Scuola Infanzia IL SOLE DEL MIRTO scuola tematica Arte e Lettura

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1 Scuola Infanzia IL SOLE DEL MIRTO scuola tematica Arte e Lettura L ARTE è il racconto delle conoscenze e dei sogni. Il colore, il segno, la materia, la musica, la drammatizzazione sono l anima del bambino-artista che interpreta la realtà osservata e immaginata. Il bambino nella scuola dell infanzia è un bambino competente e artista. Si cimenta in diverse pratiche : pittura, manipolazione, costruzione, disegno.. Attraverso l osservazione e l imitazione, il racconto e la narrazione, l invenzione e l interpretazione e la trasformazione. La voce di un adulto che legge crea un legame solido e sicuro con il bambino che ascolta. Attraverso le parole dei libri la relazione si intensifica, essi entrano in contatto e in sintonia grazie al filo invisibile delle storie e alla magia della voce. La scuola si presenta La scuola infanzia IL SOLE DEL MIRTO, di recente costruzione, si trova in via Montebruno, all interno del complesso commerciale del Mirto. Vi si accede sia in corso De Stefanis che da vie Canevari. (bus n. 48 da corso De Stefanis ; 480 da via Lungobisagno). Davanti alla scuola c è un posteggio, dove è possibile lasciare l auto per il tempo in cui si accompagnano i bambini. Lo spazio antistante la scuola è organizzato con giochi da esterno e gazebo ombreggiante per l estate. Vi è anche un ampio solarium che corre lungo il lato dell edificio: vi si accede per mezzo delle porte finestre delle tre grandi aule.vi è anche un terrazzo calpestabile e ombreggiato sul tetto dell edificio, utilizzato nei mesi estivi. Alla scuola si accede attraverso un corridoio coperto dove, all occorrenza, è possibile posteggiare, i passeggini. L interno è grande e luminoso, ed i lavori dei bambini, esposti lungo le pareti e sugli armadietti, creano un ambiente stimolante e vario. Si compone di: 3 aule, che accolgono 75 bambini suddivisi in tre sezioni eterogenee per età, un grande atrio, l ampio corridoio utilizzato anche per le attività didattiche, un refettorio, servizi igienici, stanza uso ufficio. La refezione è organizzata con pasti veicolati: sono forniti da una ditta esterna vincitrice di gara di appalto, e vengono conditi e porzionati a scuola. Le aule sono molto grandi, e all interno di ciascuna di esse è stato ricavato uno spazio adibito a laboratorio, sfruttato per le attività laboratoriali di piccolo gruppo (grafico pittoriche, creative con materiale di riciclo..). La scuola Sole del Mirto aderisce al progetto Nati per leggere VALBISAGNO, una collaborazione continuativa tra le biblioteche di zona ( Saffi e Campanella), le insegnanti e le educatrici, i genitori dei bambini.

2 Il progetto nasce dalla convinzione che la lettura ad alta voce ha un ruolo decisivo nella formazione cultuale di ogni individuo. Contiene valenze legate a modelli di comunicazione positivi e affettivi che influiscono in modo rilevante sullo sviluppo emotivo del bambino. Si è così pensato di organizzare in biblioteca una serie di laboratori: a Novembre sono stati proposti laboratori sul tema dei diritti dei bambini e da Gennaio prenderanno l avvio " I giovedì in biblioteca ", una serie di incontri laboratoriali rivolti alle scuole/ nidi, ciascuno con un tema legato alla programmazione svolta dalla scuola. Progetto educativo a.s La scuola come ambiente di vita La scuola dell infanzia è un luogo ricco di esperienze, scoperte, rapporti, che segnano profondamente la vita di tutti coloro che ogni giorno vi sono coinvolti. Entrando in una scuola dell infanzia, già da una prima occhiata, si percepisce subito la peculiarità di un ambiente pensato per i bambini, progettato per offrire loro relazioni e contesti significativi. Per il bambino la scuola deve essere un luogo che accoglie e protegge, che garantisce attenzione e risposte ai suoi molteplici bisogni: essere amato e accettato senza condizioni; essere rispettato nei propri sentimenti e modi di essere; venir ascoltato e averi dai grandi del tempo per stare insieme con continuità e stabilità in modo da sviluppare fiducia e senso di sicurezza; avere vicino adulti responsabili, capaci di decidere, di incoraggiare l autonomia e offrire al tempo stesso i limiti necessari a misurarsi con la realtà: adulti che aiutino a crescere, che siano modelli di riferimento positivi. La scuola dell infanzia quindi è un luogo : 1. per incontrarsi 2. per scoprire 3. per comunicare 4. per conoscersi 1.Nella scuola, gli adulti svolgono un ruolo decisivo nel percorso di crescita; tuttavia sappiamo che altrettanto importante sono i rapporti con gli altri bambini.

3 Nella vita di ogni giorno bambini di diverse età si osservano, creano i primi legami di amicizia, compiono gesti di collaborazione, apprendono anche attraverso il gioco il confronto lo scambio con gli altri bambini. Con gli adulti invece imparano a conoscere nuove realtà mettendo in discussione se stessi, in questo modo consolidano la propria identità. 2.La scuola è anche un luogo curioso e interessante nel quale noi insegnanti ci proponiamo intenzionalmente di far accadere eventi che attivino processi di apprendimento. 3.Un luogo per comunicare Nella scuola dell infanzia si alternano attività individuali e attività comuni, realizzate con modalità diverse: giocare, manipolare, costruire, assemblare, dialogare, discutere, drammatizzare, inventare I bambini imparano così progressivamente a comprendere i fatti e a rappresentare ciò che vivono, usando i diversi linguaggi: da quelli più concreti (la gestualità, la mimica, il disegno, la musica, la danza ) fino agli alfabeti, ai numeri, alle lettere, ai simboli che ampliano ulteriormente le capacità di espressione e comunicazione. 4.Un luogo per riconoscersi Se la scuola è un ambiente di vita, dobbiamo ritrovare i segni che testimoniano il processo di crescita che vi sta svolgendo. La vita di scuola continua e integra il percorso iniziato in famiglia e al nido, coinvolgendo educatori, insegnanti e genitori secondo un principio di cooperazione educativa. Rappresenta perciò una parte significativa del viaggio del bambino che continuerà, in modo sempre più sistematico, nei successivi livelli scolastici e nei contesti sociali e culturali di appartenenza. Modalità di ambientamento Il progetto accoglienza accompagna i bambini nuovi alla scoperta di uno spazio emotivo di relazione e ricerca. Rassicura e accompagna attraverso nuove esperienze e nuove relazioni con l aiuto delle insegnanti e la collaborazione dei vecchi inseriti. Dopo le accettazioni, per i bambini nuovi iscritti accompagnati dai genitori vengono allestiti laboratori di accoglienza ai quali partecipano i bambini già frequentanti, con l obiettivo di creare momenti di conoscenza e socializzazione tra loro. A Giugno, si svolgono i colloqui individuali con le nuove famiglie, per un primo scambio di informazioni. L ingresso nella scuola nel mese di settembre, prevede un accoglienza dei nuovi iscritti scaglionata e graduale, alfine di agevolare al meglio il distacco dalla famiglia. Gli spazi sfruttati dalla scuola sono : sezione,e giardino, per i primi due giorni con la presenza di un genitore. Sia in sezione che negli spazi aperti ci sono angoli ludici con giochi finalizzati. Per permettere ai

4 bambini un buon inserimento, si dà la possibilità di iniziare con una frequenza graduale. Continuità educativa La continuità educativa è intesa come confronto tra le insegnanti dei diversi ordini di scuola affinchè ci sia uno scambio di informazioni e il passaggio per il bambino avvenga in modo armonico. La continuità si attua principalmente con il nido Casetta e la scuola primaria Da Passano Durante l anno viene svolto un progetto didattico e pedagogico che accomuna le tre sezioni, frazionando il gruppo classe in gruppi bambini omogenei per età, in funzione della attività e dell obiettivo formativo proposto. Il gruppo insegnanti valuta bisogni dei bambini e traccia le indicazioni generali per favorire le capacità dei bambini stessi, sia dal punto di vista psicologica che cognitivo,. La nostra scuola ha un alta percentuale di famiglie multi etniche, per cui le attività proposte ai bambini rispettano la loro provenienza culturale, sociale, linguistica e religiosa. Si propongono attività educative sull arte, sulla narrazione e su piccole drammatizzazioni teatrali. Attraverso libri di fiabe i bambini potranno elaborare le proprie emozioni ed il proprio vissuto. Verranno proposte visite in biblioteca con l aiuto dei genitori per l accompagnamento; e partecipazione a spettacoli teatrali per fasce di età. Partecipazione alle famiglie: I genitori parteciperanno attivamente ad alcuni momenti della vita scolastica, quali: Colloqui individuali con l insegnante: due volte all anno e, all occorrenza, su richiesta dei genitori o dell insegnante stessa. Questi momenti danno la possibilità alle famiglie di essere partecipi dei traguardi raggiunti dal proprio bimbo riflettendo e condividendo il progetto educativo. Riunioni di sezione che coinvolgono i genitori nell attività scolastica fornendo informazioni sulla programmazione didattica ed educativa e notizie riguardanti le ricorrenze particolarmente significative per la scuola che sono occasioni d incontro tra adulti, bambini, insegnanti e collaboratori. Feste e laboratori

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