LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

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1 Agezia di Cittadiaza Servizi di supporto alle imprese sociali LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE Azioe - S 27 Sviluppo ed implemetazioe di u modello di valutazioe delle prestazioi di associazioi o profit operati i ua rete Milao, Luglio 2004 a cura di A.I.P. - Associazioe Impresa Politecico Gruppo di ricerca Alberto Savoldelli, Fracesca Borga, Marta Marso, Adrea Medici LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 1

2 Agezia di Cittadiaza - Sostego all Impreditorialità Sociale Iiziativa Comuitaria Equal - Rif. IT-G-LOM-039 Via Motecuccoli, 21/A Milao Telefoo Fax segreteria@ageziadicittadiaza. 2 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

3 Idice Itroduzioe 5 Capitolo 1: La metodologia Geesi e Obiettivi 9-1.Applicazioi 1.2 Casi Studio Il campioe aalizzato - 2. Il questioario - 3.Rakig dei Fattori Critici di Successo Capitolo 2: Il modello I fattori critici di successo 23-1.Ridefiizioe degli FCS - 2.Riorgaizzazioe degli FCS i aree tematiche 2.2 Compoeti di base 26-1.Risorse - 2.Visio & Strategia - 3.Valore sociale - 4.Rete 2.3 Aree di prestazioe 31-1.Rapporti co il cotesto sociale territoriale - 2.Maagemet - 3.Maistreamig e iovazioe 2.4 Alberi degli idicatori 35 Capitolo 3: Idicatori Itroduzioe metodologica 41-1.Tipi di idicatori utilizzati - 2.Simbologia adottata - 3.Raccolta dei dati 3.2 Descrizioe degli idicatori 48-1.Risorse - 2.Visio & Strategia - 3.Valore sociale - 4.Rete LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 3

4 3.3 Schema di riepilogo degli idicatori 78 Capitolo 4: Guidelies Madato valutativo e utilizzo del modello Bechmarkig Aggregazioe e sitesi 85 Capitolo 5: Allegati Allegato I Questioario S Allegato II - Rakig FCS Allegato III - Lavorare i rete Caratteristiche distitive tratte dall esperieza 101 Capitolo 6: Bibliografia di riferimeto 103 Rigraziameti LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

5 INTRODUZIONE Il presete documeto descrive u modello per la valutazioe prestazioi di associazioi o-profit operati i ua rete. Il modello è stato sviluppato coiugado la ricerca bibliografica co l idagie sul campo di quattro casi di reti reali. Questa base di coosceze è stata poi elaborata per sviluppare u sistema di misura delle prestazioi a supporto delle orgaizzazioi o-profit operati i ua rete per gestire e valutare il loro operato. Si tratta di u modello che evidezia tre aree di prestazioe (rispettivamete Rapporti co il cotesto sociale territoriale, Maagemet e Maistreamig e iovazioe ) fodametali per il successo della rete e idetifica quattro compoeti base ( Risorse, Visio & Strategia, Valore sociale e Rete ) che geerao le prestazioi stesse (rappresetazioe grafica del modello i Figura 5- Modello di valutazioe delle prestazioi di orgaizzazioi o-profit operati i ua rete, pag. 31). Alle compoeti di base è associata ua serie di idicatori che cosetoo di otteere delle iformazioi sitetiche sull adameto della rete (si veda 2.4, pag. 35). Il modello può essere applicato i tutte le fasi del ciclo di vita della rete, poiché iclude idicatori relativi a ciascua di queste (si veda Schema di riepilogo degli idicatori, pag. 78). Per applicare il modello occorre raccogliere u certo umero di iformazioi e di dati (si veda Tabella 3- Dati da rilevare, pag. 46). Il modello o forisce ivece idicazioi defiitive circa la modalità di rilevazioe dei dati stessi. Questo sistema di misura delle prestazioi è rivolto a tutti coloro che voglioo valutare progetti gestiti i rete da orgaizzazioi prevaletemete del terzo settore. Data l eterogeeità delle reti reali, il modello si poe come riferimeto geerale, lasciado ai valutatori la possibilità di adattarlo al particolare cotesto e al proprio madato valutativo (si veda 4.1 MANDATO VALUTATIVO E UTILIZZO DEL MODELLO, pag. 83). LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 5

6 6 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

7 CAPITOLO 1: LA METODOLOGIA LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 7

8 8 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

9 1.1 GENESI E OBIETTIVI Il presete modello costituisce il risultato dell azioe S27 del progetto EQUAL Agezia di Cittadiaza 1, volta allo sviluppo di u sistema di misura delle prestazioi specifico per le reti di orgaizzazioi del Terzo Settore, da utilizzare sia come strumeto di valutazioe ex-post che come strumeto di govero e cotrollo della rete stessa.. Più specificatamete l azioe si prefiggeva di raggiugere i segueti obiettivi: - Supportare le reti di orgaizzazioi o-profit el capire i loro puti di forza e di debolezza; - Cosetire a reti di orgaizzazioi o-profit di avviare processi di migliorameto orgaizzativo e gestioale, sia all itero di ciascua orgaizzazioe, sia elle relazioi della rete; - Aiutare le orgaizzazioi o-profit operati i rete a defiire ua strategia operativa coerete co gli obiettivi cocordati dalla rete e da ciascua orgaizzazioe ivi operate; - Aiutare a valutare l efficieza e l efficacia sociale dell operato della rete e del cotributo di ogi sigola orgaizzazioe partecipate, i relazioe a: clieti/uteti, persoale volotario/permaete, soci/sosteitori/adereti, altri attori pubblici/privati operati el sociale. La ricerca ha prodotto u modello di sistema di misura di prestazioi (Performace Measuremet System PMS) da usare per la valutazioe e la gestioe della reti. Ciò sigifica che il PMS ha l obiettivo di valutare o solo il prodotto di u progetto (tradizioalmete oggetto delle valutazioi di efficacia), ma ache la rete che ha portato avati il progetto: il valore aggiuto dato al progetto dalla cofigurazioe di rete, il valore geerato per ogi parter dalla partecipazioe alla rete, i problemi e le iefficieze causate dalla cofigurazioe di rete al progetto el suo complesso e al sigolo parter, ecc.. I altre parole: l'obiettivo del modello è misurare l'efficacia e l'efficieza della collaborazioe, sia per i sigoli soci che dal puto di vista della rete el suo complesso. La ricerca si è svolta seguedo quattro fasi successive: 1. Aalisi della letteratura esistete. I pricipali argometi cosiderati soo stati: la misura delle prestazioi, la gestioe delle orgaizzazioi del settore o-profit e le reti di orgaizzazioi; 1 L iiziativa Comuitaria Equal ha come obiettivo la promozioe di uovi strumeti atti a combattere tutte le forme di discrimiazioe e di disuguagliaza el mercato del lavoro attraverso la collaborazioe trasazioale. Gli orietameti di cui gli Stati membri tegoo coto elle loro politiche occupazioali soo basati su 4 pilastri: occupabilità, impreditorialità, adattabilità e pari opportuità. L'iiziativa Equal è fiaziata cogiutamete dagli Stati e dalla Comuità Europea. I questo cotesto EQUAL - AGENZIA DI CITTADINANZA Sostego all impreditorialità sociale (Rif. IT- G - LOM 0039) è frutto delle ituizioi e delle elaborazioi di tati e diversi soggetti della realtà milaese. L obiettivo è promuovere e sosteere l impreditorialità sociale come strumeto cetrale elle politiche di lotta all esclusioe e alla margialità sociale attraverso l elaborazioe codivisa tra comuità locali e rete di parter sociali (cooperative sociali, eti locali, sistema dei servizi pubblici, volotariato, ecc.) a livello azioale e europeo. Nell ambito del progetto l azioe S27 rietra ella macro-area Servizi di supporto alle imprese sociali: Formazioe e cosuleza per lo sviluppo di competeze di social-maagemet e per la qualità sociale. LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 9

10 2. Aalisi sul campo: serie di iterviste ad orgaizzazioi co esperieza di rete; 3. Sviluppo di u modello geerale i base alla letteratura ed ai risultati delle iterviste; 4. Affiameto del modello attraverso uove iterviste co dei validatori autorevoli. 1.Applicazioi Per produrre u modello operativo e o troppo teorico è stato ecessario defiire la tipologia delle reti a cui il PMS è idirizzato; data l ampia gamma di tipologie dei rapporti di collaborazioe tra diverse orgaizzazioi, si è deciso di cocetrare l attezioe su reti che avessero alcue caratteristiche peculiari. Tali caratteristiche soo state defiite cosiderado la diamicità e la complessità dell ambiete i cui le orgaizzazioi del terzo settore operao. Il modello è stato sviluppato e implemetato i riferimeto a reti co: - preseza esclusiva o rilevate di attori del terzo settore (associazioi, cooperative sociali,...), obiettivi a carattere sociale e prevaleza di servizi alla persoa (percorsi di reiserimeto sociale, orietameto al lavoro, assisteza, ); - preseza di attori autoomi, possibilmete co differeti caratteristiche ed obiettivi (o orgaizzazioi a rete ma reti di orgaizzazioi ); - durata limitata della rete, tipicamete reti/partership geerate per la realizzazioe di u progetto comue. I destiatari della presete lavoro soo tutti coloro che, all itero delle orgaizzazioi o ell ambito di u progetto, ricoproo ruoli gestioali e decisioali e ecessitao quidi di iformazioi precise e complete sull adameto della rete e sui risultati otteuti. Il modello di Sistema di Misura delle Prestazioi è stato studiato opportuamete per poter essere compreso e applicato dalla maggior parte di orgaizzazioi del Terzo Settore che gestiscoo i rete u progetto comue. Il modello o è quidi orietato ad ua specifica categoria di orgaizzazioi ma, tuttavia, è i grado di produrre i migliori risultati ell ambito di reti co le caratteristiche sopra citate. Nei casi i cui la rete o rispoda completamete ai vicoli di durata e relativi ai parter coivolti, è comuque possibile utilizzare il modello come fote di stimoli per sviluppare u sistema di valutazioe ad hoc. 10 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

11 1.2 CASI STUDIO La secoda fase della ricerca ha cosetito di aalizzare ampiamete l esperieza delle orgaizzazioi che, egli ultimi ai, hao fatto parte di reti e di partership per la gestioe i comue di u progetto, ell area milaese. 1. Il Campioe aalizzato Nel cotesto del Terzo Settore la tedeza alla formazioe di reti è abbastaza diffusa, sia per caratteristiche specifiche delle orgaizzazioi operati el settore, sia i risposta a fattori esteri. Per quato riguarda il primo aspetto, il Terzo Settore è composto i larga misura da orgaizzazioi medio-piccole, che si trovao quidi spesso costrette ad uirsi per raggiugere la massa critica ecessaria per lo svolgimeto di specifiche attività. Tali orgaizzazioi, ioltre, posseggoo spesso competeze molto focalizzate (core busiess), per cui l iterazioe co altri soggetti permette di completare il servizio offerto seza perdere la propria specificità. Ifie, rispetto al cotesto privato for-profit, all itero del Terzo Settore c è tipicamete u mior livello di diffideza reciproca oché ua maggior esperieza di cooperazioe, codizioi che redoo più semplice la creazioe stessa delle reti. I aggiuta a ciò, la creazioe di reti è spesso codizioe ecessaria per l accesso a fiaziameti pubblici e privati. Questo ha portato egli ultimi ai ad u forte aumeto delle reti, o sempre co i risultati sperati. La gestioe di ua rete o è ifatti u attività semplice é scotata, ma richiede strumeti ed accorgimeti specifici. I quest ottica l utilizzo di u adeguato strumeto di misura delle prestazioi può aiutare la gestioe della rete stessa, permettedo di ricooscere i tempo evetuali problemi e criticità. Per quato riguarda la scelta del campioe, si soo idividuate esperieze di reti che rispodessero alle caratteristiche sopra esposte (paragrafo Applicazioi ). Questo itroduce alcui fattori che impattao i maiera diretta sulla defiizioe del modello di misura delle prestazioi. Il primo aspetto riguarda il fatto di cocetrarsi esplicitamete su reti di orgaizzazioi apparteeti prevaletemete al Terzo Settore, che soo caratterizzate da obiettivi tipicamete o-ecoomici. Questo vuol dire iazitutto la ecessità di utilizzare modelli e soluzioi specifici e diversi da quelli più tradizioali del settore for-profit. Allo stesso tempo bisoga cosiderare che gli obiettivi delle orgaizzazioi o-profit, proprio perché o ricoducibili i termii puramete moetari, soo solitamete difficili da misurare, se o addirittura ambigui e vaghi ella loro stessa defiizioe. Ogi orgaizzazioe è poi solitamete caratterizzata da ua molteplicità di obiettivi, che raramete possoo essere sitetizzati attraverso u uico idicatore. Diveta quidi idispesabile u approccio itegrato e completo alla misura LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 11

12 delle prestazioi, i grado di evideziare tutte le dimesioi rilevati per il successo di u ONP seza però risultare eccessivamete complicato. U secodo aspetto cosiderato è la preseza, all itero delle reti cosiderate, di soggetti diversi che soo caratterizzati da obiettivi e priorità differeti, ache i cotrasto tra loro. E stato quidi ecessario capire come questi diversi parter si coordiao all itero della rete e defiiscoo gli obiettivi comui, e quali soo i criteri secodo cui ogi sigolo parter valuta il successo o meo del progetto secodo il proprio puto di vista. Ifie, il carattere per progetti delle reti cosiderate permette di ricooscere u ciclo di vita durate il quale si ha u evoluzioe sia della struttura delle reti che del ruolo e livello di cooperazioe tra i parter ed ache ua modifica egli obiettivi del sistema di misura delle prestazioi, soprattutto per quato riguarda il ruolo di strumeto a supporto delle decisioi. Soggetti del Terzo Settore! Obiettivi o-ecoomici Soggetti diversi! Molteplicità di obiettivi Reti per progetti! Evoluzioe del ciclo di vita Figura 1- Caratteristiche ed implicazioi delle reti cosiderate Le reti selezioate per le iterviste sul campo soddisfao tutti e tre questi criteri. L aalisi sul campo fa riferimeto a quattro reti costituite su altrettati progetti e tutte le reti soo caratterizzate dalla preseza di ua orgaizzazioe ricoosciuta come coordiatrice. I tabella 1 soo riportate alcue iformazioi sitetiche relative ai progetti delle reti cosiderate. Rete Costituzioe rete cittadia per il reiserimeto Numero parter 18 Coordiatore Comue di Milao Periodo progetto Tematica Supporto alla formalizzazioe della rete di servizi ell ambito del reiserimeto sociale e lavorativo di soggetti ex-tossicodipedeti 12 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

13 Orietarete: Progetto Itegrato el Vimercatese Progetto OR.F.EO. Orietameto Formazioe ed Occupazioe deteuti Strade di Città Solidali Tabella 1 Casi studio Comue di Vimercate Covezioe Itercomuale (29 Comui ) Cosorzio Nova Spes Fodazioe Caritas Ambrosiaa ONLUS Sviluppo sociale, politiche attive del lavoro, formazioe e accrescimeto del valore professioale dei cittadii; cosolidameto di ua rete territoriale sull orietameto Orietameto, formazioe e iserimeto lavorativo di deteuti o ex-deteuti Migliorameto della qualità della vita dei seza dimora e trasformazioe del modi di operare e di agire dei servizi (creazioe di u etwork) 2. Il questioario Le iterviste sul campo soo state effettuate utilizzado u questioario studiato ad hoc che ha cosetito di strutturare gli icotri secodo u flusso logico comue, poiché o sarebbe stato possibile comparare delle iformazioi raccolte seza uo schema codiviso, che dia a tutti le stesse idicazioi e stimoli. Data la atura delle orgaizzazioi del Terzo Settore e la tipologia di obiettivi, tipicamete sociali, si è optato per u questioario che o fosse puramete quatitativo e pieamete strutturato, preferedo uo strumeto più elastico, fodato su domade aperte. Sarebbe risultato ifatti molto limitate reperire solo iformazioe umerica e proporre u flusso dell itervista stadard a orgaizzazioi che hao obiettivi tipicamete o-ecoomici e si muovoo i situazioi complesse. Ioltre, trattadosi di progetti orietati al migliorameto della qualità della vita di soggetti svataggiati, risulta prioritaria l esigeza di cocetrarsi su misure più qualitative dei risultati e dei sistemi di govero della rete. A valle delle iterviste effettuate alle orgaizzazioi parter delle prima rete ( Costituzioe rete cittadia per il reiserimeto ) è stato ecessario elimiare qualche domada riteuta poco chiara i modo da ridurre i parte il tempo dell itervista stessa. Nella stessa circostaza si è riteuto importate iserire ua LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 13

14 ulteriore domada volta a capire i che modo i vari soggetti itervistati defiissero il cocetto di lavorare i rete. Il questioario co queste piccole modifiche è stato sommiistrato alle tre successive reti mateedo, comuque, la comparabilità co i primi: la maggior parte delle domade e la struttura del questioario soo ifatti rimaste ivariate. La defiizioe della struttura del questioario ha cosiderato come la forma e la sequeza delle domade avrebbero ifluezato la qualità delle relative risposte. L itervista si articola i due parti logicamete sequeziali: di seguito viee descritta la struttura delle due parti, sottolieado i pricipi che segue, metre, i allegato, è riportato il testo relativo alla formulazioe coclusiva del questioario. La prima parte dell itervista cosete u approccio graduale ai temi cetrali dell icotro e mira ad acquisire iformazioi rilevati relative all orgaizzazioe coivolta. Questa prima parte ha cosetito ello specifico di compredere le caratteristiche dell orgaizzazioe di riferimeto, la struttura orgaizzativa, le pregresse esperieze di rete, ecc, e valutarle come poteziali fattori determiati per il successo della rete. La secoda parte dell itervista è, ivece, orietata ad acquisire tutte le iformazioi rilevati circa il progetto i cui l orgaizzazioe era coivolta. Le domade iiziali soo volte a chiarire il cotesto di riferimeto, gli obiettivi, i parter e i relativi ruoli, cosetoo di compredere i liguaggi adottati e le diamiche relazioali dell orgaizzazioe all itero della rete. Queste domade creao ache le ecessarie premesse per affrotare la successiva sezioe dell itervista. Le domade successive seguoo lo schema del ciclo di vita della rete, i cui è possibile idetificare tre fasi sequeziali: creazioe della rete, sviluppo del progetto e chiusura del progetto. E da sottolieare che ad ogi fase del ciclo di vita della rete corrispodoo particolari requisiti del sistema di misura delle prestazioi: i ua prima fase avviee la creazioe della rete i se, che può essere geerata dal basso, i base ad u progetto o ad u'idea comue, o dall alto, per l'iiziativa di u'orgaizzazioe pricipale. I etrambi i casi, i questa fase il PMS dovrebbe forire, dal puto di vista della rete, idicazioi circa il tipo di parter da coivolgere el progetto e co quale ruolo; dal puto di vista della sigola orgaizzazioe dovrebbe ivece forire iformazioi per decidere se, e come, partecipare al progetto; quado la rete è creata e il progetto è avviato, l'obiettivo pricipale del PMS è valutare le prestazioi, i termii di efficacia ed efficieza, al livello di rete; alla fie, quado il progetto si coclude, la rete è destiata a sciogliersi (almeo da u puto di vista formale per quato riguarda lo specifico progetto). I questa fase il PMS dovrebbe essere usato, sia al livello di rete che dalle sigole orgaizzazioi, per valutare il progetto el suo 14 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

15 complesso, idetificado i possibili suggerimeti e le buoe prassi per progetti futuri e dado elemeti per valutare la possibilità di cotiuare a collaborare co alcui dei membri della rete. Cosisteza della rete Ciclo di vita della rete fase 1 creazioe della rete fase 2 sviluppo del progetto fase 3 chiusura del progetto tempo Obiettivi del PMS Rete Org. Supportare la selezioe dei soggetti da coivolgere Idicare se/come partecipare Valutare l efficieza/efficacia della rete Valutare l efficacia dell impego ella rete Valutare il progetto el complesso Valutare l esperieza, Idetificare le buoe prassi e le possibilità di collaborazioi future Figura 2- Ciclo di vita di ua rete temporale e requisiti del PMS I Figura 2 è riportato uo schema del ciclo di vita della rete co idicati i relativi requisiti del PMS. Proprio i riferimeto a questo schema soo state strutturate le domade successive, orgaizzadole cioè sulla base delle tre fasi che soo state defiite: defiizioe degli obiettivi e selezioe dei parter, fase operativa e coclusioe/verifica. Le domade soo servite a capire quali soo i fattori determiati per il successo di ciascua fase del progetto, propoedo delle tabelle di Fattori Critici di Successo (da qui i poi FCS) relativi a ciascua fase. Gli FCS portati all attezioe degli itervistati soo stati selezioati a valle della ricerca bibliografica e riguardao aspetti di evidete importaza e aspetti apparetemete meo sigificativi che hao trovato coferma ei dati raccolti. Le iterviste hao cosetito di itegrare ulteriormete l eleco dei fattori critici, poiché si è richiesta agli itervistati ua riflessioe autooma prima di affrotare gli FCS proposti. Ioltre si è cercato di mateere, ove possibile, la suddivisioe dei due puti di vista, quello sulla sigola orgaizzazioe e quello relativo alle rete el complesso. Per questa ragioe le domade relative alla terza fase del ciclo di vita soo strutturate i modo da sottolieare separatamete questi due focus differeti. LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 15

16 Per lo stesso motivo, ello strutturare le domade della prima parte del questioario si è posta attezioe a valorizzare separatamete le risposte dell orgaizzazioe parter rispetto alle risposte dell orgaizzazioe coordiatrice/capofila, per redere coto di evetuali diversità di percezioe tra le orgaizzazioi promotrici del progetto e gli altri parter. 3. Rakig dei Fattori Critici di Successo Le veti iterviste effettuate hao cosetito di raccogliere i dati ecessari a stilare u rakig dei Fattori Critici di Successo più importati per il successo di ciascua fase del ciclo di vita della rete. L opzioe per iterviste semistrutturate ha dato luogo a rakig idividuali dalle formulazioi eterogeee: alcui itervistati hao proposto ordiameti completi di prefereze, altri si soo limitati ad idetificare alcui FCS prioritari. Questo, se da ua parte ha garatito che ciascu itervistato potesse esprimere il proprio cotributo ella forma che meglio rappresetava la sua percezioe delle questioi trattate (rappresetado u elemeto di ricchezza), dall altra ha reso i risultati difficilmete comparabili, soprattutto i preseza di valori di priorità bassi. Si è quidi deciso, per aggregare i rakig idividuali i u rakig uico,, di teere i cosiderazioe soltato il primo ed il secodo tra i fattori segalati dai sigoli itervistati (alta itesità della prefereza). Ioltre la prima scelta è stata pesata il doppio della secoda, per teer coto delle prefereze idicate dagli iterlocutori (si veda 5.2 ). Il rakig degli FCS così otteuto ha permesso di idividuare 14 fattori che soo risultati sigificativamete più rilevati rispetto agli altri fattori proposti. I tabella 2 vegoo riportati questi FCS classificati i base alle fasi del ciclo di vita della rete a cui soo riferiti; a fiaco di ogi FCS soo riportati i commeti estrapolati dalle iterviste sul campo, metre i riferimeti bibliografici che hao cosetito di idividuare e proporre l FCS come cadidato soo riportati i ota. 16 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

17 Fase FCS Esperieza sul campo Defiizioe obiettivi Selezioe dei parter Fase operati va Coivolgimeto di tutte le orgaizzazioi ella defiizioe degli obiettivi 2 Coosceza persoale diretta dei parter da parte del coordiatore 3 Complemetarietà delle competeze 4 Competeze ed esperieze relative ai temi del progetto i esame 5 Importaza strategica 6 Codivisioe degli obiettivi del progetto 7 Comuicazioi tra i parter e codivisioe delle iformazioi 8 Importaza degli icotri i plearia Valutare la partecipazioe alle riuioi Le reti esamiate si formao tutte sulla base di coosceza pregressa, pochi casi su base iperrazioale. Molto importate la coosceza tra tutti, o solamete co il coordiatore Fodametale per NPO che si occupao di servizi alla persoa La complessità dell ambiete la richiede Specializzazioe e presidio di competeze specifiche Ua competeza specialistica può i qualche modo sopperire alla scarsa coosceza reciproca Coereza co la missio Possibilità di ecoomie di scala e raggiugimeto di massa critica Iovazioe e apertura a uove aree di iteresse Aticipazioe possibili problemi La formalizzazioe i ATS aiuta a esplicitarli No sottovalutare la coesisteza di backgroud formativi e professioali differeti La buoa collaborazioe presuppoe la buoa comuicazioe 2 Bartezzaghi et al., 1999; Hoffma ad Schlosser, Pagarkar, 2003; Gradori, Athoy e Youg, 2002; Alexader, 2000; Roda e Galuic, Hoffma ad Schlosser, Daft, 2001; Pettigrew, Massii e Numagami, 2000; Hug, Shaw, 2003; Weisbrod, Daft, 2001; Shaw, 2003 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 17

18 Fase operativa Coclusioe e verifica Focus cotiuo sull utete fiale e gli obiettivi del progetto 9 Uiformazioe dei liguaggi e coordiameto dei soggetti coivolti 10 Efficacia del progetto e raggiugimeto degli obiettivi 11 Qualità percepita dagli uteti fiali 12 Geerazioe di opportuità per attività future 13 Cotributi all appredimeto 14 Creazioe relazioi importati 15 Tabella 1- Fattori Critici di Successo della rete di E cosigliato discutere dei casi studio idividuali degli uteti E importate soprattutto per progetti lughi A volte gli operatori stessi delle orgaizzazioi soo beeficiari (es. formazioe) La bussola deve essere sempre lì Tutte le riflessioi devoo partire dall operatività cocreta Garatisce feedback tempestivi Defiire liguaggi elle fasi iiziali Adottare strumeti che codifichio la comuicazioe Defiizioi partecipate Moitorare i passaggi effettivi degli uteti all itero della rete. E ecessaria ua valutazioe qualitativa che itegri quella quatitativa Spesso i giudizi degli uteti soo difficili da iterpretare Idicatore di qualità percepita Rilevate il metodo d idagie No cotao solo gli uteti, ma le orgaizzazioi o parter co cui si lavora e i membri delle orgaizzazioi parter stesse. Cosiderare careze e ambiti di eccelleza ell ottica di modellizzare gli iterveti per il futuro. Accreditarsi i ambiti uovi Predere cotatto co eti e soggetti strategici Occasioi strutturate di formazioe offerte dalla rete Appredimeto iformale offerto dalla rete Nuovi iterrogativi sul proprio agire Le reti soo fatte di persoe Relazioi iterpersoali costruttive soo alla base del successo di ua rete Riprogettazioe cogiuta co gli stessi parter 9 No derivato dalla letteratura. 10 Bartezzaghi et al., 1999; Micelli, Azzoe, 2000; Foster et al., 2001; Athoy e Youg, 2002; Backma e Smith, Foster et al., 2001; Athoy e Youg, Draulas, dema ad Volberda, Azzoe, 2000; Hoffma ad Schlosser, No derivato dalla letteratura. 18 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

19 A questi FCS se e aggiuge u altro che è stato cosiderato rilevate dopo aver approfoditamete rielaborato le iformazioi acquisite co le iterviste dirette. Questi stessi FCS soo stati idicati come i più rilevati ache dal gruppo di esperti che soo stati cotattati per la validazioe del modello proposto, a valle del primo ciclo di iterviste. Da questi icotri è però emersa l utilità di icludere ache u ulteriore FCS la cui importaze è emersa i vari mometi, pur o risultado dal rakig formale degli FCS. Viee evideziato acora il riferimeto alla fase del ciclo di vita della rete. Defiizioe obiettivi e selezioe dei parter Equilibri e coereza ella dotazioe di risorse Orgaizzazioi troppo grosse assumoo ecessariamete u ruolo diverso dalle altre, hao spesso iteressi diversi Dimesioe e peso politico Progetto a carico di ogi parter coerete co le sue dimesioi LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 19

20 20 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

21 CAPITOLO 2: IL MODELLO LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 21

22 22 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

23 A partire dall aalisi della letteratura e, soprattutto, dai risultati delle iterviste, è stato defiito u modello di misura delle prestazioi per le reti del Terzo Settore, che si costituisce essezialmete di tre elemeti: - i Fattori Critici di Successo, ovvero l idividuazioe di ua serie di elemeti che risultao particolarmete rilevati per il successo di ua rete del Terzo Settore; - u modello d isieme, che permette di riaggregare i vari FCS evideziado le relazioi reciproche ed il loro impatto sul successo del progetto; - u isieme di idicatori, utili per il moitoraggio dei vari FCS e quidi, i ultima aalisi, per il moitoraggio e il cotrollo del fuzioameto della rete. 2.1 I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO 1.Ridefiizioe degli FCS I Fattori Critici di Successo ricavati dal rakig fiale soo stati rielaborati, arricchiti e completati dei sigificati che soo stati attribuiti loro durate le iterviste dirette. Per alcui di questi è stata quidi ecessaria ua ridefiizioe putuale che redesse coto delle attribuzioi di sigificato associate loro dagli itervistati e li chiarisse a beeficio degli utilizzatori del modello. Di seguito viee riportata la tabella di collegameto tra gli FCS così come soo stati defiiti fio a questo mometo e le defiizioi rivisitate. FCS Coivolgimeto di tutte le orgaizzazioi ella defiizioe degli obiettivi Coosceza persoale diretta dei parter da parte del coordiatore Complemetarietà delle competeze Competeze ed esperieze relative ai temi del progetto i esame Equilibri e coereza ella dotazioe di risorse Codivisioe degli obiettivi del progetto Uiformazioe dei liguaggi e coordiameto dei soggetti coivolti Comuicazioi tra i parter e codivisioe delle iformazioi FCS ridefiiti Coivolgimeto di tutte le orgaizzazioi ella defiizioe degli obiettivi del progetto Coosceza persoale diretta tra i parter della rete Complemetarietà delle competeze tra le orgaizzazioi Competeze ed esperieze relative ai temi del progetto Equilibri e coereza ella dotazioe di risorse Codivisioe degli obiettivi del progetto da parte delle orgaizzazioi coivolte Uiformazioe dei liguaggi e comuicazioe tra i parter Codivisioe delle iformazioi e coordiameto dei soggetti coivolti LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 23

24 Focus cotiuo sull utete fiale e gli obiettivi del progetto Efficacia del progetto e raggiugimeto degli obiettivi Qualità percepita dagli uteti fiali Geerazioe di opportuità per attività future Cotributi all appredimeto Focus cotiuo sull utete fiale e gli obiettivi del progetto Efficacia del progetto e raggiugimeto degli obiettivi Qualità dei servizi erogati percepita dagli uteti fiali, dagli stakeholder e dalle orgaizzazioi Importaza del progetto i rete per la strategia di medio-lugo periodo dei parter e geerazioe di opportuità per attività future Cotributi all appredimeto delle orgaizzazioi Creazioe di relazioi importati Importaza strategica Tabella 2- Defiizioi FCS a cofroto Creazioe di relazioi importati Importaza del progetto i rete per la strategia di medio-lugo periodo dei parter e la geerazioe di opportuità per attività future I questa circostaza è ecessario sottolieare che solo due FCS soo stati ridefiiti i maiera sigificativa, metre altri presetao defiizioi u po più ampie o comuque molto simili. Nel caso di Uiformazioe dei liguaggi e coordiameto dei soggetti coivolti e di Comuicazioi tra i parter e codivisioe delle iformazioi, gli FCS soo stati rivisti, perché facevao etrambi riferimeto ad u mix di due diversi temi: la comuicazioe e il coordiameto. Da u lato, si fa ora riferimeto all esisteza di diamiche di comuicazioe positive e a comui attribuzioi di sigificato ( Uiformazioe dei liguaggi e comuicazioe tra i parter ), dall altro a meccaismi operativi di coordiameto e trasmissioe delle iformazioi ( Codivisioe delle iformazioi e coordiameto dei soggetti coivolti ). Questa ridefiizioe o va però a modificare la validità del rakig basato sui risultati delle iterviste, i quato durate le iterviste stesse gli iterlocutori hao fatto otare ua certa icoereza ella termiologia usata e hao sostazialmete proposto le defiizioi qui riportate. Nel caso dell FCS Importaza del progetto i rete per la strategia di medio-lugo periodo dei parter e la geerazioe di opportuità per attività future, si è riteuto utile aggregare due FCS prima distiti, poiché gli itervistati li hao spesso cosiderati itercambiabili e si è evideziata ua certa coereza tra l importaza strategica del progetto e la possibilità di sfruttare il progetto stesso per geerare opportuità di sviluppo per l orgaizzazioe. Ifie, come risulta dalla tabella 3, l FCS Qualità dei servizi erogati percepita dagli uteti fiali e dagli stakeholder è stato completato itegrado ache u 24 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

25 riferimeto a tutti gli stakeholder 16 come destiatari e beeficiari dei risultati della rete, come evideziato dal lavoro di campo. Per quato riguarda ivece la Coosceza persoale diretta tra i parter della rete si è preferito o limitare l attezioe del modello alla relazioe parter-coordiatore e si è reso l FCS più trasversale. 2.Riorgaizzazioe degli FCS i aree tematiche I Fattori Critici di Successo soo stati cosiderati fio ad ora secodo ua aggregazioe che fa riferimeto alle fasi del ciclo di vita della rete. Tale modalità di orgaizzazioe degli FCS, sicuramete efficace ello stimolare l elaborazioe da parte dei soggetti itervistati, o si presta però ad ua modellizzazioe esauriete. Ifatti, il modello dovrà fare riferimeto a categorie di sigificato e respiro più ampi rispetto a quelle croologiche e a tematiche trasversali rispetto alle fasi del progetto. Alcui FCS soo rilevati i diverse fasi del ciclo di vita della rete e o i ua soltato. Gli FCS selezioati i base alle priorità espresse dagli itervistati soo stati quidi oggetto di ua atteta ricosiderazioe che, a prescidere dalla fase di pertieza di ciascuo, mirava ad evideziare evetuali aalogie o palesi icompatibilità raggruppadoli per aree tematiche. Questo sigifica che FCS relativi ad u mometo iiziale del ciclo di vita della rete covivoo co FCS ricoducibili al mometo di valutazioe fiale, i virtù di ua similarità tematica, piuttosto che temporale. Alla luce di queste premesse possiamo evideziare quattro aree tematiche e relativi quattro gruppi di FCS. Il raggruppameto ha fatto emergere chiaramete u area relativa alle risorse delle orgaizzazioi, i termii pricipalmete di competeze e, più geeralmete, i termii di equilibri elle e tra le orgaizzazioi. U ulteriore gruppo di chiaro sigificato e rilievo è quello che iclude gli FCS relativi a obiettivi e strategie delle orgaizzazioi e delle loro reti. Il terzo gruppo è quello che rimada alla dimesioe dell efficacia i seso più tradizioale e cioè, el caso del o-profit, alla dimesioe dell efficacia i termii di creazioe di valore sociale. Se tutti gli FCS cocorroo ifatti all efficacia delle reti, la creazioe di valore sociale è la gradezza più comuemete valutata. Il quarto ed ultimo gruppo raccoglie gli FCS che si riferiscoo alle modalità di coordiameto e comuicazioe adottate dalle reti, ed è quello che più direttamete rimada alle peculiarità delle reti stesse dal puto di vista dell orgaizzazioe. 16 Gli Stakeholder soo tutti quegli idividui e gruppi be idetificabili da cui u'orgaizzazioe dipede per la sua sopravviveza. I seso più ampio Stakeholder è ogi idividuo be idetificabile che può ifluezare o essere ifluezato dall attività dell orgaizzazioe i termii di prodotti/servizi, politiche e processi lavorativi. I questo più ampio sigificato, ad esempio, gruppi d?iteresse pubblico, movimeti di protesta, comuità locali, eti di govero, associazioi impreditoriali, cocorreti, sidacati e la stampa, soo tutti da cosiderare Stakeholder. (Freema, 1984) LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 25

26 I Fig. 3 soo riportati gli FCS riaggregati secodo le quattro aree tematiche che rappresetao altrettate compoeti di base delle reti di orgaizzazioi del Terzo Settore. Complemetarietà delle competeze tra le orgaizzazioi coivolte Competeze ed esperieze relative ai temi del progetto Sviluppo di competeze e cotributi all appredimeto delle orgaizzazioi Equilibri e coereza ella dotazioe di risorse Importaza del progetto i rete per la strategia di medio-lugo periodo dei parter e geerazioe di opportuità per attività future Codivisioe degli obiettivi del progetto da parte delle orgaizzazioi Creazioe di relazioi importati Focus cotiuo sull utete fiale e gli obiettivi del progetto Efficacia del progetto e raggiugimeto degli obiettivi Qualità dei servizi erogati percepita dagli uteti fiali, dagli stakeholder e dalle orgaizzazioi Uiformazioe dei liguaggi e comuicazioe tra i parter Codivisioe delle iformazioi e coordiameto dei soggetti coivolti Coosceza persoale diretta tra i parter della rete Coivolgimeto di tutte le orgaizzazioi ella defiizioe degli obiettivi del progetto RISORSE VISION & STRATEGIA VALORE SOCIALE RETE Figura 3- FCS riclassificati 2.2 COMPONENTI DI BASE Come detto, le quattro aree tematiche a cui soo stati ricodotti i vari FCS rappresetao altrettate compoeti di base per la modellizzazioe delle reti del terzo settore. I prossimi paragrafi focalizzao l attezioe su ciascua delle quattro compoeti i maiera distita, cercado di dare ua defiizioe esaustiva. 1.Risorse Ogi orgaizzazioe che partecipa ad ua rete è soggetta ad u rapporto do ut des i cui mette a disposizioe risorse di ogi tipo e riceve i cambio beefici di varia atura: siao essi ecoomici, reputazioe, coosceze, opportuità, 26 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

27 è chiaro che solo co buoe risorse è possibile otteere ottimi risultati. Nel caso del terzo settore, le risorse su cui le orgaizzazioi possoo cotare possoo essere classificate i quattro categorie (Atoldi, 2003): Risorse tagibili: - Risorse fiaziarie - Risorse fisiche (attrezzature, immobili, ) Risorse itagibili: - Coosceze e competeze, la Kowledge Base dell orgaizzazioe, il kow-how strategico, e tutto ciò che o può essere direttamete attribuito ad ua persoa ma fa capo all orgaizzazioe el complesso. - Reputazioe, immagie: sia dell orgaizzazioe, sia riferite alle persoe che vi fao capo. Risorse umae (volotari, operatori, resposabili, ) I dati di campo sembrao idicare che il focus, per le reti del Terzo settore, sia sulle competeze, che soo caratterizzate da u elevato grado di specializzazioe. L esisteza di competeze specifiche, la loro complemetarietà e l appredimeto cotiuo cosetoo di affrotare i maiera ottimale la complessità dei bisogi cui le orgaizzazioi fao frote. Per quato riguarda ivece le risorse fisiche, il focus sembra essere sull esisteza di equilibri piuttosto che sulla loro etità assoluta. 2.Visio & Strategia La Visio & Strategia costituisce il portato valoriale, idetitario e politico delle sigole orgaizzazioi e il comue deomiatore di valori che le uisce el progetto di rete. Co il termie strategia si vuole itedere sia la strategia di ogi orgaizzazioe che la strategia di settore che tutti i parter perseguoo attraverso la rete. Etrambi i cocetti si riferiscoo alla dimesioe del sigificato attribuito ad attività e pratiche orgaizzative e agli obiettivi stessi. Le sigole orgaizzazioi devoo cioè domadarsi se u progetto gestito i rete è coerete co la propria missio e la propria strategia. E ecessaria ua idiscussa coereza tra gli obiettivi della sigola orgaizzazioe e quelli che aimao la costituzioe della rete. Dal puto di vista del migliorameto cotiuo e della diamicità, il cotributo di questa compoete di base è rilevate per quato riguarda la creazioe di relazioi importati tra i parter delle reti. Questo tipo di relazioi costituiscoo la precodizioe ai rapporti di fiducia da cui ascoo le opportuità per progettare uove attività e uovi iterveti (Bartezzaghi et al., 1999). 3.Valore sociale L espressioe valore sociale, rimada al valore aggiuto i termii di beessere sociale, prodotto dalle orgaizzazioe. Valore Sociale si cotrappoe qui a Valore Ecoomico, cui soo ivece orietate le orgaizzazioi for-profit. La valutazioe del valore sociale iclude misurazioi quali/quatitative di LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 27

28 soddisfazioe e sforzi di quatificare i termii ecoomici il valore dei beefici sociali creati. Sempre più l attezioe è posta, oltre che sui beeficiari diretti, su tutti i soggetti esteri su cui ricadoo beefici e costi: gli stakeholder. Cosideriamo allora il Valore Sociale i relazioe a due categorie di soggetti che soo preseti el cotesto operativo delle NPO (Foster et al., 2001): Uteti Target (beefici diretti): misurare il valore sociale di u progetto ei cofroti dell utete sigifica itegrare ua valutazioe di tipo quatitativo, relativa all efficacia del progetto, e ua di tipo qualitativo, ad esempio i forma di user satisfactio. Comuità (beefici idiretti): co il termie comuità si vuole itedere u territorio i cui si trovao tutti gli stakeholder del progetto, coloro che i qualche modo ifluezao le decisioi ell ambito dello specifico progetto e beeficiao dei risultati. Classifichiamo i beefici che si possoo trarre dai progetti e defiiamo così i diversi stakeholder. Altruistic Beefits: le persoe che codividoo l altruismo delle orgaizzazioi verso gli uteti. Exteral Beefits: le persoe che beeficiao di risultati idiretti dei progetti. Optio Beefits: le persoe che potrebbero i u futuro divetare uteti. Warm-Glow Beefits: coloro che fiaziao i progetti. Volouteer Beefits: i volotari che ricevoo soddisfazioe dal progetto. Il cocetto di Valore Sociale cosete di aggregare sia FCS relativi ad efficacia ed efficieza, tipicamete adottati i ambito aziedale, sia FCS orietati alla soddisfazioe degli uteti, tipici di u approccio sociale: afferiscoo quidi a questa compoete sia Efficacia del progetto e raggiugimeto degli obiettivi che Qualità dei servizi erogati percepita dagli uteti fiali e dagli stakeholder. Per reti cosolidate, o relative a progetti di luga durata, è particolarmete importate mateere il focus sugli obiettivi per l itera durata della collaborazioe ed è bee che i parter coivolti si dotio di strumeti per rispodere a questa esigeza. 4.Rete Ua rete di orgaizzazioi è u sistema di coessioi e strutture etro cui operao uità largamete autoome e idipedeti, che cooperao fra loro i vista di fii comui o di risultati codivisi (Bartezzaghi et al., 1999). Prededo sputo da queste parole vale la pea di sottolieare alcui cocetti fodametali; la rete si basa su relazioi e comuicazioi, che possoo essere di diverso tipo e possoo essere supportate da meccaismi più o meo formalizzati. I etrambi i casi esse svolgoo, elle reti, u ruolo evralgico e devoo essere supportate i modo efficace i tutte le fasi del ciclo di vita della rete.i ua 28 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

29 rete o possoo essere costruite relazioi egemoiche o di potere, o può esserci uo o più soggetti che guidao gli altri. Ci soo relazioi tra idetità diverse, tra potezialità diverse delle quali teere coto. Per quato cocere l orgaizzazioe delle reti, è importate che esse siao altamete compromissorie e egoziali, aziché cosesuali e preordiate; più sovrafuzioali che fuzioalmete be specificate, e, quato alle risorse e ai soggetti erogati, altamete combiatorie e iterattive piuttosto che uilaterali e ormativizzate (Doati, 1995, p. 44). Co i termii fiducia, compresioe, bilaciameto di poteri, compatibilità, comuicazioe, impego e codivisioe degli obiettivi possiamo idicare i maiera completa le dimesioi caratteristiche delle relazioi itere ad ua rete (Shaw, 2003). Gli FCS di riferimeto per il cocetto di rete soo relativi al coivolgimeto di tutte le orgaizzazioi, al loro coordiameto, alla loro comuicazioe e, ifie, alle relazioi persoali tra i soggetti che le aimao. L isieme delle quattro Compoeti di Base delle reti di orgaizzazioi del Terzo Settore e le relazioi tra di esse possoo essere rappresetati graficamete come i Figura. Viisiio & strategiia Riisorse RETE Vallore sociialle Figura 4 - Relazioi tra le compoeti di base di ua rete di NPO LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 29

30 La rappresetazioe sopra riportata delle quattro Compoeti di Base delle reti del terzo settore sottoliea la cetralità delle relazioi itere alla rete e poe le altre tre compoeti base direttamete i relazioe tra loro. Questa riaggregazioe può essere ricoosciuta coerete co l ituitivo modello Iput- Output i cui la rete di relazioi costituisce il ucleo cetrale i grado di trasformare le risorse dispoibili i prodotti e servizi di utilità per gli uteti target. Il prodotto della rete, el mometo i cui geera beefici o uicamete per gli uteti, viee chiamato Valore Sociale. Esso è geerato dalle orgaizzazioi della rete che riescoo a sfruttare i maiera efficace ed efficiete le risorse messe i gioco. La creazioe di valore sociale, i termii diamici, trasforma i parte la codizioe dell ambiete i cui le orgaizzazioi operao, creado le giustificazioi dell esisteza delle orgaizzazioi stesse. Alla luce del uovo cotesto gli eti possoo rivedere la propria missio, ricosiderare la partecipazioe ai progetti e decidere di partecipare ad altri. Sarà a quel puto ecessario cosiderare, i virtù del uovo ambiete e delle uove esigeze, quali risorse e quali competeze mettere a disposizioe del territorio e della rete, quali orgaizzazioi e quate risorse debbao essere coivolte. I quest ottica le frecce tra le tre competeze di base sottolieao la circolarità dei processi che si creao ell ambito dei progetti i rete. Questa modellizzazioe, però, o appare acora sufficiete ell ottica della costruzioe di u sistema di misura delle prestazioi: il passo successivo è quello di esplicitare i legami tra le compoeti idividuate e il successo della rete i quato tale e del progetto gestito da questa. 30 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

31 2.3 AREE DI PRESTAZIONE Dopo aver presetato le compoeti di base della rete è opportuo evideziare le relazioi che si istaurao tra le compoeti stesse, i modo da poter rilevare e compredere le siergie e i legami su cui soo fodate le logiche di rete. I questo paragrafo verrà presetato il modello complessivo a cui si fa riferimeto e successivamete verrao esamiate ua ad ua le relazioi esisteti tra le compoeti di base. Viisiio & strategiia Relazioe co il cotesto sociale, territoriale Riisorse Iovazioe, maistreami RETE Maageme t Vallore sociialle Figura 5- Modello di valutazioe delle prestazioi di orgaizzazioi o-profit operati i ua rete Le relazioi tra le compoeti di base soo rappresetate da ua serie di circoli virtuosi che si iescao tra le varie compoeti, alimetado e rafforzado il processo di sviluppo della rete richiamato precedetemete. Ogi circolo fa riferimeto a delle be precise capacità, o Aree di Prestazioe, che determiao il successo di ua rete. Le tre aree di prestazioe idividuate soo rispettivamete rapporti co il cotesto sociale territoriale, maagemet e iovazioe e maistreamig. Ua rete di successo, almeo ell ambito del terzo settore, è ua rete che riesce ad assicurare u elevato livello di prestazioi i ogua di queste tre LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 31

32 aree. La rete di successo, duque, è i grado di relazioarsi co il suo cotesto sociale e territoriale, possiede strumeti e competeze maageriali su cui fare affidameto, riesce ad essere iovativa e attuare politiche di maistreamig. Poiché la misura diretta di queste aree di prestazioe appare particolarmete difficile, il modello di misura delle prestazioi proposto cosete di moitorare le prestazioi della rete attraverso la valutazioe delle sue compoeti di base, sfruttado il legame diretto tra queste e i circoli virtuosi. Nei prossimi paragrafi le tre Aree di Prestazioe soo presetate e spiegate sigolarmete, sottolieado i particolare il legame tra queste e le sigole compoeti base. 1. Rapporti co il cotesto sociale territoriale Si defiisce rapporto co il cotesto sociale e territoriale il complesso e l evoluzioe delle relazioi che legao le orgaizzazioi al cotesto i cui operao. Ogi orgaizzazioe si fa portatrice di valori e di competeze, i relazioe co il proprio territorio e il proprio ambiete defiisce tipicamete ua Visio da cui estrapola obiettivi e strategie per raggiugerli (Rayor, 1998). Viisiio & sttrattegiia Relazioe co il cotesto sociale, territoriale Riisorse RETE Figura 6- Relazioe co il cotesto sociale e territoriale Il radicameto territoriale e i rapporti co uteti, volotari, altre orgaizzazioi locali e tutte le relazioi strategiche (eti locali, fiaziatori, orgaizzazioi di secodo livello) soo fodametali per le orgaizzazioi o-profit. Le orgaizzazioi che etrao i ua rete spesso mirao ad ampliare e cosolidare l orizzote delle proprie relazioi o a etrare i cotatto co uovi soggetti strategici o accreditarsi i ambiti uovi. Il territorio e l orizzote di relazioi delle orgaizzazioi e della rete soo quidi i cotiua dialettica sia co la compoete visio & strategia sia co la compoete risorse dipededo da questi, ed apportado loro uovi impulsi e cotributi. Per 32 LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE

33 esempio il rapporto co i volotari è determiato dalla codivisioe di valori, così come l apporto di u door. Etrambi quidi soo portatrici di risorse e trovao ella rete stimoli per sviluppare di uove. La relazioe co il cotesto sociale e territoriale, i ultima aalisi, cosete di leggere i reali bisogi del territorio, ache i risposta agli stimoli dei soggetti che lo aimao e di proporre delle risposte attraverso il lavoro di rete. Dal cotesto sociale e territoriale e dalle relazioi che si articolao ell ambito di questi, la rete attige ache risorse, i termii di materiali e o (fiaziameti, volotari, supporto...). La competeza stessa delle orgaizzazioi, che come si è visto rappreseta ua risorsa chiave per le reti, è rappresetata [ ] o solo da ciò che si coosce e padroeggia direttamete, ma ache da ciò che i strumeti, abilità e saperi si sa reperire e attivare el determiato ambiete fisico e sociale i cui si trova (Liverta Sempio O., 1994, p.150). 2.Maagemet L esseza del maagemet è saper guidare le persoe verso il coseguimeto degli obiettivi perseguiti (Athoy e Youg, 2002, p 45). Esso costituisce il sistema complesso di decisioi che devoo essere prese, di strumeti di aalisi, di culture e persoalità, che cosete di poter trasformare ella maiera più efficiete ed efficace possibile le risorse i valore sociale per il cliete/utete e gli altri stakeholder. Riisorse RETE Maagemet Figura 7- Maagemet della rete Vallore sociialle Il maagemet alloca e gestisce le risorse delle orgaizzazioi e delle reti per la creazioe di valore, el ostro caso, sociale. Le orgaizzazioi del Terzo settore soo tuttavia caratterizzate da ua certa riluttaza ad acquisire strumeti di maagemet di filiazioe aziedale e risetoo a volte di meccaismi (si pesi al cotrollo di gestioe, alla specificazioe delle fuzioi o all icetivazioe) poco efficaci. Vet ai fa maagemet era ua parola sporca per quelli coivolti elle orgaizzazioi o-profit. Sigificava busiess e le orgaizzazioi o-profit si vatavao di o macchiarsi co logiche commerciali[ ] Ora LA VALUTAZIONE DELLE RETI DEL TERZO SETTORE 33

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