SOMMARIO. Parte I. Capitolo I. Capitolo II

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1 SOMMARIO Parte I DISPOSIZIONI Capitolo I TRANSFER PRICING TRA OTTIMIZZAZIONE DEL BUSINESS E TAX PLANNING 1.1 Premessa Ottimizzazione del business e transfer pricing La value chain nei gruppi multinazionali Il transfer pricing tax planning (TPTP) Riferimenti Capitolo II L EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA DEL TRANSFER PRICING 2.1 Premessa Drivers strategici, assetto organizzativo e transfer pricing - cenni Evoluzione delle linee guida OCSE Linee guida dell OCSE destinate alle multinazionali Linee guida dell OCSE: concetti e principi cardine L evoluzione della disciplina del transfer pricing in ambito comunitario - Cenni L evoluzione della disciplina in ambito internazionale: l arm s length principle L esperienza italiana: cenni evolutivi della disciplina fiscale alla luce delle raccomandazioni OCSE Riferimenti Capitolo III LA DISCIPLINA DEL TRANSFER PRICING IN AMBITO OCSE 3.1 Il rapporto dell OCSE sul transfer pricing per le multinazionali e le amministrazioni fiscali Premessa Libera concorrenza Le Guidelines del I metodi La disciplina convenzionale L adeguata documentazione secondo l OCSE L importanza di un adeguata documentazione XXIX

2 3.4 I metodi per la definizione dei prezzi di trasferimento e la scelta del best method L analisi della comparabilità La determinazione dei prezzi di trasferimento: i principali metodi Definizione dei prezzi di trasferimento: metodi basati sulla transazione Il metodo del prezzo comparabile di libero mercato (o metodo CUP) Il metodo del prezzo di rivendita Il metodo del costo maggiorato Limitazioni all utilizzo dei metodi basati sulla transazione I metodi basati sugli utili Il metodo di ripartizione dell utile Il metodo basato sul margine netto della transazione L applicazione dei metodi alle immobilizzazioni immateriali - Cenni Dall analisi funzionale alla scelta del best method Riferimenti Capitolo IV IL QUADRO NORMATIVO COMUNITARIO 4.1 La convenzione arbitrale n. 90/436/Cee Premessa Generalità L ambito di applicazione Le fasi della procedura La comunicazione n. 582/ Il Joint Transfer Pricing Forum Il Codice di condotta sulla documentazione in materia di transfer pricing Gli orientamenti comunitari in materia di APA I lavori in corso e le prospettive future Riferimenti Appendice Convenzione arbitrale n. 436/90/CEE Capitolo V LA DISCIPLINA DEL TRANSFER PRICING IN ALTRE ORGANIZZAZIONI 5.1 Premessa Pacific Association of Tax Administration (PATA): Il Transfer Pricing Documentation Package XXX

3 5.3 Il Fondo Monetario Internazionale International Chamber of Commerce: ildocumentation Package Riferimenti Capitolo VI IL QUADRO NORMATIVO NAZIONALE 6.1 La normativa nazionale di riferimento Presupposto soggettivo Impresa residente Società non residente Nozione di controllo Presupposto oggettivo L onere della prova e il transfer pricing L onere della prova nel diritto civile L onere della prova nel processo tributario L onere della prova dei costi, dell inerenza, delle detrazioni e delle deduzioni L onere della prova in materia di rimborso, agevolazioni ed esenzioni L onere della prova nelle controversie relative al transfer pricing La posizione della giurisprudenza di legittimità La posizione della giurisprudenza di merito Conclusioni Le informazioni sul transfer pricing nel bilancio Le parti correlate nella normativa fiscale La normativa civilistica Le parti correlate secondo la Consob Il Regolamento Consob Le parti correlate nei principi contabili internazionali Il Codice di autodisciplina per le società quotate Profili civilistici in materia di transfer pricing L attività di direzione e coordinamento Direzione e coordinamento nel gruppo di imprese Premessa Nozione di direzione e coordinamento Principi fondamentali della disciplina dei gruppi di società La responsabilità per direzione unitaria e coordinamento XXXI

4 6.8.5 La trasparenza dei processi decisionali nell ambito del gruppo: responsabilità per direzione unitaria e coordinamento La pubblicità dell appartenenza a un gruppo di società Direzione e coordinamento e finanziamenti Direzione unitaria e gruppi di imprese Le direttive impartite dalla holding di vertice (in generale) La compressione dell autonomia locale (in senso civilistico) Riferimenti Capitolo VII LA PRASSI ITALIANA: CIRCOLARI E COMMENTI 7.1 Premessa Circ. 22 settembre 1980, n I presupposti soggettivi Il presupposto oggettivo a) Il metodo del confronto del prezzo b) Il metodo del prezzo di rivendita c) Il metodo del costo maggiorato d) I metodi alternativi Il valore normale degli interessi Il valore normale nella cessione di beni immateriali Le prestazioni di servizi Circ. 12 dicembre 1981, n Presupposti soggettivi delle rettifiche a valore normale Presupposti oggettivi delle rettifiche a valore normale I metodi utilizzati per la determinazione del valore normale Valore in dogana: cenni e rinvio Riferimenti Appendice Circ. 22 settembre 1980, n Circ. 12 dicembre 1981, n Capitolo VIII GIURISPRUDENZA ITALIANA: SENTENZE E COMMENTI 8.1 Premessa Sentenze della Corte di Cassazione Cass. 27 marzo 2007, n XXXII

5 8.2.2 Cass. 22 giugno 2006, n Cass. 24 luglio 2002, n Cass. 22 giugno 2001, n Cass. 31 maggio 2001, n Cass. 26 gennaio 2001, n Cass. 24 marzo 2000, n Cass. 17 maggio 2000, n Cass. 13 luglio 1999, n Sentenze delle Commissioni Tributarie Regionali CTR Piemonte, Sez. XXXV, 18 gennaio 1999, n CT II grado di Trieste, Sez. I, 16 aprile 1993, n. 44/93 (decr.) Sentenze delle Commissioni Tributarie Provinciali CTP Milano, Sez. VIII, 29 luglio 2005, n CTP Milano, Sez. XXI, 20 giugno 2005, n CTP Roma, Sez. XXXVI, 25 novembre 2003, n CTP Vicenza, Sez. VII, 13 febbraio 2003, n CTP Ravenna, Sez. I, 18 ottobre 2002, n CTP Treviso, Sez. VI, 4 novembre 2001, n CTP Roma, Sez. IV, 5 marzo 1999, n CTP Ravenna, Sez. I, 11 giugno 1998, n CTP Roma, Sez. XXXIV, 4 febbraio 1998, n CTP Reggio Emilia, Sez. VII, 13 febbraio 1997, n CTP Genova, Sez. VIII, 10 febbraio 1992, n Riferimenti Appendice Le sentenze della Corte di Cassazione Capitolo IX LA DISCIPLINA DEL TRANSFER PRICING NEGLI STATI UNITI 9.1 L evoluzione della sezione L arm s length standard Best method rule Cessione di beni materiali: metodi per la determinazione del valore normale Premessa CUP Metodo del prezzo di rivendita Metodo del costo maggiorato Comparable Profits Method Profit Split Method Unspecified Methods XXXIII

6 9.5 Cessione di beni immateriali: metodi per la determinazione del valore normale Comparable Uncontrolled Transaction Method (CUT) Comparable Profits Method Profit Split Method Unspecified Methods Cost Sharing Agreements Prestazione di servizi Sanzioni e documentazione L APA Program Casi giurisprudenziali: cenni Riferimenti Capitolo X LA DISCIPLINA DEL TRANSFER PRICING IN ALTRI ORDINAMENTI 10.1 Argentina Riferimenti normativi: cenni Riferimenti alle Transfer Pricing Guidelines dell OC- SE Definizione di related party Metodi per la definizione del transfer pricing e best method rule Obblighi di documentazione Sanzioni APA Transfer Pricing issues Australia Riferimenti normativi: cenni Riferimenti alle Transfer Pricing Guidelines dell OC- SE Definizione di related party Metodi per la definizione del transfer pricing e best method rule Obblighi di documentazione Documentazione relativa alla selezione e all applicazione dei metodi per la determinazione del transfer pricing Documentazione relativa all adozione di particolari strategie di business Sanzioni APA Transfer Pricing issues XXXIV

7 10.3 Brasile Riferimenti normativi: cenni Riferimenti alle Transfer Pricing Guidelines dell OCSE Definizione di related party Metodi per la definizione del transfer pricing e best method rule Obblighi di documentazione Sanzioni APA Transfer Pricing issues Cina Riferimenti normativi: cenni Riferimenti alle Transfer Pricing Guidelines dell OCSE Definizione di related party Metodi per la definizione del transfer pricing e best method rule Obblighi di documentazione Sanzioni APA Transfer Pricing issues Francia Riferimenti normativi: cenni Riferimenti alle Transfer Pricing Guidelines dell OC- SE Definizione di related party Metodi per la definizione del transfer pricing e best method rule Obblighi di documentazione Sanzioni APA Transfer Pricing issues Germania Riferimenti normativi: cenni Riferimenti alle Transfer Pricing Guidelines dell OCSE Definizione di related party Metodi per la definizione del transfer pricing e best method rule Obblighi di documentazione Sanzioni APA Transfer Pricing issues Regno Unito Riferimenti normativi: cenni Riferimenti alle Transfer Pricing Guidelines dell OCSE 583 XXXV

8 Definizione di related party Metodi per la definizione del transfer pricing e best method rule Obblighi di documentazione Sanzioni APA Transfer Pricing issues Spagna Riferimenti normativi: cenni Riferimenti alle Transfer Pricing Guidelines dell OCSE Definizione di related party Metodi per la definizione del transfer pricing e best method rule Obblighi di documentazione Sanzioni APA Transfer Pricing issues Riferimenti Parte II PROBLEMATICHE Capitolo I IL TRANSFER PRICING INTERNO 1.1 Premessa La disciplina del transfer pricing: quadro generale Estensione dell ambito applicativo della norma contenuta nell art. 110, co. 7, del tuir alle operazioni tra società residenti La circ. 26 febbraio 1999, n La posizione della giurisprudenza di legittimità La posizione della giurisprudenza di merito Casi particolari: tonnage tax e transfer pricing interno Il transfer pricing interno e la disciplina dell IVA Conclusioni Riferimenti Capitolo II IL TRANSFER PRICING INTERNO E IL SUO IMPATTO SULLE IMPRESE RESIDENTI INCLUSE NEL CONSOLIDATO FISCALE NAZIONALE 2.1 Premessa Il meccanismo del transfer pricing: esemplificazione XXXVI

9 2.3 Il transfer pricing interno: lineamenti generali I tentativi di regolamentazione del transfer pricing interno: dottrina, giurisprudenza e prassi Il transfer pricing interno e la tonnage tax Il transfer pricing interno e la disciplina dell IVA L impatto del transfer pricing tra società residenti in italia rientranti nel perimetro di consolidamento fiscale Conclusioni Riferimenti Capitolo III PRESUPPOSTI, LIMITI E CONSEGUENZE SANZIONATORIE DELL ACCERTAMENTO IN MATERIA DI TRANSFER PRICING 3.1 Premessa La verifica dei presupposti applicativi Il presupposto soggettivo Il criterio di collegamento La condicio iuris La verifica fiscale in materia di transfer pricing Il concetto di valore normale e la motivazione dell accertamento L accertamento analitico-induttivo Differenze tra ricavi d esercizio e valori statistici Gravi incongruenze tra i ricavi, i compensi ed i corrispettivi dichiarati e quelli desumibili dall attività svolta Considerazioni conclusive sui canoni interpretativi espressi dall Alta Corte Il valore normale e la ricerca di riscontri interni ed esterni alla società verificata Le posizioni della giurisprudenza specificamente riferite al transfer pricing Il tema dell onere della prova e dell analisi di comparabilità Il tema delle spese di regia e dei management fees Alcune considerazioni conclusive sulle posizioni espresse dalla giurisprudenza La disciplina sanzionatoria del transfer pricing Cenni sulla disciplina degli altri Paesi in materia di accertamento del transfer pricing Belgio Francia Germania XXXVII

10 3.6.4 Regno Unito Spagna USA India Cina Riferimenti Capitolo IV I CONTROLLI DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA IN MATERIA DI TRANSFER PRICING 4.1 Introduzione Generalità sull attività di controllo dell Amministrazione finanziaria I profili internazionali dell attività di controllo fiscale Premessa L inquadramento normativo delle fattispecie aventi rilevanza internazionale La verifica fiscale in materia di transfer pricing Generalità Gli organi preposti al controllo I poteri di controllo Attività info-investigativa preliminare Il rapporto tra Amministrazione finanziaria e contribuente in sede di verifica Le modalità di esecuzione dell attività ispettiva L accesso e le ricerche I riscontri sostanziali: le ispezioni documentali e le verificazioni Le ispezioni documentali: acquisti e vendite di beni materiali Le ispezioni documentali: acquisti e vendite di beni immateriali Le ispezioni documentali: interessi attivi e passivi derivanti da finanziamenti infragruppo Le ispezioni documentali: i servizi infragruppo Gli altri settori impositivi rilevanti ai fini della disciplina del transfer pricing: IRAP e IVA Le verifiche simultanee Gli aspetti sanzionatori Gli strumenti di tutela del contribuente in materia di transfer pricing Prospettive evolutive dell attività di verifica in materia di transfer pricing XXXVIII

11 4.6.1 Premessa Il dibattito in ambito OCSE Orientamenti giurisprudenziali - rinvio Considerazioni conclusive Riferimenti Capitolo V L ONERE DELLA PROVA NELLE CONTROVERSIE SUL TRANSFER PRICING 5.1 Premessa L onere della prova nel diritto civile L onere della prova nel processo tributario L onere della prova dei costi, dell inerenza, delle detrazioni e delle deduzioni L onere della prova in materia di rimborso, agevolazioni ed esenzioni - Cenni L onere della prova nelle controversie relative al transfer pricing La posizione della giurisprudenza di legittimità Cass. 22 giugno 2006, n Cass. 27 marzo 2007, n Cass. 26 gennaio 2007, n La posizione della giurisprudenza di merito Conclusioni Riferimenti Capitolo VI I RISCHI PENAL-TRIBUTARI NELLA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DI TRASFERIMENTO 6.1 Premessa Reati tributari configurabili Configurabilità del reato di dichiarazione fraudolenta Configurabilità del reato di dichiarazione infedele Estraneità delle politiche di transfer pricing dal reato di false fatturazioni Il transfer pricing e le valutazioni estimative Esimenti di cui all art. 7 del D.Lgs. n. 74/ Irrilevanza delle valutazioni i cui criteri siano stati indicati in bilancio Applicabilità della franchigia di cui all art. 7, co. 2, del D.Lgs. n. 74/ Onere della prova in materia di transfer pricing Reati societari potenzialmente configurabili XXXIX

12 6.7 Soggetti responsabili Riferimenti Capitolo VII L ART. 9 DEL MODELLO DI CONVENZIONE DELL OCSE 7.1 Premessa Il principio di libera concorrenza e le rettifiche degli utili Le rettifiche degli utili corrispondenti Riferimenti Capitolo VIII RISOLUZIONE DI CONFLITTI IN MATERIA DI TRANSFER PRICING E RULING INTERNAZIONALE 8.1 Premessa Le procedure amichevoli Gli Advance Pricing Agreements I safe harbours Il ruling internazionale Generalità L istituto Soggetti ammessi Ambito di applicazione Istanza avente ad oggetto i prezzi di trasferimento Procedura del ruling internazionale Efficacia e rinnovo dell accordo Violazione e modifica dell accordo Riferimenti Capitolo IX LA CONVENZIONE EUROPEA N. 90/436 SULLA COSIDDETTA PROCEDURA ARBITRALE 9.1 L ambito della soluzione delle controversie tributarie internazionali in cui si colloca la convenzione arbitrale La mappa delle soluzioni arbitrali convenzionalmente previste Dipendenza delle procedure arbitrali dalle procedure amichevoli Dall esistente a soluzioni arbitrali compiute La considerazione dei prezzi di trasferimento La convenzione arbitrale europea e la sua evoluzione regolamentare Aspetti rilevanti dell utilizzo dello strumento della convenzione XL

13 9.8 Gli interessi tutelati La struttura delle procedure interrelazione tra procedura amichevole e procedura arbitrale Unicità delle procedure Le regole di procedura e la costituzione della commissione consultiva La base giuridica e i limiti delle competenze Problemi definitori I poteri istruttori I poteri decisori La decisione Obbligatorietà e vincolatività La tutela degli interessi dei contribuenti Interrelazione tra procedure arbitrali e strumenti di tutela degli ordinamenti interni Differenze tra la convenzione arbitrale e le procedure previste dal modello di convenzione OCSE Riferimenti Capitolo X SCAMBIO DI INFORMAZIONI NELLE VERIFICHE DEL TRANSFER PRICING 10.1 Premessa Le convenzioni bilaterali per evitare le doppie imposizioni e prevenire l evasione fiscale Le verifiche simultanee La direttiva n. 77/799/CEE del 19 dicembre La mutua assistenza amministrativa in materia di IVA (cenni) La cooperazione internazionale in materia giudiziaria Riferimenti Capitolo XI TRANSFER PRICING E FISCALIS Premessa Fiscalis Obiettivi del programma Fiscalis Attività del programma Fiscalis Fiscalis Obiettivi del programma Fiscalis Attività del programma Fiscalis Beneficiari del programma Fiscalis Riferimenti XLI

14 Capitolo XII IL TRANSFER PRICING E LE OPERAZIONI DI RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE: LINEE EVOLUTIVE 12.1 Le iniziative dell OCSE Introduzione Le operazioni prese in esame dal progetto Articolazione del draft Issues note n. 1 : la gestione dei rischi Introduzione Esame dei termini contrattuali e dell effettivo comportamento delle parti Il ruolo della documentazione La verifica del principio di libero mercato nelle modalità di ripartizione dei rischi Il controllo del rischio La differenza tra rettifica effettuata in base ad analisi comparativa e mancato riconoscimento della ripartizione del rischio in transazioni sottoposte a controllo La verifica della rilevanza economica del rischio oggetto della transazione Le implicazioni derivanti dagli accordi di ripartizione dei rischi ai fini della determinazione dei prezzi di trasferimento Le conseguenze in termini di transfer pricing dell attribuzione di rischi per finalità fiscali Le eventuali condizioni di minore rischio determinate dalla scelta di un particolare metodo per il calcolo del prezzo di trasferimento Issues note no. 2 : compensazioni a valori di mercato per le operazioni di riorganizzazione aziendale Introduzione L esame delle operazioni di ristrutturazione Funzioni, assets e rischi prima e dopo la riorganizzazione Le ragioni commerciali e i benefici attesi dalla ristrutturazione Le possibili alternative al modello organizzativo scelto La riallocazione di utili o perdite potenziali determinata dalle operazioni di riorganizzazione XLII

15 Riallocazione di potenziali utili o perdite determinata dalle operazioni di riorganizzazione Le compensazioni derivanti dalla riorganizzazione aziendale Considerazioni relative al trasferimento di asset I beni materiali I beni immateriali Le attività in corso L outsourcing Gli eventuali risarcimenti a favore dei soggetti penalizzati dalla riorganizzazione aziendale Eventuale forma scritta dell accordo estinto, non rinnovato o sostanzialmente rinegoziato ed eventuale previsione di una clausola di indennizzo Coerenza con le logiche di libero mercato dei termini dell accordo I contributi offerti dalla normativa commerciale o dalla giurisprudenza Eventuali indennizzi in condizioni di libero mercato Issues note no. 3 : remunerazione delle transazioni post-ristrutturazione tra imprese collegate Introduzione La scelta del metodo Le operazioni ordinarie e le operazioni condotte nell ambito di riorganizzazioni aziendali o accordi postristrutturazione Selezione ed applicazione di un transfer pricing method per le transazioni post-ristrutturazione tra soggetti collegati Il metodo del confronto del prezzo (Comparable Uncontrolled Price Method - CUP) L applicazione di un metodo one-side: determinazione della parte da sottoporre a test e scelta dell indicatore finanziario rilevante L adozione di un Profit Split Method L applicazione del metodo prescelto: individuazione dei potenziali comparables Le relazioni tra le compensazioni per la riorganizzazione e le remunerazioni post- ristrutturazione L analisi dei profitti accumulati prima e dopo la riorganizzazione I location savings XLIII

16 12.5 Issues note no. 4 : qualificazione delle operazioni condotte dalle parti Introduzione Il ruolo dei termini contrattuali. Relazioni tra i paragrafi ed altre parti delle Guidelines L applicazione dei paragrafi delle Guidelines alle riorganizzazioni aziendali Il significato della locuzione exceptional Il calcolo del corretto prezzo di trasferimento in relazione alle circostanze di fatto L esame della logica commerciale degli accordi Riferimenti Capitolo XIII TRANSFER PRICING E VALORE DOGANALE 13.1 Premessa Valore doganale e valore normale: similitudini e differenze La determinazione del valore doganale secondo il GATT Il rapporto tra valore normale e valore doganale secondo la circ. 22 settembre 1980, n. 9/ Le valutazioni contrapposte dell Amministrazione finanziaria e di quella doganale Coordinamento tra OCSE e WCO sul tema del transfer pricing Riferimenti Capitolo XIV IL TRANSFER PRICING E LA DISCIPLINA DELL IVA 14.1 Introduzione La disciplina previgente: inapplicabilità del transfer pricing Gli interventi del Consiglio dell UE La direttiva 24 luglio 2006, n. 2006/69/CE La direttiva 28 novembre 2006, n. 2006/112/CE La nuova disciplina interna: ipotesi di applicabilità del transfer pricing I Possibili effetti del transfer pricing sulla base imponibile IVA: esemplificazioni Il dibattito in ambito internazionale: prospettive future Considerazioni conclusive Riferimenti XLIV

17 Capitolo XV TRANSFER PRICING E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI 15.1 Premessa I rapporti infragruppo e l informativa di bilancio Le informazioni sulle operazioni con parti correlate nella disciplina civilistica italiana Il ruolo della consob nella regolamentazione delle operazioni con parti correlate Le operazioni con parti correlate nei principi contabili internazionali L informativa di bilancio nei principi contabili americani Considerazioni conclusive Riferimenti Capitolo XVI TRANSFER PRICING, FIRMA DIGITALE E FATTURAZIONE ELETTRONICA 16.1 Premessa La fatturazione elettronica La normativa Contenuto della fattura elettronica Riferimento temporale Firma elettronica qualificata EDI (Electronic Data Interchange) L emissione, la conservazione e l esibizione di documenti informatici Premessa Consegna/spedizione in forma cartacea Ricevuta di invio o ricevuta di consegna Il momento della fatturazione Modalità e termini attuali di conservazione L archiviazione elettronica in origine L archiviazione dei documenti informatici Fatture attive Fatture passive Documenti diversi dalle fatture Conservazione sostitutiva avviata in corso d anno Conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche Conservazione delle fatture elettroniche in altro Stato Archiviazione elettronica delle fatture per conto terzi Mancata opzione per la conservazione elettronica dei documenti fiscali Fatture trasmesse in formato elettronico XLV

18 Fatture consegnate/spedite in formato analogico Obbligo di conservazione omogenea Modalità di conservazione Conservazione sostitutiva per le imprese multiutility Accessi, ispezioni e verifiche da parte dell Amministrazione finanziaria Firma digitale Premessa Breve excursus sull evoluzione normativa Il documento informatico La validazione e la certificazione del documento informatico La firma digitale Struttura Le chiavi asimmetriche Gli obblighi del certificatore e del titolare Differenza essenziale tra la sottoscrizione autografata e la firma digitale Differenza tra certificazione, autenticazione e validazione della firma digitale L apposizione e l efficacia Sistema di firma digitale e bilancio societario Riferimenti Capitolo XVII TRANSFER PRICING E PRIVACY: RICERCA DEI COMPARABLES E VIOLAZIONE DEI DATI AZIENDALI 17.1 Premessa Il metodo del confronto del prezzo Generalità Caratteristiche dell operazione ai fini della valutazione del grado di comparabilità Acquisizione dei dati relativi ai comparables Generalità L acquisizione dei dati relativi ai comparables effettuata mediante public records L acquisizione dei dati relativi ai comparables effettuata dall Amministrazione finanziaria Conoscibilità del comparable eventualmente impiegato dall Amministrazione finanziaria in un attività di accertamento Riferimenti XLVI

19 Parte III TECNICA Capitolo I IL TRANSFER PRICING NEI BENI MATERIALI 1.1 L attuale disciplina in ambito OCSE Premessa Determinazione del prezzo di libera concorrenza Il metodo del prezzo comparabile di libero mercato (CUP) Il metodo del prezzo di rivendita (Resale Minus) Il metodo del costo maggiorato (Cost Plus) I metodi alternativi basati sull utile delle transazioni La disciplina italiana Orientamenti giurisprudenziali Riferimenti Capitolo II IL TRANSFER PRICING DEI BENI IMMATERIALI 2.1 L attuale disciplina in ambito OCSE Premessa Definizioni Agreements per la ripartizione dei costi connessi allo sviluppo di intangibles Determinazione del prezzo di libera concorrenza La disciplina italiana Sentenze relative ai beni immateriali - Rinvio Caso di studio Inquadramento giuridico ed economico dei brevetti La disciplina del transfer pricing e gli intangibles secondo l OCSE Flussi di royalties da corrispondere a Y Pagamento di royalties e beneficiario effettivo Riferimenti Capitolo III IL TRANSFER PRICING E I SERVIZI INFRAGRUPPO 3.1 Introduzione L attuale disciplina in ambito OCSE Premessa Individuazione dei servizi infragruppo effettivamente prestati XLVII

20 3.2.3 Informazioni rilevanti nel contratto intercompany Natura dei servizi prestati Prestazione di servizi e vantaggio delle consociate Duplicazione dei servizi Corrispettivi per la prestazione di servizi Determinazione del prezzo di libera concorrenza (arm s length test) Metodi per la determinazione dell arm s length remuneration per i servizi infragruppo Servizi on call Metodologie per l imputazione dei costi Metodi di imputazione diretta Metodi di imputazione indiretta Documentazione utile Il cost sharing agreement Apporti dei singoli partecipanti al CSA Buy-in e buy-out payments Struttura del CSA e documentazione utile Esempio di Cost Sharing Agreement Esempio di Letter for Personnel Costs Sharing La disciplina italiana Sentenze relative ai servizi infragruppo - rinvio alla Parte I Riferimenti Capitolo IV IL TRANSFER PRICING NEI LAVORI SU COMMESSA 4.1 L attuale disciplina civilistica Nozione di lavori in corso su ordinazione e di commesse a lungo termine secondo i principi contabili nazionali e internazionali L attuale disciplina fiscale Caratteristiche delle società che operano su commessa Transfer pricing e difficoltà metodologiche Metodi alternativi secondo l OCSE I metodi alternativi secondo l Amministrazione finanziaria italiana Caso di studio: produzione su commessa e scelta del best method Riferimenti Capitolo V IL TRANSFER PRICING NEL COMMERCIO ELETTRONICO 5.1 Premessa XLVIII

21 5.2 Analisi funzionale e prezzo di libera concorrenza E-tailing e definizione dei prezzi di trasferimento Il server come stabile organizzazione Server autonomo Gruppi di server La presenza di personale dedicato Sito web sviluppato internamente alla stabile organizzazione Riferimenti Capitolo VI TRANSAZIONI CON SOCIETÀ DI PAESI A FISCALITÀ PRIVILEGIATA 6.1 Premessa Paesi a fiscalità priviliegiata e concorrenza fiscale dannosa - Cenni L approccio per liste del legislatore nazionale Le fattispecie relative ai paradisi fiscali nel nuovo Testo Unico delle Imposte sui Redditi La presunzione di residenza delle persone fisiche (art. 2, co. 2-bis, del TUIR) La presunzione di residenza dei trusts e l esterovestizione (art. 73, co. 3 e 5-bis, del TUIR) La tassazione integrale delle plusvalenze da partecipazione in società residenti in paradisi fiscali realizzate da soggetti IReS (artt. 87, co. 1, lett. c), del TUIR) La tassazione integrale delle plusvalenze da partecipazione qualificate in società residenti in paradisi fiscali realizzate da soggetti IRPeF fuori dal regime d impresa (art. 68, co. 4, TUIR) La tassazione integrale degli utili (redditi di capitale) da partecipazioni qualificate provenienti da soggetti residenti in paradisi fiscali e percepiti da soggetti IR- PeF fuori dal regime d impresa (artt. 47, co. 4, del TUIR) La tassazione integrale dei dividendi e interessi provenienti da soggetti residenti in paradisi fiscali e percepiti da soggetti IReS (art. 89, co. 3, del TUIR) Le Controlled Foreign Companies (artt. 167 e 168 del TUIR) L indeducibilità delle spese e dei componenti negativi delle transazioni con paradisi fiscali (art. 110, co. 10 ss., del TUIR) 1177 XLIX

22 6.5.1 Condizioni per la deducibilità dei costi da Paesi black list Disciplina sanzionatoria in vigore dall 1 gennaio Disciplina sanzionatoria transitoria - Operazioni effettuate anteriormente all 1 gennaio L istituto dell interpello Svolgimento in via prevalente di un attività commerciale effettiva (prima esimente) Effettivo interesse economico dell operazione e concreta esecuzione (seconda esimente) Posizione fiscale del soggetto estero Il passaggio dalle vecchie liste alle nuove white lists introdotte dalla legge finanziaria Differenze rispetto al disegno di legge approvato dal Senato Transfer pricing, esterovestizione, indeducibilità dei costi da Paesi black list, CFC: coordinamento tra norme Riferimenti Appendice Scheda contenente la procedura approvata dalla Direzione Regionale delle Entrate del Piemonte Capitolo VII STABILE ORGANIZZAZIONE E TRANSFER PRICING 7.1 Introduzione Generalità Definizione della stabile organizzazione nell ordinamento italiano Introduzione La stabile organizzazione nel TUIR e nel Modello OC- SE Configurazione di una stabile organizzazione materiale e personale La stabile organizzazione materiale La caratteristica della sede di affari La caratteristica della fissità della struttura Il criterio del diritto all uso della sede d affari Il criterio dell attività economica Il criterio temporale La negative list La stabile organizzazione da cantiere Le regole per il commercio elettronico L agent clause - Agenti dipendenti ed indipendenti L

23 Agenti dipendenti Agenti indipendenti Raccomandatari e mediatori marittimi Imprese consociate Il caso Philip Morris Introduzione Le sentenze della Corte di Cassazione Le sentenze della cassazione n. 3368/2002 e 7682/ Le motivazioni della Cassazione I principi elaborati dalla Cassazione Conclusioni Profili di responsabilità penale per comportamenti elusivi in materia di stabile organizzazione Le ipotesi di reato configurabili Ipotesi di reati societari eventualmente configurabili La disciplina dei reati in materia commessi all estero Riferimenti Capitolo VIII RESIDENZA, ESTEROVESTIZIONE E TRANSFER PRICING 8.1 Premessa Il concetto di residenza fiscale Il dato sostanziale L esterovestizione Sede di direzione effettiva Riferimenti normativi Configurazioni strutturali Norma sostanziale vs norma procedurale Profili probatori e schema Multi-test Premessa La prova a carico dell ente verificatore Premessa Il contenuto della prova La prova a carico del contribuente Premessa Il contenuto della prova Lo schema Multi-test Il cd. business activity test Il cd. organization test Il cd. motive test Conclusioni Riferimenti LI

24 Capitolo IX FINANZIAMENTI INTERCOMPANY, CASH POOLING E VALORE NORMALE DEGLI INTERESSI 9.1 Premessa Centralizzazione della tesoreria: possibili modelli Coordinamento finanziario Shared service center Centro di rifatturazione Netting Accentramento incassi e pagamenti Cash pooling Finanziamenti intercompany e cash pooling Finanziamenti intercompany Cash pooling Finanziamenti infragruppo e conto corrente intercompany Conto corrente intercompany e cash pooling Thin capitalization e Legge Finanziaria Valore normale degli interessi Prevenzione del trasferimento di redditi imponibili all estero Riferimenti Capitolo X TRANSFER PRICING E CONTRATTUALISTICA INTERCOMPANY 10.1 I contratti intercompany: cenni di carattere generale Principali figure di contratto intercompany: i contratti relativi ai beni Il contratto di fornitura Modello di contratto di fornitura Il contratto di distribuzione Modello di contratto di distribuzione Il contratto di produzione Modello di contratto di produzione Il contratto di concessione in licenza di marchi Modello di contratto di concessione in licenza di marchi Principali figure di contratto intercompany: i contratti relativi ai servizi Il contratto di fornitura di servizi Il contratto di assistenza e manutenzione Il contratto per la prestazione di servizi di assistenza e consulenza tecnico-legale LII

25 Il contratto per la prestazione di servizi di assistenza e consulenza tecnologica e di marketing Il contratto per la selezione e la formazione del personale Il contratto di staff secondment Il contratto di agenzia Modello di contratto di agenzia Il contratto di commissione Modello di contratto di commissione Il contratto di finanziamento Il contratto di mutuo Il contratto di cash pooling Il contratto di finanziamento destinato Altre figure di contratto intercompany Il contratto di master franchising e il contratto di franchising Modello di contratto di franchising Il Cost Sharing Agreement: cenni e rinvio Riferimenti Parte IV METODOLOGIA Capitolo I TAX EFFECTIVE VALUE CHAIN DI GRUPPO 1.1 Value Chain e Global Value Chain Definizione e caratteristiche della value chain La Global Value Chain La governance nella Global Value Chain Una teoria di Global Value Chain governance Drivers nella Global Value Chain Dalla Supply Chain alla Value Chain Catena del valore e infrastrutture tecnologiche Il modello di comunicazione via web Portali strutturati e dinamici Le principali componenti di una piattaforma tecnologica L integrazione delle applicazioni aziendali Nuovi modelli di business Il metodo di reingegnerizzazione dell impresa Innovazione e conversione del business in e-business Obiettivi di Business Renovation LIII

26 1.4.4 Modello di business process I sistemi per la gestione della volatilità ambientale La gestione della volatilità dell ambiente esterno Il sistema di direzione adattivo e la gestione della conoscenza Il sistema di direzione adattivo e il continuo processo di integrazione Il sistema informativo come veicolo della conoscenza e strumento d integrazione La gestione delle variabili aziendali nei modelli di pianificazione e controllo Integrazione ed adattività nel modello BSC Riferimenti Capitolo II LA TRANSFER PRICING POLICY PER I GRUPPI MULTINAZIONALI 2.1 Premessa Obiettivi della TPP Struttura e aggiornamento della documentazione Struttura e contenuto del Masterfile Riferimenti Capitolo III I SOGGETTI DELLA TRANSFER PRICING POLICY: LA STRUTTURA GIURIDICA DEL GRUPPO E IL MODELLO ORGANIZZATIVO 3.1 Gruppi di imprese e direzione unitaria Le direttive impartite dalla holding di vertice La compressione dell autonomia locale (in senso civilistico) Il D.Lgs. n. 231/2001: generalità Criteri di imputazione della responsabilità all ente Requisito oggettivo: autori del reato e reati presupposto Requisito soggettivo I compliance programs Federal Sentencing Guidelines Le linee guida di Confindustria e dell ABI Aspetti generali Fasi principali del sistema Metodologia per la realizzazione di un sistema di gestione del rischio Passaggi operativi nell attivazione del modello LIV

27 Inventariazione degli ambiti di attività Analisi dei rischi potenziali Valutazione/costruzione/adeguamento del sistema di controlli preventivi Segretezza della documentazione relativa alla predisposizione di modelli organizzativi Codice etico Sistema disciplinare L organismo di controllo Individuazione dell organismo Obblighi di informazione nei confronti dell organismo Organismo di controllo nei gruppi di imprese Responsabilità penale dell organismo di controllo Modelli organizzativi negli enti di piccole dimensioni Riferimenti Capitolo IV D.LGS. N. 231/2001, TRANSFER PRICING E SANZIONI PENALI 4.1 I profili penali del transfer pricing: cenni e rinvio Reati tributari ed inapplicabilità del D.Lgs. n. 231/ Transfer pricing e false comunicazioni sociali: inapplicabilità del D.Lgs. n. 231/ Riferimenti Capitolo V IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE EX D.LGS. N. 231/2001: LINEE GUIDA OPERATIVE 5.1 Le attività per la predisposizione di un adeguato modello di organizzazione e gestione ex D.Lgs. n. 231/ Caratteristiche e struttura di un adeguato modello di organizzazione e gestione ex D.Lgs. n. 231/ Caratteristiche Struttura Riferimenti Capitolo VI L EVOLUZIONE DELL ORGANIZZAZIONE DELL IMPRESA 6.1 Creare valore attraverso la funzione di Compliance L approccio italiano Riferimenti LV

28 Capitolo VII LE TRANSAZIONI INTERCOMPANY: FLUSSI OPERATIVI E MODELLI DI RILEVAZIONE 7.1 Premessa: individuazione delle transazioni rilevanti Le dimensioni di analisi delle transazioni intercompany Transazioni intercompany ed entity characterization Fattori di comparabilità e transazioni intercompany Issues relative alle transazioni intercompany Riferimenti Appendice HM revenue customs - Transfer pricing: tax-planning structures-solutions involving marketing and distribution - commissionaires Capitolo VIII IL VALORE DELLA TRANSAZIONE: PROFILI DI RISK MANAGEMENT 8.1 Il Risk management: Definizione Modello dei rischi e sistema di gestione Tipologia dei rischi Analisi dei rischi Corporate risk management Rischi: Esempi di Gestione Rischio di cambio Rischio per l andamento dei prezzi delle materie prime Tax Risk Il rischio fiscale: generalità Categorie specifiche Categorie generiche Altre categorie di rischio fiscale Riferimenti Capitolo IX L ANALISI FUNZIONALE E LA SCELTA DEL BEST METHOD 9.1 Premessa Generalità L analisi funzionale La scelta del Best Method Un caso particolare: la scelta del Best Method nella delocalizzazione produttiva LVI

29 9.6 Considerazioni conclusive Riferimenti Capitolo X ANALISI DI COMPARABILITÀ 10.1 Premessa I criteri per la comparabilità Le caratteristiche dei beni L analisi funzionale Le condizioni contrattuali La strategia d impresa Il contesto economico Il potere dell Amministrazione finanziaria La definizione del prezzo di trasferimento: l individuazione della transazione Pluralità di prezzi di trasferimento Uso di dati relativi a più anni Le perdite infragruppo L influenza delle politiche governative Le compensazioni infragruppo Utilizzo delle valutazioni doganali L OCSE e l analisi di comparabilità - cenni Riferimenti Capitolo XI TRANSFER PRICING E APPROCCIO QUANTITATIVO: COMPARABLES ED INDICI DI BILANCIO 11.1 Premessa La ricerca e la selezione dei comparables L identificazione ed il calcolo dei termini di confronto Riferimenti Appendice AMADEUS Capitolo XII POLICY DI GESTIONE DELLE PARTECIPATE ESTERE: ESEMPLIFICAZIONE 12.1 Premessa Obiettivi della Policy Drivers della governance societaria/fiscale: gestione del rischio Area societaria LVII

30 Area organizzativa Area fiscale Riferimenti normativi Modello organizzativo del Gruppo Schema Multi-test Il cd. business activity test Il cd. organization test Il cd. motive test Schema di riferimento Linee guida della governance delle partecipate estere Descrizione della governance del gruppo Gestione dei mercati locali Schema dei flussi informativi Descrizione dei principali processi Contratti intercompany Contratti di business Conclusioni Capitolo XIII L ANALISI DI COMPARABILITÀ PER UNA SOCIETÀ DI UN GRUPPO MULTINAZIONALE: IL BENCHMARK STUDY 13.1 Premessa Predisposizione di un benchmark study Disciplina normativa Metodi per la determinazione del transfer pricing Generalità L attuale prospettiva italiana La disciplina convenzionale e le Guidelines OCSE Principi cardine e l approccio metodologico nelle Guidelines OCSE e nelle circolari italiane Il confronto del prezzo Il metodo del prezzo di rivendita Il metodo del Cost Plus I metodi basati sugli utili L analisi di comparabilità Fasi del processo di selezione dei comparables Benchmark analysis Modalità di selezione dei comparables Esemplificazione LVIII