilizzo sistematico da parte degli alunni del libro di testo, sia per lo studio teorico degli argomenti, sia per lo svolgimento di esercitazioni a casa. Convinti che ciò che qualifica l attività matematica è il porre e risolvere problemi si cercherà di evitare di assegnare esclusivamente esercizi di tipo ripetitivo, pur consapevoli che il loro sviluppo è necessario in alcune fasi importanti dell apprendimento (per esempio dove sia necessario recuperare abilità tecniche di calcolo). In generale si terrà conto delle seguenti indicazioni nello sviluppare la propria attività didattica: - occorre chiarire la differenza tra i concetti e gli strumenti che li rappresentano; -lo studio dei concetti deve sempre essere condotto nei due sensi possibili: verso il problema e verso la loro formalizzazione; questo per riflettere sia sui campi di applicazione e i problemi che si possono risolvere, sia sulle motivazioni che stanno alla base delle stesse tecniche di calcolo; - utilizzare immediatamente i concetti al fine di mostrare l utilità degli strumenti matematici presentati; - passare dall uno all altro tra i differenti temi trattati. I metodi che si utilizzeranno nell esame dei contenuti e per il raggiungimento degli obiettivi prefissati saranno: - lezione frontale; - lezione dialogata; - metodo della scoperta guidata;

- momenti di consolidamento e recupero. Le fasi del lavoro svolto in classe saranno indicativamente così suddivise: - esporre le ragioni e gli obiettivi dell attività che ci si appresta a svolgere; - fornire gli strumenti indispensabili all approccio dell argomento; - stimolare l intuizione e la scoperta di proprietà, di analogie e differenze; - valutare immediatamente le idee, anche attraverso la loro applicazione; - sistemare organicamente le idee; - valutare il raggiungimento degli obiettivi; - effettuare un opera di revisione nel caso in cui l assimilazione dei contenuti essenziali non raggiunga un livello adeguato. Lavoro a casa degli studenti Il lavoro a casa dello studente consisterà nella sistemazione e nel consolidamento dei concetti affrontati in classe e dovrà essere conseguente ad ogni lezione e precedente alla successiva. Gli esercizi assegnati per compito a casa dall insegnante rientrano in questo lavoro e potranno essere lo spunto per chiarimenti e approfondimenti; il numero degli esercizi assegnati varierà a seconda dell argomento, in modo tale che il loro svolgimento sia il più possibile ragionato e non sempre meccanico; in ogni caso si cercherà di evitare che l impegno risulti eccessivamente gravoso per lo studente. Soprattutto nella fase finale dello svolgimento di una unità didattica, lo studente dovrà effettuare uno studio globale che sarà oggetto di verifica scritta e possibilmente anche orale. Si sottolinea infine l importanza dell uso sistematico del libro di testo in adozione, che rappresenta il supporto fondamentale di tutta l attività svolta a casa dallo studente. Attività di verifica Le verifiche saranno di due tipi: formativa e sommativa. La verifica formativa sarà una verifica in itinere mediante il colloquio insegnante-alunno, formulazione di schemi, esercitazioni sul quaderno e alla lavagna, interventi dal posto, correzione dei compiti assegnati, brevi interrogazioni. La verifica sommativa avverrà al termine di ciascuna unità didattica (o di una parte di essa) mediante lo svolgimento di un test scritto che potrà essere composto da esercizi aperti, quesiti a risposta multipla, scelte vero/falso a seconda delle abilità che si vogliono testare. In particolare si fa presente che per la classe terza è prevista la sola valutazione orale per questa disciplina, ma per la natura stessa della materia si ricorrerà anche a prove scritte per valutare le abilità operative maturate; si garantiranno pertanto agli alunni due valutazioni a quadrimestre. A fine anno inoltre sarà sottoposto agli alunni un test scritto di tipo semi-strutturato che comprenderà tutti gli argomenti affrontati nel corso dell anno come prevede la normativa. Per la valutazione curriculare ci si atterrà agli indicatori ed ai descrittori della griglia indicata nel P.O.F. e allegata. Attività di valutazione Per le prove scritte si procederà assegnando un punteggio ad ogni esercizio e stabilendo quindi delle fasce di punteggi; a ciascuna fascia corrisponderà un voto (partendo dalla valutazione massima che sarà dieci a quella minima che sarà uno); in particolare la fascia della sufficienza verrà individuata sommando i punteggi relativi agli esercizi la cui corretta risoluzione si riterrà irrinunciabile per il conseguimento degli obiettivi cognitivi minimi coinvolti nella verifica, questa somma si attesterà intorno al 60% del punteggio totale. La suddivisione in fasce e la relativa valutazione sarà sempre resa esplicita agli alunni così come il punteggio assegnato ad ogni singolo esercizio. Le interrogazioni orali saranno volte a valutare le abilità operative acquisite, ma soprattutto, trattandosi di classe terza, la capacità di ragionamento e la chiarezza espositiva maturata nel corso del triennio di studi. Nella valutazione finale si terrà conto del raggiungimento (riscontrabile nelle verifiche svolte durante tutto l anno) degli obiettivi minimi in merito alla conoscenza dei contenuti ed alle abilità acquisite, della progressione dei risultati rispetto alla situazione di partenza, dell impegno e dell assiduità dimostrati nello studio e nel lavoro a casa, nonché di una eventuale partecipazione alle attività di recupero. Per le modalità e i criteri di presentazione agli scrutini di fine anno si farà comunque riferimento a quanto verrà deliberato a livello di Collegio Docenti e di Consiglio di Classe nel corso dell anno scolastico.