Prof. Pier Paolo Piccaluga Università di Bologna
|
|
- Ugo Cocco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prof. Pier Paolo Piccaluga Università di Bologna
2 DNA: la molecola della vita L'acido desossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico, presente nel nucleo delle cellule, che contiene le informazioni genetiche indispensabili per lo sviluppo ed il corretto funzionamento degli organismi viventi Il DNA contiene il patrimonio ereditario di ogni organismo, scritto in un linguaggio particolare chiamato codice genetico L RNA rappresenta il tramite attraverso cui le istruzioni del DNA si traducono in proteine Tutte queste molecole rivestono un importanza fondamentale per lo svolgimento di tutte le attività alla base dei processi vitali
3 Il Gene Il gene è l'unità ereditaria fondamentale degli organismi viventi I geni corrispondono a porzioni di codice genetico localizzate in precise posizioni all interno della sequenza di DNA e contengono tutte le informazioni necessarie per la produzione di una proteina Essi sono contenuti ed organizzati all interno dei cromosomi, presenti in tutte le cellule di un organismo un gene controlla un carattere, contiene l informazione per quel carattere un gene copia o riproduce la propria informazione, prima di ogni divisione cellulare avviene la duplicazione del materiale cromosomico e poiché i geni si trovano all interno del cromosoma si duplicano e copiano l informazione che contengono un gene esprime la propria informazione, l informazione genetica si esprime nei caratteri
4 Mutazioni, geni e malattia Ogni singolo cambiamento nella sequenza del DNA costituisce una mutazione e può causare una conseguente alterazione nell espressione e/o nel funzionamento di una proteina che può essere responsabile del manifestarsi di una malattia È stato calcolato che le alterazioni dei nostri geni sono responsabili di circa 5000 malattie ereditarie. Malattia genetica:una qualsiasi malattia che implica una mutazione genomica, cromosomica o genetica. Se questa è trasmessa alla prole si parla di malattia ereditaria. Altre mutazioni, anziché evidenziarsi in maniera diretta come malattia, possono causare una predisposizione ad esse.
5 Riepilogando: cos è il Genoma? Il genoma è l'insieme di tutte le informazioni genetiche depositate nella sequenza del DNA contenuto nel nucleo delle cellule sotto forma di cromosomi Nel genoma risiedono i geni, cioè le sequenze in cui risiede l'informazione genetica per la sintesi delle proteine, che stabiliscono le caratteristiche peculiari di ogni individuo Si stima che nel genoma umano siano presenti circa geni La sequenza del DNA risulta dalla disposizione lineare di quattro molecole differenti, i nucleotidi o basi A ogni tripletta di nucleotidi corrisponde una determinata informazione per la sintesi delle proteine, i macchinari che eseguono tutte le funzioni fondamentali delle cellule Se una di queste lettere cambia, subisce cioè una mutazione, l'informazione genetica può risultare alterata e le proteine potrebbero non venire più prodotte in modo funzionale causando lo sviluppo di una malattia genetica
6 Analisi del DNA: leggere oggi il DNA completo dell uomo a fini diagnostici e terapeutici L analisi del DNA permette l acquisizione di informazioni utili per individuare l'eventuale implicazione di alterazioni nella sequenza del DNA nello sviluppo di patologie genetiche e per comprendere le basi genetiche dell'evoluzione e del funzionamento dell'organismo umano Il sequenziamento consiste nell'individuare e ordinare tutti i nucleotidi che costituiscono il nostro patrimonio genetico così come sono posizionati nel genoma Sequenziare vuol dire quindi leggere l'ordine in cui sono disposte lungo il DNA le basi, cioè le lettere del codice genetico Il sequenziamento costituisce una tappa fondamentale per la comprensione del ruolo delle varie parti del genoma umano, è un trampolino di partenza per decodificare il nostro patrimonio genetico
7 Test molecolari per identificare le malattie Nel caso delle malattie rare l identificazione di una mutazione porta alla certezza di una malattia Più rapida ed efficace sarà la lettura del genoma, prima si arriverà a comprendere i geni responsabili di alcune patologie, con la possibilità di arrivare a diagnosi rapide e allo sviluppo di una medicina personalizzata, fatta anche di farmaci intelligenti studiati per la malattia e l individuo
8 Malattie retiniche ereditarie Le malattie ereditarie della retina colpiscono circa 1 su 2,000 individui, più di 2 milioni di persone nel mondo In alcuni gruppi di pazienti la malattia può essere stazionaria e lieve (cecità notturna stazionaria congenita, acromatopsia) Altri disordini sono progressivi come la retinite pigmentosa Negli ultimi 20 anni la conoscenza delle basi molecolari delle malattie retiniche ha avuto un importante sviluppo La ricerca ha permesso di migliorare la valutazione diagnostica tramite l uso di nuovi test genetici L introduzione di tecnologie avanzate ha cambiato l approccio allo studio delle malattie genetiche
9 Malattie retiniche ereditarie Le malattie retiniche ereditarie sono causate da mutazioni del DNA ed in particolare di geni che codificano per proteine coinvolte nel processo che determina la trasformazione di impulsi luminosi in segnali nervosi. Questo fa si che le proteine non funzionino regolarmente ed il metabolismo della cellula retinica ne sia alterato. La conseguenza di ciò è che le cellule programmate per durare molti anni muoiono prima.
10 Malattie retiniche ereditarie L eterogeneità dei disordini retinici ereditari si riflette nell elevato numero di geni mutati correlati Più di 150 geni responsabili sono stati identificati come responsabili ( Ad oggi non è stato ancora possibile identificare mutazioni geniche responsabili della malattia in un significativo numero di pazienti
11 Mutazioni e disordini retinici ereditari
12 Mutazioni e disordini retinici ereditari RP: Retinitis Pigmentosa LCA: Leber Congenital Amaurosis NB: Night Blindness CORD/COD:Cone rod and cone Dystrophies CVD:Colour Vision Defects MD: Macular Degeneration ERVR/EVR: Erosive and exudative vitreoretinophaties
13
14 Tecniche molecolari in patologia oculare Conoscere la patogenesi delle malattie Diagnosi Prognosi Terapia mirata
15 Tecniche molecolari in patologia oculare La diagnosi molecolare dei disordini retinici è basata sull analisi del DNA Diversi meodi possono essere usati per l identificazione del difetto genetico: Il Sanger sequencing è il gold-standard nel determinare il gene mutato, ma a causa dell eterogeneità di questi disordini è costoso e richiede tempi lunghi Alcuni kit di microarrays in commercio permettono di identificare soltanto i geni conosciuti in base al pattern di ereditarietà Gli SNP microarrays sono tools utili per l analisi di linkage Il Next-generation sequencing (sequenziamento di nuova generazione) permette di identificare nuove mutazioni, oltre a quelle già note, in tempi brevi e a costi ridotti
16 Next-generation sequencing: dalla ricerca di base alla diagnostica Ricerca: sequenziamento del genoma, scoperta di nuovi geni implicati nella patogenesi della malattia, identificazione di eventuali target terapeutici Diagnosi ad alta processività: diagnosi molecolare di patologie con elevata eterogeneità genetica con costi e tempi ridotti
17
18 La Retinite Pigmentosa Retinite pigmentosa (RP) è la denominazione applicata ad un gruppo di malattie ereditarie della retina, che è il tessuto sensibile alla luce dell'interno dell'occhio preposto alla ricezione dello stimolo luminoso e alla sua trasformazione in stimolo elettrico. La prevalenza è di circa 1:3500 individui (Hartong et al., 2006) Comprende un gruppo geneticamente eterogeneo di malattie ereditarie della retina con un simile fenotipo clinico Da un punto di vista cellulare, la malattia interessa il sistema dei fotorecettori, bastoncelli e coni responsabili della visione Morfologicamente la RP mostra una riduzione dello spessore dello strato nucleare esterno della retina e depositi di pigmento nel fondo oculare
19 Genetica e Patologia molecolare della Retinite pigmentosa Più di 50 geni sono associati alla RP Le forme familiari possono avere una trasmissione autosomica dominante (30-40%), recessiva (50-60%) o X-linked (5-20%) Le funzioni dei diversi geni RP-associati possono essere raggruppati in 5 categorie: Fototrasduzione Metabolismo retinico Sviluppo tissutale Struttura cellulare Splicing
20 Genetica e Patologia molecolare della Retinite pigmentosa I geni che sono stati caratterizzati codificano per proteine importanti nella visione Le alterazioni più frequenti (presenti in circa il10% dei pazienti) riguardano il gene della rodopsina (il pigmento visivo che permette il funzionamento dei bastoncelli dell'occhio) localizzato sul cromosoma 3 Un altro gene che risulta alterato in alcuni casi di RP è quello della periferina, (un'altra proteina importante per la visione) situato sul cromosoma 6 Altre forme sono state associate ad alterazioni presenti nel cromosoma X
21 La sindrome di Usher Questo disordine coinvolge non solo la retina, ma anche l orecchio interno E caratterizzata da RP e compromissione neurosensoriale uditiva Clinicamente si presenta in 3 sottotipi Il sottotipo 1 rappresenta la forma più severa con sordomutismo e RP precoce Trasmissione prevalentemente autosomica recessiva Rappresenta il 10-30% dei casi di RP autosomica recessiva I geni prevalentemente colpiti sono MYO7A e USH2A
22
23
A cosa serve al clinico e alla famiglia conoscere il difetto di base? Correlazione genotipo fenotipo
2 Convegno Nazionale Sindrome di Rubinstein Taybi Lodi, 17 19 maggio 2013 A cosa serve al clinico e alla famiglia conoscere il difetto di base? Correlazione genotipo fenotipo Donatella Milani Cristina
DettagliGENETICA seconda parte
GENETICA seconda parte I cromosomi sono lunghe molecole di una sostanza l acido desossiribonucleico. DNA Il DNA è una lunga catena fatta da due lunghi fili avvolti su se stessi a doppia elica. Sembra una
DettagliLA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO
LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO LA CONSULENZA GENETICA PRENATALE Fare Dr. Renato clic per Scarinci modificare lo stile del sottotitolo dello schema GENETICA CLINICA Costituisce la parte applicativa
DettagliAggiornamenti in ambito genetico
10 Congresso Nazionale sulla Sindrome di Cornelia de Lange 1-4 novembre 2012 - Gabicce Aggiornamenti in ambito genetico Cristina Gervasini Genetica Medica Dip. Scienze della Salute Università degli Studi
DettagliLA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri
LA GENETICA DNA e RNA Prof. Daniele Verri L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico che contiene le informazioni necessarie per la formazione di RNA e proteine. LA GENETICA:
DettagliQuotidiano. www.ecostampa.it
Quotidiano 097156 www.ecostampa.it Quotidiano 097156 www.ecostampa.it Lettori: 2.835.000 Diffusione: 431.913 12-NOV-2013 Dir. Resp.: Ezio Mauro da pag. 1 Lettori: 2.835.000 Diffusione: 431.913 12-NOV-2013
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
DettagliAlberto Viale I CROMOSOMI
Alberto Viale I CROMOSOMI DA MENDEL ALLA GENETICA AL DNA ALLE MUTAZIONI I cromosomi sono dei particolari bastoncelli colorati situati nel nucleo delle cellule. Sono presenti nelle cellule di ogni organismo
DettagliMendeliana Autosomica Dominante (AD) Autosomica Recessiva (AR) X-linked Recessiva (X-linked R) X-linked Dominante (X-linked D) Y-linked
Trasmissione ereditaria di un singolo gene (eredità monofattoriale) Mendeliana Autosomica Dominante (AD) Autosomica Recessiva (AR) X-linked Recessiva (X-linked R) X-linked Dominante (X-linked D) Y-linked
DettagliScreening dei soggetti a rischio e diagnostica molecolare
Screening dei soggetti a rischio e diagnostica molecolare Daniela Furlan U.O. Anatomia Patologica Varese, 3 luglio 2012 Il carcinoma pancreatico Patogenesi Suscettibilità genetica Implicazioni diagnostiche
DettagliDIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla
DettagliPRODA Istituto di Diagnostica Clinica
PRODA Istituto di Diagnostica Clinica Sezione di Citogenetica e Genetica molecolare Responsabile: Dott. Guglielmo Sabbadini Specialista in Genetica Medica Informazioni per la diagnosi molecolare di sordita
DettagliBiomarkers per la diagnosi precoce di tumori
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale
DettagliATASSIA SPINOCEREBELLARE 17 (SCA17) (OMIM #607136)
ATASSIA SPINOCEREBELLARE 17 (SCA17) (OMIM #607136) Il gene implicato nella SCA17 è il gene TATA box-binding protein (TBP) che fa parte del complesso della RNA polimerasi II ed è essenziale per dare inizio
DettagliSCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE?
SCREENING NEONATALE GENETICO RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? Pietro Chiurazzi Istituto di Genetica Medica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Cattolica Associazione Culturale Giuseppe
DettagliGENETICA MENDELIANA NELL UOMO
GENETICA MENDELIANA NELL UOMO GENETICA FORMALE o GENETICA CLASSICA basata unicamente su risultati visibili di atti riproduttivi. È la parte più antica della genetica, risalendo agli esperimenti di Mendel
DettagliProgetto sulle esostosi multiple
Progetto sulle esostosi multiple PROGETTO SULLE ESOSTOSI MULTIPLE EREDITARIE Dott. Leonardo D Agruma Servizio di Genetica Medica - Dipartimento dell Età Evolutiva IRCCS Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza
DettagliIl flusso dell informazione genetica. DNA -->RNA-->Proteine
Il flusso dell informazione genetica DNA -->RNA-->Proteine Abbiamo visto i principali esperimenti che hanno dimostrato che il DNA è la molecola depositaria dell informazione genetica nella maggior parte
DettagliLE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani
LE MOLECOLE INFORMAZIONALI Lezioni d'autore Treccani Introduzione (I) I pionieri della biologia molecolare, scoperta la struttura degli acidi nucleici, pensarono di associare al DNA una sequenza di simboli,
DettagliClinica e terapia. malattie. retiniche. delle. Direttore Scientifico Alfredo Pece
Clinica e terapia delle malattie retiniche Direttore Scientifico Alfredo Pece Genetica LA GENETICA Cosa sta succedendo nell ambito della diagnostica e della terapia farmacologica oggi? Scoperta di geni
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliLettere di una madre al proprio figlio
A te Lettere di una madre al proprio figlio Ilaria Baldi A TE Lettere di una madre al proprio figlio Diario www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Ilaria Baldi Tutti i diritti riservati All amore più
DettagliEREDITA MENDELIANA IL CARATTERE E TRASMESSO CON GLI AUTOSOMI O E ASSOCIATO AI CROMOSOMI SESSUALI?
EREDITA MENDELIANA IL CARATTERE E TRASMESSO CON GLI AUTOSOMI O E ASSOCIATO AI CROMOSOMI SESSUALI? CARATTERE AUTOSOMICO -codificato da geni su cromosomi non sessuali -non ci sono differenze di trasmissione
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
Dettagli20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco
20 febbraio 2012 Muore Renato Dulbecco la possibilità di avere una visione completa e globale del nostro DNA ci aiuterà a comprendere le influenze genetiche e non genetiche sul nostro sviluppo, la nostra
DettagliDIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE
PROF. GIOVANNI NERI Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE La diagnosi prenatale di malattie genetiche rare è pratica
Dettagli4 modulo didattico - Modalità di trasmissione delle malattie
4 modulo didattico - Modalità di trasmissione delle malattie monogeniche. L analisi dell albero genealogico: uno strumento indispensabile della genetica medica I SIMBOLI DELL ALBERO GENEALOGICO L ANEMIA
DettagliComponenti cellulari 24 2.3 Divisione e morte cellulare 38 Introduzione alla genetica 1 CERCASI DONATRICI DI OVULI
L Autrice v Prefazione xiii L aspetto umano xvi Applicazioni della genetica umana xvii Il sistema Lewis di apprendimento guidato xviii P A R T E 1 Introduzione 1 A P I T O L O 1 2.2 omponenti cellulari
DettagliINTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA
INTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA I.P.S.I.A. Bettino Padovano Senigallia INDIRIZZO CHIMICO BIOLOGICO 2009/10 ALUNNO:MATTEO BARBARINI CLASSE: 5 TECNICO CHIMICO-BIOLOGICO DOCENTE:PROF.SSA
DettagliCarpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY.
Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY. Lezioni Lincee Palermo, 26 Febbraio 2015 Alla base della vita degli
DettagliGENETICA ed EREDITARIETÀ
GENETICA ed EREDITARIETÀ 1. Introduzione L Epidermolisi Bollosa (EB) è una malattia di carattere genetico, la cui causa è pertanto da ricercare nei caratteri ereditari di un individuo. I processi che avvengono
DettagliPOLICLINICO UNIVERSITARIO A GESTIONE DIRETTA
POLICLINICO UNIVERSITARIO A GESTIONE DIRETTA Istituto di Genetica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE Address: Istituto di Genetica - Facoltà di Medicina e Chirurgia PUGD - Università degli Studi di Udine
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliETTORE MARRE DIGITAL FOR BUSINESS
USO ED ABUSO DEI FARMACI Venerdì 17 aprile 2015 Sala conferenze Digital for Business - Sesto San Giovanni (MI) ETTORE MARRE DIGITAL FOR BUSINESS www.digitalforacademy.com Appropriatezza prescrittiva e
Dettaglisensibilizziamo il maggior numero di persone possibile e raccogliamo fondi per la ricerca sulle cellule staminali corneali adulte.
Siamo un associazione di volontariato formata da giovani volontari che si propone, attraverso numerose iniziative, di diffondere al pubblico la conoscenza in merito alle malattie rare; sensibilizziamo
DettagliStruttura e funzione dei geni. Paolo Edomi - Genetica
Struttura e funzione dei geni 1 Il DNA è il materiale genetico La molecola di DNA conserva l informazione genetica: topi iniettati con solo DNA di batteri virulenti muoiono 2 Proprietà del DNA Il DNA presenta
DettagliLa possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli:
La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: -isolare un gene (enzimi di restrizione) -clonaggio (amplificazione) vettori -sequenziamento -funzione Il gene o la sequenza
DettagliProf.ssa Gamba Sabrina. Lezione 7: IL DNA. Duplicazione e sintesi delle proteine
Prof.ssa Gamba Sabrina Lezione 7: IL DNA Duplicazione e sintesi delle proteine concetti chiave della lezione Costituzione fisico-chimica del DNA Basi azotate Duplicazione Concetto di geni Rna Trascrizione
DettagliLINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013
LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013 I Ricercatori del Centro di Genomica e Bioinformatica Traslazionale stanno lavorando a linee di ricerca legate a 1. Sclerosi Multipla 2. Tumore della Prostata
DettagliGENETICA... lessico. Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà
GENETICA... lessico Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà Geni: porzioni di DNA contenenti un'informazione che permette di decodificare una certa proteina. Es: gene che determina il colore dei
DettagliANALISI POST-GENOMICHE TRASCRITTOMA: CONTENUTO DI RNA DI UNA CELLULA.
TECNICHE PER L ANALISI DELL ESPRESSIONE GENICA RT-PCR REAL TIME PCR NORTHERN BLOTTING ANALISI POST-GENOMICHE Conoscere la sequenza genomica di un organismo non è che l inizio di una serie di esperimenti
DettagliTEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI
TEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI FIG. 2 a pag. 1 FIG. 5 a pag. 3 FIG. 7 a pag. 5 FIG. 9 a pag. 7 FIG. 3 e 4 a pag. 2 FIG. 6 a pag. 4 FIG. 8 a pag. 6 FIG. 10 e 11 a pag. 8 1 FIGURA 2 Perché sono tutti maschi
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA PRIMARIA
DettagliGENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali
GENOMA Insieme del materiale genetico presente in una cellula (DNA nucleare, plastidiale e mitocondriale) Contiene tutte le informazioni necessarie per consentire la vita alla cellula e all individuo Nei
DettagliFibrillina Sindrome di Marfan sindrome di Marfan sindrome di Marfan Sindrome di Marfan Fibrillina 1
Genoma La determinazione e la conoscenza dell intera sequenza genomica è la condizione necessaria per comprendere la biologia di un determinato organismo Il genoma contiene le istruzioni (geni) per la
DettagliTratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas
1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità
DettagliIL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A
IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione
DettagliCancro: per combatterlo serve l identikit
Roma, 8 giugno 2013 COMUNICATO STAMPA Cancro: per combatterlo serve l identikit Uno studio Sapienza Oxford sulla mutazione delle proteine chinasi nei tessuti cancerogeni consentirà di personalizzare le
DettagliElementi di Patologia Generale Dott.ssa Samantha Messina Lezione: Patologia Genetica
Elementi di Patologia Generale Dott.ssa Samantha Messina Lezione: Patologia Genetica Anno accademico 2009/2010 I anno, II semestre CdL Infermieristica e Fisioterapia PATOLOGIA GENETICA Oggetto di studio
DettagliIl genoma dinamico: gli elementi trasponibili
Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Anni trenta: studi sul mais ribaltano la visione classica secondo cui i geni si trovano solo in loci fissi sul cromosoma principale Esistono elementi genetici
DettagliATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE
PIANO DI LAVORO DOCENTE BERETTA ESTER MATERIA SCIENZE NATURALI DESTINATARI 4AL ANNO SCOLASTICO 2013-14 COMPETENZE CONCORDATE CON CONSIGLIO DI CLASSE OBIETTIVI/COMPETENZE CONCORDATE CON GRUPPO DI MATERIA
DettagliCosa si intende per Visione?
La Visione Cosa si intende per Visione? Visione: Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere [ ], visione binoculare quella dell uomo e dei vertebrati superiori
Dettagli= femmina. = maschio. = fenotipo banda bianca. = fenotipo pezzato. =fenotipo colore uniforme
Test n.8 Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali 2002 PARTE TERZA Le 5 domande di questa parte riguardano il medesimo argomento e sono introdotte da un breve testo e da uno schema. In una razza bovina il
DettagliBioinformatica (1) Introduzione. Dott. Alessandro Laganà
Bioinformatica (1) Introduzione Dott. Alessandro Laganà Dott. Alessandro Laganà Martedi 15.30 16.30 Studio Assegnisti - 1 Piano (Davanti biblioteca) Dipartimento di Matematica e Informatica (Città Universitaria)
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA SCIENZE. Classe Prima
Classe Prima Identificazione e descrizione di oggetti inanimati e viventi Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono I primi confronti ( più alto di, il più alto..; più pesante
DettagliIAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA
IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMEDICHE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMEDICHE Istituto di Genetica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE Address: Istituto di Genetica DSTB - Università degli Studi di Udine P.le Kolbe,1-33100 Udine - ITALIA
DettagliLegga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:
La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito
DettagliLA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare
LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU Conoscere per Curare 1) Che cos è VHL? La sindrome di Von Hippel-Lindau è una rara malattia a carattere ereditario che determina una predisposizione allo sviluppo di neoplasie
DettagliNUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN
NUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN GRUPPO DI RICERCA Coordinamento Università Partner Progetto realizzato con il contributo di Assicurazioni Generali ABSTRACT
DettagliScala fenotipica. Dominante o recessivo? fenotipo. fenotipo. fenotipo A 1 A 1 A 2 A 2 A 1 A 2
fenotipo Dominante o recessivo? Scala fenotipica fenotipo A 1 A 1 A 2 A 2 fenotipo A 1 A 2 A 1 dominante A 1 e A 2. codominanti A 2 dominante A 1 dominanza incompleta A 2 dominanza incompleta Nei casi
DettagliI.7.1 Malattie genetiche legate al sesso
verificare tutti i possibili risultati della fecondazione tra cellula uovo e spermatozoi e constatare come le probabilità che nasca una femmina o un maschio sono entrambe pari al 50%. Figura 7 - Ad ogni
DettagliGenoma umano: illusioni, realtà, prospettive
Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive Giovedì 15 Marzo 2007 - ore 17.30 Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Venezia Giuseppe Borsani e Gerolamo Lanfranchi, coordina Fabio Pagan Il flusso
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili
Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola:professionale DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) RESPONSABILE: Meri Teti CLASSI SECONDE SEZIONE B INDIRIZZO: Grafico CONOSCENZE/CONTENUTI:
Dettagli-malattie monogeniche o mendeliane:
Martedì 16 Febbraio è venuta nella nostra classe la dr.ssa Petrelli Maria a spiegarci le malattie sessualmente trasmissibili e ereditarie, sessualità e affettività. Ci ha spiegato la divisione delle cellule
DettagliLE MALATTIE GENETICHE CLASSE 3 C
LE MALATTIE GENETICHE CLASSE 3 C Malattia causata da allele dominante Il nanismo acondroplastico è una malattia causata da un allele dominante; gli individui che ne sono affetti sono di statura molto bassa,
DettagliALBINISMO. Definizione. Storia. Classificazione. www.albinismo.it
ALBINISMO Definizione. Storia. Classificazione Definizione L Albinismo è un gruppo eterogeneo di anomalie ereditarie della sintesi della melanina, caratterizzato da una riduzione o assenza congenita del
DettagliIl DNA: la molecola della vita
Il DNA: la molecola della vita Gli acidi nucleici comprendono il DNA (acido desossiribonucleico) e l RNA (acido ribonucleico). Sono costituiti da molecole molto grandi, formate da unità dette nucleotidi,
DettagliConoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria. Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord
Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord Qualche numero Sul territorio nazionale: Incidenza CRC: 52.000 nuovi casi diagnosticati
DettagliDal punto di vista del genetista medico è di primaria importanza che la maggior parte di coloro che decidono di sottoporsi ad un test genetico possano
I brevetti hanno come scopo primario di determinare un beneficio per la società in generale, trascinando l innovazione tecnologica e promuovendone il progresso Un brevetto determina sostanzialmente un
DettagliIl termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel
Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno
DettagliSUPERAVVOLGIMENTO DEL DNA (ORGANIZZAZIONE TERZIARIA DEL DNA)
SUPERAVVOLGIMENTO DEL DNA (ORGANIZZAZIONE TERZIARIA DEL DNA) ORGANIZZAZIONE TERZIARIA DEL DNA Il DNA cellulare contiene porzioni geniche e intergeniche, entrambe necessarie per le funzioni vitali della
DettagliRuolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico
Carcinoma ovarico avanzato: quali novità per il 2015? Ruolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico Anna Pesci Ospedale SC Don Calabria, Negrar anna.pesci@sacrocuore.it TIPO I TIPO II Basso stadio
DettagliSalute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche
www.aggm.it Agenzia Giornalistica Global Media Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche A Napoli il Congresso mondiale della Società Internazionale
DettagliDIFETTI VISIVI NEI BAMBINI AFFETTI DALLA SINDROME DOWN
DIFETTI VISIVI NEI BAMBINI AFFETTI DALLA SINDROME DOWN DADDY FADEL OPTOMETRISTA Nel 1866 John Langdon Down ha descritto per la prima volta la sindrome che porta il suo nome. Nel 1959 Lejeune et al. hanno
DettagliEmbryology. Early development from a phenomenological point of view. Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org
Tratto da: Guus van der Bie, M.D. Embryology. Early development from a phenomenological point of view Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org Traduzione a cura di: Stefano Cecchi
Dettagli23-NOV-2015 da pag. 16 foglio 1
Tiratura: n.d. Diffusione 12/2012: 10.694 Lettori Ed. II 2014: 61.000 Quotidiano - Ed. Roma Dir. Resp.: Gian Marco Chiocci da pag. 16 foglio 1 Tiratura 09/2015: 68.268 Diffusione 09/2015: 48.891 Lettori
DettagliLa patologia Quali sono i sintomi?
EMOCROMATOSI La patologia L'emocromatosi è una condizione che causa un aumentato assorbimento del ferro alimentare e che determina un progressivo accumulo di ferro nell'organismo ed è una malattia ereditaria
DettagliPRODA Istituto di Diagnostica Clinica
Test genetici per evidenziare il rischio di trombolfilia Il Fattore V della coagulazione è un cofattore essenziale per l attivazione della protrombina a trombina. La variante G1691A, definita variante
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante
DettagliPROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico
PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico Prof. Bozzato Andrea Prof.ssa Rosa Monica (Laboratorio) Il libro di testo è: Terra Ed. Verde, autori E.L.Palmieri, M.Parotto casa editrice
DettagliEmiatrofia cerebrale e microftalmia
Emiatrofia cerebrale e microftalmia TROMBOSI TROMBOSI Prevenzione dell handicap congenito Nel 1 gruppo di casi genetici con rischio di ricorrenza, la prevenzione può attuarsi attraverso una corretta diagnosi
DettagliOrganizzazione del genoma umano II
Organizzazione del genoma umano II Lezione 7 & Pseudogeni I Pseudogeni non processati : convenzionali ed espressi * Copie non funzionali del DNA genomico di un gene. Contengono esoni, introni e spesso
DettagliChe cos è la celiachia?
Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in
DettagliLa trasmissione delle malattie genetiche. Anna Onofri
La trasmissione delle malattie genetiche Gli alberi genealogici Anna Onofri I simboli maggiormente utilizzati Le malattie genetiche Molte malattie genetiche sono legate ad un singolo gene e possono verificarsi
DettagliDiagnosi di portatrice e diagnosi prenatale: counselling genetico
Diagnosi di portatrice e diagnosi prenatale: counselling genetico Emofilia L emofilia è una malattia autosomica recessiva legata al cromosoma X Meccanismo ereditario dell Emofilia A e B 50% 50% 100% 100%
DettagliCosa sono le malattie polyq?
Novità dalla ricerca sulla Malattia di Huntington In un linguaggio semplice. Scritto da ricercatori. Per la comunità mondiale MH. Ci sono connessioni genetiche tra le malattie neurodegenerative? Evidenze
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2295
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2295 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori Alberto FILIPPI, Massimo GARAVAGLIA, MONTANI e PITTONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 LUGLIO 2010 Disposizioni
DettagliLa cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente.
CHE COS E LA CELLULA? La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. DA COSA SONO COSTITUITE LE CELLULE? Tutte le
DettagliREPLICAZIONE DEL DNA
REPLICAZIONE DEL DNA La replicazione (o anche duplicazione) è il meccanismo molecolare attraverso cui il DNA produce una copia di sé stesso. Ogni volta che una cellula si divide, infatti, l'intero genoma
DettagliLa mutazione è una modificazione della sequenza delle basi del DNA
La mutazione è una modificazione della sequenza delle basi del DNA Le mutazioni sono eventi rari e importanti in quanto sono alla base dell evoluzione biologica Le mutazioni possono essere spontanee (dovute
DettagliScuola Media Piancavallo 2
LA CELLULA Una caratteristica di quasi tutti gli esseri viventi è quella di possedere una struttura più o meno complessa in cui parti diverse, gli organi, sono adatte a svolgere funzioni specifiche. Il
DettagliIl vostro bambino e lo Screening Neonatale
Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma
DettagliDIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI
DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI DIFETTI CONGENITI Le anomalie congenite sono condizioni che si instaurano tra il momento del concepimento e la nascita. LA DIAGNOSI PRENATALE insieme di tecniche
DettagliVerbale n. 4: Prove didattiche
Verbale n. 4: Prove didattiche Il giorno 25.10.2011 alle ore 8,30 presso la sede dell Università degli Studi Parthenope di Napoli, in Via Acton 38, si riunisce in quarta seduta la Commissione Giudicatrice,
DettagliRenzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico. Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5.
Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5. I disturbi pervasivi dello sviluppo si caratterizzano per la presenza di disabilità almeno
DettagliVerbale n. 3: Discussione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche
Verbale n. 3: Discussione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche Il giorno 24.10.2011 alle ore 11,00, presso la sede dell Università degli Studi Parthenope di Napoli, in Via Acton 38, si riunisce
DettagliBari, 27 Febbraio 2010 Nicoletta Resta Dipartimento di Biomedicina dell Età Evolutiva UOC Lab. Genetica Medica INDAGINI GENETICHE: QUANDO E PERCHE
Bari, 27 Febbraio 2010 Nicoletta Resta Dipartimento di Biomedicina dell Età Evolutiva UOC Lab. Genetica Medica INDAGINI GENETICHE: QUANDO E PERCHE EREDITA MENDELIANA CLASSICA ~ 600 E C M 10.000 Enzimi
DettagliIndice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario
Indice dell'opera Prefazione Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Capitolo 2 DNA: il materiale genetico La ricerca del materiale genetico La composizione
Dettagli