Programmazione Disciplinare: STORIA Classe: III

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Programmazione Disciplinare: STORIA Classe: III"

Transcript

1 Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: STORIA Classe: III I Docenti della Disciplina Salerno, lì 12 settembre 2014

2 Finalità della Disciplina: Per il profilo educativo: Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali. Essere consapevoli del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario. Per il profilo culturale: Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali. Collocare le scoperte scientifiche e tecnologiche in una dimensione storico-culturale. Per il profilo professionale: Riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale. Individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali. MODULO N 0: Alla scoperta di conoscenze pregresse - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Abilità Conoscere la suddivisione Leggere, comprendere ed Ricostruire processi di temporale interpretare testi, documenti, trasformazione individuando Conoscere il lessico della Storia cartografia e grafici di vario elementi di persistenza e Conoscere fondamentali tappe tipo discontinuità dello sviluppo storico Interpretare un fatto storico Riconoscere la varietà e lo Conoscere le principali Utilizzare gli strumenti sviluppo storico dei sistemi Innovazioni scientifiche e fondamentali per una fruizione economici e politici tecnologiche: fattori e contesti consapevole del patrimonio Individuare i cambiamenti di riferimento storico-artistico culturali, socio-economici e politico-istituzionali Analizzare contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche - Obiettivi minimi del Modulo ( indicare in modo dettagliato quali obiettivi sono necessari per il conseguimento del livello SUFFICIENTE di apprendimento) L alunno sa riconoscere i nessi tra le principali trasformazioni in senso cronologico e diacronico; Sa individuare le parole chiave proprie del linguaggio storiografico; Sa cogliere come le trasformazioni economiche e tecnologiche incidono sull organizzazione sociale e politica; Conosce tappe fondamentali dell evoluzione Sa cogliere le differenze tra diverse forme di organizzazione politica; Sa esprimere i contenuti acquisiti in un linguaggio adeguato. - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l alunno deve: conoscere le principali trasformazioni del sistema feudale dell Alto Medioevo sapersi orientare nell ambito della periodizzazione storica saper utilizzare un lessico storiografico essenziale

3 - Contenuti (Storia e Cittadinanza e Costituzione): Il lessico dello storico La periodizzazione storica Le varie forme di organizzazione politica Concetto di diritto e dovere Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno - Tipologia Verifiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili - Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili - X Interrogazioni Temi Relazioni Articoli Lettere X Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio) Composizioni Saggi brevi Riassunti Interviste Ricerche Esperienze di laboratorio Risoluzione di problemi Test vero/falso Test a scelta multipla Close test Corrispondenze... - Modalità didattiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al X Apprendimento X Brain storming Didattica laboratoriale cooperativo Debriefing (riflessione X Circle time Documentazione autocritica di ciò che si è fatto) Individualizzazione Metodo euristico Problem networking (Schiumaggio) Personalizzazione Role playing Problem posing Problem solving (pianificazione delle azioni) Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) Interdisciplinarietà - Strumenti didattici: Libro di testo Appunti Calcolatrice Computer LIM Lavagna Dizionari Visita guidata - Periodo di svolgimento del Modulo: La prima settimana - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 2

4 MODULO N 1: L Europa tra XI e XIII secolo Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Abilità Principali persistenze e processi Leggere, comprendere ed Ricostruire processi di di trasformazione interpretare testi, documenti, trasformazione individuando Evoluzione dei sistemi politicoistituzionali cartografia e grafici di vario elementi di persistenza e e socio- economici tipo discontinuità Principali persistenze e Saper utilizzare in modo Riconoscere la varietà e lo mutamenti culturali in ambito religioso e laico appropriato storiografico il lessico sviluppo storico dei sistemi economici e politici Innovazioni scientifiche e Utilizzare gli strumenti Individuare i cambiamenti tecnologiche: fattori e contesti fondamentali per una fruizione culturali, socio-economici e di riferimento consapevole del patrimonio politico-istituzionali storico-artistico La responsabilità individuale e sociale Analizzare contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche - Obiettivi minimi del Modulo ( indicare in modo dettagliato quali obiettivi sono necessari per il conseguimento del livello SUFFICIENTE di apprendimento) L alunno sa riconoscere i nessi tra le principali trasformazioni in senso cronologico e diacronico; Sa individuare le parole chiave proprie del linguaggio storiografico; Sa cogliere come le trasformazioni economiche e tecnologiche incidono sull organizzazione sociale e politica; Sa cogliere le differenze tra diverse forme di organizzazione politica; Sa esprimere i contenuti acquisiti in un linguaggio adeguato; Sa distinguere di volta in volta la responsabilità individuale e sociale. - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l alunno deve: conoscere le principali trasformazioni del sistema feudale dell Alto Medioevo sapersi orientare nell ambito della periodizzazione storica saper utilizzare un lessico storiografico essenziale - Contenuti (Storia e Cittadinanza e Costituzione): La rinascita del Mille Poteri universali e monarchie feudali L Italia dei Comuni Società e cultura tra sacro e profano Le vie dei commerci tra Oriente e Occidente Le prime forme di costituzione Il Comune: un potere autonomo per la città Società e cultura tra sacro e profano Le vie del commercio tra Oriente e Occidente Il dialogo interculturale. - Tipologia Verifiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili - Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili - X Interrogazioni Temi Composizioni Saggi brevi X Test vero/falso X Test a scelta multipla

5 Relazioni Articoli Lettere Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio) Riassunti Interviste X Ricerche Esperienze di laboratorio Risoluzione di problemi Close test Corrispondenze... - Modalità didattiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al Apprendimento Brain storming X Didattica cooperativo laboratoriale Debriefing (riflessione Circle time X Documentazione autocritica di ciò che si è fatto) Individualizzazione Metodo euristico Problem networking (Schiumaggio) Personalizzazione Role playing Problem posing Problem solving (pianificazione delle azioni) Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) X Interdisciplinarietà ( materie coinvolte : Italiano) - Strumenti didattici: X Libro di testo X Appunti Calcolatrice X Computer LIM Lavagna Dizionari X Visita guidata - Periodo di svolgimento del Modulo: Otto settimane (fino a metà novembre) - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 16 MODULO N 2: L autunno del Medioevo - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Abilità Conoscere le cause, gli eventi Ricostruire processi di principali e le conseguenze trasformazione individuando della guerra dei Cent anni elementi di persistenza e Conoscere le vicende delle discontinuità principali signorie italiane Riconoscere la varietà e lo Conoscere i tratti caratteristici sviluppo storico dei sistemi dell Umanesimo e del economici e politici Rinascimento Leggere, comprendere ed interpretare testi, documenti, cartografia e grafici di vario tipo Saper utilizzare in modo appropriato il lessico storiografico Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio storico-artistico Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali Analizzare contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

6 - Obiettivi minimi del Modulo (indicare in modo dettagliato quali obiettivi sono necessari per il conseguimento del livello SUFFICIENTE di apprendimento) L alunno conosce i fatti principali della guerra dei Cento anni; L alunno conosce i caratteri e le vicende delle principali Signorie; L alunno conosce i tratti più importati dell Umanesimo e del Rinascimento; L alunno è consapevole dell importanza del patrimonio artistico e culturale e della necessità di preservarlo e valorizzarlo. - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l alunno deve: conoscere: Poteri universali e monarchie feudali L Italia dei Comuni - Contenuti (Storia e Cittadinanza e Costituzione): La guerra dei Cento anni Il declino dei poteri universali e l ascesa dei poteri nazionali L Italia delle signorie L Umanesimo e il rinascimento - Tipologia Verifiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili - Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili - X Interrogazioni Temi Relazioni Articoli Lettere Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio) Composizioni Saggi brevi Riassunti Interviste X Ricerche Esperienze di laboratorio Risoluzione di problemi X Test vero/falso X Test a scelta multipla Close test Corrispondenze... - Modalità didattiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al Apprendimento Brain storming X Didattica cooperativo laboratoriale Debriefing (riflessione Circle time X Documentazione autocritica di ciò che si è fatto) Individualizzazione Metodo euristico Problem networking (Schiumaggio) Personalizzazione Role playing Problem posing Problem solving (pianificazione delle azioni) Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) X Interdisciplinarietà ( materie coinvolte : Italiano)

7 - Strumenti didattici: X Libro di testo X Appunti Calcolatrice X Computer LIM Lavagna Dizionari X Visita guidata - Periodo di svolgimento del Modulo: sei settimane ( novembre dicembre inizi gennaio) - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 12 MODULO N 3: Le svolte del Cinquecento - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Abilità Conoscere le esplorazioni Ricostruire processi di geografiche e la scoperta trasformazione individuando dell America elementi di persistenza e Conoscere la riforma discontinuità protestante e la fine dell unità cristiana Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi Conoscere la controriforma economici, politici e religiosi Conoscere i conflitti politici e religiosi Conoscere le caratteristiche dell economia nel XVI secolo Scoprire e accettare l altro Leggere, comprendere ed interpretare testi, documenti, cartografia e grafici di vario tipo Saper utilizzare in modo appropriato il lessico storiografico Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole delle lotte politiche e religiose Saper inserire elementi di novità all interno del proprio gruppo Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali Riconoscere il diverso e imparare ad accettarlo - Obiettivi minimi del Modulo ( indicare in modo dettagliato quali obiettivi sono necessari per il conseguimento del livello SUFFICIENTE di apprendimento) L alunno conosce i fatti principali delle esplorazioni geografiche e della scoperta dell America; L alunno conosce i caratteri e le vicende della fine dell unità cristiana e dei conflitti politici e religiosi; L alunno conosce i tratti più importati dell economia nel XVI secolo. - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l alunno deve: conoscere: La guerra dei Cento anni Le signorie L Umanesimo e il Rinascimento - Contenuti (Storia e Cittadinanza e Costituzione): Le esplorazioni geografiche e la scoperta dell America La Riforma protestante L economia del Seicento Il concetto dell altro, del diverso. - Tipologia Verifiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili - Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili - X Interrogazioni Temi Composizioni Saggi brevi X Test vero/falso X Test a scelta multipla

8 Relazioni Articoli Lettere Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio) Riassunti Interviste X Ricerche Esperienze di laboratorio Risoluzione di problemi Close test Corrispondenze... - Modalità didattiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al Apprendimento Brain storming X Didattica cooperativo laboratoriale Debriefing (riflessione Circle time X Documentazione autocritica di ciò che si è fatto) Individualizzazione Metodo euristico Problem networking (Schiumaggio) Personalizzazione Role playing Problem posing Problem solving (pianificazione delle azioni) Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) X Interdisciplinarietà ( materie coinvolte : Italiano) - Strumenti didattici: X Libro di testo X Appunti Calcolatrice X Computer LIM Lavagna Dizionari X Visita guidata - Periodo di svolgimento del Modulo: dieci settimane (gennaio- febbraio - marzo) - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 20 MODULO N 4: Il Seicento, un secolo di transizione - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Abilità Conoscere lo scenario politico Cogliere cause, eventi Ricostruire processi di europeo all inizio del Seicento principali e conseguenze della trasformazione individuando guerra dei Trent anni elementi di persistenza e Conoscere la guerra dei Comprendere la nuova discontinuità Trent anni concezione della scienza e Riconoscere la varietà e lo dell universo che caratterizza sviluppo storico dei sistemi Conoscere il trionfo la rivoluzione scientifica economici e politici dell assolutismo e il Comprendere gli aspetti Individuare i cambiamenti costituzionalismo inglese demografici, economici e culturali, socio-economici e sociali della crisi del Seicento politico-istituzionali Confrontare il nostro Conoscere la rivoluzione scientifica Conoscere la crisi del Seicento Conoscere i vecchi e i nuovi imperi ordinamento costituzionale con altri documenti fondamentali in relazione ad alcuni temi

9 - Obiettivi minimi del Modulo ( indicare in modo dettagliato quali obiettivi sono necessari per il conseguimento del livello SUFFICIENTE di apprendimento) L alunno conosce i fatti principali della guerra dei Trent anni; l alunno conosce notizie essenziali circa il trionfo dell assolutismo e il costituzionalismo inglese; l alunno conosce i tratti principali della rivoluzione scientifica e degli sviluppi del pensiero politico; l alunno conosce i tratti principali della crisi del seicento e delle potenze economiche emergenti; l alunno conosce i tratti principali della crisi del seicento e delle potenze economiche emergenti; l alunno conosce notizie fondamentali circa l Europa e il mondo: i vecchi e i nuovi imperi; l alunno conosce gli elementi basilari del nostro sistema costituzionale. - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l alunno deve: conoscere: Le esplorazioni geografiche e la scoperta dell America La riforma protestante L economia del Seicento Il concetto dell altro, del diverso. - Contenuti (Storia e Cittadinanza e Costituzione): La guerra dei Trent anni Gli Stati italiani indipendenti e quelli sotto l egemonia dell Europa Il trionfo dell assolutismo e il costituzionalismo inglese La rivoluzione scientifica e gli sviluppi del pensiero politico La crisi del Seicento e le potenze economiche divergenti L Europa e il mondo: vecchie nuovi imperi - Tipologia Verifiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili - Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili - X Interrogazioni Temi Relazioni Articoli Lettere Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio) Composizioni Saggi brevi Riassunti Interviste X Ricerche Esperienze di laboratorio Risoluzione di problemi X Test vero/falso X Test a scelta multipla Close test Corrispondenze... - Modalità didattiche: ( apporre una crocetta sulla tipologia di verifiche che si intendono adottare relativamente al Apprendimento Brain storming X Didattica cooperativo laboratoriale Debriefing (riflessione Circle time X Documentazione autocritica di ciò che si è fatto) Individualizzazione Metodo euristico Problem networking (Schiumaggio) Personalizzazione Role playing Problem posing

10 Problem solving (pianificazione delle azioni) Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) X Interdisciplinarietà ( materie coinvolte : Italiano) - Strumenti didattici: X Libro di testo X Appunti Calcolatrice X Computer LIM Lavagna Dizionari X Visita guidata - Periodo di svolgimento del Modulo: otto settimane (aprile maggio - giugno) - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: Considerazioni sulla Metodologia Il metodo prevalente sarà quello comunicativo. La metodologia sarà varia: - Lezioni frontali - Lezioni dialogate. - Ascolto di letture dell insegnante - Lettura individuale (silenziosa e ad alta voce) - Esecuzione di consegne (in classe e domestiche) rispettando le indicazioni - Colloqui e conversazioni guidate - Integrazione dei temi proposti con film, spettacoli teatrali ed altre manifestazioni culturali - Controllo della produzione, anche domestica, riflessione sulle correzioni - Lavori individuali e di gruppo Considerazioni sulle Verifiche Produzione orale e scritta La verifica orale si fonda su: - lettura, analisi e commento, in forma coerente e corretta, di un testo dato, relativo agli argomenti di volta in volta affrontati - esposizione argomentata, coerente e corretta di argomenti relativi al programma svolto - colloquio per accertare la padronanza complessiva della materia - domande quotidiane dal posto; interventi spontanei dello studente; compiti e relazioni assegnati a casa; verifiche scritte valide per l orale. La verifica dell espressione orale non si esaurisce nel momento dell interrogazione, ma è ricercata e incoraggiata in tutte le occasioni in cui gli studenti possano esercitare le loro capacità di comunicazione orale. La verifica scritta si fonda sui seguenti requisiti del testo: - correttezza morfologica, sintattica, ortografica e di interpunzione; - pertinenza con la traccia; - esaurimento delle richieste della traccia; - quantità e qualità delle informazioni, dei riferimenti interdisciplinari, delle idee e riflessioni personali. - rigore logico e coerenza Considerazioni sulla Valutazione La valutazione sarà sommativa e scaturirà dalle verifiche periodiche consistenti: - nelle tradizionali interrogazioni - in test di tipo diverso - nelle sistematiche osservazioni. Si terrà conto: - delle conoscenze acquisite - dell impegno profuso - dell interesse e della partecipazione - dei progressi, in rapporto alla situazione di partenza, nel metodo di studio e nella capacità di comunicare nel linguaggio specifico della disciplina.

11 Per la valutazione delle prove orali e scritte ci si avvale, oltre che degli obiettivi minimi indicate in questa programmazione, delle griglie adottate dal Collegio dei Docenti ed inserite nel Piano dell Offerta Formativa. Voti In decimi GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE Esiti di apprendimento CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA Elementi da considerare nelle valutazioni intermedie e finali Applicazione Analisi e Capacità di Metodo di Partecipazione e sintesi giudizio lavoro impegno Non è in grado Non è capace Non sa Non partecipa e/o di effettuare di autonomia organizzare il interviene nessuna analisi di giudizio proprio lavoro continuamente a e sintesi sproposito Nessuna Non applica le conoscenze 4 5 Frammentaria e superficiale 6 Completa ma non approfondita 7-8 Completa e approfondita 9-10 Completa, coordinata, ampliata Sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette errori Sa applicare le conoscenze in compiti semplici senza errori Sa applicare i procedimenti e le tecniche anche in compiti più articolati. Applica le procedure e le conoscenze in problemi nuovi e complessi E in grado di effettuare analisi e/o sintesi parziali Sa effettuare analisi e sintesi complesse ma non approfondite e/o sa sintetizzare le conoscenze ma deve essere guidato Sa effettuare analisi complete e approfondite, e ha acquisito autonomia nella sintesi E capace di rielaborare le conoscenze in modo critico e autonomo Se sollecitato e guidato, è in grado di esprimere giudizi superficiali Se sollecitato e guidato è in grado di esprimere giudizi coerenti E capace di esprimere giudizi autonomi e motivati E capace di esprimere giudizi autonomi, completi e approfonditi Organizza e rielabora il materiale solo su continue sollecitazioni E capace di organizzare il proprio lavoro ma non sempre in modo autonomo E capace di organizzare il proprio lavoro E capace di programmare il proprio lavoro nel rispetto dei tempi fissati Partecipa saltuariamente e si impegna solo in prossimità delle verifiche Si impegna e partecipa ma non sempre in modo pertinente Interviene autonomamente e in modo opportuno; studia con assiduità Interviene in modo pertinente e costruttivo; studia, approfondendo ogni argomento I DOCENTI DELLA DISCIPLINA Maria CAVALLO Felicia ESPOSITO Rachele FARINA Renata FLORIMONTE Francesca GALIZIA Maria LAURIA Patrizia ONORATO Carmela PACIELLO Giuliana PARISI Adriana PECORARO Maria TAMBASCO

12

Programmazione Disciplinare: STORIA Classe: V

Programmazione Disciplinare: STORIA Classe: V Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: STORIA Classe: V I Docenti della Disciplina Salerno, lì 12 settembre 2014 Finalità della Disciplina: Per il profilo educativo:

Dettagli

Programmazione Disciplinare: ITALIANO Classe: III

Programmazione Disciplinare: ITALIANO Classe: III Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: ITALIANO Classe: III I Docenti della Disciplina Salerno, lì 12 settembre 2014 Finalità della Disciplina: Per le abilità

Dettagli

Programmazione Disciplinare: Sistemi e reti Classe: Terza A INF.

Programmazione Disciplinare: Sistemi e reti Classe: Terza A INF. I.I.S. Silva Ricci Legnago (VR) Programmazione Disciplinare: Sistemi e reti Classe: Terza A INF. Anno scolastico 2015-2016 Prof. Ing. Gianni Màdaro Legnago, 02/10/2015 Finalità della Disciplina: Il docente

Dettagli

Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno. Programmazione Disciplinare: INFORMATICA Classe: IV. Anno scolastico

Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno. Programmazione Disciplinare: INFORMATICA Classe: IV. Anno scolastico Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: INFORMATICA Classe: IV I Docenti della Disciplina Salerno, lì 10 settembre 2013 Finalità della Disciplina: Mettere lo

Dettagli

Programmazione Disciplinare ITALIANO Classe: Prima

Programmazione Disciplinare ITALIANO Classe: Prima Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare ITALIANO Classe: Prima I Docenti della Disciplina Salerno, 11 settembre 2014 Finalità della Disciplina: L insegnamento

Dettagli

Programmazione Disciplinare: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONE Classi: 3^-4^

Programmazione Disciplinare: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONE Classi: 3^-4^ Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONE Classi: 3^-4^ I Docenti della Disciplina Salerno, lì 20 settembre 2014 Finalità della

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO STORIA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO STORIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO STORIA CLASSE TERZA 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma (Linee Guida e/o Regolamento)

Dettagli

Programmazione Disciplinare: STORIA Classe:Seconda

Programmazione Disciplinare: STORIA Classe:Seconda Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: STORIA Classe:Seconda I Docenti della Disciplina Salerno, li 18 settembre 2012 Finalità della Disciplina: Possedere competenze-chiave,

Dettagli

Programmazione annuale docente classe 4^

Programmazione annuale docente classe 4^ Programmazione annuale docente classe 4^ Docente Rosella Aletti Classe 4 A Tu. Materia di insegnamento storia. Libro di testo Palazzo Bergese Rossi Storia magazine La Scuola Anno scolastico 2013/14 Saronno,11-11-13_

Dettagli

Programmazione Disciplinare STORIA Classe:Seconda

Programmazione Disciplinare STORIA Classe:Seconda Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare STORIA Classe:Seconda I Docenti della Disciplina Salerno, 11 settembre 2014 Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia

Dettagli

Programmazione Disciplinare ITALIANO Classe: Seconda

Programmazione Disciplinare ITALIANO Classe: Seconda Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare ITALIANO Classe: Seconda I Docenti della Disciplina Salerno, 11 settembre 2014 Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO STORIA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO STORIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO STORIA CLASSE TERZA 1. 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma (Linee Guida e/o Regolamento)

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ITCG BARUFFI ISTITUTO TECNICO RELAZ. INTERNAZIONALI PER IL MARKETING ANNO SCOLASTICO PIANO DIDATTICO ANNUALE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ITCG BARUFFI ISTITUTO TECNICO RELAZ. INTERNAZIONALI PER IL MARKETING ANNO SCOLASTICO PIANO DIDATTICO ANNUALE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ITCG BARUFFI ISTITUTO TECNICO RELAZ. INTERNAZIONALI PER IL MARKETING ANNO SCOLASTICO 2015-16 PIANO DIDATTICO ANNUALE Materia: storia Ore Settimanali : 2 Classe: Insegnante:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE LINEE GUIDA - II BIENNIO ITI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE LINEE GUIDA - II BIENNIO ITI Progetto esecutivo MOD 7.3_2 Pag. 1 /n9 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE LINEE GUIDA - II BIENNIO ITI ISTITUTO : INDIRIZZO: ARTICOLAZIONE: OPZIONE: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO C. Jucci. PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2016/2017 del Dipartimento di Storia e Filosofia STORIA

LICEO SCIENTIFICO C. Jucci. PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2016/2017 del Dipartimento di Storia e Filosofia STORIA LICEO SCIENTIFICO C. Jucci PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2016/2017 del Dipartimento di Storia e Filosofia STORIA COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE COMPETENZE CHIAVE CITTADINANZA DI AREE CULTURALI Conoscere

Dettagli

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda I Docenti della Disciplina Salerno, lì... settembre

Dettagli

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015 Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI DIPARTIMENTO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Percorso formativo relativo alla disciplina di DIRITTO Classi 5^R.I.M. Numero Modulo 0 Lo Stato 1 I soggetti e le fonti del commercio internazionale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE 2^ A-B-C-D-E-F

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE 2^ A-B-C-D-E-F Ministero dell'istruzione dell'università della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l'emilia Romagna Istituto Comprensivo di Novellara via Novy Jicin, 2 tel. 0522/654218 fax 0522/651037-42017 Novellara

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE DOCENTE : prof. Boscolo Papo Monica

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE DOCENTE : prof. Boscolo Papo Monica ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE DOCENTE : prof. Boscolo Papo Monica FINALITA PIANO ANNUALE DI STORIA Anno scolastico 2016-2017 Classe III A S.U. L insegnamento

Dettagli

Prof. Ginestra Gigliotti

Prof. Ginestra Gigliotti I.P.S.S.S. E. DE AMICIS - ROMA Programmazione preventiva di Storia Classe III E Odontotecnico - A.S. 2013-2014 Prof. Ginestra Gigliotti UNITA DI APPRENDIMENTO 1 : L ETA MEDIEVALE DALLE ORIGINI ALLA CRISI

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI DIPARTIMENTO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Percorso formativo relativo alla disciplina di RELAZIONI INTERNAZIONALI Classi 5^R.I.M. Numero Modulo 0 Le relazioni economiche internazionali 1 L'attività

Dettagli

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA : STORIA

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA : STORIA PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA : STORIA Monte ore complessivo: 66 PIANO DELLE UDA 3 ANNO UDA Competenze Conoscenze UDA Abilità UDA Disciplina di Disciplin. riferimento conc. Acquisire il lessico delle

Dettagli

COMPETENZA DISCIPLINARE: STORIA Classe: Prima Media

COMPETENZA DISCIPLINARE: STORIA Classe: Prima Media Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Primaria Francesco d Assisi : via Giulia di Barolo, 8 10124 Torino tel. 0118178655-011882925 Secondaria di Primo Grado Italo Calvino : via Sant

Dettagli

PROGETTAZIONE DELL UNITÀ DI LAVORO PERIODICA

PROGETTAZIONE DELL UNITÀ DI LAVORO PERIODICA ALLEGATO N. 25/a1 I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E D I V E R D E L L O PROGETTAZIONE DELL UNITÀ DI LAVORO PERIODICA Anno scolastico 2015/2016 Scuola Secondaria di Primo Grado Classi

Dettagli

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V ODONTOTECNICO. Linguistico, Storico-sociale, Matematico

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V ODONTOTECNICO. Linguistico, Storico-sociale, Matematico UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 TITOLO: IL CONTRATTO DI LAVORO ED I PRINCIPALI CONTRATTI TIPICI E ATIPICI COD. A PRESENTAZIONE Destinatari Classe V ODONTOTECNICO Periodo Gennaio-febbraio-marzo

Dettagli

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali

Dettagli

Allegato N. 2 al verbale del dipartimento Secondo biennio e quinto anno (a.s. 2015/16) Articolazione : Chimica e materiali

Allegato N. 2 al verbale del dipartimento Secondo biennio e quinto anno (a.s. 2015/16) Articolazione : Chimica e materiali (MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE) Per il Consiglio di classe Per la isciplina ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE DISDCIPLINA DOCENTE Competenze da conseguire, alla fine del secondo biennio

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO "ALESSANDRO MANZONI"

FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO ALESSANDRO MANZONI FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO "ALESSANDRO MANZONI" PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: GEOSTORIA DOCENTE: ANNA MORONI CLASSE I SEZ. A A.S.2015 /2016 1. OBIETTIVI E COMPETENZE

Dettagli

MODULO 1 Il metodo di studio

MODULO 1 Il metodo di studio Docente: DEBORA STIFANI Classe: III MAT Materia: STORIA MODULO 1 Il metodo di studio Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza Acquisire un metodo di studio

Dettagli

INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING RELAZIONI INTERNAZIONALI SISTEMI INFORMATIVI

INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING RELAZIONI INTERNAZIONALI SISTEMI INFORMATIVI Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: STORIA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING RELAZIONI INTERNAZIONALI SISTEMI INFORMATIVI Nodi concettuali essenziali

Dettagli

ANNO SCOLASTICO PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Lo studio della

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

Anno Scolastico 2017/2018 Docente: Greco Gabriella MODULO: 1 L'EUROPA TRA SEICENTO E SETTECENTO

Anno Scolastico 2017/2018 Docente: Greco Gabriella MODULO: 1 L'EUROPA TRA SEICENTO E SETTECENTO ISTITUTO MAZZINI DA VINCI PROGRAMMA DI STORIA CLASSE QUARTA E Anno Scolastico 2017/2018 Docente: Greco Gabriella MODULO: 1 L'EUROPA TRA SEICENTO E SETTECENTO Correlare la conoscenza storica generale agli

Dettagli

MATERIA: LINGUA ITALIANA

MATERIA: LINGUA ITALIANA MATERIA: LINGUA ITALIANA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Boscain Sara CLASSE: 1C cp INDIRIZZO: grafico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.MARCHESINI SACILE Sezioni associate: ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

ITALIANO. CONOSCENZE (i saperi)

ITALIANO. CONOSCENZE (i saperi) Classe quarta ITALIANO NUCLEI ESSENZIALI ASCOLTO Strategie d ascolto Traguardi di SVILUPPO di COMPETENZA Comprende testi orali diretti o trasmessi cogliendone il senso, le informazioni principali e lo

Dettagli

Programmazione Disciplinare: ITALIANO Classe: V

Programmazione Disciplinare: ITALIANO Classe: V Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: ITALIANO Classe: V Anno scolastico 2014-2015 I Docenti della Disciplina Salerno, 12 settembre 2014 Finalità della Disciplina:

Dettagli

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009 10 Contratto Formativo Individuale Classe III Materia Docente Sez E ITALIANO Diego Sbacchi Conoscenze Competenze Capacità Comportamento sociale

Dettagli

PROF. SSA LUCIA ZAPPATERRA MATERIA: STORIA CLASSE 1^D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

PROF. SSA LUCIA ZAPPATERRA MATERIA: STORIA CLASSE 1^D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA LUCIA ZAPPATERRA MATERIA: STORIA CLASSE 1^D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Lo studio

Dettagli

Docente: Greco Gabriella. Competenza attesa

Docente: Greco Gabriella. Competenza attesa Istituto Mazzini da Vinci IPSIA Docente: Greco Gabriella Programma di Storia Anno scolastico 2017-2018 Classe 2 A Elettrici MODULO 1 la Roma repubblicana Lo studente deve saper: individuare i fattori che

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 2^

Programmazione annuale docente classi 2^ Programmazione annuale docente classi 2^ Docente: prof.ssa E. Iovino Classe 2^ sez. C Indirizzo AM Materia di insegnamento: Geografia Libro di testo:geografia Territori e problemi F.Iarrera-G.Pilotti ed.zanichelli...

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COMUNE STORIA CLASSI PRIME A.S. 2014/2015. Competenze Abilità Conoscenze

PROGRAMMAZIONE COMUNE STORIA CLASSI PRIME A.S. 2014/2015. Competenze Abilità Conoscenze PROGRAMMAZIONE COMUNE STORIA CLASSI PRIME A.S. 2014/2015 Competenze Abilità Conoscenze 1. Collocare fatti e fenomeni storici nel tempo e nello spazio Usare il sistema di calcolo basato sulla nascita di

Dettagli

STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze conoscenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali strumenti 1. DALLA PREISTORIA ALL IMPERO ROMANO

STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze conoscenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali strumenti 1. DALLA PREISTORIA ALL IMPERO ROMANO STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali Uso dei documenti - Riconoscere tracce storiche presenti nel territorio e comprendere l importanza del patrimonio

Dettagli

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI (POWERPOINT) COD 01/02 A PRESENTAZIONE

Dettagli

CURRICOLO DI STORIA CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI STORIA CLASSE PRIMA CURRICOLO DI STORIA CLASSE PRIMA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI USO DI DOCUMENTI. Comprendere il linguaggio specifico della storia Distinguere i vari tipi di fonti storiche (documentarie, iconografiche,

Dettagli

TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE

TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe :2 As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: ITALIANO PROF./SSA CAIOLO RITA TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa

Dettagli

LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL.

LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL. LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL. 2008-09 CONOSCERE I CONTENUTI E I LINGUAGGI SPECIFICI conoscere

Dettagli

Scuola secondaria di 1 grado

Scuola secondaria di 1 grado ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Monsignor Saba Via Buscaglia, snc 09030 ELMAS (CA) Tel 070/2135088 Fax 070/243511 e-mail caic84400a@istruzione.it;a.flaviani@tiscali.it; sito web: www.scuolaelmas.it Scuola

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA CLASSE PRIMA Competenze Abilita Conoscenze CONOSCENZA E ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI

Dettagli

Programmazione disciplinare

Programmazione disciplinare Programmazione disciplinare Disciplina: STORIA (CLASSE Terza) A.S. 2016/2017 Docente/i: Bevilacqua, D Arco, Furiga Profilo delle competenze al termine del primo ciclo d istruzione: si orienta nello spazio

Dettagli

Dipartimento di Diritto ISIS ZENALE E BUTINONE TREVIGLIO Anno scolastico

Dipartimento di Diritto ISIS ZENALE E BUTINONE TREVIGLIO Anno scolastico PROGRAMMAZIONE CURRICULARE DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA CLASSI TERZE E QUARTE ISTRUZIONE TECNICA NEL TURISMO COMPETENZE Competenze chiave di cittadinanza imparare ad imparare: organizzare il proprio

Dettagli

ISTITUTO MAGISTRALE DI RIETI ELENA PRINCIPESSA DI NAPOLI

ISTITUTO MAGISTRALE DI RIETI ELENA PRINCIPESSA DI NAPOLI ISTITUTO MAGISTRALE DI RIETI ELENA PRINCIPESSA DI NAPOLI Dipartimento: DIRITTO Disciplina: DIRITTO - ECONOMIA A.S: 2016-2017 Liceo: Linguistico X Scienze Umane Economico Sociale Musicale Classe: X Prima

Dettagli

SCHEDA PER LA STESURA DEL PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL SINGOLO DOCENTE DATI ESSENZIALI SUL GRUPPO CLASSE E SUGLI ALUNNI

SCHEDA PER LA STESURA DEL PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL SINGOLO DOCENTE DATI ESSENZIALI SUL GRUPPO CLASSE E SUGLI ALUNNI MOD. 79 Rev. 06.10.2016 SEDE IPSIA LEONARDO DA VINCI A. S. 2016/2017 SCHEDA PER LA STESURA DEL PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE GIOVANNA DIELI CRIMÌ CLASSE 3A MANUTENZIONE E ASSISTENZA

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO 1 (Ott/Nov)

UNITA DI APPRENDIMENTO 1 (Ott/Nov) Disciplina: STORIA Lo studio della storia, insieme alla memoria delle generazioni viventi, alla percezione del presente e alla visione del futuro, contribuisce a formare la coscienza storica dei cittadini

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: STORIA classe Prima

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: STORIA classe Prima Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.P.S.S.C. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel:035 250547 035 253492 Fax:035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE CURRICOLO STORIA - SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione esistenti fra loro Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Unione Europea Fondi strutturali 2007-2013 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Sicilia ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GAETANO CURCIO ISPICA Liceo Classico -

Dettagli

STORIA E GEOGRAFIA LINEE GENERALI E COMPETENZE. Storia. Geografia

STORIA E GEOGRAFIA LINEE GENERALI E COMPETENZE. Storia. Geografia STORIA E GEOGRAFIA LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del corso di studi lo studente dovrà conoscere i principali eventi della storia di Europa e dell Italia dall antichità al XIII secolo, esser consapevole

Dettagli

Classe prima e seconda Scuola Secondaria di Primo Grado

Classe prima e seconda Scuola Secondaria di Primo Grado Curricolo verticale di Storia Classe prima e seconda Scuola Secondaria di Primo Grado CONCETTI TEMPO - Usare il sistema di - L Europa medievale fino al - Lettura orientativa per - Lezione frontale calcolo

Dettagli

STRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: CONOSCENZA DEL DISEGNO, MATERIALI E STRUMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. FALCONE di S. ANGELO D ALIFE (CE)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. FALCONE di S. ANGELO D ALIFE (CE) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. FALCONE di S. ANGELO D ALIFE (CE) ANNO SCOLASTICO CLASSE AREA DISCIPLINA DOCENTE QUADRO ORARIO (n. ore sett. nella classe) 2015-2016

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I-AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA CLASSE: II DOCENTE: DI GIOVANNI GIUSEPPE SEZ.: Ds MATERIA: DISCIPLINE GEOMETRICHE ANALISI DELLA CLASSE CONOSCENZE COMPETENZE POSSESSO DEI PREREQUISITI COMPORTAMENTO SOCIALE

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 1BA Materia GEOGRAFIA Docente LULLINI ILARIA LIVELLO DI PARTENZA La classe è eterogenea, alcuni allievi

Dettagli

MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA

MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi INDIRIZZO: Servizi commerciali FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

A.S. \ Programmazione del Consiglio di Classe. classe Sez.

A.S. \ Programmazione del Consiglio di Classe. classe Sez. Programmazione del Consiglio di Classe Docente Coordinatore Vecchio Ordinamento A.S. \ Economo-Dietista Liceo Scientifico Biologico Erica Programmazione del Consiglio di Classe classe Sez. MATERIA DOCENTI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME ITALIANO STORIA GEOGRAFIA

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME ITALIANO STORIA GEOGRAFIA PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME ITALIANO STORIA GEOGRAFIA Anno Scolastico 2013-2014 ITALIANO Obiettivi minimi ASCOLTARE E PARLARE Prestare attenzione ad un messaggio per un breve periodo di tempo Cogliere

Dettagli

Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A

Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A Insegnante: Marika Dalmaso LINEE METODOLOGICHE GENERALI L insegnante

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE

UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE Docente: Rossella Buontempo email rossellab2010@gmail.com Scuola / Istituto: Scuola Primaria Ritucci Chinni, Nuova Direzione Didattica, Vasto Via Stirling, 1 Città

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 20 / 9 /2014 Pag. di 5

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 20 / 9 /2014 Pag. di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015 / 2016 X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO STORIA X MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA DOCENTE

Dettagli

- Verifiche orali; - esercitazioni e prove scritte individuali - schematizzazioni riassuntive - lavori di approfondimento personale e di gruppo

- Verifiche orali; - esercitazioni e prove scritte individuali - schematizzazioni riassuntive - lavori di approfondimento personale e di gruppo PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: STORIA (Liceo Scientifico e Scienze Umane) INDIRIZZO: Liceo Scienze umane opzione economica-sociale / Liceo Scientifico Secondo BIENNIO: Classi Terze DISCIPLINA:

Dettagli

CURRICOLO DI CLASSE. Anno Scolastico 2015/ 2016 DISCIPLINA STORIA SITUAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE. Alunni Maschi Femmine

CURRICOLO DI CLASSE. Anno Scolastico 2015/ 2016 DISCIPLINA STORIA SITUAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE. Alunni Maschi Femmine CURRICOLO DI CLASSE Anno Scolastico 2015/ 2016 CLASSE III Sez DISCIPLINA STORIA SITUAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE Alunni Maschi Femmine Ripetenti Diversamente abili Altre culture // TIPOLOGIA LIVELLO

Dettagli

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE PROGRAMMAZIONE SCIENZE UMANE E SOCIALI Classe prima professionale 2016/2017 Corso serale FINALITA DEL BIENNIO Sensibilizzare l alunna/o alla consapevolezza della complessità della persona sotto l aspetto

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Via S. Pertini 8, 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 051 2986511 Fax: 051 6130474 C.F..92001450375 segreteria@salvemini.bo.it - www.salvemini.bo.it ANNO SCOLASTICO 2007/2008_ SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE

Dettagli

MATERIA STORIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

MATERIA STORIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA STORIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 17/18 INSEGNANTE: Minuto Sabina CLASSE: 1Bmeccanici SETTORE: INDIRIZZO: Ipsia FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la

Dettagli

LIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e

LIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e LIVE LLO 9-10/1 0 07-8/10 EFFICACIA COMUNICATIVA Partecipa in modo efficace a scambi comunicativi semplici e chiari. Comprende in modo completo le istruzioni orali e sa rispondere alle richieste in maniera

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO

1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO 1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di STORIA Classi prime TRAGUARDI DI COMPETENZE Si informa in modo autonomo e/o guidato su fatti e problemi

Dettagli

FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):

FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): ANNO SCOLASTICO: 2016 / 2017 MATERIA: STORIA INSEGNANTE: LUCIA FENOGLIO CLASSI: 4 A-C SC FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): Recuperare la memoria del passato

Dettagli

Programmazione annuale a. s

Programmazione annuale a. s Programmazione annuale a. s. 2016-2017 MATERIA: CLASSE: ITALIANO SECONDA LIBRO/I DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE: AUTORE: TITOLO: EDITORE: MARCELLO SENSINI L ITALIANO DA SAPERE IN TEORIA E IN PRATICA

Dettagli

Programmazione annuale

Programmazione annuale Programmazione annuale Anno scolastico 2011/2012 Docente: Bastianello Martina Classe: 4 E 1. Obiettivi disciplinari Conoscenze Possedere i contenuti essenziali in riferimento alla programmazione del quarto

Dettagli

Programmazione annuale docente classe - 3^

Programmazione annuale docente classe - 3^ Programmazione annuale docente classe - 3^ Docente GABRIELLA PIZZI Classe 3^ sez.a Indirizzo TURISTICO Materia di insegnamento STORIA Libro di testo M.Palazzo-M.Bergese-A.Rossi STORIA MAGAZINE (vol.1 a;

Dettagli

SECONDO ISTITUTO COMPRENSIVO ARDIGÒ PADOVA. Scuola Secondaria di 1 Grado G. Mameli. a.s

SECONDO ISTITUTO COMPRENSIVO ARDIGÒ PADOVA. Scuola Secondaria di 1 Grado G. Mameli. a.s SECONDO ISTITUTO COMPRENSIVO ARDIGÒ PADOVA Scuola Secondaria di 1 Grado G. Mameli a.s. 2012 13 CLASSE II B Piano di lavoro disciplinare Insegnante: BONALDI TIZIANA Materia: ITALIANO CONTENUTI LETTERATURA

Dettagli

Curricolo di Storia. Scuola Secondaria di I grado F. Rismondo classe Prima. Conoscenze

Curricolo di Storia. Scuola Secondaria di I grado F. Rismondo classe Prima. Conoscenze Curricolo di Storia Scuola Secondaria di I grado F. Rismondo classe Prima Traguardi per lo sviluppo delle competenze (fine III) L alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante

Dettagli

UdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA. Competenze attese a livello di UdA

UdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA. Competenze attese a livello di UdA MATERIA STORIA CLASSE I INDIRIZZO DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA Competenze attese a livello di UdA Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 3 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: AMPLIFICATORE OPERAZIONALI MICROPROCESSORI COD. TEEA IV 03/05

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe III sezione DISCIPLINA: SCIENZE INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana I-AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE CLASSE III SEZ. A DOCENTE: Vincenzo Fusto MATERIA: Filosofia ANALISI DELLA CLASSE CONOSCENZE POSSESSO DEI PREREQUISITI COMPORTAMENTO SOCIALE

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 3 PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Lucia Decanini Plesso Scuola Secondaria di 1 grado Carlo Del Prete Classe 1 Sezione A Sezione C Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza

Dettagli

CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3

CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3 COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,

Dettagli

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Via S. Pertini 8, 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 051 2986511 Fax: 051 6130474 C.F..92001450375 segreteria@salvemini.bo.it - www.salvemini.bo.it ANNO SCOLASTICO 2007/2008 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE

Dettagli

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014 PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S. 2014-2015 SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO DOCENTE: TARASCONI CRISTIANA CLASSE: VB MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE ITALIANO - CLASSE PRIMA COMPETENZA FONDAMENTALE: SAPER ANALIZZARE E PRODURRE TESTI SCRITTI E INTERVENTI ORALI IN DIVERSE SITUAZIONI COMUNICATIVE PREREQUISITI SINTETICHE

Dettagli

STORIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti

STORIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti Anno Scolastico 05-06 Istituto Comprensivo - Montesarchio Curricolo Verticale di Storia Competenze STORIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti eventi Sviluppare il senso dell identità personale e familiare,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe I sezione DISCIPLINA: MATEMATICA INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO CLASSE: Prima DISCIPLINA: Italiano AMBITO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ABILITÀ CONOSCENZE

Dettagli

Contratto Formativo Individuale. 1. Analisi della classe: 2. MODULI PROPOSTI PER L ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Quadro riassuntivo

Contratto Formativo Individuale. 1. Analisi della classe: 2. MODULI PROPOSTI PER L ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Quadro riassuntivo Classe II Sez: G Materia: Storia Docente: Lapponi Marina Contratto Formativo Individuale 1. Analisi della classe: Conoscenze Capacità Competenze Prerequisiti necessari : Conoscere le fondamentali nozioni

Dettagli

Programmazione Annuale Docente Classi 1^

Programmazione Annuale Docente Classi 1^ Programmazione Annuale Docente Classi 1^ Docenti: Caruso F, Dassisti G, Grassi P, Muratore C, Perrotta T Classi: 1C AM, 1A TUR, 1A AM, 1C TU, 1D AM, 1B TU Materia di insegnamento : Economia-Aziendale Libri

Dettagli