Programma della parte introduttiva: Lezione 4

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Programma della parte introduttiva: Lezione 4"

Transcript

1 Programma della parte itroduttiva: Lezioe 4 Cap. 3 Presetazioe e cofroto tra misure Cap. 4 Propagazioe delle icertezze Cap 5 Misure ripetute e stimatori 1

2 Stimatori statistici Suppoiamo di aver sei misure, ripetute, di tre oscillazioi di u pedolo espresse i s: 6.00, 5.78, 5.78, 5.90, 5.94 e Qual è la migliore stima? La statistica forisce come stimatori: il valore più probabile (moda) i questo caso e avremmo due 6.00 s e 5.80 s. Il valore che forisce lo stesso umero di valori miori e maggiori di esso (detto mediaa) i questo caso 5.9. La stima migliore per misure ripetute, risulterà essere la media aritmetica (per ua buoa stima servoo almeo dieci misure).

3 Stimatori statistici Le misure ripetute soo quelle che spigoo alla trattazioe statistica dei dati e le useremo per l itroduzioe, la media aritmetica è data da x = Σ i=1 x i, ovvero la sommatoria per i, che va da 1 ad, dove è il umero totale dei dati osservati. Otteiamo per il caso suddetto: ( ) s x = 6 = = s I alcui casi risulta più appropriato cosiderare l itervallo, che comprede tutte le misure dato dal valore cetrale e dalla semidispersioe. Valore cetrale: semidispersioe: x cetr = ( ) s = s sd(x) = Δ x x cetr = x max + x mi Δ x = x x max mi [ x cetr Δ x, x cetr + Δ x, ] Itervallo che comprede il 100 % delle misure ( ) s = = 0.11 s x = 5.89 cetr ± 0.11 semidisp s 3

4 Suppoiamo di ripetere le misure per ove volte: 6.00, 5.78, 5.9, 5.78, 5.88, 5.91, 5.94, 5.89, 6.00 s. Il valore cetrale o cambia, come o cambia la semidispersioe. Quidi la rappresetazioe xcetr + Δx/ o descrive il modo, i cui soo distribuiti i dati, si potrebbe provare co la media degli Σ scarti: vediamo Δx = i=1 (xi x ) = 0 o risulta utile (dim. ) Si utilizza quidi lo scarto quadratico medio: (Δx ) (Es. per calcoli: Σi=1 (xi x ) = Σi=1 (xi x ) = Σi=1 xi x ) Che forisce la distaza media dei dati dal valore medio: Σi=1 (xi x ) detta deviazioe s = x stadard della popolazioe 4

5 Per la serie dei sei dati si ha s x = s, che riportiamo come 0.09 s. Per la serie dei ove dati risulta s x = s, che riportiamo come 0.08 s. Faremo cosiderazioi statistiche tra la deviazioe stadard della popolazioe e la deviazioe stadard del campioe s x = Σ i=1(x i x) σ x = Σ i=1(x i x) 1 Nell esempio del pedolo, se le codizioi rimaessero ivariate, la popolazioe sarebbe ifiita per cui s x potremmo solo stimarla, e sarà il ostro obiettivo forire ua stima quatitativa, di quato possiamo riteere tale stima vicia a s x. Abbiamo forito cosiderazioi, p.e. Il cofroto tra s x e σ x per u solo dato, che porterebbe all assurdo che s x risulta ulla, metre il risultato σ x 0/0, idetermiato, risultato ituitivamete accettabile. Risulta iteressate o solo il valore, ma come soo distribuiti i dati itoro allo stimatore scelto, vedremo come quidi presetare graficamete i dati. 5

6 Completiamo il quadro degli stimatori statistici per più dati o misure ripetute, facedo molta attezioe alle codizioi. Nel caso i cui si dimostri che la gradezza-variabile sia gaussiaa, ovvero segua la distribuzioe di Probabilità di ua variabile casuale, si osserva che i valori medi di più misuratori, seguoo ua distribuzioe sempre gaussiaa, i cui stimatori possoo essere dedotti dal sigolo misuratore, che abbia effettuato misure: La stima della media dei valori medi x = x La stima della deviazioe stadard dei valori medi σ x = σ x σ x è detta deviazioe stadard della media. Il risultato fiale è che, se riuscissimo a verificare che ua gradezza segue la distribuzioe gaussiaa, e se avessimo u umero sufficiete di dati per fare ciò, allora l icertezza casuale sulla ostra misura risulterebbe otevolmete abbattuta, sommado le variaze dei vari tipi di icertezze si avrebbe: δx = σ x + ε x 3 + η x 3 6

7 Acora sugli stimatori: la media pesata. Se avessimo due o più misure, per le quali si dimostri che appartegoo alla stessa popolazioe, vedi cofroto tra due misure x A = x A ±σ A e x B = x B ±σ B si può dimostrare che tali gradezze seguirebbero ua gaussiaa comue i cui stimatori statistici soo rispettivamete: la media pesata: co peso totale: x pes = x A p A + x B p B p A + p B p pes = p A + p B La formula ricorda il baricetro di due corpi di peso p A e p B, di coordiate questo si chiama media pesata, dove el caso delle misure i pesi soo dati da: p A = 1 σ A e p B = 1 σ B x A e x B, per e quidi da p pes si ottiee : 1 = 1 σ + 1 A σ pes σ B 7

8 Esercizio 4.1 Ogi studete utilizzado le dieci rilevazioi di ua oscillazioe del pedolo, ella coloa i cui ha collaborato, provi a forire la misura di g e verificare se il valore atteso è da rigettare o accettare. Gli stimatori statistici per ua gaussiaa soo da fare co calcolatrice utilizzado le formule (serve per orietarsi poi ella teoria): x = classi k=1 k x k / classi σ x = k (x k x) / ( 1) k=1 Ogi studete cosideri i propri dieci dati e forisca la misura di g, co calcoli solo co calcolatrice, come fatto a lezioe. Verificato che il proprio foglio elettroico fuzioi, utilizzarlo per i calcoli co tutti i 110 dati e si forisca la misura di g. Fare la verifica di accettazioe (o meglio rigetto) del valore atteso sia per il caso dei dieci dati, i cui si è collaborato, che per il caso dei 110 dati di tutti gli studeti. Ogi studete stimi poi il valore vero dedotto co i valori medi di ogi coloa, e faccia cosiderazioi su quato otteuto rispetto alla media e dev. st. dei 110 dati. 8

9 Esercizio 4.1 Dove il pedice j idica la coloa, che cosideriamo come i 10 dati di uo sperimetatore. Evideziata i giallo la coloa dell es. svolto alla lavaga 9

Programma della parte introdu0va: Lezione 4

Programma della parte introdu0va: Lezione 4 Programma della parte itrodu0va: Lezioe 4 Cap. 3 Presetazioe e cofroto tra misure Cap. 4 Propagazioe delle icertezze Cap 5 Misure ripetute e stimatori 1 Stimatori statistici Suppoiamo di aver sei misure,

Dettagli

Appunti di STATISTICA

Appunti di STATISTICA Apputi di STATISTICA! Distribuzioe espoeziale X v.a. cotiua, R X = (0,+ ) Si dice che X ha distribuzioe espoeziale a parametro f X = >0 E (X) = 1/ Var (X) = 1/ e - x x>0 0 altrove (umero reale) se la p.d.f.

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA. Prof.ssa Donatella Siepi tel:

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA. Prof.ssa Donatella Siepi tel: UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA Prof.ssa Doatella Siepi doatella.siepi@uipg.it tel: 075 5853525 05 dicembre 2014 6 LEZIONE Statistica descrittiva STATISTICA DESCRITTIVA Rilevazioe dei

Dettagli

Corso di Statistica. Test per differenza tra medie e proporzioni. Prof.ssa T. Laureti a.a

Corso di Statistica. Test per differenza tra medie e proporzioni. Prof.ssa T. Laureti a.a Corso di Statistica Test per differeza tra medie e proporzioi Prof.ssa T. Laureti a.a. -3 Corso di Statistica a.a. -3 DEIM, Uiv.TUSCIA - Prof.ssa Laureti Test basati su campioi idipedeti proveieti da due

Dettagli

Elementi di statistica

Elementi di statistica Elemeti di statistica La misura delle gradezze fisiche può essere effettuata direttamete o idirettamete. Se la misura viee effettuata direttamete si parla di misura diretta; se essa viee dedotta attraverso

Dettagli

Matematica con elementi di Informatica

Matematica con elementi di Informatica La distribuzioe delle statistiche campioarie Matematica co elemeti di Iformatica Tiziao Vargiolu Dipartimeto di Matematica vargiolu@math.uipd.it Corso di Laurea Magistrale i Chimica e Tecologie Farmaceutiche

Dettagli

Stimatori, stima puntuale e intervalli di confidenza Statistica L-33 prof. Pellegrini

Stimatori, stima puntuale e intervalli di confidenza Statistica L-33 prof. Pellegrini Lezioe 3 Stimatori, stima putuale e itervalli di cofideza Statistica L-33 prof. Pellegrii Oggi studiamo le proprietà della stima che ricaviamo da u campioe. Si chiama teoria della stima. La stima statistica

Dettagli

Intervalli di Fiducia

Intervalli di Fiducia di Fiducia Itroduzioe per la media Caso variaza ota per la media Caso variaza o ota per i coefficieti di regressioe per la risposta media i per i coefficieti i di regressioe multilieare - Media aritmetica

Dettagli

Confronto di due misure Campioni indipendenti

Confronto di due misure Campioni indipendenti Statistica7 /11/015 Cofroto di due misure Campioi idipedeti o meglio.. rispodere al quesito Due serie di misure soo state estratte dalla stessa popolazioe (popolazioe comue o idetica) o soo state estratte

Dettagli

Corso di Statistica Canale E Bini, Cutillo A.A. 2017/2018. Esercitazione di riepilogo n.8 Test di ipotesi Soluzioni

Corso di Statistica Canale E Bini, Cutillo A.A. 2017/2018. Esercitazione di riepilogo n.8 Test di ipotesi Soluzioni Corso di Statistica Caale E Bii, Cutillo A.A. 17/18 Esercitazioe di riepilogo.8 Test di ipotesi Soluzioi Esercizio 1 A seguito della sostituzioe di u macchiario per il cofezioameto di caffè, il resposabile

Dettagli

Inferenza Statistica. L inferenza statistica cerca di risalire al modello del fenomeno sulla base delle osservazioni.

Inferenza Statistica. L inferenza statistica cerca di risalire al modello del fenomeno sulla base delle osservazioni. Ifereza Statistica L ifereza statistica cerca di risalire al modello del feomeo sulla base delle osservazioi No coosciamo il modello del feomeo cioè la vc X A volte la coosceza può essere parziale (coosciamo

Dettagli

Esercitazioni del Corso di Probabilitá e Statistica Lezione 6: Stime di parametri puntuali e per intervalli

Esercitazioni del Corso di Probabilitá e Statistica Lezione 6: Stime di parametri puntuali e per intervalli Esercitazioi del Corso di Probabilitá e Statistica Lezioe 6: Stime di parametri putuali e per itervalli Stefao Patti 1 19 geaio 005 Defiizioe 1 Ua famiglia di desitá f(, θ) ad u parametro (uidimesioale)

Dettagli

Lezione III: Variabilità. Misure di dispersione o di variabilità. Prof. Enzo Ballone. Lezione 3a- Misure di dispersione o di variabilità

Lezione III: Variabilità. Misure di dispersione o di variabilità. Prof. Enzo Ballone. Lezione 3a- Misure di dispersione o di variabilità Lezioe III: Variabilità Cattedra di Biostatistica Dipartimeto di Scieze Biomediche, Uiversità degli Studi G. d Auzio di Chieti Pescara Prof. Ezo Balloe Lezioe a- Misure di dispersioe o di variabilità Misure

Dettagli

Scrivere su ogni foglio NOME e COGNOME. Le risposte devono essere giustificate sui fogli protocollo e riportate nel foglio RISPOSTE.

Scrivere su ogni foglio NOME e COGNOME. Le risposte devono essere giustificate sui fogli protocollo e riportate nel foglio RISPOSTE. CORSO DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ (o modulo) - PROVA d esame del 6/06/200 - Laurea Quadrieale i Matematica - (Prof. Nappo) Scrivere su ogi foglio NOME e COGNOME. Le risposte devoo essere giustificate

Dettagli

n=400 X= Km; s cor =9000 Km Livello di confidenza (1-α)=0,95 z(0,05)=1,96

n=400 X= Km; s cor =9000 Km Livello di confidenza (1-α)=0,95 z(0,05)=1,96 STATISTICA A K (60 ore Marco Riai mriai@uipr.it http://www.riai.it : stima della percorreza media delle vetture diesel di u certo modello al primo guasto 400 X34.000 Km; s cor 9000 Km Livello di cofideza

Dettagli

Argomenti. Stima Puntuale e per Intervallo. Inferenza. Stima. Leonardo Grilli. Università di Firenze Corso di Laurea in Statistica Statistica

Argomenti. Stima Puntuale e per Intervallo. Inferenza. Stima. Leonardo Grilli. Università di Firenze Corso di Laurea in Statistica Statistica Uiversità di Fireze Corso di Laurea i Statistica Statistica Leoardo Grilli Stima Cicchitelli cap. 6 Argometi Defiizioe di stimatore Proprietà degli stimatori (campioi fiiti): No distorsioe Efficieza relativa

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioi di Statistica Itervalli di cofideza Prof. Livia De Giovai statistica@dis.uiroma1.it Esercizio 1 La fabbrica A produce matite colorate. Ua prova su 100 matite scelte a caso ha idicato u peso

Dettagli

Stime puntuali. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Stime puntuali. Intervalli di confidenza. Approfondiamo

Stime puntuali. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Stime puntuali. Intervalli di confidenza. Approfondiamo Abbiamo visto che, data ua v.a. X di cui o si cooscao valore atteso e variaza, tali umeri si possoo stimare putualmete el seguete modo: si prede u casuale X 1,...,X di v.a. aveti la stessa legge di X;

Dettagli

APPROSSIMAZIONE NORMALE. 1. Si tirano 300 dadi non truccati. Sia X la somma dei punteggi. Calcolare approssimativamente le probabilità seguenti.

APPROSSIMAZIONE NORMALE. 1. Si tirano 300 dadi non truccati. Sia X la somma dei punteggi. Calcolare approssimativamente le probabilità seguenti. AROSSIMAZIONE NORMALE 1. Si tirao 300 dadi o truccati. Sia X la somma dei puteggi. Calcolare approssimativamete le probabilità segueti. (a (X 1000; (b (1000 X 1100. 2. La quatità di eve, che cade al gioro,i

Dettagli

Università degli Studi di Cassino, Anno accademico Corso di Statistica 2, Prof. M. Furno

Università degli Studi di Cassino, Anno accademico Corso di Statistica 2, Prof. M. Furno Uiversità degli Studi di Cassio, Ao accademico 004-005 Corso di Statistica, Prof.. uro Esercitazioe del 01/03/005 dott. Claudio Coversao Esercizio 1 Si cosideri il seguete campioe casuale semplice estratto

Dettagli

COME CALCOLARE L INTERVALLO DI CONFIDENZA QUANDO E NECESSARIO STIMARE LA DEVIAZIONE STANDARD? (è quasi sempre così!)

COME CALCOLARE L INTERVALLO DI CONFIDENZA QUANDO E NECESSARIO STIMARE LA DEVIAZIONE STANDARD? (è quasi sempre così!) COME CALCOLARE L INTERVALLO DI CONFIDENZA QUANDO E NECESSARIO STIMARE LA DEVIAZIONE STANDARD? (è quasi sempre così!) Per fortua le cose o cambiao poi di molto visto che la uova variabile x µ s x co s x

Dettagli

Lezione 4 Corso di Statistica. Francesco Lagona

Lezione 4 Corso di Statistica. Francesco Lagona Lezioe 4 Corso di Statistica Fracesco Lagoa Uiversità Roma Tre F. Lagoa (fracesco.lagoa@uiroma3.it) 1 / 23 obiettivi della lezioe familiarizzare co il calcolo e le proprietà della media aritmetica familiarizzare

Dettagli

Quesito 1. I seguenti dati si riferiscono ai tempi di reazione motori a uno stimolo luminoso, espressi in decimi di secondo, di un gruppo di piloti:

Quesito 1. I seguenti dati si riferiscono ai tempi di reazione motori a uno stimolo luminoso, espressi in decimi di secondo, di un gruppo di piloti: Quesito. I segueti dati si riferiscoo ai tempi di reazioe motori a uo stimolo lumioso, espressi i decimi di secodo, di u gruppo di piloti: 2, 6 3, 8 4, 8 5, 8 2, 6 4, 0 5, 0 7, 2 2, 6 4, 0 5, 0 7, 2 2,

Dettagli

Sommario. Facoltà di Economia. Campionamento e inferenza statistica

Sommario. Facoltà di Economia. Campionamento e inferenza statistica Corso di tatistica Facoltà di Ecoomia a.a. 00-00 fracesco mola ommario Campioameto e ifereza statistica timatori e stime Proprietà degli stimatori ufficieza, Correttezza, Efficiezaassoluta e relativa,

Dettagli

Campionamento casuale da popolazione finita (caso senza reinserimento )

Campionamento casuale da popolazione finita (caso senza reinserimento ) Campioameto casuale da popolazioe fiita (caso seza reiserimeto ) Suppoiamo di avere ua popolazioe di idividui e di estrarre u campioe di uità (co < ) Suppoiamo di studiare il carattere X che assume i valori

Dettagli

VERIFICA DI IPOTESI SULLA DIFFERENZA TRA DUE MEDIE. Psicometria 1 - Lezione 12 Lucidi presentati a lezione AA 2000/2001 dott.

VERIFICA DI IPOTESI SULLA DIFFERENZA TRA DUE MEDIE. Psicometria 1 - Lezione 12 Lucidi presentati a lezione AA 2000/2001 dott. VERIFICA DI IPOTESI SULLA DIFFERENZA TRA DUE MEDIE Psicometria - Lezioe Lucidi presetati a lezioe AA 000/00 dott. Corrado Caudek Il caso più comue di disego sperimetale è quello i cui i soggetti vegoo

Dettagli

Metodi statistici per lo studio dei fenomeni biologici

Metodi statistici per lo studio dei fenomeni biologici Metodi statistici per lo studio dei feomei biologici Alla fie di questa lezioe dovreste essere i grado di: spiegare i cocetti di stima putuale e stima itervallare iterpretare gli itervalli di cofideza

Dettagli

Corso di Statistica Facoltà di Economia

Corso di Statistica Facoltà di Economia Corso di Statistica Facoltà di Ecoomia Lezioe a.a. 000-00 00 Fracesco Mola Ifereza statistica Logica iduttiva Dal particolare al geerale Popolazioe [ v. c. ] f Ω x,, Se si coosce F si può fare ifereza

Dettagli

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Meccanica

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Meccanica Facoltà di Igegeria Lezioi del Corso di Fodameti di Metrologia Meccaica A.A. 005-006 Prof. Paolo Vigo Idice. Frequeza e Probabilità. 3. Curva di Gauss 4. Altre Distribuzioi Frequeza e Probabilità Me spiego:

Dettagli

Statistica. Lezione 5

Statistica. Lezione 5 Uiversità degli Studi del Piemote Orietale Corso di Laurea i Ifermieristica Corso itegrato i Scieze della Prevezioe e dei Servizi saitari Statistica Lezioe 5 a.a 2011-2012 Dott.ssa Daiela Ferrate daiela.ferrate@med.uipm.it

Dettagli

Lezione 4 Corso di Statistica. Domenico Cucina

Lezione 4 Corso di Statistica. Domenico Cucina Lezioe 4 Corso di Statistica Domeico Cucia Uiversità Roma Tre D. Cucia (domeico.cucia@uiroma3.it) 1 / 22 obiettivi della lezioe familiarizzare co il calcolo e le proprietà della media aritmetica familiarizzare

Dettagli

Esercizi di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica

Esercizi di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Esercizi di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Lucio Demeio Dipartimeto di Igegeria Idustriale e Scieze Matematiche Uiversità Politecica delle Marche 1. Esercizio (31 marzo 2012. 1). Al

Dettagli

Statistica 1 A.A. 2015/2016

Statistica 1 A.A. 2015/2016 Corso di Laurea i Ecoomia e Fiaza Statistica 1 A.A. 2015/2016 (8 CFU, corrispodeti a 48 ore di lezioe frotale e 24 ore di esercitazioe) Prof. Luigi Augugliaro 1 / 21 Misura della dipedeza di u carattere

Dettagli

Distribuzione normale

Distribuzione normale Distribuzioe ormale Tra le distribuzioi di frequeze, la distribuzioe ormale riveste u importaza cetrale. Essa ha ua forma a campaa ed è simmetrica rispetto all asse verticale che passa per il vertice (moda).

Dettagli

PROVA SCRITTA DI STATISTICA CLEA-CLEFIN-CLELI (COD e 4038) 15 gennaio 2003

PROVA SCRITTA DI STATISTICA CLEA-CLEFIN-CLELI (COD e 4038) 15 gennaio 2003 PROVA SCRITTA DI STATISTICA CLEA-CLEFIN-CLELI (COD. 5047 e 408) 5 geaio 00 SOLUZIONI Il uovo direttore di ua Baca di Credito Cooperativo si trova ad affrotare ua verteza di tipo sidacale che riguarda la

Dettagli

Distribuzione normale o gaussiana

Distribuzione normale o gaussiana Distribuzioe ormale o gaussiaa Ua variabile radom si dice distribuita ormalmete (o secodo ua curva gaussiaa) se la sua fuzioe di desità di probabilità è del tipo: f () ( ) ep co - rappreseta il valore

Dettagli

L INTERVALLO DI CONFIDENZA

L INTERVALLO DI CONFIDENZA L INTERVALLO DI CONFIDENZA http://www.biostatistica.uich.itit POPOLAZIONE POPOLAZIONE CAMPIONAMENTO CAMPIONE PARAMETRO INFERENZA CAMPIONAMENTO? STIMA CAMPIONE 1 Stimare i Parametri della Popolazioe Itervallo

Dettagli

Metodi di valutazione delle prestazioni di rete

Metodi di valutazione delle prestazioni di rete Metodi di valutazioe delle prestazioi di rete Prof. Ig. Carla Raffaelli Cofroto di diversi approcci Parametri di cofroto: precisioe requisiti di poteza di calcolo requisiti di memoria facilita' di approccio

Dettagli

STATISTICA INFERENZIALE

STATISTICA INFERENZIALE STATISTICA INFERENZIALE 6 INFERENZA STATISTICA Isieme di metodi che cercao di raggiugere coclusioi sulla popolazioe, sulla base delle iformazioi coteute i u campioe estratto da quella popolazioe. INFERENZA

Dettagli

LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE

LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE STATISTICA DESCRITTIVA LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE http://www.biostatistica.uich.itit OBIETTIVO Esempio: Nella tabella seguete soo riportati i valori del tasso glicemico rilevati su 0 pazieti: Idividuare

Dettagli

Esercitazioni di Statistica Dott. Danilo Alunni Fegatelli

Esercitazioni di Statistica Dott. Danilo Alunni Fegatelli Esercitazioi di Statistica Dott. Dailo Alui Fegatelli dailo.aluifegatelli@uiroma.it Esercizio. Su 0 idividui soo stati rilevati la variabile X (geere) e (umero di auto possedute) X F F M F M F F M F M

Dettagli

Test di Ipotesi. La distribuzione gaussiana delle medie consente anche di sottoporre ad esame critico ipotesi effettuate su una popolazione.

Test di Ipotesi. La distribuzione gaussiana delle medie consente anche di sottoporre ad esame critico ipotesi effettuate su una popolazione. La distribuzioe gaussiaa delle medie cosete ache di sottoporre ad esame critico ipotesi effettuate su ua popolazioe. Si suppoe che vega fatta ua affermazioe che localizzi la media µ della popolazioe (ipotesi

Dettagli

INFERENZA o STATISTICA INFERENTE

INFERENZA o STATISTICA INFERENTE INFERENZA o STATISTICA INFERENTE Le iformazioi sui parametri della popolazioe si possoo otteere sia mediate ua rilevazioe totale (o rilevazioe cesuaria) sia mediate ua rilevazioe parziale (o rilevazioe

Dettagli

Popolazione e Campione

Popolazione e Campione Popolazioe e Campioe POPOLAZIONE: Isieme di tutte le iformazioi sul feomeo oggetto di studio Viee descritta mediate ua variabile casuale X: X ~ f ( x; ϑ) θ = costate icogita Qual è il valore di θ? E verosimile

Dettagli

6. Intervalli di confidenza

6. Intervalli di confidenza 6. Itervalli di cofideza La media campioaria e la variaza campioaria ci offroo ua stima dei parametri media e variaza del campioe statistico i esame. Abbiamo però bisogo di sapere quato ci si possa fidare

Dettagli

Alcuni concetti di statistica: medie, varianze, covarianze e regressioni

Alcuni concetti di statistica: medie, varianze, covarianze e regressioni A Alcui cocetti di statistica: medie, variaze, covariaze e regressioi Esistoo svariati modi per presetare gradi quatità di dati. Ua possibilità è presetare la cosiddetta distribuzioe, raggruppare cioè

Dettagli

Statistica Inferenziale Soluzioni 1. Stima puntuale

Statistica Inferenziale Soluzioni 1. Stima puntuale ISTITUZIONI DI STATISTICA A. A. 007/008 Marco Miozzo e Aamaria Guolo Laurea i Ecoomia del Commercio Iterazioale Laurea i Ecoomia e Ammiistrazioe delle Imprese Uiversità degli Studi di Veroa sede di Viceza

Dettagli

Introduzione all Analisi di Fourier. Prof. Luigi Landini Ing. Nicola Vanello. (presentazione a cura di N. Vanello)

Introduzione all Analisi di Fourier. Prof. Luigi Landini Ing. Nicola Vanello. (presentazione a cura di N. Vanello) Itroduzioe all Aalisi di Prof. Luigi Ladii Ig. Nicola Vaello (presetazioe a cura di N. Vaello) ANALII DI FOURIER egali tempo cotiui: egali periodici egali aperiodici viluppo i serie di Itroduzioe alla

Dettagli

Esame di Statistica A-Di Prof. M. Romanazzi

Esame di Statistica A-Di Prof. M. Romanazzi 1 Uiversità di Veezia Esame di Statistica A-Di Prof. M. Romaazzi 12 Maggio 2014 Cogome e Nome..................................... N. Matricola.......... Valutazioe Il puteggio massimo teorico di questa

Dettagli

Esperimentazioni di Fisica 1. Prova scritta del 1 febbraio 2016 SOLUZIONI

Esperimentazioni di Fisica 1. Prova scritta del 1 febbraio 2016 SOLUZIONI Esperimetazioi di Fisica 1 Prova scritta del 1 febbraio 2016 SOLUZIONI Esp-1 Prova di Esame Primo appello - Page 2 of 7 10/09/2015 1. (12 Puti) Quesito. La variabile casuale cotiua x ha ua distribuzioe

Dettagli

Fonti e strumenti statistici per la comunicazione

Fonti e strumenti statistici per la comunicazione Foti e strumeti statistici per la comuicazioe Prof.ssa Isabella Migo A.A. 018-019 Idici Medi Esercizio:calcolo media soluzioe Numeri addetti xi i xi * i 10 18 180 1 15 180 14 5 350 16 10 160 18 9 5 0 18

Dettagli

Università degli Studi di Padova. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia - A.A

Università degli Studi di Padova. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia - A.A Uiversità degli Studi di Padova Corso di Laurea i Medicia e Chirurgia - A.A. 015-16 Corso Itegrato: Statistica e Metodologia Epidemiologica Disciplia: Statistica e Metodologia Epidemiologica Doceti: prof.ssa

Dettagli

Costo manutenzione (euro)

Costo manutenzione (euro) Esercitazioe 05 maggio 016 ESERCIZIO 1 Ua società di servizi possiede u parco auto di diverse età. I dirigeti ritegoo che il costo degli iterveti di mautezioe per le auto più vecchie sia geeralmete più

Dettagli

STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI

STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI Leoardo Latella STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI Il calcolo delle probabilità studia gli eveti casuali probabili, cioè quegli eveti che possoo o o possoo verificarsi e che dipedoo uicamete dal caso. Tale studio

Dettagli

CONCETTI BASE DI STATISTICA

CONCETTI BASE DI STATISTICA CONCETTI BASE DI STATISTICA DEFINIZIONI Probabilità U umero reale compreso tra 0 e, associato a u eveto casuale. Esso può essere correlato co la frequeza relativa o col grado di credibilità co cui u eveto

Dettagli

= ed è: n. 2 2 x. tra ns x

= ed è: n. 2 2 x. tra ns x 0/9/6 Itroduzioe all aalisi di variaza: variaza etro e tra gruppi La procedura dell aalisi della variaza sfrutta il fatto che la variaza della popolazioe da cui, i base all ipotesi H 0, provegoo i campioi

Dettagli

Statistica I - A.A

Statistica I - A.A Statistica I - A.A. 206-207 Prova scritta - 9 aprile 207 Problema. (pt. 20 U azieda che produce ricambi per stampati esamia la durata di u certo modello di cartuccia d ichiostro, misurata i umero di copie

Dettagli

Tecnica delle misurazioni applicate LM - Esame del 26 febbraio 2013

Tecnica delle misurazioni applicate LM - Esame del 26 febbraio 2013 Tecica delle misurazioi applicate LM - Esame del 6 febbraio 013 Problema 1. La FisioDorica SpA è u impresa che produce prodotti farmaceutici. L Avv. Tizio, AD della società, sta valutado la opportuità

Dettagli

Gli Indici di VARIABILITA

Gli Indici di VARIABILITA Elemeti di Statistica descrittiva Gli Idici di VARIABILITA - Campo di variazioe - Scarto dalla media - Variaza - Scarto quadratico medio - Coefficiete di variazioe Idici di Variabilità I valori medi soo

Dettagli

Stimatori corretti, stimatori efficaci e disuguaglianza di Cramer Rao

Stimatori corretti, stimatori efficaci e disuguaglianza di Cramer Rao Stimatori corretti stimatori efficaci e disuguagliaza di Cramer Rao Lucio Demeio Dipartimeto di Igegeria Idustriale e Scieze Matematiche Uiversità Politecica delle Marche Defiizioe. Sia {X X 2... X } u

Dettagli

di solito vengono effettuate molte misure indipendenti della stessa grandezza, fino a collezionare un numeroso campione di misure

di solito vengono effettuate molte misure indipendenti della stessa grandezza, fino a collezionare un numeroso campione di misure Errori di misura: di solito vegoo effettuate molte misure idipedeti della stessa gradezza, fio a collezioare u umeroso campioe di misure ma a causa degli errori di misura il risultato varia sesibilmete

Dettagli

7. Test d ipotesi. 2. L ipotesi è vera ma in base ai dati la rifiuto in questo caso si dice che si commette errore di prima specie

7. Test d ipotesi. 2. L ipotesi è vera ma in base ai dati la rifiuto in questo caso si dice che si commette errore di prima specie 7. Test d ipotesi U tipico problema che ci si può trovare ad affrotare è il seguete: Faccio ua certa ipotesi che idico co H 0 e che chiamo ipotesi ulla. I base ai dati che ho a disposizioe devo decidere

Dettagli

Esercitazione sette: soluzioni. H 1 : θ > 0.48 ( =

Esercitazione sette: soluzioni. H 1 : θ > 0.48 ( = Esercitazioe sette: soluzioi. { H0 : θ 0.48 H : θ > 0.48 a) La variabile Y ha ua distribuzioe beroulliaa di parametro θ. La desità appartiee alla famiglia espoeziale e possiamo vedere se è a rapporto di

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Migo A.A. 017-018 Facoltà di Scieze Politiche, Sociologia, Comuicazioe Corso di laurea Magistrale i «Orgaizzazioe e marketig per la comuicazioe

Dettagli

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2013

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2013 PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 3 Prova scritta del 6//3 Esercizio Suppoiamo che ua variabile aleatoria Y abbia la seguete desita : { hx e 3/x, x > f Y (y) =, x, co h opportua costate positiva.

Dettagli

Esercitazioni del corso: ANALISI MULTIVARIATA

Esercitazioni del corso: ANALISI MULTIVARIATA A. A. 9 1 Esercitazioi del corso: ANALISI MULTIVARIATA Isabella Romeo: i.romeo@campus.uimib.it Sommario Esercitazioe 4: Verifica d Ipotesi Test Z e test T Test d Idipedeza Aalisi Multivariata a. a. 9-1

Dettagli

LE MISURE DI SINTESI (misure di tendenza centrale)

LE MISURE DI SINTESI (misure di tendenza centrale) STATISTICA DESCRITTIVA LE MISURE DI SINTESI (misure di tedeza cetrale) http://www.biostatistica.uich.itit OBIETTIVO Altezza degli studeti 004-05 (cm) Tabella dei dati Idividuare u idice che rappreseti

Dettagli

Argomenti trattati: Stima puntuale e stimatore Proprietà degli stimatori Stima puntuale della media della

Argomenti trattati: Stima puntuale e stimatore Proprietà degli stimatori Stima puntuale della media della 1 La stima putuale Argometi trattati: Stima putuale e stimatore Proprietà degli stimatori Stima putuale della media della popolazioe e sua distribuzioe Stima putuale di ua proporzioe e sua distribuzioe

Dettagli

Una funzione delle osservazioni campionarie è una statistica che, nel contesto della stima di un parametro, viene definita stimatore.

Una funzione delle osservazioni campionarie è una statistica che, nel contesto della stima di un parametro, viene definita stimatore. Stimatori e stime Teoria della stima Supporremo che sulla popolazioe sia defiita ua variabile X la cui distribuzioe, seppure icogita, è completamete caratterizzata da u parametro q o da u isieme di parametri

Dettagli

Statistica inferenziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità C

Statistica inferenziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità C Statistica ifereziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità C Cogome Nome: Numero di matricola: ISTRUZIONI: Il puteggio relativo alla prima parte dell esame viee calcolato el seguete modo: +1

Dettagli

Statistica inferenziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità A - Soluzioni

Statistica inferenziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità A - Soluzioni Statistica ifereziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità A - Soluzioi Cogome Nome: Numero di matricola: ISTRUZIONI: Il puteggio relativo alla prima parte dell esame viee calcolato el seguete

Dettagli

Distribuzioni di probabilità

Distribuzioni di probabilità Itroduzioe Distribuzioi di robabilità Fio ad ora abbiamo studiato ua secifica fuzioe desità di robabilità, la fuzioe di Gauss, che descrive variabili date dalla somma di molti termii idiedeti es. ua misura

Dettagli

L INTERVALLO DI CONFIDENZA

L INTERVALLO DI CONFIDENZA L INTERVALLO DI CONFIDENZA http://www.biostatistica.uich.itit POPOLAZIONE POPOLAZIONE CAMPIONAMENTO CAMPIONE PARAMETRO INFERENZA CAMPIONAMENTO? STIMA CAMPIONE Stimare i Parametri della Popolazioe Itervallo

Dettagli

Stima della media di una variabile X definita su una popolazione finita

Stima della media di una variabile X definita su una popolazione finita Stima della media di ua variabile X defiita su ua popolazioe fiita otazioi: popolazioe, campioe e strati Popolazioe. umerosità popolazioe; Ω {ω,..., ω } popolazioe X variabile aleatoria defiita sulla popolazioe

Dettagli

Lezione 5. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 5. A. Iodice.

Lezione 5. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 5. A. Iodice. La Statistica Alfoso Iodice D Eza iodicede@uicas.it Uiversità degli studi di Cassio () Statistica 1 / 26 Outlie La 1 2 La 3 4 () Statistica 2 / 26 Trimmed mea - La aritmetica risete della preseza di valori

Dettagli

1 Esercizi tutorato 27/5

1 Esercizi tutorato 27/5 Esercizi tutorato 7/5 Esercizi tutorato 7/5 Esercizio.. Si cosideri u compoete elettroico costituito da compoeti collegate i serie. Ogi compoete ha u tempo di vita T i Expλ), i =,..., idipedete. Sia X

Dettagli

N.B. Per la risoluzione dei seguenti esercizi, si fa riferimento alle Tabelle riportate alla fine del documento.

N.B. Per la risoluzione dei seguenti esercizi, si fa riferimento alle Tabelle riportate alla fine del documento. N.B. Per la risoluzioe dei segueti esercizi, si fa riferimeto alle Tabelle riportate alla fie del documeto. Esercizio 1 I u villaggio turistico gli aimatori orgaizzao ua sfida. Vice u prazo i u ristorate

Dettagli

Esercizi con R. Corso Statistica corso avanzato A. A. 2013/2014

Esercizi con R. Corso Statistica corso avanzato A. A. 2013/2014 Esercizi co R Corso Statistica corso avazato A. A. 203/204 Esercizio Due compagie di assicurazioe soo i cocorreza per stipulare polizze co = 000 clieti. Si suppoga che ogi cliete scelga tra le due società

Dettagli

Quartili. Esempio Q 3 Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C

Quartili. Esempio Q 3 Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C Quartili Primo quartile Q 1 : modalità che ella graduatoria (crescete o decrescete) bipartisce il 50% delle osservazioi co modalità più piccole o al più uguali alla Me Terzo quartile Q 3 : modalità che

Dettagli

Popolazione e Campione

Popolazione e Campione Popolazioe e Campioe POPOLAZIONE: Isieme di tutte le iformazioi sul feomeo oggetto di studio Viee descritta mediate ua variabile casuale X: X ~ f x; = costate icogita Qual è il valore di? E verosimile

Dettagli

Sperimentazioni di Fisica I mod. A Lezione 2

Sperimentazioni di Fisica I mod. A Lezione 2 La Rappresetazioe dei Numeri Sperimetazioi di Fisica I mod. A Lezioe 2 Alberto Garfagii Marco Mazzocco Cizia Sada Dipartimeto di Fisica e Astroomia G. Galilei, Uiversità degli Studi di Padova Lezioe II:

Dettagli

Variabilità o Dispersione Definizione Attitudine di un fenomeno ad assumere diverse modalità

Variabilità o Dispersione Definizione Attitudine di un fenomeno ad assumere diverse modalità Variabilità o Dispersioe Defiizioe Attitudie di u feomeo ad assumere diverse modalità Le medie o bastao Esempio: caratteri quatitativi Codomiio A u.s. Numero televisori u 8 u 8 u3 8 u4 8 u5 8 Me=M=8 Codomiio

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Migo A.A. 019-00 Facoltà di Scieze Politiche, Sociologia, Comuicazioe Corso di laurea Magistrale i «Orgaizzazioe e marketig per la comuicazioe

Dettagli

Proprietà asintotiche stimatori OLS e statistiche collegate

Proprietà asintotiche stimatori OLS e statistiche collegate Proprietà asitotiche stimatori OLS e statistiche collegate Eduardo Rossi 2 2 Uiversità di Pavia (Italy) Maggio 2014 Rossi Proprietà asitotiche Ecoometria - 2014 1 / 30 Sommario Risultati prelimiari Distribuzioe

Dettagli

Statistica inferenziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità B - Soluzione

Statistica inferenziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità B - Soluzione Statistica ifereziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità B - Soluzioe Cogome Nome: Numero di matricola: ISTRUZIONI: Il puteggio relativo alla prima parte dell esame viee calcolato el seguete

Dettagli

Statistica inferenziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità D

Statistica inferenziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità D Statistica ifereziale, Varese, 5 febbraio 2009 Prima parte - Modalità D Cogome Nome: Numero di matricola: ISTRUZIONI: Il puteggio relativo alla prima parte dell esame viee calcolato el seguete modo: +1

Dettagli

Quartili. Esempio Q 3. Me Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C

Quartili. Esempio Q 3. Me Q 1. Distribuzione unitaria degli affitti settimanali in euro pagati da 19 studenti U.S. A G I F B D L H E M C Quartili Primo quartile Q 1 : modalità che ella graduatoria (crescete o decrescete) bipartisce il 50% delle osservazioi co modalità più piccole o al più uguali alla Me Terzo quartile Q 3 : modalità che

Dettagli

Prof.ssa Paola Vicard

Prof.ssa Paola Vicard Statistica Computazioale Questa ota cosiste per la maggior parte ella traduzioe (co alcue modifiche e itegrazioi) da Descriptive statistics di J. Shalliker e C. Ricketts, 000, Uiversity of Plymouth Questa

Dettagli

II Esonero - Testo A

II Esonero - Testo A Dip. di Igegeria, Uiv. Roma Tre Prof. E. Scoppola, Dott.M. Quattropai Probabilità e Statistica, 2017-18, I semestre 29 Geaio 2018 II Esoero - Testo A Cogome Nome Matricola Esercizio 1. (20%) Si cosideri

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA a. a Esame del STATISTICA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA a. a Esame del STATISTICA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA a. a. 011 01 Esame del 11-01-01 STATISTICA ESERCIZIO 1 U idagie sulle abitudii alimetari dei requetatori di u cetro itess ha moitorato il umero di caè cosumati i u gioro ormale e

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Migo A.A. 2015-2016 Facoltà di Scieze Politiche, Sociologia, Comuicazioe Corso di laurea Magistrale i «Orgaizzazioe e marketig per la comuicazioe

Dettagli

Probabilità e Statistica (cenni)

Probabilità e Statistica (cenni) robabilità e Statistica (cei) remettiamo la distizioe tra i due cocetti: Defiizioe: dato il verificarsi di u eveto si defiisce la probabilità per l eveto cosiderato il rapporto tra il umero dei casi favorevoli

Dettagli

Esercizi settimana 10

Esercizi settimana 10 y = = 0 0,5 0,5,5 x Esercizi settimaa 0 Esercizi applicati Esercizio. Siao X ) i.i.d. tali per cui X U0, ), si dimostri che X 0. Soluzioe. Per calcolare la covergeza i legge dobbiamo usare la fuzioe di

Dettagli

Parametri e statistiche. Parametri e statistiche. Distribuzioni campionarie. Popolazione Parametri Valori fissi, Statistiche o Stimatori.

Parametri e statistiche. Parametri e statistiche. Distribuzioni campionarie. Popolazione Parametri Valori fissi, Statistiche o Stimatori. Parametri e statistiche Popolazioe Parametri Valori fissi, spesso o oti Campioe Statistiche o Stimatori Variabili casuali, le cui determiazioi dipedoo dalle particolari osservazioi scelte Parametri e statistiche

Dettagli

Aggiorniamo pag. 24 della presentazione

Aggiorniamo pag. 24 della presentazione Aggiorniamo pag. 24 della presentazione Il pendolo è un sistema che utilizzo per introdurre la teoria. Posso prevedere qual è il periodo di oscillazione del pendolo? T = 2π l g Prendo la legge e la verifico,

Dettagli

Statistica. Esercitazione 12. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Statistica. A. Iodice

Statistica. Esercitazione 12. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Statistica. A. Iodice Esercitazioe 12 Alfoso Iodice D Eza iodicede@uicas.it Uiversità degli studi di Cassio () 1 / 15 Outlie 1 () 2 / 15 Outlie 1 2 () 2 / 15 Outlie 1 2 3 () 2 / 15 Outlie 1 2 3 4 () 2 / 15 Outlie 1 2 3 4 5

Dettagli

Misure Meccaniche e Termiche. punti massa. Valore atteso: Varianza:

Misure Meccaniche e Termiche. punti massa. Valore atteso: Varianza: Fenomeni aleatori Misure Meccaniche e Termiche Sezione di Misure e Tecniche Sperimentali I fenomeni aleatori (o casuali) sono fenomeni empirici il cui risultato non è prevedibile a priori, caratterizzati

Dettagli

Elementi di statistica descrittiva. Tabella dei dati :

Elementi di statistica descrittiva. Tabella dei dati : - - Elemeti di statistica descrittiva I dati riportati sotto si riferiscoo a 20 studeti uiversitari che frequetavao u corso di Statistica e soo stati raccolti facedo compilare ad ogi studete il seguete

Dettagli