Tre fasi e tre livelli
|
|
- Orazio Ranieri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 5 Il Marketig maagemet Tre fasi e tre livelli Ma potrebbero essere ache di più. (cfr. cap.5)
2 Il Marketig maagemet Alcui cocetti di fodo Dove si sviluppa? All itero dell impresa Quali competeze coivolge? Diverse competeze fializzate allo svolgimeto di attività strategiche (piaificazioe di marketig(el lugo periodo) attività operative (gestioe del marketig). Perché diveta sempre più importate? Per la sempre più complessa relazioe tra impresa - mercato Come cotribuisce il marketig alla geerazioe del valore della produzioe aziedale? attraverso la produzioe e l impiego delle coosceze specifiche relative al mercato (sistema iformativo di marketig).
3 Il Marketig maagemet Alcui cocetti di fodo Come si gestisce ell azieda il processo di marketig? Attraverso tre fasi..
4 Le 3 fasi del Marketig maagemet
5 Le 3 fasi del Marketig maagemet Marketig aalitico aalisi delle caratteristiche del sistema aziedale e degli elemeti utili alla coosceza del mercato per potereorietare le scelte impreditoriali Marketig strategico liee strategiche aziedali di medio-lugo periodo Marketig operativo liee strategiche aziedali di breve periodo
6 Coteuti Le fasi del MKTG maagemet Studio del Mercato (Aalisi estera) Aalisi dell Azieda (aalisi itera) Metodi Ricerche di Marketig Il marketig aalitico Cotabilità aalitica, Valutazioi ivestimeti, ecc.
7 Le fasi del MKTG maagemet Il marketig strategico Attività co le quali si decidoo le liee di sviluppo el mercato e le modalità co le quali l azieda decide di caratterizzarsi per il coseguimeto degli obiettivi di mercato di medio-lugo termie
8 Le fasi del MKTG maagemet Il marketig operativo Attività che realizzao el breve periodo le strategie formulate el lugo periodo, provvededo, qualora ecessario, ad apportare gli opportui adeguameti (modificado quato possibile modificare el breve periodo )
9 I 3 livelli del Marketig maagemet Corporate marketig (mktg aziedale, mktg di gruppo) marketig a livello di impresa diversificata (cfr. lez7 PIANO STRATEGICO AZIENDALE) Busiess marketig (strategic busiess uit) marketig a livello di area strategica di affari (ASA), per lo specifico prodotto (cfr. lez 8 LA STRATEGIA DI MKTG) Micromarketig marketig decetrato a livello locale
10 I 3 livelli del Marketig maagemet
11 I 3 livelli del Marketig maagemet Corporate marketig Isieme di tutte le attività tese a valutare e orietare cogiutamete tutte le scelte aziedali di busiess, favoredo, i particolare, le siergie tra le varie azioi di marketig e assute per ciascua area daffari Divisioe
12 I 3 livelli del Marketig maagemet Cosa è u area strategica d affari? U area strategica d affari rappreseta ua specifica attività aziedale (l uica od ua delle diverse attività svolte dall azieda) fializzata: -alla realizzazioe di uo specifico prodotto (co determiate fuzioi d uso), -realizzato attraverso ua specifica tecologia (materia prima di parteza e modi di produrre) -destiato ad ua categoria di cosumatori (segmeto di mercato) segmeti s1 s2 s3 Busiess marketig (SBU) strategic busiess uit Fuzioi d uso f4 f3 f2 f1 s1 s2 s3 t4 t3 t2 t1 Uità strategica di busiess Fializzata alla produzioe del prodotto f1, co tecologia t4 e destiato al segmeto s1
13 I 3 livelli del Marketig maagemet Busiess marketig Specifica azioe di marketig sviluppata per ciascua area strategica d affari i cui è impegata l azieda.
14 I 3 livelli del Marketig maagemet Gruppo Pirelli Pirelli Peumatici Pirelli & C. Pirelli S.p.A. Pirelli Cavi e Sistemi eergia S.p.A. Pirelli Cavi e Sistemi Telecom S.p.A. Gruppo Divisioe Uità strategica Fote: (settembre 2002)
15 I 3 livelli del Marketig maagemet Gruppo Barilla Busiess: pasta prodotti da foro Barilla: - pasta di semola - pasta all uovo - sughi proti Marchi: Barilla Mulio Biaco Pavesi Voiello Wasa Misko (pasta- Grecia) Filiz (pasta-turchia) Vesta (pasta-messico) Yemia (pasta-messico) Mulio Biaco: - biscotti - cereali - fette biscottate - meredie - pai croccati - pai morbidi - pasticceria - sack - torte Pavesi: - biscotti - crackers - pasticceria - sack dolci Fote: (settembre 2002)
16 I 3 livelli del Marketig maagemet Ma ache el caso di ua azieda agricola. Produzioi agricole Olio Azieda agricola Vio Agriturismo Idirizzo Uità strategica
17 I 3 livelli del Marketig maagemet Micromarketig (marketig decetrato) Nel caso di aziede particolarmete gradi, che iteressao ampi territori e mercati estremamete eterogeei, talue decisioi strategiche e cooperative vegoo decetrate a livello locale al fie di meglio adeguare il sistema produttivo agli specifici mercati locali Le modere tecologie per la comuicazioe e la rilevazioe automatica di certi dati (codici a barre) hao fortemete accetuato le azioi di marketig decetrato. Soprattutto a livello di distribuzioe, gli Scaers soo i grado di dare rapide e dettagliate iformazioi su ciascu mercato locale che cosetoo alle strutture locali di sviluppare il loro marketig decetrato e alla direzioe cetrale di verificare le scelte periferiche
18 La matrice del marketig livelli busiess corporate locale aalitico strategico operativo fasi
Tre fasi e tre livelli
4 Il Marketing management Tre fasi e tre livelli Ma potrebbero essere anche di più. (cfr. cap.5) Il Marketing management Alcuni concetti di fondo n Come si gestisce nell azienda il processo di marketing?
DettagliTre fasi e tre livelli
5 Il Marketing management Tre fasi e tre livelli Ma potrebbero essere anche di più. (cfr. cap.5) Il Marketing management Alcuni concetti di fondo Dove si sviluppa? All interno dell impresa Quali competenze
DettagliSISTEMA D'IMPRESA GESTIONE GESTIONE SISTEMA DELLE OPERAZIONI SIMULTANEE E SUCCESSIVE SI DISPIEGANO DINAMICAMENTE
SISTEMA D'IMPRESA ORGAIZZAZIOE GESTIOE 1 GESTIOE SISTEMA DELLE OPERAZIOI SIMULTAEE E SUCCESSIVE SI DISPIEGAO DIAMICAMETE PER IL RAGGIUGIMETO DEI FII DELL IMPRESA 2 ORGAIZZAZIOE I SESO AMPIO LA RIUIOE DI
DettagliMaster in Management Pubblico per la Regione Calabria MMP-RC. MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO 12 mesi 2 a edizione a.a.
Master i Maagemet Pubblico per la Regioe Calabria MMP-RC MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO 12 mesi 2 a edizioe a.a. 2013-2014 2 Master i Maagemet Pubblico MMP-RC 2 a Edizioe MMP-RC asce dall'esperieza
DettagliICT e Sistemi informativi Aziendali. ICT e Sistemi informativi Aziendali. Sommario. Materiale di supporto alla didattica
ICT e Sistemi iformativi Aziedali Materiale di supporto alla didattica ICT e Sistemi iformativi Aziedali CAPITOLO IV base e warehouse Sommario Modelli dei dati Modello relazioale DBMS La progettazioe di
DettagliL innovazione nello Sport. Presentazione risultati della survey
L iovazioe ello Sport Presetazioe risultati della survey Idice Prefazioe 1 Premessa metodologica 3 Executive summary 5 Evideze emerse dalla survey 6 Best Practice idetificate 12 Esempi iterazioali 14 Cosiderazioi
DettagliAnalisi di bilancio per indici
Esercitazioi svolte 2015 Scuola Duemila 1 Esercitazioe. 9 Aalisi di bilacio per idici Laura Mottii COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Compredere i dati del bilacio d esercizio attraverso l aalisi degli idici
DettagliProposizione 1. Due sfere di R m hanno intersezione non vuota se e solo se la somma dei loro raggi e maggiore della distanza fra i loro centri.
Laboratorio di Matematica, A.A. 009-010; I modulo; Lezioi II e III - schema. Limiti e isiemi aperti; SB, Cap. 1 Successioi di vettori; SB, Par. 1.1, pp. 3-6 Itori sferici aperti. Nell aalisi i ua variabile
DettagliInferenza statistica. Popolazione. Camp. Statistiche campionarie basate sulle osservazioni del campione. Estrazione casuale. Parametro e statistica
6/0/0 Corso di Statistica per l impresa Prof. A. D Agostio Ifereza statistica Per fare ifereza statistica si utilizzao le iformazioi raccolte su u campioe per cooscere parametri icogiti della popolazioe
DettagliAlcuni concetti di statistica: medie, varianze, covarianze e regressioni
A Alcui cocetti di statistica: medie, variaze, covariaze e regressioi Esistoo svariati modi per presetare gradi quatità di dati. Ua possibilità è presetare la cosiddetta distribuzioe, raggruppare cioè
DettagliIncrementare le performance e ridurre i costi, nuove sfide nella gestione degli asset per il settore Power & Utility
Icremetare le performace e ridurre i costi, uove sfide ella gestioe degli asset per il settore Power & Utility Doato Camporeale Executive Director Eergy Utilities & Miig Nel corso degli ultimi ai, co il
DettagliSnam oggi IL NUOVO PROFILO SOCIETARIO
38 IL NUOVO PROFILO SOCIETARIO Le pricipali variazioi della struttura del gruppo Sam al 31 dicembre 2016 rispetto al 31 dicembre 2015, hao riguardato l uscita di Italgas S.p.A. e delle imprese da quest
DettagliMaster in Management per le Aziende Sanitarie per la Regione Calabria MIMAS-RC. MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO 12 mesi 2 a edizione a.a.
Master i Maagemet per le Aziede Saitarie per la Regioe Calabria MIMAS-RC MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO 12 mesi 2 a edizioe a.a. 2013-2014 2 Master Uiversitario i Maagemet per le Aziede Saitarie MIMAS-RC
DettagliPrincipi base di Ingegneria della Sicurezza
Pricipi base di Igegeria della Sicurezza L aalisi delle codizioi di Affidabilità del sistema si articola i: (i) idetificazioe degli sceari icidetali di riferimeto (Eveti critici Iiziatori - EI) per il
DettagliValutazione d Azienda. Lezione 10 IL METODO MISTO REDDITUALE - PATRIMONIALE
Valutazioe d Azieda Lezioe 10 IL METODO MISTO REDDITUALE - PATRIMONIALE 1 Breve ripasso del metodo patrimoiale «Le valutazioi di tipo patrimoiale si propogoo di idividuare il valore effettivo del patrimoio
DettagliUniversità degli Studi di Cassino, Anno accademico Corso di Statistica 2, Prof. M. Furno
Uiversità degli Studi di Cassio, Ao accademico 004-005 Corso di Statistica, Prof.. uro Esercitazioe del 01/03/005 dott. Claudio Coversao Esercizio 1 Si cosideri il seguete campioe casuale semplice estratto
DettagliI Sistemi ERP e l innovazione aziendale: dalle Funzioni ai Processi, aspetti innovativi ed aspetti progettuali
I Sistemi ERP e l iovazioe aziedale: dalle Fuzioi ai Processi, aspetti iovativi ed aspetti progettuali Uiversità di L Aquila, 14 maggio 2004 Ig. Nicola Pace I Sistemi ERP e l iovazioe aziedale Uiversità
DettagliGAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I N. 27
56 1-6-2001 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I N. 27 FONDO SOCIALE EUROPEO REGIONE SICILIANA Dipartimeto Pubblica Istruzioe A) INFORMAZIONI GENERALI SULLA SCUOLA Dati aagrafici della
DettagliTitolo della lezione. Campionamento e Distribuzioni Campionarie
Titolo della lezioe Campioameto e Distribuzioi Campioarie Itroduzioe Itrodurre le idagii campioarie Aalizzare il le teciche di costruzioe dei campioi e di rilevazioe Sviluppare il cocetto di distribuzioe
DettagliCosa vogliamo imparare?
Cosa vogliamo imparare? risolvere i modo approssimato equazioi del tipo f()=0 che o solo risolubili i maiera esatta ed elemetare tramite formule risolutive. Esempio: log( ) 1= 0 Iterpretazioe grafica Come
DettagliLe operazioni con parti correlate o infragruppo nei gruppi con società quotate
Le operazioi co parti correlate o ifragruppo ei gruppi co società quotate Rilievo particolare ei gruppi co società quotate i quato si tratti di operazioi co soggetti legati agli a- zioisti o al maagemet
DettagliTitolo della lezione. Dal campione alla popolazione: stima puntuale e per intervalli
Titolo della lezioe Dal campioe alla popolazioe: stima putuale e per itervalli Itroduzioe Itrodurre il cocetto di itervallo di cofideza Stima di parametri per piccoli e gradi campioi Stimare la proporzioe
DettagliCHECK LIST APPLICATIVA PER AUDIT 14001:2015
iformazioi documetate Documeti CONTESTO DELL'ORGANIZZAZIONE 1 Il Campo di Applicazioe è chiaramete defiito? 4.3 si Ua volta defiito il campo di applicazioe, tutte le attività, tutti i prodotti e tutti
DettagliCampionamento casuale da popolazione finita (caso senza reinserimento )
Campioameto casuale da popolazioe fiita (caso seza reiserimeto ) Suppoiamo di avere ua popolazioe di idividui e di estrarre u campioe di uità (co < ) Suppoiamo di studiare il carattere X che assume i valori
DettagliScenari economici, infrastrutture e nuova programmazione dei fondi strutturali per il Mezzogiorno. Massimo DEANDREIS Direttore Generale SRM
Sceari ecoomici, ifrastrutture e uova programmazioe dei fodi strutturali per il Mezzogioro Massimo DEANDREIS Direttore Geerale SRM Roma, 17 geaio 2013 2 Ageda Il peso e la taglia dell ecoomia del Mezzogioro
DettagliEsercitazioni del corso: ANALISI MULTIVARIATA
A. A. 9 1 Esercitazioi del corso: ANALISI MULTIVARIATA Isabella Romeo: i.romeo@campus.uimib.it Sommario Esercitazioe 4: Verifica d Ipotesi Test Z e test T Test d Idipedeza Aalisi Multivariata a. a. 9-1
DettagliTESEO 7 Enterprise Resource Planning
TESEO 7 Eterprise Resource Plaig Zucchetti Cetro Sistemi SpA Cosa è TESEO è la risposta di Zucchetti Cetro Sistemi alla richiesta di u ERP i liea co le uove esigeze che ogi azieda oggi si trova ad avere:
DettagliQuartili. Esempio Q 3. Me Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C
Quartili Primo quartile Q 1 : modalità che ella graduatoria (crescete o decrescete) bipartisce il 50% delle osservazioi co modalità più piccole o al più uguali alla Me Terzo quartile Q 3 : modalità che
DettagliDimensione, territorio ed efficienza nella distribuzione dei servizi a rete
Dimesioe, territorio ed efficieza ella distribuzioe dei servizi a rete Ua meta-aalisi della letteratura empirica Fracesco Gullì Covego ForumPA Roma, 17 maggio 2010 Il tema e le ragioi per ua riflessioe
DettagliIl valore della Fatturazione Elettronica: i risultati dell Osservatorio del Politecnico di Milano
www.osservatori.et Il valore della Fatturazioe Elettroica: i risultati dell Osservatorio del Politecico di Milao CBI2, Fattura Elettroica e Fiacial Value Chai: dalla teoria alla pratica Roma 20 ovembre
DettagliPopolazione e Campione
Popolazioe e Campioe POPOLAZIONE: Isieme di tutte le iformazioi sul feomeo oggetto di studio Viee descritta mediate ua variabile casuale X: X ~ f ( x; ϑ) θ = costate icogita Qual è il valore di θ? E verosimile
DettagliUniversità di Napoli Federico II, DISES, A.a , CLEC, Corso di Statistica (L-Z) Lezione 22 La verifica delle ipotesi. Corso di Statistica (L-Z)
Uiversità di Napoli Federico II, DISES, A.a. 215-16, CLEC, Corso di Statistica (L-Z) Corso di laurea i Ecoomia e Commercio (CLEC) Ao accademico 215-16 Corso di Statistica (L-Z) Maria Mario Lezioe: 22 Argometo:
DettagliVerso il successo con un grande partner! Qualità che vale.
Verso il successo co u grade parter! Qualità che vale. Preseza globale i produzioe e vedita Produzioe e vedita di moduli fotovoltaici i tutto il modo. La sede cetrale tedesca permette di mateere u uico
DettagliQuartili. Esempio Q 3 Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C
Quartili Primo quartile Q 1 : modalità che ella graduatoria (crescete o decrescete) bipartisce il 50% delle osservazioi co modalità più piccole o al più uguali alla Me Terzo quartile Q 3 : modalità che
DettagliSelezione avversa e razionamento del credito
Selezioe avversa e razioameto del credito Massimo A. De Fracesco Dipartimeto di Ecoomia politica e statistica, Uiversità di Siea May 3, 013 1 Itroduzioe I questa lezioe presetiamo u semplice modello del
DettagliDi cosa parliamo. Europa 2020: passare dall inverno della crisi. alla crisi dell inverno
Elemeti esseziali per ua buoa piaificazioe/progettazioe dei fo strutturali europei 2020 per il settore Salute u caso stuo Assessorato della Salute Regioe Siciliaa Miistero della Salute, 19-20 ovembre 2014
DettagliLA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT
LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT La gestioe, il cotrollo ed il migliorameto della qualità di u prodotto/servizio soo temi di grade iteresse per l azieda. Il problema della qualità
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Corso di Risk Management
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Igegeria Corso di Risk Maagemet Prof. Filippo Stefaii Matrice di variaze-covariaze A.A. 009/00 Corso 600 Corso di Laurea Specialistica i Igegeria Edile Risk
DettagliIntroduzione: definizione di investimento... 2 Principali tipi di investimenti... 3 Problemi decisionali... 3 Cenni alla metrica dei flussi di
Apputi di Ecoomia Capitolo 9 Aalisi degli ivestimeti Itroduzioe: defiizioe di ivestimeto... 2 Pricipali tipi di ivestimeti... 3 Problemi decisioali... 3 Cei alla metrica dei flussi di cassa... 4 Defiizioe
DettagliStima di un immobile a destinazione alberghiera APPROFONDIMENTI
APPROFONDIMENTI www.shutterstock.com/vladitto Stima di u immobile a destiazioe alberghiera di Maria Ciua (Ricercatore di Estimo Facoltà di Igegeria dell Uiversità di Palermo) I geere ell expertise immobiliare
DettagliIl progetto e la sua fattibilità: soggetti ed obiettivi
Il progetto e la sua fattibilità: soggetti ed obiettivi 03.XII.2008 Scopo della comuicazioe Lo scopo della comuicazioe è uello di itrodurre il tema della fattibilità ecoomica dei progetti presetado gli
DettagliApprofondimento 2.1 Scaling degli stimoli mediante il metodo del confronto a coppie
Approfodimeto 2.1 Scalig degli stimoli mediate il metodo del cofroto a coppie Il metodo del cofroto a coppie di Thurstoe (Thurstoe, 1927) si basa sull assuzioe che la valutazioe di u oggetto o di uo stimolo
DettagliSTATISTICA INFERENZIALE SCHEDA N. 2 INTERVALLI DI CONFIDENZA PER IL VALORE ATTESO E LA FREQUENZA
Matematica e statistica: dai dati ai modelli alle scelte www.dima.uige/pls_statistica Resposabili scietifici M.P. Rogati e E. Sasso (Dipartimeto di Matematica Uiversità di Geova) STATISTICA INFERENZIALE
Dettagliche sono una l inversa dell altra; l insieme dei messaggi cifrati C i cui elementi sono indicati con la lettera c.
I LEZIONE Il ostro iteto è aalizzare i dettaglio i metodi di cifratura che si soo susseguiti el corso della storia prestado particolare attezioe all impiato matematico che e cosete la realizzazioe Iiziamo
DettagliScelte finanziarie SCELTE FINANZIARIE
Scelte fiaziarie SCELE FINANZIARIE Spesso ella pratica si icotrao problemi decisioali i ambito fiaziario, per esempio come scegliere la più coveiete tra varie possibilità di ivestimeto, la meo oerosa tra
DettagliOrientamento, Formazione, Lavoro IL NOSTRO PUNTO DI FORZA
Orietameto, Formazioe, Lavoro IL NOSTRO valore aggiuto IL TUO PUNTO DI FORZA 2 3 Combiazioe di Valore Aggiuto L Associazioe LUISS Valore asce co lo scopo di forire u cotributo agli studeti dei corsi di
DettagliI ndi ce. A02 - Relazionei idrologico-idraulica
I di ce 1. Premessa... Descrizioe dello stato dei luoghi.. 3. Studio Idrologico 3.1. Aalisi degli afflussi (Dati pluviometrici).. 3.. Aalisi degli afflussi (Aalisi Statistica Metodo di Gumbel) 3.3. Aalisi
DettagliAnalisi Fattoriale Discriminante
Aalisi Fattoriale Discrimiate Bibliografia Lucidi (materiale reperibile via Iteret) Lauro C.N. Uiversità di Napoli Gherghi M. Uiversità di Napoli D Ambra L. Uiversità di Napoli Keeth M. Portier Uiversity
DettagliVIII EDIZIONE. Golf Club Varese
VIII EDIZIONE Presetazioe apputameto co il CEO INVITATIONAL, che si terrà presso il Golf Club di Varese, L ottavo rappreseta per i partecipati l esclusiva occasioe auale di abbiare la passioe golfistica
DettagliELEMENTI DI STATISTICA. Giancarlo Zancanella 2015
ELEMENTI DI STATISTICA Giacarlo Zacaella 2015 2 Itroduzioe I termii statistici soo molto utilizzati el liguaggio correte 3 Cos è la STATISTICA STATISTICA = scieza che studia i feomei collettivi o di massa
Dettaglimin z wz sub F(z) = y (3.1)
37 LA FUNZIONE DI COSTO 3.1 Miimizzazioe dei costi Riprediamo il problema della massimizzazioe dei profitti del capitolo precedete e suppoiamo ora che l'impresa coosca il livello di output che deve produrre;
DettagliSommario. Metodologie di progetto. Introduzione. Modello del Sistema. Diagramma a Blocchi. Progetto
Sommario Metodologie di progetto Massimo Violate troduzioe Progetto a Livello Porte Logiche Progetto a Livello Registri Progetto a Livello Sistema. troduzioe U sistema è ua collezioe di oggetti, compoeti,
DettagliTurismo montano e mobilità sostenibile
Turismo motao e mobilità sosteibile Dott.ssa Aa Scuttari aa.scuttari@uit.it Dalla automobilità alla multimodalità Il cotributo possibile del car sharig i Tretio Treto 16 settembre 2011 INDICE Macrotedeze
DettagliStrumenti di indagine per la valutazione psicologica
Strumeti di idagie per la valutazioe psicologica 1.2 - Richiami di statistica descrittiva Davide Massidda davide.massidda@gmail.com Descrivere i dati Dovedo scegliere u esame opzioale, uo studete ha itezioe
DettagliESERCIZI SULLE SERIE
ESERCIZI SULLE SERIE Studiare la atura delle segueti serie. ) cos 4 + ; ) + si ; ) + ()! 4) ( ) 5) ( ) + + 6) ( ) + + + 7) ( log ) 8) ( ) + 9) log! 0)! Studiare al variare di x i R la atura delle segueti
DettagliDipartimento di Economia
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MARKETING MANAGEMENT (LM-77) Articolo 1 Deomiazioe PARTE PRIMA Il Corso di laurea Magistrale i Marketig Maagemet, attivato presso il Dipartimeto
DettagliLE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUANTITATIVI
Apputi di Statistica Sociale Uiversità ore di Ea LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUATITATIVI La variabilità di u isieme di osservazioi attiee all attitudie delle variabili studiate ad assumere modalità
DettagliProblemi di Scheduling Definizioni. Problemi di Scheduling Definizioni. Problemi di Scheduling Definizioni. Problemi di Scheduling Definizioni
Problemi di Schedulig Defiizioi I problemi di schedulig soo caratterizzati da tre isiemi: Attività (Task) T {T,T 2, T } macchie (Machies) P {P,P 2, P m } Risorse R {R,R 2, R s } Schedulig: assegare m Macchie
DettagliProf.ssa Paola Vicard
Statistica Computazioale Questa ota cosiste per la maggior parte ella traduzioe (co alcue modifiche e itegrazioi) da Descriptive statistics di J. Shalliker e C. Ricketts, 000, Uiversity of Plymouth Questa
DettagliIl test parametrico si costruisce in tre passi:
R. Lombardo I. Cammiatiello Dipartimeto di Ecoomia Secoda Uiversità degli studi Napoli Facoltà di Ecoomia Ifereza Statistica La Verifica delle Ipotesi Obiettivo Verifica (test) di u ipotesi statistica
DettagliEXECUTIVE PROGRAM IN OPERATIONS & MANUFACTURING MANAGEMENT
MILANO ITALY GESTIONE DEGLI ACQUISTI, DELL INNOVAZIONE, DELLE OPERATIONS E DELLA SUPPLY CHAIN EMPOWER YOUR VISION EXECUTIVE PROGRAM IN OPERATIONS & MANUFACTURING MANAGEMENT 2016 SDABOCCONI.IT/OPERATIONS
DettagliP A R T E P R I M A. Medici Veterinari. COMITATO ZONALE DI ROM A (Via Monza, ROMA)
ALLEGATO B BOLLO I vigore P A R T E P R I M A DOMANDA DI INCLUSIONE NELLA GRADUATORIA Art. 21 dell Accordo Collettivo Nazioale per la disciplia dei rapporti co i Medici specialisti ambulatoriali, Medici
Dettagli52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02%
RISPOSTE MOTIVATE QUIZ D AMMISSIONE 2000-2001 MATEMATICA 51. L espressioe log( 2 ) equivale a : A) 2log B) log2 C) 2log D) log E) log 2 Dati 2 umeri positivi a e b (co a 1), si defiisce logaritmo i base
Dettagliiovanella@disp.uniroma2.it http://www.disp.uniroma2.it/users/iovanella Intervalli di confidenza
iovaella@disp.uiroma.it http://www.disp.uiroma.it/users/iovaella Itervalli di cofideza Itroduzioe Note geerali La stima putuale permette di otteere valori per i parametri di ua fuzioe ma i alcui casi può
DettagliEsercitazioni di Statistica
Esercitazioi di Statistica Itervalli di cofideza Prof. Livia De Giovai statistica@dis.uiroma1.it Esercizio 1 La fabbrica A produce matite colorate. Ua prova su 100 matite scelte a caso ha idicato u peso
DettagliPresentazione Convenzione Corpo Volontari Garibaldini e Blu Energy Srl per la promozione delle Energie Rinnovabili www.blu-energy.
Presetazioe Covezioe Corpo Volotari Garibaldii e Blu Eergy Srl per la promozioe delle Eergie Riovabili Le pricipali caratteristiche del progetto www.blu-eergy.it Diamo il ostro cotributo Blu Eergy e il
DettagliCapitolo 27. Elementi di calcolo finanziario EEE 2015-2016
Capitolo 27 Elemeti di calcolo fiaziario EEE 205-206 27. Le diverse forme dell iteresse Si defiisce capitale (C) uo stock di moeta dispoibile i u determiato mometo. Si defiisce iteresse (I) il prezzo d
DettagliFONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. nuove iniziative d impresa
regioe puglia il lavoro e l iovazioe PO FESR 2007-2013 Asse VI Azioe 6.1.5. idi uove iiziative d impresa Regioe Puglia cosa trovo i questa scheda? Questa scheda cotiee alcue iformazioi sulla Misura Nidi
DettagliReti di computer. Reti di computer- Internet- Web. Condivisione di risorse e comunicazione con gli altri utenti. Perchè collegare i computer in rete?
Reti di computer- Iteret- Web Cocetti pricipali sulle Reti Iteret Il Web Codivisioe di risorse e comuicazioe co gli altri uteti Reti di computer Ai 70: calcolatori di gradi dimesioi, modello timesharig,
DettagliInteresse e formule relative.
Elisa Battistoi, Adrea Frozetti Collado Iteresse e formule relative Esercizio Determiare quale somma sarà dispoibile fra 7 ai ivestedo oggi 0000 ad u tasso auale semplice del 5% Soluzioe Il diagramma del
DettagliParte V La descrizione dei fenomeni attraverso la statistica
64 Parte V La descrizioe dei feomei attraverso la statistica Dai capitoli presedeti è stato possibile verificare l importaza odale che il sistema iformativo detiee elle scelte di piaificazioe territoriale.
DettagliSezione associata SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE a. s classe PROGRAMMAZIONE ANNUALE. Sezione / indirizzo. Livelli di partenza
Sezioe associata SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE a s 20145-2016 classe PROGRAMMAZIONE ANNUALE Sezioe / idirizzo X B X SCIENZE APPLICATE 2 B docete materia ore settimaali di lezioe Gioaola Maria Teresa Storia
Dettagliempower YoUR vision IS LEGAL Contratti e Sistema privacy dall Outsourcing al Cloud Computing 1 e 2 Ottobre 2014 www.sdabocconi.
Milao Italy empower YoUR visio IS LEGAL Cotratti e Sistema privacy dall Outsourcig al Cloud Computig 1 e 2 Ottobre 2014 www.sdaboccoi.it/si Empower your visio sigifica allargare i propri orizzoti e acquisire
DettagliCONCETTI BASE DI STATISTICA
CONCETTI BASE DI STATISTICA DEFINIZIONI Probabilità U umero reale compreso tra 0 e, associato a u eveto casuale. Esso può essere correlato co la frequeza relativa o col grado di credibilità co cui u eveto
DettagliAppunti complementari per il Corso di Statistica
Apputi complemetari per il Corso di Statistica Corsi di Laurea i Igegeria Edile e Tessile Ilia Negri 24 settembre 2002 1 Schemi di campioameto Co il termie campioameto si itede l operazioe di estrazioe
DettagliLa sicurezza sul lavoro: obblighi e responsabilità
La sicurezza sul lavoro: obblighi e resposabilità Il Testo uico sulla sicurezza, Dlgs 81/08 è il pilastro della ormativa sulla sicurezza sul lavoro. I sostaza il Dlgs disciplia tutte le attività di tutti
DettagliI processi tecnici e amministrativi
I processi tecici e ammiistrativi Acquisizioe dei fattori produttivi Combiazioe dei fattori produttivi Esecuzioe dei processi lavorativi Otteimeto dei prodotti Vedita dei prodotti I mezzi aziedali Soo
DettagliLe Notizie in Breve a cura della Fiba/Cisl Banca Popolare Friuladria - n.5 giugno 09
i LE NOTIZIE BREVE CCoom muuiiccaattoo dd iiffoorrm maazziiooee ssiiddaaccaallee ppeerr ggllii iissccrriittttii ffiibbaa cciissll ddeellllaa B Baaccaa PPooppoollaarree FFrriiuullaaddrriiaa 0 5 g u g o
DettagliMole e Numero di Avogadro
Mole e Numero di Avogadro La mole È ua uatità i grammi di ua sostaza che cotiee u umero preciso e be determiato di particelle (atomi o molecole) Numero di Avogadro Ua mole di ua sostaza cotiee u umero
DettagliIndici COMIT Metodologia di calcolo
Il presete documeto riassume le regole fodametali per il calcolo e la gestioe degli idici elaborati da Itesa Sapaolo per l itero Mercato Telematico Azioario italiao (MTA) ed il vecchio Nuovo Mercato. Gli
DettagliQuesito 1. I seguenti dati si riferiscono ai tempi di reazione motori a uno stimolo luminoso, espressi in decimi di secondo, di un gruppo di piloti:
Quesito. I segueti dati si riferiscoo ai tempi di reazioe motori a uo stimolo lumioso, espressi i decimi di secodo, di u gruppo di piloti: 2, 6 3, 8 4, 8 5, 8 2, 6 4, 0 5, 0 7, 2 2, 6 4, 0 5, 0 7, 2 2,
DettagliPARAMETRI DEL MOTO SISMICO
PARAMETRI DEL MOTO SISMICO Attività microsismica: caratterizzata da vibrazioi di debole ampiezza e periodi molto gradi tali da o essere percepiti dai più comui strumeti di registrazioe (importate soprattutto
DettagliSUCCESSIONI DI FUNZIONI
SUCCESSIONI DI FUNZIONI LUCIA GASTALDI 1. Defiizioi ed esempi Sia I u itervallo coteuto i R, per ogi N si cosideri ua fuzioe f : I R. Il simbolo f } =1 idica ua successioe di fuzioi, cioè l applicazioe
DettagliAPPUNTI DI ECONOMIA ELEMENTARE. (tratti da A. MONTE Elementi di Impianti Industriali Cortina)
ITIS OMAR Dipartimeto di Meccaica APPUNTI DI ECONOMIA ELEMENTARE (tratti da A. MONTE Elemeti di Impiati Idustriali Cortia) Si defiisce iteresse il dearo pagato per l'uso di u capitale otteuto i prestito
DettagliEsercitazioni di Statistica Dott. Danilo Alunni Fegatelli
Esercitazioi di Statistica Dott. Dailo Alui Fegatelli dailo.aluifegatelli@uiroma.it Esercizio. Su 0 idividui soo stati rilevati la variabile X (geere) e (umero di auto possedute) X F F M F M F F M F M
DettagliStatistica (Prof. Capitanio) Alcuni esercizi tratti da prove scritte d esame
Statistica (Prof. Capitaio) Alcui esercizi tratti da prove scritte d esame Esercizio 1 Il tempo (i miuti) che Paolo impiega, i auto, per arrivare i ufficio, può essere modellato co ua variabile casuale
DettagliModelli multiperiodali discreti. Strategie di investimento
Modelli multiperiodali discreti Cosideriamo ora modelli discreti cioè co u umero fiito di stati del modo multiperiodali, cioè apputo co più periodi. Il prototipo di questa classe di modelli è il modello
DettagliLezioni di Matematica 1 - I modulo
Lezioi di Matematica 1 - I modulo Luciao Battaia 4 dicembre 2008 L. Battaia - http://www.batmath.it Mat. 1 - I mod. Lez. del 04/12/2008 1 / 28 -2 Sottosuccessioi Grafici Ricorreza Proprietà defiitive Limiti
Dettagli10 - Carichi sui tre livelli associati all azione sismica
Dott. Ig Paolo Serafii Cilc per tutti gli apputi (AUTOMAZIONE TRATTAMENTI TERMICI ACCIAIO SCIENZA delle COSTRUZIONI ) e-mail per suggerimeti 0 - Carichi sui tre livelli associati all azioe sismica Il calcolo
DettagliScambiatore e recupero calore da ''ATM 2005/06
Scambiatore e recupero calore da ''ATM 2005/06 Foto Foto estera estera scambiatore i i fuzioe fuzioe 20/01/2006 Pagia 1 Iformazioi geerali Impiato dedicato al recupero calore a valle del filtro a maiche.
DettagliALGEBRA I MODULO PROF. VERARDI - ESERCIZI. Sezione 1 NUMERI NATURALI E INTERI
ALGEBRA I MODULO PROF. VERARDI - ESERCIZI Sezioe 1 NUMERI NATURALI E INTERI 2 1.1. Si dimostri per iduzioe la formula: N, k 2 "1( * " 3 ) " 3k +1(. 3 1.2. A) Si dimostri che per ogi a,b N +, N +, se a
DettagliPeregrine. AssetCenter. Product Documentation. Soluzione Expense Control. Part No. DAC-441-IT37. Build 40
Peregrie AssetCeter Product Documetatio Soluzioe Expese Cotrol Part No. DAC-441-IT37 Build 40 AssetCeter Copyright 2005 Peregrie Systems, Ic. Tutti i diritti riservati. Le iformazioi coteute el presete
DettagliIo domani. La tutela del minore e la genitorialità attraverso progetti integrati. Il congegno pensante
Io domai. La tutela del miore e la geitorialità attraverso progetti itegrati Il cogego pesate equipe: T. Toscai G. Fracii G. Mote Istituto Terapia Familiare di Bologa Alle Radici del Dao I bambii che restao
DettagliDipartimento di Economia
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (L-18) Articolo 1 - Deomiazioe PARTE PRIMA Il Corso di laurea i Ecoomia aziedale, attivato presso il Dipartimeto di Ecoomia dell Uiversità
Dettaglicoverstory Le aziende si raccontano
LE BUONE PRATICHE PREMIATE AL CONGRESSO Vice CARPIGIANI ALI co Diploma i Carpigiai, u progetto che riporta i classe gli operai e cosete di coseguire il diploma di perito meccaico meccatroico. 2 PREMIO
DettagliIMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazione di Gras
IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazioe di Gras Date due variabili biarie a e b, i quale misura posso assicurare che i ua popolazioe da ogi osservazioe di a segue ecessariamete quella di b? E
DettagliDEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE
DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE DI UN GRUPPO DI OSSERVAZIONI O DI ESPERIMENTI, SI PERVIENE A CERTE CONCLUSIONI, LA CUI VALIDITA PER UN COLLETTIVO Più AMPIO E ESPRESSA
DettagliTecnica delle misurazioni applicate Esame del 4 dicembre 2007
Tecica delle misurazioi applicate Esame del 4 dicembre 7 Problema 1. Il propulsore Mod. WEC viee prodotto da ACME Ic. mediate u processo automatizzato: dati storici cofermao che la lavorazioe di ogi elemeto
DettagliCARATTERISTICHE MECCANICHE DI PIETRE NATURALI PER FACCIATE VENTILATE. Di seguito verranno utilizzati i seguenti simboli:
PROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DI PROVE PER IL CONTROLLO DELLE CARATTERISTICHE MECCANICHE DI PIETRE NATURALI PER FACCIATE VENTILATE FINALITÀ Nel campo edile l utilizzo di rivestimeti esteri da riportare sulle
Dettagli