Lezione 6. 1 Ottobre ore (continua dalla lezione precedente limiti di funzione... )

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lezione 6. 1 Ottobre ore (continua dalla lezione precedente limiti di funzione... )"

Transcript

1 Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari, anno accademico 2014/15 Corso di Matematica e Statistica I Lezione 6. 1 Ottobre ore continua dalla lezione precedente iti di funzione... Il calcolo dei iti si avvale della seguente tabella operativa che permette quasi sempre di calcolare i iti in questione i ±g = ± g ii c = c iii g = g iv g = g Notiamo che può essere inteso con 0 R, ma anche come. Inoltre, poichè i iti ± possono essere ±, occorre chiarire che + + = +, =, L± = ±, L ± = 0, ± = ± se L > 0, L ± = ± se L > 0 L mentre sono indeterminati da determinare di volta in volta i casi +, 0 ±, ± ±, 0 0, L 0. Casi tipici sono quelli relativi alle funzioni razionali come si vede dall esempio che produce una forma indeterminata del tipo. In questo caso basta notare = = + visto che il fattore in parentesi tende ad 1. In generale se P n e Q m sono due polinomi di gradi rispettivi n ed m, supponendo che i rispettivi coefficienti di grado massimo a n e b m siano entrambi positivi, si ha Infatti, come esempi abbiamo + P n Q m = 0 se n < m a n b m se n = m + se n > m = 0, = 1 2, = +. Forme indeterminate Abbiamo visto nella lezione precedente che la tabella operativa per il calcolo dei iti può portare a forme indeterminate che bisogna analizzare caso per caso, come negli esempi considerati. Altri esempi tipici li abbiamo già incontrati, ad esempio nel considerare la funzione = sin 1

2 che per 0 produce la forma indeterminata 0, ma per la quale si ha 0 A questo caso si riconducono anche i seguenti del tipo 0 sin = sin 1 +, che, ponendo y = 1, si riducono a + 2 sin 1, + sin 1 2. siny 1 siny = 1, = +, y siny2 y 0 y y 0 y y y 0 y 2 = 0. In generale, la risoluzione di forme indeterminate si appoggia a metodi tecniche e risultati teorici. Qui di seguito elenchiamo alcune regole che in fondo abbiamo già utilizzato appoggiandoci all intuizione che possono aiutare Tre regole d oro Regola di confronto Se g allora g. Regola di Pinocchio Se h g e = g = L, allora anche h = L. Regola di composizione Se g = l e l = L, allora anche f g = L. Un esempio importante di utilizzo delle regole precedenti è il calcolo del ite 1 già incontrato. Infatti partendo dalla diseguaglianza geometrica sin < < tan si ha cos < sin < 1 e quindi, per la regola di Pinocchio sin 0 = 1. Aggiungiamo che la regola di composizione interviene continuamente per ridurre il calcolo di un ite a una serie di casi più semplici. Ordine di convergenza Osserviamo che possiamo confrontare funzioni diverse nel modo in cui raggiungono il convergendo o divergendo loro ite. Precisamente si dice che una funzione converge per 0 oppure per ± al ite L, più velocemente della funzione g, anch essa convergente ad L, se risulta L g L = 0 L oppure ± g L = 0 2

3 Possiamo anche confrontare funzioni che tendono a divergono. Infatti Si dice che tra le due funzioni divergenti e g, la diverge più rapidamente, se risulta g = + oppure ± g = + Poi, ancora, si dice che due funzioni e g convergono oppure divergono allo stesso ordine se L g L = l 0, oppure g = L 0 Spesso, come termine di riferimento con cui confrontare l andamento di una funzione, si usano le funzioni potenza c n = n per ±, c n = 0 n per 0 In questo contesto, abbiamo che, per +, la funzione esponenziale = e e la funzione logaritmo = ln sono gli infiniti cioè le funzioni che hanno + come ite rispettivamente più forte e più debole. Infatti qualunque sia l intero n e + n = +, ln n = 0. + Vale la pena mostrare un paio di esempi per illustrare quello che può succedere. Consideriamo infatti le funzioni = , g = per le quali Poiché abbiamo = g = = , g 1 = g 1 = = 5 e dunque le due funzioni convergono con lo stesso ordine. Se modifichiamo la prima funzione ponendo abbiamo invece e la converge più rapidamente di g. = g 1 = = 0 Continuità Riprendiamo ora il concetto di continuità introdotto nella lezione precedente La funzione : R R è continua in 0 se = f 0 Le proprietà e le regole relative ai iti portano alle seguenti Se e g sono continue in 0 allora sono continue in 0 anche ±g, g, g se g 0 0 3

4 Se g è continua in 0 e è continua in g 0, allora f g è continua in 0 che aiutano a determinare la continuità di una funzione a partire dalla continuità di funzioni elementari. ESERCIZI ESERCIZIO 6.1 Determinare gli eventuali asintoti orizzontali e verticali delle funzioni:. = 2 3 g = h = log 1 k = ESERCIZIO 6.2 Determinare il ite per 0 + della seguente funzione ESERCIZIO 6.3 Calcolare i seguenti iti 2 +2 = Cosa rappresentano le rette = 2 e = 2 per la funzione = 2 2 4? ESERCIZIO 6.4 Considerata la funzione = 2 +3ln identificare il dominio naturale; calcolare,, ; determinare eventuali discontinuità della funzione. ESERCIZIO 6.5 Calcolare il ite per + e per delle seguenti funzioni: f 1 = f 2 = 2 sin 2 4 f 3 = e f 4 = sin 1 cos2 f 5 = 2 e e 2 f 6 = e 2 + e 3 ESERCIZIO 6.6 Calcolare i seguenti iti ± , +1 ± , ESERCIZIO 6.7 Calcolare i iti ± , ± 2 1 2sin , 2 sin , + e +1 15e

5 ESERCIZIO 6.8 Considerate le funzioni = 3 2 e g = Esiste un asintoto orizzontale comune? Quale delle due funzioni vi converge più velocemente? ESERCIZIO 6.9 Per ogni coppia delle seguenti funzioni: a =, g = 2; b =, g = 2 ; c = log 2, g = log 2 2; d = 3, g = 3 2 ; dire quale delle due diverge più rapidamente per +, ovvero se divergono allo stesso ordine. ESERCIZIO 6.10 Le funzioni f 1 =, f 2 = +3, f 3 = 2, f 4 = 2 2, f 5 = , sono tutte divergenti per +. Classificarle in base alla velocità con cui divergono, dalla meno veloce alla più veloce. ESERCIZIO 6.11 Per +, determinare l ordine di convergenza a 0 delle seguenti funzioni: = , g = e 1, h = e 2 e 2. ESERCIZIO 6.12 Due popolazioni diverse si sviluppano nel tempo secondo le due seguenti leggi di crescita N 1 t = t t+1, N 2 t = t 2 t 2, +1 che rappresentano il numero di individui delle due popolazioni al tempo t. Mostrate che a lungo termine le due popolazioni raggiungono la stessa abbondanza stesso numero di individui e individuate la specie che si stabilizza più rapidamente. Quale delle due specie è inizialmente più rapida nella crescita? Perché? Questi e altri esercizi, insieme ad appunti, avvisi e istruzioni, si trovano sul sito del corso all indirizzo iannelli/ corsi/elenco corsi html 5

Lezione 3 (2/10/2014)

Lezione 3 (2/10/2014) Lezione 3 (2/10/2014) Esercizi svolti a lezione Esercizio 1. Tracciando un grafico approssimativo, discutere qualitativamente l esistenza di radici reali dei seguenti polinomi, al variare del parametro

Dettagli

Esercizi sui limiti. lim. lim. lim. lim. log(x 4) + 5x = + + = + 6) x2 4 = 2 =

Esercizi sui limiti. lim. lim. lim. lim. log(x 4) + 5x = + + = + 6) x2 4 = 2 = Limiti e continuità Risoluzione di forme indeterminate con polinomi Ordine di infinito e confronto di infiniti Alcuni iti notevoli Funzioni continue Esercizi sui iti ( 3 + 3) = (10 + 3 32 ) = 57 ( + 2

Dettagli

LEZIONE 5. Esercizio 5.1. Calcolare il limite per x ± delle seguenti funzioni. lim. lim. lim. lim. lim. e x ) x. per x. lim

LEZIONE 5. Esercizio 5.1. Calcolare il limite per x ± delle seguenti funzioni. lim. lim. lim. lim. lim. e x ) x. per x. lim 5 LEZIONE 5 Esercizio 5.1. Calcolare il ite per x ± delle seguenti funzioni. 2x3 3x 2 = x3 (2 3/x) =±. x2 sin x 2 x 4 = x4 (sin x 2 /x 2 1) =. ex x = ex (1 x/e x )=. sin 1 x cos x2 =0, infatti all infinito

Dettagli

Limiti di funzioni 1 / 39

Limiti di funzioni 1 / 39 Limiti di funzioni 1 / 39 Comportamento agli estremi: operazione di ite 2 / 39 Sia f (x) una funzione definita su R e supponiamo di voler studiare l andamento della funzione agli estremi del dominio: x

Dettagli

MATEMATICA MATEMATICA FINANZIARIA

MATEMATICA MATEMATICA FINANZIARIA MATEMATICA e MATEMATICA FINANZIARIA a.a. 7-8 Corso di laurea in Economia Aziendale Fascicolo n. Limite di funzioni e applicazioni. Limite di una funzione Funzioni continue Calcolo dei iti Asintoti Prof.ssa

Dettagli

Limiti di funzioni 1 / 41

Limiti di funzioni 1 / 41 Limiti di funzioni 1 / 41 Comportamento agli estremi: operazione di ite 2 / 41 Sia f (x) una funzione definita su R e supponiamo di voler studiare l andamento della funzione agli estremi del dominio: x

Dettagli

f(x) lim x c g(x) = lim x c f(x) lim x c g(x)

f(x) lim x c g(x) = lim x c f(x) lim x c g(x) Matematica I, 10.10.2012 Limiti di funzioni (II) 1. Limiti e Operazioni Algebriche L operazione di ite di successioni si comporta bene rispetto alle operazioni algebriche di somma (e sottrazione), prodotto

Dettagli

Lezione 18 (8 gennaio) Limiti

Lezione 18 (8 gennaio) Limiti Lezione 18 (8 gennaio) Limiti Ripasso f x = ln 3 x 1 D = (1, + ) ln 3 x 1 + x 1 = ln 3 1 + 1 = ln 3 = ln(+ ) = + 0 + ln 3 x + x 1 = ln 3 + 1 = ln 3 + = ln(0+ ) = 1 Esempi di forme indeterminate x + x3

Dettagli

Lezione Derivata seconda Flessi e concavità Studi di funzione

Lezione Derivata seconda Flessi e concavità Studi di funzione Lezione 23 11-1-2016 Derivata seconda Flessi e concavità Studi di funzione Derivata seconda Sia data una funzione f(x). Se la sua funzione derivata prima f (x) è derivabile in un intervallo, la sua derivata

Dettagli

Studio Qualitativo di Funzione

Studio Qualitativo di Funzione Studio Qualitativo di Funzione Reperire un certo numero di informazioni per descrivere a livello qualitativo l andamento del grafico di una funzione f 1. campo di esistenza (cioè, l insieme di definizione)

Dettagli

Istituzioni di Matematiche terza parte

Istituzioni di Matematiche terza parte Istituzioni di Matematiche terza parte anno acc. 2013/2014 Univ. degli Studi di Milano D.Bambusi, C.Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Istituzioni di Matematiche 1 / 45 index Il concetto di ite 1 Il

Dettagli

Studio qualitativo del grafico di una funzione

Studio qualitativo del grafico di una funzione Studio qualitativo del grafico di una funzione Obiettivo: ottenere informazioni per descrivere qualitativamente l andamento del grafico di una funzione f campo di esistenza (cioè, l insieme di definizione)

Dettagli

PARTE SECONDA I LIMITI

PARTE SECONDA I LIMITI PARTE SECONDA I LIMITI INTRODUZIONE INTUITIVA AL CONCETTO DI LIMITE Consideriamo la funzione f: ² il cui grafico ti è certamente noto: Possiamo anche determinare il valore della funzione in alcuni punti

Dettagli

Infinitesimi e loro proprietà fondamentali. Molto spesso il calcolo dei limiti conduce allo studio di forme indeterminate. lim f(x) = 0.

Infinitesimi e loro proprietà fondamentali. Molto spesso il calcolo dei limiti conduce allo studio di forme indeterminate. lim f(x) = 0. Infinitesimi e infiniti - B. Di Bella Infinitesimi e loro proprietà fondamentali Molto spesso il calcolo dei iti conduce allo studio di forme indeterminate del tipo 0 0,. Occorre quindi studiare i modi

Dettagli

I appello - 11 Gennaio 2016

I appello - 11 Gennaio 2016 Analisi Matematica - A.A. 5-6 Prove scritte di Analisi Matematica - A.A. 5/6 Corso di Laurea in Ingegneria Civile Corso di Laura in Ingegneria Informatica ed Elettronica I appello - Gennaio 6 Svolgere

Dettagli

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a Corsi di laurea in Scienze Statistiche

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a Corsi di laurea in Scienze Statistiche ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a. 4- Corsi di laurea in Scienze Statistiche 4 febbraio TEMA Esercizio 8 punti) Si consideri la funzione ) e f) = arctan e a)

Dettagli

Laurea in Informatica e Tecnologie per la Produzione del Software Corso di Analisi Matematica Successioni e loro limiti

Laurea in Informatica e Tecnologie per la Produzione del Software Corso di Analisi Matematica Successioni e loro limiti Laurea in Informatica e Tecnologie per la Produzione del Software Corso di Analisi Matematica Successioni e loro limiti Docente: Anna Valeria Germinario Università di Bari A.V.Germinario (Università di

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA ANALISI MATEMATICA I MODULO, I E II MODULO, II MODULO II PROVA SCRITTA DI GENNAIO 2006: SOLUZIONI

CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA ANALISI MATEMATICA I MODULO, I E II MODULO, II MODULO II PROVA SCRITTA DI GENNAIO 2006: SOLUZIONI CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA ANALISI MATEMATICA I MODULO, I E II MODULO, II MODULO II PROVA SCRITTA DI GENNAIO 2006: SOLUZIONI Notiamo che lo studio delle funzioni assegnate f,..., f 4 si riduce a considerare

Dettagli

Corso di Analisi Matematica Successioni e loro limiti

Corso di Analisi Matematica Successioni e loro limiti Corso di Analisi Matematica Successioni e loro limiti Laurea in Informatica e Comunicazione Digitale A.A. 2013/2014 Università di Bari ICD (Bari) Analisi Matematica 1 / 30 1 Definizione di successione

Dettagli

Abbiamo già visto nel capitolo sulle funzioni che, negli estremi del suo dominio, una funzione può avere degli asintoti.

Abbiamo già visto nel capitolo sulle funzioni che, negli estremi del suo dominio, una funzione può avere degli asintoti. Capitolo 7 Limiti di funzioni Abbiamo già visto nel capitolo sulle funzioni che, negli estremi del suo dominio, una funzione può avere degli asintoti. Ricordiamo che un asintoto verticale = a si presenta

Dettagli

Matematica Lezione 14

Matematica Lezione 14 Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 14 Sonia Cannas 22/11/2018 Calcolo dei iti: forme di indeterminazione Per il teorema sulle operazioni con i iti abbiamo visto che se

Dettagli

Studio Qualitativo di Funzione

Studio Qualitativo di Funzione Studio Qualitativo di Funzione Reperire un certo numero di informazioni, per descrivere a livello qualitativo l andamento di una funzione y = f() : 1. campo di esistenza ( insieme di definizione ) 2. segno:

Dettagli

Analisi Matematica 1 Soluzioni prova scritta n. 1

Analisi Matematica 1 Soluzioni prova scritta n. 1 Analisi Matematica Soluzioni prova scritta n Corso di laurea in Matematica, aa 008-009 5 giugno 009 Sia a n la successione definita per ricorrenza: a n+ 3 a n a 3 n, a 3 a n+ 3 a n a 3 n, a 3 a n+ 3 a

Dettagli

19 LIMITI FONDAMENTALI - II

19 LIMITI FONDAMENTALI - II 19 LIMITI FONDAMENTALI - II 3. Il ite che permette il calcolo di forme indeterminate in cui sono presenti funzioni logaritmiche è: log1 + = 1. La dimostrazione di questo ite si ha subito dal ite Esempio.

Dettagli

Analisi Matematica I Primo Appello ( ) - Fila 1

Analisi Matematica I Primo Appello ( ) - Fila 1 Analisi Matematica I Primo Appello (4-11-003) - Fila 1 1. Determinare la retta tangente alla funzione f() = (1 + ) 1+ in = 0. R. f(0) = 1, mentre la derivata è f () = ( e (1+) log(1+)) ( ) = e (1+) log(1+)

Dettagli

Risoluzione del compito n. 4 (Giugno 2014)

Risoluzione del compito n. 4 (Giugno 2014) Risoluzione del compito n. 4 Giugno 2014) PROBLEMA 1 Determinate le soluzioni z, w), con z, w C,delsistema { z = w 2 w i Dalla prima equazione ricaviamo 2iz +4i z = w 2. che sostituito nella seconda la

Dettagli

Funzioni continue. quando. se è continua x I.

Funzioni continue. quando. se è continua x I. Funzioni continue Definizione: f() si dice continua in 0 D f quando (*) 0 f () f ( 0 ) Definizione: f() si dice continua in I D f se è continua I. Avevamo già dato questa definizione parlando del f ().

Dettagli

Analisi Matematica 1 Foglio 1 Lunedì 3 ottobre. f(x) = log x 2 6x + 5.

Analisi Matematica 1 Foglio 1 Lunedì 3 ottobre. f(x) = log x 2 6x + 5. Analisi Matematica Foglio Lunedì 3 ottobre Esercizio. Trovare il dominio naturale della funzione f data da ( ) f(x) = log x 2 6x + 5. Esercizio 2. Dire quali tra le seguenti funzioni sono iniettive :.

Dettagli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli Università di Trento - Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio - 07/8 Corso di Analisi Matematica - professore Alberto Valli 7 foglio di esercizi - 8 novembre 07

Dettagli

Scrivere lo sviluppo di Mac Laurin di ordine 3 di una generica funzione f(x), e dire quali ipotesi si devono fare su f(x) per poterlo scrivere.

Scrivere lo sviluppo di Mac Laurin di ordine 3 di una generica funzione f(x), e dire quali ipotesi si devono fare su f(x) per poterlo scrivere. Correzione dell esame di (Analisi) Matematica I - marzo 9 A ESERCIZIO (A) Scrivere lo sviluppo di Mac Laurin di ordine di una generica funzione f(x), e dire quali ipotesi si devono fare su f(x) per poterlo

Dettagli

SOLUZIONI ESERCIZI ASSEGNATI. Contents. Il seguente Teorema generalizza al caso delle funzioni il corrispondente Teorema di confronto per successioni

SOLUZIONI ESERCIZI ASSEGNATI. Contents. Il seguente Teorema generalizza al caso delle funzioni il corrispondente Teorema di confronto per successioni SOLUZIONI ESERCIZI ASSEGNATI Contents. SOLUZIONI ESERCIZI DEL 8. [B] Dispense a cura del docente.. SOLUZIONI ESERCIZI DEL 8. Il seguente Teorema generalizza al caso delle funzioni il corrispondente Teorema

Dettagli

Corso di Analisi Matematica Limiti di funzioni

Corso di Analisi Matematica Limiti di funzioni Corso di Analisi Matematica Limiti di funzioni Laurea in Informatica e Comunicazione Digitale A.A. 2013/2014 Università di Bari ICD (Bari) Analisi Matematica 1 / 39 1 Definizione di ite 2 Il calcolo dei

Dettagli

ANALISI MATEMATICA II-A. Prova scritta del 29/1/2010 TUTTE LE RISPOSTE DEVONO ESSERE MOTIVATE

ANALISI MATEMATICA II-A. Prova scritta del 29/1/2010 TUTTE LE RISPOSTE DEVONO ESSERE MOTIVATE ANALISI MATEMATICA II-A CORSO DI LAUREA IN FISICA Prova scritta del 9//00 TUTTE LE RISPOSTE DEVONO ESSERE MOTIVATE Esercizio.(Punti 6) Calcolare il valore del seguente ite 0+ e cos. Esercizio.(Punti 6)

Dettagli

4. CALCOLO DIFFERENZIALE PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE.

4. CALCOLO DIFFERENZIALE PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE. 4. CALCOLO DIFFERENZIALE PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE. Molto spesso rappresenta l evoluzione di un fenomeno al passare del tempo. Se siamo interessati a sapere con che rapidità il fenomeno si evolve

Dettagli

ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA 1, FOGLIO 5 LAUREA IN INGEGNERIA TLC., INFO. E ORG. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRENTO

ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA 1, FOGLIO 5 LAUREA IN INGEGNERIA TLC., INFO. E ORG. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRENTO ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA, FOGLIO 5 LAUREA IN INGEGNERIA TLC., INFO. E ORG. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRENTO prof. F. Serra Cassano, F. Bigolin Limiti di funzioni Esercizio. (Polinomi) Sia f() un

Dettagli

Istituzioni di Matematiche seconda parte

Istituzioni di Matematiche seconda parte Istituzioni di Matematiche seconda parte anno acc. 2010/2011 Univ. degli Studi di Milano Cristina Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Istituzioni di Matematiche 1 / 26 index 1 2 Continuità Cristina Turrini

Dettagli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli Università di Trento - Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio - 08/9 Corso di Analisi Matematica - professore Alberto Valli 7 foglio di esercizi - 7 novembre 08

Dettagli

Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 2 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata, Matematica

Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 2 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata, Matematica DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Università degli Studi di Trento Via Sommarive - Povo (TRENTO) Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 2 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata,

Dettagli

Istituzioni di Matematiche terza parte

Istituzioni di Matematiche terza parte Istituzioni di Matematiche terza parte anno acc. 2011/2012 Univ. degli Studi di Milano Cristina Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Istituzioni di Matematiche 1 / 35 index Il concetto di limite 1 Il

Dettagli

Calcolo I, a.a Primo esonero 11 novembre k + 2 k

Calcolo I, a.a Primo esonero 11 novembre k + 2 k Calcolo I, a.a. 015 016 Primo esonero 11 novembre 015 1) 6 punti Dimostrare per induzione che 5 n +, n 1. Se n = 1 la disuguaglianza si riduce a 5 + che è vera. Supponiamo ora che la disuguaglianza sia

Dettagli

Università degli Studi di Verona

Università degli Studi di Verona Università degli Studi di Verona Dipartimento di Informatica Ca' Vignal 2 Strada le Grazie 5 3734 Verona - Italia Tel. +39 045 802 7069 Fax +39 045 802 7068 Corso di Laurea in Matematica Applicata PROVETTA

Dettagli

Lezione 17 (20 dicembre) Funzioni composte Funzione inversa (cenni) Introduzione ai limiti

Lezione 17 (20 dicembre) Funzioni composte Funzione inversa (cenni) Introduzione ai limiti Lezione 17 (20 dicembre) Funzioni composte Funzione inversa (cenni) Introduzione ai iti Funzioni composte Siano g: A B e f: B C due funzioni. Allora si chiama funzione composta la funzione definita da:

Dettagli

Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 09 a.a

Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 09 a.a Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 09 a.a. 2007-2008 Dott. Simone Zuccher 3 Gennaio 2008 Nota. Queste pagine potrebbero contenere degli errori: chi li trova è pregato di segnalarli all

Dettagli

Argomento 4. Calcolo dei limiti II: forme indeterminate

Argomento 4. Calcolo dei limiti II: forme indeterminate Argomento 4 Calcolo dei iti II: forme indeterminate Confronto tra infiniti (forme indeterminate e ) Definizione 4 Una funzione f si dice un infinito per x P se =+ o Date le funzioni f e g, infiniti per

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del ANALISI MATEMATICA Area dell Ingegneria dell Informazione Appello del 9.7.8 Esercizio Si consideri la funzione TEMA f log e. i Si determini il dominio D e si studi il segno di f; ii si determininio i iti

Dettagli

Esercitazione n 5. 1 Limiti e continuità di funzioni in più variabili. Esercizio 1: Si verifichi che la funzione f definita per ogni (x, y) R 2 da

Esercitazione n 5. 1 Limiti e continuità di funzioni in più variabili. Esercizio 1: Si verifichi che la funzione f definita per ogni (x, y) R 2 da Esercitazione n 5 1 Limiti e continuità di funzioni in più variabili Esercizio 1: Si verifici ce la funzione f definita per ogni (, y) R 2 da { 4 y 4 se (, y) (0, 0) f(, y) = 2 +y 2 0 se (, y) = (0, 0)

Dettagli

Argomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi

Argomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi Argomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi Sol. E. 7. f() = log + 4 Insieme di definizione : Limiti : 4 log + = + 0 + (confronto tra infiniti in cui prevale la potenza) 4 log + = log = + + + Notiamo

Dettagli

ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 8/11/2013

ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 8/11/2013 ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 8//3 Premessa (Cfr. gli Appunti di Analisi Vettoriale / del Prof. Troianiello) Nello studio degli integrali impropri il primo approccio all utilizzo del criterio

Dettagli

e 2x2 1 (x 2 + 2x 2) ln x

e 2x2 1 (x 2 + 2x 2) ln x Corso di laurea in Ingegneria delle Costruzioni A.A. 2016-17 Analisi Matematica - Esercitazione del 04-01-2017 Ripasso di alcuni argomenti in programma Gli esercizi sono divisi in più pagine, per separare

Dettagli

Seconda prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.

Seconda prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti. Seconda prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 5/6. Prof. M. Bramanti Tema n 3 5 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n

Dettagli

Calcolo I, a.a Secondo esonero

Calcolo I, a.a Secondo esonero Calcolo I, a.a. 205 206 Secondo esonero ) 7 punti Determinare i valori di a, b e c (con la condizione che a 0) affinché sia continua e derivabile la funzione ln(a + ) se x > 0, f(x) x e bx c se x 0. Soluzione.

Dettagli

(g(x) = 0 vicino a c)

(g(x) = 0 vicino a c) Lezione del 15 ottobre. Limiti di funzioni. Calcolo di iti. 1. Sia dato un punto c R; per ciascun numero reale positivo δ > 0, l insieme dei punti che distano da c per meno di δ, cioe l intervallo ]c δ,

Dettagli

SECONDO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 20 FEBBRAIO 2018 CORREZIONE

SECONDO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 20 FEBBRAIO 2018 CORREZIONE SECONDO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 207/8 20 FEBBRAIO 208 CORREZIONE Esercizio Considerate la funzione f(x = log + x. Tracciate un grafico approssimativo

Dettagli

Matematica A Corso di Laurea in Chimica. Prova scritta del Tema A

Matematica A Corso di Laurea in Chimica. Prova scritta del Tema A Matematica A Corso di Laurea in Chimica Prova scritta del 7..6 Tema A P) Data la funzione f(x) = ex+ x determinarne (a) campo di esistenza; (b) zeri e segno; (c) iti agli estremi del campo di esistenza

Dettagli

Limiti di successioni

Limiti di successioni Capitolo 5 Limiti di successioni 5.1 Successioni Quando l insieme di definizione di una funzione coincide con l insieme N costituito dagli infiniti numeri naturali 1, 2, 3,... talvolta si considera anche

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA: I limiti e la continuità Le derivate. Prof. ssa Prenol R.

APPUNTI DI MATEMATICA: I limiti e la continuità Le derivate. Prof. ssa Prenol R. APPUNTI DI MATEMATICA: I iti e la continuità Le derivate Prof. ssa Prenol R. INTERVALLI e INTORNI Definizione di intervallo: è un sottoinsieme di numeri reali e può essere - ilitato: graficamente viene

Dettagli

lim5 lim LIMITE DI UNA FUNZIONE - TEORIA Limite finito per una funzione in un punto ( Limite finito per x che tende ad un numero finito ) x x lim lim

lim5 lim LIMITE DI UNA FUNZIONE - TEORIA Limite finito per una funzione in un punto ( Limite finito per x che tende ad un numero finito ) x x lim lim LIMITE DI UNA FUNZIONE - TEORIA Se () è una unzione reale, e ed l sono dei numeri reali, dire che «l è ite di () per tendente a» equivale a dire che «se è molto prossimo, ma non identico, a, allora ()

Dettagli

D Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica)

D Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) COGNOME NOME Matr. D Firma dello studente Tempo: ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni è corretta. Indicatela con una croce. È consentita una sola correzione

Dettagli

Analisi matematica 1 - Ingegneria civile, ambientale, edile. Secondo compitino (16 aprile 2019) x 4 y 2 x 2 + y 4 se (x, y) (0, 0)

Analisi matematica 1 - Ingegneria civile, ambientale, edile. Secondo compitino (16 aprile 2019) x 4 y 2 x 2 + y 4 se (x, y) (0, 0) Analisi matematica 1 - Ingegneria civile, ambientale, edile Secondo compitino (16 aprile 2019) Esercizio 1 Calcolare, se esiste, il ite seguente: tan 2 2x sin 2 2x ln(1 + x 2 ) e 3x2 + 1 + 4x 2. Esercizio

Dettagli

Elementi di analisi matematica

Elementi di analisi matematica Elementi di analisi matematica Prove in itinere dal 6 Prova in itinere del dicembre 6 Esercizio Si calcoli, se esiste, x ln( + sin x) sin x ln( + x). x + x sin x Esercizio Si descrivano le principali proprietà

Dettagli

Analisi Matematica I modulo Soluzioni prova scritta preliminare n. 2

Analisi Matematica I modulo Soluzioni prova scritta preliminare n. 2 Analisi Matematica I modulo Soluzioni prova scritta preinare n 2 Corso di laurea in Matematica, aa 2004-2005 22 dicembre 2004 1 (a) Calcolare il seguente ite A******* ( ) n 2 n 2 + n n 1 n + 2n 2 Soluzione

Dettagli

Università degli Studi di Verona

Università degli Studi di Verona Università degli Studi di Verona Dipartimento di Informatica Ca' Vignal 2 Strada le Grazie 15 37134 Verona - Italia Tel. +39 45 82 769 Fa +39 45 82 768 Corso di Laurea in Matematica Applicata PROVA DI

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del ANALISI MATEMATICA Area dell Ingegneria dell Informazione Appello del 3..7 TEMA Esercizio Calcolare l integrale log(3) 4 dx Svolgimento. Si ha log(3) 4 dx = (ponendo ex = t, per cui dx = dt/t) e = 4 3

Dettagli

M174sett.tex. 4a settimana Inizio 22/10/2007. Terzo limite fondamentale (sul libro, p. 113, è chiamato secondo ) lim x 1 x 0 x

M174sett.tex. 4a settimana Inizio 22/10/2007. Terzo limite fondamentale (sul libro, p. 113, è chiamato secondo ) lim x 1 x 0 x M74sett.te 4a settimana Inizio 22/0/2007 Terzo ite fondamentale (sul libro, p. 3, è chiamato secondo ) e 0 =. La tangente al grafico nel punto (0,0) risulta y = (vedremo poi perché). Ricordare che e è

Dettagli

INTEGRALIIMPROPRI/ESERCIZISVOLTI

INTEGRALIIMPROPRI/ESERCIZISVOLTI ANALISI MATEMATICA I - A.A. 3/4 INTEGRALIIMPROPRI/ESERCIZISVOLTI ESERCIZIO. Calcolare i seguenti integrali impropri: log d, log d. Svolgimento. La funzione integranda f () = log èdefinita e continua su

Dettagli

Calcolare un limite significa determinare quale sia il suo valore quando al posto dell incognita si sostituisce il valore cui essa tende.

Calcolare un limite significa determinare quale sia il suo valore quando al posto dell incognita si sostituisce il valore cui essa tende. Infiniti, infinitesimi e forme indeterminate Calcolare un ite significa determinare quale sia il suo valore quando al posto dell incognita si sostituisce il valore cui essa tende. Cioè calcolare 5 4 significa

Dettagli

Corso di Laurea in Matematica Applicata PROVA DI ANALISI MATEMATICA 1 Mod. 1-1/2/2016 Tipologia A

Corso di Laurea in Matematica Applicata PROVA DI ANALISI MATEMATICA 1 Mod. 1-1/2/2016 Tipologia A PROVA DI ANALISI MATEMATICA 1 Mod 1-1/2/216 Tipologia A 11 Si enunci il criterio del confronto per le serie a termini positivi 12 Sia f una funzione derivabile 5 volte, di cui sappiamo che f(x) = x 3 +

Dettagli

Matematica con elementi di statistica ESERCIZI sui limiti Corso di Laurea in Biotecnologie - anno acc. 2014/2015

Matematica con elementi di statistica ESERCIZI sui limiti Corso di Laurea in Biotecnologie - anno acc. 2014/2015 Calcolare i seguenti iti. Esercizio 1. Esercizio 2. Esercizio 3. Esercizio 4. Matematica con elementi di statistica ESERCIZI sui iti Corso di Laurea in Biotecnologie - anno acc. 2014/2015 Esercizi 6: iti

Dettagli

Infinitesimi e loro proprietà fondamentali

Infinitesimi e loro proprietà fondamentali 6 Infinitesimi e loro proprietà fondamentali Definizione Sia f () una funzione definita in un intorno del punto 0, tranne eventualmente nel punto 0 Si dice che f() è un infinitesimo per 0 se f ( ) 0 0

Dettagli

Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria. 17 luglio 2012

Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria. 17 luglio 2012 Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria Correzione della Seconda Prova Scritta di nalisi Matematica 7 luglio cura dei Prof. B. Sciunzi e L. Montoro. Seconda Prova Scritta di nalisi

Dettagli

Appunti di Matematica 5 - Derivate - Derivate. Considero una funzione e sia e definita in un intorno completo di.

Appunti di Matematica 5 - Derivate - Derivate. Considero una funzione e sia e definita in un intorno completo di. Derivate Definizione di derivata di f(x) in x D o f Considero una funzione e sia e definita in un intorno completo di. Consideriamo il rapporto (detto rapporto incrementale ) È evidente che il rapporto

Dettagli

Corso di Analisi Matematica. Polinomi e serie di Taylor

Corso di Analisi Matematica. Polinomi e serie di Taylor a.a. 2011/12 Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi Matematica Polinomi e serie di Taylor Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità degli

Dettagli

Analisi Matematica. Alcune funzioni elementari

Analisi Matematica. Alcune funzioni elementari a.a. 2014/2015 Laurea triennale in Informatica Analisi Matematica Alcune funzioni elementari Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità degli studenti.

Dettagli

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 2 Dicembre Dominio di Funzioni

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 2 Dicembre Dominio di Funzioni Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 06/07 Pietro Pastore Lezione del Dicembre 06 Dominio di Funzioni Determinare il dominio delle seguenti funzioni ) x +3x. fx) =. Il dominio si trova considerando

Dettagli

QUINTO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 23 LUGLIO 2018 CORREZIONE. x 4 f(x) = x 2 + x 2

QUINTO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 23 LUGLIO 2018 CORREZIONE. x 4 f(x) = x 2 + x 2 QUINTO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 27/8 23 LUGLIO 28 CORREZIONE Esercizio ) Considerate la funzione f definita da f(x) = x 2 + x 2. Trovatene il dominio

Dettagli

Esercitazione n 2. 1 dx = lim e x + e x ω. t dt t=ex = [arctan t]eω 1 = arctan(e ω ) arctan 1. (1 + x) dx = ε ε.

Esercitazione n 2. 1 dx = lim e x + e x ω. t dt t=ex = [arctan t]eω 1 = arctan(e ω ) arctan 1. (1 + x) dx = ε ε. Esercitazione n Integrali impropri Esercizio : Calcolare d. e +e Sol.: Dalla definizione di integrale improprio Allora e + e Dunque e + e ω e e ω e + d e + e t + dt t=e = arctan t]eω = arctane ω arctan

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA ESERCIZI SUI LIMITI 2

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA ESERCIZI SUI LIMITI 2 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA ESERCITAZIONI DI ANALISI MATEMATICA I ESERCIZI SUI LIMITI CALCOLARE IL VALORE DEI SEGUENTI LIMITI sine 4 log e e sin e 5 tan sin 5 7 tan 9 sin + e e + 4 6 8 + 0 n + log +

Dettagli

19. Lezione. f (x) =,

19. Lezione. f (x) =, IST. DI MATEMATICA I [A-E] mercoledì 30 novembre 2016 19. Lezione 19.1. Formula di Taylor e punti stazionari. Sia f (x 0 ) = 0 come decidere se x 0 è punto di minimo o di massimo? Con la formula di Taylor

Dettagli

SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7

SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7 SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7 Esercizio. Funzione da studiare: log( 3).. Dominio: dobbiamo richiedere che il denominatore non si annulli e che il logaritmo sia ben definito. Quindi le condizioni

Dettagli

1 Analisi mat. I - Esercizi del 13/10/99

1 Analisi mat. I - Esercizi del 13/10/99 Analisi mat. I - Esercizi del //99 ES. Delle seguenti funzioni determinare: il dominio l immagine gli eventuali asintoti l insieme dove sono continue e quali siano estendibili per continuita. Determinare

Dettagli

Analisi Matematica 1 Trentaduesima lezione. Serie

Analisi Matematica 1 Trentaduesima lezione. Serie Analisi Matematica 1 Trentaduesima lezione Serie prof. Claudio Saccon Dipartimento di Matematica Applicata, Via F. Buonarroti 1/C email: saccon@mail.dm.unipi.it web: http://saccon.blog.dma.unipi.it Ricevimento:

Dettagli

Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 9 a.a

Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 9 a.a Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 9 a.a. 006-007 Dott. Simone Zuccher 0 Febbraio 007 Nota. Queste pagine potrebbero contenere degli errori: chi li trova è pregato di segnalarli all autore

Dettagli

1 - CONFRONTO LOCALE: I SIMBOLI DI LANDAU

1 - CONFRONTO LOCALE: I SIMBOLI DI LANDAU - CONFRONTO LOCALE: I SIMBOLI DI LANDAU Nello studio del comportamento di una funzione vicino ad un punto x 0, dopo aver visto se la funzione ammette ite (finito, nullo o infinito), per x x 0, può interessare

Dettagli

Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture / Metodi. partecipazione degli alunni. 2 Completamento equazioni e disequazioni.

Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture / Metodi. partecipazione degli alunni. 2 Completamento equazioni e disequazioni. Pagina 1 di 5 DISCIPLINA: MATEMATICA E LABORATORIO INDIRIZZO: IGEA CLASSE: IV FM DOCENTE : Cornelio Terreni Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture / Metodi 1 Matematica RIPASSO e COMPLETAMENTO:

Dettagli

Esercitazioni di Matematica

Esercitazioni di Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +

Dettagli

Esercizi sul dominio di funzioni e limiti

Esercizi sul dominio di funzioni e limiti Esercizi sul dominio di funzioni e iti Esercizio 1. Determinare il dominio D, studiare il segno e calcolare il ite ai suoi estremi delle seguenti funzioni: (a) y = e ; (b) y = 4 2 + 9; (c) y = 16 4 ; 2

Dettagli

PROVE SCRITTE DI ANALISI MATEMATICA I, ANNO 2015/16

PROVE SCRITTE DI ANALISI MATEMATICA I, ANNO 2015/16 PROVE SCRITTE DI ANALISI MATEMATICA I, ANNO 5/6 Prova scritta del //6 Si studi, al variare di x, il comportamento della serie n= n Ax n Ax, dove A denota il numero delle lettere del nome. Si studi la funzione

Dettagli

INTEGRALI Test di autovalutazione

INTEGRALI Test di autovalutazione INTEGRALI Test di autovalutazione. L integrale ln 6 è uguale a (a) vale 5 2 (b) (c) (d) 4 5 vale ln 256 2 è negativo 2 5 + 4 5 2 5 + 4 5 d d 2. È data la funzione = e 2. Allora: (a) se F() è una primitiva

Dettagli

R. Capone Analisi Matematica Limiti di una funzione reale di variabile reale ESERCIZI SUI LIMITI DI FUNZIONE ( )

R. Capone Analisi Matematica Limiti di una funzione reale di variabile reale ESERCIZI SUI LIMITI DI FUNZIONE ( ) Esercizio proposto N 1 Verificare che ESERCIZI SUI LIMITI DI FUNZIONE Si ricordi la definizione di ite finito in un punto: Pertanto, applicando la definizione al caso concreto, si ha: o, ciò che è lo stesso:

Dettagli

3. CALCOLO DIFFERENZIALE PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE.

3. CALCOLO DIFFERENZIALE PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE. 3. CALCOLO DIFFERENZIALE PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE. Molto spesso y = f(x) rappresenta l evoluzione di un fenomeno al passare del tempo x.se siamo interessati a sapere con che rapidità il fenomeno

Dettagli

Università degli Studi di Verona

Università degli Studi di Verona Università degli Studi di Verona Dipartimento di Informatica Ca' Vignal Strada le Grazie 15 37134 Verona - Italia Tel. +39 045 80 7069 Fax +39 045 80 7068 Corso di Laurea in Matematica Applicata PROVA

Dettagli

13 LIMITI DI FUNZIONI

13 LIMITI DI FUNZIONI 3 LIMITI DI FUNZIONI Estendiamo la nozione di ite a funzioni reali di variabile reale. Definizione caratterizzazione per successioni) Si ha fx) = L x 0, L R) se e solo se per ogni successione a n x 0 con

Dettagli

(1;1) y=2x-1. Fig. G4.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1).

(1;1) y=2x-1. Fig. G4.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1). G4 Derivate G4 Significato geometrico di derivata La derivata di una funzione in un suo punto è il coefficiente angolare della sua retta tangente Esempio G4: La funzione = e la sua retta tangente per il

Dettagli

Confronto locale di funzioni Test di autovalutazione

Confronto locale di funzioni Test di autovalutazione Test di autovalutazione 1. Per x 0: (a) x 3 = o(x 4 ) (b) x 4 = o(sin x 2 ) (c) x 3 x 3 + 1 (d) x 7 + x x 2 x 2. Il limite lim x 0 + (a) vale 0 (b) non esiste (c) vale 2 (d) è infinito 4x 3 x ln x tan

Dettagli

lim f(x) lim In questo caso, lim Una funzione è continua in un punto x 0 se valgono le seguenti condizioni:

lim f(x) lim In questo caso, lim Una funzione è continua in un punto x 0 se valgono le seguenti condizioni: Definizioni fondamentali Un intorno di un punto = 0 è un intervallo I che contiene 0. Un intorno destro per semplicità lo chiamiamo + 0 ) di 0 è un intervallo in cui l estremo sinistro è 0 : tutti i punti

Dettagli

Corso di Analisi Matematica. Comportamenti asintotici

Corso di Analisi Matematica. Comportamenti asintotici a.a. 2013/2014 Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi Matematica Comportamenti asintotici Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità degli

Dettagli

INTEGRALI IMPROPRI. Esercizi svolti

INTEGRALI IMPROPRI. Esercizi svolti INTEGRALI IMPROPRI Esercizi svolti. Usando la definizione, calcolare i seguenti integrali impropri: a c d e f / + 5 d arctan + d 8 + 4 5/ + e + d 9 + 8 + + d 4 d. d. Usando la definizione di integrale

Dettagli

Infiniti e infinitesimi col simbolo di Laudau

Infiniti e infinitesimi col simbolo di Laudau E Infiniti e infinitesimi col simbolo di Laudau Nel capitolo dedicato ai iti abbiamo osservato che, quando esiste, il ite del rapporto di due successioni entrambe divergenti o entrambe infinitesime può

Dettagli