TRIBUNALE DI TREVISO

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1 TRIBUNALE DI TREVISO SEZIONE FALLIMENTARE ED ESECUZIONI IMMOBILIARI ESECUZIONE IMMOBILIARE N 136/2008 NELLA CAUSA PROMOSSA DA: CONTRO: IMPARATO FRANCESCO [omissis] RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO Pagina 1 di 11

2 TRIBUNALE DI TREVISO RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO Illustrissimo G.E. Dott. Francesco Pedoja della Sezione Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Treviso. INCARICO Con ordinanza del 04 settembre 2009 la S.V. nominava il sottoscritto Geometra Giovanni Campanella. con studio in Castelfranco Veneto via Capitello n 26/a, libero professionista iscritto all'albo del Collegio dei Geometri di Treviso al n 1503, Consulente Tecnico d'ufficio nelle esecuzioni immobiliare promossa da: IMPARATO FRANCESCO contro [omissis] invitandomi al giuramento di rito e conferendomi il seguente MANDATO 1 Indentifichi il C.T.U. esattamente i beni pignorati, indicandone i dati catastali ed i confini. 2 Verifichi la proprietà dei beni pignorati in capo alla parte debitrice esecutata e l esatta loro provenienza. A tal fine il CTU risalirà nella verifica dei titoli d acquisto derivativi in favore del debitore e dei suoi danti causa, anche oltre il ventennio, fino all individuazione del più prossimo titolo d acquisto, antecedentemente al ventennio trascritto in favore del debitore o dei suoi danti causa. Ove di tale titolo risulti impossibile l allegazione, ne indicherà gli estremi completi. Accerti se gravano sul bene iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli, nonché altro tipo di gravami, formalità, vincoli o oneri, indicandone gli estremi e precisandone l opponibilità. Le verifiche in questione posso essere prete messe, quando il creditore abbia allegato agli atti la relazione notarile sostitutiva, prevista dall art. 567, comma 2, ultima parte, c.p.c.. In ogni caso il CTU allegherà copia dell atto di acquisto della proprietà (o di altro diritto reale) da parte dell esecutato sui beni pignorati. 3 Il CTU fornirà succinta descrizione tipologica del bene, precisandone lo stato di possesso in capo all esecutato e, in caso di occupazione da parte di terzi, precisandone il titolo (acquisendone per quanto possibile copia) e l opponibilità. Accerterà pertanto il CTU: 1) se i beni siano affittati o locati; 2) quale sia il canone praticato ese lo stesso risulti inferiore di almeno 1/3 a quello di mercato o a quello equo ex Legge 392/1978; 3) quale sia la scadenza dei relativi contratti. A tal fine il CTU: 1) accederà presso l Agenzia delle Entrate di Treviso, per ottenere certificazione dell esistenza di contratti di locazione intestato alla ditta esecutata; 2) in caso di riscontro positivo, estrarrà copia dei contratti di locazione risultanti dalla certificazione rilasciata, i quali si riferiscano ai beni sottoposti a pignoramento. 4 Per i fabbricati, accerti la rispondenza alle vigenti norme in materia urbanistico - edilizia, quantificando l'importo dovuto a titolo di eventuale oblazione e precisando se esistano procedure amministrative sanzionatorie, e di conformità degli impianti accessori. 5 Qualora i fabbricati non siano ancora censiti al N.C.E.U., provveda a redigere planimetria conforme e proceda, se è necessario, all accatastamento. Pagina 2 di 11

3 Qualora rilevi variazione colturale o cambi d uso, accerti se sia già stata presentata agli uffici competenti domanda di variazione catastale e, in caso negativo, la presenti, previo eventuale frazionamento. Quale incaricato ed ausiliario del giudice, ove ne sussista necessità, proceda all adeguamento catastale sia al Catasto Terreni che al Catasto Fabbricati, sottoscrivendo le verifiche e gli atti catastali in luogo degli aventi diritto ed esegua la proposta di rendita catastale ai sensi del DM 701/94 (presentando copia del presente quesito integrata dei dati relativi all esecuzione in calce indicati). 6 Determini il valore commerciale dei beni, tenendo conto di tutti i dati acquisiti. 7 Qualora il pignoramento colpisca beni indivisi, dica se essi siano agevolmente divisibili, determinando il valore della quota pignorata. Prospetti inoltre se sia possibile e conveniente una vendita frazionata del compendio, proponendo la formazione degli eventuali lotti e determinando il valore commerciale di ciascuno di essi. 8 Evidenzi gli elementi utili per le operazioni di vendita, in particolare indicando la tipologia dei beni (es.: casa singola, appartamento in condominio di x unità, negozio, magazzino, terreno coltivato o edificabile, bosco...) e le località in cui si trovano, e fornisca i dati essenziali al fine di consentire l immediata percezione di un interesse all acquisto (es.: superficie, destinazione d uso, anno di costruzione, stato di conservazione, numero dei vani...). Il CTU è autorizzato ad accedere agli uffici pubblici per richiedere, esaminare ed estrarre copia degli atti e dei documenti esistenti, nonché ad effettuare ispezioni ed accertamenti in loco, se necessario con l assistenza della forza pubblica. N.B.: in ogni caso il C.T.U. inserirà nella perizia: schede contenenti tutti i dati, necessari per l ordinanza di vendita, relativi a: descrizione catastale e tipologia completa (via e civico compresi), con tutti gli elementi risultanti dalle visure effettuate presso la Conservatoria dei RR. II. (compresi i confini dell immobile, superficie, servitù attive e passive, diritti reali o personali gravanti e trascritti sull immobile, estensione del diritto in capo all esecutato); valore di stima; esistenza di locazioni registrate e comunque opponibili; eventuali abusi o irregolarità edilizi, necessità di variazione catastale, il tutto con indicazione delle modalità e dei costi per l aggiudicatario. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI CONSULENZA Il presente elaborato è stato redatto dopo accurati accertamenti e ripetuti accessi negli uffici qui di seguito elencati, per richieste ed esame degli atti inerenti ai beni esecutati: Ufficio Urbanistica Privata di Fonte Ufficio Urbanistica Privata di Paderno del Grappa Ufficio Tecnico Erariale di Treviso Agenzia Entrate di Montebelluna Conservatoria dei Registri Immobiliari di Treviso Pagina 3 di 11

4 IDENTIFICAZIONE DEI BENI PIGNORATI DITTA[omissis] Comune di Fonte NCEU, foglio 9, particella 66 sub 71, 66 sub 80 (proprietà 1/1 in regime di separazione dei beni) particella 66 sub 35, sub 36, sub 37, sub 38, sub 39 e sub 40 (parti comuni ad altre unità del condominio) DIVISIBILITÀ Il bene non è divisibile. LOTTO n 1 DATI CATASTALI Comune di FONTE, foglio n 9 NUOVO CATASTO EDILIZIO URBANO Particella 66 sub 71 Via Giolli (ora Via Grotta) n 11, piano: 1, categoria A/2, classe 2, consistenza 4 vani, rendita. 392,51 Particella 66 sub 80 Via Giolli (ora Via Grotta) n 11, piano: S1, categoria C/6, classe 3, consistenza 20 mq, rendita. 44,42 ed inoltre: Particella 66 sub 35 Via Giolli (ora Via Grotta) n 11, b.c.n.c. piano T, (percorso pedonale) comune dal sub 44 al sub 95 Particella 66 sub 36 Via Giolli (ora Via Grotta) n 11, b.c.n.c. piano S1-T, (rampa e spazio di manovra interrato) comune dal sub 43 al sub 95 Particella 66 sub 37 Via Giolli (ora Via Grotta) n 11, b.c.n.c. piano T, (zona verde) comune dal sub 44 al sub 95 Particella 66 sub 38 Via Giolli (ora Via Grotta) n 11, b.c.n.c. piano S1-T1, (vano scale) comune dal sub 44 al sub 95 Particella 66 sub 39 Via Giolli (ora Via Grotta) n 11, b.c.n.c. piano S1-T1, (vano scale) comune dal sub 44 al sub 95 Particella 66 sub 40 Via Giolli (ora Via Grotta) n 11, b.c.n.c. piano S1, (sala contatori) comune dal sub 44 al sub 95 CONFINI Particella 66 sub 71: Al piano primo: a nord con la particella sub 87 ed il vano scala, ad est con il muro perimetrale, a sud con la particella sub 69 e ad ovest con la particella sub 70 Particella 66 sub 80: Al piano interrato: a nord con la particella sub 79, ad est con il muro perimetrale, a sud con la particella sub 81 e ad est con il corridoio di accesso ai box PROPRIETÀ La proprietà dei beni oggetto di pignoramento è la seguente: Comune di Fonte, foglio n 9 Particella 66 sub 71 e 80: CATASTO FABBRICATI Intestazione e Titolo: [omissis] proprietà per 1/1 in regime di separazione dei beni; Pagina 4 di 11

5 PROVENIENZA Atto di compravendita in data 30 novembre 2005 repertorio n del notaio Dott. Francesco Imparato di Asolo, registrato a Montebelluna il 01 dicembre 2005 al n serie 1T, trascritto a Treviso in data 05 dicembre 2005 ai n A favore: [omissis] proprietà per 1/1 in regime di separazione dei beni SERVITÙ ACCATASTAMENTO STORIA ventennale Non esistono servitù ad eccezione di quelle attive e passive a favore ed a carico di ciascun condomino derivanti dal condominio. La denuncia catastale del mappale 66 sub 71 e 80 è stata presentata al NCEU il 14 luglio 2005 Il condominio dove sono ubicati i beni oggetto di pignoramento è stato costruito con concessione edilizia n. 02/13 del 29 novembre 2002 rilasciata dal comune di Fonte alla [omissis]. Con atto di compravendita in data 30 novembre 2005 repertorio n del notaio Dott. Francesco Imparato di Asolo, registrato a Montebelluna il 01 dicembre 2005 al n serie 1T, trascritto a Treviso in data 05 dicembre 2005 ai n la [omissis], codice fiscale n , a venduto, a mezzo del legale rappresentante, i beni oggetto di pignoramento al sig. [omissis] VISURE PRESSO LA CONSERVATORIA DEI RR. II DI TREVISO per accertare le iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli fino al: 28 dicembre 2009 TRASCRIZIONI Prima trascrizione CONTRO Titolo: Atto esecutivo o cautelare derivante da 726 verbale di pignoramento immobili in data 21 febbraio 2008 repertorio n. 752 del Tribunale di Treviso, trascritta a Treviso il 19 marzo 2008 n A favore: Imparato Francesco nato a Treviso il 09 giugno 1953, c.f.: MPR FNC 53H09 L407 D Contro: [omissis] per la quota di 1/1 per il diritto di proprietà. ISCRIZIONI CONTRO Prima iscrizione Titolo: Ipoteca volontaria per ,00 a garanzia del mutuo fondiario del 30 novembre 2005 repertorio n /30318 del notaio Dr. Francesco Imparato di Asolo, capitale ,00, trascritta a Treviso il 05 dicembre 2005 n A favore: BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA con sede in Padova, c.f.: Contro: [omissis] per la quota di 1/1 per il diritto di proprietà. Seconda iscrizione Titolo: Ipoteca legale per ,70 derivante da 300 Ipoteca legale ai sensi art. 77 DPR 602/73 modificato dal D.LGS. 46/99 e da LGS. 193/01 del 23 agosto 2006 repertorio n. 100 Pubblico Ufficiale UNIRISCOSSIONI SPA, capitale ,10, trascritta a Treviso il 25 agosto 2006 n A favore: UNIRISCOSSIONI SpA con sede in Torino, c.f.: Pagina 5 di 11

6 Contro: [omissis] per la quota di 1/1 per il diritto di proprietà Terza iscrizione Titolo: Ipoteca legale per ,12 derivante da 300 Ipoteca legale ai sensi art. 77 DPR 602/73 modificato dal D.LGS. 46/99 e da LGS. 193/01 del 24 febbraio 2007 repertorio n /113 Pubblico Ufficiale RISCOSSIONE UNO SPA, capitale ,56, trascritta a Treviso il 01 marzo 2007 n A favore: RISCOSSIONI UNO SpA con sede in Torino, c.f.: Contro: [omissis] per la quota di 1/1 per il diritto di proprietà Quarta iscrizione Titolo: Ipoteca legale per ,54 derivante da 0300 Ipoteca legale ai sensi art. 77 DPR 602/73 modificato dal D.LGS. 46/99 e da LGS. 193/01 del 13 febbraio 2008 repertorio n /113 Pubblico Ufficiale Equitalia Nomos SPA, capitale ,77, trascritta a Treviso il 26 febbraio 2008 n A favore: EQUITALIA NOMOS SpA con sede in Torino, c.f.: Contro: [omissis] per la quota di 1/1 per il diritto di proprietà DESCRIZIONE DEL BENE: Località Il bene è ubicato nel comune di Fonte in via Grotta n 11 (ex via Giolli). Tipologia e Trattasi di un appartamento inserito in un condominio composto da 7 Numero dei vani appartamenti e 9 alloggi a schiera. Gli appartamenti sono serviti da due scale. Il condominio si sviluppa su tre piani: piano interrato, piano terra e piano primo. All appartamento è ubicato al piano primo nell angolo nord ovest e vi si accede dalla scala condominiale. L appartamento è composto da un soggiorno - cucina, due camere da letto, un bagno ed una terrazza. Al piano interrato è ubicato il garage. Pagina 6 di 11

7 Superficie Destinazione d uso Anno di costruzione Descrizione e stato di conservazione L appartamento occupa una superficie di calpestio di circa mq. 55, la superficie di calpestio della terrazza è di circa mq. 5. Il garage ha una superficie di circa mq. 20. Il bene esecutato è adibito ad uso civile abitazione. Il condominio di cui fanno parte i beni esecutati è stato costruito nel Fabbricato: I prospetti del fabbricato intonacati e pitturati al lavabile. Il manto di copertura è in coppi. I canali di gronda ed i pluviali sono in lamiera preverniciata. La scala di accesso ha i gradini rivestiti in marmo, i pianerottoli sono pavimentate con mattonelle in gres ceramico, la ringhiera della scala è in ferro stampato e verniciato, le pareti del vano scala sono intonacate al civile e pitturate a lavabile, il portoncino d ingresso ed i serramenti del vano scala sono in legno. I corridoi del piano terra sono pavimentate con betonelle delle dimensioni di cm 40x40. L area intorno al fabbricato è delimitata da muretta in calcestruzzo e soprastante rete. Appartamento: Le pareti sono intonacate e pitturate a tempera. I pavimenti della zona giorno sono in gres ceramico, quelli della zona notte sono in parquet, il bagno è pavimentato in ceramica, il poggiolo è pavimentato in gres antigelivo. Le pareti del bagno sono rivestiti in ceramica. I serramenti esterni sono in abete verniciato con vetro camera ed oscuri in abete verniciato. I parapetti del poggiolo sono in ferro stampato e verniciato. Le porte interne sono in noce tamburato cieche o a vetri. L impianto di riscaldamento è autonomo, la caldaia, posta nella terrazza, è alimentata a metano. Garage: Le pareti sono in calcestruzzo o in blocchi di cemento e sono privi di pittura. Il pavimento è in calcestruzzo industriale. La basculante è in lamiera stampata e verniciata. Stato di conservazione:buono. STATO DI OCCUPAZIONE LOCAZIONE: contratto, scadenza e canone RISPONDENZA ALLE NORME URBANISTICHE Il bene esecutato è occupato dal Sig.[omissis]. I beni non sono affittati o locati. Il fabbricato è stato costruito con concessione n 02/13 rilasciata dal Comune di Fonte il 29 novembre Il certificato di agibilità n 02/13, protocollo n è stato rilasciato dal Responsabile del Servizio del Comune di Fonte il 17 ottobre Pagina 7 di 11

8 COMPLETEZZA DOCUMENTAZIONE IPOCATASTALE VALORE DELLA QUOTA PIGNORATA VALORE COMMERCIALE DEL BENE Esaminata la documentazione ipocatastale in atti ed esperite le rituali visure presso i competenti uffici, la documentazione prodotta in atti è completa ,00 (euro centoventicinquemila/00) ,00 (euro centoventicinquemila/00) DITTA[omissis] Comune di Paderno del Grappa Catasto Terreni, foglio 8, particelle 575 e 576 DIVISIBILITÀ Il bene non è divisibile. LOTTO n 2 DATI CATASTALI Comune di PADERNO DEL GRAPPA, foglio n 8 CATASTO TERRENI Particella 575 cast. Frutto, classe 2, Ha , Reddito Dominicale. 3,10, Reddito Agrario. 1,24 Particella 576 prato, classe 4, Ha , Reddito Dominicale. 2,35, Reddito Agrario. 1,88 CONFINI Particella 575: A nord con i mappali 218, ad est con strada comunale, a sud con il mappali 250 e 576, ad ovest con i mappali 217 e 546 Particella 576: A nord con i mappali 575, ad est con strada comunale, a sud e ad ovest con il mappale 250 PROPRIETÀ PROVENIENZA SERVITÙ La proprietà dei beni oggetto di pignoramento è la seguente: Comune di Paderno del Grappa, foglio n 8 Particella 575 e 576: CATASTO TERENI Intestazione e Titolo:[omissis] proprietà per 1/7; A seguito della morte del Sig. [omissis] (padre): Successione di [omissis], denuncia depositata all Ufficio del Registro di Asolo il 07 febbraio 1966 e classificata al n 85 vol 202, trascritta a Treviso in data 21 aprile 1066 ai n , alla quale hanno fatto seguito le trascrizioni in data 16 ottobre 1975 n ed in data 22 giugno 1981 n di accettazione tacita di eredita a seguito degli atti di cessione di quota e dell atto di divisione. A seguito della morte della signora [omissis] (madre): Domanda di voltura presentata all Agenzia del Territorio in data 27 ottobre 2009 protocollo n TV per ricongiungimento di usufrutto Non esistono servitù. Pagina 8 di 11

9 ACCATASTAMENTO STORIA ventennale Con atto di successione di [omissis] (padre dell esecutato), denuncia depositata all Ufficio del Registro di Asolo il 07 febbraio 1966 e classificata al n 85 vol 202, trascritta a Treviso in data 21 aprile 1066 ai n , alla quale hanno fatto seguito le trascrizioni in data 16 ottobre 1975 n ed in data 22 giugno 1981 n di accettazione tacita di eredita a seguito degli atti di cessione di quota e dell atto di divisione, il Sig. [omissis] ed i fratelli [omissis], [omissis], [omissis], [omissis], [omissis] e [omissis] hanno acquisito la proprietà di 1/7 dei beni restando alla Signora [omissis] (madre dell esecutato l usufrutto per 1/3. A seguito della morte della signora [omissis], avvenuta il 07 maggio 1985, è stata presentata all Agenzia del Territorio in data 27 ottobre 2009 con protocollo n TV la domanda di voltura per ricongiungimento di usufrutto con la quale il Sig. [omissis] ed i fratelli [omissis], [omissis], [omissis], [omissis], [omissis] e [omissis] hanno acquisito la proprietà di 1/7 cadauno. VISURE PRESSO LA CONSERVATORIA DEI RR. II DI TREVISO per accertare le iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli fino al: 28 dicembre 2009 TRASCRIZIONI Prima trascrizione CONTRO Titolo: Atto esecutivo o cautelare derivante da 726 verbale di pignoramento immobili in data 21 febbraio 2008 repertorio n. 752 del Tribunale di Treviso, trascritta a Treviso il 19 marzo 2008 n A favore: Imparato Francesco nato a Treviso il 09 giugno 1953, c.f.: MPR FNC 53H09 L407 D Contro: [omissis], codice fiscale [omissis]per la quota di 1/21 per il diritto di nuda proprietà per la quota di 2/21 per il diritto di proprietà. ISCRIZIONI CONTRO Prima iscrizione Titolo: Ipoteca legale per ,12 derivante da 300 Ipoteca legale ai sensi art. 77 DPR 602/73 modificato dal D.LGS. 46/99 e da LGS. 193/01 del 24 febbraio 2007 repertorio n /113 Pubblico Ufficiale RISCOSSIONE UNO SPA, capitale ,56, trascritta a Treviso il 01 marzo 2007 n A favore: RISCOSSIONI UNO SpA con sede in Torino, c.f.: Contro: [omissis] per la quota di 1/21 per il diritto nuda proprietà e 1/21 per il diritto di proprietà. DESCRIZIONE DEL BENE: Località Il bene è ubicato nel comune di Paderno del Grappa vi si accede da via San giacomo (strada comunale delle tre Culle) Tipologia e Numero dei vani Pagina 9 di 11

10 Superficie Destinazione d uso Anno di costruzione Descrizione e stato di conservazione STATO DI OCCUPAZIONE LOCAZIONE: contratto, scadenza e canone RISPONDENZA ALLE NORME URBANISTICHE COMPLETEZZA DOCUMENTAZIONE IPOCATASTALE VALORE DELLA QUOTA PIGNORATA VALORE COMMERCIALE DEL BENE La superficie della particella 575 è di mq , la superficie della particella 576 è di mq 910 Il terreno della particella 576 è regolarmente coltivato, quello della particella 575 ha la caratteristica del bosco. Dal P.R.G. vigente e alle varianti n 4, adottate con delibere del Consiglio Comunale n 39 del 09 luglio 2003, il terreno ricade in Zona Agricola di Tipo E1 ed è soggetta a Vincolo forestale idrogeologico. Esaminata la documentazione ipocatastale in atti ed esperite le rituali visure presso i competenti uffici, la documentazione prodotta in atti è completa ,43 (euro millecinquecentosettantuno/43) ,00 (euro undicimila/00) ALLEGATI Si allegano alla presente in fotocopia o in originale i seguenti documenti: 1. Concessione edilizia n. 02/13 del 29 novembre 2002 protocollo n rilasciata dal comune di Fonte con gli allegati planimetrici; 2. Certificato di abitabilità n 02/13 rilasciato dal comune di Fonte il 15 ottobre 2005; 3. Certificato del 17 settembre 2009 con il quale il Responsabile del servizio del Comune di Fonte certifica che non sono state presentate richieste di sanatoria; 4. Certificato di morte della Signora [omissis] rilasciato in data 16 settembre 2009 dal Comune di Paderno del Grappa; 5. Fotocopia di estratto di mappa del foglio 8 del Comune di Paderno del Grappa; 6. Fotocopia di estratto della planimetria del PRG del Comune di Paderno del Grappa relativa alla zona interessata dai mappali 575 e 576; 7. Fotocopia della legenda del PRG del Comune di Paderno del Grappa; 8. Ricevuta di Registrazione di domanda di Voltura prot. n TV dell Agenzia del Territorio del 27 ottobre 2009; 9. Visura n effettuata presso il Catasto fabbricati ed il Catasto terreni di Treviso il 06 novembre 2009; 10. Denuncia di successione depositata all Ufficio del Registro di Asolo il 07 febbraio 1966 e classificata al n 85 vol 202; 11. Ispezione n del 28/12/2009 effettuata presso la Conservatoria dei RR.II. di Treviso; Pagina 10 di 11

11 12. Duplice copia delle foto; 13. Cd contenente la perizia e le foto; 14. Il preavviso di parcella. Castelfranco Veneto lì 04 gennaio 2010 Il Consulente Tecnico d'ufficio Geometra Giovanni Campanella Pagina 11 di 11