Regolamento di condominio "PALAZZO FIORAVANZO"

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Geraldina Chiesa
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1 Pag. 1 Regolamento di condominio "PALAZZO FIORAVANZO" TITOLO I: Parte Generale Art. 1 - Descrizione dello stabile. Fabbricato condominiale di quattro piani fuori terra, ubicato in Via Pieve, 1, al Catasto Fabbricati così censito: Comune di Breganze, Sezione Unica, Foglio 5, Mappale nr. 242; Mappale nr Sub. 6 - Banca (P.T.) Mappale nr Sub. 13 Centro diurno (P.I ) Mappale nr Sub. 14 Appartamento est (P.II ) Mappale nr Sub Appartamento sud-ovest (P.II -P.III ) Mappale nr Sub Appartamento nord-ovest (P.II ) Mappale nr Sub Bene comune non censibile (Vano scala, locale macchine, ripostigli scale, ascensore) Art. 2 - Parti comuni ed indivisibili: Deve intendersi ad uso comune delle unità immobiliari dal sub 13 al sub16, il vano scale con ascensore e ripostigli, individuato al sub 17. L unità immobiliare di cui al sub 6, avrà accesso al terrazzo esterno ove è posizionata l unità di climatizzazione esterna, esclusivamente per le periodiche operazioni di manutenzione della stessa, ed avrà cura di ripristinare a proprie spese, eventuali danni e sporcizie che si dovessero verificare in tali lavorazioni. L elenco di cui sopra è da ritenersi tassativo, onde tutto ciò che non è in esso ricompreso deve intendersi di proprietà esclusiva. Art. 3 - Limiti dell uso delle parti comuni. Le parti comuni del fabbricato non possono essere occupate in modo permanente con nessuna cosa, al fine di mantenere liberi i percorsi ed il decoro unitario, eventuali occupazioni dello spazio con cose o altro, si devono prolungare per il tempo strettamente necessario a trasferirle nelle singole unità immobiliari. Ogni occupazione che non sia inerente ad attività o altre necessità dell'intero condominio, deve essere autorizzata dall Ente. Art. 4 - Valore delle quote dei partecipanti. I valori proporzionali delle singole proprietà costituenti il condominio sono indicati nella colonna finale della tabella - B - allegata. Tali valori saranno quelli da prendere in considerazione ai fini del computo delle maggioranze per la costituzione dell assemblea e la validità delle delibere. Ove si procedesse con il cambiamento della destinazione d uso, sempre che sia consentita dalle vigenti disposizioni di legge, si dovrà preventivamente richiedere il nulla osta da parte dell Ente proprietario ed ogni spesa tecnica, fiscale e quant altro sarà a totale carico del condomino che ne ha chiesto la trasformazione. Inoltre in seguito a ciò, qualora la destinazione fosse di carattere direzionale o assimilata, si procederà ad una revisione delle tabelle millesimali, assegnando un coefficiente per destinazione pari a 1,6. TITOLO II: Obblighi dei condomini Art. 5 - Per chiarezza, essendo tutte le unità immobiliari del fabbricato di un unico proprietario, si precisa che con la dicitura "condomini" o "condomino", si intendono i soggetti conduttori delle varie unità immobiliari che hanno stipulato con l'ente proprietario un apposito atto per l'utilizzo dell'unità immobiliare.

2 Pag. 2 Tutti i condomini devono concorrere alle spese necessarie per la manutenzione ordinaria. Nessun condomino, neppure rinunciando ai suoi diritti di utilizzo delle cose comuni, nonché all uso di tutti o di parte dei servizi comuni, potrà sottrarsi al suo obbligo di concorrere alle spese stesse (art del C.C.). Il condomino deve notificare all Ente proprietario il proprio domicilio, in difetto di che si intenderà domiciliato presso lo stabile. Ciascun condomino ha l obbligo per sé e per i suoi aventi causa a qualsiasi titolo di osservare il presente regolamento e le sue eventuali modifiche, nonchè di imporre l osservanza del regolamento stesso e sue modifiche ai propri familiari, dipendenti, visitatori, fornitori, conduttori ed occupanti a qualsiasi titolo delle unità immobiliari, sotto comminatoria e, in caso di trasgressione del risarcimento del danno. Art. 6 - Limitazioni di uso alle unità immobiliari usufruite in via esclusiva. E' fatto divieto di compiere azioni i cui effetti ricadano sulle unità immobiliari sottostanti (ad es. Innaffiare fiori, pulire tappeti o altro, in momenti in cui ciò arrechi disagio a passanti o inquilini). E' fatto divieto di tenere animali di qualunque tipologia e taglia. Ogni altra limitazione d'uso, sarà deliberata in seguito dall'ente proprietario, se e in quanto se ne verificherà la necessità. Art. 7 - Ispezioni e lavori nella unità singola. Ciascun condomino a richiesta dell amministratore e previo congruo avviso, deve consentire che nell interno dei locali occupati si proceda, con i dovuti riguardi, alle ispezioni ed ai lavori che si dovessero eseguire sulle parti comuni dell edificio o sulle parti ad utilizzo esclusivo nell interesse della comunione e dei singoli condomini salvo il diritto alla rifusione dei danni. Ciascun condomino è tenuto ad eseguire nei locali occupati quelle riparazioni, la cui omissione possa danneggiare gli altri condomini o compromettere la stabilità, l uniformità esterna ed il decoro dell edificio. TITOLO III: Ripartizione delle spese Art. 8 - Spese per le scale e atrio d'ingresso. Le spese ordinarie tutte relative alle scale e parti che le compongono e cioè ai muri che le circoscrivono, alle strutture che le sorreggono, alle finestre che danno la luce diurna, alle ringhiere passamani, ai gradini e montanti, ecc., in qualunque punto le opere siano eseguite, nonchè le spese per la loro pulizia, illuminazione, sono ripartite fra i conduttori degli alloggi identificati con il sub in proporzione delle aliquote indicate nella colonna millesimi della tabella - C - allegata. Art. 9 - Spese di ascensore. Le spese tutte relative all esercizio e manutenzione dell impianto dell ascensore sono ripartite tra i condomini utenti in proporzione delle aliquote indicate nella colonna millesimi della tabella - C - allegata. Restano a carico di tutti i condomini nella misura di cui alla tabella A, le spese di ricostruzione e innovazione dell impianto imposte da leggi o da regolamenti. Art Assicurazione. Il fabbricato dovrà essere assicurato, in tutto il suo complesso, a cura dell Ente proprietario, contro i danni del fuoco, fulmine, dello scoppio del gas od apparecchi a vapore, e contro le responsabilità civili per danni a terzi. Il maggior premio richiesto e dovuto per il maggior rischio conseguente a speciali destinazioni date ad una o più unità immobiliari rimane totalmente a carico dei rispettivi condomini.

3 Pag. 3 Resta salva in ogni caso la possibilità da parte dell'ente proprietario di rivalersi nei confronti di colui che avrà causato il danno. Nel caso di incendio e scoppio, ove l indennità riscossa sia inferiore alla somma occorrente per la ricostruzione dell edificio o di alcuna delle sue parti tutti i condomini dovranno concorrere, secondo i criteri di anzi stabiliti per ciascuna delle parti stesse, ad integrare la spese occorrente per il ripristino delle cose comuni e particolari. Breganze, IL PRESIDENTE DELL'IPAB LA PIEVE

4 Tabelle dei valori millesimali allegate al regolamento di condominio di PALAZZO FIORAVANZO TABELLA - A - Dati generali delle unità immobiliari Pag. 4 1 T Banca Loc. uffici 50,80 mq. 3,02 153,42. Loc. uffici 19,50 mq. 3,02 58,89. Loc. uffici 58,50 mq. 3,02 176,67. Loc. uffici 41,28 mq. 3,02 124,67. Loc. archivio 20,88 mq. 3,02 63,06. Disimpegno 7,19 mq. 2,70 19,41. Ripostiglio 3,23 mq. 2,70 8,72. Anti W.C. 12,56 mq. 2,70 33,91. Ripostiglio 3,70 mq. 2,70 9,99. Wc 4,27 mq. 2,70 11,53. Wc 6,31 mq. 2,70 17,04. Disimpegno 6,25 mq. 2,70 16,88. Locale tecnico 7,93 mq. 2,70 21,41. Totali 242,40 mq. 715,59. 2, Centro diurno Ingresso 4,32 mq. 3,88 16,76. Salone 52,72 mq. 3,88 204,55. Palestra 36,40 mq. 3,88 141,23. Disimpegno 2,73 mq. 3,88 10,59. Bagno 6,75 mq. 3,88 26,19. Stanza 16,41 mq. 3,88 63,67. Ambulatorio 6,77 mq. 3,88 26,27. Stanza 19,43 mq. 3,88 75,39. Disimpegno 4,66 mq. 3,88 18,08. Wc 2,50 mq. 3,88 9,70. Bagno 14,05 mq. 3,88 54,51. Disimpegno 6,02 mq. 3,88 23,36. Ripostiglio 4,47 mq. 3,88 17,34

5 Pag. 5 Studio 14,83 mq. 3,88 57,54 Ripostiglio esterno 6,02 mq. 3,88 23,36 Totali 198,08 mq. 768, , Appartamento est Cucina soggiorno 29,65 mq. 2,70 80,06. Disimpegno 5,55 2,70 14,99. Ripostiglio 5,21 2,70 14,07. Bagno 6,81 2,70 18,39. Camera 17,34 2,70 46,82. Totali 64,56 mq. 174,31. 2,70 Appartamento sudovest Cucina soggiorno 41,93 mq. 3,43 143,82. Ripostiglio 2,90 mq. 2,70 7,83. Disimpegno 3,06 mq. 2,70 8,26. Bagno 6,65 mq. 2,70 17,96. Camera 16,52 mq. 2,70 44,60. Disimpegno (P.3 ) 3,00 mq. 1,80 5,40. Bagno (P.3 ) 4,74 mq. 2,75 13,04. Ripostiglio (P.3 ) 11,31 mq. 2,75 31,10. Totali 90,11 mq. 272,01. 3,02 Appartamento nordovest 5 2 Cucina soggiorno 30,25 mq. 2,70 81,68. Disimpegno 2,52 2,70 6,80. Bagno 4,70 2,70 12,69. Camera 14,05 2,70 37,94. Totali 51,52 mq. 139,10. 2,70

6 Pag. 6 Tabelle dei valori millesimali allegate al regolamento di condominio di PALAZZO FIORAVANZO Tabella - B - Valori millesimali di proprietà generale N. Descrizione Piano Vol. reale Destinaz. C. piano Esposiz. Orientam. Prod. Coeff. Vol. Virt.le Millesimi 1 Banca T 715,59 1,80 1,00 1,00 1,00 1, , / Centro diurno 1 768,55 1,30 0,96 1,00 1,00 1,25 959, / Appartamento est 2 174,31 1,00 0,94 1,00 0,95 0,89 155,66 56 / Appartamento sud-ovest ,01 1,00 0,94 1,00 0,98 0,92 250,57 90 / Appartamento nord-ovest 2 139,10 1,00 0,94 0,95 0,93 0,83 115,52 42 / /1000 Tabella - C - Valori millesimali di manutenzione ordinaria-straordinaria e ricostruzione scale e ascensore 1/2 1/2 1/2 N. Descrizione Mill. Propr. Mill. piani Millesimi Mill. Piano Mill.. Prop. 2 Centro diurno , / Appartamento est , / Appartamento sud-ovest , / Appartamento nord-ovest , / /1000

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