PRIMA PROVETTA DI ALGEBRA A TRENTO, 28 MARZO 2018
|
|
- Leonzio Turco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nome Mtricol Cognome # fogli PRIMA PROVETTA DI ALGEBRA A TRENTO, 28 MARZO 2018 Not: Questi sono gli esercizi delle quttro diverse versioni dell provett che sono stte ssegnte. L esercizio x.y è l esercizio x dell versione y. Esercizio 1.1. (3) Si mostri che se Z, ed esiste un sottoinsieme infinito B Z tle che per ogni b B si h b, llor = 0. (Attenzione! Dimostrte nche eventuli risultti intermedi.) Esercizio 1.2. (3) Si mostri che se Z, ed esiste un sottoinsieme infinito B Z tle che per ogni b B si h b, llor = 0. (Attenzione! Dimostrte nche eventuli risultti intermedi.) Esercizio 1.3. (3) Si mostri che se Z, ed esiste un sottoinsieme infinito B Z tle che per ogni b B si h b, llor = 0. (Attenzione! Dimostrte nche eventuli risultti intermedi.) Esercizio 1.4. (3) Si mostri che se Z, ed esiste un sottoinsieme infinito B Z tle che per ogni b B si h b, llor = 0. (Attenzione! Dimostrte nche eventuli risultti intermedi.) Esercizio 2.1. Sino, b, c Z, con {, b } = { 0 }. Si mostri che se bc, llor
2 2 PROVETTA DI ALGEBRA A Esercizio 2.2. Sino, b, c Z, con {, b } = { 0 }. Si mostri che se bc, llor Esercizio 2.3. Sino, b, c Z, con {, b } = { 0 }. Si mostri che se bc, llor Esercizio 2.4. Sino, b, c Z, con {, b } = { 0 }. Si mostri che se bc, llor Esercizio 3.1. Si definisc l relzione di congruenz modulo n sugli interi, e si mostri che è un relzione di equivlenz. Per ogni Z, si [] = { x Z : x (mod n) } l su clsse di congruenz. Si mostri che [] = { + n t : t Z }. Esercizio 3.2. Si definisc l relzione di congruenz modulo n sugli interi, e si mostri che è un relzione di equivlenz. Si n > 0. Si mostri che sono equivlenti, per, b Z: (1) b (mod n); (2) e b divisi per n dnno lo stesso resto. Esercizio 3.3. Si definisc l relzione di congruenz modulo n sugli interi, e si mostri che è un relzione di equivlenz. Per ogni Z, si [] = { x Z : x (mod n) } l su clsse di congruenz. Si mostri che [] = { + n t : t Z }. Esercizio 3.4. Si definisc l relzione di congruenz modulo n sugli interi, e si mostri che è un relzione di equivlenz. Si n > 0. Si mostri che sono equivlenti, per, b Z: (1) b (mod n); (2) e b divisi per n dnno lo stesso resto.
3 PROVETTA DI ALGEBRA A 3 Esercizio 4.1. Si di l definizione di elementi invertibili e 0-divisori in un nello Per ognun delle clssi [] = [217], [348] Z/nZ, si dic fr 841 e 217, e fr 841 e 348, Esercizio 4.2. Si di l definizione di elementi invertibili e 0-divisori in un nello Per ognun delle clssi [] = [209], [667] Z/nZ, si dic fr 841 e 209, e fr 841 e 667, Esercizio 4.3. Si di l definizione di elementi invertibili e 0-divisori in un nello Per ognun delle clssi [] = [69], [580] Z/nZ, si dic fr 841 e 69, e fr 841 e 580,
4 4 PROVETTA DI ALGEBRA A Esercizio 4.4. Si di l definizione di elementi invertibili e 0-divisori in un nello Per ognun delle clssi [] = [211], [551] Z/nZ, si dic fr 841 e 211, e fr 841 e 551, Esercizio 5.1. Si enunci il criterio di divisibilità per 7, dndone un cenno di Si consideri il numero decimle = 14376x, ove x è un cifr decimle incognit. Esercizio 5.2. Si enunci il criterio di divisibilità per 7, dndone un cenno di Si consideri il numero decimle = 15476x, ove x è un cifr decimle incognit. Esercizio 5.3. Si enunci il criterio di divisibilità per 7, dndone un cenno di Si consideri il numero decimle = 13276x, ove x è un cifr decimle incognit. Esercizio 5.4. Si enunci il criterio di divisibilità per 7, dndone un cenno di Si consideri il numero decimle = 16576x, ove x è un cifr decimle incognit. Esercizio 6.1. Si A { 0 } un nello Si mostri che se A è finito, llor un elemento di A
5 e non può essere entrmbe le cose insieme. PROVETTA DI ALGEBRA A 5 Esercizio 6.2. Si A { 0 } un nello Si mostri che se A è finito, llor un elemento di A e non può essere entrmbe le cose insieme. Esercizio 6.3. Si A { 0 } un nello Si mostri che se A è finito, llor un elemento di A e non può essere entrmbe le cose insieme. Esercizio 6.4. Si A { 0 } un nello Si mostri che se A è finito, llor un elemento di A e non può essere entrmbe le cose insieme.
PRIMA PROVETTA DI ALGEBRA TRENTO, 16 OTTOBRE 2015
PRIMA PROVETTA DI ALGEBRA TRENTO, 16 OTTOBRE 2015 Nota: Questi sono gli esercizi delle quattro diverse versioni della provetta che sono state assegnate. L esercizio x.y è l esercizio x della versione y.
DettagliQUARTA PROVETTA DI ALGEBRA TRENTO, 18 DICEMBRE 2015
QUARTA PROVETTA DI ALGEBRA TRENTO, 18 DICEMBRE 2015 Nota: Questi fogli contengono gli esercizi delle quattro diverse versioni della provetta che sono state assegnate. L esercizio x.y è l esercizio x della
DettagliModulo o "valore assoluto" Proprietà del Valore Assoluto. Intervalli
Modulo o "vlore ssoluto" Dto x definimo modulo o vlore ssoluto di x il numero rele positivo x se x 0 x = x se x < 0 Es. 5 è 5. 2.34 è 2.34 Dl punto di vist geometrico x rppresent l distnz di x d 0. x x
DettagliAlgebra» Appunti» Disequazioni esponenziali
MATEMATICA & FISICA E DINTORNI Psqule Spiezi Algebr» Appunti» Disequzioni esponenzili DEFINIZIONE Si definisce disequzione esponenzile ogni disequzione nell qule l incognit è presente nell esponente di
DettagliEquazioni 1 grado. Definizioni Classificazione Risoluzione Esercizi
Equzioni grdo Definizioni Clssificzione Risoluzione Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Prendimo in esme le due espressioni numeriche 8 entrmbe sono uguli 7, e l scrittur si chim uguglinz
DettagliSECONDA PROVETTA DI ALGEBRA TRENTO, 6 NOVEMBRE 2015
SECONDA PROVETTA DI ALGEBRA TRENTO, 6 NOVEMBRE 2015 Nota: Questi fogli contengono gli esercizi delle quattro diverse versioni della provetta che sono state assegnate. L esercizio x.y è l esercizio x della
DettagliEsercizi di Informatica Teorica
6-myhill-nerode- Esercizi di Informtic Teoric Linguggi regolri: espressioni regolri e grmmtiche, proprietà decidiili e teorem di Myhill-Nerode Teorem di Myhill-Nerode richimi teorem si L un linguggio sull
Dettagli{ 1, 2,3, 4,5,6,7,8,9,10,11,12, }
Lezione 01 Aritmetic Pgin 1 di 1 I numeri nturli I numeri nturli sono: 0,1,,,4,5,6,7,8,,10,11,1, L insieme dei numeri nturli viene indicto col simbolo. } { 0,1,,, 4,5,6,7,8,,10,11,1, } L insieme dei numeri
DettagliCORSO ZERO DI MATEMATICA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA ESPONENZIALI E LOGARITMI Dr. Ersmo Modic ersmo@glois.it www.glois.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero
DettagliPOTENZA CON ESPONENTE REALE
PRECORSO DI MATEMATICA VIII Lezione ESPONENZIALI E LOGARITMI E. Modic mtemtic@blogscuol.it www.mtemtic.blogscuol.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero rele > 0 ed un numero rele qulunque,
Dettagli{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni
Sistemi di equzioni Definizione Un sistem è un insieme di equzioni che devono essere verificte contempornemente, cioè devono vere contempornemente le stesse soluzioni. Definimo grdo di un sistem il prodotto
DettagliCOMPITO DI ALGEBRA TRENTO, 13 GENNAIO 2016
COMPITO DI ALGEBRA TRENTO, 13 GENNAIO 2016 Istruzioni: (1) Questo compito consiste di sei facciate e ventidue esercizi. (2) Risolvete tutti gli esercizi seguenti. (3) Giustificate, possibilmente in modo
Dettaglia cura di Luca Cabibbo e Walter Didimo
cur di Luc Cio e Wlter Didimo Esercizi di Informtic teoric - Luc Cio e Wlter Didimo 1 espressioni regolri e grmmtiche regolri proprietà decidiili dei linguggi regolri teorem di Myhill-Nerode notzioni sul
DettagliSUGLI INSIEMI. 1.Insiemi e operazioni su di essi
SUGLI INSIEMI 1.Insiemi e operzioni su di essi Il concetto di insieme è primitivo ed è sinonimo di clsse, totlità. Si A un insieme di elementi qulunque. Per indicre che è un elemento di A scriveremo A.
Dettaglic) ogni numero ha infiniti multipli
Multipli e divisori Def: Si dice MULTIPLO di un numero naturale ogni numero che si ottiene moltiplicando tale numero per qualsiasi numero naturale. Es: è un multiplo di perché. Osservazioni: Es: b) ogni
DettagliIncontri Olimpici. Enrico Munini Montecatini Terme, ottobre 2014 ARITMETICA. Numeri Primi. Non esiste un ultimo primo.
Incontri Olimpici Enrico Munini Montectini Terme, 19-22 ottobre 2014 ARITMETICA Numeri Primi Non esiste un ultimo primo. Teorem 1. I numeri primi sono infiniti Prim Dimostrzione (Euclide). Dto un insieme
DettagliAlgebra e Logica Matematica. Insiemi, relazioni
Università di Bergamo Anno accademico 2015 2016 Ingegneria Informatica Foglio 1 Algebra e Logica Matematica Insiemi, relazioni Esercizio 1.1. Mostrare che per tutti gli insiemi A e B, (A\B) (B\A) = (A
DettagliLEONARDO OPRANDI PALMA GUSSAGO NICOLA AVIGO ZANETTI SILVIA
101 570 447 78,4211 5 8 0 2 100,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 102 478 370 77,4059 1 6 0 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000 0 0,0000
DettagliCORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016. Testo consigliato
Università degli studi di Cgliri CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016 Docente: Monic Mrrs 1 Anlisi Mtemtic 1 Testo consiglito con elementi di geometri e lgebr linere. M. Brmnti, C.D. Pgni, S. Sls
DettagliMatematiche Complementari 25 gennaio 2011
Mtemtiche Complementri 5 gennio 011 1. Enuncire e dimostrre il teorem dell divisione con resto nell insieme dei numeri nturli.. Qul è l ultim cifr del numero cso negtivo qule è il resto? 66? Tle numero
DettagliUnità Didattica N 02. I concetti fondamentali dell aritmetica
1 Unità Didttic N 0 I concetti fondmentli dell ritmetic 01) Il concetto di potenz 0) Proprietà delle potenze 0) L nozione di rdice ritmetic 0) Multipli e divisori di un numero 05) Criteri di divisibilità
Dettagliacuradi Luca Cabibbo e Walter Didimo Esercizi di Informatica teorica - Luca Cabibbo e Walter Didimo 1
curdi Luc Cio e Wlter Didimo Esercizi di Informtic teoric - Luc Cio e Wlter Didimo 1 espressioni regolri e grmmtiche regolri proprietà decidiili dei linguggi regolri teorem di Myhill-Nerode notzioni sul
DettagliDIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2009/10 DOCENTE: ANDREA CARANTI
DIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2009/10 DOCENTE: ANDREA CARANTI Lezione 1. lunedí 14 settembre 2009 (1 ora) Presentazione del corso. Esercizio: cosa succede a moltiplicare per 2, 3, 4,... il numero 052631578947368421,
Dettagli1 Integrale delle funzioni a scala
INTEGRALE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Teori di Riemnn 1 Integrle delle funzioni scl (1.1) Definizione Si dice suddivisione di un intervllo chiuso e limitto [, b] un sottoinsieme {,..., n } di [, b]
DettagliDIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A A.A. 2015/16 DOCENTE: ANDREA CARANTI
DIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A A.A. 2015/16 DOCENTE: ANDREA CARANTI Lezione 1. martedí 16 febbraio 2015 (2 ore) Presentazione del corso. Esercizio: cosa succede a moltiplicare per 2, 3, 4,... il numero
Dettagli2 Numeri reali. M. Simonetta Bernabei & Horst Thaler
2 Numeri reli M. Simonett Bernei & Horst Thler Numeri interi positivi o Nturli 0 1 2 3 4 Con i numeri Nturli è sempre possiile fre l ddizione e l moltipliczione p.es.: 5+2 = 7; 3*4 = 12; m non sempre l
DettagliDIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2011/12 DOCENTE: ANDREA CARANTI
DIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2011/12 DOCENTE: ANDREA CARANTI Lezione 1. mercoledí 14 settembre 2011 (2 ore) Presentazione del corso. Esercizio: cosa succede a moltiplicare per 2, 3, 4,... il numero
Dettaglistringhe sull alfabeto Σ in cui a a b si alternano, iniziando da a e terminando con b.
Corso di Linguggi Formli e Automi Anno Accdemico 2014 2015 Prof. Giovnni Pighizzini Esercizi Vri Esercizio 1 Si Σ = {, }. Costruite un utom che ccetti il linguggio costituito d tutte le stringhe sull lfeto
DettagliInsiemi parzialmente ordinati
Ordini Przili - Reticoli Insiemi przilmente ordinti Nell nlisi di progrmmi ordini przili e reticoli giocno un ruolo importntissimo Dto un insieme L, un ordine przile su L è un relzione : L L {vero, flso}
DettagliALGEBRA C. MALVENUTO
ALGEBRA PRIMO ESONERO CANALE A-L 18 NOVEMBRE 011 C. MALVENUTO Esercizio 1. (8 punti Sia H la famiglia di tutti i sottogruppi del gruppo additivo Z 0 delle classi resto modulo 0. 1. Elencare tutti gli elementi
DettagliProgramma di Algebra 1
Programma di Algebra 1 A. A. 2017/2018 Docente: Alberto Canonaco Richiami su insiemi e funzioni: composizione di funzioni e associatività della composizione; immagine attraverso una funzione di un sottoinsieme
DettagliTeoremi di geometria piana
l congruenz teoremi sugli ngoli γ teorem sugli ngoli complementri Se due ngoli sono complementri di uno stesso ngolo α β In generle: Se due ngoli sono complementri di due ngoli congruenti α γ β teorem
DettagliScheda per il recupero 2
Sched A Ripsso Sched per il recupero Numeri rzionli e introduzione i numeri reli Definizioni principli DOMANDE RISPOSTE ESEMPI Che cos è un frzione? Qundo un frzione si dice ridott i minimi termini? Un
DettagliIntroduzione e strumenti
Introduzione e strumenti Schemi blocchi Convenzioni generli ed elementi di bse Dll equzione ll rppresentzione grfic L lgebr dei blocchi Clcolo di funzioni di trsferimento di schemi interconnessi 2 Schemi
DettagliI Esonero di geometria e algebra
Laurea Ing. 26 novembre 2007 Traccia I COG 1 Nell insieme R \ {1} si consideri la seguente operazione a b = 2 Si considerino i seguenti due sottospazi di Q 4 : (a) Si calcolino la dimensione e una base
DettagliMatematica II. Un sistema lineare è un sistema di m equazioni lineari (cioè di primo grado) in n incognite x 1,, x n :
Mtemtic II. Generlità sui sistemi lineri Un sistem linere è un sistem di m equzioni lineri (cioè di primo grdo) in n incognite,, n : n n b b m mn n m (*) Un soluzione del sistem linere è un n-upl di numeri
DettagliLinguaggi di Programmazione Corso C. Parte n.5 Automi a Stati Finiti. Nicola Fanizzi
Linguggi di Progrmmzione Corso C Prte n.5 Automi Stti Finiti Nicol Fnizzi (fnizzi@di.uni.it) Diprtimento di Informtic Università degli Studi di Bri Automi Stti Finiti Dto un lfeto X, un utom stti finiti
DettagliStrumenti Matematici per la Fisica
Strumenti Mtemtici per l Fisic Strumenti Mtemtici per l Fisic Approssimzioni Notzione scientific (o esponenzile) Ordine di Grndezz Sistem Metrico Decimle Equivlenze Proporzioni e Percentuli Relzioni fr
DettagliIntroduzione e strumenti. Schemi a blocchi
Introduzione e strumenti Schemi blocchi Schemi blocchi Convenzioni generli ed elementi bse Dll equzione ll rppresentzione grfic L lgebr dei blocchi Clcolo di funzioni di trsferimento di schemi interconnessi
DettagliIntroduzione alle disequazioni algebriche
Introduzione lle disequzioni lgebriche Giovnni decide di fre ttività fisic e chiede informzioni due plestre. Un plestr privt chiede un quot d iscrizione nnu di 312, più 2 per ogni ingresso. L plestr comunle
DettagliDIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A A.A. 2017/18 DOCENTE: ANDREA CARANTI
DIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A A.A. 2017/18 DOCENTE: ANDREA CARANTI Nota. La descrizione di lezioni non ancora svolte si deve intendere come una previsione/pianificazione. Lezione 1. martedí 20 febbraio
DettagliProgramma di Algebra 1
Programma di Algebra 1 A. A. 2015/2016 Docenti: Alberto Canonaco e Gian Pietro Pirola Richiami su relazioni di equivalenza: definizione, classe di equivalenza di un elemento, insieme quoziente e proiezione
Dettagli3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14)
. Funzioni iniettive, suriettive e iiettive (Ref p.4) Dll definizione di funzione si ricv che, not un funzione y f( ), comunque preso un vlore di pprtenente l dominio di f( ) esiste un solo vlore di y
DettagliIntroduzione e strumenti
Controlli utomtici Introduzione e strumenti Convenzioni generli ed elementi di bse Dll equzione ll rppresentzione grfic L lgebr dei blocchi Clcolo di funzioni di trsferimento di schemi interconnessi 2
Dettagli5.4 Il teorema fondamentale del calcolo integrale
Esercizi 5.3. Si f : R R un funzione continu, e supponimo che f bbi sintoti obliqui per ±. Provre che f è uniformemente continu in R.. Esibire un funzione f : R R limitt e di clsse C, m non uniformemente
DettagliLOGICA MATEMATICA PER INFORMATICA (A.A. 12/13)
LOGICA MATEMATICA PER INFORMATICA (A.A. 12/13) DISPENSA N. 9 Sommrio. Crtterizzimo l equivlenz elementre in termini di sistemi di isomorfismi przili e di giochi di Ehrenfeucht-Frïssé. 1. Giochi di Ehrenfeucht-Frïssé
Dettagli0.1 Teorema di Lax-Milgram
0. Teorem di Lx-Milgrm Definizione. (Form sesquilinere) Si H uno spzio di Hilbert su C. Un form sesquilinere sul cmpo C è un ppliczione : H H C linere nell prim componente e ntilinere nell second (cioè
DettagliELEMENTI DI TEORIA DEI NUMERI
ELEMENTI DI TEORIA DEI NUMERI 1. Richimi di teori Con Z indichimo l insieme dei numeri reltivi. Comincimo con il ricordre l definizione di quoziente e resto dell divisione di due numeri in Z. Definizione
DettagliControlli Automatici. Trasformate L e Z e schemi a blocchi. Esercizi sulle trasformate L e Z
Controlli Automtici Trsformte L e Z e schemi blocchi Esercizi sulle trsformte L e Z Esercizi sulle trsformte L e Z Proposte di esercizi e soluzioni in tempo rele trsformt L di y(t) dt trsformt Z di y(i)
DettagliDimostrazione del teorema di Gauss Green nel piano
imostrzione del teorem di Guss Green nel pino Gli eventuli lettori sono pregti di segnlrmi gli eventuli errori di stmp. Grzie! L.V. Ricordimo che: dominio è l chiusur di un perto; dominio normle regolre
DettagliLa rappresentazione per elencazione consiste nell elencare tutte le coppie ordinate che verificano la relazione
RELAZIONI E FUNZIONI Relzioni inrie Dti ue insiemi non vuoti e (he possono eventulmente oiniere), si ie relzione tr e un qulsisi legge he ssoi elementi elementi. L insieme A è etto insieme i prtenz. L
DettagliCognome Nome A. Scrivere le risposte agli esercizi 1,2,3 negli spazi sottostanti.
Cognome Nome A Scrivere le risposte agli esercizi 1,2,3 negli spazi sottostanti. 1) 2) 3) Geometria e algebra lineare 5/11/2015 A 1) Sia π il piano passante per i punti A = ( 3, 2, 1), B = (0, 1, 2), C
DettagliProgramma di matematica Prof.ssa Tacchi Lucia Anno scolastico 2017/2018 classe I A
Isi E. Fermi Lucc Progrmm di mtemtic Prof.ss Tcchi Luci nno scolstico 7/8 clsse I Gli insiemi numerici i numeri nturli i numeri interi i numeri rzionli ssoluti i reltivi. Potenze nche con esponente intero
DettagliPREFERENZE COME RELAZIONI D ORDINE
PREFERENZE COME RELAZIONI D ORDINE RELAZIONI Si S un insieme finito. Un relzione inri R è un sottoinsieme dell insieme prodotto crtesino S S, insieme delle coppie ordinte di elementi di S: R S S x,y R
DettagliMATEMATICA Classe Prima
Liceo Clssico di Treiscce Esercizi per le vcnze estive 0 MATEMATICA Clsse Prim Cpitolo Numeri nturli Primi ogni pgin del cpitolo Cpitolo Numeri nturli Primi ogni pgin del cpitolo Per gli llievi promossi
Dettagli2 Generalità sulle matrici
2 Generlità sulle mtrici 21 Definizione e csi prticolri Definizione 21 Mtrice n m Un mtrice n m è un tbell rettngolre di n righe e m colonne i cui elementi sono numeri reli (o complessi) indicizzti con
DettagliISTITUZIONI DI ALGEBRA SUPERIORE ESAME
ISTITUZIONI DI ALGEBRA SUPERIORE ESAME CLAUDIA MALVENUTO 2 GENNAIO 2016 Istruzioni. Completare subito la parte inferiore di questa pagina con il proprio nome, cognome e firma. Scrivere solamente su questi
DettagliLEZIONE 20. è lineare. Per la commutatività del prodotto scalare segue anche la linearità dell applicazione
LEZIONE 20 20.1. Prodotti sclri. Definizione 20.1.1. Si V uno spzio vettorile su R. Un prodotto sclre su V è un ppliczione tle che:, : V V R (v 1, v 2 ) v 1, v 2 (PS1) per ogni v 1, v 2 V si h v 1, v 2
DettagliUniversità degli studi di Verona Corso di laurea in Informatica Prova scritta di Algebra 3 settembre 2002
Prova scritta di Algebra settembre 2002 1) Si consideri il sottoinsieme del gruppo Q \{0} dei numeri razionali non nulli rispetto alla moltiplicazione: { m X = n } m 0, n Si dimostri che X è un sottosemigruppo;
Dettagli7 Simulazione di prova d Esame di Stato
7 Simulzione di prov d Esme di Stto Problem 1 Risolvi uno dei due problemi e 5 dei 10 quesiti in cui si rticol il questionrio Si consideri l fmigli di funzioni definite d { f n () = n (1 ln ) se 0,n N
DettagliRAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA PARABOLA a ( ) { } f con, è la parabola di equazione y = ax + bx + c. Vogliamo disegnarla. 2
APPENDICE 1 AL CAPITOLO 3: RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA PARABOLA Per 0 l insieme,y / y = + + c, grfico dell funzione f = + + c { } f con, è l prol di equzione y = + + c Voglimo disegnrl non è difficile
DettagliLaurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo
Lure triennle in Scienze dell Ntur.. 2009/200 Regole di Clcolo In queste note esminimo lcune conseguenze degli ssiomi reltivi lle operzioni e ll ordinmento nell insieme R dei numeri reli. L obiettivo principle
Dettagli15. Cambiamenti di base in uno spazio vettoriale.
5 Cmbimenti di bse in uno spzio vettorile 5 Esempio Si VR uno spzio vettorile di dimensione e si B = (u, u, u ) un su bse Sino v = 5u + 6u, v = u u + 5u, v = u + u + u, v = u 4u 7u Si M l mtrice vente
DettagliMicol Amr ANALISI MATEMATICA I - 999/000 rispettivmente, hnno entrmbe come sostegno l circonferenz unitri di centro l'origine, m sono due curve distin
CURVE IN IR N. Denizione e prime propriet. Si I un intervllo contenuto in IR. Dt un N-pl di funzioni f i : I! IR, i =;:::;N, indicheremo con f : I! IR N l funzione che d ogni punto x I ssoci l N-pl fx)
DettagliEsercizi svolti Limiti. Prof. Chirizzi Marco.
Cpitolo II Limiti delle funzioni di un vribile Esercizi svolti Limiti Prof. Chirizzi rco www.elettrone.ltervist.org 1) Verificre che risult: = Dobbimo provre che per ogni ε positivo, rbitrrimente piccolo,
DettagliIntegrali impropri di funzioni di una variabile
Integrli impropri di funzioni di un vribile. Le funzioni continue Considerimo nel seguito un delle piú importnti ppliczioni del teorem di uniforme continuitá delle funzioni continue su intervlli chiusi
DettagliCorso di Modelli Matematici in Biologia Esame del 22 Gennaio 2018
Corso di Modelli Mtemtici in Biologi Esme del Gennio 08 Scrivere chirmente in test ll elborto: Nome Cognome numero di mtricol Risolvere tutti gli esercizi Tempo disposizione: DUE ORE E MEZZA Non e consentito
DettagliFunzioni 1. 3) una legge che ad un elemento x di X associa al più un unico elemento ( x)
Funzioni Un funzione f d X in Y è costituit d un tern di elementi ) un insieme X, detto dominio di f 2) un insiemey, detto codominio di f f di Y. Nel cso, in cui X,Y sino sottinsiemi di R, generlmente
DettagliALGEBRA I: SOLUZIONI TERZA ESERCITAZIONE 11 aprile 2011
ALGEBRA I: SOLUZIONI TERZA ESERCITAZIONE 11 aprile 2011 Esercizio 1. Siano m e n due numeri interi positivi tali che m + n è un numero primo. Mostrare che m e n sono coprimi. Soluzione. Sia d = (m, n)
DettagliIntegrale Improprio. f(x) dx =: Osserviamo che questa definizione ha senso dal momento che per ogni y è ben definito l integrale b
Integrle Improprio In queste lezioni riprendimo l teori dell integrzione in un vribile, l ide è di estendere l integrle definito nche in csi in cui l funzione integrnd o l intervllo di integrzione non
DettagliB8. Equazioni di secondo grado
B8. Equzioni di secondo grdo B8.1 Legge di nnullmento del prodotto Spendo che b0 si può dedurre che 0 oppure b0. Quest è l legge di nnullmento del prodotto. Pertnto spendo che (-1) (+)0 llor dovrà vlere
DettagliAlgebra e Logica Matematica. Gruppi, classi di resto. Ingegneria Informatica Foglio 2. Esercizio 2.1. Calcolare il MCD e il mcm delle coppie seguenti:
Università di Bergamo Anno accademico 20162017 Ingegneria Informatica Foglio 2 Algebra e Logica Matematica Gruppi, classi di resto Esercizio 2.1. Calcolare il MCD e il mcm delle coppie seguenti: 1) (12,
DettagliSPAZI VETTORIALI. 1. Spazi e sottospazi vettoriali
SPAZI VETTORIALI 1. Spzi e sottospzi vettorili Definizione: Dto un insieme V non vuoto e un corpo K di sostegno si dice che V è un K-spzio vettorile o uno spzio vettorile su K se sono definite un operzione
DettagliCOGNOME e NOME... N. MATRICOLA...
Prova d esame di Fondamenti di algebra lineare e geometria (mat.disp.) Laurea Triennale in Ingegneria dell energia 03/07/2017 COGNOME e NOME... N. MATRICOLA... Quesiti preliminari di teoria Sono ammessi
DettagliDIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2012/13 DOCENTE: ANDREA CARANTI
DIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2012/13 DOCENTE: ANDREA CARANTI Lezione 1. lunedí 17 settembre 2011 (1 ora) Presentazione del corso. Esercizio: cosa succede a moltiplicare per 2, 3, 4,... il numero 052631578947368421,
DettagliESERCITAZIONE N.8 24 novembre 2009
ESERCIZIO 1. ESERCITAZIONE N.8 4 novembre 009 Equzioni lineri in Z n Il teorem di Eulero Il clcolo dell inverso in Z n Rppresentzione trigonometric in C Roslb Brttero Equzioni lineri in Z n Delle seguenti
DettagliIl metodo di esaustione
Clcolo integrle Il metodo di esustione Il metodo di esustione y= 2 =0 Il metodo di esustione y= 2 k =0= 0 k n n 1 2 = n Il metodo di esustione y= 2 k 0 k n n 1 2 f( ) k n k n 2 Il metodo di esustione y=
DettagliRECUPERO EQUAZIONI E DISEQUAZIONI CON COEFFICIENTI IRRAZIONALI
I NUMERI REALI E I RADICALI Recupero RECUPERO EQUAZIONI E DISEQUAZIONI CON COEFFICIENTI IRRAZIONALI COMPLETA Risolvi l disequzione ( ). ( ) ( ) ( ) Elimin le prentesi clcolndo il prodotto. Applic l regol
DettagliDIVISORI E MULTIPLI DI UN NUMERO
DIVISORI E MULTIPLI DI UN NUMERO CONSIDERIAMO LA DIVISIONE 15 : 5 SICCOME IL RESTO E ZERO DICIAMO: 15 E DIVISIBILE PER (cioè lo possiamo dividere per ) E DIVISORE DI 15 (cioe divide 15) MA PROPRIO PER
DettagliALGEBRA (A-L) ( )
ALGEBRA (A-L) (2014-15) SCHEDA 3 Strutture algebriche 1.STRUTTURE ALGEBRICHE Sia (M, ) un monoide con unità 1 M e sia a M. Le iterazioni della operazione. sono definite da: a 0 = 1 M, a n+1 =a a n. 1.1.Dimostrare
DettagliG. Parmeggiani, 23/11/2018 Algebra Lineare, a.a. 2018/2019, numero di MATRICOLA PARI. Svolgimento degli Esercizi per casa 6 (seconda parte)
G. Prmeggini, 3//08 Algebr Linere,.. 08/09, Scuol di Scienze - Corsi di lure: Studenti: Sttistic per l economi e l impres Sttistic per le tecnologie e le scienze numero di MATRICOLA PARI Svolgimento degli
DettagliA B. Proprietà Associativa. Proprietà Distributiva. Differenza di insiemi A \ B (A - B) Esempio: A={1, 2, 3, 4} B={2, 4, 6} Trovare AUB, A B, A\B, B\A
Insiemi Concetto Primitivo Simboli di pprtenenz e non pprtenenz Insieme vuoto ø Rppresentzione: Elenczione Digrmmi di Eulero-Venn Medinte Proprietà Crtteristic, b Definizione - Sottoinsieme Simbolo di
DettagliSistemi principali di normali ad una varietà giacenti nel suo o 2. Nota di
Sistemi principli di normli d un vrietà gicenti nel suo o 2. Not di Giuseppe Vitli Pdov. In un mio recente lvoro *) ho considerto, per ogni superficie il cui j si di 2 k dimensioni (k 2, 3), un sistem
DettagliDivisibilità per 5 Un numero è divisibile per 5 se termina con 0 o con 5. Esempi: 380, 125, 465 sono divisibili per non è divisibile per 5
Multipli e divisori Def: Si dice multiplo di un numero naturale ogni numero che si ottiene moltiplicando tale numero per qualsiasi numero naturale. 14 è un multiplo di 7 perché 7 2 = 14. Si dice che 14
Dettagliequazioni e disequazioni
T Cpitolo equzioni e disequzioni Disequzioni e princìpi di equivlenz Le disuguglinze sono enunciti fr espressioni che confrontimo medinte le seguenti relzioni d ordine: (minore), (mggiore), # (minore o
Dettaglin volte m volte n+m volte n volte n volte n volte } = a n + n + n = a n m
Corso di Potenzimento.. 009/010 1 Potenze e Rdicli Dto un numero positivo, negtivo o nullo e un numero intero positivo n, si definisce potenz di se ed esponente n il prodotto di n fttori tutti uguli d
DettagliA B. Proprietà Associativa. Proprietà Distributiva. Differenza di insiemi A \ B (A - B) Esempio: A={1, 2, 3, 4} B={2, 4, 6} Trovare AUB, A B, A\B, B\A
Insiemi Concetto Primitivo Simboli di pprtenenz e non pprtenenz Insieme vuoto ø Rppresentzione: Elenczione Digrmmi di Eulero-Venn Medinte Proprietà Crtteristic, b Definizione - Sottoinsieme Simbolo di
Dettagli(da dimostrare); (da dimostrare).
Proprietà delle trsposte Sino, K m,n e si K, llor vlgono le seguenti relzioni: 1) ( )= 2) (+)= + 3) ()= (d dimostrre); (d dimostrre). (dimostrt di seguito); DIM. 2): Devo dimostrre che l mtrice ugule ll
DettagliMatematica I, Funzione integrale
Mtemtic I, 24.0.2. Funzione integrle Definizione Sino f : A R, funzione continu su A intervllo, e c in A. L funzione che ssoci d ogni in A l integrle di f sull intervllo [c, ], viene dett funzione integrle
DettagliDIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2014/15 DOCENTE: ANDREA CARANTI
DIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2014/15 DOCENTE: ANDREA CARANTI Lezione 1. lunedí 22 settembre 2014 (2 ore) Presentazione del corso. Esercizio: cosa succede a moltiplicare per 2, 3, 4,... il numero 142857,
DettagliTrasformate di Laplace nel campo reale
Trsformte di Lplce nel cmpo rele Funzioni generlmente continue Definizione. Un funzione f si dice generlmente continu in (, b) se esistono un numero finito di punti x = < x < < x n = b tli che f è definit
Dettagli; c. ; d nessuna delle precedenti In R 5 [x] distanza tra x e x 2 rispetto al prodotto scalare p, q = 1
Ing. erospzile e meccnic. Geometri e lgebr T. Prov del 08/01/2018 cod. 701385 Nome Cognome Mtricol 1. L conic definit d x 2 + y 2 4xy = 1 è: ellisse iperbole prbol; d un punto. 2. Le coordinte di rispetto
DettagliESERCIZI DI ALGEBRA GRUPPI E ANELLI (3) N.B.: il simbolo contrassegna gli esercizi (relativamente) più complessi.
ESERCIZI DI ALGEBRA GRUPPI E ANELLI 3 NB: il simbolo contrassegna gli esercizi relativamente più complessi 1 Dato un anello A e il corrispondente per n N + fissato anello di matrici quadrate Mat n A, consideriamo
DettagliAUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n.
AUTOVALORI ED AUTOVETTORI Si V uno spzio vettorile di dimensione finit n. Dicesi endomorfismo di V ogni ppliczione linere f : V V dello spzio vettorile in sé. Se f è un endomorfismo di V in V, considert
DettagliIl lemma di ricoprimento di Vitali
Il lemm di ricoprimento di Vitli Si I = {I} un fmigli di intervlli ciusi contenuti in R. Diremo ce l fmigli I ricopre l insieme E nel senso di Vitli (oppure ce I è un ricoprimento di Vitli di E) se per
DettagliOperazioni sulle Matrici
Corso di Lure in Disegno Industrile Corso di Metodi Numerici per il Design Lezione 9 Ottore Operzioni sulle Mtrici F. Cliò Addizione e Sottrzione Lezione 9 Ottore Operzioni sulle Mtrici Pgin Addizione
Dettagli5. Quanti blocchi ha la forma di Jordan di f(x, y, z, s, t) = (0, y + z, y + z, t, 0)?
Ing. erospzile e meccnic. Geometri e lgebr T. Prov del 24/01/2018 cod. 8919280 Nome Cognome Mtricol 1. Il rngo di 1 2 0 0 2 0 è: 2 4 3 ; d 5. 1 2 0 2. Le coordinte di 1, 1, 0 rispetto ll bse di C 3 formt
DettagliEquazioni. Definizioni e concetti generali. Incognita: Lettera (di solito X) alla quale e possibile sostituire dei valori numerici
Equzioni Prerequisiti Scomposizioni polinomili Clcolo del M.C.D. e del m.c.m. tr polinomi P(X) = 0, con P(X) polinomio di grdo qulsisi Definizioni e concetti generli Incognit: Letter (di solito X) ll qule
Dettagli