Modelli di business nell era digitale Dal settore all Impresa. Prof. A. Basile
|
|
- Fortunato Villani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Modelli di business nell era digitale Dal settore all Impresa Prof. A. Basile
2 Temi rilevanti - Concorrenza e definizione dei confini settoriali - Adattamento strategico (fit); - Mercati virtuali; - La digitalizzazione delle imprese; - Prospettiva dell offerta e della domanda modelli di analisi; - Modelli di e-business - tassonomie
3 Quesito iniziale Nuova economia? Economia del nuovo? É opportuno riorganizzare l esistente sulla base delle nuove tecnologie, o bisogna semplicemente reinventare tutto in quanto le logiche presenti non vanno piu bene?
4
5 Tutto inizia da The Internet Nel 1969 la DARPA (Defense Advanced Research Project Agency) mostra interesse per una rete a commutazione di pacchetto che colleghi calcolatori eterogenei che colleghi le istituzioni di ricerca in USA DARPA finanzia il progetto Nel 1975 nasce il TCP/IP Nasce ARPANET che diventerà INTERNET In Europa nascono diverse reti che saranno collegate con Internet A P Vint Cerf, chief guru and architect of the Internet
6 Utilità Le esternalità di rete La legge di Metcalfe Utilità di una rete è uguale al quadrato del numero di utenti Utilità = Utenti Utenti
7 Internet Abbattimento delle barriere spazio-tempoirali; Virtualizzazione della catena del Valore; Integrazione e connettività delle risorse; Teletrasparenza:collegamento real time da qualunque postazione; Ipermedialità : navigazione tramite forme interattive: suoni, immagini, icone, etc.) New economy: economie di scala e standardizzazione Net economy: Knowledge e informazioni.
8 WEB ? termine Web 2.0 e comunemente associato con le appli- cazioni web interattive che facilitano la condivisione delle in- formazioni, l'interoperabilita, user-centered design e la collabo- razione nel World Wide Web. Un sito Web 2.0 permette agli utenti di interagire tra di loro come collaboratori del contentuto del sito web, a dierenza di quei siti dove gli utenti sono limitati alla visione passiva di informazioni che viene fornita loro. Es- empi di Web 2.0 sono basati su comunita web, servizi di hosting, applicazioni web, siti di socialnetworking, siti di video-sharing, wiki, blog,
9 Continua!
10 Amazon.com prima interfaccia
11 Ebay.com
12 L evoluzione dei servizi Motori e portali E-commerce Vortals Aste Communities E-marketplaces
13 Internet e modelli d impresa e- based o e-related Impatto sui diversi modelli di business Internet è una tecnologie o un potente e universale mezzo di comunicazione? Dibattito tra Porter e Tapscott
14 L ambiente competitivo (visione tradizionale) Fornitori Potenziali entranti Impresa e concorrenti diretti Prodotti sostitutivi Settore in senso stretto Clienti
15 La catena del valore (visione tradizionale) RT CT = P Gestione degli approvvigionamenti Gestione delle risorse umane Gestione della tecnologia Valore creato Gestione delle infrastrutture aziendali Logistica in entrata Produzione Logistica in uscita Marketing e Vendite Servizi
16 L ambiente competitivo (web-based)
17 La catena del valore (web-based)
18 LA CATENA DEL VALORE OGGI - (WEB & ICT BASED) Sistema MRP ERP MRO (Maintenance, Repair and Operating )
19 Architettura delle funzioni Es. ERP
20 Modelli di business (1) Focalizzarsi sul concetto di prodotto, non sul bene o servizio Incentrare l attenzione sui processi Attenuare il ruolo della tecnologia Considerare tutti i soggetti coinvolti nei processi Combinazione prodotto/processo
21 Modelli di business (2) Prima fase I siti avevano essenzialmente una funzione di vetrina e lo scarso volume d affari ne rendeva difficile la gestione Seconda fase La necessita di gestire meglio flussi di risorse e di informazioni spinge verso l affermazione di alcuni modelli di business
22 Le Brick&Click: modelli ibridi (1) Il dilemma offline-online é stato superato Le imprese tradizionali non sono obbligate a digitalizzarsi É opportuno non abbandonare le risorse tradizionali ancora di valore
23 Le Brick&Click: modelli ibridi (2) Giusto trade-off proprieta /flessibilita Ricorso a team ad-hoc per curare l integrazione online/offline Integrare processi e strutture Puntare alla e-loyalty Raccordare i brand online e offline
24 Le Brick&Click: modelli ibridi (3)
25 Le Brick&Click: modelli ibridi (4) I modelli ibridi nascono anche dall esigenza da parte delle aziende totalmente virtuali di affiancare una struttura di tipo tradizionale
26 Componenti E-Business Model (1) Soggetti coinvolti (stakeholders) Caratteristiche dell offerta Fidelizzazione della clientela Creazione del valore Aggressione del mercato Infrastruttura informatica
27 Vantaggi E-Business Model (2) Un ebm é un modello di riferimento La comunicazione con gli stakeholders é piu chiara La formalizzazione del modello facilita gestione, controllo e cambiamento Attenzione!!! Nessun approccio é completo ed esaustivo!
28 E-Business Model (3)
29 L approccio di Timmers (1) Basato sulla scomposizione della catena del valore nelle sue fasi e l osservazione in base a: Grado di integrazione fra le diverse attivita (numero di funzioni integrate) Grado di innovazione nella catena del valore
30 L approccio di Timmers (2) eshop:bm one to one eprocurement : one to many eauction: aste elettroniche emall : many to many, centro commerciale virtuale- insieme di e-shop in paiattaforma virtuale. Third-party marketplace: many to many
31 L approccio di Timmers (3) Virtual communities Value Chain Service Providers Value Chain Integrators Collaboration Platforms Information Brokerage, Trust e servizi
32 L approccio di Timmers (4)
33 L approccio di Rappa (1) Un ebm spiega come un impresa internet-based crea valore in relazione alla fase della catena del valore (filiera) in cui si posiziona Nella realta, i modelli osservati possono combinare elementi provenienti dai differenti modelli teorici
34 L approccio di Rappa (2) Brokerage Advertising Infomediary Merchant Manufacturer
35 L approccio di Rappa (3) Affiliate Community Subscription Utility
36 L approccio di Rappa (4)
37 L approccio di Tapscott (1) La rete come strumento di connessione fra differenti catene del valore Un BM permette di spiegare in primis come generare profitto organizzando le risorse a prescindere dalla proprieta
38 L approccio di Tapscott (2)
39 L approccio di Tapscott (3) Aggregation basso livello di integrazione del valore e alto controllo gerarchico (es. Yahoo) Agora basso livello di integrazione del valore e basso controllo gerarchico (es. ebay) Value Chain alto controllo gerarchico ed alto livello di integrazione del valore (es. Cisco e Dell) Alliance basso controllo gerarchico ed alta integrazione del valore (es. E-mule, Gnutella, Music city, ecc ) Distributive Network servizi a valore aggiunto forniti affinche altre imprese/reti possano lavorare
40 L approccio di Tapscott (4)
41 L approccio di Tapscott (5)
42 L approccio di Tapscott (6) Identificare la value proposition Identificare i partners Definire gli scenari futuri Da un BM ad un ebm Aggregare i processi fra i vari attori Rappresentare su una mappa tali processi Individuare 1 o piu ebm adatti ed applicarli
43 L approccio di Rayport (1) L evoluzione dei modelli di business ha seguito l evoluzione della net-economy Le differenti fasi di sviluppo del digitale hanno influenzato i differenti ebm I BM si differenziano sulla base della fonte dei ricavi e della posizione dell impresa nella filiera.
44 L approccio di Rayport (2) Fase 1: content business Il web era sconosciuto a molti I costi di connessione erano molto elevati e scoraggiavano l utenza
45 L approccio di Rayport (3) Fase 2: advertiser-driven model Gli utenti online rappresentavano un gruppo di utenti potenziali attrattivo Sviluppo di campagne pubblicitarie web-based, con alterni successi
46 L approccio di Rayport (4) Fase 3: e-commerce L effetto di disintermediazione degli scambi diventa piu dirompente Si crede (sbagliando) che tutti i BM debbano digitalizzarsi completamente Si consolida la considerazione che la customer base sia la fonte di successo
47 L approccio di Rayport (5) Fase 4: relationship-based model L e-business non é solo e-commerce Si accentua l attenzione sul concetto di capitale relazionale Il concetto di relazione diviene fondamentale in ottica di concorrenza incrociata online e offline
48 L approccio di Weill & Vitale (1) Si basa sull analisi descrittiva delle varie componenti di un BM Soggetti coinvolti Relazioni fra i soggetti Flussi
49 L approccio di Weill & Vitale (2) L analisi del fenomeno dell e-business si compone di 4 fasi Atomic e-business models E-business models E-business iniziative E-business implementation
ICT e Sistemi informativi Aziendali. ICT e Sistemi informativi Aziendali. Sommario. Materiale di supporto alla didattica
ICT e Sistemi informativi Aziendali Materiale di supporto alla didattica ICT e Sistemi informativi Aziendali Capitolo III Business digitale Sommario Business Digitale E-commerce Sistemi di pagamento Rete
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliSG Soluzioni Logistiche. SG Soluzioni Logistiche
SG Soluzioni Logistiche SG Soluzioni Logistiche Information CommunicationTechnology elemento strategico per il consolidamento Information del vantaggio competitivo CommunicationTechnology elemento strategico
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE
DettagliAMMINISTRARE I PROCESSI
LE SOLUZIONI AXIOMA PER LE AZIENDE DI SERVIZI AMMINISTRARE I PROCESSI (ERP) Axioma Value Application Servizi Axioma, che dal 1979 offre prodotti software e servizi per le azienda italiane, presenta Axioma
DettagliModelli di business nel commercio elettronico
Modelli di business nel commercio elettronico Dr. Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Modelli di business Modello
Dettagli25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie dell informazione e controllo 2 Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale IT e coordinamento esterno IT e
DettagliSistemi informativi aziendali struttura e processi
Sistemi informativi aziendali struttura e processi Concetti generali sull informatica aziendale Copyright 2011 Pearson Italia Prime definizioni Informatica Scienza che studia i principi di rappresentazione
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
DettagliLOGICAL Con i dati tra le nuvole Presentazione della piattaforma informatica di servizi logistici Business Workshop
LOGICAL Con i dati tra le nuvole Presentazione della piattaforma informatica di servizi logistici Business Workshop Marino Cavallo Provincia di Bologna PROGETTO LOGICAL Transnational LOGistics' Improvement
DettagliLM Ingegneria Gestionale ICT & Business Management
LM Ingegneria Gestionale ICT & Business Management 1 ICT: il peso nelle borse mondiali... 1 1 Apple (B$ 528) Classifica capitalizzazione di borsa 31 31 Vodafone (B$141) 5 4 Microsoft (B$260) 5 IBM (B$236)
DettagliCAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo
CAPITOLO 8 Tecnologie dell informazione e controllo Agenda Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale Sistemi di controllo a feedback IT e coordinamento
DettagliCorso di Analisi Strategiche. Analisi di Settore. Prof. V.Maggioni Facoltà di Economia S.U.N.
Analisi di Settore Prof. V.Maggioni Facoltà di Economia S.U.N. Il settore è il luogo economico delle imprese che esercitano reciprocamente la concorrenza (Guido, 2000). Il confine settoriale è definito
DettagliFATTORI DI CREDIBILITA PER LO SVILUPPO DELLA NET ECONOMY NEL DISTRETTO DI LECCO: DALL ANALISI ALLE PROPOSTE
FATTORI DI CREDIBILITA PER LO SVILUPPO DELLA NET ECONOMY NEL DISTRETTO DI LECCO: DALL ANALISI ALLE PROPOSTE a cura di A. Biffi, 19 novembre 2001 DALLE OPPORTUNITA DELLA NET ECONOMY ALLE POSSIBILITA PER
DettagliIndice. Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX
Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX Capitolo 1 Il marketing nell economia e nella gestione d impresa 1 1.1 Il concetto e le caratteristiche del marketing 2 1.2 L evoluzione del pensiero
DettagliTeoria della Long Tail
Il web Definizioni 2/8 Web = un mezzo/strumento per comunicare, informare, raccontare, socializzare, condividere, promuovere, insegnare, apprendere, acquistare, vendere, lavorare, fare business, marketing,
DettagliUna definizione. Il trend dell e-procurement. I vantaggi. I fattori critici di successo. Le modalità di applicazione.
L e-procurement Principali tematiche Il trend dell e-procurement Cos è Attori 2/13 Tipologie l utilizzo di Applicazioni Web-Based in grado di svolgere in maniera semi-automatica i processi di approvvigionamento
DettagliL IMPRESA NELL AMBIENTE
L IMPRESA NELL AMBIENTE General environment P Settore e mercati del settore (task environment) D O ORGANIZZAZIONI OVUNQUE E SISTEMI OVUNQUE General environment 2 SETTORE, MERCATI E IMPRESA L ambiente viene
DettagliL e-business. Electronic Business. Metodi dell e-business. E-commerce. qualsiasi processo di business che si basa su un sistema informativo
L e-business Electronic Business Claudio Fornaro ver. 1.3 Definito genericamente come: qualsiasi processo di business che si basa su un sistema informativo In genere si fa e-business per mezzo del Web:
DettagliSito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET.
Nome soluzione Ruven S.r.l. Settore: Cosmetica Descrizione Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. MediaFile
DettagliInnovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici
Innovare i territori Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 1 La Federazione CSIT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 51 Associazioni di Categoria (fra
DettagliMarketing relazionale. Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006
Marketing relazionale Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006 1. Gli obiettivi Gli obiettivi della presentazione sono volti a definire: 1. I presupposti del marketing relazionale 2. Le caratteristiche principali
DettagliInternet: Tecnologia o community?
e la banca 2004 Roma, 5 ottobre 2004 : o community? Massimiliano Magi Spinetti Responsabile Settore e Sicurezza ABI IL RUOLO DI INTERNET 2 settembre 1969 1973 1986 1990 Nasce Arpanet Nasce l e-mail arriva
DettagliINDICE SOMMARIO. Introduzione... pag. XV ED EVOLUZIONE DEL RAPPORTO
Introduzione... pag. XV CAPITOLO I LOGISTICA ED ICT: CONCETTI INTRODUTTIVI ED EVOLUZIONE DEL RAPPORTO 1.1 La definizione ed il ruolo della logistica... pag. 1 1.2 L evoluzione del concetto di logistica...»
DettagliI PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino
2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del
DettagliSistemi informativi secondo prospettive combinate
Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da
DettagliCREATIVITÀ E STRATEGIA, UN EFFICACE PIANIFICAZIONE
CHI SIAMO Dalla pluriennale esperienza maturata nel marketing di importanti multinazionali svizzere, nel 2004 nasce Europromas srl con l obiettivo di proporre e finalizzare tecnicamente, soluzioni di forte
DettagliInnovazione in produzione e logistica nell era dell economia digitale
Innovazione in produzione e logistica nell era dell economia digitale Andrea Sianesi 17 maggio 2010 L innovazione ICT, una leva strategica per la competitività del sistema Italia I benefici della banda
DettagliLe tecnologie per le imprese
Le tecnologie per le imprese Obiettivi della lezione L evoluzione delle tecnologie dell informazione e della comunicazione Le tre funzioni dell ICT Direttrici e problematiche delle tecnologie disponibili
DettagliThinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione.
Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione. Come nasce il progetto? La necessita, il desiderio di cambiare le regole e di dettarne di nuove verso un modo contemporaneo di fare impresa, ha dato vita
DettagliParte 1 La strategia di espansione internazionale
Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XVI XVIII Parte 1 La strategia di espansione internazionale Capitolo 1 L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze
DettagliL e-commerce come strumento per le aziende italiane. Associazione Italiana del Commercio Elettronico
L e-commerce come strumento per le aziende italiane. Associazione Italiana del Commercio Elettronico AICEL Associazione Italiana del Commercio Elettronico - è un progetto nato dalla necessità degli operatori
DettagliBusiness Design Strategia Organizzazione Controllo di Gestione
Lo studio Ronchi & Partners opera nella consulenza di strategia d'impresa con particolare attenzione al settore industriale ad alto contenuto di innovazione. Specializzato in interventi strategici ed operativi
Dettagliinfo@taffprojects.it +39 3316705860
Taff Projects è un nuovo progetto imprenditoriale che nasce dalla partnership e dalla collaborazione di quattro professionisti del marketing e della comunicazione d impresa. La nostra mission è affiancare
DettagliLOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.
LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è
DettagliTITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU
TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione
DettagliASP: ORIGINI, CARATTERISTICHE E OGGETTO DI PRODUZIONE 1
INDICE CAPITOLO PRIMO ASP: ORIGINI, CARATTERISTICHE E OGGETTO DI PRODUZIONE 1 1. La nascita degli ASP nell ambito dell evoluzione tecnologica indotta dalla «Net Economy»...1 2. Le evoluzioni tecnologiche
DettagliARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE
ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE Value proposition La gestione dei documenti cartacei è oggi gravemente compromessa: l accesso ai documenti e lo spazio fisico per la conservazione, cioè le key feature, sono messi
DettagliLe funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1)
Economia e gestione delle imprese Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1) dott. Matteo Rossi Benevento, 18 aprile 2007 Gli argomenti del primo corso PROPRIETA GOVERNO GESTIONE LE TEORIE
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliIL VALORE STRATEGICO DEI SISTEMI INFORMATIVI I risultati della ricerca e i casi di successo
IL VALORE STRATEGICO DEI SISTEMI INFORMATIVI I risultati della ricerca e i casi di successo Cecilia Rossignoli e Francesca Ricciardi Altavilla Vicentina, 24 settembre 2013 Indice 1. Obiettivi della ricerca
DettagliInformazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN
Informazioni preliminari per la stesura di un BUSINESS PLAN 2 Principali argomenti trattati Le funzioni del Business Plan Come scrivere un Business Plan La struttura del Business Plan I fattori di successo
DettagliCapitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1
Capitolo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Capitolo 1- slide 1 Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere il mercato e i bisogni del consumatore Obiettivi
DettagliSysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda.
Scheda Il CRM per la Gestione delle Vendite Le organizzazioni di vendita sono costantemente alla ricerca delle modalità migliori per aumentare i ricavi aziendali e ridurre i costi operativi. Oggi il personale
DettagliXMART per gestire il retail non food
XMART per gestire il retail non food Le aziende retail che oggi competono nei mercati specializzati, sono obbligati a gestire una complessità sempre maggiore; per questo, hanno bisogno di un valido strumento
DettagliIl nuovo posizionamento dei service provider: ruoli e opportunità
Il nuovo posizionamento dei service provider: ruoli e opportunità Roma, 3 Luglio 2014 Telecom Italia Digital Solutions Claudio Contini Amministratore Delegato Popolazione e oggetti connessi Continua la
DettagliCustomer Relationship Management. Eleonora Ploncher 3 aprile 2006
Customer Relationship Management Eleonora Ploncher 3 aprile 2006 1. Gli obiettivi Gli obiettivi della presentazione sono volti a definire: 1. gli elementi fondamentali e strutturali di una strategia di
DettagliG. - 7-64100 - 0861. 248584 31 66013 0871.3556544 E-
E- mail: segreteria@smartsociety.it - Web Site: www.smartsociety.it Info Tile QR code E- mail: segreteria@smartsociety.it - Web Site: www.smartsociety.it Nell ambito della comunicazione internet, le imprese,
DettagliStudio Grafico Ramaglia. Graphic Designer
Index Profilo Agenzia Grafica Internet Perchè affidarsi a noi Profilo Dal 2012 lo studio RAMAGLIA si occupa di comunicazione, grafica pubblicitaria, web design e marketing. I nostri servizi si rivolgono
DettagliLA VOSTRA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
LA VOSTRA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO Da quasi un ventennio ITAC-TRON svolge la propria attività su tutto il territorio nazionale ed europeo, proponendo ai retailer, soluzioni all avanguardia nella progettazione
DettagliCome avviare un progetto. ECommerce
Come avviare un progetto ECommerce Vicenza, 01 Luglio 2015 E-commerce è l abbreviazione del termine Electronic Commerce Significato: attività di vendita di beni o servizi che fanno uso delle reti di computer.
DettagliMarketing Management
Marketing Management Modulo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Modulo 1 - slide 1 Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere
DettagliRetail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita
fare Retail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita fareretail è una soluzione di by www.fareretail.it fareretail fareretail è la soluzione definitiva per la Gestione dei Clienti e l Organizzazione
DettagliFondazione CUOA, 21 giugno 2012 cecilia.rossignoli@univr.it
NUOVI MODELLI DI BUSINESS NELL ERA DI INTERNET Fondazione CUOA, 21 giugno 2012 cecilia.rossignoli@univr.it ALCUNE DEFINIZIONI DI MODELLI DI BUSINESS NELLA LETTERATURA ACCADEMICA A description of the roles
DettagliCaratteristiche e trend evolutivi della distribuzione. Marco Roccabianca
Caratteristiche e trend evolutivi della distribuzione Marco Roccabianca pagina 1 di 8 L evoluzione del processo d acquisto Il nuovo scenario Aumentata complessità del modello d acquisto del cliente Possibilità
DettagliIl CRM per la Gestione del Servizio Clienti
Scheda Il CRM per la Gestione del Servizio Clienti Le Soluzioni CRM aiutano le aziende a gestire i processi di Servizio e Supporto ai Clienti. Le aziende di Servizio stanno cercando nuove modalità che
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliCOMPANY PROFILE KATE BUSINESS
COMPANY PROFILE SERVIZI. Orientamento e Consulenza per l Avvio di Impresa - Online. Per chi ha intenzione di avviare un attività in proprio. L idea viene analizzata e sviluppata e vengono fornite informazioni
DettagliApplicazioni Business to Consumer
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A3_1 V1.4 Applicazioni Business to Consumer Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per
DettagliMarketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli
Marketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli UNIVERSITÀ LUMSA Laurea Specialistica in Comunicazione d impresa, Marketing, New media INFORMAZIONI Materiale
DettagliCon la conoscenza senza l esperienza si e nel buio. con l esperienza senza la conoscenza si e nel baratro Confucio <<2
Con la conoscenza senza l esperienza si e nel buio. con l esperienza senza la conoscenza si e nel baratro Confucio
DettagliPercorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e
Percorso Formativo Tecnici della Gestione Aziendale indirizzo M a r k e t i n g and E - C o m m e r c e DESCRIZIONE DELL INDIRIZZO L'Istituto forma Tecnici della Gestione Aziendale, dotati di conoscenze
DettagliLa gestione delle relazioni con il mercato
La gestione delle relazioni con il mercato Definizione di CRM Esistono molte definizioni di Customer Relationship Management; ma quella più efficace, probabilmente, risiede proprio nel suo acronimo: gestire
DettagliIl marketing dei servizi. La gestione degli intermediari
Il marketing dei servizi La gestione degli intermediari Gli intermediari nei servizi: canali diretti Le imprese di servizi distribuiscono la propria offerta in alcuni casi direttamente, in altri casi si
DettagliB U S I N E S S M O D E L C A N V A S. Prof. Rosario Faraci 18 luglio 2014
1 1. La costruzione del business model canvas 2. Business Modeling e Innovazione Tecnologica 3. Case Studies di applicazione 2 1. La costruzione del business model canvas 2. Business Modeling e Innovazione
Dettaglicomunicazione L idea e la consulented arredo
consulented arredo L idea e la comunicazione Luca Naldi via mentana, 4 42025 cavriago reggio emilia Tel. mobile 335 6123328 Tel/fax 0522 370948 info@lucanaldi.it www.lucanaldi.it consulented arredo Consulente
DettagliPortali interattivi per l efficienza aziendale
Portali interattivi per l efficienza aziendale Il contesto Aumento esponenziale dei dati e delle informazioni da gestire Difficoltà nel cercare informazioni Difficoltà nel prendere decisioni Web 2.0 e
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliINDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE
A cura di: INDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE PRESENTAZIONE DEI RISULTATI 1 - Criticità - Fabbisogni - Tendenze di sviluppo Il presente rapporto illustra
Dettagliesales Forza Ordini per Abbigliamento
esales Rel. 2012 Forza Ordini per Abbigliamento Scopo di questo documento è fornire la descrizione di una piattaforma di Raccolta Ordini via Web e la successiva loro elaborazione in ambiente ERP Aziendale.
DettagliLe filiere della comunicazione
ASK - Centro di ricerca Art, Science and Knowledge Le filiere della Paola Dubini Mario Campana 24 marzo 2009 Osservatorio Business TV Le domande della ricerca 1. Come si articola il processo di costruzione
DettagliAutomazione gestionale
ERP, MRP, SCM e CRM Automazione gestionale verticale editoria banche assicurazioni orizzontale contabilita (ordini fatture bolle) magazzino logistica (supply chain) Funzioni orizzontali (ERP) ordini vendita
DettagliPIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM
PIANO DI LAVORO Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING Classe 5 Sezione CLM MODULI DURATA (IN ORE) L ambiente economico competitivo dell impresa 25 Il marketing operativo 30 Il piano di marketing
DettagliRealizzazione MOVIDA per Sport&Management. Cos è il marketing
Cos è il marketing E quali le sue principali Il marketing è una precisa competenza manageriale, da sempre associata ad attività di promozione, vendita, pubblicità. Il marketing è responsabile delle valutazioni
DettagliIl nostro concetto di business
Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza
DettagliLa riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean :
Consulenza di Direzione Management Consulting Formazione Manageriale HR & Training Esperienza e Innovazione La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean : un passo chiave nel percorso
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliUniversità di Pisa Master OS a.a. 2005/2006. Internet marketing. Dott. Roberto Cucco cucco@ec.unipi.it. Marketing concept e marketing management
Università di Pisa Master OS a.a. 2005/2006 Internet marketing Dott. Roberto Cucco cucco@ec.unipi.it Marketing concept e marketing management Marketing: molte definizioni e nessuna traduzione Marketing
DettagliL ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE
ORGANI E FUNZIONI L ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE ll sistema degli organi aziendali tramite i quali si svolge l amministrazione l forma la struttura organizzativa aziendale. Le attività svolte
DettagliFARMACIA. Coinvolgere e fare Gruppo: Tecnica di business
FARMACIA Coinvolgere e fare Gruppo: Tecnica di business INDICE Obiettivi pag. 3 Rapporto con il Cliente pag. 4 Risultati attesi pag. 5 Argomento dell intervento formativo pag. 6 Linee guida dell intervento
DettagliCAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o
CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento
DettagliLa Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source
La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie Paola Tarquini Sommario Iniziative in atto Una possibile strategia per la diffusione del Software
DettagliCiclo di seminari tecnici di approfondimento. Sede: Palazzo Soragna Strada al Ponte Caprazucca, 6/a
Ciclo di seminari tecnici di approfondimento Sede: Palazzo Soragna Strada al Ponte Caprazucca, 6/a 20 ottobre 2011 ore 16 PRESIDIARE IL MERCATO SU INTERNET: strategia, sito web, marketing, comunicazione
DettagliLA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliLa progettazione della catena di distribuzione nella supply chain. Progettare la catena distributiva 1
La progettazione della catena di distribuzione nella supply chain Progettare la catena distributiva Linea guida Il ruolo della distribuzione nella Supply Chain Fattori che influenzano il progetto della
DettagliFondamenti di strategia competitiva ed analisi dei settori industriali
Fondamenti di strategia competitiva ed analisi dei settori industriali 1) Illustrare le variabili che descrivono i caratteri dell ambiente in cui operano le imprese industriali 2) Con riferimento alla
Dettaglilean innovation - 10 e 17 marzo 2015 e lean sales - 25 marzo e 1 aprile 2015
lean innovation - 10 e 17 marzo 2015 e lean sales - 25 marzo e 1 aprile 2015 due aree di intervento strategiche per l implementazione del lean management 1 PERCHÉ SKILLAB Perché Skillab è da anni impegnata
DettagliINFORMATICA. Prof. MARCO CASTIGLIONE ISTITUTO TECNICO STATALE TITO ACERBO - PESCARA
INFORMATICA Prof. MARCO CASTIGLIONE ISTITUTO TECNICO STATALE TITO ACERBO - PESCARA Informatica per AFM 1. SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E SISTEMA INFORMATICO ITS Tito Acerbo - PE INFORMATICA Prof. MARCO
DettagliBusiness Model Canvas strumenti per la creazione d'impresa
Business Model Canvas strumenti per la creazione d'impresa 03 dicembre 2014 Saverino Verteramo Ricercatore DIMEG Docente di Gestione Aziendale presso Corso di Laurea Ing. Gestionale- Unical s.verteramo@unical.it
DettagliVuoi aumentare le tue vendite?
Vuoi aumentare le tue vendite? CONSULTA 1. Come funziona il nostro servizio 2. Vantaggi 3. Alcuni dati 4. Costi e garanzie 5. Contatti... con il nostro servizio on-line proponiamo un sistema sicuro ed
DettagliIntroduzione al Cloud Computing
Risparmiare ed innovare attraverso le nuove soluzioni ICT e Cloud Introduzione al Cloud Computing Leopoldo Onorato Onorato Informatica Srl Mantova, 15/05/2014 1 Sommario degli argomenti Definizione di
DettagliIniziativa Gruppo Poste Italiane Agenzia ICE Luigi Sequino
Iniziativa Gruppo Poste Italiane Agenzia ICE Luigi Sequino Responsabile Attività e-commerce. Italydock.com è il nuovo marketplace e-commerce per le micro piccole e medie imprese italiane che vogliono vendere
DettagliIl Progetto Green Industries e le opportunità per le PMI in materia di risparmio energetico e di riqualificazione
Il Progetto Green Industries e le opportunità per le PMI in materia di risparmio energetico e di riqualificazione 18 novembre 2014, Modena Teresa Bagnoli, ASTER Green Industries: soluzioni innovative per
DettagliMIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014
MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014 ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA CONFAO, in relazione alle richieste provenienti dagli istituti scolastici associati e al fine di promuovere un apprendimento
DettagliPROGRAMMAZIONE di DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI CLASSE TERZA - Indirizzo TURISTICO
PROGRAMMAZIONE di DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI CLASSE TERZA - Indirizzo TURISTICO Modulo 1 Categorie di viaggiatori. Tipologie di turismo; i prodotti e i servizi. Il turismo nel tempo: turismi di ieri
DettagliE-COMMERCE INTRODUZIONE GENERALE CAPITOLO 06 TIPOLOGIE DI COMMERCIO ELETTRONICO
This project funded by Leonardo da Vinci has been carried out with the support of the European Community. The content of this project does not necessarily reflect the position of the European Community
DettagliItaly food connection project
Italy food connection project Il progetto ha lo scopo di rendere il processo di acquisto di beni alimentari di qualità più semplice dinamico e interattivo. Il servizio di vendita è a supporto di prodotti
DettagliPOMERIGGI INNOVAZIONE
Pomeriggi Innovazione Il motore di ricerca come strumento di marketing per le PMI 23 Conquistare nuovi clienti con notizie e informazioni rilevanti 23 Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni
Dettagli