RELAZIONE DI PERIZIA TECNICA D'UFFICIO

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1 TRIBUNALE CIVILE DI LANCIANO marca da bollo RELAZIONE DI PERIZIA TECNICA D'UFFICIO PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 48/2003 PRO- MOSSO DALLA CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI CHIETI CONTRO LA SIGNORA VERI' CINZIA Premesso Che il sottoscritto, Arch. Attilio Falchi, nell'udienza dei 3 febbraio 2004 veniva nominato C.T.U. alla causa indicata in epigrafe; Che il Giudice ha concesso il termine al CTU per il deposito della relazione peritale fino al 4 maggio 2004; Che in data 1 marzo alle ore 11.30, hanno avuto inizio le operazioni peritali; Che il CTU, nella sua relazione, è chiamato a rispondere ai seguenti quesiti posti dal Giudice: 1. Esaminato l'atto di pignoramento ed eseguiti gli opportuni sopralluoghi, il CTU descriva i beni pignorati indicandone almeno tre confini ed i relativi dati catastali e, ove questi ultimi non corrispondano a quelli riportati nell'atto di pignoramento, ne specifichi i motivi; 2. Accerti se degli immobili oggetto di espropriazione, l'esecutato sia e risulti proprietario unico o per una quota indivisa; 3. Accerti se presso le competenti Conservatorie del RR.II. risultino trascrizioni ed iscrizioni sul bene pignorato, indicandone, in caso affermativo, gli estremi; 4. Accerti se per gli immobili di cui sopra sia stata rilasciata licenza o concessione edilizia e se essi risultino in tutto o in parte conformi alla stessa; 5. Accerti se per le eventuali opere abusive sia stata rilasciata o comunque richiesta concessione in sanatoria, secondo H disposto degli artt. 13 e 31 della legge n. 47/1985; 6. Accerti se gli immobili di cui sopra risultano concessi in locazione; 7. Accerti se sussistono vincoli o condizioni che rendano gli immobili non commerciabili (artt. 32 e 33 legge 47/85); 8. Valuti, infine, i beni pignorati per una vendita all'incanto considerata l'incidenza negativa delle eventuali opere abusive procedendo, se del caso, alla formazione di più lotti con indicazione dei relativi confini ed eventualmente al frazionamento dei mappali con conseguente denuncia; 9. Indichi il valore iniziale del bene ai fini dell'invim ed alleghi (in caso di pignoramento di terreni) il certificato di destinazione urbanistica dell'area interessata;

2 10. Alleghi alla relazione idonea documentazione fotografica ritraente gli esterni a gii interni degli immobili pignorati. ciò premesso il CTU, esaminati gli atti e Ì documenti di causa, con particolare riferimento alla documentazione ipocatastale fornita ed alle risultanze delle indagini esperite nel corso della perizia rimette la propria RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA II bene oggetto della presente perizia è costituito da due immobili attualmente fusi a costituire un unico locale commerciale di mq. 53 (utili) posto a livello stradale (Via Frentana) nei comune di S. Vito chietino, loc. Marina. Quesito n. 1 posto dal G.E. << Esaminato l'atto di pignoramento ed eseguiti gli opportuni sopralluoghi, il CTU descriva i beni pignorati indicandone almeno tré confini ed i relativi dati catastali e, ove questi ultimi non corrispondano a quelli riportati nell'atto di pignoramento, ne specifichi i motivi>> Le proprietà pignorate con l'indicazione delle caratteristiche principali e dei dati catastali sono tè seguenti: Immobile n. l Locale commerciale avente accesso da Via Frentana, numero civico ventinove (29) nonché da cortile condominiale posto al piano seminterrato, della superficie di circa mq. 28 (ventotto), confinante con "distacco si Via Frentana", "distacco su giardino pubblico" e "locale commerciale" di cui al punto successivo, salvo altri: riportato al N.C.E.U. al fg. 3, p.lla 178, sub. 18, Via Frentana n, 27, piano SI, Cat. CI, Classe 4'', consistenza 28 mq, superficie catastale mq 34, R.C. euro 533,60 Immobile n. 2 Locale commerciale posto al piano seminterrato rispetto a Via Ve-spucci ed al piano terra rispetto a Via Frentana da cui ha pure accesso, della superficie di circa mq. 27 (ventisette), confinante con: distacco su Via Frentana, scala condominiale e con il locale commer-

3 ciale sopra descritto, salvo altri; riportato al Catasto Fabbricati ai fg.3, p.lla 178, sub. 17, Via Frentana n. 27, piano S1, Cat. C1, Classe 4 consistenza 27 mq, superficie catastale mq 33, R.C. euro 514,55 Entrambe gli immobili descritti sono da considerarsi comprensivi di tutte le relative pertinenze. gli accessori, le costruzioni, i manufatti, le accessioni, gli ampliamenti, le addizioni, gli accrescimenti, i frutti ed i canoni presenti e futuri, le servitù attive. Quesito n.2 posto dal G.E. «// Perito accerti se degli immobili oggetto di espropriazione, l'esecutato sia e risulti proprietario unico o per una quota indivisa» Le proprietà immobiliari nn.l e 2 risultano per intero di proprietà dell'esecutata, Sig.ra VERI' CINZIA, nata ad Ortona il C.F. VRE CNZ 67T67 G141W. Quesito H.3 posto dai G.E. «// Perito accerti se presso le competenti Conservatorie del RR.II. risultino trascrizioni ed iscrizioni sul bene pignorato, indicandone, in caso affermativo, gli estremi» Dal a tutto il relativamente ai cespiti immobiliari predetti, risultano pubblicate le seguenti formalità pregiudizievoli: Relativamente all'immobile n. 1 (sub 18) 1. La proprietà deriva dai subalterno n. 5, stessa particella, di proprietà fino al 1998 della Società cooperativa a.rl, "Casa Mia" di S, Vito chietino 2. Con atto di assegnazione a socio della cooperativa R.P del 13, , la proprietà della particella passa a Di Berardino Panfìlo 3. Con atto di donazione R.P de! il subalterno 16, derivante dal sub, 5, passa a Di Berardino Franca, Gaetano, Liliana, Fausto, Ma-risa per 1/5 di proprietà ciascuno. 4. Con atto di compravendita R.P, 466 del , la proprietà del sub. 16 passa a Di Berardino Gaetano (ed alla dì lui moglie perché coniugati in regime di comunione dei beni) anche per la quota restante. 5. Con atto di compravendita R.P. n del , la proprietà dei sub. i 8 (derivante dal sub. 16) passa a Veri Cinzia. Relativamente all'immobile n. 2 (sub 17) 1. La proprietà deriva dal subalterno n. 3, stessa particella, di proprietà fino al 1998 della Società cooperativa a r.i. "Casa Mia" di S. Vito chetino

4 2. Con atto di assegnazione a soci della cooperativa R.P del , la proprietà del subalterno passa a Andreamatteo Concetta e Maria per quote di proprietà pari a 1/2 ciascuna 3. Con atto di compravendita R.P del , il subalterno 14 (derivante dal subalterno 3) passa a Di Berardino Maddalena (nuda proprietà) e Di Berardino Gaetano (1/2 usufrutto al medesimo ed 1/2 usufrutto alla di lui moglie perché coniugati in regime di comunione legale dei beni) 4. Con atto di compravendita R.P, 1598 del 30.01,2002, la proprietà passa Veri Cinzia Riassumendo, si fornisce uno schema riepilogativo delle vicende relative al ventennio

5 Dall'acquisto delle due unità immobiliari identificate con i subalterni n. 17 e n. 18 da parte dell'esecutata, si registrano le seguenti formalità (a carico di ognuna di esse); 1. R.P. 179 dei Iscrizione di ipoteca volontaria a garanzia di mutuo fondiario a favore della cassa di risparmio della Provincia di Chieti S.p.A; 2. R.P de! 15, Verbale di pignoramento immobili a favore di Di Paolo Frutta S.a-S. di Di Paolo Felice e C. 3. R.P. 144 i del 1 8, Iscrizione di ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo a favore della Cassa di risparmio della Provincia di Teramo S.p.A. 4. R.P del Verbale di pignoramento immobili a favore della Cassa di risparmio della Provincia di Chieti S.p.A. Quesito n. 4 posto dal G.E. «Accerti se per gli immobili di citi sopra sia stata rilasciata licenza o concessione edilizia e se essi risultino in tutto o in parte conformi alla stessa» L'immobile è stato realizzato dietro richiesta di concessione edilizia e risulta conforme alla normativa urbanistica. I due locali (sub. 17 e sub. 18) sono stati resi comunicanti nel 2002 in base a regolare istanza di trasformazione edilizia. Quesito n. 5 posto dal G.E. «Il Perito accerti se per le eventuali opere abusive sia stata rilasciata o comunque richiesta concessione in sanatoria, secondo il disposto degli artt. 13 e 31 della legge n. 47/1985» Nel caso in esame non sussistono abusi edilizi. Quesito n. 6 posto dal G.E. «Il Perito accerti se gli immobili di cui sopra risultino concessi in locazione» L'immobile non risulta concesso in locazione. Quesito n. 7 posto dal G.E. < <H Perito accerti se sussistono vincoli o condizioni che rendano gli immobili non commerciabili (artt. 32 e 33 legge 47/85)» Non esistono vincoli alla commerciabilità dell'immobile. Quesito n. 8 posto dal G.E.

6 <<// Perito valuti i beni pignorati per una vendila ali "incanto considerata l'incidenza negativa delle eventuali opere abusive procedendo, se del caso, alla formazione di più lotti con indicazione dei relativi confini ed eventualmente al frazionamento dei mappali con conseguente denuncia» Considerata ['attuale conformazione del bene, si consiglia la formazione di un unico lotto di vendita Descrizione lotto unico Locale commerciale con superficie utile pari a mq. 53 c.a. recentemente ristrutturato ed ubicato in Via Frentana di San Vito chietino, loc. Marina, catastalmente individuato dai mappali 178 sub 17 e 178 sub 18 dei foglio di mappa n,3, con accesso diretto su strada, due vetrine, retrobottega con accesso secondario e servizio igienico con anti-bagno. L'immobile non è provvisto di impianto di riscaldamento, è dotato di impianto elettrico, idrico e sanitario a norma e in buone condizioni ed è conforme alla normativa in termini di sicurezza, igiene e sanità attualmente in vigore. VALORE COMPLESSIVO LOTTO = ,00 euro (ottantaseimilacinquecento/00) Quesito n. 9 posto dal G.E. «// Perito indichi il valore iniziale del bene ai fini dell ' IN VIM ed alleghi, in caso di pignoramento di terreni, il certificato di destinazione urbanistica deli 'area interessata'-' >. II valore del bene alla data di registrazione dell'atto di provenienza è stato calcolato in base alle tavole finanziarie applicando il coefficiente di anticipazione partendo dal valore stimato nella presente perizia. L'Atto di provenienza dell'immobile è stato registrato il V= valore iniziale ai fini INVIM dell'immobile Valore dell'immobile al 15, = 86,500,00 euro r= saggio unitario medio di interesse in un anno (7%) n= tempo intercorso dalla data di registrazione dell'atto (2 anni) V1= / (r + 1) n V1= / (0,07 + 1) 19,5 = 75552,45 euro

7 Si allegano alla presente relazione: - Dossier fotografico - - Planimetria in scala - - Estratto di mappa catastale - San Vito chietino lì 15 aprile 2004 II C.T.U. Arch. Attilio Falchi

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9 Distacco da Via Frentana RILIEVO PLANIMETRICO scala 1:50

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