ANGOLI. ANGOLO OTTUSO ( β > 90 ) ANGOLO ACUTO ( β < 90 )

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANGOLI. ANGOLO OTTUSO ( β > 90 ) ANGOLO ACUTO ( β < 90 )"

Transcript

1 ANGOLI Angolo è ciascuna delle due parti nelle quali un piano viene diviso da due semirette aventi la stessa origine. Le due semirette sono dette lati dei due angoli e l'origine comune il loro vertice. Data una circonferenza avente il centro nel vertice di un angolo, si chiama arco circolare (o più semplicemente arco) quella parte di circonferenza, interna all'angolo, avente per estremi i punti di intersezione con i lati dell'angolo stesso. Ciascun angolo è orientato ordinando i suoi due lati in uno dei due modi possibili ("a, b" oppure "b, a"), convenzionalmente si pone come verso positivo di percorrenza quello antiorario (nel caso della figura sottostante il senso positivo è "a, b"). La parte non contenente i prolungamenti dei lati si dice ANGOLO CONVESSO, l'altra ANGOLO CONCAVO (nel disegno l'angolo convesso è β mentre µ è concavo). Vediamo ora alcuni angoli particolari: ANGOLO RETTO ( β = 9 ) ANGOLO ACUTO ( β < 9 ) ANGOLO OTTUSO ( β > 9 )

2 ANGOLI COMPLEMENTARI ( β + µ = 9 ) ANGOLI SUPPLEMENTARI ( β + µ = 18 ) ANGOLI ESPLEMENTARI ( β + µ = 36 ) Il radiante è l'angolo al centro di una circonferenza,di raggio arbitrario,che sottende un arco di lunghezza uguale al raggio stesso. Consideriamo un angolo β qualunque e una circonferenza con centro nel vertice dell'angolo,i lati di questo angolo intercetteranno sulla circonferenza,che supporremo di raggio r, un arco di lunghezza x. Facendo una semplice proporzione abbiamo : x : 2π r = β : 36 da cui: x = (2π r. β )/ 36 e, semplificando e ponendo r = 1: x = π β / β 18 (1) Facciamo un esempio: sia β = 45,sostituendo in (1) avrò: x = π 45 / 18 x = π/4 Questo tipo di misurazione, assolutamente equivalente a quello usuale in gradi sessagesimali, si dice in radianti. Quello sopra esposto è il metodo pratico che consente di passare dalla misura in gradi sessagesimali a quella in radianti; naturalmente, nota la misura in radianti dell'angolo, si può procedere a ritroso trovando quella in gradi. Riportiamo qui di seguito i valori in radianti di alcuni angoli in particolare:

3 GRADI RADIANTI π/1 π /6 π /4 π /3 π /2 3π/4 5π/6 π 3π/2 2π Seno,coseno,tangente e cotangente di un angolo orientato Le funzioni nelle quali la variabile indipendente è un angolo (o un arco) vengono dette goniometriche o circolari. Per definire le funzioni goniometriche elementari si consideri fisso il lato di origine degli angoli (identificato, nel caso del riferimento cartesiano ortogonale xoy, col semiasse positivo delle ascisse) e variabile il secondo. Si consideri ora nella seguente figura l'angolo orientato β il cui primo lato coincide appunto col semiasse positivo delle ascisse e il secondo è la semiretta r: Sia P un generico punto della semiretta r,siano x p e y p le sue coordinate e sia OP la distanza assoluta di P dall'origine O. I quattro rapporti: non dipendono dalla posizione di P su r. Essi dipendono solo dall'ampiezza dell'angolo β ; sono dunque funzioni di β. I loro nomi sono: SENO DI β COSENO DI β TANGENTE DI β COTANGENTE DI β Come si può facilmente verificare, tra le dette quattro funzioni di uno stesso angolo β intercorrono le seguenti relazioni:

4 La circonferenza goniometrica (un altro modo di definire le funzioni goniometriche ) valori posititvi valori negativi Perché quando il segmento va a coincidere con uno degli assi si vede un colore solo? e perché proprio quel colore? Si chiama CIRCONFERENZA GONIOMETRICA una circonferenza orientata alla quale è associato un sistema di riferimento cartesiano ortogonale, la cui origine coincide con il centro della circonferenza stessa e la cui unità di misura è assunta uguale al raggio di quest'ultima. N.B. IL SENSO POSITIVO DI PERCORSO SULLA CIRCONFERENZA E', CONVENZIONALMENTE, QUELLO ANTIORARIO.

5 Ciò premesso si chiamano SENO e COSENO dell'angolo orientato β ( o dell'arco orientato AP) rispettivamente l'ordinata e l'ascissa di P: le definizioni sopra date coincidono con quelle date in precedenza, infatti sostituendo in quelle OP = 1 si avrà: sinβ = = y P /1 = y P cosβ = = x P /1 = x P Si considerino ora le rette a e b tangenti la circonferenza goniometrica nei punti A e B, e siano T e C, rispettivamente, i punti d'intersezione con la semiretta r uscente dall'origine: verrà detta TANGENTE di β (COTANGENTE di β ) l'ordinata di T (l'ascissa di C). Come per seno e coseno: tgβ = y T /x T = y T /1 = y T ctgβ = x C /y C = x C /1 = x C Si definiscono inoltre le funzioni inverse di seno e coseno e cioè: cosecβ = 1/sinβ con sinβ secβ = 1/cosβ con cosβ

6 VARIAZIONE DEI VALORI DELLE FUNZIONI GONIOMETRICHE Perché quando il segmento va a coincidere con uno degli assi si vede un colore solo? e perché proprio quel colore? La figura mostra una semiretta che ruota, in senso antiorario, attorno all'origine O e quindi: β ], 9 [ 1 QUADRANTE 9 ]9, 18 [ 2 QUADRANTE 18 ]18, 27 [ 3 QUADRANTE 27 ]27, 36 [ 4 QUADRANTE 36 rad ], π/2[ π/2 ]π/2, π [ π ]π, [ ], 2π [ sinβ a 9 (cioè da 1 9 a 18 (cioè -1 a π/2 rad) il da π/2 a π rad) cosβ 1 seno cresce da a 1, mentre il coseno decresce da 1 a il seno decresce da 1 a, mentre il coseno decresce da a a 27 (cioè da π a rad) il seno decresce da a -1, mentre il coseno cresce da - 1 a 27 a 36 (cioè da a 2π rad) il seno cresce da - 1 a, mentre il coseno cresce da a 1 tgβ a 9 (cioè da 9 a 18 (cioè ctgβ a π/2 rad) la tg cresce da a, mentre la ctg decresce da a da π/2 a π rad) la tg decresce da a, mentre la ctg decresce da a 18 a 27 (cioè da π a rad) la tg decresce da a, mentre la ctg cresce da a 27 a 36 (cioè da a 2π rad) la tg cresce da a, mentre la ctg cresce da a 2π 1

7 N.B.: al crescere di β oltre i 36 le funzioni goniometriche tornano ad assumere i medesimi valori VALORI DELLE FUNZIONI GONIOMETRICHE GRADI RADIANTI SENO COSENO TANGENTE COTANGENTE 1 non esiste ' non esiste

8 SINUSOIDE (SENO) COSINUSOIDE (COSENO)

9 TANGENTOIDE (TANGENTE)

APPUNTI DI GONIOMETRIA

APPUNTI DI GONIOMETRIA APPUNTI DI GONIOMETRIA RADIANTI E CIRCONFERENZA GONIOMETRICA Definizione: Si dice angolo ciascuna delle due parti in cui un piano è diviso da due semirette aventi la stessa origine. Definizione: Dicesi

Dettagli

FUNZIONI GONIOMETRICHE

FUNZIONI GONIOMETRICHE FUNZIONI GONIOMETRICHE ANGOLI Col termine angolo indichiamo la parte di piano limitata da due semirette aventi la stessa origine, chiamata vertice. Possiamo definire anche l angolo come la parte di piano

Dettagli

FUNZIONI GONIOMETRICHE

FUNZIONI GONIOMETRICHE FUNZIONI GONIOMETRICHE Misura degli angoli Seno, coseno e tangente di un angolo Relazioni fondamentali tra le funzioni goniometriche Angoli notevoli Grafici delle funzioni goniometriche GONIOMETRIA : scienza

Dettagli

Corso di Analisi: Algebra di Base. 7^ Lezione

Corso di Analisi: Algebra di Base. 7^ Lezione Corso di Analisi: Algebra di Base 7^ Lezione Goniometria.Elementi di trigonometria piana. Unità di misura degli angoli. Misura di angoli orientati. Circonferenza goniometrica. Angoli e archi noti. Le funzioni,

Dettagli

Funzioni goniometriche

Funzioni goniometriche Funzioni goniometriche In questa dispensa vengono introdotte le definizioni delle funzioni goniometriche. Preliminarmente si introducono le convenzioni sull orientazione degli angoli e sulla loro rappresentazione

Dettagli

Anno 4 Archi e angoli

Anno 4 Archi e angoli Anno 4 Archi e angoli 1 Introduzione In questa lezione illustreremo gli angoli e gli archi. In particolare, parleremo di: angoli e archi orientati metodi di misurazione degli angoli in funzione dell unità

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA GONIOMETRIA E TRIGONOMETRIA Dr. Erasmo Modica erasmo@galois.it RADIANTI E CIRCONFERENZA GONIOMETRICA Definizione: Si dice

Dettagli

TRIGONOMETRIA. Un angolo si misura in gradi. Un grado è la novantesima parte di un angolo retto.

TRIGONOMETRIA. Un angolo si misura in gradi. Un grado è la novantesima parte di un angolo retto. TRIGONOMETRIA DA RICORDARE: Due angoli si dicono supplementari quando la loro somma è pari a 80 Due angoli si dicono complementari quando la loro somma è pari a 90 Due angoli si dicono opposti quando la

Dettagli

che ci permette di passare da un sistema di misura all'altro con le:

che ci permette di passare da un sistema di misura all'altro con le: Goniometria Misura degli angoli Gli angoli vengono spesso misurati in gradi sessagesimali (1 = 1/360 dell'angolo giro), anche se una Legge dello Stato italiano del 1960 impone di esprimerli in radianti.

Dettagli

FUNZIONI TRIGONOMETRICHE

FUNZIONI TRIGONOMETRICHE FUNZIONI TRIGONOMETRICHE RICHIAMI DI TEORIA Definizione: si dice angolo positivo individuato dalla coppia di semirette r e r' uscenti dal punto O, l'insieme dei punti del piano descritti dai punti di r

Dettagli

Teoria in sintesi 10. Teoria in sintesi 14

Teoria in sintesi 10. Teoria in sintesi 14 Indice L attività di recupero Funzioni goniometriche Teoria in sintesi 0 Obiettivo Calcolare il valore di espressioni goniometriche in seno e coseno Obiettivo Determinare massimo e minimo di funzioni goniometriche

Dettagli

Un triangolo è un insieme di punti del piano costituito da una poligonale chiusa di tre lati e dai suoi punti interni CLASSIFICAZIONE RISPETTO AI

Un triangolo è un insieme di punti del piano costituito da una poligonale chiusa di tre lati e dai suoi punti interni CLASSIFICAZIONE RISPETTO AI Un triangolo è un insieme di punti del piano costituito da una poligonale chiusa di tre lati e dai suoi punti interni CLASSIFICAZIONE RISPETTO AI LATI: equilatero, isoscele, scaleno CLASSIFICAZIONE RISPETTO

Dettagli

LE FUNZIONI TRIGONOMETRICHE. Prof.ssa CaterinaVespia

LE FUNZIONI TRIGONOMETRICHE. Prof.ssa CaterinaVespia LE FUNZIONI TRIGONOMETRICHE 1 LE FUNZIONI SENO E COSENO Detto P il punto sulla circonferenza che è associato all angolo α, e H il punto della proiezione di P sull asse delle x, si definisce: coseno seno

Dettagli

Angolo. Si chiama angolo ciascuna delle due parti di piano in cui esso è diviso da due semirette uscenti da uno stesso punto O.

Angolo. Si chiama angolo ciascuna delle due parti di piano in cui esso è diviso da due semirette uscenti da uno stesso punto O. Angolo Si chiama angolo ciascuna delle due parti di piano in cui esso è diviso da due semirette uscenti da uno stesso punto O. Trigonometria - Corso di matematica - Alessia Ceccato 1 Circonferenza goniometrica

Dettagli

Banca Dati Finale Senza Risposte

Banca Dati Finale Senza Risposte Banca Dati Finale Senza Risposte TRG da 5451 a 6100 5451 La tangente di un angolo di 90 : A) è 1 B) è 0 C) non è definita D) è 1 5452 Quanto vale in gradi un angolo di (5/4) π radianti? A) 240 B) 270 C)

Dettagli

Lezione 2 Richiami sui sistemi di riferimento Richiami di trigonometria Vettori Calcolo vettoriale

Lezione 2 Richiami sui sistemi di riferimento Richiami di trigonometria Vettori Calcolo vettoriale Dr. Andrea Malizia Prof. Maria Guerrisi 1 Richiami sui sistemi di riferimento Richiami di trigonometria Vettori Calcolo vettoriale Sistemi di riferimento e spostamento 2 Sistemi di riferimento e spostamento

Dettagli

LE FUNZIONI GONIOMETRICHE: SENO, COSENO E TANGENTE

LE FUNZIONI GONIOMETRICHE: SENO, COSENO E TANGENTE LE FUNZIONI GONIOMETRICHE: SENO, COSENO E TANGENTE 1. LE FUNZIONI SENO E COSENO LE FUNZIONI SENO, COSENO E TANGENTE DEFINIZIONE Seno e coseno Consideriamo la circonferenza goniometrica e un angolo orientato

Dettagli

Questionario di GONIOMETRIA. per la classe 3^ Geometri

Questionario di GONIOMETRIA. per la classe 3^ Geometri Questionario di GONIOMETRIA per la classe 3^ Geometri Questo questionario è impostato su 33 domande disponibili e ideate per la verifica prevista dopo la parte di corso fino ad oggi svolta. Tutte le domande

Dettagli

Andamento e periodo delle funzioni goniometriche

Andamento e periodo delle funzioni goniometriche Andamento e periodo delle funzioni goniometriche In questa dispensa ricaviamo gli andamenti delle funzioni goniometriche seno, coseno, tangente e cotangente tra 0 e 360, detti, rispettivamente, sinusoide,

Dettagli

CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE

CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RARESENTAZIONI GRAFICHE ER L ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Agraria, Agroalimentare e Agroindustria classe seconda ARTE RIMA Disegno del rilievo Unità Didattica:

Dettagli

Appunti di Trigonometria per il corso di Matematica di base

Appunti di Trigonometria per il corso di Matematica di base Appunti di Trigonometria per il corso di Matematica di base di Giovanna Neve Diploma accademico di primo livello per il corso di Tecnico di Sala di Registrazione Conservatorio C. Pollini Padova Indice

Dettagli

ˆ b, si usa la convenzione di prendere. come verso positivo quello antiorario e come verso negativo quello orario.

ˆ b, si usa la convenzione di prendere. come verso positivo quello antiorario e come verso negativo quello orario. Capitolo 4 Le rotazioni 4.1 Richiami di teoria E' opportuno ricordare che, dato un angolo orientato ao ˆ b, si usa la convenzione di prendere come verso positivo quello antiorario e come verso negativo

Dettagli

Quadro riassuntivo di geometria analitica

Quadro riassuntivo di geometria analitica Quadro riassuntivo di geometria analitica IL PIANO CARTESIANO (detta ascissa o coordinata x) e y quella dall'asse x (detta ordinata o coordinata y). Le coordinate di un punto P sono: entrambe positive

Dettagli

LE FUNZIONI GONIOMETRICHE

LE FUNZIONI GONIOMETRICHE LE FUNZIONI GONIOMETRICHE La misura degli angoli Si chiama angolo la porzione di piano racchiusa tra due semirette. Angolo convesso Angolo concavo Le unità di misura degli angoli sono: il grado sessagesimale

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 3 FUNZIONI GONIOMETRICHE

UNITÀ DIDATTICA 3 FUNZIONI GONIOMETRICHE UNITÀ DIDATTICA FUNZIONI GONIOMETRICHE 1 La misura degli angoli In ogni circonferenza è possibile definire una corrispondenza biunivoca tra angoli al centro e archi: a ogni angolo al centro corrisponde

Dettagli

LE FUNZIONI GONIOMETRICHE Di Pietro Aceti

LE FUNZIONI GONIOMETRICHE Di Pietro Aceti LE FUNZIONI GONIOMETRICHE Di Pietro Aceti INDICE 1GRADI E RADIANTI CIRCONFERENZA GONIOMETRICA FUNZIONI GOGNOMERICHE 4PRIMO TEOREMA FONDAMENTALE DELLA GOGNOMETRIA 5SECONDO TEOREMA FONDAMENTALE DELLA GOGNOMETRIA

Dettagli

Funzioni trigonometriche

Funzioni trigonometriche trigonometriche Il cerchio trigonometrico Consideriamo in un piano cartesiano la circonferenza con il centro nell origine e avente per raggio il segmento che è stato fissato come unità di misura per i

Dettagli

Prerequisiti di Matematica Trigonometria

Prerequisiti di Matematica Trigonometria Prerequisiti di Matematica Trigonometria Annalisa Amadori e Benedetta Pellacci amadori@uniparthenope.it pellacci@uniparthenope.it Università di Napoli Parthenope Angoli Un angolo è una porzione di piano

Dettagli

Indice del vocabolario della Geometria euclidea

Indice del vocabolario della Geometria euclidea Indice del vocabolario della Geometria euclidea 1 Postulati di appartenenza: piano, retta e punto nello spazio Punto, retta, piano nello spazio Punto, retta nel piano Punto nella retta Punto esterno alla

Dettagli

ELEMENTI DI GONIOMETRIA E DI TRIGONOMETRIA

ELEMENTI DI GONIOMETRIA E DI TRIGONOMETRIA Corso di laurea: BIOLOGIA Tutor: Floris Marta; Max Artizzu PRECORSI DI MATEMATICA ELEMENTI DI GONIOMETRIA E DI TRIGONOMETRIA Goniometria e trigonometria sono due termini che derivano dal greco e significano

Dettagli

1. FUNZIONI IN UNA VARIABILE

1. FUNZIONI IN UNA VARIABILE 1. FUNZIONI IN UNA VARIABILE Definizione: Dati due insiemi A, B chiamiamo funzione da A in B ogni, f, applicazione (legge, corrispondenza) che associa ad ogni elemento di A uno ed uno solo elemento di

Dettagli

LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO

LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate cartesiane su una retta r, è necessario considerare: un punto O detto origine; un verso di percorrenza;

Dettagli

GEOMETRIA ANALITICA

GEOMETRIA ANALITICA GEOMETRIA ANALITICA matematica@blogscuola.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate cartesiane su una retta r, è necessario considerare: un punto O detto origine; un

Dettagli

Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica

Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica 1 Piano cartesiano Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica Consideriamo nel piano due rette perpendicolari che si intersecano in un punto O Consideriamo ciascuna di queste rette come retta orientata

Dettagli

TRIGONOMETRIA E APPLICAZIONI MUSICALI 1 TRIGONOMETRIA

TRIGONOMETRIA E APPLICAZIONI MUSICALI 1 TRIGONOMETRIA TRIGONOMETRIA E APPLICAZIONI MUSICALI 1 TRIGONOMETRIA Introduzione La trigonometria è la parte della matematica che studia le relazioni tra gli angoli e i lati di un triangolo. A partire dai primi anni

Dettagli

Trigonometria angoli e misure

Trigonometria angoli e misure Trigonometria angoli e misure ITIS Feltrinelli anno scolastico 27-28 R. Folgieri 27-28 1 Angoli e gradi Due semirette che condividono la stessa origine danno luogo ad un angolo. Le due semirette (che si

Dettagli

RELAZIONI e CORRISPONDENZE

RELAZIONI e CORRISPONDENZE RELAZIONI e CORRISPONDENZE Siano X e Y due insiemi non vuoti si chiama relazione tra X e Y un qualunque sottoinsieme del prodotto cartesiano: X x Y = {(x,y): x X, y Y} L insieme costituito dai primi (secondi)

Dettagli

TRIGONOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI

TRIGONOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI TRIGONOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI Fino ad ora abbiamo misurato gli angoli col sistema sessagesimale (in inglese degree). Secondo tale sistema l angolo giro è di 360, quello piatto è di 180, quello retto

Dettagli

TRIGONOMETRIA E COORDINATE

TRIGONOMETRIA E COORDINATE Y Y () X O (Y Y ) - α X (X X ) 200 c TRIGONOMETRI E OORDINTE ngoli e sistemi di misura angolare Funzioni trigonometriche Risoluzione dei triangoli rettangoli Risoluzione dei poligoni Risoluzione dei triangoli

Dettagli

CAPITOLO 1. Archi e Angoli. 1. Gradi sessaggesimali. 2. Angoli radianti. 3. Formule di trasformazione

CAPITOLO 1. Archi e Angoli. 1. Gradi sessaggesimali. 2. Angoli radianti. 3. Formule di trasformazione TRIGONOMETRIA CAPITOLO 1 Archi e Angoli 1. Gradi sessaggesimali La misura dell'ampiezza di un angolo è ottenuta solitamente ponendo l'ampiezza di un angolo giro uguale a 360, e quindi l'unità, 1 grado,

Dettagli

SENO, COSENO E TANGENTE DI UN ANGOLO

SENO, COSENO E TANGENTE DI UN ANGOLO Goniometria e trigonometria Misurare gli angoli nel sistema circolare L unità di misura del sistema circolare è il radiante def. Un radiante è la misura di un angolo alla circonferenza che sottende un

Dettagli

Anno Scolastico:

Anno Scolastico: LICEO SCIENTIFICO DI STATO "G. BATTAGLINI" TARANTO PROGRAMMA DI MATEMATICA svolto nella Classe III Sezione A. Anno Scolastico: 2012-2013. Docente: Francesco Pantano. 1. Disequazioni. Richiami sulle disequazioni

Dettagli

APPUNTI DA INTEGRARE ALLA LEZIONE DEL 19/11/10 (LA FUNZIONE SENO LA FUNZIONE COSENO LA FUNZIONE TANGENTE)

APPUNTI DA INTEGRARE ALLA LEZIONE DEL 19/11/10 (LA FUNZIONE SENO LA FUNZIONE COSENO LA FUNZIONE TANGENTE) CLASSE ^D D C f APPUNTI DA INTEGRARE ALLA LEZIONE DEL 19/11/10 (LA FUNZIONE SENO LA FUNZIONE COSENO LA FUNZIONE TANGENTE) F La funzione seno associa ad un angolo x, misurato in radianti, il suo seno, ovvero

Dettagli

ANGOLI. Definizione di angolo Misura degli angoli Sistema sessagesimale Operazioni con angoli sessagesimali. Prof.ssa Maddalena Dominijanni

ANGOLI. Definizione di angolo Misura degli angoli Sistema sessagesimale Operazioni con angoli sessagesimali. Prof.ssa Maddalena Dominijanni ANGOLI Definizione di angolo Misura degli angoli Sistema sessagesimale Operazioni con angoli sessagesimali Definizione di angolo Un angolo è ciascuna delle due parti in cui un piano è diviso da due semirette

Dettagli

Esercizi per le vacanze - Classe 3C Prof. Forieri Claudio. Disequazioni. + 3x. x x x

Esercizi per le vacanze - Classe 3C Prof. Forieri Claudio. Disequazioni. + 3x. x x x Esercizi per le vacanze - Classe C Prof. Forieri Claudio Disequazioni Risolvi le seguenti disequazioni: 1. ( 5)( + )( ) > 0. ( + 1) > 0. ( + 5) >. 1 1 1 + + < 0 ( 5)( + ) 5. > 0 1 6. + = 7. 1 > 1 ( + 1)(

Dettagli

Geometria analitica del piano pag 32 Adolfo Scimone

Geometria analitica del piano pag 32 Adolfo Scimone Geometria analitica del piano pag 32 Adolfo Scimone CAMBIAMENTI DI SISTEMA DI RIFERIMENTO Consideriamo il piano cartesiano R 2 con un sistema di riferimento (O,U). Se introduciamo in R 2 un secondo sistema

Dettagli

I.I.S. "Morea-Vivarelli" -- Fabriano CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

I.I.S. Morea-Vivarelli -- Fabriano CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA I.I.S. "Morea-Vivarelli" -- Fabriano CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Classe II a Agrario Modulo A UNITÀ 1 ANGOLI E FUNZIONI GONIOMETRICHE AMODULO PROVE Questionario Vero/Falso

Dettagli

Test su geometria. 1. una circonferenza. 2. un iperbole. 3. una coppia di iperboli. 4. una coppia di rette. 5. una coppia di circonferenze

Test su geometria. 1. una circonferenza. 2. un iperbole. 3. una coppia di iperboli. 4. una coppia di rette. 5. una coppia di circonferenze Test su geometria Domanda 1 Fissato nel piano un sistema di assi cartesiani ortogonali Oxy, il luogo dei punti le cui coordinate (x; y) soddisfano l equazione x y = 1 è costituita da una circonferenza.

Dettagli

GEOMETRIA ANALITICA. Il Piano cartesiano

GEOMETRIA ANALITICA. Il Piano cartesiano GEOMETRIA ANALITICA La geometria analitica consente di studiare e rappresentare per via algebrica informazioni di tipo geometrico. Lo studio favorisce una più immediata visualizzazione di informazioni,

Dettagli

Problema ( ) = 0,!

Problema ( ) = 0,! Domanda. Problema ( = sen! x ( è! Poiché la funzione seno è periodica di periodo π, il periodo di g x! = 4. Studio di f. La funzione è pari, quindi il grafico è simmetrico rispetto all asse y. È sufficiente

Dettagli

LE COORDINATE CARTESIANE

LE COORDINATE CARTESIANE CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate

Dettagli

TOPOGRAFIA. Modulo 1 : ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA

TOPOGRAFIA. Modulo 1 : ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA TOPOGRAFIA Modulo 1 : ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA Unità Didattica n 1 : ANGOLI Unità Didattica n 2 : FUNZIONI TRIGONOMETRICHE Unità Didattica n 3 : Risoluzione di TRIANGOLI RETTANGOLI Unità Didattica n 4

Dettagli

( ρ, θ + π ) sono le coordinate dello stesso punto. Pertanto un punto P può essere descritto come

( ρ, θ + π ) sono le coordinate dello stesso punto. Pertanto un punto P può essere descritto come Coordinate polari Il sistema delle coordinate cartesiane è uno dei possibili sistemi per individuare la posizione di un punto del piano, relativamente ad un punto fisso O, mediante una coppia ordinata

Dettagli

Capitolo 1 - Elementi di trigonometria

Capitolo 1 - Elementi di trigonometria Capitolo 1 - Elementi di trigonometria 1.1 Unità di misura angolari Esistono quattro unità di misura principali degli angoli: sessagesimali, sessadecimali, centesimali e radianti. Negli angoli sessagesimali

Dettagli

CENNI DI TRIGONOMETRIA

CENNI DI TRIGONOMETRIA CENNI DI TRIGONOMETRIA Seno Consideriamo una circonferenza C e fissiamo un sistema di riferimento cartesiano in modo che la circonferenza C sia centrata nell origine degli assi e abbia raggio. Dall origine

Dettagli

GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica

GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica ISTITUTO PROVINCIALE DI CULTURA E LINGUE NINNI CASSARÀ SEZIONE DISTACCATA DI CEFALÙ CLASSE V C GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate

Dettagli

Corso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU)

Corso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU) Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie Corso Integrato: Matematica e Statistica Modulo: Matematica (6 CFU) (4 CFU Lezioni + CFU Esercitazioni) Corso di Laurea in Tutela e Gestione del territorio

Dettagli

Funzioni goniometriche di angoli notevoli

Funzioni goniometriche di angoli notevoli Funzioni goniometriche di angoli notevoli In questa dispensa calcoleremo il valore delle funzioni goniometriche per gli angoli notevoli di 30, 45 e 60. Dopo aver richiamato il concetto di sezione aurea

Dettagli

Il Piano Cartesiano Goniometrico

Il Piano Cartesiano Goniometrico Valori di seno e coseno per angoli multipli di / Il Piano Cartesiano Goniometrico Seno e coseno: valori per angoli particolari September 1, 010 Valori di seno e coseno per angoli multipli di / Sommario

Dettagli

Dato un angolo α e il suo complementare (π/2 α) il seno del complementare equivale a:

Dato un angolo α e il suo complementare (π/2 α) il seno del complementare equivale a: 6651 6652 6653 6654 6655 6656 6657 6658 L'equazione 2 senx 1 = 0 per 0 x < 2π ha: A) una soluzione B) quattro soluzioni C) solo due soluzioni D) infinite soluzioni Dato l'angolo α di 90, si può affermare

Dettagli

SCHEDA OBIETTIVI MINIMI. Materia:MATEMATICA

SCHEDA OBIETTIVI MINIMI. Materia:MATEMATICA Pag. 1 di 5 SCHEDA OBIETTIVI MINIMI Materia:MATEMATICA Classi QUARTA A e QUARTA B Spec.: LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE a.s: 2016 / 2017 4 3 2 1 Presidente di dipartimento 0 DOC DS Maria Grazia Gillone

Dettagli

SCHEDA SULLA TRIGONOMETRIA

SCHEDA SULLA TRIGONOMETRIA SCHEDA SULLA TRIGONOMETRIA I N D I C E Circonferenza trigonometrica Relazioni fondamentali che legano tra loro le funzioni trigonometriche Riduzione al primo quadrante Segni algebrici delle funzioni trigonometriche

Dettagli

Note di trigonometria

Note di trigonometria Note di trigonometria Daniel Gessuti indice Elementi di Trigonometria Seno, coseno e tangente Relazione fondamentale Secante, cosecante e cotangente 3 Le funzioni seno, coseno e tangente e le loro inverse

Dettagli

Passo 1: Orientiamo gli angoli

Passo 1: Orientiamo gli angoli Prof.ssa Garagnani Elisa - ISIS Archimede 1 Passo 1: Orientiamo gli angoli Ricordiamo la vecchia definizione statica di angolo: L'angolo è ciascuna delle due parti in cui un piano viene diviso da due semirette

Dettagli

Verifica di Topografia

Verifica di Topografia ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 5^ Geometri 1) Se il seno e il coseno di

Dettagli

Programma di Matematica Liceo Scientifico A. Romita Classe: 4G a.s.:2015 / 2016

Programma di Matematica Liceo Scientifico A. Romita Classe: 4G a.s.:2015 / 2016 Programma di Matematica Liceo Scientifico A. Romita Classe: 4G a.s.:2015 / 2016 Le funzioni goniometriche La misura degli angoli Gli angoli e la loro ampiezza La misura in gradi La misura i radianti Dai

Dettagli

Risoluzione dei triangoli rettangoli

Risoluzione dei triangoli rettangoli Risoluzione dei triangoli rettangoli In questa dispensa esamineremo il problema della risoluzione dei triangoli rettangoli. Riprendendo la definizione di seno e coseno, mostreremo come questi si possano

Dettagli

Test sulla misura degli angoli in radianti

Test sulla misura degli angoli in radianti Test sulla misura degli angoli in radianti In questa dispensa vengono proposti dei test di verifica sulle nozioni relative alla misura degli angoli in radianti e alla conversione da radianti a gradi e

Dettagli

trasformazione grafico Cosa si deve fare Esempio goniometrico

trasformazione grafico Cosa si deve fare Esempio goniometrico trasformazione grafico Cosa si deve fare Esempio goniometrico = cos + b>0 Traslazione verticale b 0 si sposta il grafico verso l alto, oppure l asse orizzontale verso il

Dettagli

Postulati e definizioni di geometria piana

Postulati e definizioni di geometria piana I cinque postulati di Euclide I postulato Adimandiamo che ce sia concesso, che da qualunque ponto in qualunque ponto si possi condurre una linea retta. Tra due punti qualsiasi è possibile tracciare una

Dettagli

Test sugli angoli. In questa dispensa vengono proposti dei test di verifica sulle nozioni di base di geometria piana relative agli angoli.

Test sugli angoli. In questa dispensa vengono proposti dei test di verifica sulle nozioni di base di geometria piana relative agli angoli. Test sugli angoli In questa dispensa vengono proposti dei test di verifica sulle nozioni di base di geometria piana relative agli angoli. Vengono presentate 20 domande a risposta multipla, risolte e commentate.

Dettagli

CONGRUENZE TRA FIGURE DEL PIANO

CONGRUENZE TRA FIGURE DEL PIANO CONGRUENZE TRA FIGURE DEL PIANO Appunti di geometria ASSIOMI 15. La congruenza tra figure è una relazione di equivalenza 16. Tutte le rette del piano sono congruenti tra loro; così come tutti i piani,

Dettagli

Funzioni. iniettiva se x y = f (x) f (y) o, equivalentemente, f (x) = f (y) = x = y

Funzioni. iniettiva se x y = f (x) f (y) o, equivalentemente, f (x) = f (y) = x = y Funzioni. Dati due insiemi A e B (non necessariamente distinti) si chiama funzione da A a B una qualunque corrispondenza (formula, regola) che associa ad ogni elemento di A uno ed un solo elemento di B.

Dettagli

Corso multimediale di matematica

Corso multimediale di matematica 2006 GEOMETRIA ANALITICA Il piano cartesiano rof. Calogero Contrino iano cartesiano Su un piano, si considerino due rette incidenti, sulle quali siano fissati due sistemi di ascisse. Si trasli una delle

Dettagli

Le funzioni periodiche e il ritmo della vita Molti fenomeni naturali hanno un andamento ciclico ( o periodico), cioè ad intervalli di tempo fissati,

Le funzioni periodiche e il ritmo della vita Molti fenomeni naturali hanno un andamento ciclico ( o periodico), cioè ad intervalli di tempo fissati, Le funzioni periodiche e il ritmo della vita Molti fenomeni naturali hanno un andamento ciclico ( o periodico), cioè ad intervalli di tempo fissati, detti periodi, si ripetono con le stesse modalità: il

Dettagli

V il segmento orientato. V con VETTORI. Costruzione di un vettore bidimensionale

V il segmento orientato. V con VETTORI. Costruzione di un vettore bidimensionale VETTORI Costruzione di un vettore bidimensionale Nel piano con un righello si traccia una retta r tratteggiata Su r si disegna un segmento di lunghezza l d una delle estremità si disegni la punta di una

Dettagli

CONOSCENZE 1. gli enti fondamentali e le loro. 2. la posizione reciproca di punto, retta, piano 3. gli angoli e le loro proprietaá

CONOSCENZE 1. gli enti fondamentali e le loro. 2. la posizione reciproca di punto, retta, piano 3. gli angoli e le loro proprietaá GEOMETRIA PREREQUISITI l conoscere le caratteristiche del sistema decimale l conoscere le proprietaá delle quattro operazioni e operare con esse l operare con le misure angolari CONOSCENZE 1. gli enti

Dettagli

Le caratteristiche dei poligoni. La relazione tra i lati e gli angoli di un poligono. Definizioni

Le caratteristiche dei poligoni. La relazione tra i lati e gli angoli di un poligono. Definizioni Le caratteristiche dei poligoni 1. Si dice poligono la parte del piano delimitata da una spezzata chiusa. 2. Il perimetro di un poligono è la somma delle misure del suoi lati, si indica cm 2p. 3. Un poligono

Dettagli

Programma svolto nell'a.s. 2016/2017 Disciplina: Matematica. Classe: 4D Docente: Prof. Ezio Pignatelli Programma sintetico.

Programma svolto nell'a.s. 2016/2017 Disciplina: Matematica. Classe: 4D Docente: Prof. Ezio Pignatelli Programma sintetico. Programma svolto nell'a.s. 2016/2017 Disciplina: Matematica. Classe: 4D Docente: Prof. Ezio Pignatelli Programma sintetico. 1. Funzione esponenziale e logaritmica. a) Riepilogo delle proprietà delle potenze.

Dettagli

GONIOMETRIA. sin (x) = PH OP. ctg (x ) = cos (x) = CB sin (x) cosec (x ) = 1 = ON sin (x)

GONIOMETRIA. sin (x) = PH OP. ctg (x ) = cos (x) = CB sin (x) cosec (x ) = 1 = ON sin (x) GONIOMETRIA sin (x = PH OP cos (x = OH OP tg (x = sin(x = TA cos(x ctg (x = cos (x = CB sin (x sec (x = 1 = OM cos(x cosec (x = 1 = ON sin (x La tangente si calcola sempre sulla retta verticale passante

Dettagli

A.S. 2015/2016 Programma svolto classe III Q

A.S. 2015/2016 Programma svolto classe III Q A.S. 2015/2016 Programma svolto classe III Q Circonferenza e cerchio Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Lunghezza di un arco. Area di un settore circolare e di un segmento circolare. Raggio

Dettagli

Le funzioni trigonometriche fondamentali 1 / 28

Le funzioni trigonometriche fondamentali 1 / 28 Le funzioni trigonometriche fondamentali 1 / 28 Introduzione 2 / 28 La trigonometria rappresenta uno degli strumenti più utili all interno del cosiddetto calculus, termine di origine latina impiegato nella

Dettagli

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Introduzione GEOMETRIA EUCLIDEA. Introduzione. geo (terra) e metron (misura)

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Introduzione GEOMETRIA EUCLIDEA. Introduzione. geo (terra) e metron (misura) GEOMETRIA EUCLIDEA La parola geometria deriva dalle parole greche geo (terra) e metron (misura) ed è nata per risolvere problemi di misurazione dei terreni al tempo degli antichi Egizi nel VI secolo a.c.

Dettagli

Programma di Matematica Anno Scolastico 2012/2013 Classe III G

Programma di Matematica Anno Scolastico 2012/2013 Classe III G Liceo Scientifico Statale G. BATTAGLINI Corso Umberto I 74100 Taranto Programma di Matematica Anno Scolastico 2012/2013 Classe III G Prof. Paolo Pantano Richiami di Algebra Equazioni e disequazioni Definizioni.

Dettagli

Anno 4 Funzioni goniometriche: definizioni e grafici

Anno 4 Funzioni goniometriche: definizioni e grafici Anno 4 Funzioni goniometriche: definizioni e grafici 1 Introduzione In questa lezione descriveremo le funzioni goniometriche. Forniremo le definizioni delle principali funzioni goniometriche e ne disegneremo

Dettagli

Repetitorium trigonometriae - per immagini

Repetitorium trigonometriae - per immagini Repetitorium trigonometriae - per immagini Regole di base Ipotenusa Opposto Adiacente Tenendo a mente la seguente nomenclatura di un triangolo rettangolo si ha: sin = Opposto Ipotenusa cos = Adiacente

Dettagli

Due rette si dicono INCIDENTI se hanno esattamente un punto in comune, altrimenti si dicono PARALLELE.

Due rette si dicono INCIDENTI se hanno esattamente un punto in comune, altrimenti si dicono PARALLELE. Riepilogo di Geometria: Assioma A1 Per tutte le coppie di punti P,Q dell insieme S è assegnato un numero reale (=)> 0, che si dice distanza di P da Q e si indica don d(p,q) 1- Se i punti P,Q sono distinti

Dettagli

ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA

ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA Sommario ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA... 1 Premessa... Gli angoli... Angoli orientati... Le funzioni goniometriche elementari... 4 Proprietà delle funzioni goniometriche... Le relazioni

Dettagli

2 di quello dela circonferenza data. Scrivere le

2 di quello dela circonferenza data. Scrivere le PROBLEMA. Raccolta di problemi sulla circonferenza Scritta l equazione della circonferenza con centro in ( ) C e passante per l origine O, si conducano per O la retta a di equazione + y indicando con A

Dettagli

TRIGONOMETRIA Goniometria, parte 1

TRIGONOMETRIA Goniometria, parte 1 TRIGONOMETRIA Goniometria, parte 1 1 Funzioni goniometriche elementari SAPER FARE: 1. dato il valore di una funzione goniometrica e conoscendo il quadrante di appartenenza di un angolo, determinare il

Dettagli

Verifica di Topografia

Verifica di Topografia ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 3^ Geometri 1) In un appezzamento a forma

Dettagli

Il valore assoluto (lunghezza, intensita )

Il valore assoluto (lunghezza, intensita ) Il valore assoluto (lunghezza, intensita ) = se 0 - se < 0 = 5 5-0, = 0 3, = 3 Il valore assoluto di un numero reale è quindi sempre un numero positivo. Geometricamente rappresenta la misura della distanza

Dettagli

Alcune nozioni di trigonometria 1

Alcune nozioni di trigonometria 1 Alcune nozioni di trigonometria. Angoli In un sistema di assi cartesiani ortogonali la misura degli angoli si effettua a partire dal semiasse positivo delle x, assumendo come positivo il verso antiorario.

Dettagli

Le grandezze fisiche scalari sono completamente definite da un numero e da una unità di misura.

Le grandezze fisiche scalari sono completamente definite da un numero e da una unità di misura. UNITÀ 3 LE GRANDEZZE FISICHE VETTORIALI E I VETTORI 1. Grandezze fisiche scalari e vettoriali. 2. I vettori. 3. Le operazioni con i vettori. 4. Addizione e sottrazione di vettori. 5. Prodotto di un numero

Dettagli

PIANO CARTESIANO. NB: attenzione ai punti con una coordinata nulla: si trovano sugli assi

PIANO CARTESIANO. NB: attenzione ai punti con una coordinata nulla: si trovano sugli assi PIANO CARTESIANO Il piano cartesiano è individuato da due rette perpendicolari (ortogonali) che si incontrano in un punto O detto origine del piano cartesiano. Si fissa sulla retta orizzontale il verso

Dettagli

1 Cambiamenti di riferimento nel piano

1 Cambiamenti di riferimento nel piano 1 Cambiamenti di riferimento nel piano Siano date due basi ortonormali ordinate di V : B = ( i, j) e B = ( i, j ) e supponiamo che i = a i + b j j = c i + d j allora per un generico vettore v V abbiamo

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS EMPOLI PIANO DI LAVORO PROF. BICCI ANDREA CONSIGLIO DI CLASSE 3 SEZ. B Informatica INDIRIZZO INFORMATICO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 MATERIE MATEMATICA (tre ore settimanali)

Dettagli

Funzioni elementari: funzioni trigonometriche 1 / 17

Funzioni elementari: funzioni trigonometriche 1 / 17 Funzioni elementari: funzioni trigonometriche 1 / 17 La circonferenza di equazione x 2 + y 2 = 1 é detta circonferenza goniometrica. La circonferenza goniometrica 1 P 1 α 0 A 1 2 / 17 La circonferenza

Dettagli

GEOMETRIA PIANA. 1) sia verificata l uguaglianza di segmenti AC = CB (ossia C è punto medio del segmento AB);

GEOMETRIA PIANA. 1) sia verificata l uguaglianza di segmenti AC = CB (ossia C è punto medio del segmento AB); VETTORI E GEOMETRIA ANALITICA 1 GEOMETRIA PIANA Segmenti e distanza tra punti. Rette in forma cartesiana e parametrica. Posizioni reciproche di due rette, parallelismo e perpendicolarità. Angoli e distanze.

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI LAVORO ESTIVO. a. s CLASSE IIIC. Insegnante Pellegrino Innocenza. Disciplina MATEMATICA

PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI LAVORO ESTIVO. a. s CLASSE IIIC. Insegnante Pellegrino Innocenza. Disciplina MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI LAVORO ESTIVO a. s. 2016-2017 CLASSE IIIC Insegnante Pellegrino Innocenza Disciplina MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO Equazioni e disequazioni algebriche Ripasso di equazioni

Dettagli