6.0 ARITMIE. 01/05/11 Corso ECG 1

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1 6.0 ARITMIE 01/05/11 Corso ECG 1

2 DEFINIZIONE Aritmie: disturbo della formazione o della conduzione dell impulso Si distinguono in ipercinetiche ed ipocinetiche 01/05/11 Corso ECG 2

3 Iper ipo-cinetiche A. IPERCINETICHE O TACHIARITMIE: alterazione in senso di aumento o di accelerazione dei fenomeni elettrici A. IPOCINETICHE O BRADIARITMIE: alterazione in senso di diminuzione o di rallentamento dei fenomeni elettrici 01/05/11 Corso ECG 3

4 6.1 Ipercinetiche Sopraventricolari -atriali -nodali o giunzionali (del NAV) Ventricolari 01/05/11 Corso ECG 4

5 Meccanismi 1) Alterato automatismo (aritmie focali): esaltazione della normale attività di una cellula o gruppo di cellule con aumento dell eccitabilità 2) Rientro (aritmie da rientro): un impulso imbocca una direzione anomala per presenza di un circuito funzionale o anatomico che permette la propagazione dell impulso secondo un tragitto circolare con ritorno al punto di partenza e eventuale ripetizione del tragitto medesimo NB - Trigger (caso particolare di 2): da una cellula o gruppo di cellule con depolarizzazione precoce si crea un passaggio di impulsi verso cellule viciniori aventi depolarizzazione normale o lenta, con riattivazione locale e formazione di aritmie 01/05/11 Corso ECG 5

6 Tipi di tachiaritmie Battiti prematuri o ectopici o extrasistoli Sopraventricolari: Tachicardia atriale Tachicardia nodale Flutter atriale Fibrillazione atriale Aritmie degli anelli (pre - eccitazione) Ventricolari: Tachicardia ventricolare Torsione di punta Flutter ventricolare Fibrillazione ventricolare 01/05/11 Corso ECG 6

7 Battito ectopico o prematuro Detto anche extrasistole (non propriamente sinonimo) = battito anticipato, originato da una cellula non appartenente al NSA Questa cellula, senza attendere il segnale dal NSA, si auto-depolarizza battendo sul tempo il NSA stesso. Lo stimolo che ne origina si trasmette a tutte le cellule del cuore. 01/05/11 Corso ECG 7

8 Tipi di battiti prematuri Sopraventricolari -atriali -nodali o giunzionali Ventricolari 01/05/11 Corso ECG 8

9 BES e BEV BES: battito anticipato con QRS sottile, non deformato BEV: battito anticipato con QRS largo, deformato Spesso seguiti da pausa compensatoria 01/05/11 Corso ECG 9

10 BES e BEV: ECG 01/05/11 Corso ECG 10

11 BES: BEA e BEG BP Sopraventricolare: -Atriale -Giunzionale o nodale 01/05/11 Corso ECG 11

12 Schemino P 01/05/11 Corso ECG 12

13 Schemino P atriale 01/05/11 Corso ECG 13

14 BP atriale Nasce da una cellula atriale Onda P anticipata e diversa QRS normale (o aberrante) 01/05/11 Corso ECG 14

15 BP atriale: ECG 01/05/11 Corso ECG 15

16 BP nodale o giunzionale Da cellula della giunzione / nodo A-V Propagazione in alto agli atri Propagazione in basso ai ventricoli 01/05/11 Corso ECG 16

17 Schemino P 01/05/11 Corso ECG 17

18 Schemino retrocondotta 01/05/11 Corso ECG 18

19 Schemino sequenza 01/05/11 Corso ECG 19

20 BP nodale o giunzionale Da cellula della giunzione atrio-ventricolare P assente o retrocondotta QRS normale (o aberrante) 01/05/11 Corso ECG 20

21 BP nodale: ECG 01/05/11 Corso ECG 21

22 BP nodale: ECG 01/05/11 Corso ECG 22

23 BP nodale: ECG 01/05/11 Corso ECG 23

24 BES riassunto = battiti anticipati con QRS normale (a differenza dai BEV, ove QRS è alterato) 01/05/11 Corso ECG 24

25 Difficoltà 01/05/11 Corso ECG 25

26 Pausa compensatoria 01/05/11 Corso ECG 26

27 Aberrante 01/05/11 Corso ECG 27

28 BES lievemente aberrante 01/05/11 Corso ECG 28

29 P bloccata P anticipata bloccata = extrasistole atriale non condotta ai ventricoli 01/05/11 Corso ECG 29

30 BEV = battito prematuro originato da una cellula del miocardio ventricolare Ventricoli attivati da questa cellula, atri attivati dal NSA QRS: di forma diversa dal normale, ampio e largo non preceduto da onda P 01/05/11 Corso ECG 30

31 BEV o BP ventricolare 01/05/11 Corso ECG 31

32 BEV o BP ventricolare 01/05/11 Corso ECG 32

33 Pausa compensatoria 01/05/11 Corso ECG 33

34 BEV Bi tri quadrigemini 01/05/11 Corso ECG 34

35 BEV monomorfi 01/05/11 Corso ECG 35

36 BEV polimorfi 01/05/11 Corso ECG 36

37 BEV ripetitivi 01/05/11 Corso ECG 37

38 BEV + P retrocondotta 01/05/11 Corso ECG 38

39 BEV: fusione 01/05/11 Corso ECG 39

40 Battito di fusione 01/05/11 Corso ECG 40

41 Tachiaritmie sopraventricolari = aritmie ipercinetiche che nascono dagli atri o dal nodo A-V I complessi QRS sono sottili (oppure aberranti) 01/05/11 Corso ECG 41

42 T. atriale 01/05/11 Corso ECG 42

43 TAB 01/05/11 Corso ECG 43

44 TAB 2:1 01/05/11 Corso ECG 44

45 T nodale 1 01/05/11 Corso ECG 45

46 T nodale 2 01/05/11 Corso ECG 46

47 T nodale 3 01/05/11 Corso ECG 47

48 Massaggio seno carotideo 01/05/11 Corso ECG 48

49 Flutter atriale 1 Tipo particolare di aritmia atriale caratterizzata da un circuito di rientro con velocità dell impulso 300/min Onde atriali caratteristiche a dente di sega 01/05/11 Corso ECG 49

50 Flutter atriale 2 I ventricoli vengono attivati con una certa cadenza (fenomeno simile alla TAB) di solito 2:1, 3:1, 4:1 pertanto la frequenza ventricolare sarà: 300:2 = 150/min (un QRS ogni 2 denti di sega) 300:3 = 100/min, ( 3 ) 300:4 = 75/min ( 4 ) 01/05/11 Corso ECG 50

51 Flutter atriale: ECG 01/05/11 Corso ECG 51

52 Flutter atriale: variab 01/05/11 Corso ECG 52

53 Fibrillazione atriale 1 = totale desincronizzazione dell attività elettrica atriale Non unico fronte d onda, ma moltissimi piccoli fronti d onda continui in ogni direzione No onda P ma piccole onde f irregolari Ventricoli attivati in modo irregolare 01/05/11 Corso ECG 53

54 Fibrillazione atriale 2 Caratteri della FA: -no onda P -al suo posto onde f irregolari -intervalli RR irregolari 01/05/11 Corso ECG 54

55 Fibrillazione atriale: ECG 01/05/11 Corso ECG 55

56 Aritmie anelli preeccitaz James: Tachiardia nodale Kent: Tachicardia atrio-ventricolare Fibrillazione atriale Tachicardia ventricolare Fibrillazione ventricolare 01/05/11 Corso ECG 56

57 Concetto di rientro 01/05/11 Corso ECG 57

58 schema rientro 01/05/11 Corso ECG 58

59 James 01/05/11 Corso ECG 59

60 Kent: WPW PQ corto Onda delta 01/05/11 Corso ECG 60

61 WPW: ECG 01/05/11 Corso ECG 61

62 Ancora meccanismo 1) Tachi-aritmie focali: La cellula anarchica non si accontenta di anticipare il NSA una volta sola. Nasce una successione veloce di molte extrasistoli L intero cuore deve seguire questa velocità. 2) Tachi-aritmie da rientro: Lo stimolo partecipa ad un gran premio di Formula 1 Percorre un circuito molte volte a gran velocità L intero cuore deve seguire questa velocità 01/05/11 Corso ECG 62

63 Tachiaritmie ventricolari Nascono dal miocardio ventricolare QRS largo e deformato 01/05/11 Corso ECG 63

64 Tachicardia ventricolare Aritmia sincronizzata a livello ventricolare Frequenza ventricolare /min Dissociazione dagli atri 01/05/11 Corso ECG 64

65 TV: aspetti QRS diversi dai normali 150/250/min dissociati da attività atriale (se si vede) 01/05/11 Corso ECG 65

66 TV: ECG 01/05/11 Corso ECG 66

67 TV: ECG 01/05/11 Corso ECG 67

68 TV sostenuta e non Non sostenuta: <30 Sostenuta: > 30 01/05/11 Corso ECG 68

69 TV: cattura 01/05/11 Corso ECG 69

70 TdP TORSIONE DI PUNTA Tipo particolare di TV da rientro Polimorfismo QRS con inversione di polarità Cambio ciclico di asse Piccole salve 01/05/11 Corso ECG 70

71 TdP: concause CONCAUSE: QT lungo Ipo-potassiemia Ipo-magnesiemia Farmaci: chinidina, amiodarone, sotalolo, antidepr. CP ischemica 01/05/11 Corso ECG 71

72 TdP: ECG 01/05/11 Corso ECG 72

73 TdP TdP Es iper tdp 01/05/11 Corso ECG 73

74 TdP TdP Es iper tdp 01/05/11 Corso ECG 74

75 Flutter ventricolare 01/05/11 Corso ECG 75

76 FV FIBRILLAZIONE VENTRICOLARE Perdita totale della sincronizzazione ventricolare Fronti d onda piccoli e multipli Perdita della contrazione ventricolare Aritmia rapidamente mortale 01/05/11 Corso ECG 76

77 FV: aspetti Onde veloci, totalmente irregolari prive di cadenza 01/05/11 Corso ECG 77

78 FV: ECG 01/05/11 Corso ECG 78

79 FV /05/11 Corso ECG 79

80 FV: dc shock 01/05/11 Corso ECG 80

81 Pausa caffé 01/05/11 Corso ECG 81

82 01/05/11 Corso ECG 82

83 6.2 IPOCINETICHE 01/05/11 Corso ECG 83

84 Tipi di bradiaritmie Bradicardia sinusale Aritmia sinusale Scappamento Blocco seno-atriale Blocco atrio-ventricolare Blocco di branca 01/05/11 Corso ECG 84

85 Bradicardia sinusale 01/05/11 Corso ECG 85

86 Aritmia sinusale 01/05/11 Corso ECG 86

87 Blocco seno atriale BSA: disturbo passaggio dello stimolo NSA --> atri attraverso la giunzione seno-atriale Gradi: I, II, III 01/05/11 Corso ECG 87

88 BSA 1 grado BSA I: semplice rallentamento ECG: non si vede (solo con tempo di conduzione S- A) 01/05/11 Corso ECG 88

89 BSA 2 grado BSA II: rallentamento fino a sporadico blocco passaggio ECG: ciclica assenza di un ciclo P + QRS + T Talora PP multipli del ciclo PP di base Battiti di scappamento 01/05/11 Corso ECG 89

90 BSA II 01/05/11 Corso ECG 90

91 BSA 3 grado BSA III o arresto sinusale: Blocco di tutti gli stimoli attraverso la GSA Più o meno prolungato Battiti di scappamento ECG: linea isoelettrica interrotta da battiti di scappamento 01/05/11 Corso ECG 91

92 BSA III 01/05/11 Corso ECG 92

93 Battiti di scappamento = battiti originati da cellule segnapassi sussidiari in grado di stimolare il cuore in caso di patologia del NSA Singoli battiti o ritmo di scappamento Possono essere: atriali, giunzionali o nodali, ventricolari 01/05/11 Corso ECG 93

94 Segnapassi potenziali 01/05/11 Corso ECG 94

95 atriale 01/05/11 Corso ECG 95

96 nodale 01/05/11 Corso ECG 96

97 ventricolare 01/05/11 Corso ECG 97

98 Frequenze segnapassi 01/05/11 Corso ECG 98

99 Blocco atrio ventricolare BAV: rallentamento o blocco della conduzione A V Èpatologia della giunzione A V Livello: sopra-hissiano (benigno) sotto-hissiano (maligno) Gradi: I, II, III 01/05/11 Corso ECG 99

100 BAV 1 grado BAV I: semplice rallentamento della conduzione A V ECG: PQ allungato > 0.20 sec 01/05/11 Corso ECG 100

101 BAV I: ECG 01/05/11 Corso ECG 101

102 BAV 2 grado BAV II: blocco sporadico del passaggio stimolo tra A e V Tipo 1: periodica assenza di QRS Tipo 2: non periodicità ECG: onda P talora non seguita da QRS 01/05/11 Corso ECG 102

103 BAV II 01/05/11 Corso ECG 103

104 BAV II 01/05/11 Corso ECG 104

105 BAV 3 grado BAV III o blocco completo: totale assenza di conduzione tra atri e ventricoli necessario ritmo di scappamento ventricolare atri e ventricoli dissociati ECG: onde P e QRS con 2 velocità diverse ed indipendenti 01/05/11 Corso ECG 105

106 BAV III 01/05/11 Corso ECG 106

107 FA + BAV III 01/05/11 Corso ECG 107

108 Blocco di branca = rallentamento o vero blocco della conduzione dello stimolo lungo una branca Può essere incompleto o completo Principali: blocco di branca dx (BBD) blocco di branca sn (BBS) Altri: emiblocco ant-sup sx emiblocco post-inf sx blocco periferico di ramuscoli o di ff punkinije 01/05/11 Corso ECG 108

109 BB schema 01/05/11 Corso ECG 109

110 BBD schema NB conduzione rallentata 01/05/11 Corso ECG 110

111 BBS schema NB conduzione rallentata 01/05/11 Corso ECG 111

112 BB: ECG 01/05/11 Corso ECG 112

113 Sommazione r r 01/05/11 Corso ECG 113

114 BB incompleto 01/05/11 Corso ECG 114

115 BB completo 01/05/11 Corso ECG 115

116 BBD BBS 01/05/11 Corso ECG 116

117 V1 V2 V5 V6 01/05/11 Corso ECG 117

118 BBD: ECG 01/05/11 Corso ECG 118

119 BBS: ECG 01/05/11 Corso ECG 119

120 BBS 01/05/11 Corso ECG 120

121 BBD 01/05/11 Corso ECG 121

122 BBS intermittente 01/05/11 Corso ECG 122

123 6.3 Esempi 01/05/11 Corso ECG 123

124 Es iper 01/05/11 Corso ECG 124

125 Es iper 01/05/11 Corso ECG 125

126 Es iper 01/05/11 Corso ECG 126

127 Es iper 01/05/11 Corso ECG 127

128 Es iper T.S. 01/05/11 Corso ECG 128

129 Es iper 01/05/11 Corso ECG 129

130 Es iper 01/05/11 Corso ECG 130

131 Es iper 01/05/11 Corso ECG 131

132 TdP TdP Es iper tdp 01/05/11 Corso ECG 132

133 TdP TdP Es iper tdp 01/05/11 Corso ECG 133

134 Es ipo 01/05/11 Corso ECG 134

135 Es ipo 01/05/11 Corso ECG 135

136 Es ipo 01/05/11 Corso ECG 136

137 Es cattivo 01/05/11 Corso ECG 137

138 Es cattivo 01/05/11 Corso ECG 138

139 01/05/11 Corso ECG 139

140 7.0 ELETTROSTIMOLAZIONE 01/05/11 Corso ECG 140

141 Elettrostimolazione Elettrostimolatore ( pace-maker ): -inizialmente per curare bradiaritmie -poi per curare anche tachiaritmie -infine per lo scompenso 01/05/11 Corso ECG 141

142 Impianto (gen) Generatore: Elettrocatetere: tasca sottocutanea in vena cava sup => cuore dx 01/05/11 Corso ECG 142

143 Impianto (vari tipi) Generatore Elettrocatetere / i PM monocamerale: un elettrocatetere in VD PM bicamerale: un elettrocatetere in VD uno in atrio dx PM biventricolare o resincronizzatore: un elettrocatetere in VD uno in seno coronarico per il VS 01/05/11 Corso ECG 143

144 PM monocamerale = unico elettrocatetere fissato in apice VD Stimola i ventricoli Oggi tutti a domanda quando bassa frequenza (in genere < 60/min) Sigle: VVI, VVI-R 01/05/11 Corso ECG 144

145 Schema monocamerale BAV totale No conduz. His branche 01/05/11 Corso ECG 145

146 PM monocamerale: caratteri Segno del PM sull ECG: -lo Spike -seguito dal QRS indotto (slargato) 01/05/11 Corso ECG 146

147 PM monocamerale: ECG 01/05/11 Corso ECG 147

148 Rate-responsive = capacità di modificare la frequenza durante sforzo In base a: atti respiratori contrazioni muscolari Sigla: R finale 01/05/11 Corso ECG 148

149 Funzione a domanda Oggi tutti a domanda il PM sente l attività cardiaca spontanea! eroga spike solo se il cuore non ha attività spontanea (3 battito) 01/05/11 Corso ECG 149

150 PM silente se invece vi è attività spontanea, il PM rimane silente (4 battito) 01/05/11 Corso ECG 150

151 PM bicamerale = PM che stimola sia atri che ventricoli Un elettrocatetere in AD Un elettrocatetere in VD Quando funzione atriale conservata e conservabile Sigle: DDD, DDDR, DVI, DVIR 01/05/11 Corso ECG 151

152 Schema bicamerale 01/05/11 Corso ECG 152

153 PM bicamerale: ECG PM bicamerale: un elettrocatetere in AD, uno in VD ECG: spike atriale + onda P spike ventricolare + QRS largo (simile a BEV) 01/05/11 Corso ECG 153

154 Riassunto mono- e bi-cam Monocamerale: stimola solo ventricoli Indicazione: di solitobaviii Di solito in paz in FA cronica Bicamerale: stimola atri e ventricoli Indicazione: anche bradiaritmie sopraventric. Di solito in paz in ritmo sinusale 01/05/11 Corso ECG 154

155 CRT CRT: cardiac resincronizer therapy Terapia resincronizzante PM bi-ventricolare 01/05/11 Corso ECG 155

156 CRT: indicazioni MCP dilatativa ipocinetica con asincronia pareti VS Pazienti con scompenso cardiaco severo 01/05/11 Corso ECG 156

157 CRT: asincronia 01/05/11 Corso ECG 157

158 Schema biventricolare 01/05/11 Corso ECG 158

159 Azione resincro Ricomparsa della sinergia di contrazione Miglioramento della funzione di pompa 01/05/11 Corso ECG 159

160 CRT: ECG Paradosso: i complessi QRS attivati da CRT possono essere meno larghi di quelli spontanei! Ł 01/05/11 Corso ECG 160

161 ICD Implantable cardioverter defibrillator ( cardioverter ) Strumento che si impianta come un pace-maker in grado riconoscere aritmie ventricolari (TV, FV) ed in grado di trattarle mediante stimoli ad alta frequenza o mediante scariche (dc shock) 01/05/11 Corso ECG 161

162 Schema ICD (come un PM monocamerale) 01/05/11 Corso ECG 162

163 ICD modalità 1) Serie di stimoli a successione veloce (burst, overdrive) 2) Scarica dc shock => defibrillazione vera e propria 01/05/11 Corso ECG 163

164 ICD: TV 01/05/11 Corso ECG 164

165 7.1 Esempi 01/05/11 Corso ECG 165

166 Es PM 01/05/11 Corso ECG 166

167 Es PM (.) 01/05/11 Corso ECG 167

168 Esempio iper 01/05/11 Corso ECG 168

169 TV TV NS NS Esempio iper 01/05/11 Corso ECG 169

170 Esempio iper 01/05/11 Corso ECG 170

171 Esempio ipo 01/05/11 Corso ECG 171

172 Esempio ipo 01/05/11 Corso ECG 172

173 Esempio domanda 01/05/11 Corso ECG 173

174 Esempio iper 01/05/11 Corso ECG 174

175 Esempio iper + ripol ( ) 01/05/11 Corso ECG 175

176 01/05/11 Corso ECG 176

177 01/05/11 Corso ECG 177

178 01/05/11 Corso ECG 178

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