PER LA FORNITURA DI GENERI ALIMENTARI AGLI ASILI NIDO COMUNALI

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1 CITTÀ DI ALESSANDRIA DIREZIONE PROVVEDITORATO C A P I T O L A T O PER LA FORNITURA DI GENERI ALIMENTARI AGLI ASILI NIDO COMUNALI APPROVATO CON D.D. N. 3410/132 M3100 DEL 5/12/2005

2 C A P I T O L A T O PER LA FORNITURA DI GENERI ALIMENTARI AGLI ASILI NIDO COMUNALI ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO. A) Il servizio ha per oggetto la fornitura di generi alimentari per i seguenti Asili Nido Comunali: ASILO NIDO VIA TONSO; ASILO NIDO VIA ROSSINI; ASILO NIDO VIA CAMPI; ASILO NIDO PAOLA TRUCCO (VIA BRAMANTE); ASILO NIDO ARCOBALENO (SPALTO MARENGO); ASILO NIDO VIA PIETRO MICCA; ASILO NIDO GATTAMIAO (ZONA 14). di cui alle sottonotate tabelle: TABELLA A : GENERI ALIMENTARI VARI I sottonotati prodotti dovranno avere le stesse caratteristiche dettagliatamente descritte nelle Tabelle Merceologiche (di cui si unisce copia) approvate con determinazione dirigenziale n. 2896/ del 19/11/2002: 1) Kg PASTA ALIMENTARE NEI VARI FORMATI 2) Kg. 550 RISO 3) Lt. 300 OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 4) Lt. 350 OLIO DI OLIVA 5) Lt. 100 OLIO DI SEMI DI ARACHIDE 6) Lt. 200 ACETO 7) N CONF. POMODORO PELATI (sc. da gr. 500) 8) Kg. 400 ZUCCHERO RAFFINATO 9) Kg. 100 SALE GROSSO 10) Kg. 90 SALE FINE 11) N. 150 DADI 12) N. 130 THE 13) N. 100 MARMELLATE IN BARATTOLI DA GR ) N MARMELLATE MONOPORZIONI DA GR ) N. 130 CONF. DI CACAO DA GR ) Kg. 360 FARINA BIANCA 00 17) N. 750 CONF. BISCOTTI AL PLASMON DA GR ) N. 50 CONF. BISCOTTI AL PLASMON PRIMIMESI DA GR ) N. 53 CONF. FECOLA DI PATATE DA GR ) N. 110 CONF. FETTE BISCOTTATE DA GR ) N. 450 CONF. LIEVITO PER DOLCI 22) N SUCCHI DI FRUTTA (200 ML.CAD.) 23) N. 44 CONF. CAMOMILLA 24) N. 35 BARATTOLI DI MIELE DA GR ) N. 40 CONF. CRUSCORO DA GR

3 TABELLA B : PRODOTTI SURGELATI I sottonotati prodotti dovranno avere le stesse caratteristiche dettagliatamente descritte nelle Tabelle Merceologiche (di cui si unisce copia) approvate con determinazione dirigenziale n. 2896/ del 19/11/2002: Kg. 800 c.ca di PESCE SURGELATO (filetto di merluzzo e di platessa a scelta) in confezioni da 300/400 gr.; il pesce dovrà inoltre: o essere prodotto e confezionato da stabilimento comunitario - in possesso di riconoscimento CEE; o avere una glassatura non superiore al 20%; o essere senza pelle; o in particolare trattandosi di prodotto destinato agli Asili Nido Comunali dovrà essere senza lische; N. 400 CONF. FAGIOLINI (da Kg. 1) N. 170 CONF. MINESTRONE LEGUMI (da Kg. 1) N. 850 CONF. MINESTRONE VERDURE (da gr. 450) N. 100 CONF. SPINACI (da Kg. 1) N. 300 CONF. PISELLI (da Kg. 1) N. 200 CONF. FAGIOLI BORLOTTI (da gr. 450) N. 170 CONF. ERBETTE (da Kg. 1) N. 480 CONF. GNOCCHI (da Kg. 1) N COPPE SORBETTO In accordo tra le parti, per particolari esigenze, potrà essere stabilita la consegna di confezioni di pesatura differente da quelle sopra descritte. TABELLA C : CARNI ROSSE - BIANCHE E UOVA I sottonotati prodotti dovranno avere le stesse caratteristiche dettagliatamente descritte nelle Tabelle Merceologiche (di cui si unisce copia) approvate con determinazione dirigenziale n. 2896/ del 19/11/2002: Kg. 900 PETTI E FUSI DI POLLO NOSTRANO fresco di 1^ qualità; Kg. 200 FESA DI TACCHINO NOSTRANO fresco di 1^ qualità; o Kg. 800 CARNE DI VITELLONE di 1^ qualità per le sottonotate preparazioni: lesso - arrosto - tritata - fettine di carne - fettine di fegato; N UOVA FRESCHE del peso di gr. 55/60 cad. Cat. A ; Kg. 400 CONIGLIO NOSTRANO fresco di 1^ qualità. 3

4 TABELLA D : FRUTTA E VERDURA ACQUA MINERALE I sottonotati prodotti dovranno avere le stesse caratteristiche dettagliatamente descritte nelle Tabelle Merceologiche (di cui si unisce copia) approvate con determinazione dirigenziale n. 2896/ del 19/11/2002: 1. Kg FRUTTA FRESCA DI STAGIONE 2. Kg VERDURA FRESCA DI STAGIONE 3. Kg PATATE 4. Kg. 300 CIPOLLE 5. N BOTTIGLIE DA 0,5 LT. DI ACQUA MINERALE GASSATA 6. N BOTTIGLIE DA 0,5 LT. DI ACQUA MINERALE NON GASSATA 7. N BOTTIGLIE DA 1,5 LT. DI ACQUA MINERALE NON GASSATA Le indicazioni di cui sopra sono esposte a titolo puramente orientativo e non impegnano né comportano obblighi per l Amministrazione Comunale e pertanto i quantitativi potranno variare in più o in meno senza che ciò autorizzi l aggiudicatario a richieste di risarcimento o indennizzi. ARTICOLO 2 - VISITE - CONTROLLI SANITARI - OSSERVANZA DISPOSIZIONI DI LEGGE - PENALITÀ A) VISITE - CONTROLLI SANITARI - OSSERVANZA DISPOSIZIONI DI LEGGE L Amministrazione Comunale a suo insindacabile giudizio, potrà effettuare tutti i controlli sanitari igienici, chimici, batteriologici che riterrà più opportuni sulle merci, avvalendosi degli organismi competenti. Tale facoltà di controllo dell Amministrazione Comunale è riferita ovviamente a tutte le fasi di passaggio delle merci, quali approvvigionamento, trasporto, conservazione, preparazione, lavorazione e confezionamento, al fine di garantire la somministrazione di un pasto corrispondente a tutti i requisiti igienico- sanitari, dietetici ed organolettici. Qualora in sede di controllo i prodotti non risultassero conformi alle prescrizioni di legge o di Capitolato, la Ditta fornitrice dovrà immediatamente provvedere alla relativa sostituzione. Gli oneri conseguenti ai controlli, analisi, integrazioni, sostituzioni e quant altro inerente a merce non conforme sono a carico totale della Ditta fornitrice. Tutte le merci e qualsiasi fornitura in genere in uso presso gli Asili Nido Comunali dovranno essere conformi alle prescrizioni previste dalle vigenti disposizioni di legge o dal Capitolato. Inoltre il Comune potrà richiedere al competente servizio A.S.L. periodici interventi, con prelievi di campioni da sottoporre ad esami di laboratorio. La Ditta fornitrice, nell esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato, avrà l obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e di regolamenti concernenti il servizio stesso. B) PENALITÀ 4

5 Se durante la consegna delle forniture fossero rilevate inadempienze rispetto a quanto previsto nel presente Capitolato, si procederà all applicazione delle seguenti penalità: 1) qualora fossero forniti prodotti non corrispondenti alle caratteristiche indicate nel presente Capitolato, o non conservati alle temperature prescritte dall art. 31 del D.P.R. 327/80, una penalità pari al 30% dell importo totale della fornitura consegnata in quel giorno dalla Ditta; i prodotti non conformi dovranno essere immediatamente sostituiti; 2) qualora fossero forniti prodotti diversi da quelli indicati nelle tabelle merceologiche allegate al presente Capitolato verrà imputata una penalità pari al 25% dell intera fornitura del giorno interessato; 3) nel caso di infrazione rilevata dagli organi di controllo, sarà applicata una penalità pari al 30% dell intera fornitura dei prodotti nel giorno in cui è rilevata l infrazione; 4) in caso di recidività di cui ai punti le penalità su indicate saranno prima raddoppiate e poi triplicate; 5) in caso poi di ulteriore recidività o qualora si verificassero da parte della Ditta fornitrice inadempienze tali da rendere insoddisfacente il servizio, l Amministrazione Comunale potrà risolvere il contratto anche prima della scadenza procedendo nei confronti della Ditta fornitrice alla determinazione dei danni eventualmente sofferti e rivalendosi con l incameramento della cauzione e, ove ciò non bastasse, agendo per il pieno risarcimento dei danni subiti. Si procederà al recupero della penalità, da parte del Comune mediante ritenuta diretta sul corrispettivo spettante alla Ditta fornitrice. L applicazione della penalità di cui sopra è indipendente dai diritti spettanti al Comune per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi. Le penalità ed ogni altro genere di provvedimento del Comune sono comunicate alla Ditta in via amministrativa, a mezzo posta. ARTICOLO 3 - DURATA DEL CONTRATTO ED INDICAZIONE DEL PREZZO. La durata del contratto è stabilita in UN anno a decorrere dal 1 gennaio e fino al 31 dicembre di ciascun anno solare. Per nessuna ragione potrà essere tacitamente o verbalmente ed automaticamente rinnovato o prorogato. ARTICOLO 4 - DIVIETO DI COTTIMO SUBAPPALTO E fatto assoluto divieto di ogni forma di cottimo e/o subappalto o di cessione anche parziale del contratto del servizio. ARTICOLO 5 - PERSONALE DELLA DITTA FORNITRICE. 1) Nell esecuzione delle forniture il personale della Ditta dovrà usare la massima diligenza per la salvaguardia dei prodotti da consegnare all Amministrazione Comunale. ARTICOLO 6 - PAGAMENTI I pagamenti saranno eseguiti a 90/120 gg. data ricevimento fattura. ARTICOLO 7 - CLAUSOLE. 5

6 1. Le spese di contratto e di registrazione dello stesso, bolli, diritti di Segreteria, sono a carico totale della Ditta fornitrice. 2. La Ditta fornitrice dovrà costituire cauzione definitiva pari al 5% dell importo netto della fornitura nei modi consentiti. ARTICOLO 8 - FORO COMPETENTE Per ogni controversia è competente il Foro di Alessandria. ARTICOLO 9 - RINVIO ALLE NORME GENERALI Per quanto non previsto nel presente Capitolato si fa espresso riferimento, in quanto applicabili a tutte le disposizioni di legge e di regolamento in vigore. In particolare le caratteristiche di qualità dei prodotti, e la loro composizione, devono rispettare nel tempo le disposizioni vigenti delle leggi e regolamenti statali, nonché le norme dei regolamenti e delle direttive della Comunità Europea (oggi U.E.) direttamente applicabili, anche se in contrasto con le disposizioni citate nel presente Capitolato o negli atti allegati. ARTICOLO 10 - ALLEGATI Sono allegati al presente Capitolato divenendone parte integrante e sostanziale: A) Tabelle merceologiche degli alimenti approvato con D.D. n. 2896/ del 19/11/2002. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PROVVEDITORATO 6